Quanto tempo ci mette un dente a polpa scoperta per morire?

Mediamente , una volta che una carie scopre la polpa del dente, quanto tempo ci vuole perchè questo dente muoia?

Armok ha scritto:Mediamente , una volta che una carie scopre la polpa del dente, quanto tempo ci vuole perchè questo dente muoia?

Che domande!

Comunque è un'agonia lunga, per cominciare fa male, poi si infetta, si gonfia la gengiva, in qualche momento smette di fare male, fa pus che eventualmente esce, poi ricomincia a fare male ecc. il tutto anche tre o quattro volte e dura anni, il granuloma che in genere ci si forma sotto (A questo punto il dente è da togliere) ti altera i valori del fegato, devi prendere più complesso B12 perché le vitamine che non si mangia l'infezione/ascesso se le mangiano gli antibiotici che sei costretto a prendere, ecc ecc ecc

Rasputin ha scritto:

Armok ha scritto:Mediamente , una volta che una carie scopre la polpa del dente, quanto tempo ci vuole perchè questo dente muoia?

Che domande!

Comunque è un'agonia lunga, per cominciare fa male, poi si infetta, si gonfia la gengiva, in qualche momento smette di fare male, fa pus che eventualmente esce, poi ricomincia a fare male ecc. il tutto anche tre o quattro volte e dura anni, il granuloma che in genere ci si forma sotto (A questo punto il dente è da togliere) ti altera i valori del fegato, devi prendere più complesso B12 perché le vitamine che non si mangia l'infezione/ascesso se le mangiano gli antibiotici che sei costretto a prendere, ecc ecc ecc

Anche una settimana o meno perchè la polpa si infetta e si ha la pulpite che va curata con antibiotici ma spesso l'infezione non recede perchè si è cronicizzata e si deve aprire con una fresa la camera pulpare e fare fuoriuscire l'ascesso, disinfettare e richiudere, ma perchè ci si deve ridurre così? La carie si può curare prima, no? Questi focolai , poi, sono pericolosi per il cuore perchè se sono causati da uno streptococco beta emolitico di gruppo A, questo attacca anche le valvole cardiache  e bisogna bonificare subito i focolai.Ciao

Ho avuto un episodio simile (un unico dente disintegrato su tutti quelli sani, per giunta lo stesso a cui capitò anche a mio padre lo stesso inconveniente). Dopo la prima settimana (in cui mi si è fratturato e sono ovviamente stata febbricitante per l'infezione in corso), gradualmente in circa un mese mi è rimasta praticamente la gengiva. Non ho avvertito più dolore una volta che presumibilmente i batteri cariogeni avevano completato il loro lavoro (fortunatamente non ho avuto la sfiga di una setticemia) e quando i tessuti si sono abituati ad essere esposti senza protezione alcuna. Diciamo che mi ero affidata ad un incompetente che non ha potuto fare altro che metterci una pezza a disastro avvenuto; comunque è l'unico dente rimpiazzato che ho in bocca, per il resto fungono perfettamente

Justine ha scritto:Ho avuto un episodio simile (un unico dente disintegrato su tutti quelli sani, per giunta lo stesso a cui capitò anche a mio padre lo stesso inconveniente). Dopo la prima settimana (in cui mi si è fratturato e sono ovviamente stata febbricitante per l'infezione in corso), gradualmente in circa un mese mi è rimasta praticamente la gengiva. Non ho avvertito più dolore una volta che presumibilmente i batteri cariogeni avevano completato il loro lavoro (fortunatamente non ho avuto la sfiga di una setticemia) e quando i tessuti si sono abituati ad essere esposti senza protezione alcuna. Diciamo che mi ero affidata ad un incompetente che non ha potuto fare altro che metterci una pezza a disastro avvenuto; comunque è l'unico dente rimpiazzato che ho in bocca, per il resto fungono perfettamente

In queste grosse cavità cariose possono formarsi anche ammassi di miceti (funghi), e per saper esattamente di quali funghi si tratti  bisogna fare una ricerca batteriologica e micogramma per terapia adatta. Questi funghi possono scavare tragitti fistolosi all'esterno, attraverso la muscolatura della guancia, e con secrezione siero-purulenta,poi tendono a diffondersi alla lingua, alle labbra, alle tonsille, e da lì in esofago e il resto si intuisce, servono antifungini sistemici perchè polmone e cervello possono essere attaccati dai miceti.

A quest'ora sarei già morta, Mari. Ora il danno è stato riparato e tutto è asettico nei limiti di una cavitá orale normale

Justine ha scritto:A quest'ora sarei già morta, Mari. Ora il danno è stato riparato e tutto è asettico nei limiti di una cavitá orale normale

Justine, maremma, abbiamo capito, stavi per morire per un dente cariato, che più?il danno è stato riparato,ma la tua bocca meglio non viene, hai la fauna microbiologica che abbiano tutti, coraggio, sù, non ti perdere dietro a queste piccole cose.Ciao

Ma non salutarmi, rimani qui

Ho una carie al secondo molare superiore sinistro, già sviluppatasi in pulpite.
Per motivi che sarebbe troppo lungo spiegare non intendo recarmi dal dentista.

Sto attendendo che il dente muoia da solo.

La mia esperienza è quella che ti ho raccontato; riconosco di esser stata 'fortunata' perché le mie difese immuntarie hanno avuto la meglio; una volta disgregato il dente esteriormente ho avuto un po' da penare per la conseguente gengivite, poi il tutto si è assestato.

La fase acuta ( dolore più o meno continuo 24 ore al giorno ) quanto è durata, più o meno?

Allora, innanzitutto ha preso a verificarsi subito dopo la frattura del dente (mentre pranzavo), in breve tra attrito causato dai cibi solidi e dal'esposizione del tessuto andava a pulsazioni più o meno intense durante le giornate, non sempre era acutissimo. Una settimana dopo ha iniziato a diventare pungente solo mangiandoci sopra, per il resto era un dolore tollerabile che regrediva man mano che i cariogeni completavano la loro opera, chiamiamola così. In meno di un mese / mese e mezzo, a seconda, ci si può mangiar sopra a mo' di anziano sdentato.

[chi ci segue da casa, non ci imiti]

Justine ha scritto:[chi ci segue da casa, non ci imiti]

These stunts are performed by professionals, don't try this at home

Il dolore era localizzato solo sul dente o si estendeva lungo il nervo trigemino, fino all'orecchio?

A me, paradossalmente, fa più male nel punto tra tempia e orecchio che non sulla carie stessa.

Armok ha scritto:Il dolore era localizzato solo sul dente o si estendeva lungo il nervo trigemino, fino all'orecchio?

A me, paradossalmente, fa più male nel punto tra tempia e orecchio che non sulla carie stessa.

Armok, non fare lo scemo per l'amor di dio.
Vai dal dentista, subito. Non rischiare. Cos'hai contro i dentisti? Cercane uno che sia bravo e onesto, ce ne sono. Vuoi arrivare alla mia età (se ci arrivi) tutto sdentato?

@Armok Purtroppo sì, devo dire che in alcuni momenti del giorno si estendeva dalla mandibola fino a darmi piccoli flash al nervo vago, anche questi riassorbiti nello stesso periodo indicato.

Dopo che avrò perso questo non ne perderò altri.

Ho deciso di rinunciare permanentemente a qualsiasi dolciume, bibita gassata e anche al semplice zucchero da cucina. Eviterò anche cibi duri, che possano aprire altre lesioni.

Cos'hai contro i dentisti? 

Una ragazza che ho conosciuto all'università si è fatta estrarre un molare. Il dentista ha reciso per errore un nervo facciale, la ragazza è rimasta sfigurata e con un grave handicap nel parlare.
Non me la sento, preferisco usare antibiotici e sperare.

Armok ha scritto:Dopo che avrò perso questo non ne perderò altri.

Ho deciso di rinunciare permanentemente a qualsiasi dolciume, bibita gassata e anche al semplice zucchero da cucina. Eviterò anche cibi duri, che possano aprire altre lesioni.

Cos'hai contro i dentisti? 

Una ragazza che ho conosciuto all'università si è fatta estrarre un molare. Il dentista ha reciso per errore un nervo facciale, la ragazza è rimasta sfigurata e con un grave handicap nel parlare.
Non me la sento, preferisco usare antibiotici e sperare.

È come smettere di andare in bicicletta perché uno è stato investito da un auto.

Se ti caghi sotto dal dentista dillo, sicuro che non sei solo (E comunque non c'è di che vergognarsi)

Armok ha scritto:

Cos'hai contro i dentisti? 

Una ragazza che ho conosciuto all'università si è fatta estrarre un molare. Il dentista ha reciso per errore un nervo facciale, la ragazza è rimasta sfigurata e con un grave handicap nel parlare.
Non me la sento, preferisco usare antibiotici e sperare.

Ma porca troia, si è trattato di un incidente rarissimo. Mettici anche che il dentista fosse uno scalzacani, se vuoi, ma non si può generalizzare e decidere che l'estrazione di un dente comporta la paresi facciale. Io ho subìto l'estrazione di ben tre denti del giudizio (uno non è mai spuntato, quindi siccome sono quattro in tutto, a giudizio sto a zero). Non dico che sia piacevole, però non ho avuto conseguenze di sorta, anzi, via il dente via il dolore!

Minsk, Rasp, guardate che lo so. Statisticamente è raro - non impossibile ma molto raro - che ci siano incidenti gravi.

La motivazione è psicologica, non razionale.

Non ho il coraggio di andarci. Ogni volta che ci penso mi torna in mente l'episodio di Trento.

È come smettere di andare in bicicletta perché uno è stato investito da un auto.

Se ti caghi sotto dal dentista dillo, sicuro che non sei solo (E comunque non c'è di che vergognarsi)

Esatto, è una fobia indotta da un episodio traumatico.

Comunque a me è andata bene, e ad Armok suggerisco inoltre che non è necessario eliminare qualsiasi dolce se si ha l'accortezza di lavarsi ogni possibile residuo di cibo entro poco dall'ingestione. Non so se hai letto altri miei post, ma sono tendente all'ipertiroidismo e mi ingozzo di carboidrati da mattina a sera, tuttavia quello è stato l'unico dente che mi è stato raso al suolo -- poi, ribadisco, anche mio padre ha avuto lo stesso problema a quel medesimo dente mentre tutti gli altri li ha sani proprio come è accaduto a me, probabilmente ho ereditato parte della flora batterica

Armok ha scritto:

Esatto, è una fobia indotta da un episodio traumatico.

Brutta roba, ne ho avuti anch'io vari ed anch'io mi cagavo addosso al punto che dal dentista non ci sono più andato, ed intanto mi erano andati marci vari denti. Io ho avuto culo a suo tempo, ho conosciuto un dentista (Non in ambulatorio, in spiaggia) che era mio amico ancora prima di sapere che mestiere faceva.

Quando mi ha detto, vieni che vediamo, sono andato e quando ne sono uscito mi aveva tolto due molari, ma avevo perso la paura, un'ora e mezza dopo mangiavo carbonara con gli amici...

Da allora in poi ci andavo volentieri e mentre mi trapanava palpavo il culo all'infermiera (Non scherzo, avevo conosciuto in spiaggia anche lei )

o hai culo, o ti metti a visitare dentisti fino a che trovi quello dal quale rimani seduto invece di alzarti e scappare

Justine ha scritto:A quest'ora sarei già morta, Mari. Ora il danno è stato riparato e tutto è asettico nei limiti di una cavitá orale normale

Ma il problema non è stato quello, ma vedersi la bocca scassata che è ,per una donna , e per tutti, un oggetto erotico.Abbiamo sentito la storia di una signora, aspettiamo un signore che ci racconti la sua disavventura coi denti.

Oh, io ho ben poco d'erotico, non ho manco du' curve
Non temere, la gggggente si perde poco

Justine ha scritto:Comunque a me è andata bene, e ad Armok suggerisco inoltre che non è necessario eliminare qualsiasi dolce se si ha l'accortezza di lavarsi ogni possibile residuo di cibo entro poco dall'ingestione. Non so se hai letto altri miei post, ma sono tendente all'ipertiroidismo e mi ingozzo di carboidrati da mattina a sera, tuttavia quello è stato l'unico dente che mi è stato raso al suolo -- poi, ribadisco, anche mio padre ha avuto lo stesso problema a quel medesimo dente mentre tutti gli altri li ha sani proprio come è accaduto a me, probabilmente ho ereditato parte della flora batterica

Sì, sì, perchè no? e soldi ne hai ereditati?
Come ci si può cagare addosso dal dentista se ogni dentista ha almeno 4 bagni funzionanti, all'ultima moda?

Justine ha scritto:Ma non salutarmi, rimani qui

Sto qua, ma non devi mica soffrire se mi allontano un attimo, in fin dei conti,io, per te, fino a 10 giorni fa, neanche esistevo. Non hai le amiche del liceo? Hai le amiche?

Justine ha scritto:Oh, io ho ben poco d'erotico, non ho manco du' curve
Non temere, la gggggente si perde poco

Che significa ciò che hai scritto?Dicevo che la bocca è un attributo erotico per tutti.
Anche io sono magrissima, ma non mi va di vincere il premio per la magrezza, diciamo il giusto mezzo.
Ciao

Siamo tutti vincitori di qualcosa, Mari
Ad esempio oggi potrei essere una startup per quanto mi sono rinnovata. Studio di ben far, grazia rinverda

Bollettino di guerra della mia personalissima battaglia contro la carie, il dolore e il buonsenso.


Ho scoperto che il dolore si presenta principalmente in due forme:

1- localizzato nella zona del dente, intensità da medio-alta a molto alta, acuto, pulsante, intermittente, diramato all'orecchio

Credo che questo sia il dolore causato direttamente dalla pulpite. Non viene placato dall'applicazione di ghiaccio o panni freschi ( anzi, peggiora ). Sono riuscito però a contrastarlo abbastanza efficacemente ( direi al 40% ) con una mistura di acqua tiepida, aglio e chiodi di garofano. L'alicina ( aglio ) e l'eugenolo ( garofano ) dovrebbero inoltre tenere sotto controllo l'infezione e ridurre il rischio di sviluppare un ascesso. Ho sentito dire che i chiodi di garofano possono affrettare la dipartita del dente ma al momento non saprei dire.


2- localizzato nella radice del trigemino ( in prossimità della tempia ), intensità da bassa ad alta, sordo, continuo, diramato a tutta la testa


Credo che questo sia invece il dolore "di riflesso", causato dalla continua stimolazione del nervo trigemino.
Non risponde alla mistura di garofano e aglio. Viene invece placato in maniera molto efficace dall'applicazione di ghiaccio ( avvolto in un panno in modo da evitare il contatto diretto con la pelle ) lontano dalla gengiva, applicato principalmente alla radice del trigemino ( vicino alla tempia, verso il retro del cranio ) ma anche - all'occorrenza - su fronte, arcata orbitale e guancia. Per le aree più sensibili ( occhio e orecchio ) è meglio invece usare un panno bagnato.



Per il resto uso ibuprofene o paracetamolo ( per i momenti peggiori ) e ho perso tre chili in cinque giorni. 
Se sarò ancora vivo, vi aggiornerò su ulteriori sviluppi.

sTAI SPIEGANDO DOV'è LA TEMPIA, MA LA GENTE LO SA, SORTO LA TEMPIA C'è L'ARTICOLzione temporomandibolare. Il nervo trigeminp si origina dal ganglio di Gasser, adagiato sulla parete anteriore della rocca petrosa, da io fuoriescono le 3 branche
oftalmica
mascellare
mandivbolare. Che è tutto questo minestrone che consigli di applicare sulla faccia?là c'è l'occhio, bisogna stare attenti, perchè ti metti a fare il paramedico?e branca tua?ciao

Più che il paramedico faccio il soldato improvvisato medico da campo. Come Saiyd che in Lost ( la serie televisiva ) "cura" la ferita di Charlie bruciandola con la polvere da sparo.

Armok ha scritto:Bollettino di guerra della mia personalissima battaglia contro la carie, il dolore e il buonsenso.


Ho scoperto che il dolore si presenta principalmente in due forme:

1- localizzato nella zona del dente, intensità da medio-alta a molto alta, acuto, pulsante, intermittente, diramato all'orecchio

Credo che questo sia il dolore causato direttamente dalla pulpite. Non viene placato dall'applicazione di ghiaccio o panni freschi ( anzi, peggiora ). Sono riuscito però a contrastarlo abbastanza efficacemente ( direi al 40% ) con una mistura di acqua tiepida, aglio e chiodi di garofano. L'alicina ( aglio ) e l'eugenolo ( garofano ) dovrebbero inoltre tenere sotto controllo l'infezione e ridurre il rischio di sviluppare un ascesso. Ho sentito dire che i chiodi di garofano possono affrettare la dipartita del dente ma al momento non saprei dire.


2- localizzato nella radice del trigemino ( in prossimità della tempia ), intensità da bassa ad alta, sordo, continuo, diramato a tutta la testa


Credo che questo sia invece il dolore "di riflesso", causato dalla continua stimolazione del nervo trigemino.
Non risponde alla mistura di garofano e aglio. Viene invece placato in maniera molto efficace dall'applicazione di ghiaccio ( avvolto in un panno in modo da evitare il contatto diretto con la pelle ) lontano dalla gengiva, applicato principalmente alla radice del trigemino ( vicino alla tempia, verso il retro del cranio ) ma anche - all'occorrenza - su fronte, arcata orbitale e guancia. Per le aree più sensibili ( occhio e orecchio ) è meglio invece usare un panno bagnato.



Per il resto uso ibuprofene o paracetamolo ( per i momenti peggiori ) e ho perso tre chili in cinque giorni. 
Se sarò ancora vivo, vi aggiornerò su ulteriori sviluppi.

È solo questione di tempo, di quando ti fa abbastanza male da non avere più paura del dentista.

Alla stronza qui sopra ho dato un rosso perché non si prende per il culo chi ha male, e come medico - ammesso e non concesso che lo sia - si viola anche quanto si ha solennemente giurato (E vabbe', è cattolica, una confessione e due pater ed i sensi di colpa scompaiono, lo stesso trucco che usano i preti inculabambini)

Ritengo manchi la mens rea. 
Qualsiasi altro utente sarebbe finito nella mia black list per meno.

Armok ha scritto:Ritengo manchi la mens rea. 
Qualsiasi altro utente sarebbe finito nella mia black list per meno.

Fixed

Rasputin ha scritto:

Armok ha scritto:Bollettino di guerra della mia personalissima battaglia contro la carie, il dolore e il buonsenso.


Ho scoperto che il dolore si presenta principalmente in due forme:

1- localizzato nella zona del dente, intensità da medio-alta a molto alta, acuto, pulsante, intermittente, diramato all'orecchio

Credo che questo sia il dolore causato direttamente dalla pulpite. Non viene placato dall'applicazione di ghiaccio o panni freschi ( anzi, peggiora ). Sono riuscito però a contrastarlo abbastanza efficacemente ( direi al 40% ) con una mistura di acqua tiepida, aglio e chiodi di garofano. L'alicina ( aglio ) e l'eugenolo ( garofano ) dovrebbero inoltre tenere sotto controllo l'infezione e ridurre il rischio di sviluppare un ascesso. Ho sentito dire che i chiodi di garofano possono affrettare la dipartita del dente ma al momento non saprei dire.


2- localizzato nella radice del trigemino ( in prossimità della tempia ), intensità da bassa ad alta, sordo, continuo, diramato a tutta la testa


Credo che questo sia invece il dolore "di riflesso", causato dalla continua stimolazione del nervo trigemino.
Non risponde alla mistura di garofano e aglio. Viene invece placato in maniera molto efficace dall'applicazione di ghiaccio ( avvolto in un panno in modo da evitare il contatto diretto con la pelle ) lontano dalla gengiva, applicato principalmente alla radice del trigemino ( vicino alla tempia, verso il retro del cranio ) ma anche - all'occorrenza - su fronte, arcata orbitale e guancia. Per le aree più sensibili ( occhio e orecchio ) è meglio invece usare un panno bagnato.



Per il resto uso ibuprofene o paracetamolo ( per i momenti peggiori ) e ho perso tre chili in cinque giorni. 
Se sarò ancora vivo, vi aggiornerò su ulteriori sviluppi.

È solo questione di tempo, di quando ti fa abbastanza male da non avere più paura del dentista.

Alla stronza qui sopra ho dato un rosso perché non si prende per il culo chi ha male, e come medico - ammesso e non concesso che lo sia - si viola anche quanto si ha solennemente giurato (E vabbe', è cattolica, una confessione e due pater ed i sensi di colpa scompaiono, lo stesso trucco che usano i preti inculabambini)

stronzo sarai tu, e stai consiglianxo questa zuppa da mettere in faccia ma puo' fare male e allora scattano le denunce, poi dici ibuprofenem sai quante persone allergiche al chetoprofene easistono?DIVENTANO COME PALLE E SERVE XHI ARRIVI DI CORSA A fargli coetisone, e poi hanno asma e problemi respirwrori, e rtu dfinidci in gaslera per fare l'allegro paramesico, ma non teoppo, con che eutoeità consigli i farmaci ch eusi tu?perchè? Che è mestiere tuo?devi andare dinanzi a una commissione medica e farti interrogare e abilitare, Nel mio palazzo la portiera cura il mal di schiena e la cefalea.Il marito è morto, l'ha curato lei, aveva la varicella.

marisella ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Armok ha scritto:Bollettino di guerra della mia personalissima battaglia contro la carie, il dolore e il buonsenso.


Ho scoperto che il dolore si presenta principalmente in due forme:

1- localizzato nella zona del dente, intensità da medio-alta a molto alta, acuto, pulsante, intermittente, diramato all'orecchio

Credo che questo sia il dolore causato direttamente dalla pulpite. Non viene placato dall'applicazione di ghiaccio o panni freschi ( anzi, peggiora ). Sono riuscito però a contrastarlo abbastanza efficacemente ( direi al 40% ) con una mistura di acqua tiepida, aglio e chiodi di garofano. L'alicina ( aglio ) e l'eugenolo ( garofano ) dovrebbero inoltre tenere sotto controllo l'infezione e ridurre il rischio di sviluppare un ascesso. Ho sentito dire che i chiodi di garofano possono affrettare la dipartita del dente ma al momento non saprei dire.


2- localizzato nella radice del trigemino ( in prossimità della tempia ), intensità da bassa ad alta, sordo, continuo, diramato a tutta la testa


Credo che questo sia invece il dolore "di riflesso", causato dalla continua stimolazione del nervo trigemino.
Non risponde alla mistura di garofano e aglio. Viene invece placato in maniera molto efficace dall'applicazione di ghiaccio ( avvolto in un panno in modo da evitare il contatto diretto con la pelle ) lontano dalla gengiva, applicato principalmente alla radice del trigemino ( vicino alla tempia, verso il retro del cranio ) ma anche - all'occorrenza - su fronte, arcata orbitale e guancia. Per le aree più sensibili ( occhio e orecchio ) è meglio invece usare un panno bagnato.



Per il resto uso ibuprofene o paracetamolo ( per i momenti peggiori ) e ho perso tre chili in cinque giorni. 
Se sarò ancora vivo, vi aggiornerò su ulteriori sviluppi.

È solo questione di tempo, di quando ti fa abbastanza male da non avere più paura del dentista.

Alla stronza qui sopra ho dato un rosso perché non si prende per il culo chi ha male, e come medico - ammesso e non concesso che lo sia - si viola anche quanto si ha solennemente giurato (E vabbe', è cattolica, una confessione e due pater ed i sensi di colpa scompaiono, lo stesso trucco che usano i preti inculabambini)

stronzo sarai tu, e stai consiglianxo questa zuppa da mettere in faccia ma puo' fare male e allora scattano le denunce, poi dici ibuprofenem sai quante persone allergiche al chetoprofene easistono?DIVENTANO COME PALLE E SERVE XHI ARRIVI DI CORSA A fargli coetisone, e poi hanno asma e problemi respirwrori, e rtu dfinidci in gaslera per fare l'allegro paramesico, ma non teoppo, con che eutoeità consigli i farmaci ch eusi tu?perchè? Che è mestiere tuo?devi andare dinanzi a una commissione medica e farti interrogare e abilitare, Nel mio palazzo la portiera cura il mal di schiena e la cefalea.Il marito è morto, l'ha curato lei, aveva la varicella.

con questo 3D la mia di dipartita viene accelerata, ora vado a aponter anuovo e mi getto di sotto, masdonna mia

Armok, onestamente ti lodo per le tue capacità prometeiche di resistenza-- quando successe a me, non avevo le forze per pigiare un tasto, figurarsi per scrivere un bollettino di guerra...
Spero che il decorso possa rivelarsi simile al mio

Armok ragazzo mio mi fai raggricciare le palle.

Rasputin ha scritto:

Armok ha scritto:Ritengo manchi la mens rea. 
Qualsiasi altro utente sarebbe finito nella mia black list per meno.

Fixed

tronzo sarai tu, e stai consiglianxo questa zuppa da mettere in faccia ma puo' fare male e allora scattano le denunce, poi dici ibuprofenem sai quante persone allergiche al chetoprofene easistono?DIVENTANO COME PALLE E SERVE XHI ARRIVI DI CORSA A fargli coetisone, e poi hanno asma e problemi respirwrori, e rtu dfinidci in gaslera per fare l'allegro paramesico, ma non teoppo, con che eutoeità consigli i farmaci ch eusi tu?perchè? Che è mestiere tuo?devi andare dinanzi a una commissione medica e farti interrogare e abilitare, Nel mio palazzo la portiera cura il mal di schiena e la cefalea.Il marito è morto, l'ha curato lei, aveva la varicella.

Marisella, non ho consigliato niente a nessuno, sto solo scrivendo il resoconto di quello che IO sto facendo. 
A parte questo, per favore, cerca di non confondere i post di Rasputin con i miei.

Armok, onestamente ti lodo per le tue capacità prometeiche di resistenza-- quando successe a me, non avevo le forze per pigiare un tasto, figurarsi per scrivere un bollettino di guerra...
Spero che il decorso possa rivelarsi simile al mio

Eh, scrivo nei momenti di tregua tra un assalto e l'altro.
Ho avuto una fase abbastanza critica ieri notte. Adesso il dolore è apparentemente sparito.
Non oso sperare che il nemico sia finalmente deceduto.


Spero che il decorso sia simile a quello che ho avuto circa quattro anni fa. Sempre carie, secondo molare superiore ( destro, quella volta ). Dolore molto simile, durato non so esattamente quanto ma credo un mese o più. A dire il vero l'intensità era superiore, perchè all'epoca non sapevo come intervenire ( non usavo aglio e garofano e non avevo compreso che il saccarosio scatena il dolore ). 

Non so sinceramente come ho fatto a resistere all'epoca ma in qualche maniera ho sopportato sino alla morte e caduta parziale del dente ( prima si staccò la polpa in necrosi, simile ad una "goccia" di carne irrigidita; qualche tempo dopo la seguì la parte interna del dente; quella esterna è ancora li, simile a un menhir d'osso che spunta dalla gengiva ).

Pensandoci bene, forse ho effettivamente sviluppato un piccolo ascesso anche se all'epoca non l'ho riconosciuto come tale ( pensavo fosse una vescica ). Un rigonfiamento pieno di liquidi, dolente.

Ho risolto forandolo con un ago sterilizzato con fiamma e immersione in grappa. Dopodichè ho risciaquato la gengiva con abbondante grappa e vodka al limone, ripetutamente e per diversi giorni. Questo avveniva a Feltre, quattro o cinque anni fa.

Ragazzo mio, cerca di usare il cervello non il culo.
Lo dico per te eh, a me non cambia niente se finisci in ospedale.

Armok in un recente selfie:

Per rispondere ancora ad Armok, infatti la parte più sfibrante dell'intero processo è la recrudescenza di piccoli ascessi piogeni che a volte sbucano anche sul retro del dente. Ora si tratta di capire se in generale sei incline a sviluppare per lungo tempo infezioni simili, o se comunque il tutto ha tendenza a riassorbirsi entro breve

Porca madonna zoccola, ma lo sapete che dai tempi di Ippocrate sono stati fatti dei piccoli progressi nella medicina?

Io non capisco, poi magari per un graffio correte al pronto soccorso...

Almeno usare degli analgesici decenti, e prendere qualche antibiotico per arginare le infezioni potrebbe eh

Minsky ha scritto:Io non capisco, poi magari per un graffio correte al pronto soccorso

So' fatta male. Ho iniziato presto, quando a 8 anni volai giù dalla scalinata di casa atterrando beatamente sulle rotule... °_° Non volli medicarmi, si vede che devo essere una disgraziata
Beh, il lato positivo è che non sono particolarmente prona a chiedere 'miracoli' (?), di conseguenza

Almeno usare degli analgesici decenti, e prendere qualche antibiotico per arginare le infezioni potrebbe eh

Come antibiotici uso aglio, olio di limone, chiodi di garofano, timo, zenzero e curcuma.

Riguardo agli analgesici, guarda, se vendessero liberamente la morfina non direi di no. Mi devo accontentare di quello che posso comprare senza ricetta, e finora l'Optalidon è il farmaco più efficace che ho trovato ( e nelle fasi critiche ancora non bastava ).

Per rispondere ancora ad Armok, infatti la parte più sfibrante dell'intero processo è la recrudescenza di piccoli ascessi piogeni che a volte sbucano anche sul retro del dente. Ora si tratta di capire se in generale sei incline a sviluppare per lungo tempo infezioni simili, o se comunque il tutto ha tendenza a riassorbirsi entro breve

Mah, quello non mi ha disturbato. E' stato molto più snervante l'intervallarsi di periodi di "quiete" e di dolore che riprendeva senza preavviso, ed è quello che mi preoccupa adesso ( oggi sembro stare bene ).

Stavo pensando di risolvere il problema in via definitiva cauterizzando la polpa con un ago arroventato ma temo di fare danni.

Mi ricorda un proverbio: "Finché la soluzione non sembra una tortura medievale autoinflitta, non funziona"
Il motto nacque in seguito all'aver provato ogni metodo "coerente e gentile", fallendo nell'impresa.

Armok ha scritto:...
Stavo pensando di risolvere il problema in via definitiva cauterizzando la polpa con un ago arroventato ma temo di fare danni.

Invece andare dal dentista non è un'opzione, eh.