LE NOTE MUSICALI

Da deeD Ven 17 Apr 2009 - 14:55

Sperando che non consideriate la domanda troppo banale:
qualcuno sà dirmi quali sono le sette note musicali?

Da Ospite Ven 17 Apr 2009 - 15:10

deeD ha scritto:Sperando che non consideriate la domanda troppo banale:
qualcuno sà dirmi quali sono le sette note musicali?

DO-RE-MI-FA-SOL-LA-SI mgreen

Da deeD Ven 17 Apr 2009 - 15:28

Grazie Lucanfano!
Primo passo andato

Penso sappiate che in America ed in altre parti del mondo utilizzano le prime lettere dell'alfabeto.

Passo successivo.
La mia domanda è:
per chi suona qualche strumento, canta, etc.:
utilizzate comunque le nostre note oppure predilite il sistema a lettere? e perchè?

Da Godless Ven 17 Apr 2009 - 16:00

Io suono il basso e personalmente non ho preferenze, il fatto è che a livello internazionale sono molto più usate le lettere. Tocca adeguarci wink..

P.S.:

A = La
B = Si
C = Do
D = Re
E = Mi
F = Fa
G = Sol

Da deeD Sab 18 Apr 2009 - 0:44

Ok, ora siamo pronti per un salto:

"affinchè i tuoi servi, a gola spiegata, possano della tua vita esaltare i fasti, togli dalle loro labbra ogni impurità, o santo giovanni".

Qualcuno di voi sa tradurre in latino questo testo, il quale non è altro che un antico canto rivolto a San Giovanni, ovvero riportarlo al testo originale?

Da micruo Sab 18 Apr 2009 - 17:10

« Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum,
Sancte Iohannes »

Sono le prime sillabe di un canto gregoriano (l'ut è stato sostituito con il do, non ricordo perché, ma mi pare che in Francia si conservi ancora)

Da davide Sab 18 Apr 2009 - 19:15

Boh... forse DO UT DES??

Da ros79 Sab 18 Apr 2009 - 19:25

Da deeD Sab 18 Apr 2009 - 20:34

Grande micruo!

Ora sapete da dove derivano le note musicali in italiano ^^

Considerate ora che la scala con le lettere inizia con il La, infatti A=La e non A=Do.
Considerate che si dice "dare il la" per dire "dare inizio a qualcosa".
Considerate che il La serve anche per accordare e/o dare tono agli strumenti.

Come considerate ora la scala, che per prima vi viene in mente, quando qualcuno vi dice "quali sono le sette note musicali?" e
come vi sentite voi ora?

Io ho fatto così:
ehhhhhhh??

Piaciuto il giochino? =^_^=

Da micruo Sab 18 Apr 2009 - 20:40

Beh, sono musicista (anche se dilettante) quindi conosco l'origine dei nomi delle note... ovviamente non ricordavo la frase in latino, ma è bastata una semplice ricerca su Internet mgreen

Però, scusami, ancora non ho seguito completamente il tuo ragionamento: nei paesi latini il do è la nota centrale, mentre in quelli sassoni si tende a privilegiare il LA... e quindi?
P.S. detto per inciso, non è nemmeno così semplice: anche nei paesi sassoni il do è ovviamente una nota "speciale" dato che la scala di DO è comunque quella principale, non fosse altro che per il fatto che i pianoforti sono "costruiti" intorno a quella scala: è l'unica che puoi suonare senza usare tasti neri.

Da monsmeg Sab 18 Apr 2009 - 22:33

la scala di Do maggiore è la più importante per il semplice fatto che è la più facile da suonare al pianoforte e perchè gli intervalli tra le note del do sono poi replicati allo stesso modo nelle altre undici scale maggiori. Il do maggiore è la scala di riferimento, per questo le note si contano dal do. Ma l'ordine non significa che vi sia una gerarchia tra le note e una gerarchia tra le scale, dato che ogni nota è importante non in sè, ma in relazione alle altre.

Da deeD Dom 19 Apr 2009 - 11:01

@ micruo
oh, no; il mio non era un ragionamento, ma una semplice constatazione su alcuni punti che m'hanno lasciato pensare ... non avevo tenuto conto della storia del pianoforte, che, ammetto, mi rincuora Ma vieni...

Da micruo Dom 19 Apr 2009 - 13:41

monsmeg ha scritto:la scala di Do maggiore è la più importante per il semplice fatto che è la più facile da suonare al pianoforte e perchè gli intervalli tra le note del do sono poi replicati allo stesso modo nelle altre undici scale maggiori. Il do maggiore è la scala di riferimento, per questo le note si contano dal do. Ma l'ordine non significa che vi sia una gerarchia tra le note e una gerarchia tra le scale, dato che ogni nota è importante non in sè, ma in relazione alle altre.

Perdona la pignoleria: non è che la scala di do è la più facile da suonare al piano, è il piano che è stato costruito sulla scala di do wink..

Da perfinstals Lun 20 Apr 2009 - 16:38

io imparando da solo a riconoscerle mi sono inventato dei segni con frecce che rappresentano le cadute di tono bassi e le alzate di tono acuto delle singole note che sarebbero queste postate :

In wikipedia mi sono informato un poco e forse riesco a capire quando si canta in diesis # dando una voce più acuta e in bemolle che sono suoni più bassi !!però non ho capito ancora una cosa ossia quando si dice nota 7 tipo sol7 ...probabilmente sono altri semitoni ...ma a questo punto quante varianti di note esistono ?

Da guitargeo Mer 29 Apr 2009 - 14:56

Io preferisco la notazione anglosassone con le lettere, quando scrivo degli appunti mi viene spontaneo usarla al posto di quella italiana....è più semplice, più sensata, meno artificiosa. Anzi, ancora meglio sarebbe abituarsi a quella nashville specificando la tonalità, quella basata solo sui numeri romani, cioè sui soli gradi della nota.

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