Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:
vabbè a certi basta sentir parlar tedesco e ti prendono per nazi Concordo sui testi, sono splendidi, purtroppo è difficile trovare sul tubo video con i sub italiani. Una volta girava una clip splendida con Amour sottotitolata, ma non la trovo più.
Qualcosa di decente sul rock c'è anche in Italia, penso agli Afterhours di un po' d'anni fa.
Poi vabbè a me piace pure Bach Mozart e Beethoven, faccio poco testo
Io con la musica italiana sono fermo ad inizio anni '80, quindi non posso parlare con cognizione di causa. Quanto alla classica, non credere di essere l'unica a fare poco (o punto) testo, ne ho qualche CD anch'io
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Tornando in auto, in una notte finalmente chiara di stelle e fredda, la Luna mi sembra più grande, più vicina.
Chissà perchè, ma la Luna mi ha sempre fatto pensare ad una donna irraggiungibile, a quella ragazzina che ti faceva battere il cuore ai primi anni delle superiori o alla ragazza bellissima del tuo migliore amico che con quel suo modo di guardarti rischiava di mandare a puttane anni di complicità con lui.
Si, stanotte, la Luna è più bella del solito.
C'è magia nel suo pallore gelido ed incantato, magari celata nel suo lato oscuro ed ignoto agli altri, ma non a me.
Magia che forse, stanotte, può realizzare ogni desiderio e sogno...
Stanotte tocca a me lasciare una canzone...
Chissà perchè, ma la Luna mi ha sempre fatto pensare ad una donna irraggiungibile, a quella ragazzina che ti faceva battere il cuore ai primi anni delle superiori o alla ragazza bellissima del tuo migliore amico che con quel suo modo di guardarti rischiava di mandare a puttane anni di complicità con lui.
Si, stanotte, la Luna è più bella del solito.
C'è magia nel suo pallore gelido ed incantato, magari celata nel suo lato oscuro ed ignoto agli altri, ma non a me.
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Immaginavo Cosa preferisci? Secondo me hai gli stessi gusti di Hannibal, "Le variazioni Goldberg"Rasputin ha scritto:Koan ha scritto:
vabbè a certi basta sentir parlar tedesco e ti prendono per nazi Concordo sui testi, sono splendidi, purtroppo è difficile trovare sul tubo video con i sub italiani. Una volta girava una clip splendida con Amour sottotitolata, ma non la trovo più.
Qualcosa di decente sul rock c'è anche in Italia, penso agli Afterhours di un po' d'anni fa.
Poi vabbè a me piace pure Bach Mozart e Beethoven, faccio poco testo
Io con la musica italiana sono fermo ad inizio anni '80, quindi non posso parlare con cognizione di causa. Quanto alla classica, non credere di essere l'unica a fare poco (o punto) testo, ne ho qualche CD anch'io
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Hai ragione caro dottore, la luna è femminaDottor Ordifren ha scritto:Tornando in auto, in una notte finalmente chiara di stelle e fredda, la Luna mi sembra più grande, più vicina.
Chissà perchè, ma la Luna mi ha sempre fatto pensare ad una donna irraggiungibile, a quella ragazzina che ti faceva battere il cuore ai primi anni delle superiori o alla ragazza bellissima del tuo migliore amico che con quel suo modo di guardarti rischiava di mandare a puttane anni di complicità con lui.
Si, stanotte, la Luna è più bella del solito.
C'è magia nel suo pallore gelido ed incantato, magari celata nel suo lato oscuro ed ignoto agli altri, ma non a me.
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:
Immaginavo Cosa preferisci? Secondo me hai gli stessi gusti di Hannibal, "Le variazioni Goldberg"
Sono andato a verificare, e su circa 400 CD di classica ne ho 14. Perché cosí pochi? Ecco, io sono solito portare il seguente esempio: se prendiamo l'opera omnia dei Beatles e la suoniamo tutta di fila saltano fuori un paio di decine di ore di musica (ovviamente non sono stato a calcolare esattamente ).
Prendiamo la produzione intera di Mozart (che è morto giovane, a 35 anni) e suoniamola, ne saltano fuori un paio di settimane. Quello che voglio dire è: se volessi avere una collezione non dico completa ma almeno rappresentativa della classica più importante (e solo quella che mi piace) ecco che i CD diventerebbero probabilmente 4000 anziché 400 e
- non mi basterebbe il conto corrente
- dovrei uscire io dall'appartamento per fare posto ai CD
- non mi resterebbe abbastanza da vivere per ascoltarli tutti
ecco perché ho lasciato perdere. Detto questo, tra i pochi che ho c'è abbastanza Beethoven, qualcosa di Dvorak, Carmina Burana (che vanno suonati a canna, da far venir giù i muri ), Grieg, Tschaikowski, Mozart (che non è il mio preferito, comunque) con la sua messa da requiem ed un paio di incisioni di un mio vecchio amico, violinista.
Per rimanere IT ecco qui una chicca che mi ha suggerito il doc col suo ultimo intervento (avevo un amico che in casa aveva un ottimo stereo ma teneva solo due dischi, uno dei quali era appunto Dark Side of the Moon), una rara e poco conosciuta incisione, roba del loro periodo psichedelico prima del '70:
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Non la conoscevo, thanks!Rasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Immaginavo Cosa preferisci? Secondo me hai gli stessi gusti di Hannibal, "Le variazioni Goldberg"
Sono andato a verificare, e su circa 400 CD di classica ne ho 14. Perché cosí pochi? Ecco, io sono solito portare il seguente esempio: se prendiamo l'opera omnia dei Beatles e la suoniamo tutta di fila saltano fuori un paio di decine di ore di musica (ovviamente non sono stato a calcolare esattamente ).
Prendiamo la produzione intera di Mozart (che è morto giovane, a 35 anni) e suoniamola, ne saltano fuori un paio di settimane. Quello che voglio dire è: se volessi avere una collezione non dico completa ma almeno rappresentativa della classica più importante (e solo quella che mi piace) ecco che i CD diventerebbero probabilmente 4000 anziché 400 e
- non mi basterebbe il conto corrente
- dovrei uscire io dall'appartamento per fare posto ai CD
- non mi resterebbe abbastanza da vivere per ascoltarli tutti
ecco perché ho lasciato perdere. Detto questo, tra i pochi che ho c'è abbastanza Beethoven, qualcosa di Dvorak, Carmina Burana (che vanno suonati a canna, da far venir giù i muri ), Grieg, Tschaikowski, Mozart (che non è il mio preferito, comunque) con la sua messa da requiem ed un paio di incisioni di un mio vecchio amico, violinista.
Per rimanere IT ecco qui una chicca che mi ha suggerito il doc col suo ultimo intervento (avevo un amico che in casa aveva un ottimo stereo ma teneva solo due dischi, uno dei quali era appunto Dark Side of the Moon), una rara e poco conosciuta incisione, roba del loro periodo psichedelico prima del '70:
Anche io adoro i Carmina Burana, ovviamente da sentire a palla, roteando al cielo lo spadone di Artù, Excalibur
Koan- -----------
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:Hai ragione caro dottore, la luna è femminaDottor Ordifren ha scritto:Tornando in auto, in una notte finalmente chiara di stelle e fredda, la Luna mi sembra più grande, più vicina.
Chissà perchè, ma la Luna mi ha sempre fatto pensare ad una donna irraggiungibile, a quella ragazzina che ti faceva battere il cuore ai primi anni delle superiori o alla ragazza bellissima del tuo migliore amico che con quel suo modo di guardarti rischiava di mandare a puttane anni di complicità con lui.
Si, stanotte, la Luna è più bella del solito.
C'è magia nel suo pallore gelido ed incantato, magari celata nel suo lato oscuro ed ignoto agli altri, ma non a me.
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Stanotte tocca a me lasciare una canzone...
Già... ora è da capire se ciò è un vantaggio o meno...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
C'è poco da fare, amo la notte con i suoi misteri ed i suoi sogni.
Mi riconosco nelle sue ombre, nei suoi fiori magici e narcotici, nel pallore silente e spettrale della Luna, interrogando il corso eterno ed immutabile delle sue stelle.
La notte è il tempo dei viaggi sotto costellazioni sconosciute, verso porti lontani con desideri esotici di fughe e libertà.
Ma la notte è anche il covo dei fantasmi, dei ricordi smarriti e delle passioni assopite.
I fantasmi hanno mille volti ed infinite voci, come quella di Penelope che attende o di Alcesti che finge di dormire.
Di Mercedes che va via e di Catherine che torna a chiamarmi.
Ed anche stanotte toccherà a me lasciare una canzone...
Mi riconosco nelle sue ombre, nei suoi fiori magici e narcotici, nel pallore silente e spettrale della Luna, interrogando il corso eterno ed immutabile delle sue stelle.
La notte è il tempo dei viaggi sotto costellazioni sconosciute, verso porti lontani con desideri esotici di fughe e libertà.
Ma la notte è anche il covo dei fantasmi, dei ricordi smarriti e delle passioni assopite.
I fantasmi hanno mille volti ed infinite voci, come quella di Penelope che attende o di Alcesti che finge di dormire.
Di Mercedes che va via e di Catherine che torna a chiamarmi.
Ed anche stanotte toccherà a me lasciare una canzone...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Dottor Ordifren ha scritto:C'è poco da fare, amo la notte con i suoi misteri ed i suoi sogni.
Mi riconosco nelle sue ombre, nei suoi fiori magici e narcotici, nel pallore silente e spettrale della Luna, interrogando il corso eterno ed immutabile delle sue stelle.
La notte è il tempo dei viaggi sotto costellazioni sconosciute, verso porti lontani con desideri esotici di fughe e libertà.
Ma la notte è anche il covo dei fantasmi, dei ricordi smarriti e delle passioni assopite.
I fantasmi hanno mille volti ed infinite voci, come quella di Penelope che attende o di Alcesti che finge di dormire.
Di Mercedes che va via e di Catherine che torna a chiamarmi.
Ed anche stanotte toccherà a me lasciare una canzone...
Agosto 1978, Baselga di Pinè, ecco dove mi riporta questa canzone e tutto l'album a cui appartiene.
Curiosamente insieme a questa (e tutto l'album a cui appartiene)
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
bellissima!!!Dottor Ordifren ha scritto:C'è poco da fare, amo la notte con i suoi misteri ed i suoi sogni.
Mi riconosco nelle sue ombre, nei suoi fiori magici e narcotici, nel pallore silente e spettrale della Luna, interrogando il corso eterno ed immutabile delle sue stelle.
La notte è il tempo dei viaggi sotto costellazioni sconosciute, verso porti lontani con desideri esotici di fughe e libertà.
Ma la notte è anche il covo dei fantasmi, dei ricordi smarriti e delle passioni assopite.
I fantasmi hanno mille volti ed infinite voci, come quella di Penelope che attende o di Alcesti che finge di dormire.
Di Mercedes che va via e di Catherine che torna a chiamarmi.
Ed anche stanotte toccherà a me lasciare una canzone...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Beh, mi pare giusto che ogni giorno debba avere una canzone specifica e vedremo allora quale motivo mi avrà ispirato questa soleggiata giornata di fine Ottobre...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Dottor Ordifren ha scritto:Beh, mi pare giusto che ogni giorno debba avere una canzone specifica e vedremo allora quale motivo mi avrà ispirato questa soleggiata giornata di fine Ottobre...
Io mi sono appena finito di riascoltare questa
mi piace di più della versione originale di Townes Van Zandt
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Una volta qualcuno ha detto che per far innamorare una donna si deve scrivere un racconto e farne di lei la protagonista, l'eroina da conquistare.
Intrecciare i fili di una trama e farne un gioco, con versi e rime che si rincorrono e si confondono.
Scavalcare un balcone, cercare un tesoro, fuggire con lei, magari sfidare a duello il suo uomo.
E quale maschera usare?
Quella del cuore o quella della mente?
Essere Cyrano o Cristiano?
O gettare via ogni maschera come i petali di un fiore da sfogliare?
Almeno stanotte soltanto, per vedere Rossana senza più fingere...
Intrecciare i fili di una trama e farne un gioco, con versi e rime che si rincorrono e si confondono.
Scavalcare un balcone, cercare un tesoro, fuggire con lei, magari sfidare a duello il suo uomo.
E quale maschera usare?
Quella del cuore o quella della mente?
Essere Cyrano o Cristiano?
O gettare via ogni maschera come i petali di un fiore da sfogliare?
Almeno stanotte soltanto, per vedere Rossana senza più fingere...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Dottor Ordifren ha scritto:Una volta qualcuno ha detto che per far innamorare una donna si deve scrivere un racconto e farne di lei la protagonista, l'eroina da conquistare.
Intrecciare i fili di una trama e farne un gioco, con versi e rime che si rincorrono e si confondono.
Scavalcare un balcone, cercare un tesoro, fuggire con lei, magari sfidare a duello il suo uomo.
E quale maschera usare?
Quella del cuore o quella della mente?
Essere Cyrano o Cristiano?
O gettare via ogni maschera come i petali di un fiore da sfogliare?
Almeno stanotte soltanto, per vedere Rossana senza più fingere...
Azzz...un po' di romanticismo va bene, ma qua siamo alle melensaggini (mi sembra di avere mangiato una zolletta di zucchero con sopra il miele e della marmellata )
Vedo di compensare, toh
occhio al finale col dito
EDIT
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Questa l'ho dedicata al mio ultimo amore quando ci siamo lasciati qualche mese fa come diceva quell'uomo che asserite non sia mai esistito, quando mi chiese il perchè di questa scelta, gli risposi: chi ha orecchie per intendere, intenda
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Gli altri, in bungalow.Koan ha scritto:... chi ha orecchie per intendere, in tenda
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
blasfemoMinsky ha scritto:Gli altri, in bungalow.Koan ha scritto:... chi ha orecchie per intendere, in tenda
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Rasputin ha scritto:Dottor Ordifren ha scritto:Una volta qualcuno ha detto che per far innamorare una donna si deve scrivere un racconto e farne di lei la protagonista, l'eroina da conquistare.
Intrecciare i fili di una trama e farne un gioco, con versi e rime che si rincorrono e si confondono.
Scavalcare un balcone, cercare un tesoro, fuggire con lei, magari sfidare a duello il suo uomo.
E quale maschera usare?
Quella del cuore o quella della mente?
Essere Cyrano o Cristiano?
O gettare via ogni maschera come i petali di un fiore da sfogliare?
Almeno stanotte soltanto, per vedere Rossana senza più fingere...
Azzz...un po' di romanticismo va bene, ma qua siamo alle melensaggini (mi sembra di avere mangiato una zolletta di zucchero con sopra il miele e della marmellata )
Vedo di compensare, toh
occhio al finale col dito
EDIT
DIOPORCO!
Tecnicamente non è romanticismo, ma inquietudine e tormento, almeno stando alle teorie di Andrea Cappellano
Sono cose molto diverse, amico mio.
Più che zucchero quindi da il senso dell'agrodolce, con un retrogusto che lascia un finale aperto, come diceva una vecchia canzone.
Se fosse un piatto perciò direi che è di quelli che si assaggiano al ristorante in cui porteresti la ragazza su cui sogni di far colpo, quelli insomma dove il senso di vuoto è direttamente proporzionale sia allo stomaco che al portafogli, ma che poi è impossibile riprodurre a casa quando hai amici a cena.
Quindi è uno stato d'animo complesso e complicato, di quelli tipici da vecchio noir in bianco e nero, con una spruzzata di romanzo esistenziale e ci aggiungerei pure quell'insana sensazione di malcontento che richiama i racconti d'appendice, quelli per corrispondenza e ci infilerei dentro pure gli andati pomeriggi di scuola e... ok, la smetto
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
A differenza di ciò che leggo in queste pagine, nessuna delle mie ex credo mi abbia mai dedicato una canzone.
O forse, chissà, il treno era già partito ed il rumore delle rotaie mi impediva di ascoltarla.
Alcuni hanno detto che quando qualcuno va via troppo presto la sua immagine resta immortale.
Capita così per i grandi divi del Cinema o per le rockstar, ma forse può accadere anche con i nostri passati amori.
E così, stanotte, immagini di bellezza sognante e desideri perduti si rincorrono ed accavallano fra i ricordi che scivolano via ed i canali che scorrono lungo lo schermo della tv.
Fuori piove.
Forse piove in tutto il mondo in questo momento.
Proprio come in quei vecchi film polizieschi degli anni'70, dove le strade notturne sono sempre bagnate.
Chissà perchè quando i treni partono alla stazione piove sempre.
Come se la pioggia fosse la giusta e sola dedica per gli amori che finiscono.
Già, la pioggia... indifferente e vaga... proprio come la ragazza da stupire, ammaliare e chissà... conquistare.
Sperando che piova stanotte ma non domani...
O forse, chissà, il treno era già partito ed il rumore delle rotaie mi impediva di ascoltarla.
Alcuni hanno detto che quando qualcuno va via troppo presto la sua immagine resta immortale.
Capita così per i grandi divi del Cinema o per le rockstar, ma forse può accadere anche con i nostri passati amori.
E così, stanotte, immagini di bellezza sognante e desideri perduti si rincorrono ed accavallano fra i ricordi che scivolano via ed i canali che scorrono lungo lo schermo della tv.
Fuori piove.
Forse piove in tutto il mondo in questo momento.
Proprio come in quei vecchi film polizieschi degli anni'70, dove le strade notturne sono sempre bagnate.
Chissà perchè quando i treni partono alla stazione piove sempre.
Come se la pioggia fosse la giusta e sola dedica per gli amori che finiscono.
Già, la pioggia... indifferente e vaga... proprio come la ragazza da stupire, ammaliare e chissà... conquistare.
Sperando che piova stanotte ma non domani...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Let it be.. tutto scivola lentamente via, per questo la pioggia è perfetta quando i treni se ne vanno via. Questa è per teDottor Ordifren ha scritto:
Capita così per i grandi divi del Cinema o per le rockstar, ma forse può accadere anche con i nostri passati amori.
E così, stanotte, immagini di bellezza sognante e desideri perduti si rincorrono ed accavallano fra i ricordi che scivolano via ed i canali che scorrono lungo lo schermo della tv.
Chissà perchè quando i treni partono alla stazione piove sempre.
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Mamma mia che nausea da sdolcinamenti mi viene
Vediamo di compensare un po',
Vediamo di compensare un po',
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
ahahahahah vedi che esiste ancora qualche donna romantica? Però amo anche i Rammstein e non solo... questa la ascolto in cuffia prima del KumiteRasputin ha scritto:Mamma mia che nausea da sdolcinamenti mi viene
Vediamo di compensare un po',
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:
ahahahahah vedi che esiste ancora qualche donna romantica? Però amo anche i Rammstein e non solo... questa la ascolto in cuffia prima del Kumite
"Qualche"?? Lo siete (o fate finta di esserlo) tutte...il nostro problema è trovarne qualcuna che non lo sia
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Impara dal crucco, il maestro folle disse: le donne sembrano sentimentali, gli uomini lo sono. Gli uomini sembrano crudeli, le donne lo sonoRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
ahahahahah vedi che esiste ancora qualche donna romantica? Però amo anche i Rammstein e non solo... questa la ascolto in cuffia prima del Kumite
"Qualche"?? Lo siete (o fate finta di esserlo) tutte...il nostro problema è trovarne qualcuna che non lo sia
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:Impara dal crucco, il maestro folle disse: le donne sembrano sentimentali, gli uomini lo sono. Gli uomini sembrano crudeli, le donne lo sonoRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
ahahahahah vedi che esiste ancora qualche donna romantica? Però amo anche i Rammstein e non solo... questa la ascolto in cuffia prima del Kumite
"Qualche"?? Lo siete (o fate finta di esserlo) tutte...il nostro problema è trovarne qualcuna che non lo sia
Già...le donne sembrano umane, gli uomini lo sono...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:Let it be.. tutto scivola lentamente via, per questo la pioggia è perfetta quando i treni se ne vanno via. Questa è per teDottor Ordifren ha scritto:
Capita così per i grandi divi del Cinema o per le rockstar, ma forse può accadere anche con i nostri passati amori.
E così, stanotte, immagini di bellezza sognante e desideri perduti si rincorrono ed accavallano fra i ricordi che scivolano via ed i canali che scorrono lungo lo schermo della tv.
Chissà perchè quando i treni partono alla stazione piove sempre.
Non siamo ancora ex e già mi hai dedicato una canzone (davvero bella!)
Beh, ora tocca a me...
Io non so se tutte le donne siano sentimentali o meno, o se siano più crudeli degli uomini.
Di te poi so ancora meno, a parte che somigli un po' a quella Fanny del libro
Ma forse la voce del grande Axl Rose è perfetta per la mia dedica di stanotte.
Dedica naturalmente per te
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Esatto! cari maschietti, io le conosco bene...non fidatevi delle donne Poi ci sono le lodevoli eccezioni, come meRasputin ha scritto:Koan ha scritto:Impara dal crucco, il maestro folle disse: le donne sembrano sentimentali, gli uomini lo sono. Gli uomini sembrano crudeli, le donne lo sonoRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
ahahahahah vedi che esiste ancora qualche donna romantica? Però amo anche i Rammstein e non solo... questa la ascolto in cuffia prima del Kumite
"Qualche"?? Lo siete (o fate finta di esserlo) tutte...il nostro problema è trovarne qualcuna che non lo sia
Già...le donne sembrano umane, gli uomini lo sono...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Grazie della dedica doc
Ricambio con un grande classico (pure questa tratta dalla mia play list sportiva)
Ricambio con un grande classico (pure questa tratta dalla mia play list sportiva)
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:
Esatto! cari maschietti, io le conosco bene...non fidatevi delle donne Poi ci sono le lodevoli eccezioni, come me
Anche questo tipo di dichiarazioni è un denominatore comune
Ma rimaniamo IT, vah. Questa è una canzone che ho su CD, vi sfido (non ho verificato la disponibilità attuale) a trovarlo da comprare da qualche parte. Io ci ho messo oltre una quindicina d'anni...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Lo so bene, l'ho scritto proprio per quello Eppure sono certa di essere abbastanza atipicaRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Esatto! cari maschietti, io le conosco bene...non fidatevi delle donne Poi ci sono le lodevoli eccezioni, come me
Anche questo tipo di dichiarazioni è un denominatore comune
Ma rimaniamo IT, vah. Questa è una canzone che ho su CD, vi sfido (non ho verificato la disponibilità attuale) a trovarlo da comprare da qualche parte. Io ci ho messo oltre una quindicina d'anni...
Mai sentita, molto bella!
Beccati questa, un Neil Young d'annata che firma una colonna sonora eccezionale per un film bellissimo del grande Jim Jarmusch Che tra l'altro so suonare praticamente uguale sulla mia acustica
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:
Lo so bene, l'ho scritto proprio per quello Eppure sono certa di essere abbastanza atipica
Mai sentita, molto bella!
Beccati questa, un Neil Young d'annata che firma una colonna sonora eccezionale per un film bellissimo del grande Jim Jarmusch Che tra l'altro so suonare praticamente uguale sulla mia acustica
Sfondi una porta aperta, conosco il film che ho visto varie volte e come tutti i film che mi piacciono almeno in tre lingue
Sai perché l'indiano dice dall'inizio che è un uomo morto? Io l'ho saputo subito guardando il film, grazie ad una canzone che conoscevo...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Hai del tabacco?Rasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Lo so bene, l'ho scritto proprio per quello Eppure sono certa di essere abbastanza atipica
Mai sentita, molto bella!
Beccati questa, un Neil Young d'annata che firma una colonna sonora eccezionale per un film bellissimo del grande Jim Jarmusch Che tra l'altro so suonare praticamente uguale sulla mia acustica
Sfondi una porta aperta, conosco il film che ho visto varie volte e come tutti i film che mi piacciono almeno in tre lingue
Sai perché l'indiano dice dall'inizio che è un uomo morto? Io l'ho saputo subito guardando il film, grazie ad una canzone che conoscevo...
No, francamente non ne ho idea, perchè?
E questo, sempre dello stesso regista?
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:
Hai del tabacco?
No, francamente non ne ho idea, perchè?
Acqua...mi devi dire come facevo io a sapere in anticipo chi era in realtà William Blake (È difficile!)
Koan ha scritto:E questo, sempre dello stesso regista?
Non lo conosco, me lo annoto
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Vedilo merita, è basato sull'Hagakure, l'antico codice del samurai. Un film stranissimo, fantastico. Non so decidere se mi piace più questo o Dead ManRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Hai del tabacco?
No, francamente non ne ho idea, perchè?
Acqua...mi devi dire come facevo io a sapere in anticipo chi era in realtà William Blake (È difficile!)Koan ha scritto:E questo, sempre dello stesso regista?
Non lo conosco, me lo annoto
Ma intendi il vero Blake? Quello sicuramente lo conoscevi. Oppure parli del protagonista? Beh mi arrendo... allora?
Koan- -----------
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:
Ma intendi il vero Blake? Quello sicuramente lo conoscevi. Oppure parli del protagonista? Beh mi arrendo... allora?
Intendo il vero Blake, certo. Che non avevo idea di chi fosse (mi sopravvaluti! Sono una capra) finché vedendo il film mi sono chiesto dove avevo visto quel nome, e ci ho messo settimane a trovarlo...va beh te lo dico se no è impossibile che ci arrivi.
Per cominciare, rimaniamo IT e cosí ti presento il gruppo (che non è un gruppo ma un progetto, analogo a quello di Alan Parsons):
non conosco un video ufficiale, non penso esista, a me piace questo. Roba di metà degli anni '80, undici anni dopo - 1996 - è uscito il quarto LP, una raccolta chiamata "Project X" che però include anche dei pezzi inediti. Io di questa gente posseggo l'opera omnia, e come quasi sempre faccio leggo attentamente i booklet perché voglio conoscere bene cosa ho comprato ed anche perché so che si possono scoprire cose interessanti.
Uno dei pezzi inediti su questo CD si chiama "Slave", è il 6. in ordine di riproduzione. Indovina di chi sono i testi?
purtroppo chi ha caricato il pezzo sul tubo non ha dato i debiti riconoscimenti, ma sul CD ci sono.
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Dopo la vostra carrellata di video e film, mi inserisco io con un pezzo che adoro...
Un video che dedico a notti come queste che sembrano promettere così tanto dopo la prossima alba, in città vuote e con le strade inumidite sotto le insegne intermittenti.
C'è sempre una prostituta all'angolo di quella via che percorri di corsa e guardandola ti chiedi come può una ragazza tanto bella fare quella vita.
Una ragazza che sia mora o bionda, dagli occhi languidi ed il trucco volgare.
Una ragazza che ti chiama.
Peccato, ma non ho mai pagato una donna per fare sesso...
Oppure stanotte potrei pagarla e farla fingere di essere un'altra...
No, non ho mai pagato una donna...
Ed allora meglio proseguire e correre per la città.
L'alba poi non è così lontana...
Un video che dedico a notti come queste che sembrano promettere così tanto dopo la prossima alba, in città vuote e con le strade inumidite sotto le insegne intermittenti.
C'è sempre una prostituta all'angolo di quella via che percorri di corsa e guardandola ti chiedi come può una ragazza tanto bella fare quella vita.
Una ragazza che sia mora o bionda, dagli occhi languidi ed il trucco volgare.
Una ragazza che ti chiama.
Peccato, ma non ho mai pagato una donna per fare sesso...
Oppure stanotte potrei pagarla e farla fingere di essere un'altra...
No, non ho mai pagato una donna...
Ed allora meglio proseguire e correre per la città.
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Del sommo Blake? Dai, devi approfondire la conoscenza, questo era un vero fottuto genio! Non aveva bisogno di acidi, il cervello era acido di suoRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Ma intendi il vero Blake? Quello sicuramente lo conoscevi. Oppure parli del protagonista? Beh mi arrendo... allora?
Intendo il vero Blake, certo. Che non avevo idea di chi fosse (mi sopravvaluti! Sono una capra) finché vedendo il film mi sono chiesto dove avevo visto quel nome, e ci ho messo settimane a trovarlo...va beh te lo dico se no è impossibile che ci arrivi.
Per cominciare, rimaniamo IT e cosí ti presento il gruppo (che non è un gruppo ma un progetto, analogo a quello di Alan Parsons):
non conosco un video ufficiale, non penso esista, a me piace questo. Roba di metà degli anni '80, undici anni dopo - 1996 - è uscito il quarto LP, una raccolta chiamata "Project X" che però include anche dei pezzi inediti. Io di questa gente posseggo l'opera omnia, e come quasi sempre faccio leggo attentamente i booklet perché voglio conoscere bene cosa ho comprato ed anche perché so che si possono scoprire cose interessanti.
Uno dei pezzi inediti su questo CD si chiama "Slave", è il 6. in ordine di riproduzione. Indovina di chi sono i testi?
purtroppo chi ha caricato il pezzo sul tubo non ha dato i debiti riconoscimenti, ma sul CD ci sono.
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Molti demonizzano chi lo fa... per me no c'è niente di strano. Se fossi uomo, non andrei mai da una ragazza di strada, quelle sono quasi tutte povere schiave. Ma una che se lo sceglie di mestiere, beh che male c'è ? Non mi parlassero di sfruttamento, sono loro che sfruttano i clientiDottor Ordifren ha scritto:Dopo la vostra carrellata di video e film, mi inserisco io con un pezzo che adoro...
Un video che dedico a notti come queste che sembrano promettere così tanto dopo la prossima alba, in città vuote e con le strade inumidite sotto le insegne intermittenti.
C'è sempre una prostituta all'angolo di quella via che percorri di corsa e guardandola ti chiedi come può una ragazza tanto bella fare quella vita.
Una ragazza che sia mora o bionda, dagli occhi languidi ed il trucco volgare.
Una ragazza che ti chiama.
Peccato, ma non ho mai pagato una donna per fare sesso...
Oppure stanotte potrei pagarla e farla fingere di essere un'altra...
No, non ho mai pagato una donna...
Ed allora meglio proseguire e correre per la città.
L'alba poi non è così lontana...
Anche se penso che alla fine i soldi spesi non varrebbero la resa sul campo. Ma se a uno gli salta la scimmia e vuol provare, che male c'è? Le critiche sono solo stupido bigottismo o vecchio femminismo rancido andato a male.
Bella canzone, doc
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:
Del sommo Blake? Dai, devi approfondire la conoscenza, questo era un vero fottuto genio! Non aveva bisogno di acidi, il cervello era acido di suo
Mah...dal poco che so prendeva posizione contro la schiavitù, cosa che a quei tempi era ancora abbastanza avanguardista
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:Molti demonizzano chi lo fa... per me no c'è niente di strano. Se fossi uomo, non andrei mai da una ragazza di strada, quelle sono quasi tutte povere schiave. Ma una che se lo sceglie di mestiere, beh che male c'è ? Non mi parlassero di sfruttamento, sono loro che sfruttano i clientiDottor Ordifren ha scritto:Dopo la vostra carrellata di video e film, mi inserisco io con un pezzo che adoro...
Un video che dedico a notti come queste che sembrano promettere così tanto dopo la prossima alba, in città vuote e con le strade inumidite sotto le insegne intermittenti.
C'è sempre una prostituta all'angolo di quella via che percorri di corsa e guardandola ti chiedi come può una ragazza tanto bella fare quella vita.
Una ragazza che sia mora o bionda, dagli occhi languidi ed il trucco volgare.
Una ragazza che ti chiama.
Peccato, ma non ho mai pagato una donna per fare sesso...
Oppure stanotte potrei pagarla e farla fingere di essere un'altra...
No, non ho mai pagato una donna...
Ed allora meglio proseguire e correre per la città.
L'alba poi non è così lontana...
Anche se penso che alla fine i soldi spesi non varrebbero la resa sul campo. Ma se a uno gli salta la scimmia e vuol provare, che male c'è? Le critiche sono solo stupido bigottismo o vecchio femminismo rancido andato a male.
Bella canzone, doc
Mah, ti dirò... io non demonizzo affatto, ma parlo per me e di certo una donna che viene con me perché costretta (da qualcuno o per il bisogno di soldi) non mi ispira, né mi provoca slanci o eccitazione di sorta.
Una donna costretta, in qualunque modo sia, è a mio parere la cosa meno eccitante del mondo.
Guarda al massimo ci posso romanzare su e così, primo esempio che mi viene in mente, mettiamo che per assurdo in un ipotetico film Ordifren sia invaghito o cotto di Koan, che per motivi di trama è al momento irraggiungibile... quindi lui paga una cortigiana (se il suddetto film è in costume) o una prostituta (se è moderno) e le chiede, per una notte sola, di essere Koan...
Naturalmente essendo lui un eroe da romanzo pagherà la cortigiana/prostituta ma senza combinarci nulla perché troppo perso per Koan
Ecco, con buona pace di Rasputin, il romanticismo inquieto e tormentato di Ordifren trionfa, sperando che faccia lo stesso il suo Amore in puro stile Dolce Stil Novo per la bella protagonista
E restando in tema di canzoni, dedico questa chicca del compianto Rino Gaetano all'Ordifren protagonista di questo ipotetico film...
Dottor Ordifren- -------------
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Dottor Ordifren ha scritto:
Mah, ti dirò... io non demonizzo affatto, ma parlo per me e di certo una donna che viene con me perché costretta (da qualcuno o per il bisogno di soldi) non mi ispira, né mi provoca slanci o eccitazione di sorta.
Una donna costretta, in qualunque modo sia, è a mio parere la cosa meno eccitante del mondo.
Confondi costrizione con necessità. A prescindere dal fatto che nemmeno a me tira con le professioniste (ho provato, poco da fare) si tratta di una prestazione, a mio parere perfettamente paragonabile a quella di un medico, un muratore, un idraulico (niente sarcasmi eh) o un avvocato.
Dottor Ordifren ha scritto:Guarda al massimo ci posso romanzare su e così, primo esempio che mi viene in mente, mettiamo che per assurdo in un ipotetico film Ordifren sia invaghito o cotto di Koan, che per motivi di trama è al momento irraggiungibile... quindi lui paga una cortigiana (se il suddetto film è in costume) o una prostituta (se è moderno) e le chiede, per una notte sola, di essere Koan...
Naturalmente essendo lui un eroe da romanzo pagherà la cortigiana/prostituta ma senza combinarci nulla perché troppo perso per Koan
Io la penso diversa:
(questo per il romanticismo delle mie calighe)
Dottor Ordifren ha scritto:Ecco, con buona pace di Rasputin, il romanticismo inquieto e tormentato di Ordifren trionfa, sperando che faccia lo stesso il suo Amore in puro stile Dolce Stil Novo per la bella protagonista
E restando in tema di canzoni, dedico questa chicca del compianto Rino Gaetano all'Ordifren protagonista di questo ipotetico film...
È morto? Non lo sapevo, finalmente!
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
A quanto si legge, sembrerebbe che ormai alla maggior parte degli uomini che vanno a pagamento tiri solo coi trans
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Non mi riferivo a te caro doc, ero certa da come ti leggo che non demonizzassiDottor Ordifren ha scritto:Koan ha scritto:Molti demonizzano chi lo fa... per me no c'è niente di strano. Se fossi uomo, non andrei mai da una ragazza di strada, quelle sono quasi tutte povere schiave. Ma una che se lo sceglie di mestiere, beh che male c'è ? Non mi parlassero di sfruttamento, sono loro che sfruttano i clientiDottor Ordifren ha scritto:Dopo la vostra carrellata di video e film, mi inserisco io con un pezzo che adoro...
Un video che dedico a notti come queste che sembrano promettere così tanto dopo la prossima alba, in città vuote e con le strade inumidite sotto le insegne intermittenti.
C'è sempre una prostituta all'angolo di quella via che percorri di corsa e guardandola ti chiedi come può una ragazza tanto bella fare quella vita.
Una ragazza che sia mora o bionda, dagli occhi languidi ed il trucco volgare.
Una ragazza che ti chiama.
Peccato, ma non ho mai pagato una donna per fare sesso...
Oppure stanotte potrei pagarla e farla fingere di essere un'altra...
No, non ho mai pagato una donna...
Ed allora meglio proseguire e correre per la città.
L'alba poi non è così lontana...
Anche se penso che alla fine i soldi spesi non varrebbero la resa sul campo. Ma se a uno gli salta la scimmia e vuol provare, che male c'è? Le critiche sono solo stupido bigottismo o vecchio femminismo rancido andato a male.
Bella canzone, doc
Mah, ti dirò... io non demonizzo affatto, ma parlo per me e di certo una donna che viene con me perché costretta (da qualcuno o per il bisogno di soldi) non mi ispira, né mi provoca slanci o eccitazione di sorta.
Una donna costretta, in qualunque modo sia, è a mio parere la cosa meno eccitante del mondo.
Guarda al massimo ci posso romanzare su e così, primo esempio che mi viene in mente, mettiamo che per assurdo in un ipotetico film Ordifren sia invaghito o cotto di Koan, che per motivi di trama è al momento irraggiungibile... quindi lui paga una cortigiana (se il suddetto film è in costume) o una prostituta (se è moderno) e le chiede, per una notte sola, di essere Koan...
Naturalmente essendo lui un eroe da romanzo pagherà la cortigiana/prostituta ma senza combinarci nulla perché troppo perso per Koan
Ecco, con buona pace di Rasputin, il romanticismo inquieto e tormentato di Ordifren trionfa, sperando che faccia lo stesso il suo Amore in puro stile Dolce Stil Novo per la bella protagonista
E restando in tema di canzoni, dedico questa chicca del compianto Rino Gaetano all'Ordifren protagonista di questo ipotetico film...
Credo che, come tu scrivi, la maggior parte vada con le professioniste per metter su dei giochetti che con la compagna ufficiale non hanno il coraggio di proporre: dall'identificazione con un'altra donna (come tu racconti), al sadomaso o altre variazioni sul tema.
Poi ci saranno i solitari, quelli che il sesso son costretti a pagarselo, ma non credo siano la maggioranza. Penso che la maggior parte dei clienti cerchi solo delle variazioni alla consuetudine casalinga.
Anche se, resto convinta che alla fine il piacere che ne ricavino sia davvero poca cosa rispetto a quanto speso. L'aspettativa magari è eccitante, la realtà è altra cosa come capita spesso in tante cose. Come si dice, c'è meno gioia nella taverna che sulla strada che porta ad essa
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Koan ha scritto:A quanto si legge, sembrerebbe che ormai alla maggior parte degli uomini che vanno a pagamento tiri solo coi trans
Sarà perché la compagna non gli da il culo
Koan ha scritto:Non mi riferivo a te caro doc, ero certa da come ti leggo che non demonizzassi
Credo che, come tu scrivi, la maggior parte vada con le professioniste per metter su dei giochetti che con la compagna ufficiale non hanno il coraggio di proporre: dall'identificazione con un'altra donna (come tu racconti), al sadomaso o altre variazioni sul tema.
Poi ci saranno i solitari, quelli che il sesso son costretti a pagarselo, ma non credo siano la maggioranza. Penso che la maggior parte dei clienti cerchi solo delle variazioni alla consuetudine casalinga.
Anche se, resto convinta che alla fine il piacere che ne ricavino sia davvero poca cosa rispetto a quanto speso. L'aspettativa magari è eccitante, la realtà è altra cosa come capita spesso in tante cose. Come si dice, c'è meno gioia nella taverna che sulla strada che porta ad essa
Qui esistono anche un po' di statistiche (per quello che valgono...)
Il mio detto abituale è, i migliori amici delle prostitute sono le emicranie delle mogli
Che sia vero o no, poi effettivamente ci saranno quelli che vanno a puttane perché danno loro qualcosa che la loro compagna non da (vedi ad es. sopra la risposta sui trans).
Inoltre proporre giochetti mica è proibito alle donne eh
Possono proporre anche loro, cos'è questo scaricabarile
Confermo il grassettato.
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
mah... invece io ho idea che cerchino ben altro, altrimenti quello lo otterrebbero anche andando con una prostitutaRasputin ha scritto:Koan ha scritto:A quanto si legge, sembrerebbe che ormai alla maggior parte degli uomini che vanno a pagamento tiri solo coi trans
Sarà perché la compagna non gli da il culo
Ma ovviamente la maggior parte dei maschi italici non lo confesserebbe nemmeno sotto tortura...
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Rasputin ha scritto:Dottor Ordifren ha scritto:
Mah, ti dirò... io non demonizzo affatto, ma parlo per me e di certo una donna che viene con me perché costretta (da qualcuno o per il bisogno di soldi) non mi ispira, né mi provoca slanci o eccitazione di sorta.
Una donna costretta, in qualunque modo sia, è a mio parere la cosa meno eccitante del mondo.
Confondi costrizione con necessità. A prescindere dal fatto che nemmeno a me tira con le professioniste (ho provato, poco da fare) si tratta di una prestazione, a mio parere perfettamente paragonabile a quella di un medico, un muratore, un idraulico (niente sarcasmi eh) o un avvocato.
Accidenti, ho scatenato un dibattito del tutto involontariamente
No, in realtà a me non ha mai sfiorato, nè attirato l'idea di andare con una donna a pagamento e ho parlato di quella prostituta solo perchè vedendola mi inquietava davvero la vita che aveva su quel marciapiede, soprattutto perchè era decisamente bella.
Ho amici che ci sono stati ed alcuni ci vanno ancora, ma fondamentalmente credo dipenda tutto dall'indole che abbiamo e soprattutto da cosa ci attrae di una donna.
Koan parla di come sia più interessante la strada che porta alla taverna e questo credo sia il punto, almeno secondo me.
Avere una donna è il punto d'arrivo, dopo tutto un percorso, o viaggio per dirla più metaforicamente.
Pagarla ed avere tutto subito mi fa venire in mente gli scudetti regalati a tavolino a certe squadre, mai vinti sul campo
Qualcuno disse che la differenza tra un puttaniere ed un Don Giovanni è che entrambi hanno avuto tante donne, ma solo il secondo viene rimpianto.
Ecco, questo è il senso.
Quanto ai giochini, beh, il bello è quando metti in condizione una donna di chiederteli
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Ahhh, ma non c'è mica un thread sulle mignotte?
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Ghe pensi mi!SETH OTH ha scritto:Ahhh, ma non c'è mica un thread sulle mignotte?
https://atei.forumattivo.com/t7361-il-thread-delle-escort
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Re: Quella canzone in mente.. (IIIa parte)
Il grande Laurence Oliver ripeteva che la vita altro non è che un film o un grande romanzo.
Se così fosse allora la trama saprebbe stupire, ammaliare, meravigliare, conquistare, ispirare.
Ci sarebbe un titolo adatto ed un finale da scrivere.
Ci sarebbe un manifesto in bella mostra, con l'eroe, il cattivo da sconfiggere e la bella da conquistare.
Si, così saprei davvero farne una buona storia di questa notte e della vita in sé.
E poi ci sarebbe sempre un pubblico ad assistere e magari a fare il tifo per l'eroe.
Non so perchè, ma stanotte mi torna in mente questa bellissima e struggente canzone dei Dire Straits e mi piace immaginare che anche ad essa manchi il finale...
Se così fosse allora la trama saprebbe stupire, ammaliare, meravigliare, conquistare, ispirare.
Ci sarebbe un titolo adatto ed un finale da scrivere.
Ci sarebbe un manifesto in bella mostra, con l'eroe, il cattivo da sconfiggere e la bella da conquistare.
Si, così saprei davvero farne una buona storia di questa notte e della vita in sé.
E poi ci sarebbe sempre un pubblico ad assistere e magari a fare il tifo per l'eroe.
Non so perchè, ma stanotte mi torna in mente questa bellissima e struggente canzone dei Dire Straits e mi piace immaginare che anche ad essa manchi il finale...
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