Il ricordo di una persona

Il ricordo di un amico credente.

Parlando con S. un amico che non vedevo da parecchi anni, ci e' tornato in mente M.F. con cui da ragazzi si era culo e camicia...."Ti ricordi quando lo bloccasti davanti all'ingresso della chiesa?"
Accortomi del fatto che MF era sempre l'ultimo ad entrare e fra i primi ad uscire alle prove di ogni concerto nelle chiese di paese in cui l'orchestra del conservatorio era solito esibirsi , un giorno lo bloccai facendogli cucu' nascosto dietro al portale.
"Scusa ma perché lo fai? Cos'è hai paura? E' diventato un rituale scaramantico?"
Vedi, Sav,  e' che tu sei talmente ateo che ho paura che la chiesa mi crolli addosso. E quindi entro quando mi tranquillizzo.... Ed esco prima che succeda un guaio.

Non ci furono argomenti che lo potessero convincere. 

io ho una marea di anneddoti da raccontare, tra mia nonna, morta lo scorso anno, mia madre e mia zia (ancora viventi) ne sparano di boiate.
mia madre non incrocia le posate, non vuole che io auguri delle sventure agli altri perchè il signore mi punirà, mentre lei può dire quello che vuole, e spesso non dice che sono atea e mi consiglia di non dirmo a mia volta.
mia zia non passa sotto alla scala e non mette il cappello sul letto, crede nel destino, nelle coincidenze, prevede il futuro ed è sensitiva...(ovviamente non ci azzecca mai)
la religioen rende le persone stupide, più di quanto lo siano già del loro.

Direi che le persone stupide sono più inclini a manifestare in atti irrazionali la loro stupidità, religione inclusa - che è poi solo una forma di superstizione molto, molto più molesta.

Io non vedo alcuna differenza tra religione e superstizione!

Paolo ha scritto:Io non vedo alcuna differenza tra religione e superstizione!

La prima è istituzionalizzata.

Hai ragione Rasp, ma è solo una differenza formale. In sostanza sono del tutto identiche. Direi che il 99% (per non dire tutti) dei riti religiosi sono identici a quelli scaramantico-superstiziosi. In molte culture (per non dire tutte) le due cosa si confondono per poi sovrapporsi e coincidere. I riti Vudoo così come le varie processioni del nostro sud ne sono un chiaro esempio.

Paolo ha scritto:

... I riti Vudoo così come le varie processioni del nostro sud ne sono un chiaro esempio.

OT

scusa Paolo, ma perchè dici "quelle del sud"? Al centro ed al nord di Vaticalia non si usa "processare" ?

Rasputin ha scritto:
La prima è istituzionalizzata.

quoto

Paolo ha scritto:Hai ragione Rasp, ma è solo una differenza formale. In sostanza sono del tutto identiche. Direi che il 99% (per non dire tutti) dei riti religiosi sono identici a quelli scaramantico-superstiziosi. In molte culture (per non dire tutte) le due cosa si confondono per poi sovrapporsi e coincidere. I riti Vudoo così come le varie processioni del nostro sud ne sono un chiaro esempio.

Paolo dovresti sapere che in linea di principio io sono d'accordo; volevo solo sottolineare il fatto che l'istituzionalizzazione rende le superstizioni più pericolose

Sabe non è una affermazione razzista. Cosw è di Palermo e non penso ami le varie processioni

non è un'affermazione razzista, è solo un'affermazione non aderente alla realtà, perchè le processioni del cazzo per idolatrare oggetti sono diffuse su tutto il Pianeta cattolico, senza distinzione di nord e sud nè d'Italia nè di altre terre