Pillola del giorno dopo?

Che dovrebbe essere giustiziato! Adesso la chiesa preme anche per concederla ai farmacisti per la pillola del giorno dopo... ma dico, stiamo scherzando? Se è un diritto "abortire il giorno dopo" dovrebbe rimanere tale, altrimenti poi si rischia che una deve fare il giro di mille farmacie per trovare un farmaco che è consentito per legge. La pillola del giorno dopo non è il massimo, ne convengo, non andrebbe usata come l'aspirina come fanno molte ragazze al giorno d'oggi, però è un sacrosanto (dio non mi fulmini) diritto e come tale va rispettato.

davide ha scritto:

ros79 ha scritto:

myself ha scritto:Per me un ateo che si sposa in Chiesa per far felice la moglie inizia male il matrimonio, non si scende a questi compromessi.

questi sono assoluti che non possiamo estendere a chiunque. i rapporti umani spesso si basano su una vastità di equilibri. secondo me sei fortunato quando incontri una persona con cui puoi fare a meno di "creare" equilibri...quello sì...ma altrimenti è tutto un compromesso. la vita stessa lo è.

Brava ros, condivido al 100%!

A Proposito, cosa ne pensate di quel sindaco "obiettore di coscenza"? Quello che ha dichiarato il proprio rifiuto a celebrare matrimoni civili?

davide ha scritto:

ros79 ha scritto:

myself ha scritto:Per me un ateo che si sposa in Chiesa per far felice la moglie inizia male il matrimonio, non si scende a questi compromessi.

questi sono assoluti che non possiamo estendere a chiunque. i rapporti umani spesso si basano su una vastità di equilibri. secondo me sei fortunato quando incontri una persona con cui puoi fare a meno di "creare" equilibri...quello sì...ma altrimenti è tutto un compromesso. la vita stessa lo è.

Brava ros, condivido al 100%!

A Proposito, cosa ne pensate di quel sindaco "obiettore di coscenza"? Quello che ha dichiarato il proprio rifiuto a celebrare matrimoni civili?

penso che siamo in Italia...

E della pillola del giorno dopo? cosa ne pensi? Pro o contro? Esisteranno atei contrari alla pillola del giorno dopo? Quello della pillola è un argomento che mi sta molto a cuore tanto che per esso potrei tornare a essere credente.

ros79 ha scritto:
penso che siamo in Italia...

Jx ha scritto:E della pillola del giorno dopo? cosa ne pensi? Pro o contro? Esisteranno atei contrari alla pillola del giorno dopo? Quello della pillola è un argomento che mi sta molto a cuore tanto che per esso potrei tornare a essere credente.

ros79 ha scritto:
penso che siamo in Italia...

tornare ad essere credente per la pillola mi sembra eccessivo ma soprattutto fuorviante... puoi benissimo essere contrario alla pillola ed essere ateo. per quel che mi riguarda...ho affrontato spesso l'argomento sia in questo forum che in altri e il mio punto di vista è che sono favorevole per il semplice fatto che credo sia meglio che portare avanti una gravidanza indesiderata. diciamo che preferirei anch'io che la gente facesse attenzione a priori, di certo dovrebbe essere visto solamente come rimedio in extremis ma poi come ogni altra cosa tanti ne fanno abuso. io non credo convenga alle donne abusare di quella pillola, non so quali effetti possa dare a lungo termine. ma tu sei favorevole alla pillola anticoncezionale? sostanzialmente non è poi così distante, il giorno dopo ancora può non essere avvenuto nulla, possono occorrere addirittura tre giorni prima del "fattaccio" ,lo so perchè avendo avuto un figlio la ginecologa mi spiegò per filo e per segno come era avvenuto per cercare di sapere anche la data del concepimento e fare il calcolo per il termine della gravidanza...

Io sono favorevole ad entrambe, ma non mi piace quella del giorno dopo... Mi sa tanto di aborto non dichiarato. L'aborto è ok, perché non è mascherato, ma quella pillola mi sa di subdolo... La chiesa dovrebbe fare pressioni affinché le fosse cambiato il nome in pillola abortiva, allora sì che sarebbe tutto ok. Non credi?

come ti ho detto non è proprio un aborto perchè in realtà non avviene subito la fecondazione, occorrono dai due ai tre giorni...secondo me dovresti essere meno rigido se sei già favorevole a quella anticoncezionale perchè poi alla fine la dinamica non è poi così diversa...parlo da profana, che non mi aggrediscano dei medici o altro... ma sostanzialmente la fecondazione funziona così...con quei tempi...

Ok, ma credo che anche la pillola del giorno dopo possa essere presa fino ad una settimana dopo... Io sono favorevole a tutto, purché si sia onesti. Non mi piacerebbe che mia figlia prendesse la pillola del giorno dopo e se devo allevarla come farebbe un prete per riuscirci, ebbene sia. Se invece venisse da me dispiaciuta e preoccupata, consapevole di ciò a cui va incontro, allora la accompagnerei volentieri (vabbè, volentieri forse è esagerato) ad un ospedale o una clinica per abortire.

entro 72 ore la puoi prendere...come vedi i tempi coincidono...

guarda ti incollo questo almeno sei più tranquillo...
La pillola del giorno dopo (pdp) è un farmaco utilizzato durante le 72 ore successive al rapporto sessuale al fine di bloccare o l’ovulazione, o il concepimento, o il trasporto dell'embrione o il suo impianto in utero.[1] La pillola non ha alcun effetto dopo l’impianto.
Wikipedia

Allora sono più tranquillo, grazie :)
Farò in modo che anche mia figlia e le sue amiche ne siano a conoscenza.

Io sono favorevole ad entrambe, ma non mi piace quella del giorno dopo... Mi sa tanto di aborto non dichiarato. L'aborto è ok, perché non è mascherato, ma quella pillola mi sa di subdolo... La chiesa dovrebbe fare pressioni affinché le fosse cambiato il nome in pillola abortiva, allora sì che sarebbe tutto ok. Non credi?

Come ha già detto Ros la funzione del levonorgesrtel non è abortiva, ma contraccettiva; in pratica dal rapporto sessuale all'annidamento nell'utero passano mediamente 8-12 giorni, in quest'intervallo (dal punto di vista tecnico) agisce il principio attivo.
Dal punto di vista tecnico a quello clinico le cose cambiano parecchio, seppur efficace al 95% dopo 12 ore già dopo 72% l'efficacia scende al 60% per poi diminuire esponenzialmente (dopo le 72 ore ore in pratica l'efficacia cala di botto).
Non è abortiva perche' non induce, ma andando ad agire su diversi biochimismi evita l'incontro tra le cellule gametiche.

Dipartimento di Salute Riproduttiva dell’OMS: "la contraccezione di emergenza con levonorgestrel ha dimostrato di prevenire l’ovulazione e di non avere alcun effetto apprezzabile sull’endometrio (la mucosa uterina) o sui livelli di progesterone, quando somministrato dopo l’ovulazione, escludendo quindi un ruolo intercettivo sull’ovulo fecondato”.
La cosa che fa girare le scatole è che alcuni medici di continuità assistenziale (medici di base) o guardia medica rifiutano per motivi ideologiche la prescrizioni di questo principio attivo (ultimamente anche un farmacista).
Nel caso capiti farsi mettere per scritto il rifiuto dall'operatore, chiamare i carabinieri per verbalizzare l'accaduto e successivamente andare/farsi accompagnare al PS per ottenere il farmaco; successivamente sarà possibile inoltrare un atto all'ordine dei medici di competenza.
Non esiste il diritto di obiezione per i contraccettivi ed in questi casi è criminale mettere a repentaglio la salute psichica di una ragazza/ina.


Fonti:
OMS Emergency contraception, Fact sheet N°244. Revised October 2005
http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs244/en/
Contraception 2003
Human reproduction 2004
Medical eligibility criteria for contraceptive use. Third edition; Geneva; Who 2004.
Fertility & Sterility 2008

Stando così le cose io aggiungerei che andrebbe anche radiato per incompetenza... Io posso non sapere che si tratta di una pillola contraccettiva, ma un medico dovrebbe.

Comunque non la farei prendere a mia figlia dopo ogni rapporto, non mi sa di molto salutare...

maxsar ha scritto:

Io sono favorevole ad entrambe, ma non mi piace quella del giorno dopo... Mi sa tanto di aborto non dichiarato. L'aborto è ok, perché non è mascherato, ma quella pillola mi sa di subdolo... La chiesa dovrebbe fare pressioni affinché le fosse cambiato il nome in pillola abortiva, allora sì che sarebbe tutto ok. Non credi?

Come ha già detto Ros la funzione del levonorgesrtel non è abortiva, ma contraccettiva; in pratica dal rapporto sessuale all'annidamento nell'utero passano mediamente 8-12 giorni, in quest'intervallo (dal punto di vista tecnico) agisce il principio attivo.
Dal punto di vista tecnico a quello clinico le cose cambiano parecchio, seppur efficace al 95% dopo 12 ore già dopo 72% l'efficacia scende al 60% per poi diminuire esponenzialmente (dopo le 72 ore ore in pratica l'efficacia cala di botto).
Non è abortiva perche' non induce, ma andando ad agire su diversi biochimismi evita l'incontro tra le cellule gametiche.

Dipartimento di Salute Riproduttiva dell’OMS: "la contraccezione di emergenza con levonorgestrel ha dimostrato di prevenire l’ovulazione e di non avere alcun effetto apprezzabile sull’endometrio (la mucosa uterina) o sui livelli di progesterone, quando somministrato dopo l’ovulazione, escludendo quindi un ruolo intercettivo sull’ovulo fecondato”.
La cosa che fa girare le scatole è che alcuni medici di continuità assistenziale (medici di base) o guardia medica rifiutano per motivi ideologiche la prescrizioni di questo principio attivo (ultimamente anche un farmacista).
Nel caso capiti farsi mettere per scritto il rifiuto dall'operatore, chiamare i carabinieri per verbalizzare l'accaduto e successivamente andare/farsi accompagnare al PS per ottenere il farmaco; successivamente sarà possibile inoltrare un atto all'ordine dei medici di competenza.
Non esiste il diritto di obiezione per i contraccettivi ed in questi casi è criminale mettere a repentaglio la salute psichica di una ragazza/ina.


Fonti:
OMS Emergency contraception, Fact sheet N°244. Revised October 2005
http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs244/en/
Contraception 2003
Human reproduction 2004
Medical eligibility criteria for contraceptive use. Third edition; Geneva; Who 2004.
Fertility & Sterility 2008

Stando così le cose io aggiungerei che andrebbe anche radiato per incompetenza... Io posso non sapere che si tratta di una pillola contraccettiva, ma un medico dovrebbe.

Perfettamente d'accordo; due problemi però:
Scarsissimo aggiornamento da parte di una parte della classe medica.
Motivi ideologici/religiosi.

Comunque non la farei prendere a mia figlia dopo ogni rapporto, non mi sa di molto salutare..

Perfettamente d'accordo; è un contraccettivo d'emergenza è come tale va utilizzato.
Mi spiegava una dottoressa del consultorio: se mi arriva una ragazza (ed improbabile controparte maschile) addicendo un'improbabile rottura le do la pillola e le spiego un attimo due cose.
Se ricapita un'altra volta la lezione aumenta esponenzialmente; alla terza ce anche un bel caz****one (ovviamente gliela la si rida) perchè non ha capito molto.
Effettivamente mancano molti rudimenti di educazione sessuale nelle nuove leve, il levonorgestrel è un contraccetivo d'emergenza ne più ne meno, da usare con attenzione in determinate situazioni con coscienza.
Se la ragazza richiede il principio attivo dopo ogni rapporto...il problema non è una disattenzione (che non dovrebbe succedere, ma può anche capitare ai giovanissimi), ma la mancanza di conoscenze su questa materia (che nel contesto culturale italiano sono alquanto deficitari).

Per cominciare a cambiare questa tendenza, è necessario però che tutti quelli che si ritrovano in queste situazioni comincino veramente a denunciare farmacisti e dottori che rifiutano la pillola del giorno dopo, in maniera sistematica. E che cavolo!