ma quelle che si vantano di "avere le palle"...

Ma quanto me stanno sui maroni......

chiaramente escluse quelle presenti nel forum

lecchinaggio spudorato

eh?

io preferisco quelle che hanno la fica

Beh, ... in un ambito sociale e culturale patriarcale è un vantaggio avere il tipo di comportamento definito come 'avere le palle' ma appunto non lo definirei un vanto - spesso viene sottotitolato (facendo torto agli uomini) come 'stronza come un uomo'.
Mi sono sentita dire spessissimo entrambi, ora va per la maggiore 'sei una donna anomala' ed in effetti è vero.
Preferisco però avere la forza, il coraggio e la solidità che tradizionalmente si associano alla virilità che le palle...

Ma piuttosto, chi ti ha fatto incazzare? Possiamo fare qualcosa? ...chessò, vestirci da Hello Kitty e parlare con la vocina da cosplay giapponese...

iosonoateo ha scritto:io preferisco quelle che hanno la fica

Tu lo abbiamo capito. Ed è ora che trombi figliolo, che ultimamente sei un poco monotematico

Avalon ha scritto:

iosonoateo ha scritto:io preferisco quelle che hanno la fica

Tu lo abbiamo capito. Ed è ora che trombi figliolo, che ultimamente sei un poco monotematico

provvederò

Bravo, goditela che ogni lasciata è persa

Avalon ha scritto:
Mi sono sentita dire spessissimo entrambi, ora va per la maggiore 'sei una donna anomala' ed in effetti è vero.
Preferisco però avere la forza, il coraggio e la solidità che tradizionalmente si associano alla virilità che le palle...

Ma piuttosto, chi ti ha fatto incazzare? Possiamo fare qualcosa? ...chessò, vestirci da Hello Kitty e parlare con la vocina da cosplay giapponese...

Una cosa è se te lo dicono gli altri che sei cazzuta, un'altra se lo dici tu di te stessa... ecco le tipe che lo dicono di se' stesse mi stanno sul kaiser

Il discorso mi pare interessante e dato che ho un notevole talento nel cacciarmi nei guai (capirete presto il perché...) volevo rendervi partecipi di alcune mie considerazioni in proposito.
Nulla da eccepire sull'emancipazione femminile, né sulla parità dei diritti (reale o presunta) indipendentemente dal tono e dal modo riguardanti le legittime rivendcazioni in proposito, ma osservo che effettivamente tale parità rischia di sfociare sostanzialmente in uno scimmiottamento (acquisizione?) degli atteggiamenti maschili medesimi.
Detto in altre parole, mi pare che più che una legittimissima affermazione del punto di vista femminile (passatemi i termini, giacché non avendo le idee chiare, difficilmente potrò parlar chiaro...), mi sembra di assistere all'affermazione (dati gli atteggiamenti, come dicevo) del "maschio con la figa" data l'aggressività acquisita da parte del genere femminile, relativamente alla trattazione dei più disparati argomenti.
Mi pare, insomma, che la donna oggigiorno tenda a "tener testa" al maschio non affermando un ruolo femminile proprio, bensì opponendosi al maschio stesso "abbassandosi" al suo livello e non proponendo una diversa chiave di lettura atta al superamento dei retaggi storico-culturali in merito.
Un vostro gradito parere? (vale per uomini e donne, naturalmente...)

p.s.: comprenderete il relativo imbarazzo... D'altra parte sono ancora "bambino"... (son solo un cinquantenne...)

Non ho capito di preciso su cosa vorresti il parere

pistacchio ha scritto:Una cosa è se te lo dicono gli altri che sei cazzuta, un'altra se lo dici tu di te stessa... ecco le tipe che lo dicono di se' stesse mi stanno sul kaiser

Opss... povero kaiser, cercherò di starci attenta, che non sono un fardellino leggero

Come mai codesta kazzuta-sul-kaiser ti ha fatto arrabbiare? Vuoi che gli si mandi un pacco-bombettapuzzolente?

Primaverino (giovane Primaverino ), tranquillo, che per farmi sguainare il matterello ci vuole ben di peggio.
Certo che è un po' lapalissiano, questo tuo discorso introduttivo alla richiesta di parere...
Certo, è così: ed è nella normalità delle cose che la reazione all'azione patriarcale durata secoli di inferiorità, oppressione, secondarietà, limitazione... e via dicendo, sia stato un femminismo teso a riconquistare diritti e spazi; diritti e spazi in un mondo ad impronta maschile, ed ecco la competizione sullo stesso terreno con simili modalità.
E' ovvio che sia necessario, auspicabile e funzionale un riequilibrio che da un lato 'ammorbidisca' i modelli di entrambi i generi, resi sin troppo costrittivi e differenti da una lunga storia di contrapposizione, e dall'altro conduca ad una collaborazione/alleanza tra essere umani diversi, complementari, desiderabili.

Ce la faremo? Ne sono certa. Magari non arriverò a vederlo come modello sociale pienamente implementato, ma faccio del mio meglio per seminarlo.

Un po' come i neri che ce l'hanno a morte con i bianchi a prescindere, anche se più di qualcuno non gli ha fatto niente.... e come dargli torto...

Avalon ha scritto:

Opss... povero kaiser, cercherò di starci attenta, che non sono un fardellino leggero

Come mai codesta kazzuta-sul-kaiser ti ha fatto arrabbiare? Vuoi che gli si mandi un pacco-bombettapuzzolente?

dai tuoi messaggi non mi risulti una che si loda e s'imbroda.. anzi

diciamo che forse preferisco quelle davvero sicure di se', cioè quelle che non hanno bisogno di ostentare

No, forse no... non troppo magari... insomma

La sicurezza pacata, quella che non ha bisogno di essere ostentata, come dici, non arriva subito. La mia ci ha messo trent'anni e più

pistacchio ha scritto:Un po' come i neri che ce l'hanno a morte con i bianchi a prescindere, anche se più di qualcuno non gli ha fatto niente.... e come dargli torto...

Fun facts!

La maggior parte dei neri venduti in schiavitù sono stati venduti da loro connazionali africani, in seguito a guerre tribali (che anche tutt'ora continuano!).

Molte persone non sanno che la stessa cosa avveniva anche per schiavi bianchi. Essere poveri in tante città europee significava essere vulnerabili ad un rapimento ed estradizione in schiavitù!

PaperJack ha scritto:
La maggior parte dei neri venduti in schiavitù sono stati venduti da loro connazionali africani, in seguito a guerre tribali (che anche tutt'ora continuano!).

Volevo aggiungerlo anch'io ma non ne ero sicura perchè l'avevo visto in un documentario di sfuggita.

Ciò non significa poter negare che i proprietari terrieri non li abbiano trattati male.

Un a ex collega di lavoro mi raccontò che ha vissuto l'infanzia in Africa con tanto di servitù, che veniva però trattata come fosse di casa, i figli della servitù entravano e uscivano di casa come volevano e lei ci giocava assieme....

pistacchio ha scritto:

PaperJack ha scritto:
La maggior parte dei neri venduti in schiavitù sono stati venduti da loro connazionali africani, in seguito a guerre tribali (che anche tutt'ora continuano!).

Volevo aggiungerlo anch'io ma non ne ero sicura perchè l'avevo visto in un documentario di sfuggita.

Ciò non significa poter negare che i proprietari terrieri non li abbiano trattati male.

Un a ex collega di lavoro mi raccontò che ha vissuto l'infanzia in Africa con tanto di servitù, che veniva però trattata come fosse di casa, i figli della servitù entravano e uscivano di casa come volevano e lei ci giocava assieme....

Pista, non per contraddirti, anzi, ma solo per scherzarci su: devo ancora sentire UN europeo che ha vissuto in Africa e che non avesse avuto un rapporto splendido con la servitù! mi meravoglio che non ci stiano chiamando tutti là a gran voce per fergli da padroni!

intanto era LA SERVITU' e a me già questo mi fa capire certe cose... poi quando indago mi sento subito dire che lì se non avessero avuto questo atteggiamento padrone-servo sarebbero stati più problemi che altro... sì sì, però....

è vero, non ci avevo pensato

alberto ha scritto:Pista, non per contraddirti, anzi, ma solo per scherzarci su: devo ancora sentire UN europeo che ha vissuto in Africa e che non avesse avuto un rapporto splendido con la servitù! mi meravoglio che non ci stiano chiamando tutti là a gran voce per fergli da padroni!

intanto era LA SERVITU' e a me già questo mi fa capire certe cose... poi quando indago mi sento subito dire che lì se non avessero avuto questo atteggiamento padrone-servo sarebbero stati più problemi che altro... sì sì, però....

Mi hai fatto ricordare quando per mantenermi all'inizio dell'università ho fatto la nanny in una famiglia molto altolocata (ma molto molto!) di quelle che fino a cinque minuti prima avevano *la servitù* - ma la servitù significava governante, cuoca, autista, tuttofare e cameriere per le pulizie... in un palazzo antico che era un labirinto di passaggi e scalette e corridoini e bugigattoli e finti armadi (per far sì che i traffici quotidiani della servitù non incrociassero i passi dei signori) fino su su nel sottotetto dove c'erano le camerette appunto per la servitù, esclusa la governante che era il personaggio più importante ed aveva un appartamentino nel piano mezzano.
Mi erano stati affidati i bambini - da un giorno all'altro, pam! come due pacchi! No, voglio dire... avrei potuto essere la nipote di Barbablù; ora, che io sia fantastica sono d'accordo, ma un po' di controllini in più prima di mollarmi i figlioli?!
Ho vissuto un anno con loro, facendo un'esperienza che per me che arrivavo da una famiglia altoborghese con frequentazioni internazionali e che avevo avuto un'educazione e l'abitudine a sedere a tavola con capi di stato o roba simile, è stata fondamentale.
Ho imparato l'altro punto di vista - perché se innegabilmente sono stata trattata con affetto, simpatia e considerazione, io effettivamente facevo parte della servitù.
Poi finiva che ai ricevimenti (...trecento persone, in casa... in casa!! ) io in abitino nero e grembiulino bianco (la crestina mi sono rifiutata ) finivo per passare mezze ore coi vassoi in mano a chiaccherare con gli ospiti che mirabolavano che una cameriera avesse tale cultura e maniere
E' capitato che per una villeggiatura natalizia a nella loro villa di Cortina ci fossero sei persone di servizio per sei di famiglia più due bambini.
E' stato importante, una delle esperienze più utili che abbia fatto; mi ha vaccinato definitivamente dalla puzza sotto al naso ma mi ha anche fatto capire l'aberrazione del concetto stesso di servitù.
Ho visto come sia lesivo per l'orgoglio e la dignità, ho visto come facilmente possa sfociare nell'altezzosità di classe (tanto più quanto l'altezzoso/a l'alta classe l'aveva appena acquisita), ho visto la rabbia in chi era trattato con disprezzo e noncuranza, come se la servitù appunto fosse un tipo più autonomo di elettrodomestico.
Sono stata molto fortunata a poter sperimentare tutto questo.

In base a quel che leggo mi pare che la cultura in questo forum abbondi.... l'unica ad abbassare la media sono io.... che mi esprimo ancora come una troglodita

essù ditemi che non è vero...

Certo che non è vero, non mi pare che tu abbia problemi con avverbi, consecutio e congiuntivi

Edit che mi è venuto in mente dopo: e non scrivi neanche come negli sms, che è un orrore che mi fa accapponare la pelle...

Voi snocciolate i concetti e ci fate le radiografie.

I ragionamenti sono complessi e completi.... io a tanto ancora non ci arrivo.... leggo troppo poco......e già...

Avalon ha scritto:neanche come negli sms, che è un orrore che mi fa accapponare la pelle...

nn kapisko xké ti da fastidio
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Sms

Aaaghh!! Aiuto!! Presto, l'inalatore di Zingarellistaminico!!


Tu scherzi, ma mia madre mi scrive gli sms così, e due volte su tre la devo chiamare per sapere che cosa voleva dirmi...

Ma perché, perché dico, qui che c'è tanto spazio e i caratteri non si pagano un tanto al chilo e non c'è ragione di essere parsimoniosi e meschinelli, perché non ci si mettono tutte le lettere che servono e che fanno belle le parole e musicali i periodi? Perché??

Io ci soffro, ne patisco, è un dolore fisico l'amputazione vocalica; il pensiero s'impunta e il respiro logico singhiozza... è un logos interruptus, che diamine!!

Avalon ha scritto:Aaaghh!! Aiuto!! Presto, l'inalatore di Zingarellistaminico!!


Tu scherzi, ma mia madre mi scrive gli sms così, e due volte su tre la devo chiamare per sapere che cosa voleva dirmi...

Ma perché, perché dico, qui che c'è tanto spazio e i caratteri non si pagano un tanto al chilo e non c'è ragione di essere parsimoniosi e meschinelli, perché non ci si mettono tutte le lettere che servono e che fanno belle le parole e musicali i periodi? Perché??

Io ci soffro, ne patisco, è un dolore fisico l'amputazione vocalica; il pensiero s'impunta e il respiro logico singhiozza... è un logos interruptus, che diamine!!

installatevi wazzup e tu e tua mamma potete scriverti quanto volete gratis ;)

pistacchio ha scritto:Voi snocciolate i concetti e ci fate le radiografie.

I ragionamenti sono complessi e completi.... io a tanto ancora non ci arrivo.... leggo troppo poco......e già...

Pistacchietta, qua (non far caso a me che sono bibliotossica dalla prima infanzia, è praticamente una patologia cronica) ci sono fior fiore di logici, dibattitori, tetrapiloctomi e rétori... ogni campo dello scibile umano è rappresentato nell'AIa degli Atei Italiani (e dunque, uno ci aveva l'Accademia, quell'altro il Peripato, e poi la Schola e il Cortile; noi ci potremo avere almeno un'aia, no? che poi ci buttiamo il granturco per le oche credule e anche loro stanno bene) e ogni argomento sviscerato e straziato finché non gli si è scambiato di posto tra pelle e budella...
Insomma, una roba seria.

Tu, goditi quel che c'è di bello e non ti abbattere - tanto la segaiolite mentale è contagiosa. Taglia un paio di fette di quel rotolo che a merenda i ragionamenti vengono meglio

Avalon ha scritto: la Schola

ti riferisci alla Schola Palatina? La vedo dalla terrazza di casa mia
se ti garba il latino e il calcolo ricorsivo, ti consiglio qs libro con la raccolta degli indovinelli di Alcuino da York alla Schola Palatina ;)
http://www.libreriauniversitaria.it/giochi-matematici-corte-carlomagno-problemi/libro/9788846713513

Al momento sono sufficientemente impegnata con l'AIa, grazie
Ma se mi garantisci che ci sono tutte le lettere che servono, posso farci un pensiero

interessato2 ha scritto:

Avalon ha scritto:Aaaghh!! Aiuto!! Presto, l'inalatore di Zingarellistaminico!!


Tu scherzi, ma mia madre mi scrive gli sms così, e due volte su tre la devo chiamare per sapere che cosa voleva dirmi...

Ma perché, perché dico, qui che c'è tanto spazio e i caratteri non si pagano un tanto al chilo e non c'è ragione di essere parsimoniosi e meschinelli, perché non ci si mettono tutte le lettere che servono e che fanno belle le parole e musicali i periodi? Perché??

Io ci soffro, ne patisco, è un dolore fisico l'amputazione vocalica; il pensiero s'impunta e il respiro logico singhiozza... è un logos interruptus, che diamine!!

installatevi wazzup e tu e tua mamma potete scriverti quanto volete gratis ;)

No! Ma allora c'è dolo e crudeltà!! Perché, perché non metterci tutte le lettere e anche gli apostrofi, la punteggiatura e gli accenti, se non costa nulla?!
O tempora, o mores...

La Tata è sempre la Tata, non ce n'è...
Quoto la punteggiatura e persino gli spazi.

@ rispettoso: intanto un grosso CIAO (non ti ho ancora salutato).
Edd ke nn cst ftc! (Eddài che non costa fatica)

AAAHH!! Tu quoque, Primaverino!
Ah, il capogiro... oh, il mancamento... vengo meno come Francesca Bertini attaccata alle tende di velluto.
E poi vado in cucina che è un'ora che lo dico e non lo faccio

(grazie, comunque, mi fa piacere che mi quoti tuttotutto )

Avalon ha scritto:AAAHH!! Tu quoque, Primaverino!
Ah, il capogiro... oh, il mancamento... vengo meno come Francesca Bertini attaccata alle tende di velluto.
E poi vado in cucina che è un'ora che lo dico e non lo faccio

(grazie, comunque, mi fa piacere che mi quoti tuttotutto )

Beh...
Intanto sono da poco iscritto al forum e già mi sento a casa mia (il che per un credino, per quanto atipico e anarcoide quale io sia, è già un gran bel risultato...).
In più, al di là del sessismo di maniera, quando sento che una donna fa ancora la pasta in casa, ama la natura e il "bon vivre", e in più è gattofila e trasuda autentica umanità ad ogni piè sospinto, o verbo profferito per meglio dire, mi si apre il cuore! E come se non bastasse il suo compagno di vita è un fan dei Rush, come me...
Nel mio "mondo ideale" sareste dei vicini di casa perfetti...

Ecco, adesso mollo le tende e con un sorriso da qui a lì vado sul sito dell'immobiliare a vedere se la casina a fianco è ancora in vendita

(basta che i Rush ve li ascoltate fuori portata del mio orecchio - che mi si sfasa il ritmo al filatoio )

Grazie, sai. Mi hai detto delle cose deliziose, e a me PIACE
...ma la migliore è che ti senti accasato qua, credino atipico e anarcoide

Avalon ha scritto:

iosonoateo ha scritto:io preferisco quelle che hanno la fica

Tu lo abbiamo capito. Ed è ora che trombi figliolo, che ultimamente sei un poco monotematico

La mutua la passa?

primaverino ha scritto:

Mi pare, insomma, che la donna oggigiorno tenda a "tener testa" al maschio non affermando un ruolo femminile proprio, bensì opponendosi al maschio stesso "abbassandosi" al suo livello e non proponendo una diversa chiave di lettura atta al superamento dei retaggi storico-culturali in merito.

Ciao primaverino.

Anche qui mi sopprendi positivamente (ci conosciamo sai "bottegaio" ).

anteo ha scritto:

primaverino ha scritto:

Mi pare, insomma, che la donna oggigiorno tenda a "tener testa" al maschio non affermando un ruolo femminile proprio, bensì opponendosi al maschio stesso "abbassandosi" al suo livello e non proponendo una diversa chiave di lettura atta al superamento dei retaggi storico-culturali in merito.

Ciao primaverino.

Anche qui mi sopprendi positivamente (ci conosciamo sai "bottegaio" ).

T'avevo già riconosciuto, "toscanaccio"...

Lieto di ritrovarti e contraccambio il saluto!

anteo ha scritto:

primaverino ha scritto:

Mi pare, insomma, che la donna oggigiorno tenda a "tener testa" al maschio non affermando un ruolo femminile proprio, bensì opponendosi al maschio stesso "abbassandosi" al suo livello e non proponendo una diversa chiave di lettura atta al superamento dei retaggi storico-culturali in merito.

Ciao primaverino.

Anche qui mi sopprendi positivamente (ci conosciamo sai "bottegaio" ).

Rara specie di credente, evita gli argomenti su religioni & Co. e disfrutta del resto del forum