una citta'. un perche'. Citta' raccontate.

Napoli.

Ascoltando questa..



MIlano e' Milano solo la notte.
Ma quando fa un freddo cane e si forma la foschia. E i lampioni sembrano i fiori bianchi del "dente di leone"



I viali di notte sono infiniti..la circonvallazione l'hanno costruita pensando a quelli come me, la puoi percorrere per ore intere senza arrivare mai alla fine, senza mai dover tornare indietro.
Piazze, incroci, alberi e giardini..in ognuno c'e un barbone, una puttana, uno sbirro, un morto a terra, un cane che passeggia legato al suo padrone..



Dietro l'ortomercato c'e' lo sfasciacarrozze del "verona"..Verona il nome, il nome di quel vecchio con cui ci giocavo a carte per delle ore, tra rottami, un paio di cani rognosi, ricordi e un litro in due.
Cani, Verona, carte, un tavolo sgangherato e una montagna di cianfrusaglie proprie e care ai barboni tutti e tutto in una baracca di assi con il tetto in ondulato di ferro..e certe volte pure io, certe sere in cui la forza centrifuga della circonvallazione era piu' forte dell'ipnosi dello scorrere dei suoi incroci e riuscivo a staccarmene, spesso planavo in quella baracca ad osservare e ascoltare Verona e le sue storie..qualche partita a carte e poi via..



..la mia Milano, cosi diversa dalla MIlano di chiunque altro..



Quanto la amo, e quanto mi uccide..

Mi fa venire in mente un mio cugino che da un paesino tra como e varese faceva il contrabandiere con la svizzera, ero piccolo e ascoltavo le sue storie, portava di tutto.

Poi siccome beveva troppo è morto di cirrosi.

Milano.

http://it.notizie.yahoo.com/video/incrocio-pericoloso-non-segnalato-milano-181018649.html

Milano, (Tmnews) - Un incrocio pericoloso, teatro di decine di incidenti. La segnaletica dello "stop", che un tempo c'era, è stata cancellata anni fa. Dopo tante richieste di intervento, un cittadino, ha deciso di disegnarla a mano di sua iniziativa. Siamo all'incrocio tra via Paolo Rotta e via Val di Ledro, nella periferia di Milano, in zona Niguarda. Lo "stop fai da te" è stato tracciato dopo l'ultimo incidente. "Quello là andava forte, questo andava forte - ha raccontato una signora del quartiere - si sono presi. Un uomo è morto". I residenti sono scoraggiati. Il gesto esasperato di uno di loro ha ricevuto il consenso della comunità, come conferma il portiere di uno stabile che affaccia sull'incrocio.

Mosca.

Imparare a capirsi al volo..

Ma da vederselo tutto..

delfi68 ha scritto:Ma da vederselo tutto..

A partire dal minuto 2 parla un poliziotto come dovrebbero essere tutti

Rasputin ha scritto:

delfi68 ha scritto:Ma da vederselo tutto..

A partire dal minuto 2 parla un poliziotto come dovrebbero devono essere tutti

sapevo che avreste apprezzato..

silvio ha scritto:https://www.youtube.com/watch?v=aQ71Aa-qCR8&feature=related

Questo ti piacerà, tra l'altro è vero:

Tutto molto divertente e folkloristico, finchè non ci si vive !!!    

I segnali..


La storia di un umanità che lasciava i figli in orfanotrofio,  tra le mani mezza carta da gioco, mezzo ritratto di un Garibaldi  o del Re su un cartoncino ingiallito..

E penso a certe sere, certe madri che rimaneggiano quella mezza carta da gioco.
Se la vita per alcuni è un gioco, per molti  è giocato con un mazzo di carte strappate..




 

I bambini avevano con sé un segnale: la metà di una carta da gioco, di una coccarda o di un' immagine sacra: serviva ai genitori legittimi per riconoscere il piccolo

http://archiviostorico.corriere.it/2008/maggio/16/Dall_archivio_dei_bambini_abbandonati_co_7_080516041.shtml













Alle mamme che di un figlio si sono tenute solo un pezzo di carta strappata..

ed

Stabinchia...

se volete sapere qualcosa su come stà la laicità a Terni scaricate il numero speciale di Civiltà Laica: 

http://www.civiltalaica.it/cms/index.php/bimestrale-numero-13.html