Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
+5
alberto
san.guasto
Rasputin
loonar
cofee
9 partecipanti
Pagina 1 di 1
Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Parla piano e poi
non dire quel che hai detto già
le bugie non invecchiano
sulle tue labbra aiutano
tanto poi
è un'altra solitudine specchiata
scordiamoci di attendere
il volto per rimpiangere
Parla ancora e poi
dimmi quel che non mi dirai
versami il veleno di
quel che hai fatto prima
su di noi
il tempo ha già giocato ha già scherzato
ora non rimane che
provar la verità
Che ti dà che ti dà
nascondere negli angoli
dire non dire
il gusto di tradire
una stagione
sopra il volto tuo
pago il pegno di
volere ancora avere
ammalarmi di te
raccontandoti di me
Quando ami qualcuno
meglio amarlo davvero e del tutto
o non prenderlo affatto
dove hai tenuto nascosto
finora chi sei?
cercare, mostrare, provare una parte di sè
un paradiso di bugie
La verità non si sa non si sa...
come riconoscerla
cercarla nascosta
nelle tasche i cassetti il telefono
Che ti dà che mi dà
cercare dietro gli angoli
celare i pensieri
morire da soli
in un'alchimia di desideri
sopra il volto tuo
pago il pegno di
rinunciare a me
non sapendo dividere
dividermi con te
Che ti dà che mi dà
affidarsi a te non fidandomi di me...
Sopra il volto tuo
pago il pegno di
rinunciare a noi
dividerti soltanto
nel volto del ricordo
(Vinicio Capossela - "Parla piano", colonna sonora del film "10 Inverni", stupendo...)
non dire quel che hai detto già
le bugie non invecchiano
sulle tue labbra aiutano
tanto poi
è un'altra solitudine specchiata
scordiamoci di attendere
il volto per rimpiangere
Parla ancora e poi
dimmi quel che non mi dirai
versami il veleno di
quel che hai fatto prima
su di noi
il tempo ha già giocato ha già scherzato
ora non rimane che
provar la verità
Che ti dà che ti dà
nascondere negli angoli
dire non dire
il gusto di tradire
una stagione
sopra il volto tuo
pago il pegno di
volere ancora avere
ammalarmi di te
raccontandoti di me
Quando ami qualcuno
meglio amarlo davvero e del tutto
o non prenderlo affatto
dove hai tenuto nascosto
finora chi sei?
cercare, mostrare, provare una parte di sè
un paradiso di bugie
La verità non si sa non si sa...
come riconoscerla
cercarla nascosta
nelle tasche i cassetti il telefono
Che ti dà che mi dà
cercare dietro gli angoli
celare i pensieri
morire da soli
in un'alchimia di desideri
sopra il volto tuo
pago il pegno di
rinunciare a me
non sapendo dividere
dividermi con te
Che ti dà che mi dà
affidarsi a te non fidandomi di me...
Sopra il volto tuo
pago il pegno di
rinunciare a noi
dividerti soltanto
nel volto del ricordo
(Vinicio Capossela - "Parla piano", colonna sonora del film "10 Inverni", stupendo...)
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
E a volte i forzuti si accasciano
dimenticano una lezione
Lo sai cosa intendo se dico
che a tutto c’e’ una soluzione
e tutte le luci si accendono
miliardi di pixel si infiammano
si muovono a ritmo di un battito
di un battito
di un battito
E sotto ai miei piedi c’e’ un pulso
sulla mia testa c’e’ il cielo
e io vivo proprio nel mezzo
nella terra degli uomini
dove suona la musica
e governa la tecnica
e mi piace la plastica
si sperimenta la pratica
si forma la lacrima
dove suona la musica
e il futuro si srotola
e l’amore si fa
e l’amore si fa
Son sempre i migliori che partono
ci lasciano senza istruzioni
a riprogrammare i semafori in cerca di sante ragioni
e c’e’ sempre un gran sole a sorprenderci
nell’indifferenza degli arbitri
che stanno li’ a leggere i monitor
con le facce impassibili
e sotto ai miei piedi c’e’ un baratro
e sulla mia testa c’ho gli angeli
e qui siamo proprio nel mezzo
nella terra degli uomini
dove suona la musica
l’amicizia si genera
dove tutto e’ possibile
dove un sogno si popola
la chitarra si elettrica
e risuonan gli armonici
dove ridono i salici
dove piangono i comici
e la forza si amplifica
e il sangue si mescola
e l’amore e’ una trappola
mica sempre pero’
qualche volta ti libera
e ti senti una favola
e ti sembra che tutta la vita non e’ solamente retorica
ma sostanza purissima
che ti nutre le cellule
e ti fa venir voglia di vivere fino all’ultimo attimo
dove suona la musica
nella terra degli uomini
dove trovi anche un posto per chi
ti sorride da un angolo
= ^ - ^ =
fino all’ultimo attimo...
(jova - terra degli uomini)
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
blower's daughter (la figlia del clarinettista) di Damien Rice
Ed è così
proprio come dicesti che sarebbe stato
la vita è facile per me
quasi sempre
ed è così
la storia più breve
né amore né gloria
nessun eroe nei suoi cieli
non posso levarti gli occhi di dosso
non posso levarti gli occhi di dosso...
ed è così
proprio come dicesti che dovrebbe essere
dimenticheremo entrambi la brezza
quasi per sempre
ed è così
l'acqua più fredda
la figlia del clarinettista
l'alunno che nega
non posso levarti gli occhi di dosso
non posso levarti gli occhi di dosso
ti ho detto che ti disprezzo?
ti ho detto che voglio lasciarmi tutto alle spalle?
non posso smettere di pensarti
non posso smettere di pensarti...
..fino a quando non troverò qualcun'altra
Ed è così
proprio come dicesti che sarebbe stato
la vita è facile per me
quasi sempre
ed è così
la storia più breve
né amore né gloria
nessun eroe nei suoi cieli
non posso levarti gli occhi di dosso
non posso levarti gli occhi di dosso...
ed è così
proprio come dicesti che dovrebbe essere
dimenticheremo entrambi la brezza
quasi per sempre
ed è così
l'acqua più fredda
la figlia del clarinettista
l'alunno che nega
non posso levarti gli occhi di dosso
non posso levarti gli occhi di dosso
ti ho detto che ti disprezzo?
ti ho detto che voglio lasciarmi tutto alle spalle?
non posso smettere di pensarti
non posso smettere di pensarti...
..fino a quando non troverò qualcun'altra
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Solo italiane o inglesi tradotte = solo merda?
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
eeeehhh già.. così almeno non rischio di incontrarti, "caro"....! furba, eh?Rasputin ha scritto:Solo italiane o inglesi tradotte = solo merda?
(che ssà dda fà..pe' campà)
Grazie, Loo
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Complimenti per gli amici,
Ma quanti amici hai?
Mille i modi in cui sorridi
Ma poi non ridi mai
Non ti vergogni di mostrarti nuda
come una cipolla che non sa far piangere
E duro il modo in cui mi osservi
stare solo sai che
poi non te lo puoi permettere
I dischi che non capirai
I libri che non leggerai
Le citazioni ti sorprendono
Le variazioni ti confondono
Oscar Wilde, Sonic Youth
Motorpsycho, Mallarmé
E non soffro se mi sento solo,
soffro solo se mi fai sentire dispari
E non soffro se mi sento solo,
soffro solo se mi fai sentire dispari
L’inganno è solo in parte vita
Chi ti assale ti uccide sempre lì in attesa
Di un tuo sbaglio di una fuga o resa
Chi ti loda e ti ammira
E’ il nuovo e falso profeta
E non soffro se mi sento solo,
soffro solo se mi fai sentire dispari
E non soffro se mi sento solo,
soffro solo se mi fai sentire dispari.
Dispari - M.s.t.
Ma quanti amici hai?
Mille i modi in cui sorridi
Ma poi non ridi mai
Non ti vergogni di mostrarti nuda
come una cipolla che non sa far piangere
E duro il modo in cui mi osservi
stare solo sai che
poi non te lo puoi permettere
I dischi che non capirai
I libri che non leggerai
Le citazioni ti sorprendono
Le variazioni ti confondono
Oscar Wilde, Sonic Youth
Motorpsycho, Mallarmé
E non soffro se mi sento solo,
soffro solo se mi fai sentire dispari
E non soffro se mi sento solo,
soffro solo se mi fai sentire dispari
L’inganno è solo in parte vita
Chi ti assale ti uccide sempre lì in attesa
Di un tuo sbaglio di una fuga o resa
Chi ti loda e ti ammira
E’ il nuovo e falso profeta
E non soffro se mi sento solo,
soffro solo se mi fai sentire dispari
E non soffro se mi sento solo,
soffro solo se mi fai sentire dispari.
Dispari - M.s.t.
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Tu lo chiamo dio ma io non lo conosco
nunn'è n'amico d'o mio e lo trovo un po' losco
dio deve essere importante perché in lui è concentrato
il senso sacro dell'impero creato
dio deve essere importante ma attenzione attenzione
non parlerò di dio con chi sostiene una religione
tu lo chiamo dio ma io non lo conosco
vive in cielo il tuo dio e noi siamo in un fosso
il mio dio non giustifica le contraddizioni
lui si schiera e combatte, non rimanda al domani
lui non deve incarnare le mie aspirazioni
lui mangia con me procediamo a tentoni
Ho visto troppo persone morire soltanto
in nome de padrie et filio et spirito santo
mille generazioni martoriate dal dubbio
torturate con calcolo "è peccato è peccato"
ho visto donne combattere battaglie inumane
violentate nell'intimo e chiamate puttane
mille generazioni martoriate dal dubbio
torturate con calcolo "è peccato è peccato"
ho visto vite distrutte nel sorriso di un prete
calmo e rassicurante nel parlarmi di fede
mille generazioni "è peccato è peccato"
e lui calmo sorride nel chiostro maiolicato
Tu lo chiamo dio ma io non lo conosco
la mia spiritualità non si esprime nel culto
il mio dio non vive in cielo non sa neanche volare
se ho bisogno di lui non lo devo pregare
non divide le acque non moltiplica i pani
il mio dio è la mia pancia e muove lei le mie mani
99 Posse
nunn'è n'amico d'o mio e lo trovo un po' losco
dio deve essere importante perché in lui è concentrato
il senso sacro dell'impero creato
dio deve essere importante ma attenzione attenzione
non parlerò di dio con chi sostiene una religione
tu lo chiamo dio ma io non lo conosco
vive in cielo il tuo dio e noi siamo in un fosso
il mio dio non giustifica le contraddizioni
lui si schiera e combatte, non rimanda al domani
lui non deve incarnare le mie aspirazioni
lui mangia con me procediamo a tentoni
Ho visto troppo persone morire soltanto
in nome de padrie et filio et spirito santo
mille generazioni martoriate dal dubbio
torturate con calcolo "è peccato è peccato"
ho visto donne combattere battaglie inumane
violentate nell'intimo e chiamate puttane
mille generazioni martoriate dal dubbio
torturate con calcolo "è peccato è peccato"
ho visto vite distrutte nel sorriso di un prete
calmo e rassicurante nel parlarmi di fede
mille generazioni "è peccato è peccato"
e lui calmo sorride nel chiostro maiolicato
Tu lo chiamo dio ma io non lo conosco
la mia spiritualità non si esprime nel culto
il mio dio non vive in cielo non sa neanche volare
se ho bisogno di lui non lo devo pregare
non divide le acque non moltiplica i pani
il mio dio è la mia pancia e muove lei le mie mani
99 Posse
___________________
b) Piena discrezione, da parte dei moderatori-amministratori, di espellere comunque dal forum quegli utenti che, con il loro comportamento (atteggiamento polemico, litigioso, antisocievole) risultino in qualche modo destabilizzanti per il forum, pur non infrangendo di fatto nessuna regola.
TRAD.
Unica regola: non stare sul cazzo amoderatori-amministratori.
san.guasto- -------------
- Numero di messaggi : 475
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.05.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
à San: che te POSSIno! eheeheh
- Spoiler:
- touchèe = ^ __ ^ =
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Oggi mi sento romantica... più, del solito...
Ho sentito questa canzone, di recente, e mi è entrata dentro... Mi ricorda quanto sia difficile, stare al passo con chi ami, nelle relazioni amorose..e quanto sia importante, a volte, rinunciare al volo, a tutti i costi, optando per una sana, ma lunga, e meravigliosa, camminata. Insieme...
IL TEMPO NON INGANNA
Già so che stai chiamando tu
lo squillo è ruvido
mi assale il panico
e vorrei dirtelo
il problema è che
per quanto voglia non so scegliere
se stare zitta o far qualcosa che sa di sconfitta
so che mi nasconderò
tra frasi lette male
mi difenderò con l'indice puntato
e un'unica certezza
non cè più tempo ormai
tra un credo, un forse, un ma..
e la voglia di capire che...che...
LO SO LO SAI
MI ASPETTERAI
PERCHè IL TEMPO NON INGANNA
PAZIENTEMENTE ASPETTA
LO SAI LO SO...PIANGERò
SE NON PARLI DI FUTURO
Nè MI MOSTRI DOVE ANDIAMO
Perchè so
che stai chiamando tu
e se risponderò
non so cosa dirò
nè cosa inventerò
è una gabbia aperta
ma all'uscita non si arriva mai
dov'è la porta?
mentre cerco squilla un'altra volta
Sono triste perchè sola
e forte perchè triste
e stufa di esser forte
e battermi con te
dimmi che ci sarai
che mi proteggerai
che con me crescerai
che hai voglia di capire
che....che...
LO SO LO SAI
MI ASPETTERAI
PERCHè IL TEMPO NON INGANNA
DA QUALCHE PARTE ASPETTA
LO SAI LO SO
CHE PIANGERò
SE NON PARLI DI FUTURO
Nè MI MOSTRI DOVE ANDIAMO
e non so se riuscirai a convincermi
o dovrò nascondermi o mentirti per un pò
e intanto parli e parli anche di me
ma non mi spieghi dove sei...
dove sei.....
non piango più
ma soffro sai
passa il tempo e non mi inganna
c'è un mondo che ci aspetta
Ti ascolterò
mi basta sai?
non ti parlo del futuro
si avvicina mentre andiamo...
(Malika Ayane)
Ho sentito questa canzone, di recente, e mi è entrata dentro... Mi ricorda quanto sia difficile, stare al passo con chi ami, nelle relazioni amorose..e quanto sia importante, a volte, rinunciare al volo, a tutti i costi, optando per una sana, ma lunga, e meravigliosa, camminata. Insieme...
IL TEMPO NON INGANNA
Già so che stai chiamando tu
lo squillo è ruvido
mi assale il panico
e vorrei dirtelo
il problema è che
per quanto voglia non so scegliere
se stare zitta o far qualcosa che sa di sconfitta
so che mi nasconderò
tra frasi lette male
mi difenderò con l'indice puntato
e un'unica certezza
non cè più tempo ormai
tra un credo, un forse, un ma..
e la voglia di capire che...che...
LO SO LO SAI
MI ASPETTERAI
PERCHè IL TEMPO NON INGANNA
PAZIENTEMENTE ASPETTA
LO SAI LO SO...PIANGERò
SE NON PARLI DI FUTURO
Nè MI MOSTRI DOVE ANDIAMO
Perchè so
che stai chiamando tu
e se risponderò
non so cosa dirò
nè cosa inventerò
è una gabbia aperta
ma all'uscita non si arriva mai
dov'è la porta?
mentre cerco squilla un'altra volta
Sono triste perchè sola
e forte perchè triste
e stufa di esser forte
e battermi con te
dimmi che ci sarai
che mi proteggerai
che con me crescerai
che hai voglia di capire
che....che...
LO SO LO SAI
MI ASPETTERAI
PERCHè IL TEMPO NON INGANNA
DA QUALCHE PARTE ASPETTA
LO SAI LO SO
CHE PIANGERò
SE NON PARLI DI FUTURO
Nè MI MOSTRI DOVE ANDIAMO
e non so se riuscirai a convincermi
o dovrò nascondermi o mentirti per un pò
e intanto parli e parli anche di me
ma non mi spieghi dove sei...
dove sei.....
non piango più
ma soffro sai
passa il tempo e non mi inganna
c'è un mondo che ci aspetta
Ti ascolterò
mi basta sai?
non ti parlo del futuro
si avvicina mentre andiamo...
(Malika Ayane)
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
max era max, più tranquillo che mai
la sua lucidità
smettila max la tua facilità non semplifica, max
no non si spiega fammi scendere max
vedo un segreto avvicinarsi qui, max.
paolo conte - max
la sua lucidità
smettila max la tua facilità non semplifica, max
no non si spiega fammi scendere max
vedo un segreto avvicinarsi qui, max.
paolo conte - max
___________________
fine.
alberto- -----------
- Numero di messaggi : 2599
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.12.10
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Paolo Conte.... da brividi
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
un altro capricorno:
C'è sempre un motivo
Se rido se piango ci sarà un motivo
se penso se canto mi sento più viva
se vinco se perdo rientra nel gioco
ma in fondo mi basta che mi pensi un poco
Se guardo se sento è perchè ci credo
se parlo e ascolto è perchè ci vedo
adesso se pensi che sono appagataTesti nzoni
hai fatto un errore non ho ancora finito
Se grido più forte è per farmi sentire
E poi mi conosci, non amo mentire
Se cerco ancora la strada più breve
Lavoro di notte, ne ho date di prove
E cammino cammino quando il sole è vicino
e stringo i denti quando tu non mi senti
e cerco di stare un pò più tranquilla
se intorno la vita mi vuole che oscillo
E cammino cammino vado incontro al domani
mi sento più forte se ti tengo le mani
e cerco e o m'invento, stravolgo la vita
perchè tu non dica stavolta è finita.
Se penso se dico c'è sempre un motivo
se a volte mi estraneo è perchè non approvo
e cerco parole che diano più senso
aspetta un momento adesso ci penso
ecco ci sono c'è sempre un motivo
a volte nascosto a volte intuitivo
dipende dal caso oppure è già scritto
ed ora ad esempio non so se ti aspetto...
Se penso e mi sento un pò più nervosa
è solo un momento che sa di noioso
poi passa poi torna non so come dire
c'è sempre un motivo...per tornare a capire
(A. Celentano)
C'è sempre un motivo
Se rido se piango ci sarà un motivo
se penso se canto mi sento più viva
se vinco se perdo rientra nel gioco
ma in fondo mi basta che mi pensi un poco
Se guardo se sento è perchè ci credo
se parlo e ascolto è perchè ci vedo
adesso se pensi che sono appagataTesti nzoni
hai fatto un errore non ho ancora finito
Se grido più forte è per farmi sentire
E poi mi conosci, non amo mentire
Se cerco ancora la strada più breve
Lavoro di notte, ne ho date di prove
E cammino cammino quando il sole è vicino
e stringo i denti quando tu non mi senti
e cerco di stare un pò più tranquilla
se intorno la vita mi vuole che oscillo
E cammino cammino vado incontro al domani
mi sento più forte se ti tengo le mani
e cerco e o m'invento, stravolgo la vita
perchè tu non dica stavolta è finita.
Se penso se dico c'è sempre un motivo
se a volte mi estraneo è perchè non approvo
e cerco parole che diano più senso
aspetta un momento adesso ci penso
ecco ci sono c'è sempre un motivo
a volte nascosto a volte intuitivo
dipende dal caso oppure è già scritto
ed ora ad esempio non so se ti aspetto...
Se penso e mi sento un pò più nervosa
è solo un momento che sa di noioso
poi passa poi torna non so come dire
c'è sempre un motivo...per tornare a capire
(A. Celentano)
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
La storia siamo noi, nessuno si senta offeso,
siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo.
La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
La storia siamo noi, siamo noi queste onde nel mare,
questo rumore che rompe il silenzio,
questo silenzio così duro da masticare.
E poi ti dicono "Tutti sono uguali,
tutti rubano alla stessa maniera".
Ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera.
Però la storia non si ferma davvero davanti a un portone,
la storia entra dentro le stanze, le brucia,
la storia dà torto e dà ragione.
La storia siamo noi, siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere, tutto da perdere.
E poi la gente, (perchè è la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perchè nessuno la può fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli,
la storia non passa la mano.
La storia siamo noi, siamo noi questo piatto di grano.
Francesco De Gregori
Via, via, vieni via di qui,
niente più ti lega a questi luoghi,
neanche questi fiori azzurri...
via, via, neanche questo tempo grigio
pieno di musiche
e di uomini che ti sono piaciuti...
It's wonderful, it's wonderful, it's wonderful,
good luck my babe,
it's wonderful, it's wonderful, it's wonderful,
I dream of you...
chips, chips, du-du-du-du-du
Via, via, vieni via con me,
entra in questo amore buio,
non perderti per niente al mondo...
via, via, non perderti per niente al mondo
lo spettacolo d'arte varia
di uno innamorato di te...
It's wonderful, it's wonderful, it's wonderful...
Via, via, vieni via con me,
entra in questo amore buio,
pieno di uomini...
via, entra e fatti un bagno caldo,
c'è un accappatoio azzurro,
fuori piove un mondo freddo...
It's wonderful, it's wonderful, it's wonderful...
P. Conte
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Io se fossi Dio
e io potrei anche esserlo
sennò non vedo chi.
Io se fossi Dio
non mi farei fregare dai modi furbetti della gente
non sarei mica un dilettante
sarei sempre presente.
Sarei davvero in ogni luogo a spiare
o meglio ancora a criticare
appunto cosa fa la gente.
Per esempio il piccolo borghese
com'è noioso
non commette mai peccati grossi
non è mai intensamente peccaminoso.
Del resto, poverino, è troppo misero e meschino
e pur sapendo che Dio è più esatto di una Sveda
lui pensa che l'errore piccolino
non lo conti o non lo veda.
Per questo
io se fossi Dio
preferirei il secolo passato
se fossi Dio
rimpiangerei il furore antico
dove si odiava e poi si amava
e si ammazzava il nemico.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
non sarei così coglione
a credere solo ai palpiti del cuore
o solo agli alambicchi della ragione.
Io se fossi Dio
sarei sicuramente molto intero e molto distaccato
come dovreste essere voi.
Io se fossi Dio
non sarei mica stato a risparmiare
avrei fatto un uomo migliore.
Sì, vabbe', lo ammetto
non mi è venuto tanto bene
ed è per questo, per predicare il giusto
che io ogni tanto mando giù qualcuno
ma poi alla gente piace interpretare
e fa ancora più casino.
Io se fossi Dio
non avrei fatto gli errori di mio figlio
e sull'amore e sulla carità
mi sarei spiegato un po' meglio.
Infatti non è mica normale che un comune mortale
per le cazzate tipo compassione e fame in India
c'ha tanto amore di riserva che neanche se lo sogna
che viene da dire
Ma dopo come fa a essere così carogna?
Io se fossi Dio
non sarei ridotto come voi
e se lo fossi io certo morirei per qualcosa di importante.
Purtroppo l'occasione di morire simpaticamente
non capita sempre
e anche l'avventuriero più spinto
muore dove gli può capitare e neanche tanto convinto.
Io se fossi Dio
farei quello che voglio
non sarei certo permissivo
bastonerei mio figlio
sarei severo e giusto
stramaledirei gli inglesi come mi fu chiesto
e se potessi
anche gli africanisti e l'Asia
e poi gli americani e i russi
bastonerei la militanza come la misticanza
e prenderei a schiaffi
i volteriani, i ladri
gli stupidi e i bigotti
perché Dio è violento!
E gli schiaffi di Dio
appiccicano al muro tutti.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Finora abbiamo scherzato.
Ma va a finire che uno
prima o poi ci piglia gusto
e con la scusa di Dio tira fuori
tutto quello che gli sembra giusto.
E a te ragazza
che mi dici che non è vero
che il piccolo borghese è solo un po' coglione
che quell'uomo è proprio un delinquente
un mascalzone, un porco in tutti i sensi, una canaglia
e che ha tentato pure di violentare sua figlia.
Io come Dio inventato
come Dio fittizio
prendo coraggio e sparo il mio giudizio e dico:
speriamo che a tuo padre gli sparino nel culo, cara figlia.
Così per i giornali diventa
un bravo padre di famiglia.
Io se fossi Dio
maledirei davvero i giornalisti
e specialmente tutti
che certamente non sono brave persone
e dove cogli, cogli sempre bene.
Compagni giornalisti avete troppa sete
e non sapete approfittare delle libertà che avete
avete ancora la libertà di pensare
ma quello non lo fate
e in cambio pretendete la libertà di scrivere
e di fotografare.
Immagini geniali e interessanti
di presidenti solidali e di mamme piangenti.
E in questa Italia piena di sgomento
come siete coraggiosi, voi che vi buttate
senza tremare un momento.
Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti
e si direbbe proprio compiaciuti.
Voi vi buttate sul disastro umano
col gusto della lacrima in primo piano.
Sì, vabbe', lo ammetto
la scomparsa dei fogli e della stampa
sarebbe forse una follia
ma io se fossi Dio
di fronte a tanta deficienza
non avrei certo la superstizione della democrazia.
Ma io non sono ancora
del regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
naturalmente io chiuderei la bocca a tanta gente
nel regno dei cieli non vorrei ministri
né gente di partito tra le palle
perché la politica è schifosa e fa male alla pelle.
E tutti quelli che fanno questo gioco
che poi è un gioco di forza ributtante e contagioso
come la lebbra e il tifo
e tutti quelli che fanno questo gioco
c'hanno certe facce che a vederle fanno schifo
che sian untuosi democristiani
o grigi compagni del Pci.
Son nati proprio brutti
o perlomeno tutti finiscono così.
Io se fossi Dio
dall'alto del mio trono
vedrei che la politica è un mestiere come un altro
e vorrei dire, mi pare Platone
che il politico è sempre meno filosofo
e sempre più coglione.
È un uomo a tutto tondo
che senza mai guardarci dentro scivola sul mondo
che scivola sulle parole
anche quando non sembra o non lo vuole.
Compagno radicale
la parola compagno non so chi te l'ha data
ma in fondo ti sta bene
tanto ormai è squalificata
compagno radicale
cavalcatore di ogni tigre, uomo furbino
ti muovi proprio bene in questo gran casino
e mentre da una parte si spara un po' a casaccio
dall'altra si riempiono le galere
di gente che non c'entra un cazzo.
Compagno radicale
tu occupati pure di diritti civili
e di idiozia che fa democrazia
e preparaci pure un altro referendum
questa volta per sapere
dov'è che i cani devono pisciare.
Compagni socialisti
ma sì, anche voi insinuanti, astuti e tondi
compagni socialisti
con le vostre spensierate alleanze
di destra, di sinistra, di centro
coi vostri uomini aggiornati
nuovi di fuori e vecchi di dentro
compagni socialisti, fatevi avanti
che questo è l'anno del garofano rosso e dei soli nascenti
fatevi avanti col mito del progresso
e con la vostra schifosa ambiguità
ringraziate la dilagante imbecillità.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
non avrei proprio più pazienza
inventerei di nuovo una morale
e farei suonare le trombe per il Giudizio universale.
Voi mi direte: perché è così parziale
il mio personalissimo Giudizio universale?
Perché non suonano le mie trombe
per gli attentati, i rapimenti
i giovani drogati e per le bombe.
Perché non è comparsa ancora l'altra faccia della medaglia.
Io come Dio, non è che non ne ho voglia
io come Dio, non dico certo che siano ingiudicabili
o addirittura, come dice chi ha paura, gli innominabili
ma come uomo come sono e fui
ho parlato di noi, comuni mortali
quegli altri non li capisco
mi spavento, non mi sembrano uguali.
Di loro posso dire solamente
che dalle masse sono riusciti ad ottenere
lo stupido pietismo per il carabiniere
di loro posso dire solamente
che mi hanno tolto il gusto di essere incazzato personalmente.
Io come uomo posso dire solo ciò che sento
cioè solo l'immagine del grande smarrimento.
Però se fossi Dio
sarei anche invulnerabile e perfetto
allora non avrei paura affatto
così potrei gridare, e griderei senza ritegno
che è una porcheria
che i brigatisti militanti siano arrivati dritti alla pazzia.
Ecco la differenza che c'è tra noi e gli innominabili:
di noi posso parlare perché so chi siamo
e forse facciamo più schifo che spavento
di fronte al terrorismo o a chi si uccide c'è solo lo sgomento.
Ma io se fossi Dio
non mi farei fregare da questo sgomento
e nei confronti dei politicanti sarei severo come all'inizio
perché a Dio i martiri
non gli hanno fatto mai cambiar giudizio.
E se al mio Dio che ancora si accalora
gli fa rabbia chi spara
gli fa anche rabbia il fatto che un politico qualunque
se gli ha sparato un brigatista
diventa l'unico statista.
Io se fossi Dio
quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio
c'avrei ancora il coraggio di continuare a dire
che Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia cristiana
è il responsabile maggiore
di vent'anni di cancrena italiana.
Io se fossi Dio
un Dio incosciente, enormemente saggio
c'avrei anche il coraggio di andare dritto in galera
ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancora
quella faccia che era.
Ma in fondo tutto questo è stupido
perché logicamente
io se fossi Dio
la Terra la vedrei piuttosto da lontano
e forse non ce la farei ad accalorarmi
in questo scontro quotidiano.
Io se fossi Dio
non mi interesserei di odio e di vendetta
e neanche di perdono
perché la lontananza è l'unica vendetta
è l'unico perdono.
E allora
va a finire che se fossi Dio
io mi ritirerei in campagna
come ho fatto io.
e io potrei anche esserlo
sennò non vedo chi.
Io se fossi Dio
non mi farei fregare dai modi furbetti della gente
non sarei mica un dilettante
sarei sempre presente.
Sarei davvero in ogni luogo a spiare
o meglio ancora a criticare
appunto cosa fa la gente.
Per esempio il piccolo borghese
com'è noioso
non commette mai peccati grossi
non è mai intensamente peccaminoso.
Del resto, poverino, è troppo misero e meschino
e pur sapendo che Dio è più esatto di una Sveda
lui pensa che l'errore piccolino
non lo conti o non lo veda.
Per questo
io se fossi Dio
preferirei il secolo passato
se fossi Dio
rimpiangerei il furore antico
dove si odiava e poi si amava
e si ammazzava il nemico.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
non sarei così coglione
a credere solo ai palpiti del cuore
o solo agli alambicchi della ragione.
Io se fossi Dio
sarei sicuramente molto intero e molto distaccato
come dovreste essere voi.
Io se fossi Dio
non sarei mica stato a risparmiare
avrei fatto un uomo migliore.
Sì, vabbe', lo ammetto
non mi è venuto tanto bene
ed è per questo, per predicare il giusto
che io ogni tanto mando giù qualcuno
ma poi alla gente piace interpretare
e fa ancora più casino.
Io se fossi Dio
non avrei fatto gli errori di mio figlio
e sull'amore e sulla carità
mi sarei spiegato un po' meglio.
Infatti non è mica normale che un comune mortale
per le cazzate tipo compassione e fame in India
c'ha tanto amore di riserva che neanche se lo sogna
che viene da dire
Ma dopo come fa a essere così carogna?
Io se fossi Dio
non sarei ridotto come voi
e se lo fossi io certo morirei per qualcosa di importante.
Purtroppo l'occasione di morire simpaticamente
non capita sempre
e anche l'avventuriero più spinto
muore dove gli può capitare e neanche tanto convinto.
Io se fossi Dio
farei quello che voglio
non sarei certo permissivo
bastonerei mio figlio
sarei severo e giusto
stramaledirei gli inglesi come mi fu chiesto
e se potessi
anche gli africanisti e l'Asia
e poi gli americani e i russi
bastonerei la militanza come la misticanza
e prenderei a schiaffi
i volteriani, i ladri
gli stupidi e i bigotti
perché Dio è violento!
E gli schiaffi di Dio
appiccicano al muro tutti.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Finora abbiamo scherzato.
Ma va a finire che uno
prima o poi ci piglia gusto
e con la scusa di Dio tira fuori
tutto quello che gli sembra giusto.
E a te ragazza
che mi dici che non è vero
che il piccolo borghese è solo un po' coglione
che quell'uomo è proprio un delinquente
un mascalzone, un porco in tutti i sensi, una canaglia
e che ha tentato pure di violentare sua figlia.
Io come Dio inventato
come Dio fittizio
prendo coraggio e sparo il mio giudizio e dico:
speriamo che a tuo padre gli sparino nel culo, cara figlia.
Così per i giornali diventa
un bravo padre di famiglia.
Io se fossi Dio
maledirei davvero i giornalisti
e specialmente tutti
che certamente non sono brave persone
e dove cogli, cogli sempre bene.
Compagni giornalisti avete troppa sete
e non sapete approfittare delle libertà che avete
avete ancora la libertà di pensare
ma quello non lo fate
e in cambio pretendete la libertà di scrivere
e di fotografare.
Immagini geniali e interessanti
di presidenti solidali e di mamme piangenti.
E in questa Italia piena di sgomento
come siete coraggiosi, voi che vi buttate
senza tremare un momento.
Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti
e si direbbe proprio compiaciuti.
Voi vi buttate sul disastro umano
col gusto della lacrima in primo piano.
Sì, vabbe', lo ammetto
la scomparsa dei fogli e della stampa
sarebbe forse una follia
ma io se fossi Dio
di fronte a tanta deficienza
non avrei certo la superstizione della democrazia.
Ma io non sono ancora
del regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
naturalmente io chiuderei la bocca a tanta gente
nel regno dei cieli non vorrei ministri
né gente di partito tra le palle
perché la politica è schifosa e fa male alla pelle.
E tutti quelli che fanno questo gioco
che poi è un gioco di forza ributtante e contagioso
come la lebbra e il tifo
e tutti quelli che fanno questo gioco
c'hanno certe facce che a vederle fanno schifo
che sian untuosi democristiani
o grigi compagni del Pci.
Son nati proprio brutti
o perlomeno tutti finiscono così.
Io se fossi Dio
dall'alto del mio trono
vedrei che la politica è un mestiere come un altro
e vorrei dire, mi pare Platone
che il politico è sempre meno filosofo
e sempre più coglione.
È un uomo a tutto tondo
che senza mai guardarci dentro scivola sul mondo
che scivola sulle parole
anche quando non sembra o non lo vuole.
Compagno radicale
la parola compagno non so chi te l'ha data
ma in fondo ti sta bene
tanto ormai è squalificata
compagno radicale
cavalcatore di ogni tigre, uomo furbino
ti muovi proprio bene in questo gran casino
e mentre da una parte si spara un po' a casaccio
dall'altra si riempiono le galere
di gente che non c'entra un cazzo.
Compagno radicale
tu occupati pure di diritti civili
e di idiozia che fa democrazia
e preparaci pure un altro referendum
questa volta per sapere
dov'è che i cani devono pisciare.
Compagni socialisti
ma sì, anche voi insinuanti, astuti e tondi
compagni socialisti
con le vostre spensierate alleanze
di destra, di sinistra, di centro
coi vostri uomini aggiornati
nuovi di fuori e vecchi di dentro
compagni socialisti, fatevi avanti
che questo è l'anno del garofano rosso e dei soli nascenti
fatevi avanti col mito del progresso
e con la vostra schifosa ambiguità
ringraziate la dilagante imbecillità.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
non avrei proprio più pazienza
inventerei di nuovo una morale
e farei suonare le trombe per il Giudizio universale.
Voi mi direte: perché è così parziale
il mio personalissimo Giudizio universale?
Perché non suonano le mie trombe
per gli attentati, i rapimenti
i giovani drogati e per le bombe.
Perché non è comparsa ancora l'altra faccia della medaglia.
Io come Dio, non è che non ne ho voglia
io come Dio, non dico certo che siano ingiudicabili
o addirittura, come dice chi ha paura, gli innominabili
ma come uomo come sono e fui
ho parlato di noi, comuni mortali
quegli altri non li capisco
mi spavento, non mi sembrano uguali.
Di loro posso dire solamente
che dalle masse sono riusciti ad ottenere
lo stupido pietismo per il carabiniere
di loro posso dire solamente
che mi hanno tolto il gusto di essere incazzato personalmente.
Io come uomo posso dire solo ciò che sento
cioè solo l'immagine del grande smarrimento.
Però se fossi Dio
sarei anche invulnerabile e perfetto
allora non avrei paura affatto
così potrei gridare, e griderei senza ritegno
che è una porcheria
che i brigatisti militanti siano arrivati dritti alla pazzia.
Ecco la differenza che c'è tra noi e gli innominabili:
di noi posso parlare perché so chi siamo
e forse facciamo più schifo che spavento
di fronte al terrorismo o a chi si uccide c'è solo lo sgomento.
Ma io se fossi Dio
non mi farei fregare da questo sgomento
e nei confronti dei politicanti sarei severo come all'inizio
perché a Dio i martiri
non gli hanno fatto mai cambiar giudizio.
E se al mio Dio che ancora si accalora
gli fa rabbia chi spara
gli fa anche rabbia il fatto che un politico qualunque
se gli ha sparato un brigatista
diventa l'unico statista.
Io se fossi Dio
quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio
c'avrei ancora il coraggio di continuare a dire
che Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia cristiana
è il responsabile maggiore
di vent'anni di cancrena italiana.
Io se fossi Dio
un Dio incosciente, enormemente saggio
c'avrei anche il coraggio di andare dritto in galera
ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancora
quella faccia che era.
Ma in fondo tutto questo è stupido
perché logicamente
io se fossi Dio
la Terra la vedrei piuttosto da lontano
e forse non ce la farei ad accalorarmi
in questo scontro quotidiano.
Io se fossi Dio
non mi interesserei di odio e di vendetta
e neanche di perdono
perché la lontananza è l'unica vendetta
è l'unico perdono.
E allora
va a finire che se fossi Dio
io mi ritirerei in campagna
come ho fatto io.
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Umbre de muri muri de mainé
dunde ne vegnì duve l'è ch'ané
da 'n scitu duve a l'ûn-a a se mustra nûa
e a neutte a n'à puntou u cutellu ä gua
e a muntä l'àse gh'é restou Diu
u Diàu l'é in çë e u s'è gh'è faetu u nìu
ne sciurtìmmu da u mä pe sciugà e osse da u Dria
e a funtan-a di cumbi 'nta cä de pria
E 'nt'a cä de pria chi ghe saià
int'à cä du Dria che u nu l'è mainà
gente de Lûgan facce da mandillä
qui che du luassu preferiscian l'ä
figge de famiggia udù de bun
che ti peu ammiàle senza u gundun
E a 'ste panse veue cose che daià
cose da beive, cose da mangiä
frittûa de pigneu giancu de Purtufin
çervelle de bae 'nt'u meximu vin
lasagne da fiddià ai quattru tucchi
paciûgu in aegruduse de lévre de cuppi
E 'nt'a barca du vin ghe naveghiemu 'nsc'i scheuggi
emigranti du rìe cu'i cioi 'nt'i euggi
finché u matin crescià da puéilu rechéugge
frè di ganeuffeni e dè figge
bacan d'a corda marsa d'aegua e de sä
che a ne liga e a ne porta 'nte 'na creuza de mä
dunde ne vegnì duve l'è ch'ané
da 'n scitu duve a l'ûn-a a se mustra nûa
e a neutte a n'à puntou u cutellu ä gua
e a muntä l'àse gh'é restou Diu
u Diàu l'é in çë e u s'è gh'è faetu u nìu
ne sciurtìmmu da u mä pe sciugà e osse da u Dria
e a funtan-a di cumbi 'nta cä de pria
E 'nt'a cä de pria chi ghe saià
int'à cä du Dria che u nu l'è mainà
gente de Lûgan facce da mandillä
qui che du luassu preferiscian l'ä
figge de famiggia udù de bun
che ti peu ammiàle senza u gundun
E a 'ste panse veue cose che daià
cose da beive, cose da mangiä
frittûa de pigneu giancu de Purtufin
çervelle de bae 'nt'u meximu vin
lasagne da fiddià ai quattru tucchi
paciûgu in aegruduse de lévre de cuppi
E 'nt'a barca du vin ghe naveghiemu 'nsc'i scheuggi
emigranti du rìe cu'i cioi 'nt'i euggi
finché u matin crescià da puéilu rechéugge
frè di ganeuffeni e dè figge
bacan d'a corda marsa d'aegua e de sä
che a ne liga e a ne porta 'nte 'na creuza de mä
- Spoiler:
Ombre di facce facce di marinai
da dove venite dov'è che andate
da un posto dove la luna si mostra nuda
e la notte ci ha puntato il coltello alla gola
e a montare l'asino c'è rimasto Dio
il Diavolo è in cielo e ci si è fatto il nido
usciamo dal mare per asciugare le ossa dell'Andrea
alla fontana dei colombi nella casa di pietra
E nella casa di pietra chi ci sarà
nella casa dell'Andrea che non è marinaio
gente di Lugano facce da tagliaborse
quelli che della spigola preferiscono l'ala
ragazze di famiglia, odore di buono
che puoi guardarle senza preservativo
E a queste pance vuote cosa gli darà
cose da bere, cose da mangiare
frittura di pesciolini, bianco di Portofino
cervelli di agnello nello stesso vino
lasagne da tagliare ai quattro sughi
posticcio in agrodolce di lepre di tegole
E nella barca del vino ci navigheremo sugli scogli
emigranti della risata con i chiodi negli occhi
finché il mattino crescerà da poterlo raccogliere
fratello dei garofani e delle ragazze
padrone della corda marcia d'acqua e di sale
che ci lega e ci porta in una mulattiera di mare
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Giorgio Gaber e De Andrè...non male, ragazzo..non male....
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
cofee proprio non sai resistere a mettere commenti a cazzo ovunque eh.
LE PAROLE INCROCIATE
(Roberto Roversi - Lucio Dalla)
Chi era Bava il beccaio? Bombardava Milano;
correva il Novantotto, oggi è un anno lontano.
I cavalli alla Scala, gli alpini in piazza Dom.
«Attenzione:
cavalleria piemontese, gli alpini di Val di Non».
Chi era Humbert le Roi? Comandava da Roma;
folgore della guerra, con al vento la chioma.
La fanteria stava a Mantova, i bersaglieri sul Po.
«Attenzione:
fanteria calabrese, i bersaglieri di Rho».
E chi era Nicotera, ministro dell'interno?
Sole di sette croci e fuoco dell'inferno.
All'Opera il Barbiere, cannoni a Mergellina.
«Attenzione:
spari capestri e mazze da sera alla mattina».
Di pietra non è l'uomo
l'uomo non è un limone
e se non è di pietra
non è carne da cannone.
Cavallo di re
la figlia di un re
l'ombra di un re
e la voglia di un re.
Soltanto chi è re
può contrastare un re.
Il gioco dei potenti
è di cambiare se vogliono
anche la corsa dei venti.
«E i limoni a Palermo? Pendevano dai rami,
coprendo d'ombra il sangue di poveri cristiani.
Chi era Pinna? Un questore, a Garibaldi amico.
«Attenzione:
fucilazioni in massa, dentro al castello antico».
«E la tassa sul grano? Tutta l'Emilia rossa
s'incendia di furore, brucia nella sommossa.
Stato d'assedio, spari, la truppa bivacca.
«Attenzione:
lento scorreva il fiume da Cremona a Ferrara».
Che nome aveva l'acqua trasformata in pantano?
Macello a sangue caldo di popolo italiano.
Un'intera brigata decimata sul posto.
«Attenzione:
i soldati legati agli alberi, agli alberi del bosco».
L'uomo non è di pietra
l'uomo non è un limone
poichè non è di pietra
neppure è carne da cannone.
Quando la vecchia
carne voleva
il macellaio
fu presto impiccato;
e un re da cavallo
è anche sbalzato
e in mezzo al salnitro
precipitato,
come al tempo
del grande furore
quando il vecchio imperatore
a morte condannava
chi faceva l'amore.
Sei le colonne in fila, il gioco è terminato.
Nel bel prato d'Italia c'è odore di bruciato.
Un filo rosso lega tutte, tutte queste vicende.
«Attenzione:
dentro ci siamo tutti, è il potere che offende».
LE PAROLE INCROCIATE
(Roberto Roversi - Lucio Dalla)
Chi era Bava il beccaio? Bombardava Milano;
correva il Novantotto, oggi è un anno lontano.
I cavalli alla Scala, gli alpini in piazza Dom.
«Attenzione:
cavalleria piemontese, gli alpini di Val di Non».
Chi era Humbert le Roi? Comandava da Roma;
folgore della guerra, con al vento la chioma.
La fanteria stava a Mantova, i bersaglieri sul Po.
«Attenzione:
fanteria calabrese, i bersaglieri di Rho».
E chi era Nicotera, ministro dell'interno?
Sole di sette croci e fuoco dell'inferno.
All'Opera il Barbiere, cannoni a Mergellina.
«Attenzione:
spari capestri e mazze da sera alla mattina».
Di pietra non è l'uomo
l'uomo non è un limone
e se non è di pietra
non è carne da cannone.
Cavallo di re
la figlia di un re
l'ombra di un re
e la voglia di un re.
Soltanto chi è re
può contrastare un re.
Il gioco dei potenti
è di cambiare se vogliono
anche la corsa dei venti.
«E i limoni a Palermo? Pendevano dai rami,
coprendo d'ombra il sangue di poveri cristiani.
Chi era Pinna? Un questore, a Garibaldi amico.
«Attenzione:
fucilazioni in massa, dentro al castello antico».
«E la tassa sul grano? Tutta l'Emilia rossa
s'incendia di furore, brucia nella sommossa.
Stato d'assedio, spari, la truppa bivacca.
«Attenzione:
lento scorreva il fiume da Cremona a Ferrara».
Che nome aveva l'acqua trasformata in pantano?
Macello a sangue caldo di popolo italiano.
Un'intera brigata decimata sul posto.
«Attenzione:
i soldati legati agli alberi, agli alberi del bosco».
L'uomo non è di pietra
l'uomo non è un limone
poichè non è di pietra
neppure è carne da cannone.
Quando la vecchia
carne voleva
il macellaio
fu presto impiccato;
e un re da cavallo
è anche sbalzato
e in mezzo al salnitro
precipitato,
come al tempo
del grande furore
quando il vecchio imperatore
a morte condannava
chi faceva l'amore.
Sei le colonne in fila, il gioco è terminato.
Nel bel prato d'Italia c'è odore di bruciato.
Un filo rosso lega tutte, tutte queste vicende.
«Attenzione:
dentro ci siamo tutti, è il potere che offende».
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
no
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Una delle più belle proposte d'amore che conosco.
Non sarò per te un orologio,
il lampadario che ti toglie il reggiseno,
quando è tardi, è notte e tu sei stanca
e la tua voglia come il tempo manca.
Non sarò per te un esattore
di una lacrima ventuno volte al mese,
non conterò i giorni alle tue lune
per far l'amore senza rimborso spese.
Non sarò per te solo lo specchio
di una faccia che non cambia mai vestito,
non sarò il tuo manico di scopa
travestito da amante o da marito.
Non sarò quel cielo grigio quel mattino,
il dentrificio che fa a pugni con il vino,
non sarò la tua consolazione,
e neanche il padre del tuo prossimo bambino.
Per questa volta almeno sarò la tua libertà,
per questa volta almeno solo la tua libertà,
per questa volta almeno la nostra libertà
e la piazza calda e dolce di questa città.
Non sarò per te un orologio,
il lampadario che ti toglie il reggiseno,
quando è tardi, è notte e tu sei stanca
e la tua voglia come il tempo manca.
Non sarò per te un esattore
di una lacrima ventuno volte al mese,
non conterò i giorni alle tue lune
per far l'amore senza rimborso spese.
Non sarò per te solo lo specchio
di una faccia che non cambia mai vestito,
non sarò il tuo manico di scopa
travestito da amante o da marito.
Non sarò quel cielo grigio quel mattino,
il dentrificio che fa a pugni con il vino,
non sarò la tua consolazione,
e neanche il padre del tuo prossimo bambino.
Per questa volta almeno sarò la tua libertà,
per questa volta almeno solo la tua libertà,
per questa volta almeno la nostra libertà
e la piazza calda e dolce di questa città.
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Ti raserò l aiuola...
Quando ritorni da scuola,
Ok va tutto beneeee
Ma molla le tue amiche sceme!
E amore è come anarchia,
E dillo alla polizia...
Ok sarà un difetto... Ma perfavore andiamo a letto!
Perchè a volte la felicità
Ti sfiora appena e poi... Se ne va!
Come una donna che non ci staaaaa
(....)
E le signore piu belleee mi danno le caramelleeee
E tu che mi dici aspettaaaa
Che vado troppo di frettaaaaa
No! Non mi va bene e goder non conviene se mi tieni in cateneeee
E se cade un peloooo crolla il cieloooo
- ok, se mi ricordo il resto lo posto -
Quando ritorni da scuola,
Ok va tutto beneeee
Ma molla le tue amiche sceme!
E amore è come anarchia,
E dillo alla polizia...
Ok sarà un difetto... Ma perfavore andiamo a letto!
Perchè a volte la felicità
Ti sfiora appena e poi... Se ne va!
Come una donna che non ci staaaaa
(....)
E le signore piu belleee mi danno le caramelleeee
E tu che mi dici aspettaaaa
Che vado troppo di frettaaaaa
No! Non mi va bene e goder non conviene se mi tieni in cateneeee
E se cade un peloooo crolla il cieloooo
- ok, se mi ricordo il resto lo posto -
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Tu sei cattivo con meLyallii ha scritto:Ti raserò l aiuola...
perché ti svegli alle tre
per guardare quei film
un po' porno
Tu sei cattivo con me
perché mi guardi come se
io fossi un'attrice
porno
Porno Pop Porno Pop Porno
Pop Porno Porno Porno
Tu sei cattivo con me
perché ti piace sognare
quei tipi di donna
un po' porno
Tu sei cattivo con me
perché mi lasci da sola
e ti guardi quei film
un po' porno
Porno Pop Porno Pop Porno
Pop Porno Porno Porno
Ma quando viene sera
tu mi parli d'amore
e guardandomi negli occhi
mi fai sentire davvero
una donna un po' porno
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Sta nel fondo dei tuoi occhi
sulla punta delle labbra
sta nel corpo risvegliato
nella fine del peccato
nella curva dei tuoi fianchi
nel calore del tuo seno
nel profondo del tuo ventre
nell'attendere il mattino
Sta nel sogno realizzato
sta nel mitra lucidato
nella gioia nella rabbia
nel distruggere la gabbia
nella morte della scuola
nel rifiuto del lavoro
nella fabbrica deserta
nella casa senza porta
Sta nell'immaginazione
nella musica sull'erba
sta nella provocazione
nel lavoro della talpa
nella storia del futuro
nel presente senza storia
nei momenti di ubriachezza
negli istanti di memoria
Sta nel nero della pelle
nella festa collettiva
sta nel prendersi la merce
sta nel prendersi la mano
nel tirare i sampietrini
nell'incendio di Milano
nelle spranghe sui fascisti
nelle pietre sui gipponi
Sta nei sogni dei teppisti
e nei giochi dei bambini
nel conoscersi del corpo
nell'orgasmo della mente
nella voglia più totale
nel discorso trasparente.
ma chi ha detto che non c'è
ma chi ha detto che non c'è
Sta nel fondo dei tuoi occhi
sulla punta delle labbra
sta nel mitra lucidato
nella fine dello Stato
c'è, c'è. sì che c'è.
ma chi ha detto che non c'è
sulla punta delle labbra
sta nel corpo risvegliato
nella fine del peccato
nella curva dei tuoi fianchi
nel calore del tuo seno
nel profondo del tuo ventre
nell'attendere il mattino
Sta nel sogno realizzato
sta nel mitra lucidato
nella gioia nella rabbia
nel distruggere la gabbia
nella morte della scuola
nel rifiuto del lavoro
nella fabbrica deserta
nella casa senza porta
Sta nell'immaginazione
nella musica sull'erba
sta nella provocazione
nel lavoro della talpa
nella storia del futuro
nel presente senza storia
nei momenti di ubriachezza
negli istanti di memoria
Sta nel nero della pelle
nella festa collettiva
sta nel prendersi la merce
sta nel prendersi la mano
nel tirare i sampietrini
nell'incendio di Milano
nelle spranghe sui fascisti
nelle pietre sui gipponi
Sta nei sogni dei teppisti
e nei giochi dei bambini
nel conoscersi del corpo
nell'orgasmo della mente
nella voglia più totale
nel discorso trasparente.
ma chi ha detto che non c'è
ma chi ha detto che non c'è
Sta nel fondo dei tuoi occhi
sulla punta delle labbra
sta nel mitra lucidato
nella fine dello Stato
c'è, c'è. sì che c'è.
ma chi ha detto che non c'è
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Tu e io
Ecco che i miei occhi su di Te
cominciano a spogliarti e la gola si secca
la pelle si compatta e morbidizza
si compiace la carne, dolorante
nel vuoto cerebrale, anelito animale
ecco che le mie mani su di Te
muovono in percorsi, disegnano arabeschi
tracciano diagonali
lobo dell'orecchio, seno, capezzolo, ombelico, ginocchio
l'interno delle cosce, l'esterno e il resto, tutto
scanalature, conche, protuberanze, anche,
tendini, ossa, peli, capelli
bocca
labbra
il vuoto che mi ingloba il pieno che, fiorendo,
mi consola e mi perdona
mi consola mi perdona
mi consola e mi perdona
ecco che Io non ci sono e non c'è Te
sboccano le lingue screpolate d'umido calore
prensili gli arti e irradia, irradia il cuore
linguaggio gutturale
arcaico uomo animale
P.G.R.
L'ascoltavo stamattina... e ho pensato che ti sarebbe piaciuto avere questo inno all'Amore nel tuo thread...
Purtroppo non posso postare anche il video (titolo dice no video), ma ti suggerisco di ascoltarla se ne hai l'occasione... gli strumenti diventano quasi un sottofondo dietro la voce - bellissima - che sembra recitare una preghiera.
Ecco che i miei occhi su di Te
cominciano a spogliarti e la gola si secca
la pelle si compatta e morbidizza
si compiace la carne, dolorante
nel vuoto cerebrale, anelito animale
ecco che le mie mani su di Te
muovono in percorsi, disegnano arabeschi
tracciano diagonali
lobo dell'orecchio, seno, capezzolo, ombelico, ginocchio
l'interno delle cosce, l'esterno e il resto, tutto
scanalature, conche, protuberanze, anche,
tendini, ossa, peli, capelli
bocca
labbra
il vuoto che mi ingloba il pieno che, fiorendo,
mi consola e mi perdona
mi consola mi perdona
mi consola e mi perdona
ecco che Io non ci sono e non c'è Te
sboccano le lingue screpolate d'umido calore
prensili gli arti e irradia, irradia il cuore
linguaggio gutturale
arcaico uomo animale
P.G.R.
L'ascoltavo stamattina... e ho pensato che ti sarebbe piaciuto avere questo inno all'Amore nel tuo thread...
Purtroppo non posso postare anche il video (titolo dice no video), ma ti suggerisco di ascoltarla se ne hai l'occasione... gli strumenti diventano quasi un sottofondo dietro la voce - bellissima - che sembra recitare una preghiera.
Sally- -------------
- Numero di messaggi : 4876
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.10.09
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
grazie, Diva....la ascolterò di sicuro.
(sei un tesoro!)
p.s. non conoscevo proprio, questo gruppo, sai? Per Grazia Ricevuta..giusto?
p.s.2 dico "no video" solo perchè - purtroppo! - non riesco a vederli...non, per altro! (x es. quella che mi ha dedicato Jillo....qual'è? )
(sei un tesoro!)
p.s. non conoscevo proprio, questo gruppo, sai? Per Grazia Ricevuta..giusto?
p.s.2 dico "no video" solo perchè - purtroppo! - non riesco a vederli...non, per altro! (x es. quella che mi ha dedicato Jillo....qual'è? )
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Questa poesia dolcissima si scioglie nel petto
Queste parole credo stiano sul podio delle più belle canzoni mai scritte.
C'è un'umanità di immensa tenerezza qui dentro.
dedicata a cofee
4 marzo 1943
Lucio Dalla
Dice che era un bell'uomo
e veniva, veniva dal mare,
parlava un'altra lingua
però sapeva amare
E quel giorno lui prese mia madre
sopra un bel prato,
l'ora più dolce
prima di essere ammazzato.
Così lei restò sola nella stanza,
la stanza sul porto,
con l'unico vestito
ogni giorno più corto,
E benché non sapesse il nome
e neppure il paese
m'aspettò come un dono d'amore
fino all'ultimo mese.
Compiva sedici anni quel giorno
la mia mamma,
le strofe di taverna
le cantò a ninna nanna!
E stringendomi al petto che sapeva
sapeva di mare
giocava a far la donna
con il bimbo da fasciare.
E forse fu per gioco,
o forse per amore
che mi volle chiamare
come nostro signore.
Della sua breve vita, il ricordo,
il ricordo più grosso
e' tutto in questo nome
che io mi porto addosso.
E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino.
E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino.
E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino.
Queste parole credo stiano sul podio delle più belle canzoni mai scritte.
C'è un'umanità di immensa tenerezza qui dentro.
dedicata a cofee
4 marzo 1943
Lucio Dalla
Dice che era un bell'uomo
e veniva, veniva dal mare,
parlava un'altra lingua
però sapeva amare
E quel giorno lui prese mia madre
sopra un bel prato,
l'ora più dolce
prima di essere ammazzato.
Così lei restò sola nella stanza,
la stanza sul porto,
con l'unico vestito
ogni giorno più corto,
E benché non sapesse il nome
e neppure il paese
m'aspettò come un dono d'amore
fino all'ultimo mese.
Compiva sedici anni quel giorno
la mia mamma,
le strofe di taverna
le cantò a ninna nanna!
E stringendomi al petto che sapeva
sapeva di mare
giocava a far la donna
con il bimbo da fasciare.
E forse fu per gioco,
o forse per amore
che mi volle chiamare
come nostro signore.
Della sua breve vita, il ricordo,
il ricordo più grosso
e' tutto in questo nome
che io mi porto addosso.
E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino.
E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino.
E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino.
jillo- -----------
- Numero di messaggi : 1830
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.08.12
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Jillo...sei davvero un Tesoro.
Prezioso...
grazie. col cuore...
Prezioso...
grazie. col cuore...
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Tu sei bella anche se non ridi
sai cadere quasi sempre in piedi
io non ho la giacca ed il coltello
ma sul muro il tuo sorriso è bello
Io vorrei
rivederti per tutte le sere
che ho guardato
la tua foto in un vaso di mele
Non ti ho mai voluto tanto bene
vedi, quasi quasi ti conviene
ti ho mai scritto lettere d'amore
quando stavi sveglia ad aspettare?
Si lo so
che poi sei ritornata lo so
ma qui dentro
io continuo a vederti partìre...
Io vorrei
fare a pezzi il ricordo di un treno
i tuoi treni
e quell'uomo che vedi e che tieni...
Io vorrei
ammazzarlo per farti tornare
sulle scale
con la voglia di ricominciare
hai ragione forse sono solo
ho comprato il cielo ma non volo
sono piccolo come un bambino
puoi tenermi tutto in una mano
Io vorrei
rivederti per fare l'amore
non sognarti
quando il sogno comincia a finire
io vorrei
tu chi sei
ed accorgermi che siamo uguali
E vorrei contare i tuoi capelli
fino all'ultimo senza sbagliare
e alla fine
dire che son belli
e confonderli e ricominciare...
(Vorrei - Vecchioni)
sai cadere quasi sempre in piedi
io non ho la giacca ed il coltello
ma sul muro il tuo sorriso è bello
Io vorrei
rivederti per tutte le sere
che ho guardato
la tua foto in un vaso di mele
Non ti ho mai voluto tanto bene
vedi, quasi quasi ti conviene
ti ho mai scritto lettere d'amore
quando stavi sveglia ad aspettare?
Si lo so
che poi sei ritornata lo so
ma qui dentro
io continuo a vederti partìre...
Io vorrei
fare a pezzi il ricordo di un treno
i tuoi treni
e quell'uomo che vedi e che tieni...
Io vorrei
ammazzarlo per farti tornare
sulle scale
con la voglia di ricominciare
hai ragione forse sono solo
ho comprato il cielo ma non volo
sono piccolo come un bambino
puoi tenermi tutto in una mano
Io vorrei
rivederti per fare l'amore
non sognarti
quando il sogno comincia a finire
io vorrei
tu chi sei
ed accorgermi che siamo uguali
E vorrei contare i tuoi capelli
fino all'ultimo senza sbagliare
e alla fine
dire che son belli
e confonderli e ricominciare...
(Vorrei - Vecchioni)
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Prego, sapevo che avresti apprezzato!cofee ha scritto:grazie, Diva....la ascolterò di sicuro.
(sei un tesoro!)
p.s. non conoscevo proprio, questo gruppo, sai? Per Grazia Ricevuta..giusto?
p.s.2 dico "no video" solo perchè - purtroppo! - non riesco a vederli...non, per altro! (x es. quella che mi ha dedicato Jillo....qual'è? )
Si, P.G.R. sta per "per grazia ricevuta" e il cantante del gruppo è Giovanni Lindo Ferretti, un Uomo con la U maiuscola... un musicista e un poeta, lui si definisce - a ragione - un salmodiante... Dopo un passato da paunkettone (è il fondatore dei CCCP Fedeli alla Linea), si è convertito al cristianesimo ed è andato a vivere sull'Appennino Emiliano con i suoi cavalli... Se hai occasione ascolta alcune sue interviste, ha un modo di parlare che trasmette assoluta serenità... la serenità di una persona che ha avuto il coraggio di cambiare radicalmente vita, credo, idee pur rimanendo se stesso. Il tutto raccontato da una voce meravigliosa...
Sally- -------------
- Numero di messaggi : 4876
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.10.09
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
forte.....! e io che credevo di conoscere (quasi) tutto, della musica....! ehehe..
p.s. Capossela, ti piace?
p.s. Capossela, ti piace?
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Dedicata alla nostra nuova mod (congratulazioni e... in bocca al lupo )
La linea d'ombra
la nebbia che io vedo a me davanti
per la prima volta nella vita mia mi trovo
a saper quello che lascio e a non saper immaginar quello che trovo.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
portare questa nave verso una rotta che nessuno sa.
È la mia età a mezz'aria,
in questa condizione di stabilità precaria,
ipnotizzato dalle pale di un ventilatore sul soffitto
mi giro e mi rigiro sul mio letto
mi muovo col passo pesante in questa stanza umida
di un porto che non ricordo il nome,
il fondo del caffè confonde il dove e il come
e per la prima volta so cos'è la nostalgia la commozione,
nel mio bagaglio panni sporchi di navigazione:
per ogni strappo un porto per ogni porto in testa una canzone.
È dolce stare in mare quando son gli altri a far la direzione
senza preoccupazione
soltanto fare ciò che c'è da fare
e cullati dall'onda notturna sognare la mamma... il mare.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
mi hanno detto che una nave c'ha bisogno di un comandante
mi hanno detto che la paga è interessante
e il carico è segreto ed importante.
Il pensiero della responsabilità si è fatto grosso
è come dover saltare al di là di un fosso
che mi divide dai tempi spensierati di un passato che è passato
saltare verso il tempo indefinito dell'essere adulto
di fronte a me la nebbia mi nasconde la risposta alla mia paura
cosa sarò? dove mi condurrà la mia natura?
La faccia di mio padre prende forma sullo specchio
lui giovane io vecchio
le sue parole che rimbombano dentro al mio orecchio
"La vita non è facile ci vuole sacrificio
un giorno te ne accorgerai e mi dirai se ho ragione
arriva il giorno in cui bisogna prendere una decisione".
E adesso è questo giorno di monsone
col vento che non ha una direzione,
guardando il cielo un senso di oppressione
ma è la mia età
dove si guarda come si era
e non si sa dove si va, cosa sarà.
Che responsabilità si hanno nei confronti degli esseri umani che ti vivono accanto!
E attraverso questo vetro vedo il mondo come una scacchiera
dove ogni mossa che io faccio può cambiare la partita intera
ed ho paura di essere mangiato ed ho paura pure di mangiare.
Mi perdo nelle letture, i libri dello zen ed il vangelo,
l'astrologia che mi racconta il cielo,
galleggio alla ricerca di un me stesso con il quale poter dialogare
ma questa linea d'ombra non me la fa incontrare.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
non so cos'è il coraggio se prendere e mollare tutto
se scegliere la fuga od affrontare questa realtà difficile da interpretare
ma bella da esplorare,
provare a immaginare come sarò quando avrò attraversato il mare,
portato questo carico importante a destinazione...
dove sarò al riparo dal prossimo monsone?
Mi offrono un incarico di responsabilità:
domani andrò giù al porto e gli dirò che sono pronto a partire,
getterò i bagagli in mare studierò le carte.
E aspetterò di sapere per dove si parte, quando si parte.
E quando passerà il monsone dirò "Levate l'ancora
diritta avanti tutta! Questa è la rotta, questa è la direzione,
questa è la decisione."
La linea d'ombra
la nebbia che io vedo a me davanti
per la prima volta nella vita mia mi trovo
a saper quello che lascio e a non saper immaginar quello che trovo.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
portare questa nave verso una rotta che nessuno sa.
È la mia età a mezz'aria,
in questa condizione di stabilità precaria,
ipnotizzato dalle pale di un ventilatore sul soffitto
mi giro e mi rigiro sul mio letto
mi muovo col passo pesante in questa stanza umida
di un porto che non ricordo il nome,
il fondo del caffè confonde il dove e il come
e per la prima volta so cos'è la nostalgia la commozione,
nel mio bagaglio panni sporchi di navigazione:
per ogni strappo un porto per ogni porto in testa una canzone.
È dolce stare in mare quando son gli altri a far la direzione
senza preoccupazione
soltanto fare ciò che c'è da fare
e cullati dall'onda notturna sognare la mamma... il mare.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
mi hanno detto che una nave c'ha bisogno di un comandante
mi hanno detto che la paga è interessante
e il carico è segreto ed importante.
Il pensiero della responsabilità si è fatto grosso
è come dover saltare al di là di un fosso
che mi divide dai tempi spensierati di un passato che è passato
saltare verso il tempo indefinito dell'essere adulto
di fronte a me la nebbia mi nasconde la risposta alla mia paura
cosa sarò? dove mi condurrà la mia natura?
La faccia di mio padre prende forma sullo specchio
lui giovane io vecchio
le sue parole che rimbombano dentro al mio orecchio
"La vita non è facile ci vuole sacrificio
un giorno te ne accorgerai e mi dirai se ho ragione
arriva il giorno in cui bisogna prendere una decisione".
E adesso è questo giorno di monsone
col vento che non ha una direzione,
guardando il cielo un senso di oppressione
ma è la mia età
dove si guarda come si era
e non si sa dove si va, cosa sarà.
Che responsabilità si hanno nei confronti degli esseri umani che ti vivono accanto!
E attraverso questo vetro vedo il mondo come una scacchiera
dove ogni mossa che io faccio può cambiare la partita intera
ed ho paura di essere mangiato ed ho paura pure di mangiare.
Mi perdo nelle letture, i libri dello zen ed il vangelo,
l'astrologia che mi racconta il cielo,
galleggio alla ricerca di un me stesso con il quale poter dialogare
ma questa linea d'ombra non me la fa incontrare.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
non so cos'è il coraggio se prendere e mollare tutto
se scegliere la fuga od affrontare questa realtà difficile da interpretare
ma bella da esplorare,
provare a immaginare come sarò quando avrò attraversato il mare,
portato questo carico importante a destinazione...
dove sarò al riparo dal prossimo monsone?
Mi offrono un incarico di responsabilità:
domani andrò giù al porto e gli dirò che sono pronto a partire,
getterò i bagagli in mare studierò le carte.
E aspetterò di sapere per dove si parte, quando si parte.
E quando passerà il monsone dirò "Levate l'ancora
diritta avanti tutta! Questa è la rotta, questa è la direzione,
questa è la decisione."
___________________
b) Piena discrezione, da parte dei moderatori-amministratori, di espellere comunque dal forum quegli utenti che, con il loro comportamento (atteggiamento polemico, litigioso, antisocievole) risultino in qualche modo destabilizzanti per il forum, pur non infrangendo di fatto nessuna regola.
TRAD.
Unica regola: non stare sul cazzo amoderatori-amministratori.
san.guasto- -------------
- Numero di messaggi : 475
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.05.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Lo conosco solo di nome... cosa mi consigli di suo??cofee ha scritto:forte.....! e io che credevo di conoscere (quasi) tutto, della musica....! ehehe..
p.s. Capossela, ti piace?
Ma... ma... ma e' bellissima!!san.guasto ha scritto:Dedicata alla nostra nuova mod (congratulazioni e... in bocca al lupo )
La linea d'ombra
la nebbia che io vedo a me davanti
per la prima volta nella vita mia mi trovo
a saper quello che lascio e a non saper immaginar quello che trovo.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
portare questa nave verso una rotta che nessuno sa.
È la mia età a mezz'aria,
in questa condizione di stabilità precaria,
ipnotizzato dalle pale di un ventilatore sul soffitto
mi giro e mi rigiro sul mio letto
mi muovo col passo pesante in questa stanza umida
di un porto che non ricordo il nome,
il fondo del caffè confonde il dove e il come
e per la prima volta so cos'è la nostalgia la commozione,
nel mio bagaglio panni sporchi di navigazione:
per ogni strappo un porto per ogni porto in testa una canzone.
È dolce stare in mare quando son gli altri a far la direzione
senza preoccupazione
soltanto fare ciò che c'è da fare
e cullati dall'onda notturna sognare la mamma... il mare.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
mi hanno detto che una nave c'ha bisogno di un comandante
mi hanno detto che la paga è interessante
e il carico è segreto ed importante.
Il pensiero della responsabilità si è fatto grosso
è come dover saltare al di là di un fosso
che mi divide dai tempi spensierati di un passato che è passato
saltare verso il tempo indefinito dell'essere adulto
di fronte a me la nebbia mi nasconde la risposta alla mia paura
cosa sarò? dove mi condurrà la mia natura?
La faccia di mio padre prende forma sullo specchio
lui giovane io vecchio
le sue parole che rimbombano dentro al mio orecchio
"La vita non è facile ci vuole sacrificio
un giorno te ne accorgerai e mi dirai se ho ragione
arriva il giorno in cui bisogna prendere una decisione".
E adesso è questo giorno di monsone
col vento che non ha una direzione,
guardando il cielo un senso di oppressione
ma è la mia età
dove si guarda come si era
e non si sa dove si va, cosa sarà.
Che responsabilità si hanno nei confronti degli esseri umani che ti vivono accanto!
E attraverso questo vetro vedo il mondo come una scacchiera
dove ogni mossa che io faccio può cambiare la partita intera
ed ho paura di essere mangiato ed ho paura pure di mangiare.
Mi perdo nelle letture, i libri dello zen ed il vangelo,
l'astrologia che mi racconta il cielo,
galleggio alla ricerca di un me stesso con il quale poter dialogare
ma questa linea d'ombra non me la fa incontrare.
Mi offrono un incarico di responsabilità:
non so cos'è il coraggio se prendere e mollare tutto
se scegliere la fuga od affrontare questa realtà difficile da interpretare
ma bella da esplorare,
provare a immaginare come sarò quando avrò attraversato il mare,
portato questo carico importante a destinazione...
dove sarò al riparo dal prossimo monsone?
Mi offrono un incarico di responsabilità:
domani andrò giù al porto e gli dirò che sono pronto a partire,
getterò i bagagli in mare studierò le carte.
E aspetterò di sapere per dove si parte, quando si parte.
E quando passerà il monsone dirò "Levate l'ancora
diritta avanti tutta! Questa è la rotta, questa è la direzione,
questa è la decisione."
Io la voglio ascoltare ora, oltre che leggere... mettimela nel thread delle canzoni, cosi' la sento... nel testo trovo talmente tanti riferimenti che posso fare miei... quella linea d'ombra la conosco molto bene...
Sally- -------------
- Numero di messaggi : 4876
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.10.09
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
contento che ti piaccia
ok, però prima un avviso: è una canzone di jovanotti, per cui le "s" rovinano un po' la poesia
cmq concordo sul fatto che sia molto molto bella, tant'è che dall'ascolto sono passato alla lettura dell'omonimo libro di Conrad... che però mi ha un po' deluso proprio alla luce della canzone (anche se mi piacerebbe rileggere il libro, prima di dare un giudizio definitivo) :si si:
ok, però prima un avviso: è una canzone di jovanotti, per cui le "s" rovinano un po' la poesia
cmq concordo sul fatto che sia molto molto bella, tant'è che dall'ascolto sono passato alla lettura dell'omonimo libro di Conrad... che però mi ha un po' deluso proprio alla luce della canzone (anche se mi piacerebbe rileggere il libro, prima di dare un giudizio definitivo) :si si:
Ultima modifica di san.guasto il Mar 19 Nov 2013 - 17:12 - modificato 1 volta.
___________________
b) Piena discrezione, da parte dei moderatori-amministratori, di espellere comunque dal forum quegli utenti che, con il loro comportamento (atteggiamento polemico, litigioso, antisocievole) risultino in qualche modo destabilizzanti per il forum, pur non infrangendo di fatto nessuna regola.
TRAD.
Unica regola: non stare sul cazzo amoderatori-amministratori.
san.guasto- -------------
- Numero di messaggi : 475
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.05.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
E correndo mi incontrò lungo le scale, quasi nulla mi sembrò cambiato in lei,
la tristezza poi ci avvolse come miele per il tempo scivolato su noi due.
Il sole che calava già rosseggiava la città
già nostra e ora straniera e incredibile e fredda:
come un istante "deja vu", ombra della gioventù, ci circondava la nebbia...
Auto ferme ci guardavano in silenzio, vecchi muri proponevan nuovi eroi,
dieci anni da narrare l'uno all' altro, ma le frasi rimanevan dentro in noi:
"cosa fai ora? Ti ricordi? Eran belli i nostri tempi,
ti ho scritto è un anno, mi han detto che eri ancor via".
E poi la cena a casa sua, la mia nuova cortesia, stoviglie color nostalgia...
E le frasi, quasi fossimo due vecchi, rincorrevan solo il tempo dietro a noi,
per la prima volta vidi quegli specchi, capii i quadri, i soprammobili ed i suoi.
I nostri miti morti ormai, la scoperta di Hemingway,
il sentirsi nuovi, le cose sognate e ora viste:
la mia America e la sua diventate nella via la nostra città tanto triste...
Carte e vento volan via nella stazione, freddo e luci accesi forse per noi lì
ed infine, in breve, la sua situazione uguale quasi a tanti nostri films:
come in un libro scritto male, lui s' era ucciso per Natale,
ma il triste racconto sembrava assorbito dal buio:
povera amica che narravi dieci anni in poche frasi ed io i miei in un solo saluto...
E pensavo dondolato dal vagone "cara amica il tempo prende il tempo dà...
noi corriamo sempre in una direzione, ma qual sia e che senso abbia chi lo sa...
restano i sogni senza tempo, le impressioni di un momento,
le luci nel buio di case intraviste da un treno:
siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nella testa e il cuore di simboli pieno..."
la tristezza poi ci avvolse come miele per il tempo scivolato su noi due.
Il sole che calava già rosseggiava la città
già nostra e ora straniera e incredibile e fredda:
come un istante "deja vu", ombra della gioventù, ci circondava la nebbia...
Auto ferme ci guardavano in silenzio, vecchi muri proponevan nuovi eroi,
dieci anni da narrare l'uno all' altro, ma le frasi rimanevan dentro in noi:
"cosa fai ora? Ti ricordi? Eran belli i nostri tempi,
ti ho scritto è un anno, mi han detto che eri ancor via".
E poi la cena a casa sua, la mia nuova cortesia, stoviglie color nostalgia...
E le frasi, quasi fossimo due vecchi, rincorrevan solo il tempo dietro a noi,
per la prima volta vidi quegli specchi, capii i quadri, i soprammobili ed i suoi.
I nostri miti morti ormai, la scoperta di Hemingway,
il sentirsi nuovi, le cose sognate e ora viste:
la mia America e la sua diventate nella via la nostra città tanto triste...
Carte e vento volan via nella stazione, freddo e luci accesi forse per noi lì
ed infine, in breve, la sua situazione uguale quasi a tanti nostri films:
come in un libro scritto male, lui s' era ucciso per Natale,
ma il triste racconto sembrava assorbito dal buio:
povera amica che narravi dieci anni in poche frasi ed io i miei in un solo saluto...
E pensavo dondolato dal vagone "cara amica il tempo prende il tempo dà...
noi corriamo sempre in una direzione, ma qual sia e che senso abbia chi lo sa...
restano i sogni senza tempo, le impressioni di un momento,
le luci nel buio di case intraviste da un treno:
siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nella testa e il cuore di simboli pieno..."
___________________
b) Piena discrezione, da parte dei moderatori-amministratori, di espellere comunque dal forum quegli utenti che, con il loro comportamento (atteggiamento polemico, litigioso, antisocievole) risultino in qualche modo destabilizzanti per il forum, pur non infrangendo di fatto nessuna regola.
TRAD.
Unica regola: non stare sul cazzo amoderatori-amministratori.
san.guasto- -------------
- Numero di messaggi : 475
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.05.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
è una delle mie preferite, da sempre....
siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nella testa e il cuore di simboli pieno..
= ^ . ^ =
siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nella testa e il cuore di simboli pieno..
= ^ . ^ =
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Diva ha scritto:Lo conosco solo di nome... cosa mi consigli di suo??cofee ha scritto:forte.....! e io che credevo di conoscere (quasi) tutto, della musica....! ehehe..
p.s. Capossela, ti piace?
quote]
Parla piano...
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
L'importante è crederci poco
fare finta che è solo un gioco
la vita
fare i disinteressati
disinvolti
e con la testa un poco vuota
Non conviene quasi mai
dire al cuore che ci sei
dirlo è come dirgli sì
L'importante è respirare
il profumo delle cose vere
e non cadere
nella forte tentazione
di scomporre un'emozione
e poi impazzire
Guarda come faccio io
ridipingo a modo mio
le pareti della vita
E sorrido poi mi adombro
qualche indugio
e poi rivivo sempre al sole
poi mi fermo ci ripenso
mi rabbuio ma
ritorno sempre al sole
Mi piace vivere così
è meglio rimanere qui
è preferibile così
con tutte quelle mie certezze
tutte le mie leggerezze
con cui faccio i conti io
Sono qui semplicemente
qualche volta distaccatamente
e trovo il modo
di affrontare con prudenza
qualche delicata assenza
e sciolgo il nodo
che si stringe dentro me
mentre cerco quello che
non ha nome
E mi perdo mi ritrovo
mi allontano ma
ritorno sempre al sole
poi mi scopro
mi nascondo poi mi libero
e ritorno sempre al sole
Mi piace essere così
scegliendo di riaverti qui
è preferibile così
con tutte quelle mie stranezze
tutte le mie leggerezze
con cui faccio i conti io
L'importante è crederci poco
fare finta che è solo un gioco
la vita
fare i disinteressati
disinvolti
e con la testa un poco vuota
Non conviene quasi mai
dire al cuore che ci sei
dirlo è come dirgli sì
M i piace essere così
scegliendo di riaverti qui
è preferibile così
con tutte quelle mie stranezze
tutte le mie leggerezze
con cui faccio i conti io
(Tutte le mie leggerezze - Massimo Ranieri)
fare finta che è solo un gioco
la vita
fare i disinteressati
disinvolti
e con la testa un poco vuota
Non conviene quasi mai
dire al cuore che ci sei
dirlo è come dirgli sì
L'importante è respirare
il profumo delle cose vere
e non cadere
nella forte tentazione
di scomporre un'emozione
e poi impazzire
Guarda come faccio io
ridipingo a modo mio
le pareti della vita
E sorrido poi mi adombro
qualche indugio
e poi rivivo sempre al sole
poi mi fermo ci ripenso
mi rabbuio ma
ritorno sempre al sole
Mi piace vivere così
è meglio rimanere qui
è preferibile così
con tutte quelle mie certezze
tutte le mie leggerezze
con cui faccio i conti io
Sono qui semplicemente
qualche volta distaccatamente
e trovo il modo
di affrontare con prudenza
qualche delicata assenza
e sciolgo il nodo
che si stringe dentro me
mentre cerco quello che
non ha nome
E mi perdo mi ritrovo
mi allontano ma
ritorno sempre al sole
poi mi scopro
mi nascondo poi mi libero
e ritorno sempre al sole
Mi piace essere così
scegliendo di riaverti qui
è preferibile così
con tutte quelle mie stranezze
tutte le mie leggerezze
con cui faccio i conti io
L'importante è crederci poco
fare finta che è solo un gioco
la vita
fare i disinteressati
disinvolti
e con la testa un poco vuota
Non conviene quasi mai
dire al cuore che ci sei
dirlo è come dirgli sì
M i piace essere così
scegliendo di riaverti qui
è preferibile così
con tutte quelle mie stranezze
tutte le mie leggerezze
con cui faccio i conti io
(Tutte le mie leggerezze - Massimo Ranieri)
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Bennato, 4 u:
Un giorno credi di essere giusto
e di essere un grande uomo
in un altro ti svegli e devi
cominciare da zero.
Situazioni che stancamente
si ripetono senza tempo
una musica per pochi amici,
come tre anni fa.
A questo punto non devi lasciare
qui la lotta è più dura ma tu
se le prendi di santa ragione
insisti di più.
Sei testardo, questo è sicuro,
quindi ti puoi salvare ancora
metti tutta la forza che hai
nei tuoi fragili nervi.
Quando ti alzi e ti senti distrutto
fatti forza e va incontro al tuo giorno
non tornare sui tuoi soliti passi
basterebbe un istante.
Mentre tu sei l'assurdo in persona
e ti vedi già vecchio e cadente
raccontare a tutta la gente
del tuo falso incidente.
Mentre tu sei l'assurdo in persona
e ti vedi già vecchio e cadente
raccontare a tutta la gente
del tuo falso incidente.
Un giorno credi di essere giusto
e di essere un grande uomo
in un altro ti svegli e devi
cominciare da zero.
Situazioni che stancamente
si ripetono senza tempo
una musica per pochi amici,
come tre anni fa.
A questo punto non devi lasciare
qui la lotta è più dura ma tu
se le prendi di santa ragione
insisti di più.
Sei testardo, questo è sicuro,
quindi ti puoi salvare ancora
metti tutta la forza che hai
nei tuoi fragili nervi.
Quando ti alzi e ti senti distrutto
fatti forza e va incontro al tuo giorno
non tornare sui tuoi soliti passi
basterebbe un istante.
Mentre tu sei l'assurdo in persona
e ti vedi già vecchio e cadente
raccontare a tutta la gente
del tuo falso incidente.
Mentre tu sei l'assurdo in persona
e ti vedi già vecchio e cadente
raccontare a tutta la gente
del tuo falso incidente.
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
A te che sei l’unico al mondo
l’unica ragione per arrivare fino in fondo
ad ogni mio respiro
quando ti guardo
dopo un giorno pieno di parole
senza che tu mi dica niente
tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
all’ angolo coi pugni chiusi
con le mie spalle contro il muro
pronta a difendermi
con gli occhi bassi
stavo in fila
con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
e mi hai portato con te
A te io canto una canzone
perché non ho altro
niente di meglio da offrirti
di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
e la magia
che con un solo salto
ci fa volare dentro all’ aria
come bollicine
A te che sei
semplicemente sei
sostanza dei giorni miei
sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
ed il mio amore grande
a te che hai preso la mia vita
e ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
senza misurarlo
a te che sei il mio amore grande
ed il mio grande amore
A te che mi
hai visto piangere nella tua mano
fragile che potevi uccidermi
stringendomi un po’
E poi mi hai visto
con la forza di un aeroplano
prendere in mano la mia vita
e trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
e l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
che mi sia successa
Per te io cambio tutti i giorni
e resto sempre la stessa
A te che sei
semplicemente sei
sostanza dei giorni miei
sostanza dei sogni miei
A te che sei
essenzialmente sei
sostanza dei sogni miei
sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
e sei una meraviglia
le forze della natura si concentrano in te
che sei una roccia sei una pianta
sei un uragano
sei l’orizzonte che mi accoglie
quando mi allontano
A te che sei l’unico amico
che io posso avere
l’unico amore che vorrei
se io non ti avessi con me
a te che hai reso la mia vita bella da morire
che riesci a render la fatica un immenso piacere
A te che sei il mio grande amore
ed il mio amore grande
a te che hai preso la mia vita
e ne hai fatto molto di più
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo
a te che sei il mio amore grande
ed il mio grande amore
A te che sei
semplicemente sei
sostanza dei giorni miei
sostanza dei sogni miei...
E a te che sei
semplicemente sei,
compagno dei giorni miei
sostanza dei sogni miei...
* . * (grazie jova)
l’unica ragione per arrivare fino in fondo
ad ogni mio respiro
quando ti guardo
dopo un giorno pieno di parole
senza che tu mi dica niente
tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
all’ angolo coi pugni chiusi
con le mie spalle contro il muro
pronta a difendermi
con gli occhi bassi
stavo in fila
con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
e mi hai portato con te
A te io canto una canzone
perché non ho altro
niente di meglio da offrirti
di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
e la magia
che con un solo salto
ci fa volare dentro all’ aria
come bollicine
A te che sei
semplicemente sei
sostanza dei giorni miei
sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
ed il mio amore grande
a te che hai preso la mia vita
e ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
senza misurarlo
a te che sei il mio amore grande
ed il mio grande amore
A te che mi
hai visto piangere nella tua mano
fragile che potevi uccidermi
stringendomi un po’
E poi mi hai visto
con la forza di un aeroplano
prendere in mano la mia vita
e trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
e l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
che mi sia successa
Per te io cambio tutti i giorni
e resto sempre la stessa
A te che sei
semplicemente sei
sostanza dei giorni miei
sostanza dei sogni miei
A te che sei
essenzialmente sei
sostanza dei sogni miei
sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
e sei una meraviglia
le forze della natura si concentrano in te
che sei una roccia sei una pianta
sei un uragano
sei l’orizzonte che mi accoglie
quando mi allontano
A te che sei l’unico amico
che io posso avere
l’unico amore che vorrei
se io non ti avessi con me
a te che hai reso la mia vita bella da morire
che riesci a render la fatica un immenso piacere
A te che sei il mio grande amore
ed il mio amore grande
a te che hai preso la mia vita
e ne hai fatto molto di più
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo
a te che sei il mio amore grande
ed il mio grande amore
A te che sei
semplicemente sei
sostanza dei giorni miei
sostanza dei sogni miei...
E a te che sei
semplicemente sei,
compagno dei giorni miei
sostanza dei sogni miei...
* . * (grazie jova)
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
C'è la luna sui tetti c'è la notte per strada
e le ragazze ritornano in tram
ci scommetto che nevica, tra due giorni è Natale
ci scommetto dal freddo che fa.
E da dietro la porta sento uno che sale
ma si ferma due piani più giù
è un peccato davvero ma io già lo sapevo
che comunque non potevi esser tu.
E tu scrivimi, scrivimi
se ti viene la voglia
e raccontami quello che fai
se cammini nel mattino e ti addormenti di sera
e se dormi, che dormi e che sogni che fai.
E tu scrivimi, scrivimi per il bene che conti
per i conti che non tornano mai
se ti scappa un sorriso e ti si ferma sul viso
quell'allegra tristezza che ci hai.
Qui la gente va veloce ed il tempo corre piano
come un treno dentro una galleria
tra due giorni è Natale e non va bene e non va male
buonanotte, torna presto e così sia.
E tu scrivimi, scrivimi
se ti torna la voglia
e raccontami quello che fai
se cammini nel mattino e ti addormenti di sera
e se dormi, che dormi e che sogni che fai.
Natale – F. De Gregori
e le ragazze ritornano in tram
ci scommetto che nevica, tra due giorni è Natale
ci scommetto dal freddo che fa.
E da dietro la porta sento uno che sale
ma si ferma due piani più giù
è un peccato davvero ma io già lo sapevo
che comunque non potevi esser tu.
E tu scrivimi, scrivimi
se ti viene la voglia
e raccontami quello che fai
se cammini nel mattino e ti addormenti di sera
e se dormi, che dormi e che sogni che fai.
E tu scrivimi, scrivimi per il bene che conti
per i conti che non tornano mai
se ti scappa un sorriso e ti si ferma sul viso
quell'allegra tristezza che ci hai.
Qui la gente va veloce ed il tempo corre piano
come un treno dentro una galleria
tra due giorni è Natale e non va bene e non va male
buonanotte, torna presto e così sia.
E tu scrivimi, scrivimi
se ti torna la voglia
e raccontami quello che fai
se cammini nel mattino e ti addormenti di sera
e se dormi, che dormi e che sogni che fai.
Natale – F. De Gregori
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Vorrei conoscer l' odore del tuo paese,
camminare di casa nel tuo giardino,
respirare nell' aria sale e maggese,
gli aromi della tua salvia e del rosmarino.
Vorrei che tutti gli anziani mi salutassero
parlando con me del tempo e dei giorni andati,
vorrei che gli amici tuoi tutti mi parlassero,
come se amici fossimo sempre stati.
Vorrei incontrare le pietre, le strade, gli usci
e i ciuffi di parietaria attaccati ai muri,
le strisce delle lumache nei loro gusci,
capire tutti gli sguardi dietro agli scuri
e lo vorrei
perchè non sono quando non ci sei
e resto sol(a)
coi pensieri miei ed io...
Vorrei con te da sol(a) sempre viaggiare,
scoprire quello che intorno c'è da scoprire
per raccontarti e poi farmi raccontare
il senso d' un rabbuiarsi e del tuo gioire;
vorrei tornare nei posti dove son stat(a),
spiegarti di quanto tutto sia poi diverso
e per farmi da te spiegare cos'è cambiato
e quale sapore nuovo abbia l' universo.
Vedere di nuovo Istanbul o Barcellona
o il mare di una remota spiaggia cubana
o un greppe dell' Appennino dove risuona
fra gli alberi un' usata e semplice tramontana
E lo vorrei ...
Vorrei restare per sempre in un posto solo
per ascoltare il suono del tuo parlare
e guardare stupit(a) il lancio, la grazia, il volo
impliciti dentro al semplice tuo camminare
e restare in silenzio al suono della tua voce
o parlare, parlare, parlare, parlarmi addosso
dimenticando il tempo troppo veloce
o nascondere in due sciocchezze che siam commossi.
Vorrei cantare il canto delle tue mani,
giocare con te un eterno gioco proibito
che l' oggi restasse oggi senza domani
o domani potesse tendere all' infinito...
E lo vorrei...
(Il Guccio...)
camminare di casa nel tuo giardino,
respirare nell' aria sale e maggese,
gli aromi della tua salvia e del rosmarino.
Vorrei che tutti gli anziani mi salutassero
parlando con me del tempo e dei giorni andati,
vorrei che gli amici tuoi tutti mi parlassero,
come se amici fossimo sempre stati.
Vorrei incontrare le pietre, le strade, gli usci
e i ciuffi di parietaria attaccati ai muri,
le strisce delle lumache nei loro gusci,
capire tutti gli sguardi dietro agli scuri
e lo vorrei
perchè non sono quando non ci sei
e resto sol(a)
coi pensieri miei ed io...
Vorrei con te da sol(a) sempre viaggiare,
scoprire quello che intorno c'è da scoprire
per raccontarti e poi farmi raccontare
il senso d' un rabbuiarsi e del tuo gioire;
vorrei tornare nei posti dove son stat(a),
spiegarti di quanto tutto sia poi diverso
e per farmi da te spiegare cos'è cambiato
e quale sapore nuovo abbia l' universo.
Vedere di nuovo Istanbul o Barcellona
o il mare di una remota spiaggia cubana
o un greppe dell' Appennino dove risuona
fra gli alberi un' usata e semplice tramontana
E lo vorrei ...
Vorrei restare per sempre in un posto solo
per ascoltare il suono del tuo parlare
e guardare stupit(a) il lancio, la grazia, il volo
impliciti dentro al semplice tuo camminare
e restare in silenzio al suono della tua voce
o parlare, parlare, parlare, parlarmi addosso
dimenticando il tempo troppo veloce
o nascondere in due sciocchezze che siam commossi.
Vorrei cantare il canto delle tue mani,
giocare con te un eterno gioco proibito
che l' oggi restasse oggi senza domani
o domani potesse tendere all' infinito...
E lo vorrei...
(Il Guccio...)
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Re: Una canzone per te (solo italiane, o inglesi tradotte)-no video
Fanno male fanno male le parole
certe volte vanno oltre ogni volere
tiran fuori dei dolori primordiali
fanno male fanno male le parole
tutta rabbia che non sai gestire dentro
tutte cose che non si risolveranno
fanno male fanno male le parole
specialmente se son dette da chi ami
non devi perdermi
non voglio perderti
non voglio perderti
non devi perdermi mai
La forza che userò
nella vita che vorrei
è per non perderti
non devi perdermi mai
Fanno male fanno male le parole
soprattutto quando sono troppo preda
in quei giorni dove piangere assoluto
tiri fuori da me il peggio e son dolori
il mio mondo crolla e non so cosa fare
basterebbe una lettura più precisa
sono fatta a modo mio lo riconosco
il tuo essere però è cosi speciale
non devi perdermi
non voglio perderti
non voglio perderti
non devi perdermi mai
La forza che userò
nella vita che vorrei
è per non perderti
non devi perdermi mai
ogni tuo silenzio
ogni tuo silenzio
nutre le mie idee
nutre le mie idee
ogni tuo silenzio
ogni tuo silenzio
tocca dentro me
punge dentro me
fa parlare me
non devi perdermi
non voglio perderti
non voglio perderti
non devi perdermi mai
La forza che userò
nella vita che vorrei
è per non perderti.
Non devi perdermi
mai
Non devi perdermi – Alessandra Amoroso
certe volte vanno oltre ogni volere
tiran fuori dei dolori primordiali
fanno male fanno male le parole
tutta rabbia che non sai gestire dentro
tutte cose che non si risolveranno
fanno male fanno male le parole
specialmente se son dette da chi ami
non devi perdermi
non voglio perderti
non voglio perderti
non devi perdermi mai
La forza che userò
nella vita che vorrei
è per non perderti
non devi perdermi mai
Fanno male fanno male le parole
soprattutto quando sono troppo preda
in quei giorni dove piangere assoluto
tiri fuori da me il peggio e son dolori
il mio mondo crolla e non so cosa fare
basterebbe una lettura più precisa
sono fatta a modo mio lo riconosco
il tuo essere però è cosi speciale
non devi perdermi
non voglio perderti
non voglio perderti
non devi perdermi mai
La forza che userò
nella vita che vorrei
è per non perderti
non devi perdermi mai
ogni tuo silenzio
ogni tuo silenzio
nutre le mie idee
nutre le mie idee
ogni tuo silenzio
ogni tuo silenzio
tocca dentro me
punge dentro me
fa parlare me
non devi perdermi
non voglio perderti
non voglio perderti
non devi perdermi mai
La forza che userò
nella vita che vorrei
è per non perderti.
Non devi perdermi
mai
Non devi perdermi – Alessandra Amoroso
___________________
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia! (M.Gandhi)
cofee- -----------
- Numero di messaggi : 1741
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.03.13
Argomenti simili
» Eccellenze italiane
» Anche gli inglesi, peraltro...
» Quella canzone in mente.. (IIa parte)
» Gli inglesi credono più agli alieni che a Dio
» Frasi e citazioni inglesi che condividiamo
» Anche gli inglesi, peraltro...
» Quella canzone in mente.. (IIa parte)
» Gli inglesi credono più agli alieni che a Dio
» Frasi e citazioni inglesi che condividiamo
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky