scoperto pianeta di diamante

http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2011/08/25/pianeta_diamante_pulsar.html



Nella Via Lattea, a circa 4.000 anni luce dalla Terra, c'è un diamante immenso: è un pianeta dalla massa più grande di Giove, fatto interamente di questa gemma. La scoperta, preziosa, è proprio il caso di dirlo, è annunciata su Science da un gruppo internazionale al quale partecipa l'Italia con Osservatorio di Cagliari dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), e università di Cagliari.

Il pianeta è circa 20 volte più denso di Giove e orbita intorno a una pulsar, una stella morta, della quale resta solo il nucleo densissimo che ruota a una velocità vorticosa (173 giri al secondo). Componente principale del pianeta è il carbonio (di cui il diamante altro non è che il cristallo). La scopertà è affascinante non solo per la sua composizione, ma per la sua storia: si pensa che in passato sia stato una stella massiccia, che si è trasformata in un pianeta. La materia gassosa della stella, secondo i ricercatori, sarebbe stata travasata per oltre il 99,9% verso la pulsar durante un processo, ormai concluso, che ha riaccelerato la pulsar fino all'elevatissimo ritmo di rotazione attuale.

"In quella fase la pulsar doveva essere una potente sorgente di raggi X, con caratteristiche simili alle cosiddette Binarie a raggi-X Ultra Compatte di Piccola Massa, di cui PSR J1719-1438 e il pianeta compagno dovrebbero dunque rappresentare dei discendenti", ha spiegato Andrea Possenti, direttore dell'Osservatorio di Cagliari e fra gli autori della ricerca con Marta Burgay, Nichi D'Amico e Sabrina Milia (D'Amico e Milia insegnano anche all'università di Cagliari).

Secondo lo studio, coordinato dall'università australiana Swinburne University of Technology, il pianeta impiega solo 2 ore e 10 minuti per ruotare intorno alla sua stella. Ha una massa di poco superiore a quella di Giove, ma un raggio inferiore alla metà . Ciò fa supporre che la densità del pianeta sia molto più elevata di Giove. Sono state queste evidenze che hanno fatto concludere ai ricercatori che il pianeta dovrebbe essere composto in gran parte di carbonio e di ossigeno allo stato cristallino e che dovrebbe avere dunque una struttura simile a un diamante.


.....dal diamante non nasce niente dal letame nascono i fiori

Interessante.

Ok, megacolletta per organizzare il viaggio per mogli e fidanzate per andarselo a prendere.

Io sto partendo. Ci vediamo fra un pò

Cosworth117 ha scritto:Io sto partendo. Ci vediamo fra un pò

"fra un pò" vuol dire 8000 anni circa? xD

che solitario

chef75sp ha scritto:che solitario

tutti pronti per le colonie extra-mondo

Pant, pant, dopo che le mie trombe di eustachio hanno udito ho suonato le trombe di falloppio per un po', ho chiamato il Barone di Münchhausen e siamo partiti.

Abbiamo visto delle navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione e poi dei raggi B hanno balenato nel buio vicino alle porte di Tannhauser.

Poi sono apparse due tacchinelle, ho dato un ghiacciolo al barone che era stanco di pedalare, mi sono rifocillato di vie lattee fino ad avere acido lattico sulle gancie.

Quando mi sono ricordato che il diamante alle alte temperature si decompone in semplice carbonio. Il diamante riscaldato diviene letame ma non nascono i fiori.

SergioAD ha scritto:Pant, pant, dopo che le mie trombe di eustachio hanno udito ho suonato le trombe di falloppio per un po', ho chiamato il Barone di Münchhausen e siamo partiti.

Abbiamo visto delle navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione e poi dei raggi B hanno balenato nel buio vicino alle porte di Tannhauser.

Poi sono apparse due tacchinelle, ho dato un ghiacciolo al barone che era stanco di pedalare, mi sono rifocillato di vie lattee fino ad avere acido lattico sulle gancie.

Quando mi sono ricordato che il diamante alle alte temperature si decompone in semplice carbonio. Il diamante riscaldato diviene letame ma non nascono i fiori.

La fonte, Sergio, la fonte...Faber

faber fibra?

Limortacci, io sono anacronistico, e voi due con due parole mi avete fatto cercare soluzioni e si che ce n'erano... ma "Faber est suae quisque fortunae", arilimortacci.

Non sapevo che De Andrè fosse Faber per il fan, mi piaceva certo ma ero davvero pochissimo italiano allora.

Mai saputo di tal Fibra, sorry ma non si resistite, Muriel sei un macello ma grazie alla smiley... sempre olimortè.

Infine era il Teto (il riflessivo Teto) ad aver concluso il suo post dicendo, "dal diamante non nasce niente dal letame nascono i fiori" ed io ho solo ripreso. Per cui gli onori vanno a teto ed al Faber.

Questo pianeta di diamanti sta orbitando (4000 anni fa) appena fuori dall'orizzonte degli eventi di un buco nero dove tutto s'infiamma cadendovici ed il diamante brucia a 800^o e perde tutto il suo valore.

Me lo avete infiammato mi tocca riprendere il ghiacciolo che ho dato al barone.

Dopo lo svaccamento misantropico del 3D "Astrofilia", lì c'è un lucchetto bloccante della conoscenza che ha ucciso il 3D. Metto qui un paio di footage carini.

teto ha scritto:"fra un pò" vuol dire 8000 anni circa? xD

Leggendo questo articolo,

http://www.appuntidigitali.it/16136/un-pianeta-di-diamante-quando-un-pianeta-e-per-sempre/

e gli altri postati da voi, si evince come nello spazio, le variabili sono talmente ampie da originare ogni sorta di "prodotto spaziale", e cosi' come lo e' stato per la terra, cosi' lo e' stato anche per il pianeta di diamante.
Ora, quello che mi verrebbe da dire, ma piu' che altro che mi verrebbe da chiedere ad un credente, sarebbe di spiegare "l'unicita'" o la probabile estrema rarita' di questo risultato, che per quanto differente e' altrettanto affascinante, se paragonato alla terra.
Basterebbe scendere dal piedistallo dell'antropocentrismo per rendersi conto che nessuna bacchetta magica e' mai stata agitata, che nessuna mente ordinatrice e' stata alla regia, ma che piuttosto sono le distanze "giuste" o "non", le masse, le densita', la gravita', e chissa' quali tanti altri fattori che la mia ignoranza non conosce a determinare eventi cosi' variegati.

quattromila anni luce.
un anno luce = circa 10mila miliardi di chilometri.
10mila per 4mila = 40mila
quarantamila miliardi di chilometri.

con la tecnologia attualmente a disposizione ci vogliono 80mila anni.

come si dice? un diamante è per sempre...

ps: temo che il prezzo della commodity (a quel punto diventerebbe roba tipo rame), con un intero pianeta a disposizione, non sarebbe altissimo...

*Valerio* ha scritto:
Ora, quello che mi verrebbe da dire, ma piu' che altro che mi verrebbe da chiedere ad un credente, sarebbe di spiegare "l'unicita'" o la probabile estrema rarita' di questo risultato, che per quanto differente e' altrettanto affascinante, se paragonato alla terra.
Basterebbe scendere dal piedistallo dell'antropocentrismo per rendersi conto che nessuna bacchetta magica e' mai stata agitata, che nessuna mente ordinatrice e' stata alla regia, ma che piuttosto sono le distanze "giuste" o "non", le masse, le densita', la gravita', e chissa' quali tanti altri fattori che la mia ignoranza non conosce a determinare eventi cosi' variegati.

Conosci già la risposta vero?