La più grande invenzione/scoperta dell'uomo?

Da ivoavido1 Ven 7 Ott 2011 - 20:46

Secondo voi quale potrebbe essere (una oppure le prime 3).
Royales

Da Rasputin Ven 7 Ott 2011 - 20:58

1. la ruota

2. la ruota quadrata per evitare che rotoli gù in discesa

3. la ruota triangolare: elimina uno dei quattro sobbalzi.

(Copyright Johnny Hart)

Da gazzettiere Ven 7 Ott 2011 - 21:01

la nutella

Da Rasputin Ven 7 Ott 2011 - 21:06

gazzettiere ha scritto:la nutella

Effettivamente da top ten.

Mi spaventano però alcune applicazioni:

http://www.chefkoch.de/rezepte/255621100823847/Spaghetti-la-Nutella.html

Traduco gli ingredienti:

250 g Nudeln (Spaghetti)
1 EL Zucker = zucchero
4 EL Nutella
125 ml Birnensaft = succo di pera
1 Birne(n) = pera
2 EL Chips (Kokoschips) = Patatine di cocco

Stendo un velo pietoso sulla preparazione.

P.S Gazz che firma paracula eh moon

Da Borghese_Nero Ven 7 Ott 2011 - 21:31

gazzettiere ha scritto:la nutella

Difatti noi di Alba siamo i piu fighi mgreen

Da Nizam al-Mulk Ven 7 Ott 2011 - 23:09

La parola

Da loonar Ven 7 Ott 2011 - 23:20

Nizam al-Mulk ha scritto:La parola

La parola è un invenzione/scoperta alla stessa stregua del pollice opponibile.

Da ivoavido1 Ven 7 Ott 2011 - 23:25

Borghese_Nero ha scritto:
gazzettiere ha scritto:la nutella
Difatti noi di Alba siamo i piu fighi

Sei di Alba?
Perché in questo caso siamo concittadini

Da **chef75** Ven 7 Ott 2011 - 23:34

ivoavido1 ha scritto:
Borghese_Nero ha scritto:
gazzettiere ha scritto:la nutella
Difatti noi di Alba siamo i piu fighi
Sei di Alba?
Perché in questo caso siamo concittadini

Bono il tartufo La più grande invenzione/scoperta dell'uomo? 315697

Da Borghese_Nero Ven 7 Ott 2011 - 23:48

ivoavido1 ha scritto:
Borghese_Nero ha scritto:
gazzettiere ha scritto:la nutella
Difatti noi di Alba siamo i piu fighi
Sei di Alba?
Perché in questo caso siamo concittadini

Sisi...5 km da Alba wink..

Da ivoavido1 Ven 7 Ott 2011 - 23:50

chef75sp ha scritto:

Bono il tartufo

Eccelso

Da Nizam al-Mulk Sab 8 Ott 2011 - 0:05

Darrow ha scritto:
Nizam al-Mulk ha scritto:La parola
La parola è un invenzione/scoperta alla stessa stregua del pollice opponibile.

Non credo

Da Nizam al-Mulk Sab 8 Ott 2011 - 0:08

Nizam al-Mulk ha scritto:
Darrow ha scritto:
Nizam al-Mulk ha scritto:La parola
La parola è un invenzione/scoperta alla stessa stregua del pollice opponibile.
Non credo, spiegami meglio l'analogia

Da Gian dei Brughi Sab 8 Ott 2011 - 0:30

ivoavido1 ha scritto:Secondo voi quale potrebbe essere (una oppure le prime 3).

In ordine pseudocronologico... mi prendo la libertà di elencarne un po' più di tre La più grande invenzione/scoperta dell'uomo? 23074

Fuoco
Linguaggio verbale
Ruota
Agricoltura
Divinità
Scrittura
Metodo Scientifico

Da loonar Sab 8 Ott 2011 - 8:32

Nizam al-Mulk ha scritto:
Nizam al-Mulk ha scritto:
Darrow ha scritto:
Nizam al-Mulk ha scritto:La parola
La parola è un invenzione/scoperta alla stessa stregua del pollice opponibile.
Non credo, spiegami meglio l'analogia

Il pollice opponibile vede l'influenza dell'uomo nella sua "invenzione/scoperta" allo stesso modo del linguaggio. Infatti è frutto dell'evoluzione.
Un'invenzione è un frutto dell'ingegno umano, ingegno umano che si è sviluppato dopo la comparsa del linguaggio, per cui non può essere stato inventato, cioè non è verosimile che ci fossero dei gruppi umani che non conoscessero la parola e all'improvviso qualcuno si inventava una parola e tutti a prendere nota della nuova invenzione e notatane l'utilità prendevano ad usarla. Il linguaggio esiste già negli animali, nell'uomo è solamente molto più articolato.
Una scoperta è qualcosa di preesistente e sconosciuto all'uomo o conosciuto ma non utilizzato. Il fatto che le scimmie comunichino ci fa pensare che l'uomo conoscesse già l'utilità di questa sua capacità affatto sconosciuta.

Da Gian dei Brughi Sab 8 Ott 2011 - 9:55

Darrow ha scritto:
Nizam al-Mulk ha scritto:
Nizam al-Mulk ha scritto:
Darrow ha scritto:
Nizam al-Mulk ha scritto:La parola
La parola è un invenzione/scoperta alla stessa stregua del pollice opponibile.
Non credo, spiegami meglio l'analogia
Il pollice opponibile vede l'influenza dell'uomo nella sua "invenzione/scoperta" allo stesso modo del linguaggio. Infatti è frutto dell'evoluzione.
Un'invenzione è un frutto dell'ingegno umano, ingegno umano che si è sviluppato dopo la comparsa del linguaggio, per cui non può essere stato inventato, cioè non è verosimile che ci fossero dei gruppi umani che non conoscessero la parola e all'improvviso qualcuno si inventava una parola e tutti a prendere nota della nuova invenzione e notatane l'utilità prendevano ad usarla. Il linguaggio esiste già negli animali, nell'uomo è solamente molto più articolato.
Una scoperta è qualcosa di preesistente e sconosciuto all'uomo o conosciuto ma non utilizzato. Il fatto che le scimmie comunichino ci fa pensare che l'uomo conoscesse già l'utilità di questa sua capacità affatto sconosciuta.

Secondo me confondi quello che è necessario con ciò che è sufficiente.
Il fatto di poter potenzialmente articolare vocaboli/suoni è dato da modificazioni frutto del processo evolutivo caratteristica di alcune specie del genere Homo ma non di altre fatto, l'articolare vocaboli, chi si può ritenere necessario, ma sicuramente non sufficiente per la comparsa di un linguaggio complesso.
Si presume ad esempio (ma è questione di dibattito) che Homo erectus non potendo articolare/interpretare vocaboli non possedesse un linguaggio verbale complesso e dunque non potesse aver inventato un linguaggio complesso. Il fatto di utilizzare questa vasta gamma di suoni a disposizione come comunicazione "stereotipata" basata su vocaboli è una grande conquista culturale ancor più l'aver accoppiato concetti astratti a espressioni vocali.
Esempio ne è il merlo indiano che in linea di principio potrebbe tranquillamente riprodurre e generare qualche decina di suoni distinti e articolati e pure metterli in fila con una grammatica di base.
Perché dunque avendone la possibilità i merli indiani non comunicano tra di loro con linguaggi verbali complessi come quello umano?
Una delle motivazioni è data dal fatto che non è sufficiente poter produrre una determinata gamma di suoni ed automaticamente in maniera cosequenziale si inventa un linguaggio.
Ma è richiesto tutto un hardware di supporto (ad esempio l'area di Broca) che i merli indiani non posseggono.

Ma la linea di demarcazione tra cosa sia invenzione e processo indotto dipende dalle definizioni e i parametri che si usano per definire i processi culturali, la loro origine e le loro implementazioni. Spiegandomi meglio, volendo prendere una visione estremista, determinista e riduzionista del processo evolutivo si potrebbe definire che tutto quello che in realtà si ritiene invenzione umana che però poggia su modifiche evolutive con base adattativa (possibilità di articolare/interpretare suoni -> linguaggio, radio; pollice opponibile -> fuoco, ruota, sfogliare libri) è in realtà frutto dell'evoluzione stessa.
Dipende dalle definizioni dunque.

Da SergioAD Sab 8 Ott 2011 - 13:04

Oh! ragazzi è da ieri che tento di aggiungere qualcosa ma vengono fuori catene di necessità soddisfatte, tutte importanti ed allora mentre mi stavo addormentando in un negozio che si chiama "Splash" e pensavo a Darrow, Odd, l'attore "John Lone" poi mi sono chiesto perché il Bruco ha fatto un elenco di invenzioni?

Quando l'uomo riesce a soddisfare bene i suoi due istinti allora ha tempo per migliorare la propria vita e dare sfogo alla ludicità. La più importante invenzione suppongo sia avere un margine di sicurezza rispetto alla sopravvivenza e riproduzione, qualunque esse siano nella società in qui vive.

Da teto Sab 8 Ott 2011 - 13:16

dal punto di vista "mentale": metodo scientifico, stoicismo, buddismo theravada, "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma"

dal punto di vista pratico: agricoltura, i vestiti pesanti o i termosifoni di inverno e i ventilatori a torretta d'estate, i telescopi

Da *Valerio* Sab 8 Ott 2011 - 13:21

SergioAD ha scritto:Oh! ragazzi è da ieri che tento di aggiungere qualcosa ma vengono fuori catene di necessità soddisfatte, tutte importanti ed allora mentre mi stavo addormentando in un negozio che si chiama "Splash" e pensavo a Darrow, Odd, l'attore "John Lone" poi mi sono chiesto perché il Bruco ha fatto un elenco di invenzioni?

Quando l'uomo riesce a soddisfare bene i suoi due istinti allora ha tempo per migliorare la propria vita e dare sfogo alla ludicità. La più importante invenzione suppongo sia avere un margine di sicurezza rispetto alla sopravvivenza e riproduzione, qualunque esse siano nella società in qui vive.

Se fossi titolare di un ristorante e di un harem, la mia creativita' ne trarrebbe indubbiamente beneficio mgreen

Da Ospite Sab 8 Ott 2011 - 14:07

La più grande invenzione/scoperta dell'uomo? Ice-cr10

beh, questa non è male.

Da AteoCorporation Sab 8 Ott 2011 - 14:11

Da loonar Sab 8 Ott 2011 - 15:04

Gian dei Brughi ha scritto:
Ma la linea di demarcazione tra cosa sia invenzione e processo indotto dipende dalle definizioni e i parametri che si usano per definire i processi culturali, la loro origine e le loro implementazioni. Spiegandomi meglio, volendo prendere una visione estremista, determinista e riduzionista del processo evolutivo si potrebbe definire che tutto quello che in realtà si ritiene invenzione umana che però poggia su modifiche evolutive con base adattativa (possibilità di articolare/interpretare suoni -> linguaggio, radio; pollice opponibile -> fuoco, ruota, sfogliare libri) è in realtà frutto dell'evoluzione stessa.
Dipende dalle definizioni dunque.

La penso esattamente così, lascio "viva" l'espressione invenzione solo per artifici evidenti e per comodità, in caso di "invenzioni" poco figlie della reale intenzionalità dell'uomo, come mi sembra essere il linguaggio, non mi piace parlare d'invenzione. Che il linguaggio non s'inventi è dimostrato dal colossale flop dell'esperanto! Il linguaggio essenzialmente si evolve da solo senza l'intenzione dell'uomo di modificarlo a piacimento.

Da loonar Sab 8 Ott 2011 - 15:05

SergioAD ha scritto:
Quando l'uomo riesce a soddisfare bene i suoi due istinti allora ha tempo per migliorare la propria vita e dare sfogo alla ludicità. La più importante invenzione suppongo sia avere un margine di sicurezza rispetto alla sopravvivenza e riproduzione, qualunque esse siano nella società in qui vive.

Quando riesco a capire cosa dici mi trovo spesso d'accordo con te! La più grande invenzione/scoperta dell'uomo? 23074

Da oddvod56 Sab 8 Ott 2011 - 15:30

il nucleare (hei avete detto "la piu grande invenzione non la piu bella mgreen

)

Da teto Sab 8 Ott 2011 - 15:45

oddvod56 ha scritto:il nucleare (hei avete detto "la piu grande invenzione non la piu bella )

la più grande credo che sia la muraglia cinese

Da Rasputin Sab 8 Ott 2011 - 15:46

Infatti andrebbe corretto con "La più importante" mi pare

Da SergioAD Sab 8 Ott 2011 - 18:39

AteoCorporation ha scritto:

Come prima divagazione non riesco a non pensare alla storia più vecchia del mondo (per chi non ricorda era Otzi, Lucy e "Orione")... subito dopo doveva essere la volta de la scoperta del tempo.

24 ore giorno/notte
...
mese un segno zodiacale
trimestre i 4 elementi dello zodiaco
un anno 12 segni zodiacali
La fortuna di vivere su un pianeta che ha l'asse di rotazione inclinato!
2150 anni un'era, 25800 anni etc... Ed è banale accidenti!

Da tadiottof Sab 8 Ott 2011 - 20:17

la piu grande invenzione/scoperta deve essere Alba con la Nutella

Da Feynman Sab 8 Ott 2011 - 21:09

Il kamasutra.

Da **chef75** Dom 9 Ott 2011 - 0:32

teto ha scritto:
oddvod56 ha scritto:il nucleare (hei avete detto "la piu grande invenzione non la piu bella )

la più grande credo che sia la muraglia cinese

O la piramide di Cheope?...la muraglia è la piu lunga La più grande invenzione/scoperta dell'uomo? 315697

Da Efilzeo Dom 9 Ott 2011 - 1:48

1. ruota
2. aratro
3. stampa
4. elettricità
5. internet

Da Rasputin Dom 9 Ott 2011 - 1:53

Figa.

No tanto per essere scemo uguale.

Da loonar Dom 9 Ott 2011 - 13:42

1.Allevamento
2.Agricoltura
3.Arco
4.Scrittura
5.Fuoco
Tutto il resto è naturale conseguenza.
Queste invenzioni/scoperte sono state basilari per svincolare l'uomo dalle catene che lo tenevano legato alla Natura, come un semplice animale fra gli altri animali.
Stiamo ancora aspettando un'invenzione/scoperta che ci faccia compiere un ulteriore salto evolutivo divincolandoci dalle pastoie della Terra e dei suoi bisogni.

Da Feynman Dom 9 Ott 2011 - 19:24

Un'altra importantissima invenzione che ha permesso all'umanità di generarne altre è stato il tempo libero.
Senza tempo libero nessuno si sarebbe fermato un attimo a pensare, a come migliorare ulteriormente le cose per trarre maggior beneficio.
Gli antichi lo definivano otium, anche se l'ozio è il padre dei vizi, ciò non gli ha impedito di farci arrivare dove siamo ora.

Da mecca domenico Dom 9 Ott 2011 - 22:17

La più grande invenzione/scoperta è stato Gengis khan.

Da loonar Dom 9 Ott 2011 - 22:20

mecca domenico ha scritto:La più grande invenzione/scoperta è stato Gengis khan.

Se è una battuta non fa ridere, se è un'affermazione seria, bisognerebbe che la circostanziassi meglio.

Da mecca domenico Dom 9 Ott 2011 - 22:26

Darrow ha scritto:
mecca domenico ha scritto:La più grande invenzione/scoperta è stato Gengis khan.
Se è una battuta non fa ridere, se è un'affermazione seria, bisognerebbe che la circostanziassi meglio.

Un'ottima invezione da parte dei suoi genitori, in quanto è stato quello che durante il suo regno (in base agli storici), ha fatto in modo che nessuno abusasse di chicchesia (persone o danaro altrui).

Da lupetta Dom 9 Ott 2011 - 22:41

il cane

Da *Valerio* Dom 9 Ott 2011 - 22:45

Docce e bidet

Da lupetta Dom 9 Ott 2011 - 22:52

*Valerio* ha scritto:Docce e bidet

hai ragione...il bidet..e anche le mentine.

Da **chef75** Lun 10 Ott 2011 - 0:22

*Valerio* ha scritto:e bidet

Questo lo deve aver inventato un italiano perche è solo in Italia. La più grande invenzione/scoperta dell'uomo? 315697

Da loonar Lun 10 Ott 2011 - 0:40

mecca domenico ha scritto:
Darrow ha scritto:
mecca domenico ha scritto:La più grande invenzione/scoperta è stato Gengis khan.
Se è una battuta non fa ridere, se è un'affermazione seria, bisognerebbe che la circostanziassi meglio.
Un'ottima invezione da parte dei suoi genitori, in quanto è stato quello che durante il suo regno (in base agli storici), ha fatto in modo che nessuno abusasse di chicchesia (persone o danaro altrui).

Da quando i figli sono "invenzioni"?

invenzione

[in-ven-zió-ne] s.f.

1 Ideazione di qlco. mai prima pensato: i. della ruota, della stampa; estens. ciò che è stato inventato: perfezionare la propria i. || brevetto d'i.,
atto con cui l'autorità riconosce che un'i. è opera di una certa
persona o di un'azienda la quale ne detiene i diritti per un dato numero
di anni || fig. diabolica i., quella che si ritiene abbia risvolti immorali o dannosi
2 Creazione della fantasia: i. poetica || opere d'i., le opere di fantasia, come quelle letterarie e musicali
3 Ideazione di qlco. a danno di altri: i. di uno scherzo, di bugie; in senso concreto, cosa non vera, menzogna: non credere a quel che dice, sono tutte i.
4 Stratagemma, trovata: le i. di Ulisse
5 mus. Storicamente,
brano con caratteri stilistici non riconducibili a categorie
precostituite; nel Settecento, brano contrappuntistico a due o tre voci
6 ret. Nella retorica classica, ricerca preliminare degli argomenti da esporre in un discorso o in uno scritto
7 Ritrovamento di ciò che è nascosto, occultato, sconosciuto, oggi spec. nel l. giur.: i. di tesoro