Proverbi, luoghi comuni e modi di dire sbagliati!

Si, ma quelli che danno scontato che in qualcosa si possa riuscire sono parecchio irritanti. Si può non essere predisposti, non realmente motivati... E scoprirlo tardi.

Justine ha scritto:Si, ma quelli che danno scontato che in qualcosa si possa riuscire sono parecchio irritanti. Si può non essere predisposti, non realmente motivati... E scoprirlo tardi.

Mah...secondo me non è bene generalizzare, tu pensi che queste due



abbiano tagliato la linea d'arrivo perché predisposte o perché ci hanno messo la testa?

A volte è un blend di predisposizione e attitudine personale, comunque sarebbe come chiedere a me di partecipare a un workshop delle barbie mettendoci sentimento... Tutti vedrebbero che è forzato e che la mia attitudine è ben altra

Justine ha scritto:A volte è un blend di predisposizione e attitudine personale, comunque sarebbe come chiedere a me di partecipare a un workshop delle barbie mettendoci sentimento... Tutti vedrebbero che è forzato e che la mia attitudine è ben altra

Può darsi, ma quelle due la testa cosí mica ce l'avevano dalla nascita, è roba che si impara in allenamento e competizione

Non credo che tutti, per quanto spronati, possano battere, ad es., il record di Bolt, per dire. Ci sono semplicemente traguardi non indistintamente alla portata di tutti

Justine ha scritto:Non credo che tutti, per quanto spronati, possano battere, ad es., il record di Bolt, per dire. Ci sono semplicemente traguardi non indistintamente alla portata di tutti

Forse mi sto spiegando male: i record non c'entrano nulla, si tratta solo di superare se stessi non gli altri, e per quello il 90% del lavoro lo fa la testa

Si, ok, ma la mia critica era proprio contro chi ti dice che un determinato traguardo, e non tanto il superamento dei propri limiti, può essere raggiunto ad ogni costo

Justine ha scritto:Si, ok, ma la mia critica era proprio contro chi ti dice che un determinato traguardo, e non tanto il superamento dei propri limiti, può essere raggiunto ad ogni costo

Jus, ma che maroni! Hai capito benissimo.

Siamo sempre lí, i traguardi sono tutti determinati. Inutile cercare il pelo nell'uovo, perché con la tua logica includi anche la traversata a nuoto dell'Atlantico

Ma a tuo parere chiunque al mondo è in grado di fare qualsiasi cosa, perdona?
Anche volendo ammettere che uno può mettersi in testa di superarsi, etc. nell'ambito di questo e quello

se io volessi diventare una seconda nicki minaj, ad es, potrei con tutta la volontà di questo mondo rassomigliarle?

Justine ha scritto:Ma a tuo parere chiunque al mondo è in grado di fare qualsiasi cosa, perdona?
Anche volendo ammettere che uno può mettersi in testa di superarsi, etc. nell'ambito di questo e quello

se io volessi diventare una seconda nicki minaj, ad es, potrei con tutta la volontà di questo mondo rassomigliarle?

Il tuo errore è prendere altri a modello. Io dico che di impossibile c'è ben poco, se ci si ripromette di ottenerlo.

Si dovrebbero investire un po' di $$$ per ottenere le sue chiappe

Disgraziatamente tutti abbiamo limiti (anche alla volontà, la mente spesso non può, semplicemente) più o meno palesi, uno dei motivi per cui alla voce "occupazione/hobby" c'è quel che c'è è proprio perché mi rendo conto che l'umanità da sola non basta a realizzare quei desideri che pur sono alla base di una vita degna

Anche perché poi potremmo prendere a ruolo un qualsiasi incapace in questa o quella disciplina, quelli che passano col "sei politico" nonostante 9 mesi di studio, praticamente una gravidanza, e una limpida buona volontà, e accorgersi che - a causa di una natura matrigna ma giustificata da un punto di vista di variabilità del pool genico - non siamo tutti uguali

Justine ha scritto:Disgraziatamente tutti abbiamo limiti (anche alla volontà, la mente spesso non può, semplicemente) più o meno palesi, uno dei motivi per cui alla voce "occupazione/hobby" c'è quel che c'è è proprio perché mi rendo conto che l'umanità da sola non basta a realizzare quei desideri che pur sono alla base di una vita degna

È proprio qui che ti sbagli, e di grosso. Per fare un paio di esempi, il sig. Arnold Schwarzenegger era normodotato, stretto di spalle e praticamente privo di polpacci, che sarebbero poi diventati uno dei suoi sunti più forti: in palestra indossava apposta pantaloni sopra il ginocchio perché si vedessero e per vergognarsene di più.

Il sig. Pietro Mennea è ancora oggi l'unico atleta nelle olimpiadi degli ultimi decenni ad avere realizzato tempi di valore mondiale (Sui 200m il suo record ha tenuto per 17 anni ed è tuttora record europeo) con un peso corporeo ben al disotto degli 80kg (Minimo sindacale oggigiorno) ed una statura sotto il metro e 80.

In gioventù era affetto da rachitismo, problema che risolse a base di pesanti allenamenti di potenziamento in USA. Ha anche 4 lauree (per quel che può contare),  scienze politiche, giurisprudenza, scienze motorie e sportive e lettere.

Ci sono casi di tutti i giorni che dicono il contrario: basterebbe prendere mia madre e farle studiare tutto quello che ho appreso per mia volontà sull'informatica, non riuscirebbe (o riesce, perché la tartassai per tot mesi anche con lezioni subliminali) a ripetere il tutto nemmeno mnemonicamente. Se loro due hanno fatto quel che han fatto, significa che era comunque nelle loro corde: altrimenti saremmo tutti identici e interscambiabili

Justine ha scritto:Ci sono casi di tutti i giorni che dicono il contrario: basterebbe prendere mia madre e farle studiare tutto quello che ho appreso per mia volontà sull'informatica, non riuscirebbe (o riesce, perché la tartassai per tot mesi anche con lezioni subliminali) a ripetere il tutto nemmeno mnemonicamente. Se loro due hanno fatto quel che han fatto, significa che era comunque nelle loro corde: altrimenti saremmo tutti identici e interscambiabili

Sono sempre stato del parere che quando non si viene capiti è perché ci si spiega male, ma so che ad esempio certi insegnanti di matematica quando spiegano alla scolaresca le potenze poi chiedono quanto fa tre al quadrato, da alcuni si sentono invariabilmente rispondere 6.

Forse non è sempre colpa di chi spiega.

Ci sono persone (molte) che hanno difficoltà (da analfabeti funzionali) a intendere una semplice sequenza di istruzioni, io non imputo mai il problema a chi si spiega; semmai alla carenza personale nel trovare nessi, lacuna che si colma con intuito e una solida base conoscitiva che deve essere upgradata di giorno in giorno... Ma poi mica delle istruzioni degli O-Ring del Challenger, eh... Anche una guida all'inserimento di una SIM nel cellulare ._.

Tendo insomma a sobbarcarmi il compito di capire l'altro, se non altro per esercizio mentale, che ovviamente può andare anche a vuoto, ma se non fosse importante anche i rompicapo non avrebbero più raison d'etre

Rimango comunque del parere che nonostante gli sforzi e la determinazione, certe cose rimarranno per sempre precluse ad alcuni e accessibilissime, anche dopo sforzi, ad altri

La testa serve appunto a capire cosa è fattibile e cosa no. Di certo non mi metto in testa di salire l'Everest senza ossigeno, ma a darsi per vinti in partenza non si ottiene mai assolutamente nulla

Così come non serve a nulla ignorare bellamente gli esempi che ho portato: né il sig. P. Mennea, né il sig. A. Schwarzenegger erano affatto portati - fisicamente - per le discipline nelle quali sono arrivati ad essere dei campioni
Allora la predisposizione sta dove secondo te?

Sì, ma la volontà arriva dove può, anche io che mi sono messa a dare il massimo in tot campi in cui pure si supponeva fossi abile non ne ho cavato un ragno
Anzi, ho addirittura peggiorato la situazione
con meno talento mi sarebbe andata più grassa, penso

No. La volontà arriva OVUNQUE, è lì che sta la predisposizione (Che comunque è anche lei modellabile)

La volontà può magari portare alla macellazione di certi ostacoli mentali, ma non è il solo fattore che porta alla riuscita...
Per dire: mi sono sempre più o meno trovata nei guai per via della volontà di oltrepassarmi- non lo rimpiango, mi ha dato identità e una certa concezione delle cose-- ma a voler testimoniare il fatto che certi "traguardi" non sono comunque raggiungibili (e invece concessi a chi spesso ha meno carte da mettere in tavola, semplicemente le giostra in maniera diversa), ci sono esempi molto calzanti
Nella storia di sempre, nella storia di tutti i giorni

Justine ha scritto:La volontà può magari portare alla macellazione di certi ostacoli mentali, ma non è il solo fattore che porta alla riuscita...
[...]

In assenza di altri fattori, sí. E senza ombra di dubbio:



si arriva da molte più parti senza doti ma con la testa che con le doti senza la testa (Nel secondo caso spesso non si arriva da nessuna parte).

A fare i discorsi da perdenti si è già oltre la metà strada per perdere

restringo il campo: per quanto riguarda la mia esperienza, sono constatazioni applicabili "obiettivamente" alla mia vita (anni e anni di conferme, nonostante la "struggle for survival" continua e imperitura).
Di certo ho una mia considerazione su cosa posso o non posso fare, in cosa riesco o in cosa deliberatamente frano, anche dopo aver provato con tutta la passione possibile (ormai sai quanto per certe cose io sia testarda)

Per altri sicuramente potrebbero essere discorsi da "perdenti" che con le doti da te elencate possono essere trasformati in una lezione personale, un esempio (le famose "storie di successo")

Justine ha scritto:restringo il campo: per quanto riguarda la mia esperienza, sono constatazioni applicabili "obiettivamente" alla mia vita (anni e anni di conferme, nonostante la "struggle for survival" continua e imperitura).

Beh questa è una contraddizione in termini, ciò che è applicabile alle sole esperienze personali è soggettivo per definizione.

Justine ha scritto:Di certo ho una mia considerazione su cosa posso o non posso fare, in cosa riesco o in cosa deliberatamente frano, anche dopo aver provato con tutta la passione possibile (ormai sai quanto per certe cose io sia testarda)

Io semplicemente no. Io decido che sono capace di fare una cosa (E te ne potrei, anzi se lo desideri ne sarò lieto, dare un elenco esemplificativo) e poi la faccio.

Se sono le circostanze a costringermi, divento ancora peggiore

http://atei.forumitalian.com/t4727p10-coppa-byron-2013#265656

circa sei settimane dopo una frattura al femore con operazione e bullonazzo ancora in loco

Justine ha scritto:Per altri sicuramente potrebbero essere discorsi da "perdenti" che con le doti da te elencate possono essere trasformati in una lezione personale, un esempio (le famose "storie di successo")

Quelle che tu chiami "Doti" risiedono tutte, ma proprio tutte, al disopra della mandibola.

Lasciamo perdere le storiedisuccesso della minchia da reality show eh, io parlo di roba reale:



Effettivamente questa potrebbe considerarsi un'eccezione, dato che oltre che di testa qua si tratta molto anche di palle (Palle per cosí dire, sospetto una geometria più tendente all'esagonale)

purtroppo non sono riuscito a trovare un video senza musichina sdolcinatamelensastrappalacrime in sottofondo, cerca di ignorarla e bada alla sostanza

In quanto alla contraddizione, io intendevo: "limitatamente alla mia vita (soggettività) so che malgrado lo sbudellamento e il perpetuo tentare, vi sono cose che non riesco in alcun modo a fare (obiettività) - considerazione che era per l'appunto ristretta alle mie percezioni e ai risultati perseguiti, per cui attingo da entrambe le "etichette"

Io semplicemente no. Io decido che sono capace di fare una cosa (E te ne potrei, anzi se lo desideri ne sarò lieto, dare un elenco esemplificativo) e poi la faccio.

uhm... Per converso: c'è qualcosa che fino al momento attuale non sei riuscito a mettere in pratica?

senza musichina sdolcinatamelensastrappalacrime in sottofondo

no, guarda, stasera so' già girata di mio... ._.

Justine ha scritto:
[...]
uhm... Per converso: c'è qualcosa che fino al momento attuale non sei riuscito a mettere in pratica?[...]

Sicuramente, anche se cosí sui due piedi non mi viene in mente nulla. Ma mi viene in mente ancora meno alcunché io possa escludere a priori.

Altra falsa dicotomia appena lanciata da soggetto casuale: "i soldi portano sempre problemi"

sta' certo che non rinuncerei ad avere il celebre deposito paperopolese... ._.

"Chi semina vento, raccoglie tempesta aerofagia"

Chi non ha fede in se stesso predica il suo malcontento.

Bigfreeze ha scritto:Chi non ha fede in se stesso predica il suo malcontento.

Inoltre è errato anche usare il termine "Fede"

E se è la sindrome di Cotard? :D

Tra i comportamenti dialettici più merdosi di sempre rientra il "scusate l'ignoranza", come se ci si dovesse prendere la briga di esplicare il mondo ad ogni idiota di passaggio. No, prima ti dai un'infarinatura da te e poi torni.

alcuni luoghi comuni particolarmente fastidiosi

Lei mi insegna

Sai com'é

Senza falsa modestia

Il terzo lo preferisco rispetto ai modesti...
Se un arrogante ha ragione, ha ragione

Non è il caldo/freddo che da fastidio, è il caldo/fredo umido

Rasputin ha scritto:Non è il caldo/freddo che da fastidio, è il caldo/fredo umido

Perchè, non è vero?

Pensavo a proposito che non esiste una dannata stagione in cui mi trovi a temperature ideali. O devo andare in giro in canotta, o in tuta paratattica

SETH OTH ha scritto:

Rasputin ha scritto:Non è il caldo/freddo che da fastidio, è il caldo/fredo umido

Perchè, non è vero?

È vero, ma è un'ovvietà talmente ritrita da essere ormai banale

Trovo molto irritante l'uso improprio che fanno molti cronisti o giornalisti della parola giustiziare come sinonimo di ammazzare o uccidere. Giustiziare implica il fatto che venga eseguita una condanna penale emessa da una qualche autorità. Invece senti molto spesso dire che i "banditi hanno giustiziato quello o quell'altro". Insomma è come dire che i banditi sono una autorità che ha emesso una sentenza penale di condanna a morte. Per inciso, visto che siamo in tema, è corretto dire che Gesù fu giustiziato in quanto fu messo a morte a seguito di una condanna emessa dalla autorità all'epoca regolarmente costituita. 

Altro modo di dire usato in modo del tutto errato è "guerra senza quartiere" in quanto si pensa che voglia dire ovunque senza alcuna limitazione. Invece il suo significato è del tutto diverso. Significa infatti una guerra all'ultimo sangue, senza dare all'avversario la possibilità di sopravvivenza. O io o te! Trae origine da una usanza (settecentesca mi sembra) tra gli ufficiali che si sfidavano a duello. Se era una sfida con quartiere il perdente aveva la possibilità di aver salva la vita cedendo il quarto (da qui quartiere) del suo stipendio all'avversario. Mentre se era senza quartiere non dava la possibilità al soggiacente di sopravvivere. Ho sentito dire a Renzi che farà una lotta senza quartiere all'evasione fiscale!! Piuttosto difficile!!!

Paolo ha scritto:Trovo molto irritante l'uso improprio che fanno molti cronisti o giornalisti della parola giustiziare come sinonimo di ammazzare o uccidere. Giustiziare implica il fatto che venga eseguita una condanna penale emessa da una qualche autorità. Invece senti molto spesso dire che i "banditi hanno giustiziato quello o quell'altro". Insomma è come dire che i banditi sono una autorità che ha emesso una sentenza penale di condanna a morte. Per inciso, visto che siamo in tema, è corretto dire che Gesù fu giustiziato in quanto fu messo a morte a seguito di una condanna emessa dalla autorità all'epoca regolarmente costituita.

Si tratta semplicemente di improprietà di linguaggio. Sostituisci "Giustiziare" con "Esecuzione" e quadra tutto

Paolo ha scritto:Altro modo di dire usato in modo del tutto errato è "guerra senza quartiere" in quanto si pensa che voglia dire ovunque senza alcuna limitazione. Invece il suo significato è del tutto diverso. Significa infatti una guerra all'ultimo sangue, senza dare all'avversario la possibilità di sopravvivenza. O io o te! Trae origine da una usanza (settecentesca mi sembra) tra gli ufficiali che si sfidavano a duello. Se era una sfida con quartiere il perdente aveva la possibilità di aver salva la vita cedendo il quarto (da qui quartiere) del suo stipendio all'avversario. Mentre se era senza quartiere non dava la possibilità al soggiacente di sopravvivere. Ho sentito dire a Renzi che farà una lotta senza quartiere all'evasione fiscale!! Piuttosto difficile!!!

Beh se cedesse un quarto di quello che evade lui in tasse ne gioverebbe il vostro debito nazionale mi sa

Dicono che aiutare faccia sentir meglio. Mi sono azzardata a suggerire delle cose ad una persona, e un'altra che era presente (suppongo ascoltasse, anche subconsciamente qualcosa dovrebbe rimanere) ha ripetuto le stesse identiche cose suggerite, come se le avesse tirate fuori dal proprio cilindro
Più aiuto gente, più mi vien voglia di piazzare del C-4

Justine ha scritto:Dicono che aiutare faccia sentir meglio. Mi sono azzardata a suggerire delle cose ad una persona, e un'altra che era presente (suppongo ascoltasse, anche subconsciamente qualcosa dovrebbe rimanere) ha ripetuto le stesse identiche cose suggerite, come se le avesse tirate fuori dal proprio cilindro
Più aiuto gente, più mi vien voglia di piazzare del C-4

Un vecchio detto recita, dare consigli è pericoloso, dare buoni consigli è mortale...sopratutto non ti aspettare gratitudine

Nono, ma la gratitudine non l'ho mai voluta... Se aiuto dove e come posso è per vedere un germoglio di intelletto applicarsi ad un problema
._.
Beh, direi che devo cassare anche la carità dal mio repertorio *ride*

Justine ha scritto:Nono, ma la gratitudine non l'ho mai voluta... Se aiuto dove e come posso è per vedere un germoglio di intelletto applicarsi ad un problema
._.
Beh, direi che devo cassare anche la carità dal mio repertorio *ride*

Per chi la capisce, è gratitudine anche quella

Un'altra cosa che non capisco è il "riposa in pace". 'ndò vuoi andare, da morto?

Justine ha scritto:Un'altra cosa che non capisco è il "riposa in pace". 'ndò vuoi andare, da morto?

Beh è retorica (Non aggiungo l'aggettivo "Stupida" perché mi pare una ridondanza)

Justine ha scritto:Un'altra cosa che non capisco è il "riposa in pace". 'ndò vuoi andare, da morto?

Ah, perché non hai sentito cosa hanno detto ieri nel notiziario di Radio24 annunciando la morte di Dario Fo.

«Ora ha raggiunto Franca Rame.»

Ha raggiunto? E dove? Ma si può dire una simile stronzata in una radio a diffusione nazionale?

Tra l'altro non elaborano nemmeno le conseguenze di quello che dicono, personalmente troverei abbastanza scocciante stare appresso ad una persona per l'eternità :0
Anche post mortem servono dei diversivi *ride*

Justine ha scritto:Tra l'altro non elaborano nemmeno le conseguenze di quello che dicono, personalmente troverei abbastanza scocciante stare appresso ad una persona per l'eternità :0
Anche post mortem servono dei diversivi *ride*

Siccome le qualificazioni per il paradiso le giochi a terra, una volta che entri, sei dentro. Non esistono più peccati, comandamenti, confessioni e particole. Dopo puoi trombare con chi ti pare senza più finire all'inferno!

SETH OTH ha scritto:

Justine ha scritto:Tra l'altro non elaborano nemmeno le conseguenze di quello che dicono, personalmente troverei abbastanza scocciante stare appresso ad una persona per l'eternità :0
Anche post mortem servono dei diversivi *ride*

Siccome le qualificazioni per il paradiso le giochi a terra, una volta che entri, sei dentro. Non esistono più peccati, comandamenti, confessioni e particole. Dopo puoi trombare con chi ti pare senza più finire all'inferno!

Una volta che sei morto, sei morto. Non esistono più peccati, comandamenti, confessioni e particole. Dopo puoi fare quello che vuoi senza finire all'inferno. Quindi quello che affermano le religioni è vero.