Stasera al bar, geniale!

Allora ero seduto in giardino con un pugno di avventori abituali, tra i quali il proprietario dello stabile, ferocissimo ateo mangiapreti (Ed ovviamente anche il gestore). Entra un altro habitué con il solito vistoso crocifisso al collo, il prop dice senti un po' metti via quella porcheria (Con mia conseguente sonora approvazione) lo guardano tutti ed il tipo esegue, infila il crocefisso sotto la maglietta...Me la ricorderò

Rasputin ha scritto:Allora ero seduto in giardino con un pugno di avventori abituali, tra i quali il proprietario dello stabile, ferocissimo ateo mangiapreti (Ed ovviamente anche il gestore). Entra un altro habitué con il solito vistoso crocifisso al collo, il prop dice senti un po' metti via quella porcheria (Con mia conseguente sonora approvazione) lo guardano tutti ed il tipo esegue, infila il crocefisso sotto la maglietta...Me la ricorderò

Meno male sei in Germania, fossi stato in USA forse avrebbe estratto un uzi.

immagino la scena,soprattutto mi immagino il titolare del bar .

chef75sp ha scritto: immagino la scena,soprattutto mi immagino il titolare del bar .

Può darsi che ti immagini la scena ma il proprietario del locale (Che non è il gestore, il quale se ne è stato buono in disparte) difficile. Di origini contadine ma come si dice cervello fino, mezzo nazista, ha l'aspetto di una macchietta e fa ridere tutti però ha meno peli sulla lingua di me

E poi non lamentatevi della Lega!!

Non saprei. Di primo acchito non mi sembra un comportamento accettabile, quello del proprietario, dopotutto credo che anche in Germania ci sia libertà di religione.
Però, il fatto che tu abbia evidenziato che il portatore di crocifisso sia un habituè del locale, fa sembrare la scena una sorta di rituale tra quest'ultimo, che sembra tollerare il "gioco", ed il proprietario.

Feynman ha scritto:Non saprei. Di primo acchito non mi sembra un comportamento accettabile, quello del proprietario, dopotutto credo che anche in Germania ci sia libertà di religione.
Però, il fatto che tu abbia evidenziato che il portatore di crocifisso sia un habituè del locale, fa sembrare la scena una sorta di rituale tra quest'ultimo, che sembra tollerare il "gioco", ed il proprietario.

Bah è stata una cosa sul ridere, il tipo porta un crocefisso davvero vistoso ed il proprietario gli ha detto tipo "Metti via quella porcheria", poi lui lo ha accettato scherzosamente, un po' come se gli avessero detto di non scoreggiare (Ed a mio parere il paragone calza )

Rasputin ha scritto:

Feynman ha scritto:Non saprei. Di primo acchito non mi sembra un comportamento accettabile, quello del proprietario, dopotutto credo che anche in Germania ci sia libertà di religione.
Però, il fatto che tu abbia evidenziato che il portatore di crocifisso sia un habituè del locale, fa sembrare la scena una sorta di rituale tra quest'ultimo, che sembra tollerare il "gioco", ed il proprietario.

Bah è stata una cosa sul ridere, il tipo porta un crocefisso davvero vistoso ed il proprietario gli ha detto tipo "Metti via quella porcheria", poi lui lo ha accettato scherzosamente, un po' come se gli avessero detto di non scoreggiare (Ed a mio parere il paragone calza )

Bah!

Boccadorata ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Feynman ha scritto:Non saprei. Di primo acchito non mi sembra un comportamento accettabile, quello del proprietario, dopotutto credo che anche in Germania ci sia libertà di religione.
Però, il fatto che tu abbia evidenziato che il portatore di crocifisso sia un habituè del locale, fa sembrare la scena una sorta di rituale tra quest'ultimo, che sembra tollerare il "gioco", ed il proprietario.

Bah è stata una cosa sul ridere, il tipo porta un crocefisso davvero vistoso ed il proprietario gli ha detto tipo "Metti via quella porcheria", poi lui lo ha accettato scherzosamente, un po' come se gli avessero detto di non scoreggiare (Ed a mio parere il paragone calza )

Bah!

Guarda, in linea di massima sono d'accordo anch'io che ognuno si mette al collo quello che gli pare, anche una sveglia se vuole, però ti faccio un esempio famoso: se la storiella di Gesù raccontasse che è stato giustiziato in USA negli anni '70, cosa avrebbero adesso i credenti al collo, una sedia elettrica? Che effetto ti fa il paragone, che oltre a calzare perfettamente sarebbe una cosa molto più umana dato che a morire ci si mette due minuti contro i due-tre giorni della croce?

Rasputin ha scritto:
Guarda, in linea di massima sono d'accordo anch'io che ognuno si mette al collo quello che gli pare, anche una sveglia se vuole, però ti faccio un esempio famoso: se la storiella di Gesù raccontasse che è stato giustiziato in USA negli anni '70, cosa avrebbero adesso i credenti al collo, una sedia elettrica? Che effetto ti fa il paragone, che oltre a calzare perfettamente sarebbe una cosa molto più umana dato che a morire ci si mette due minuti contro i due-tre giorni della croce?

Forse è una questione di "militanza", a me una croce non dà fastidio, anche perchè il 60% di quelli che la portano non gliene frega un cazzo di Dio e della chiesa, la portano perchè "si porta", mentre se uno porta al collo una svastica mi viene voglia di fargliela ingoiare....

Boccadorata ha scritto:
Forse è una questione di "militanza", a me una croce non dà fastidio, anche perchè il 60% di quelli che la portano non gliene frega un cazzo di Dio e della chiesa, la portano perchè "si porta", mentre se uno porta al collo una svastica mi viene voglia di fargliela ingoiare....

Eppure, a parte il vero significato originario della svastica che col nazismo non ha nulla a che fare, i simboli sono abbastanza paragonabili, con la differenza che il nazismo è responsabile per un massimo stimato di 6 milioni di morti, ed il cristianesimo è difficile da stimare ma tra Maya, Aztechi, guerre crociate, ma anche Tutsi (Da soli mi pare 3 milioni) ed altri gruppi etnici dei nostri giorni ecc. siamo sui 300 milioni.

Forse è una questione di "militanza", a me una croce non dà fastidio, anche perchè il 60% di quelli che la portano non gliene frega un cazzo di Dio e della chiesa, la portano perchè "si porta", mentre se uno porta al collo una svastica mi viene voglia di fargliela ingoiare....

Il problema è che il crocifisso è una sorta di svastica. Troppe persone sono morte sotto quel simbolo perché si dica che "è normale portarlo". Sicuramente chi porta la svastica è più consapevole del valore di quel simbolo rispetto a chi porta il crocifisso, ma l'esecrazione morale è uguale, con l'aggravante che il cristianesimo fa del male ancora oggi.

Rasp mi ha anticipato

Werewolf ha scritto:Il problema è che il crocifisso è una sorta di svastica. Troppe persone sono morte sotto quel simbolo

Senza contare tutte quelle persone che ancora oggi vengono discriminate, in nome di quel simbolo...

EDIT: Ovviamente, per quanto mi riguarda, uno può portare quello che vuole al collo, anche una svastica. Al massimo penso: "che coglione"...

Va bene avere più d'una spiegazione formulate in modo diverso tra loro, aumentano le possibilità di venire capiti

Io concordo con Rasp. E' indecoroso che il simbolo di una religione QUALUNQUE sia il suo significato intrinseco, estrinseco, metafisico e catodico ( ) sia uno strumento di tortura. Anche se Gesù fosse esistito, anche se fosse il figlio/padre/spirito santo madonna angli, amen e tutto quello che vuoi ecc... era per prima cosa un uomo. E questo merita il massimo rispetto, così come tutti gli esseri umani. Utilizzare come icona il crocifisso ha tanto di medioevo oscurantista. Ma io su questo ho la mia idea, e la considero una forma di sado-maso, di froidiana memoria. Questione tutta da analizzare.

Circa i morti per le lotte e guerre combattute in nome di Cristo, io sono dell'idea che la cosa non abbia una vera relazione. Ovvero ce l'ha ma inversa. Il cristianesimo, così come tutte le varie forme socio culturali di prevaricazione politica ed economica, rappresenta solo una mentalità ed una esigenza dei vari popoli di espansione o di conquista. Il cristianesimo è il frutto di questo, non la causa. Ritengo che ci sarebbero state le stesse cose nel segno dell'unicorno rosa (magari rosso !!) o del dio Odino! Il simbolo poco importa. Erano altri gli interessi.

Paolo ha scritto:
Circa i morti per le lotte e guerre combattute in nome di Cristo, io sono dell'idea che la cosa non abbia una vera relazione. Ovvero ce l'ha ma inversa. Il cristianesimo, così come tutte le varie forme socio culturali di prevaricazione politica ed economica, rappresenta solo una mentalità ed una esigenza dei vari popoli di espansione o di conquista. Il cristianesimo è il frutto di questo, non la causa. Ritengo che ci sarebbero state le stesse cose nel segno dell'unicorno rosa (magari rosso !!) o del dio Odino! Il simbolo poco importa. Erano altri gli interessi.

Circa i morti per le lotte e guerre combattute in nome di Cristo, io sono dell'idea che la cosa non abbia una vera relazione. Ovvero ce l'ha ma inversa. Il cristianesimo, così come tutte le varie forme socio culturali di prevaricazione politica ed economica, rappresenta solo una mentalità ed una esigenza dei vari popoli di espansione o di conquista. Il cristianesimo è il frutto di questo, non la causa. Ritengo che ci sarebbero state le stesse cose nel segno dell'unicorno rosa (magari rosso !!) o del dio Odino! Il simbolo poco importa. Erano altri gli interessi.

Non si discute su quali fossero gli interessi o meno della casta cristiana al potere: sicuramente la religione cristiana è stata anche uno strumento di potere(se non soprattutto). Ma se esecro il nazismo o il comunismo per le vittime che sono state fatte in loro nome(pur in buona fede), devo, per coerenza, fare lo stesso col cristianesimo ed il suo simbolo.

Werewolf ha scritto:Non si discute su quali fossero gli interessi o meno della casta cristiana al potere: sicuramente la religione cristiana è stata anche uno strumento di potere(se non soprattutto). Ma se esecro il nazismo o il comunismo per le vittime che sono state fatte in loro nome(pur in buona fede), devo, per coerenza, fare lo stesso col cristianesimo ed il suo simbolo.

mah, non esattamente...
io non credo che i comunisti qui dentro esecrino (come cazzo si dice?) marx o gli amichetti suoi per aver fatto 30 milioni di morti, punteranno piuttosto a determinati dittatori che usando\mal interpretando\ sfruttando o non so cosa, l'ideologia, hanno fatto morti e feriti. differente è l'ideologia nazi, dove quello che è stato fatto è esattamente quello che è previsto dalla "teoria".
secondo te a quali dei due casi assomiglia di più il vangelo?

jessica ha scritto:
io non credo che i comunisti qui dentro esecrino (come cazzo si dice?) marx o gli amichetti suoi per aver fatto 30 milioni di morti, punteranno piuttosto a determinati dittatori che usando\mal interpretando\ sfruttando o non so cosa, l'ideologia, hanno fatto morti e feriti. differente è l'ideologia nazi, dove quello che è stato fatto è esattamente quello che è previsto dalla "teoria".
secondo te a quali dei due casi assomiglia di più il vangelo?

Forse è per questo che mi dà meno fastidio il crocefisso della svastica, ci possono essere cristiani in buona fede, ma nazi no!!

Io sono della idea che alla base questi simboli (dalla croce più o meno uncinata alla falce/martello) sono solo un punto di riferimento per le masse, poi ben utilizzate dai vari capi. Un po' come l'hooligan. Poco importa quale squadra sia e ancora meno che la squadra stia solo facendo un gioco. Scaricano la loro violenza e aggressività con quella scusa. Ogni simbolo va bene, basta che si crei il branco o esercito, un simbolo e i capi ci ricamano sopra l'ideologia e li mandano a combattere e morire. Logico che il papa se ne stava bello tranquillo a Roma mentre i crociati o i conquistadores si scannavano. E non è che il nostro amato Dux o l'amico Adolfo si rompessero le ossa nelle trincee. I coglioni sono quelli che, manipolati, sono anche contenti di morire e soffrire. E purtroppo per troppi secoli è stato così e da ambo le parti.

jessica ha scritto:
mah, non esattamente...
io non credo che i comunisti qui dentro esecrino (come cazzo si dice?) marx o gli amichetti suoi per aver fatto 30 milioni di morti, punteranno piuttosto a determinati dittatori che usando\mal interpretando\ sfruttando o non so cosa, l'ideologia, hanno fatto morti e feriti. differente è l'ideologia nazi, dove quello che è stato fatto è esattamente quello che è previsto dalla "teoria".
secondo te a quali dei due casi assomiglia di più il vangelo?

Nessuno dei due ed entrambi(ma per favore, non discutiamo sul vangelo che son reduce da una lunga discussione sul vero messaggio di Gesù, vedi il thread su 'la storia di Gesù vera o no'. Entrambi pongono alla loro base un utopia e cercano di portarla a compimento, costi quel che costi, come il vangelo vuole instaurare il regno di Dio in terra. Per converso, però, non hanno alcuna verità spirituale da offrire e cercano entrambi, con moltissimi limiti, di essere scientifici nelle loro conclusioni.
I tentativi dei comunisti "moderni" di salvare il comunismo mi ricordano molto i tentativi dei cristiani di dire 'la chiesa è tanto cattiva, ma il messaggio di Gesù è tanto buono'. La cosa buona di questi cristiani è che si prendono almeno la responsabilità di scusarsi per tutto il male che il cristianesimo ha fatto, e idem vale per i comunisti, che hanno almeno il buon gusto di ammettere che Stalin & company furono dei criminali. A mio avviso però entrambi i gruppi non vedono che il marcio sta nel fondo dell'ideologia: il cristianesimo non sarebbe divenuto quel che conosciamo, se la radice fosse stata migliore, idem vale per il comunismo, se gli scritti di Marx non fossero stati così ambigui da lasciare ampio spazio per un'interpretazione in chiave dittatoriale e sanguinaria delle sue idee. Io non so se Gesù avrebbe mai voluto l'Inquisizione(non lo credo, anche perché si aspettava una fine del mondo imminente, in cui sarebbe stato Dio a fare il lavoro), e Marx onestamente non credo che volesse i gulag o il massacro dei dissidenti. Ma se non posso dare loro la colpa delle azioni commesse dai loro epigoni successive(la responsabilità è sempre personale), non posso però non biasimarli per non essere stati più chiari nel loro insegnamento, e aver quindi lasciato aperta la porta alle cattive interpretazioni delle loro parole.

Boccadorata ha scritto:
Forse è per questo che mi dà meno fastidio il crocefisso della svastica, ci possono essere cristiani in buona fede, ma nazi no!!

Interessante considerazione. A mio parere comunque, il denominatore comune menzionato da Wolf predomina.

Boccadorata ha scritto:
Forse è per questo che mi dà meno fastidio il crocefisso della svastica, ci possono essere cristiani in buona fede, ma nazi no!!

Mi gioco un attimo la carta dell'intellettualismo etico, ovvero della teoria per cui chi fa del male lo fa solo perché è ignorante. Onestamente, non credo che Hitler, o il nazista fossero(siano, purtroppo) malvagi, punto. Ritengo che fossero convinti seriamente di fare del bene. Sterminarono milioni di persone perché erano convinti che quelle persone fossero di ostacolo al loro progetto di creare un mondo migliore. Questo non giustifica nulla, chiaro, ma starei attento a parlare di buona o mala fede, perché non è sufficiente che uno sia in mala fede o in buona per dare un giudizio. In mala fede si possono fare cose meravigliose, ed in buona se ne possono fare veramente di mostruose.

@ Paolo

E non è che il nostro amato Dux o l'amico Adolfo si rompessero le ossa nelle trincee.

Be', la Prima Guerra Mondiale li ha visti in prima fila, e Hitler ha resistito fino all'ultimo. Non credo che possiamo paragonarli, in questo senso, a Bush, o ai re medievali e agli imperatori romani.

Were, condivido l'impostazione! Però dubito sulla buona fede che tu concedi hai capi ideologi e fondatori. Le due ideologie (così come per latro tante altre) sono assolutiste. Sono ideologie che non prevedono il respetto dell'altro proprio perchè ritengono entrambe di avere solo loro la Verità. Le ricadute non possono che essere quelle che la storia ci ha insegnato. Dei drammi. Dalle crociate, ai conquistadores a Pol Pot. Poi dire se sia meglio questo che non il nazismo lascia il tempo che trova. Ma, come ho più volte scritto, io ritengo lo spirito, la morale, le idee che sono alla base e fondamento di queste ideologie sbagliate e inaccettabili, oltre che sostanzialmente alla base di tragedie. Io ho sempre detto che avrei rispettato un cristiano se dicesse "rispetta il prossimo tuo" e non ama. E' molto più difficile rispettare che amare !!! Il primo è una questione di maturità il secondo di egoismo!!

Werewolf ha scritto:
Mi gioco un attimo la carta dell'intellettualismo etico, ovvero della teoria per cui chi fa del male lo fa solo perché è ignorante. Onestamente, non credo che Hitler, o il nazista fossero(siano, purtroppo) malvagi, punto. Ritengo che fossero convinti seriamente di fare del bene. Sterminarono milioni di persone perché erano convinti che quelle persone fossero di ostacolo al loro progetto di creare un mondo migliore. Questo non giustifica nulla, chiaro, ma starei attento a parlare di buona o mala fede, perché non è sufficiente che uno sia in mala fede o in buona per dare un giudizio. In mala fede si possono fare cose meravigliose, ed in buona se ne possono fare veramente di mostruose.

volevo scrivere quasi la stessa cosa, poi mi è sembrata troppo macchiavellica e non l'ho fatto. mettila così, la differenza tra ideologie è che in un caso puoi condannare teoria (intenzioni) e pratica, rispetto ai tuoi canoni di giustizia, nel secondo no.

Werewolf ha scritto:
Mi gioco un attimo la carta dell'intellettualismo etico, ovvero della teoria per cui chi fa del male lo fa solo perché è ignorante. Onestamente, non credo che Hitler, o il nazista fossero(siano, purtroppo) malvagi, punto. Ritengo che fossero convinti seriamente di fare del bene. Sterminarono milioni di persone perché erano convinti che quelle persone fossero di ostacolo al loro progetto di creare un mondo migliore. Questo non giustifica nulla, chiaro, ma starei attento a parlare di buona o mala fede, perché non è sufficiente che uno sia in mala fede o in buona per dare un giudizio. In mala fede si possono fare cose meravigliose, ed in buona se ne possono fare veramente di mostruose.
ani.

No, questa è da vomito !!!! (Ras, importami l' emoticon dall'altro forum!!)
Anche i Serbi stupravano le donne per fini umanitari?
Riesco addirittura a giustificare il terrorismo per "buona fede" : puoi sempre convertirti , ma la pulizia etnica proprio no!!!!

Condivido. Il fine non giustifica i mezzi!! Mai.

@Boccadorata

c'è anche qua, basta cercarlo

volevo scrivere quasi la stessa cosa, poi mi è sembrata troppo macchiavellica e non l'ho fatto. mettila così, la differenza tra ideologie è che in un caso puoi condannare teoria (intenzioni) e pratica, rispetto ai tuoi canoni di giustizia, nel secondo no.

Intendendo con il primo caso il nazismo ed il secondo il comunismo. Onestamente, condanno entrambe le teorie(seppure in modo diverso) oltre che le 'pratiche'. Qualsiasi ideologia a base utopica è sbagliata e destinata a fallire, ed il comunismo fa parte di queste. Marx era un illuso, un grandissimo illuso, ma le illusioni rimangono tali.

@ Paolo
Concordo quasi in tutto. Come ho detto qui sopra, qualsiasi ideologia utopica è destinata a fallire ed è, di base, assolutista. Questo però non significa che chi crea tali ideologie non ritenga seriamente che l'assolutismo non sia il modo migliore per una società di andare avanti: a me onestamente l'idea fa ribrezzo, ma così non deve essere per tutti(e anzi, spesso non lo è, altrimenti non ci sarebbero neonazisti e neofascisti). Non credo che Hitler abbia semplicemente cercato di salire al potere, inventandosi un'ideologia che gli permettesse di farlo, credo che la sua ideologia lui la considerasse vera, in tutte le sue conseguenze, e che fosse il modo migliore per governare il proprio paese e il mondo. Altrimenti non si spiega perché abbia deciso di lottare fino in fondo, trascinando nell'abisso la propria nazione, e in ultimo si sia suicidato. Avrebbe potuto tranquillamente arrendersi, o smettere la politica espansionista dopo lo smacco in Russia.
Ho invece più dubbi sulla buona fede di Mussolini dato che, da buon italiano e differentemente da Adolf, scese spessissimo a compromessi, pur di ottenere quel che voleva, ovvero il controllo del paese.

@Boccadorata

No, questa è da vomito !!!! (Ras, importami l' emoticon dall'altro forum!!)
Anche i Serbi stupravano le donne per fini umanitari?
Riesco addirittura a giustificare il terrorismo per "buona fede" : puoi sempre convertirti , ma la pulizia etnica proprio no!!!!

Capisco il ribrezzo, ma il problema è che tendiamo ad assolutizzare il nostro modo di vedere e comprendere le cose. La donna era per il serbo una persona, un qualcosa di cui aver rispetto? No, era anzi un nemico del proprio paese, e quindi non c'è nulla di sbagliato nel farla soffrire e ammazzarla poi.
La mente umana è più orrenda di quel che vogliamo credere.

Werewolf ha scritto:Capisco il ribrezzo, ma il problema è che tendiamo ad assolutizzare il nostro modo di vedere e comprendere le cose. La donna era per il serbo una persona, un qualcosa di cui aver rispetto? No, era anzi un nemico del proprio paese, e quindi non c'è nulla di sbagliato nel farla soffrire e ammazzarla poi.
La mente umana è più orrenda di quel che vogliamo credere.

Evidentemente ti manca un piccolo dato storico: le donne non venivano fatte soffrire e poi uccise, questo sarebbe rientrato in una logica di guerra, ma venivano tenute in dei lagher dove venivano sistematicamente violentate finchè non rimanevano incinte perchè mettessero al mondo piccoli Serbi.
E qui torniamo al nostro antiabortista, quando sono state liberate queste donne torturate, affamate, reduci di ogni sorta di violenza e gravide dei loro torturatori sono corse tutte ad abortire, mai prima medici senza frontiere hanno dovuto dare la precedenza agli aborti rispetto ai traumi di guerra!!!
E adesso mi venga a dire che questi feti avevano la precedenza sulle loro madri!!!!

Boccadora', attenta a dire a Wolf che gli mancano dati storici

Ho risposto al tuo MP (Ma ti devo sempre avvisare?)

tornando agli iinizi di questo thread , se il tizio che entrava nel bar avesse avuto un grosso crocifisso tatuato e ben visibile , come sarebbe andata la storiella?

matem ha scritto:tornando agli iinizi di questo thread , se il tizio che entrava nel bar avesse avuto un grosso crocifisso tatuato e ben visibile , come sarebbe andata la storiella?

Ma che domande sono, chiaro che non si può pretendere l'impossibile

Rasputin ha scritto:Boccadora', attenta a dire a Wolf che gli mancano dati storici

Ho risposto al tuo MP (Ma ti devo sempre avvisare?)

Sai, tra un post e l'altro mi succede anche di lavorare..... ma l'avevo visto, non pensavo di doverti mandare notifica !

Evidentemente ti manca un piccolo dato storico: le donne non venivano fatte soffrire e poi uccise, questo sarebbe rientrato in una logica di guerra, ma venivano tenute in dei lagher dove venivano sistematicamente violentate finchè non rimanevano incinte perchè mettessero al mondo piccoli Serbi.

Questa mi mancava come informazione, in effetti...(se hai un link o anche una fonte bibliografica, mi fai felice)
Ma non cambia una cippa riguardo al nostro discorso: la donna come incubatrice vivente per la propria 'razza' ha ancora più senso del farla soffrire, semplicemente. E, da un punto di vista razzista, non ci sarebbe niente di sbagliato.

( Sottolineo, nel caso fosse necessario, che non giustifico niente, analizzo soltanto)

Ma che domande sono, chiaro che non si può pretendere l'impossibile

Se è un tatuaggio fatto con colori ferromagnetici, lo si può passare alla risonanza magnetica.

Boccadorata ha scritto:

Rasputin ha scritto:Boccadora', attenta a dire a Wolf che gli mancano dati storici

Ho risposto al tuo MP (Ma ti devo sempre avvisare?)

Sai, tra un post e l'altro mi succede anche di lavorare..... ma l'avevo visto, non pensavo di doverti mandare notifica !

scusate tutti l'OT

non occorre che mi mandi notifica, vedo quando leggi i messaggi ma al momento in cui scrivevo non l'avevi ancora letto

Werewolf ha scritto:]Questa mi mancava come informazione, in effetti...(se hai un link o anche una fonte bibliografica, mi fai felice)

Sono notizie vecchie di 20anni e molto poco pubblicizzate. per ora ho trovato questo: http://dirittiumani.donne.aidos.it/bibl_1_temi/g_indice_per_temi/conflitti/f_stupro_etnico.html
http://xoomer.virgilio.it/anarchivio/archivio%20testi/226/226_04.htm
http://www.lezionidicostituzione.it/in_classe/doc/STUPRO%20ETNICO.pdf

Che figata Rasp! *_*

@ Boccadorata
Grazie dei link. Me la cavo meglio con la storia antica

Werewolf ha scritto:

Ma che domande sono, chiaro che non si può pretendere l'impossibile

Se è un tatuaggio fatto con colori ferromagnetici, lo si può passare alla risonanza magnetica.

Cheddolore!

Rasputin ha scritto:

chef75sp ha scritto: immagino la scena,soprattutto mi immagino il titolare del bar .

Può darsi che ti immagini la scena ma il proprietario del locale (Che non è il gestore, il quale se ne è stato buono in disparte) difficile. Di origini contadine ma come si dice cervello fino, mezzo nazista, ha l'aspetto di una macchietta e fa ridere tutti però ha meno peli sulla lingua di me

ros79 ha scritto:

Rasputin ha scritto:

chef75sp ha scritto: immagino la scena,soprattutto mi immagino il titolare del bar .

Può darsi che ti immagini la scena ma il proprietario del locale (Che non è il gestore, il quale se ne è stato buono in disparte) difficile. Di origini contadine ma come si dice cervello fino, mezzo nazista, ha l'aspetto di una macchietta e fa ridere tutti però ha meno peli sulla lingua di me

Dico davvero, quello non scherza parla chiaro