Marco Simoncelli è Morto

Marco Simoncelli è morto dopo il terribile incidente in cui è rimasto coinvolto durante il MotoGp della Malaisia.

Il pilota della Honda dopo essere caduto a terra, è stato travolto da Colin Edwards e Valentino Rossi. Nell'impatto ha perso il casco.

Simoncelli è stato soccorso direttamente nel centro medico del circuito, ma le sue condizioni sono apparse subito gravissime.

"Supersic", così chiamato per via dell'abbreviazione del suo cognome nella grafica televisiva della classifica durante le corse, era al MotoGp dalla scorsa stagione con il team San Carlo Honda Gresini.

http://www.liquida.it/marco-simoncelli/

Mi dispiace.
Le mie condoglianze alla famiglia.

Mi ricorda l'incidente che costò la vita a Renzo Pasolini e Jarno Saarinen, il 20 maggio 1973, a Monza.

Fu una catastrofica serie di collisioni che coinvolse oltre una dozzina di piloti, alla prima curva dopo la partenza.

Sembra che ad innescare l'incidente sia stato il grippaggio di un cilindro della moto di Pasolini, una Harley Davidson 250cc a due tempi. Quei motori 2T del tempo erano così delicati che potevano grippare anche solo se chiudevi il gas troppo in fretta, per deficienza di lubrificazione!

Spiace che un ragazzo finisca così .

Si potrebbe dire che sono professionisti e sanno a che rischi vanno incontro.

Invece la frequenza degli incidenti mortali sembra essere aumentata negli ultimi anni, allora bisogna cominciare a chiedersi se magari per amor dello spettacolo si sono trascurate delle misure di sicurezza.

Questa è l'impressione che ho tratto leggendo l'articolo su eurosport in tedesco.

La pista è in genere, o dovrebbe essere, il luogo più sicuro per i motociclisti (A differenza del traffico, che è pericoloso in sè).

In questo caso, io non lo chiamo più incidente, ma omicidio colposo da parte della federazione internazionale motociclismo; non è diversa da quelle di altri sport, vedi qui

http://atei.forumitalian.com/t2482-la-streif

Addio Marco

Non ho dati certi in mano...ma a me sembra che gli incidenti mortali siano molto meno che in passato...
Ai tempi di Agostini chi cadeva era un uomo morto...oggi il 99% delle volte se la cava.
Quando correvano sui circuiti stradali era una mattanza.
Ogni vita è preziosa, bisogna lavorare per salvaguardarla, purtroppo gli sport estremi portano a rischi estremi e sacrifici estremi.
Mi mancherà

Scusa Avaria e tutti, ho scordato di circostanziare. Vero quanto dici, però...Allora dall'articolo di Eurosport Deutschland:

"Keine Ausweichmöglichkeit
[Ausgerechnet auf der Strecke, auf der Simoncelli 2008 seinen WM-Titel in der 250er Klasse ausgelassen gefeiert hatte, herrschte nur noch Schock und Trauer. In Runde zwei war Simoncelli in der elften Kurve ausgerutscht.] Die hinter ihm fahrenden Edwards und Rossi konnten nicht mehr ausweichen."

Trad.

"Nessuna possibilità di scansare
[...]I piloti dietro di lui Edwards e Rossi non hanno più potuto evitarlo"

Questo dopo una curva, dove lo spazio per poter evitare gli altri (Specie al secondo giro) è vitale.

Fonte: http://de.eurosport.yahoo.com/23102011/73/grand-prix-malaysia-toedlicher-unfall-schockt-motorsport.html

A mai più Marco.

Sarò sincero. Non seguivo molto la MotoGP, ma quelle pochissime volte in cui la seguivo Rossi e Sic erano i miei favoriti. Sono davvero turbato, e tutt'ora ho le lacrime agli occhi per quanto è successo. Le parole di Rasp sono vere, ma la verità sta in mezzo.

Se si aumenta la sicurezza nella MotoGP non credo che lo spettacolo sia penalizzato, perchè andiamo a modificare solo il telaio della moto e l'abbigliamento, non il motore. Quando è stato abolito il Gruppo B del mondiale rally agli inizi dei '90 lì per evitare i morti sì che è stato penalizzato lo spettacolo. La macchina è stata ricostruita da 0 e depotenziata. Qui di questa rivoluzione non ce n'è bisogno, basterebbe solo un pò di buon senso da parte della federazione. Sic ha pagato proprio la superficialità della federazione. Non è la prima volta che succedono queste cose.

Il mondo perde un grande sportivo.

Cosworth117 ha scritto:basterebbe solo un pò di buon senso da parte della federazione. Sic ha pagato proprio la superficialità della federazione. Non è la prima volta che succedono queste cose.

Il mondo perde un grande sportivo.

Boh, sono perplesso.
In che modo la federazione e' colpevole, me lo spiegate chiaramente?

Come si puo' evitare un pilota che perde il controllo, che cade in pista (pur essendoci abbondanti vie di fuga) che si trova a contatto con altri corridori ai quali e' lui stesso ad andare addosso, possa essere evitato.
Purtroppo e' da mettere in conto anche che a volte tutte le circostanze sono sfavorevoli.
Li facciamo partire come nelle crono nel ciclismo?

Era simpatico, estroverso...manchera'.

*Valerio* ha scritto:
Li facciamo partire come nelle crono nel ciclismo?

Per esempio. Che problema c'è? Che non ci scappa il morto, soddisfacendo milioni di telespettatori che aspettano solo quello?

Rasputin ha scritto:

*Valerio* ha scritto:
Li facciamo partire come nelle crono nel ciclismo?

Per esempio. Che problema c'è? Che non ci scappa il morto, soddisfacendo milioni di telespettatori che aspettano solo quello?

A me andrebbe anche bene, soluzioni meno penalizzanti per lo spettacolo, tu ne hai?

*Valerio* ha scritto:

Rasputin ha scritto:

*Valerio* ha scritto:
Li facciamo partire come nelle crono nel ciclismo?

Per esempio. Che problema c'è? Che non ci scappa il morto, soddisfacendo milioni di telespettatori che aspettano solo quello?

A me andrebbe anche bene, soluzioni meno penalizzanti per lo spettacolo, tu ne hai?

Se va bene per le crono, va bene per le moto...ah scusa dimenticavo gli zeri...

Ok ok, finisce che passo per cinico.

*Valerio* ha scritto:Ok ok, finisce che passo per cinico.

No amico. Qui il cinico sono io, ma non significa disumano...gli zeri contano.

ok facciamo le gare a porte chiuse e senza tv...

airava ha scritto:ok facciamo le gare a porte chiuse e senza tv...

Con gli apecar e in streaming su internet solo per chi usa chrome.

airava ha scritto:ok facciamo le gare a porte chiuse e senza tv...

Perfetto, così i morti manco si notano. Solo PayTv come per i combattimenti dei pitbull

con l'ape 50 truccata escono dei numeri niente male

comunque tornando seri ...non ho capito cosa potrebbe aiutare ad aumentare la sicurezza se non abbassare le prestazioni dei mezzi...e pure in quel caso la vedo dura...sempre al limite andresti.
Non ho idea a quanto andassero in quel momento, mi son rifiutato di vedere e di informarmi più di tanto, ma per mia esperienza se uno ti cade davanti lo prendi...

airava ha scritto:comunque tornando seri ...non ho capito cosa potrebbe aiutare ad aumentare la sicurezza se non abbassare le prestazioni dei mezzi...e pure in quel caso la vedo dura...sempre al limite andresti.
Non ho idea a quanto andassero in quel momento, mi son rifiutato di vedere e di informarmi più di tanto, ma per mia esperienza se uno ti cade davanti lo prendi...

Non credo che la velocità conti qualcosa, centrare uno a 100 o 150 mi sa che non fa molta differenza.

Ma, se vogliamo che cambi qualcosa, occorre cambiare qualcosa.

*Valerio* ha scritto:In che modo la federazione e' colpevole, me lo spiegate chiaramente?

Ne parlavano oggi su Italia 1 dopo la morte di Sic. Ho acceso la Tv troppo tardi e stavano già chiudendo. Comunque hanno fatto capire che qualcosa si può fare. Parlavano di qualcosa a livello di telaio, purtroppo non ricordo i termini tecnici. E questo è detto da esperti. Andando al sodo, la colpa la federazione ce l'ha, c'è poco da fare.

il peccato originale ?

Rasputin ha scritto:

*Valerio* ha scritto:
Li facciamo partire come nelle crono nel ciclismo?

Per esempio. Che problema c'è? Che non ci scappa il morto, soddisfacendo milioni di telespettatori che aspettano solo quello?

Hai presente che noia guardare una crono alla tv? A 'sto punto tanto vale abolire semplicemente le corse di moto e di auto... La verità è che certi sport sono intrinsecamente pericolosi, e per quanto si possa fare per aumentare la sicurezza il rischio non può essere eliminato del tutto, se non eliminando direttamente le corse.

Comunque, ultimamente non ho più seguito le gare di moto, però leggere questa notizia mi ha fatto un certo effetto lo stesso. R.I.P.

Fux89 ha scritto:
Hai presente che noia guardare una crono alla tv? A 'sto punto tanto vale abolire semplicemente le corse di moto e di auto... La verità è che certi sport sono intrinsecamente pericolosi, e per quanto si possa fare per aumentare la sicurezza il rischio non può essere eliminato del tutto, se non eliminando direttamente le corse.

Comunque, ultimamente non ho più seguito le gare di moto, però leggere questa notizia mi ha fatto un certo effetto lo stesso. R.I.P.

Cosworth che pare intendersene parlava di modifiche ai telai. Io da profano, pur rendendomi conto che una cosa è pilotare una moto sul filo dei 300 ed un'altra giocare a golf, mi rendo anche conto che il giro di soldi in questi due "Sport" (Le virgolette sono dedicate al golf ah ah) è quantomeno paragonabile.

Mi pare che quasi tutti se non tutti gli incidenti mortali nel motociclismo siano stati dovuti alla "Bagarre", allora se la si mantiene nonostante i morti, siamo alle solite, spettacolo soldi cadute (Che la gente vuole vedere!).

I rischi ci sono anche nell'equitazione, del tutto non si possono eliminare ma nel caso specifico mi pare evidente si possano ridurre.

A scapito delo spettacolo? A rischio di noia? Sì.

Rasputin ha scritto:Questo dopo una curva, dove lo spazio per poter evitare gli altri (Specie al secondo giro) è vitale.

Fonte: http://de.eurosport.yahoo.com/23102011/73/grand-prix-malaysia-toedlicher-unfall-schockt-motorsport.html

Ho visto le riprese dell'incidente. Non è stata una deficienza di sicurezza del circuito, il fatto è che il pilota è rimasto agganciato alla moto mentre questa tagliava la pista all'interno della curva. In effetti è un problema di telaio.

*Valerio* ha scritto:Boh, sono perplesso.
In che modo la federazione e' colpevole, me lo spiegate chiaramente?

Come si puo' evitare un pilota che perde il controllo, che cade in pista (pur essendoci abbondanti vie di fuga) che si trova a contatto con altri corridori ai quali e' lui stesso ad andare addosso, possa essere evitato.
Purtroppo e' da mettere in conto anche che a volte tutte le circostanze sono sfavorevoli.
Li facciamo partire come nelle crono nel ciclismo?

La "bagarre" fa parte integrante della gara. Nelle compezioni di questo genere il confronto diretto è necessario, non sarebbe nemmeno lontanamente la stessa cosa se si partisse uno alla volta. Ho fatto anch'io un po' di agonismo con la moto da ragazzo (motocross), la sfida è tutto!

Tanto varrebbe altrimenti farli giocare con un simulatore, così siamo sicuri che nessuno si fa male!

non vorrei dire cazzate...di sfuggita ho sentito che si parlava si del pilota attaccato alla moto...ma per il fatto che abbia provato fino all'ultimo a tenerla ...invece di mollarla come si dovrebbe...
la moto va i ed il pilota più leggero si ferma prima...
Sul telaio...non so...forse troppo reattivo?
bohh

SuperSic, oltre ad essere un ragazzo simpaticissimo e genuino, un campione in cui tutti ravvedevano l'erede di Valentino, era anche un pilota aggressivo e coraggioso. Aveva provato già molte volte a tenere la moto anche dopo la perdita di aderenza, proprio in questa maniera, appendendosi sul fianco ed in qualche occasione purtroppo ci era pure riuscito. Dico purtroppo perché è una pratica pericolosa (tutti sappiamo che la soluzione più sicura è lasciare scivolare via la moto e cercare una scivolata il meno possibile traumatica fuori della pista) e sicuramente anche in questa occasione ha tentato il tutto per tutto. Si sono tragicamente incontrati la sua caparbietà, il suo coraggio, l'elettronica (che pare abbia dosato il gas mantenendo il grip della ruota posteriore) e una sfiga immensa: la maledetta sfortuna di essere investito da ben due moto che seguivano e soprattutto nel punto più delicato e meno difeso (e difendibile) del corpo di un motociclista: il collo.

A voler fare la punta al pene, federazione o non federazione, il povero Simoncelli era conscio dei rischi che correva a fronte dei guadagni che intascava.



Chissa' com'e', pero', nessuno stavolta tira fuori strambi paragoni coi drogati, ed anzi si scarica la colpa sulla federazione....

davide ha scritto:A voler fare la punta al pene, federazione o non federazione, il povero Simoncelli era conscio dei rischi che correva a fronte dei guadagni che intascava.

Permettimi di dire Davide che piloti come Sic non corrono certo per soldi. Certa gente la velocità e l'adrenalina l'ha nel sangue, e correre è un bisogno primario. Per come hai impostato la frase, la parola "guadagno" non ci sta proprio.

Ho trovato questo tributo dello Zoo di 105.



e questa notizia interessante sulla dinamica dell'incidente.

..se l'elettronica non gli teneva su la moto, si sarebbe sdraiato e filato sull'esterno..

Ma quante volte l'elettronica ha salvato delle vite? ..se la rispota è mai, ma che serve solo alle prestazioni, allora l'elettronica è colpevole..se no. No.

MI dispiace sinceramente..Vaffanculo al destino infame!..per una volta tanto che uno si viveva felice una vita di successo, facendo un lavoro spettacolare..soddisfatto..ben pagato..

Almeno uno ogni tanto che si diverta e si goda la vita..non sono invidioso di chi si vive bene la vita, sopratutto se lo fa senza rompere le scatole agli altri. Rischiava la sua vita..non la mia.

Dio, se ci fosse, è veramente un bastardo..

Un abbraccio alla famiglia..

davide ha scritto:A voler fare la punta al pene, federazione o non federazione, il povero Simoncelli era conscio dei rischi che correva a fronte dei guadagni che intascava.



Chissa' com'e', pero', nessuno stavolta tira fuori strambi paragoni coi drogati, ed anzi si scarica la colpa sulla federazione....

Coi drogati no. Con forze dell'ordine ed esercito però si può benissimo

Tutti professionisti che conoscono i rischi a cui vanno incontro

Piloti et similia sono più furbi, rischiano le chiappe ma almeno guadagnano milioni

al funerale di Vittorio Arrigoni non c'era nessuno, al funerale di Simoncelli la Meloni...no comment

..televisionary republic...

Dopo l'ultima dichiarazione del padre di Lorenzo, si capisce perchè il figliolo sia abbastanza ruvido nei rapporti interpersonali.

Dopo l'ultima dichiarazione di Lorenzo su suo padre, si capisce che la speranza nei giovani è spesso ben riposta.

Un verde gigante a Jorge Lorenzo!!! ...da adesso in può anche essere considerato uno tosto! Perchè per essere un campione completo serve anche la dignità, l'onore, la personalità..

delfi68 ha scritto:Dopo l'ultima dichiarazione del padre di Lorenzo, si capisce perchè il figliolo sia abbastanza ruvido nei rapporti interpersonali.

Dopo l'ultima dichiarazione di Lorenzo su suo padre, si capisce che la speranza nei giovani è spesso ben riposta.

Un verde gigante a Jorge Lorenzo!!! ...da adesso in può anche essere considerato uno tosto! Perchè per essere un campione completo serve anche la dignità, l'onore, la personalità..

Cosa hanno dichiarato?

..il padre di Lorenza ha dichiarato che Simoncelli non era mentalmente all'altezza di correre in moto GP!!

..detto da uno che non ci corre, e detto verso uno che saliva più sul podio che le scale di casa, campione di 250 e in sella da quando aveva 5 anni..

Il figlio ha detto che si vergogna di suo padre e si dissocia nel modo più fermo, e che Sim era un gran campione con cui confrontarsi.

Padre rosso, figlio verde!

Marco era un ragazzo simpatico, genuino e generoso come ce ne sono tantissimi altri in questo paese...la differenza è che era famoso (sia per il talento da motociclista che per essere diventato un personaggio abbastanza pompato dai media, in particolare mediaset); e allora cosa succede? Che con la morte le sue indubbie doti di simpatia, genuinità e generosità risultano amplificate ed enfatizzate a dismisura dalla massa...persino da gente che fino al giorno prima non sapeva nemmeno come è fatta una moto.

E mi ritrovo a sentire persone di ogni età totalmente ignoranti in ambito motociclistico (e non solo) che ingigantiscono la sua figura parlandone come di un santo, un genio, un modello, ecc..in molti casi solo perchè influenzati e suggestionati dai suddetti media cui fa comodo calcare la mano su questo tipo di ritratto per poi potervi speculare sopra con trasmissioni televisive strappalacrime.

E questa massa acritica di persone non si pone nemmeno la questione "ma avrei detto le stesse cose di lui se fosse rimasto vivo?"

Finchè la gente è dispiaciuta non ho nulla da dire, anzi, anch'io lo sono se so che un giovane, e per di più talentuoso, perde la vita (peraltro facendo il suo lavoro che è sicuramente più rischioso di altri), ma esagerare in questo modo ogni volta che muore una celebrità sinceramente mi dà fastidio.

E' noto che la popolarità di chiunque si impenna immediatamente appena questo muore.

Ma è un effetto normale, accettabile, doveroso persino...non c'è nulla di male.

Credo sia perchè a quel punto uno non si può più difendere, prendere posizioni e divenire ostile.

Davanti alla morte si santifica un po chiunque, se poi, come nel caso di Sic, la persona era pure carina e per bene..allora l'onda di commozione fa il resto..
Se muore rsputin, credo lui pure verrà edificato ad eroe..per qualche mese...

in effetti mai che si senta "finalmente è morto il tizio, era proprio uno stronzo"

nellolo ha scritto:in effetti mai che si senta "finalmente è morto il tizio, era proprio uno stronzo"

diciamo che per l'opinione pubblica quando uno muore:

- se è una persona buona e onesta, diventa un santo e un modello assoluto, poster in camera, gli intitolano vie, stadi, palazzi, ecc...

- se è una persona malvagia o disonesta, gli vengono comunque scontate o dimenticate un sacco di malefatte e ci sarà sempre qualcuno che lo ricorda con nostalgia.

appunto, mai nessuno che parli "come natura crea"

nellolo ha scritto:appunto, mai nessuno che parli "come natura crea"

O come mangia. Comunque aspetta che muoia Andreotti poi una voce la senti.

La mia.

Rasputin ha scritto:

nellolo ha scritto:appunto, mai nessuno che parli "come natura crea"

O come mangia. Comunque aspetta che muoia Andreotti poi una voce la senti.

La mia.

e immagina quando morirà il miglior presidente del consiglio degli ultimi 150 anni quante vocine!

Larrok ha scritto:

Rasputin ha scritto:

nellolo ha scritto:appunto, mai nessuno che parli "come natura crea"

O come mangia. Comunque aspetta che muoia Andreotti poi una voce la senti.

La mia.

e immagina quando morirà il miglior presidente del consiglio degli ultimi 150 anni quante vocine!

Attesa vana. Gli zombi non muoiono.