“Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute

Da *Valerio* Lun 21 Nov 2011 - 18:25

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/20/%E2%80%9Cgli-americani-falluja-hanno-usato-solo-armi-vietate-anche-sconosciute%E2%80%9D/172000/

A rivelarlo una ricerca scientifica: attraverso l'analisi dei capelli della popolazione civile residente nella città irachena rasa al suolo nel 2004, sono state trovate tracce di uranio arricchito, lo stesso materiale usato per le bombe atomiche.

L'Onu: “Migliaia i casi di cancri e malformazioni infantili”Aborti, deformazioni congenite, disfunzioni al sistema nervoso. Effetti collaterali del dramma di Falluja, la città irachena devastata dai bombardamenti Usa del 2004: non solo per via dell’uso di armi proibite, come fosforo bianco e uranio impoverito, ma addirittura a causa dell’uranio arricchito. Lo rivela una sconvolgente ricerca curata dal professor Christopher Busby, dell’Università di Ulster, e pubblicata in Conflict and Health. L’analisi dei capelli dei genitori di molti bambini nati con gravi deformazioni o già malati di tumore sembra provare l’impatto devastante delle bombe americane: una scoperta stupefacente, con “molte implicazioni a livello globale” a carico dell’esercito a stelle e strisce, reo di avere utilizzato nella distruzione della cittadina armi non solo vietate, ma addirittura sconosciute alla letteratura scientifica.

Entro la fine di quest’anno l’esercito Usa lascerà l’Iraq. Ma il Paese dovrà fare i conti con la pesante eredità della guerra. Soprattutto Falluja, che grazie all’utilizzo di questi armamenti anche contro la popolazione civile, è alle prese con aborti, deformazioni congenite, disfunzioni al sistema nervoso. Impressionanti i numeri della catastrofe sanitaria che ha colpito i bambini: secondo i dati di un recente rapporto dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, “nel 2006 si sono verificati 5.928 nuovi casi di malattie fino ad allora inesistenti a Falluja, delle quali circa il 70 per cento sono cancri e malformazioni in bambini minori di 12 anni”. Nei primi sei mesi del 2007, invece, i nuovi casi sono stati 2.447, “di cui più del 50% riguardanti i bambini”. Oggi la situazione rimane gravissima in tutto il Paese, con un tasso di cancro infantile che, in Iraq, è 14 volte quello dell’Egitto.

Una situazione denunciata sin dall’inizio dai medici locali, e supportata negli anni dall’evidenza scientifica di numerose ricerche. L’ultima, in ordine di tempo, è uno studio epidemiologico realizzato dal professor Busby assieme a Malak Hamdan, presidentessa della fondazione Cancro e Malformazioni Congenite, e Eleonore Blaurock-Busch, responsabile del laboratorio tedesco che ha eseguito le analisi. Con la fondamentale collaborazione di due pediatri dell’Ospedale generale di Falluja, i dottori Samira Alaani e Muhammed Tafash. Oltre al suolo e alle acque del posto, i due hanno analizzato i capelli dei genitori dei bimbi malati. “Abbiamo trovato alti livelli di diversi elementi comuni: calcio, alluminio, stronzio, bismuto e mercurio” afferma Busby: “Ma l’unica sostanza che abbiamo rilevato e che potrebbe spiegare l’alto tasso di malattie genetiche è l’uranio, un elemento radioattivo”.

Uranio che, però, in questo caso non è impoverito, bensì arricchito. Quello che “si usa nelle bombe atomiche o nei reattori nucleari”, ricorda Busby. Un fatto decisamente anomalo, che ha portato i ricercatori ad una conclusione: a Falluja, oltre alle bombe al fosforo, sono stati utilizzati nuovi esplosivi con che non si erano mai visti prima. “Quello che abbiamo trovato dimostra chiaramente che esiste una nuova generazione di armi”, fa presente il professore.

Ma come fanno gli scienziati ad essere sicuri del fatto che questa forte presenza di uranio sia attribuibile agli attacchi del marzo 2004? “L’uranio è espulso dai capelli, e questi crescono ad un ritmo di un centimetro al mese”, rivela Busby che continua: “Abbiamo ottenuto campioni di capelli molto lunghi da alcune donne, ed abbiamo misurato i livelli di uranio attraverso la loro lunghezza”. Un test che ha confermato l’alta esposizione di queste persone all’elemento radioattivo in particolare fra il 2004 ed il 2005. “Ma soprattutto – insiste lo scienziato – prova l’esistenza di nuove armi all’uranio”. Ordigni “che fanno decisamente paura”.

L’equipe di ricercatori fa presente che qualcosa di simile è stato riscontrato anche in un cratere in Libano causato da una bomba israeliana. Per questo, secondo gli studiosi, “L’identità delle armi all’uranio arricchito usate a Falluja e in altri luoghi deve restare una questione aperta fino a quando i militari israeliani e statunitensi non rilasceranno maggiori informazioni”.

Per Hamdan, coautrice della ricerca, “questa straordinaria scoperta dovrebbe far sì che il mondo si svegli”. Non si può continuare ad ignorare gli effetti di queste armi radioattive sulla popolazione civile, denuncia la studiosa, perché “un altissimo numero di persone innocenti sono morte e moriranno in futuro, senza contare gli innumerevoli padri e madri che guarderanno con orrore e pietà i loro figli”

Da Ospite Lun 21 Nov 2011 - 18:30

Ecco, queste sono le cose per cui (se confermate) bisogna indignarsi. Non il NWO...

Da uoz Lun 21 Nov 2011 - 18:39

Fosse vero, non sarebbe una novità. In Vietnam nascono ancora bambini con gli arti corti o le dita attaccate.

Da loonar Lun 21 Nov 2011 - 19:36

Pretendere che si rispettino le regole in guerra, che rappresenta la più grossa ed estrema trasgressione di ogni regola civile e morale, è un controsenso.

Da Rasputin Lun 21 Nov 2011 - 20:12

Fux89 ha scritto:Ecco, queste sono le cose per cui (se confermate) bisogna indignarsi. Non il NWO...

Ossia ti indigni per le conseguenze non per le cause.

uoz ha scritto:Fosse vero, non sarebbe una novità. In Vietnam nascono ancora bambini con gli arti corti o le dita attaccate.

Darrow ha scritto:Pretendere che si rispettino le regole in guerra, che rappresenta la più grossa ed estrema trasgressione di ogni regola civile e morale, è un controsenso.

ambi.

Da Ospite Lun 21 Nov 2011 - 21:28

Rasputin ha scritto:
Fux89 ha scritto:Ecco, queste sono le cose per cui (se confermate) bisogna indignarsi. Non il NWO...

Ossia ti indigni per le conseguenze non per le cause.

No, semplicemente non mi invento fantomatici complotti mondiali come cause.

Da **chef75** Lun 21 Nov 2011 - 21:35

Tòh,ma chi l'avrebbe mai detto....non è la prima volta che leggo una notizia del genere.

Da Rasputin Lun 21 Nov 2011 - 21:37

Fux89 ha scritto:
Rasputin ha scritto:
Fux89 ha scritto:Ecco, queste sono le cose per cui (se confermate) bisogna indignarsi. Non il NWO...

Ossia ti indigni per le conseguenze non per le cause.
No, semplicemente non mi invento fantomatici complotti mondiali come cause.

Ti si stanno esaurendo gli omini di paglia. Qui non mi pare, a parte te, che nessuno abbia parlato di complotti. Si sono esposte opinioni, ed anche fatti.

Da silvio Lun 21 Nov 2011 - 22:47

Gli Americani anzi gli Americuranio le provano tutte per ammazzare il prossimo, non lo so forse non avendo perduto la Guerra come i Tedeschi e non essendo mai stati distrutti non hanno ancora sviluppato consapevolezza dell'orrore della guerra.

Da loonar Lun 21 Nov 2011 - 23:04

silvio ha scritto:Gli Americani anzi gli Americuranio le provano tutte per ammazzare il prossimo, non lo so forse non avendo perduto la Guerra come i Tedeschi e non essendo mai stati distrutti non hanno ancora sviluppato consapevolezza dell'orrore della guerra.

Questa consapevolezza non è questione di vittorie o sconfitte, chi ce l'ha non fa le guerre, e basta!

Da silvio Mar 22 Nov 2011 - 9:26

L'essere umano non acquisisce consapevolezza per spirito divino, ma sperimentando il male sulla sua pelle, loro sono tronfi di vittoria e benessere, almeno la maggioranza che conta, il resto è massa incolta.

Da EVO Mar 22 Nov 2011 - 10:18

silvio ha scritto:L'essere umano non acquisisce consapevolezza per spirito divino, ma sperimentando il male sulla sua pelle, loro sono tronfi di vittoria e benessere, almeno la maggioranza che conta, il resto è massa incolta.

E' vero, infatti dopo il Vietnam la voglia di fare la guerra gli era calata di molto. Poi purtroppo il tempo passa, la gente dimentica, i lutti si stemperano e le lobbies di armi e petrolieri ricominciano a bussare alla porta del potere.

Da loonar Mar 22 Nov 2011 - 14:55

L'economia americana è fondata sull'industria militare, dal dopoguerra in poi.
Hanno un bisogno fisiologico di fare guerre, da questo vedi i motivi pretestuosi per ingaggiarne di nuove. Senza guerre, il carrozzone americano si impantanerebbe in una crisi da cui difficilmente riuscirebbe ad uscire.

Da EVO Mar 22 Nov 2011 - 15:45

E' vero, ma è anche vero che l'industria militare è facilmente riconvertibile, rendendola indubbiamente più utile alla società e anche remunerativa. Il problema è che non c'è la volontà politica di farlo perché preferiscono fare i predoni delle altrui risorse e questo senza navi e bombardieri non si può fare.

Da loonar Mar 22 Nov 2011 - 16:27

Non so quanto costi riconvertire un'industria, ma un Dick "Kabooom" Cheney non mi sembra il tipo che si ponga problemi di questo genere, anche solo un dollaro di rimessa nella riconversione, chi glielo fa fare?
E poi da 60 anni gli statunitensi si sentono i tutori della "democrazia" nel mondo, il paese che insegna agli altri il vero valore della libertà, un valore quasi religioso, che comporta un onere che anche il più miserrimo "pedone" è ben felice di pagare. La propaganda funziona benissimo da sempre e ovunque.

Da EVO Mar 22 Nov 2011 - 16:34

Soprattutto sugli ignoranti.

Da loonar Mar 22 Nov 2011 - 17:08

EVO ha scritto:Soprattutto sugli ignoranti.

Condizione indispensabile! Purtroppo chiunque è ignorante su qualcosa. Bisogna saper scegliere i giusti campi da ignorare! mgreen

Da EVO Mar 22 Nov 2011 - 17:23

Infatti è per quello che l'obiettivo è avere degli ignoranti totali, così non c'è nemmeno bisogno di scegliere dei campi.

Da loonar Mar 22 Nov 2011 - 17:36

EVO ha scritto:Infatti è per quello che l'obiettivo è avere degli ignoranti totali, così non c'è nemmeno bisogno di scegliere dei campi.

Ribalto la frittella; al mondo se esiste l'istruzione di massa è solo per creare una classe di lavoratori sufficientemente competenti da poter innovare tecnologicamente il rapporto economico fra materie prime e suo utilizzo. Gli intellettuali sono un prodotto di scarto dell'istruzione di massa, che nell'illusione di poter contare qualcosa nella storia, non fanno altro che illudere le masse e loro stessi dell'importanza della volontà umana, della politica, della filosofia e della morale nel corso degli eventi storici.
Le rivoluzioni politiche sono possibili grazie alle rivoluzioni economiche. I veri rivoluzionari sono gli inventori e gli scopritori dell'utilizzo delle risorse terrestre. Da alcune centinaia d'anni quindi ingegneri e scienziati, senza le rivoluzioni da essi apportate al rapporto fra utilizzo di risorse e sfruttamento del lavoro in rapporto ad esse, nessun cambiamento politico è possibile "volontariamente".

Da EVO Mar 22 Nov 2011 - 17:40

Sì, ma l'istruzione di massa è una cosa, erudizione e cultura altro.
Convengo che l'idiota specializzato sia assolutamente funzionale, infatti l'istruzione Usa è da sempre focalizzata proprio in quel senso: nessuna cultura ma grande specializzazione.

Da loonar Mar 22 Nov 2011 - 17:47

L'erudito è un prodotto di scarto dell'istruzione di massa. La quale istruzione di massa è stata istituzionalizzata perchè utile allo stato, non certo per fare un favore al popolo o perchè si è sentito il bisogno di concedere questo diritto alla gente. Queste "belle" motivazioni, sono i fiocchetti con cui ci vendono i fatti. La verità è che le "conquiste" sociali quando si ottengono, si ottengono perchè anche la classe al potere se ne avvantaggia in quanto economicamente è la scelte migliore. Questo spiega perchè i "diritti umani" sono relativi e tutt'altro che universali! Dipendono solo dalla convenienza economica e sono per questo facilmente trattabili e rinegoziabili, al di là di tutti i sacri principi che si vogliano chiamare in causa.

Da Rasputin Mar 22 Nov 2011 - 18:04

Darrow ha scritto:
EVO ha scritto:Infatti è per quello che l'obiettivo è avere degli ignoranti totali, così non c'è nemmeno bisogno di scegliere dei campi.
Ribalto la frittella; al mondo se esiste l'istruzione di massa è solo per creare una classe di lavoratori sufficientemente competenti da poter innovare tecnologicamente il rapporto economico fra materie prime e suo utilizzo. Gli intellettuali sono un prodotto di scarto dell'istruzione di massa, che nell'illusione di poter contare qualcosa nella storia, non fanno altro che illudere le masse e loro stessi dell'importanza della volontà umana, della politica, della filosofia e della morale nel corso degli eventi storici.

Concordo. Una buona sintesi viene offerta dal buon (Compianto) GC in questo video

in particolare dal minuto 1:10

Da loonar Mar 22 Nov 2011 - 18:10

Mi fa piacere che una volta tanto ci troviamo d'accordo! mgreen

Bada però che anche i politici non contano niente, compresi i presunti Grandi Vecchi o Quinte Colonne. Sono tutti attori della dinamica derivante dall'utilizzo delle risorse e dalle tecnologie utilizzabili per sfruttarle.
LA differenza fra l'uomo che spacca un cranio con un femore di gnu e Goldman il banchiere? Nessuna, ognuno di loro utilizza quello che l'ingegno umano gli ha messo a disposizione per poter sopravvivere con il massimo di utile possibile.

Da Rasputin Mar 22 Nov 2011 - 18:34

Darrow ha scritto:Mi fa piacere che una volta tanto ci troviamo d'accordo!
Bada però che anche i politici non contano niente, compresi i presunti Grandi Vecchi o Quinte Colonne. Sono tutti attori della dinamica derivante dall'utilizzo delle risorse e dalle tecnologie utilizzabili per sfruttarle.

Guarda che sono io il primo a dirlo (O il secondo, ascolta bene i primi istanti del video)

Da loonar Mar 22 Nov 2011 - 20:59

Rasputin ha scritto:
Darrow ha scritto:Mi fa piacere che una volta tanto ci troviamo d'accordo!
Bada però che anche i politici non contano niente, compresi i presunti Grandi Vecchi o Quinte Colonne. Sono tutti attori della dinamica derivante dall'utilizzo delle risorse e dalle tecnologie utilizzabili per sfruttarle.

Guarda che sono io il primo a dirlo (O il secondo, ascolta bene i primi istanti del video)

Sì, volevo solo ribadirlo!

Da *Valerio* Dom 4 Dic 2011 - 10:32

Da silvio Dom 4 Dic 2011 - 12:08

Nel video la capra la uccide, purtroppo è un coglione idiota e se ne trovano anche da noi.

Ma il punto è l'età dei soldati, sono molto giovani e in certi frangenti sviluppano per immaturità, livelli di pericolosità notevoli.

Lo stress di un ambiente di guerra dove si rischia di morire gioca brutti scherzi, come l'atmosfera che si può creare in caserma o durante un addestramento.

Lì sono gli ufficiali che devono vigilare, cercando di trovare un compromesso tra la necessaria agressività e spietatezza operativa e mantenere un doveroso senso del limite e della decenza, cioè ricordarsi di essere umani nel migliore del senso.

Da davide Dom 4 Dic 2011 - 12:49

Dopo il disgusto provato nel vedere il video, mi sono però chiesto: ma il cazzone che lo ha girato e messo in rete, è stato poi identificato? Perchè lui non è meno colpevole degli altri.

Da silvio Dom 4 Dic 2011 - 13:09

Li non funzionano i comandi, temo che li lascino fare.

Da Andrea apateista Gio 8 Dic 2011 - 22:02

anche l'arruolamento è un po' più commerciale di quanto si pensi

Da teto Gio 8 Dic 2011 - 22:14

silvio ha scritto:Nel video la capra la uccide, purtroppo è un coglione idiota e se ne trovano anche da noi.

Ma il punto è l'età dei soldati, sono molto giovani e in certi frangenti sviluppano per immaturità, livelli di pericolosità notevoli.

Lo stress di un ambiente di guerra dove si rischia di morire gioca brutti scherzi, come l'atmosfera che si può creare in caserma o durante un addestramento.

Lì sono gli ufficiali che devono vigilare, cercando di trovare un compromesso tra la necessaria agressività e spietatezza operativa e mantenere un doveroso senso del limite e della decenza, cioè ricordarsi di essere umani nel migliore del senso.

Fidati, non è la guerra, sono gli ufficiali che gli fanno i lavaggi del cervello

Da Rasputin Gio 8 Dic 2011 - 22:25

teto ha scritto:
silvio ha scritto:Nel video la capra la uccide, purtroppo è un coglione idiota e se ne trovano anche da noi.

Ma il punto è l'età dei soldati, sono molto giovani e in certi frangenti sviluppano per immaturità, livelli di pericolosità notevoli.

Lo stress di un ambiente di guerra dove si rischia di morire gioca brutti scherzi, come l'atmosfera che si può creare in caserma o durante un addestramento.

Lì sono gli ufficiali che devono vigilare, cercando di trovare un compromesso tra la necessaria agressività e spietatezza operativa e mantenere un doveroso senso del limite e della decenza, cioè ricordarsi di essere umani nel migliore del senso.

Fidati, non è la guerra, sono gli ufficiali che gli fanno i lavaggi del cervello

Il che è possibile solo su soggetti giovani. Un po' (Anzi parecchio) come l'indottrinamento religioso...a volte va storta:

Da silvio Gio 8 Dic 2011 - 22:42

[quote]

teto ha scritto:
Fidati, non è la guerra, sono gli ufficiali che gli fanno i lavaggi del cervello

In sostanza è vero, gli ufficiali non sono allìaltezza della missione, ma è una pecca tutta USA, noi siamo meglio in questo.
E' anche vero che la paura abrutisce, poi da ragazzi si sviluppano atteggiamenti criminali. lo dico anche per esperienza personale.
Non io ma chi avevo intorno.

Da airava Gio 8 Dic 2011 - 22:58

Non occorre essere in teatro di guerra per sviluppare i bassi istinti.
Certamente vivendo alla giornata e sentire il fiato sul collo rende più aggressivi.
Chi ha fatto il militare sa quanto si può essere condizionati.
Chi ha provato sulla sua pelle le angherie all'apparenza gratuite dei superiori e dei commilitoni forse può capire.

Da Rasputin Gio 8 Dic 2011 - 23:01

airava ha scritto:Non occorre essere in teatro di guerra per sviluppare i bassi istinti.
Certamente vivendo alla giornata e sentire il fiato sul collo rende più aggressivi.
Chi ha fatto il militare sa quanto si può essere condizionati.
Chi ha provato sulla sua pelle le angherie all'apparenza gratuite dei superiori e dei commilitoni forse può capire.

Io non ho fatto la naja. Ma un mio cuggino sì, e ne è tornato sostanzialmente convinto che "La naja fa l'uomo".

Inutile dire che l'ho depennato dal novero dei parenti.

Coglione.

Da silvio Gio 8 Dic 2011 - 23:12

La naja almeno come l'abbiamo vissuta noi soldati di leva è stata una specie di continuazione della scuola, con i professori diventati caporali, sottotenenti ecc..., nulla di che.

Da Rasputin Gio 8 Dic 2011 - 23:19

silvio ha scritto:La naja almeno come l'abbiamo vissuta noi soldati di leva è stata una specie di continuazione della scuola, con i professori diventati caporali, sottotenenti ecc..., nulla di che.

Infatti io anche a scuola ero piuttosto ribelle. Istituzioni, c'è bisogno di aggiungere altro? Forse sí. Di merda.

Da airava Gio 8 Dic 2011 - 23:19

Mi arruolo nel plotone dei coglioni “Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute 315697

Nel mio caso non mi ha fatto assolutamente male, ho imparato a sbrogliarmela da solo...anche se non è che ne avessi tanto bisogno. “Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute 23074

“Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute 23074

Mi son trovato in situazioni che altrimenti non mi sarei mai creduto di risolvere...nel bene e nel male.
È stata una buona palestra....ho imparato qualcosa che poi mi è servita nella vita.

Da silvio Gio 8 Dic 2011 - 23:23

Guarda l'unica cosa sgradevole è il constatare come il primo coglione che prende i gradi da caporale o diviene un ufficiale di complemento si sente un comandante e si innamora del ruolo, un po come è successo a qualche moderatore di UAAR, della serie "stai punito !"

Da Rasputin Gio 8 Dic 2011 - 23:25

airava ha scritto:Mi arruolo nel plotone dei coglioni
Nel mio caso non mi ha fatto assolutamente male, ho imparato a sbrogliarmela da solo...anche se non è che ne avessi tanto bisogno.
Mi son trovato in situazioni che altrimenti non mi sarei mai creduto di risolvere...nel bene e nel male.
È stata una buona palestra....ho imparato qualcosa che poi mi è servita nella vita.

Un classico. Anche pigliarlo nel culo all'inizio fa male poi ci si abitua.

Da airava Gio 8 Dic 2011 - 23:29

Essere comandato da dei deficienti mi ha fatto capire cosa evitare quando è toccato a me comandare....(in altri campi e altre situazioni)
....e già questa è una bella botta di vita.

Da silvio Gio 8 Dic 2011 - 23:32

Giusto, essere comandato da deficienti, fa veramente girare le balle.

Da Rasputin Gio 8 Dic 2011 - 23:32

airava ha scritto:Essere comandato da dei deficienti mi ha fatto capire cosa evitare quando è toccato a me comandare....(in altri campi e altre situazioni)
....e già questa è una bella botta di vita.

Per capire quello non c'è bisogno della naja.

Da **Minsky** Gio 8 Dic 2011 - 23:35

Rasputin ha scritto:... Anche pigliarlo nel culo all'inizio fa male poi ci si abitua.

Esperienza personale o sentito dire? “Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute 649521

Da airava Gio 8 Dic 2011 - 23:41

Rasputin ha scritto:

Per capire quello non c'è bisogno della naja.

Forse....ma ho evitato di andare per tentativi “Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute 315697

e ho evitato un tot di figure di merda “Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute 977956

Da Rasputin Ven 9 Dic 2011 - 9:04

Minsky ha scritto:
Rasputin ha scritto:... Anche pigliarlo nel culo all'inizio fa male poi ci si abitua.
Esperienza personale o sentito dire?

Tutt'e due, non dimenticare che il culo l'hanno anche le donne mgreen

airava ha scritto:
Rasputin ha scritto:

Per capire quello non c'è bisogno della naja.
Forse....ma ho evitato di andare per tentativi

e ho evitato un tot di figure di merda

Io invece ti dirò una cosa, mi è capitato spesso, parlando con gente che la naja l'ha fatta, di sentirmi un po' come uno mai stato indottrinato di fronte a un credente...

Da *Valerio* Ven 6 Gen 2012 - 12:28

http://www.zazoom.it/blog_rsc/post.asp?id=5003

CHRIS KYLE, IL CECCHINO DI DIO

Un membro della Special Forces americana, Chris Kyle, durante la sua permanenza in Iraq, nove anni, per un totale di quattro missioni aveva il compito di proteggere i compagni sparando al nemico. Durante le sue missioni ha ucciso 160 persone ed ha stabilito il nuovo record dell'esercito americano, che prima ammontava a 109 vittime, stabilito da Adelbert Waldron durante la guerra del Vietnam.

Lo so che è molto crudo parlare di vittime ad associarli a record.

Ma Kyle, che gli iracheni hanno soprannominato il Satana di Ramadi, riguardo le sue "performance", ha scritto un libro in cui si vanta apertamente di quanto fatto.

Tra le sue più grandi prestazioni il libro includoe una storia avvenuta nel 2008. Da una distanza di quasi due miglia nel quartiere di Sadr City a Baghdad, Kyle ha uccise un uomo che stava per esplodere un missile contro un convoglio americano. Kyle ha così spiegato al New York Post: "Il mio proiettile fu sospinto dal vento di Dio e lo colpì."

Comunque per la cronaca, Kyle, oltre ad esagerare nei suoi racconti, dovrebbe sapere che a proposito di tali record, il cecchino più prolifico è stato il finlandese Simo Häyhä, che durante la seconda guerra mondiale riferì di aver ucciso 542 soldati sovietici.
“Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute Americ10

“Gli americani a Falluja hanno usato armi vietate e sconosciute Americ10

Gran testa di cazzo!

Da Rasputin Ven 6 Gen 2012 - 12:31

*Valerio* ha scritto:
Comunque per la cronaca, Kyle, oltre ad esagerare nei suoi racconti, dovrebbe sapere che a proposito di tali record, il cecchino più prolifico è stato il finlandese Simo Häyhä, che durante la seconda guerra mondiale riferì di aver ucciso 542 soldati sovietici.

Gran testa di cazzo!

Infatti lui dice dell'esercito americano, mica del mondo. Conferma qui

http://en.wikipedia.org/wiki/Chris_Kyle

Da *Valerio* Ven 6 Gen 2012 - 12:35

Si, e' vero...il testa di cazzo era riferito al vanto (capisco benissimo che abbia fatto il suo dovere/eseguito ordini) e alla pallottola sospinta dal dio cristiano. Dov'era allah? mgreen

Da Rasputin Ven 6 Gen 2012 - 12:44

*Valerio* ha scritto:Si, e' vero...il testa di cazzo era riferito al vanto (capisco benissimo che abbia fatto il suo dovere/eseguito ordini) e alla pallottola sospinta dal dio cristiano. Dov'era allah?

Ah sí...secondo me uno che arriva a vantarsi di una roba del genere andrebbe rinchiuso

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