Il potere del maligno

Questo è un mio racconto ( ne ho scritti parecchi ) e gradirei sapere il vostro giudizio.

Quando venni a sapere che la signora Anna doveva venirmi a trovare, per discutere di quello che aveva visto ed udito in quella palestra, devo dirvi che ne ero più che contento. Anna aveva visto durante un rito di esorcismo, una ragazza sulla trentina sputare dalla bocca un pezzo di ferro. Aveva sentito ( cosi disse a mia moglie dal droghiere) rumori di trotto di cavallo venir fuori dalla bocca di almeno altre tre persone presenti in quella palestra. Per l’occasione e a causa dell’elevato numero dei fedeli ( circa 1000 ) la funzione religiosa con anesso rito di liberazione dal maligno era stata spostata nella palestra comunale con tanto di altare e crocifisso gigantesco, che copriva letteralmente il canestro da basket dentro cui i ragazzi di Ladernia cercavano di lanciare la palla.

“Padre Gorsk ha fatto venire avanti le persone bisognose della sue attenzioni….si, insomma quelle che avevano bisogno dell’esosrcismo…e poi ha detto alle altre di tenersi a debita distanza e di pregare fino a che il rito di liberazione non fosse terminato”

Notai le mani della signora Anna stringere forte il bordo della mia scrivania, e farsi per questo sempre piu rosse: quasi fossero di fuoco.

” Capisco…e a quale distanza vi trovavate dai posseduti , durante l’esecuzione del rito di esorcismo ? ”

“Saranno stati circa una ventina di metri o qualcosina in più”

La vedo ancora davanti agli occhi. Al di là della mia scrivania, in piedi, con le mani a coppa sulle orecchie, e con il busto proteso verso di me. Dalla mia parte. Nei suoi occhi notai qualcosa di andato a male: come qualcosa di marcio.

” Tu non capisci un cavolo. Satana esiste che a te piaccia o meno. Io ho visto quello che ha combinato alle sorelle Lefter…basta! basta ! basta ! …la mia vita da allora è cambiata. Dimmi come posso essere sicura di non essere una potenziale vittima prescelta del signore delle tenebre? Dimmelo ti prego! Altrimenti è sopportabile una cosa come il suicidio.”

Con calma la pregai di risedersi e di starmi a sentire.

“Il problema è che dobbiamo cercare di capire fino a che punto uno può essere sicuro di vedere quello che asserisce di stare vedendo. Insomma la mia mente può prendere fischi per fiaschi. Per i sensi puo accadere la stessa cosa. La sparo grossa: noi siamo convinti che la terra gira e tuttavia questo i sensi non lo testimoniano. Il punto è: i tuoi sensi hanno riportato fedelmente quello che è accaduto realmente in quella fottuta palestra di Ledernia ? Cioè in base a che cosa sei sicura che i tuoi sensi non t’abbiano ingannato? “

” Bene, allora se uno vede insieme a tanti altri, una persona fare suoni pazzeschi con la bocca, vede mani girarsi a 360° sui propri polsi, e pazzo ? E questo che voui dire ? “ Anna nel frattempo si era messa più comoda sulla poltrona: quella scenata iniziale stava evaporando tra le sue domande e le braccie della mia poltrona preferita.

“Pazzia? Che parola grossa. Direi non attenta. In certe situazioni bisogna alzare la soglia di attenzione, altrimenti è finita. Ora tu puoi dirmi di aver visto le mani girare sui propri polsi come quelle di pinocchio, ed io ( ma lo puoi chiedere ai medici e verificarlo di persona ) ti dico che una cosa del genere è impossibile. Viceversa se ritieni che è stato una specie di potenza negativa a far fare quelle cose alle sorelle Lefter, allora direi che la nostra discussione può terminare ora, dal momento che nè io e nè tu possiamo intavolare una discussione ragionevole su uno come Satana e sui suoi poteri….e poi mi chiedo non può essere che satana abbia mandato in pappa il cervello delle persone che erano in quella palestra , a tal punto da far vedere cose che non c’erano? Come le mani che giravano e i suoni strani ? Dico in base a cosa lo puoi escludere ? Cioè in base a cosa si deve escludere che il problema non fosse nella vostra testa, ma solo ed unicamente della realtà fuori dalla vostra testa ? Da questo punto di vista tra voi e un gruppo di allucinati non ci sarebbe tanta differenza.”

” Si ma io non sono allucinata ” ribatte energicamente lei

” Ora…ma Satana in quel momento ha voluto che lo fossi” aggiunsi io.