Apertura mentale

Vi è mai capitato di essere definiti persone di poca apertura mentale?

Capita spesso, ne discorsi da osteria (quando il cibo e buono ed il vinello ancor di più), che si cominci a parlare di eventi bizzarri, come ad esempio sogni premonitori, near death experience, avvistamenti di strani esseri ecc...
Conseguentemente alla descrizione di codesti fenomeni, vi è la spiegazione personale dei commensali, che statisticamente va quasi certamente a parare sul paranormale (in un gruppo eterogeneo di persone, eh?)

Poi c'è quell'unica testa di cazzo (cioè io) che avendo letto un po' qua ed un po' là, ha una spiegazione più terrena, magari validata da sperimentazioni e quant'altro, ma troppo materialistica per i gusti degli altri commensali, e pertanto, qualla unica testa di cazzo (cioè sempre io), viene additata come persona dalla poca apertura mentale.

Ignoro cosa significhi per la maggior parte della gente, apertura mentale;
So cosa significa per me.

Apertura mentale non significa credere a qualunque cazzata la gente ti propina come spiegazione per qualunque scemenza possa concepire.
Apertura mentale, per me, significa essere capaci di mettere in discussione le proprie teorie e convincimenti, qualora si evidenziassero nuovi elementi in greado di confutarle.

E voi?

Feynman ha scritto:

Ignoro cosa significhi per la maggior parte della gente, apertura mentale;
So cosa significa per me.

Apertura mentale non significa credere a qualunque cazzata la gente ti propina come spiegazione per qualunque scemenza possa concepire.
Apertura mentale, per me, significa essere capaci di mettere in discussione le proprie teorie e convincimenti, qualora si evidenziassero nuovi elementi in greado di confutarle.

E voi?

Un'altro aspetto della cosa lo trovi qui:

http://atei.forumitalian.com/t2277-cessi-docce-co

Sicuramente l'apertura mentale si deve coniugare con uno spirito critico, perchè altrimenti sei uno che abbocca a tutto. Inoltre non puoi pensare che qualsiasi cosa ti si proponga tu la debba accettare per valida e credibile senza una analisi logica e razionale.

Riferendomi ai fatti cui tu facevi riferimento, io ritengo che un fenomeno, para o non para normale che sia, ha un senso e può essere preso in esame solo ed esclusivamente se il fenomeno è ripetibile. Dire che è successo un qualcosa di cui non si hanno le prove e che non è possibile ripeterlo, è come non esistesse. E' una cosa di cui è assolutamente inutile parlare, se non per passare una serata a mangiare e a bere in compagnia e a sparare cazzate !!

Al Rasp
Bene! Giustamente anche i tabù sessuali, che sono all'origine della divisione dei bagni nei luoghi pubblici, possono considerarsi una forma di chiusura mentale, disfarcene dimostrerebbe una certa apertura.

In parte mi trovo in accordo con le opinioni di Avalon: il cesso non si tocca.
Quando sono seduto sulla tazza, non voglio nessuno intorno, sennò mi deconcentro.
Ed ora potete anche accusarmi di essere narrow minded!

Con Paolo sono d'accordo su tutto ciò che ha esposto.
Vorrei anche aggiungere che una dose di immaginazione è necessaria per poter risolvere un problema, non è detto che vi sia un unico modo di operare.
L'importante è che si basi su dati oggettivi, di modo chè chiunque possa ripeterlo e verificarne la correttezza.

Vabbè... vedo la gente morta...

Tu rispondi che essere aperti mentalmente non significa essere dei boccaloni che credono a qualunque minchiata.

Apertura mentale è "vivi e lascia vivere", dopo aver girato il mondo e conosciuto gente bizzarra (tanta) - so che non ho lo scopo di insegnare nulla che non sia indispensabile, di interagire bene con le usanze altrui e di marcare il posto dove potrei tornare.

Il mese scorso un locale mi ha detto che quando parlo inglese con gli inglesi sembro uno di loro ma anche quando lo parlo con gli indiani sembro un indiano. Questa è la mia tolleranza ed è la stessa che viene applicata sulle misure, limiti ed ogni tipo d'interfacciamento.

Apertura mentale oppure tolleranza NON vuol dire ammettere le cazzate degli altri ma fare si con la testa, forse mostrando un impercettibile stupore... il guaio è quando gli altri lo fanno a te ma in quel caso è colpa tua ed è per questo che si dice imparare la lezione e correggere.

Mi sembra che tu dia un significato un po' restrittivo al concetto di "apertura mentale". Sicuramente comprende il "vivi e lascia vivere", ma non solo. L'apertura mentale è anche la capacità di mettere in discussione se stessi, e quelle che noi abbiamo sempre considerato delle certezze. Per me è vera apertura quando non è solo il rapporto con gli altri, perché sarebbe più che altro tolleranza. L'apertura mentale è la capacità, in relazione a nuovi stimoli e/o a nuove esperienze, di rivalutare e riconsiderare le nostre idee o posizioni. Il tutto però deve sempre essere supportato da una buona capacità critica, per non sconfinare nella dabbenaggine o creduloneria.

Giusto per fare l'esempio opposto, io trovo ottuso, perciò chiuso mentalmente il credente integralista o oltranzista. Per non parlare del clero italiano in genere. Per me quelli dimostrano la chiusura mentale di chi non ha il coraggio o le capacità di fare una analisi logica delle proprie posizioni o convinzioni, chiudendosi in quelli che poi vengono chiamati, anche in senso lato, dogmi. Il dogma per me rappresenta l'esempio della massima ottusità.

Feynman ha scritto:
Apertura mentale non significa credere a qualunque cazzata la gente ti propina come spiegazione per qualunque scemenza possa concepire.
Apertura mentale, per me, significa essere capaci di mettere in discussione le proprie teorie e convincimenti, qualora si evidenziassero nuovi elementi in greado di confutarle.

E voi?

mi piace molto e riassume pienamente il mio punto di vista

Questa si che è apertura mentale:

Gmg, ok all'assoluzione per peccato di aborto
I confessori potranno togliere la scomunica se i fedeli sono veramente pentiti

Tutti i sacerdoti che confessano durante la Giornata mondiale della gioventù di Madrid potranno assolvere dal peccato dell'aborto togliendo la scomunica ai fedeli davvero pentiti, imponendo allo stesso tempo una penitenza appropriata.

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/1018664/gmg-ok-allassoluzione-per-peccato-di-aborto.shtml

Più in basso di così non si può cadere. E' una operazione di marketing di prim'ordine!! Per attirare i giovani "vendono" gli indulti e i perdoni!!

apertura mentale è fede si escludono a faccenda... chi trasforma un punto interrogativo in una risposta assoluta in forma di croce non può avere la capacità di riflettere e di accettare nuovi pensieri

Paolo,

Nell'ambito del contesto, tipo quello proposto da Fey, avendo capito io non di persone selezionate, personalmente non ambisco ad interagire maggiormente, ne faccio una questione di galateo. S'intende che potrebbe essere una deviazione che come dici tu mi rende un po' restrittivo o inadeguato.

Ovviamente mi piace mettermi in discussione ma anche lì qualche volta sono costretto a lasciare perdere a meno che come dicevo non sia indispensabile. Allora resta una cerchia ristretta dove si può dire qualsiasi cosa sapendo di poterlo fare altrimenti - chissà quanto s'è detto sui limiti delle libertà.

Continuando in sequenza, se e solo se fosse rivolto a me altrimenti ti prego di scusarmi, posso dire di avere la fortuna di essere pagato per trovare e proporre soluzioni, coi rischi annessi, osservando pertanto posizione critica, per non sconfinare nella dabbenaggine o creduloneria, come hai affermato.

Infine, concordo con te sull'ultimo paragrafo, è un valido motivo per annuire e qualche volta desistere fino a censurarsi di fronte alle verità assolute e alternative alle proprie convinzioni. In fondo quando si interagisce con tanta gente essere gentili non è un opzione. Ognuno ha uno stile proprio in fondo.

Sergio, io parlavo in senso generale, e non mi riferivo nè a te nè ad altri. Era solo un modo per definire quella che si potrebbe chiamare "apertura mentale".

Io la ritengo una qualità fondamentale per una persona intelligente, insieme alla tolleranza e alla capacità di capire gli altri e il mondo che ci circonda. Come, per contro ritengo l'ottusità uno dei peggiori difetti, senza sconfinare nelle paranoie.

Io sono assai aperto a tutto ciò che è nuovo o comunque diverso. E devo dire che da ciò ho tratto molti vantaggi, ma anche molti problemi. Mettersi in discussione non è così facile come a dirlo. Anzi, è assai difficile!!!

apertura mentale vuol dire tenere aperta la mente a tutte le ipotesi escludendo ovviamente quelle inverosimili e sfatate da prove , chi ti dice che hai poca apertura mentale si vede che lui la chiusa intorno a idee tutte sue

Ho no Paolo, è stata la mia interpretazione ad essere sbagliata.

Paolo dopo l'intervento di sergioAD ha scritto:Mi sembra che tu dia un significato un po' restrittivo al concetto di "apertura mentale".

Perché la mia esistenza stessa (in alcuni casi senza esagerare sopravvivenza) è dovuta alla apertura mentale e riadattamenti in mondi sconosciuti per almeno tre generazioni ed avei ribattuto però dopo la tua precisazione di sopra non ho più nulla da aggiungere.

La vera apertura mentale l'ha data il vaticano quando ha instaurato "IL PENITENZIARIO" per i preti pedofili condannandoli a quattro ave maria e qualche altra penitenza.

Feynman ha scritto:Apertura mentale non significa credere a qualunque cazzata la gente ti propina come spiegazione per qualunque scemenza possa concepire.
Apertura mentale, per me, significa essere capaci di mettere in discussione le proprie teorie e convincimenti, qualora si evidenziassero nuovi elementi in greado di confutarle.

caro feynman, sono pienamente d'accordo con questa tua affermazione.
quando mi è capitato di dire ad un credente che secondo me dio non esiste (ho scritto volutamente al passato perchè ora evito l'argomento come la peste), puntualmente mi è stato risposto che il mio modo di vedere le cose era limitato, perchè io non sono in grado di concepire dio... c'è nulla di più contraddittorio di una frase del genere?
la gente di solito tende a pensare che apertura mentale significhi dare credibilità a delle stronzate, ma questo perchè la gente di solito è ignorante, e parlando di stronzate in modo qualunquista e senza saperne niente cerca di darsi un tono da intellettuale. quando queste persone così abituate poi si trovano di fronte qualcuno che è in grado di fare 2+2, vanno automaticamente in modalità "non so più cosa dire", e quindi tirano fuori il discorso dell'apertura mentale perchè il nostro discorso logico, lineare e sensato li spiazza completamente.
apertura mentale significa saper guardare più in là del proprio naso, e oltre la superficie; significa saper superare il luogo comune e schifare i discorsi da bar dello sport; significa saper sostenere una discussione con un interlocutore molto più vecchio o giovane di noi senza sentirsi un pesce fuor d'acqua. questo per me significa essere aperti mentalmente.