Chiacchieriamo.. (parte 1)

lupetta ha scritto:stanotte ho dormito malissimo, ho sentito molto freddo e ho avuto la sensazione di volare, di essere in un'altra dimensione, vedevo il mondo dall'alto, ma non ero sola..
questa mattina mi sono svegliata e mi sono accorta che avevo un bollino verde sul cu , mia madre inoltre mi ha detto che questa notte si è svegliata, è venuta nella mia stanza, ma io non c'ero.
sono stata rapita dagli alieni.

Vogliamo la foto, se no non ci crediamo

ecco...ora mi credi?

lupetta ha scritto:

ecco...ora mi credi?

Scusa, non ho capito.

Quello della foto è l'alieno?

lupetta ha scritto:

ecco...ora mi credi?

No.

è il mio sedere con il bollino.

Continuo ad essere scettico

lupetta ha scritto:è il mio sedere con il bollino.

Nooo...! Sembra proprio un Mop di Titano che sta emergendo da un lago di gas liquefatto, con il suo caratteristico occhio verde!

Ora si spiega perché gli alieni ti hanno rapita. È stato un equivoco. Una volta che si sono accorti dello sbaglio, ti hanno riportata indietro. Per fortuna.

infatti...appena mi hanno vista hanno capito che avevano sbgliato.

lupetta ha scritto:

ecco...ora mi credi?

La storia degli alieni è più vera di questa foto. Non è il Tuo culo, Pinocchietta.

A un certo punto all'obiezione che se esistesse Dio allora saremmo naturalmente tutti credente esce fuori una che dice: "Ma secondo te sarebbe un errore l'avere opinioni diversi e bla...e bla...e bla... " e io ho pensato:

"mavafanguuuuuuuuuul" e sono scoppiato a ridere fra me e me...

gli altri si sono girati con occhi di questo genere se mi avesero chiesto il perchè della mia risata non avrei avuto timore a rispondere ad alta voce:
"mavafanguuuuuuuuuul"

ho ascoltato una conversazione avvenuta in casa dei miei vicini, poichè le mura sono sottili si sente praticamente tutto e poichè loro urlavano ho sentito benissimo le loro parole, hanno parlato male di me, di mia madre e hanno detto che non gliene frega niente se i loro bambini ci danno fastidio, che lui non li lega, che fino alle 22.30 lui gli fa fare il casino che vogliono fregandosene, che se vogliamo chiamiamo i carabinieri e paga la multa ecc...
questi bambini (2 più un neonato) fanno dei rumori insopportabili, a tutte le ore del giorno e della notte, urlano e gli adulti dietro, a volte mi è impossibile dormire, tutte le mattine mi svegliano sistematicamente, ed io e colui che gli abita sotto ci siamo lamentati in modo molto gentile, chiedendo almeno di cercare di evitare le urla dalle 14 alle 16, ci è stato risposto che loro glielo dicono ai bambini, ma questi non li sentono.
abbiamo quindi lasciato perdere, credendo che almeno un tentativo ed un minimo di rispetto nei nostri confronti potevano averlo..invece dopo questa conversazione ho capito che non gliene frega proprio..la loro casa è in vendita io non vedo l'ora che se ne vadano, ma nel frattempo cosa faccio?

Cercati un compagno come Olindo...

Scherzo eh!

non male come idea...
io ho pensato da questo momento in poi non tollero più niente, gli busso sul pavimento, e se mi dicono qualcosa gli dico che anche a me non frega niente di loro.

lupetta ha scritto:... ma nel frattempo cosa faccio?

Hai provato i tappi di poliuretano? Questo è il modello migliore, io li uso da molti anni. Nei negozi di antinfortunistica industriale li puoi trovare a circa 25 centesimi alla confezione. Sono monouso ma in pratica si possono riutilizzare 2/3 volte. La scatola da 250 confezioni ti dura un paio d'anni. Li trovi anche in farmacia, ma costano dieci volte tanto e non sono diversi. Ci si abitua subito e non hanno controindicazioni.
Ciao!

ne ho decine di quei tappi, ma non sevono a nulla, i rumori sono talmente forti che li sento ugualmente, inoltre durante il giorno non posso indossarli...e sinceramente non capisco perchè io devo rimetterci a causa della maleducazione degli altri.

lupetta ha scritto:... i rumori sono talmente forti che li sento ugualmente...

Urca! Davvero un inferno!

Se ti può consolare, ti racconto come me la passai io un'estate durante il periodo in cui vivevo da solo. Abitavo in un piccolo appartamento in affitto in una palazzina di una zona residenziale della periferia, al limite della campagna.
Quell'anno avevo poco lavoro (era il 1994) e facevo moltissima attività in montagna. Stavo via dai due ai quattro giorni per ciascuna escursione, dormendo nei rifugi, e la mattina ci si metteva in marcia anche prima dell'alba, per camminare dieci, dodici ore o anche più.
Quando tornavo a casa ero "cotto" e tragicamente in debito di sonno. Così, col caldo (niente aria condizionata) al pomeriggio mi prendevano degli abbiocchi fulminanti. Ma alle due del pomeriggio, non mancava mai che ci fosse un cornuto, tutti i giorni, che si metteva con il rasaerba a regolare il prato, e andava avanti almeno due ore: impossibile riposare, nemmeno con le finestre chiuse!

Uscirò a bermi qualcosa ,visto che lupetta non è venuta.

Minsky ha scritto:. Ma alle due del pomeriggio, non mancava mai che ci fosse un cornuto, tutti i giorni, che si metteva con il rasaerba a regolare il prato, e andava avanti almeno due ore: impossibile riposare, nemmeno con le finestre chiuse!

ma scusa, non potevi protestare? dalle 14 alle 16 i rumori non si possono fare.

chef75sp ha scritto:Uscirò a bermi qualcosa ,visto che lupetta non è venuta.

(si ma voi me le mettete su un piatto d'argento...)
io sono venuta...forse tu non te sei accorto.

lupetta ha scritto:

chef75sp ha scritto:Uscirò a bermi qualcosa ,visto che lupetta non è venuta.

(si ma voi me le mettete su un piatto d'argento...)
io sono venuta...forse tu non te sei accorto.

Brava,potevamo venire assieme.

lupetta ha scritto:
ma scusa, non potevi protestare? dalle 14 alle 16 i rumori non si possono fare.

Hahhhaahahah...dove???

a roma per esempio, c'è un'ordinanza comunale la quela vieta di produrre rumori molesti dalle 14 alle 16.

lupetta ha scritto:

Minsky ha scritto:. Ma alle due del pomeriggio, non mancava mai che ci fosse un cornuto, tutti i giorni, che si metteva con il rasaerba a regolare il prato, e andava avanti almeno due ore: impossibile riposare, nemmeno con le finestre chiuse!

ma scusa, non potevi protestare? dalle 14 alle 16 i rumori non si possono fare.

Mah, forse non mi sono spiegato bene... ogni giorno c'era un cornuto diverso, di qualche casa del vicinato, che attaccava con il rasaerba... sospetto però che il rasaerba fosse sempre lo stesso, forse se lo prestavano tra di loro, i cornuti!

lupetta ha scritto:a roma per esempio, c'è un'ordinanza comunale la quela vieta di produrre rumori molesti dalle 14 alle 16.

Dovevo venire ad abitare a Roma. Siete più civili. Tremila anni di storia non sono acqua.

ovviamente c'è anche gente che non rispetta tale normativa, come i miei vicini di casa.

lupetta ha scritto:a roma ..

La mia ex dopo che l'ho buttata fuori di casa è andata a roma,ma torniamo a noi,ti stò ancora aspettando e il dolce è diventato di legno.

hai ragione..scusami...

Io vivo a Roma, ma secondo me è una città difficile, un mezzo caos, poi certamente offre molto, ma è stressante.

a me non piace la città, appena ne avrò la possibilità scapperò via da roma, sperando di non doverci più tornare...
per quel che riguarda i miei vicini che consigli avete oltre i tappi auricolari?

... tanto per fare il bastian contrario: voi ce l'avete con i vicini rumorosi e io invece ce l'ho con i vicini di condominio che rompono i coglioni perché la mia famiglia è troppo rumorosa.
Credetemi anche gli adoratori del silenzio possono essere a qualcuno molto antipatici.
Se ci riuscirò, da "vecchio", per intenderci tra una dozzina d'anni, voglio andare a vivere a Santo Domingo dove non credo esistano ordinanze comunali che vietano di produrre rumori in determinate ore ... o se ci sono, non lo sa proprio nessuno!

nellolo ha scritto:

paolo1951 ha scritto:... tanto per fare il bastian contrario: voi ce l'avete con i vicini rumorosi e io invece ce l'ho con i vicini di condominio che rompono i coglioni perché la mia famiglia è troppo rumorosa.
Credetemi anche gli adoratori del silenzio possono essere a qualcuno molto antipatici.
Se ci riuscirò, da "vecchio", per intenderci tra una dozzina d'anni, voglio andare a vivere a Santo Domingo dove non credo esistano ordinanze comunali che vietano di produrre rumori in determinate ore ... o se ci sono, non lo sa proprio nessuno!

Un po' come il ladro che dice: "A me da fastidio che mi mettano in galera!"

è la firma che ti ha fatto scompisciare, vero Fux?

nellolo ha scritto:

"INGUILINO"?

Darrow ha scritto:

paolo1951 ha scritto:... tanto per fare il bastian contrario: voi ce l'avete con i vicini rumorosi e io invece ce l'ho con i vicini di condominio che rompono i coglioni perché la mia famiglia è troppo rumorosa.
Credetemi anche gli adoratori del silenzio possono essere a qualcuno molto antipatici.
Se ci riuscirò, da "vecchio", per intenderci tra una dozzina d'anni, voglio andare a vivere a Santo Domingo dove non credo esistano ordinanze comunali che vietano di produrre rumori in determinate ore ... o se ci sono, non lo sa proprio nessuno!

Un po' come il ladro che dice: "A me da fastidio che mi mettano in galera!"

Non direi!
Vedi un ladro è tale quando un tribunale con sentenza passata in giudicato dice che è un ladro.
Un vicino fa rumori molesti magari solo perché tu dici che i suoi rumori sono molesti... giusto perché fa "urlare" la moglie (purtroppo non è il mio caso ).
Quindi l'ultima volta io dissi al mio vicino che poteva pure andare dai vigili, dai carabinieri, da un magistrato ... ma per favore non venisse più da me a rompere i marroni.

Emerge spesso l'intolleranza verso le regole. Tutti gli episodi che elencherò sono trasgressioni relative o alle leggi italiane o alle regole del complesso residenziale depositato insieme allo statuto. Il "vicino" indicato è uno qualunque delle case adiacenti alla mia.

Episodio 1. Il vicino si vanta di non pagare le tasse.

Episodio 2. Il vicino realizza oltre 100 m2 di abuso edilizio.

Episodio 3. Alle 3 di notte festeggia nella piscina come fosse aperta campagna.

Episodio 4. Il vicino posteggia con un autocarro (UAZ) davanti al mio ingresso ed essendo della protezione civile la domenica all'alba lo accende mezz'ora prima e torna in casa per il caffè. Questa è una vera tortura.

Episodio 5. Il cane del vicino morde (ho detto morde) i passanti che vanno in bici.

Episodio 6. Il cane del vicino è entrato in casa mia mentre portavo dentro la spesa ed ha ucciso 6 gattini.

Si ho fatto mettere alcuni sigilli che è dovuto andare a stare in albergo ma non posso passare il mio tempo dietro a queste cose. E' una questione di coscienza che non c'è mentre io sono passato per "cattivo".

I miei amici tedeschi dicono che per sopravvivere in Italia bisogna fare come gli italiani, per esempio tosare l'erba il mattino dopo il disturbo notturno, etc... Ma mi succede solo in Italia mai all'estero.

paolo1951 ha scritto:

Darrow ha scritto:

paolo1951 ha scritto:... tanto per fare il bastian contrario: voi ce l'avete con i vicini rumorosi e io invece ce l'ho con i vicini di condominio che rompono i coglioni perché la mia famiglia è troppo rumorosa.
Credetemi anche gli adoratori del silenzio possono essere a qualcuno molto antipatici.
Se ci riuscirò, da "vecchio", per intenderci tra una dozzina d'anni, voglio andare a vivere a Santo Domingo dove non credo esistano ordinanze comunali che vietano di produrre rumori in determinate ore ... o se ci sono, non lo sa proprio nessuno!

Un po' come il ladro che dice: "A me da fastidio che mi mettano in galera!"

Non direi!
Vedi un ladro è tale quando un tribunale con sentenza passata in giudicato dice che è un ladro.
Un vicino fa rumori molesti magari solo perché tu dici che i suoi rumori sono molesti... giusto perché fa "urlare" la moglie (purtroppo non è il mio caso ).
Quindi l'ultima volta io dissi al mio vicino che poteva pure andare dai vigili, dai carabinieri, da un magistrato ... ma per favore non venisse più da me a rompere i marroni.

Va bene Paolo1951 rispettiamo il tuo "diritto" a rompere i mar(r)oni... Ma il mio diritto a non sentire i tuoi rumori (molesti o no poco importa) chi lo rispetta?

P.S.: stiamo parlando di convivenza civile

SergioAD ha scritto:
I miei amici tedeschi dicono che per sopravvivere in Italia bisogna fare come gli italiani, per esempio tosare l'erba il mattino dopo il disturbo notturno, etc... Ma mi succede solo in Italia mai all'estero.

Qui sembrano darsi il turno, tosano l'erba uno dopo l'altro in modo che quando l'ultimo ha finito il primo già ricomincia.

In mancanza di erba da tosare (Inverno) usano motoseghe, martelli pneumatici, circolari ecc. uno ha anche un vecchissimo trattore il cui motore martella 3-400 rpm mentre lui con calma ci carica/scarica la legna.

Nei giorni feriali è lecito il lavoro rumoroso a partire dalle 7 di mattina, turnisti ristoratori ecc non vengono tenuti in considerazione.

In un paesetto qui vicino ho scoperto che tutti hanno il tosaerba elettrico (Molto più civile), chissà come ci sono arrivati...

SergioAD ha scritto:Emerge spesso l'intolleranza verso le regole. Tutti gli episodi che elencherò sono trasgressioni relative o alle leggi italiane o alle regole del complesso residenziale depositato insieme allo statuto. Il "vicino" indicato è uno qualunque delle case adiacenti alla mia.

Episodio 1. Il vicino si vanta di non pagare le tasse.

Questo delle "tasse" è un discorso forse OT... mi sembra ci sia già un altro specifico topic al riguardo, comunque sotto il profilo del "disturbo" se si vanta a bassa voce... penso non sussista il problema.

SergioAD ha scritto:Episodio 2. Il vicino realizza oltre 100 m2 di abuso edilizio.

Se tu ne sei danneggiato ... più che protestare penso che sia utile sporgere denuncia!

SergioAD ha scritto:Episodio 3. Alle 3 di notte festeggia nella piscina come fosse aperta campagna.

Se non si tratta di un episodio una tantum alla vigilia di qualche particolare ricorrenza... penso che anche qui sia opportuna una denuncia formale, magari dopo aver provveduto a audio-video-registrare la festa da casa tua... puoi anche provare a chiamare i CC, ma potrebbero facilmente presentarsi a festino ormai concluso...

SergioAD ha scritto:Episodio 4. Il vicino posteggia con un autocarro (UAZ) davanti al mio ingresso ed essendo della protezione civile la domenica all'alba lo accende mezz'ora prima e torna in casa per il caffè. Questa è una vera tortura.

Beh su questo sono pienamente d'accordo te, i "volontari" della Protezione Civile andrebbero aboliti... potenziamo invece i mezzi a disposizione dei professionisti, Vigili del Fuoco in primis...

SergioAD ha scritto:Episodio 5. Il cane del vicino morde (ho detto morde) i passanti che vanno in bici.

... anche qui "mordere" è tutt'altra cosa che far rumore, anzi ... cane che abbaia non morde.

SergioAD ha scritto:Episodio 6. Il cane del vicino è entrato in casa mia mentre portavo dentro la spesa ed ha ucciso 6 gattini.

Sono super-gattofilo quindi ritengo che quel cane vada ... almeno rinchiuso a vita!

SergioAD ha scritto:Si ho fatto mettere alcuni sigilli che è dovuto andare a stare in albergo ma non posso passare il mio tempo dietro a queste cose. E' una questione di coscienza che non c'è mentre io sono passato per "cattivo".

Di nuovo sono d'accordo, chi si rivolge alla legge... NON è "cattivo", ma fa esattamente la cosa che un cittadino deve fare ... E' vero si può, si deve dare prima un avvertimento pacato... e poi si sporge denuncia, se invece non abbiamo il coraggio di farlo vuol dire che non eravamo poi troppo convinti delle nostre ragioni.

SergioAD ha scritto:I miei amici tedeschi dicono che per sopravvivere in Italia bisogna fare come gli italiani, per esempio tosare l'erba il mattino dopo il disturbo notturno, etc... Ma mi succede solo in Italia mai all'estero.

... ha già risposto Raspitin

scusa paolo, a prescindere da me, che detesto tutto (tranne i cani), quando si vive in un condominio ci si deve rispettare.
io non cucio con la macchina dalle 14 alle 16 e mai dopo le 20.
il mio cane non abbaia quasi mai, se non in determinate occasioni, perchè mi sono adoperata nell'educarlo in questo senso. se mia madre rientra la sera tardi, io mi faccio fare lo squillo e tengo il cane per evitare che per farle le feste durante la notte, svegli i vicini.
inoltre ci sono rumori tollerabili ed altri no.
tirare in continuazione giocattoli, mobili, sedie sul pavimento, andare in monopattino in casa, suonare il tamburo, tirare giù il divano a qualsiasi ora della notte, camminare con le scarpe... (sono tutte cose che fanno i vicini che mi abitano sopra), sono sinonimo di maleducazione, sono rumori evitabili e non tollerabili.
quando il bimbo fa i capricci e batte i pidi per terra, facendo rimbombare le mie pareti me ne sto zitta, quando lancia le sedie ridendo assieme ai genitori procurandomi delle palpitazioni, svegliandomi e spaventantomi, gli busso, perchè c'è un limite a tutto.
io posso dormire solo da mezzanotte alle 7.15, per colpa dei vicini e non posso mai fare un sonno completo, ma mi svegliano anche durante la notte, ti sembra giusto?
per non parlare delle urla...ma dove sta scritto che per comunicare si debba urlare?
anche io sono stata bambina, mio fratello aveva il pallone di spugna (questi invece ce l'hanno di gomma e fa un rumore assurdo), dalle 14 alle 16 non facevamo casino, avevamo i tappeti sui quali giocare...si chiama educazione.

Verde per la Lupa!

Si Lupetta anche da me un verde di quelli buoni...

Rispetto a quello che dicevi di Roma invece io guardo Roma ed i suoi abitanti con complicità anche quando mi fanno incazzare - quelle battute spontanee sono fantastiche. Sono contento di farne parte.

paolo1951 ha scritto:Quindi l'ultima volta io dissi al mio vicino che poteva pure andare dai vigili, dai carabinieri, da un magistrato ... ma per favore non venisse più da me a rompere i marroni.

Belin, ma chi Ve lo fa fare di vivere in condominio? Il condominio è una schifezza, è inumano. Io piuttosto preferirei una baracca nel bosco.

EVO ha scritto:Belin, ma chi Ve lo fa fare di vivere in condominio? Il condominio è una schifezza, è inumano. Io piuttosto preferirei una baracca nel bosco.

L'è che nun c'ho i soldi per potemmi permette di sceglie!

Darrow ha scritto:... Va bene Paolo1951 rispettiamo il tuo "diritto" a rompere i mar(r)oni... Ma il mio diritto a non sentire i tuoi rumori (molesti o no poco importa) chi lo rispetta?

P.S.: stiamo parlando di convivenza civile

Va beh ora voglio parlare seriamente... la convivenza "civile", secondo me, richiede sia rispetto per il prossimo ma anche capacità di tollerare il prossimo e questo reciprocamente!
Faccio un esempio un po' diverso:
nudismo al mare, ancor oggi c'è chi mal sopporta un donna in tanga con chiappe e tette al vento... e chi invece come me la sopporta benissimo.
Quando ero un ragazzino la legge dava senz'altro ragione al primo, che se chiamava la polizia questa provvedeva al fermo della donna in "topless" e la denunciava per oltraggio al pudore.
La convivenza civile richiedeva quindi che anche una bella fanciulla si astenesse dal mostrare le sue grazie almeno quando non era più che sicura di avere intorno a sé un ambiente "favorevole".
Oggi questa tipologia di persone esiste ancora ma ... sa bene che se uno di essi chiama la polizia, tutti (poliziotti compresi) gli ridono in faccia.

Ora prima io ho voluto fare un po' il provocatore, ma parlando ora, come preannunciato, più seriamente: tu non mi puoi dire che i "rumori (molesti o no poco importa)..." proprio qui invece sta il punto!
Può essere che io sia insopportabilmente rumoroso, ma può anche essere che sia tu insopportabilmente noioso!
Stabilire quale sia delle 2 l'ipotesi più "giusta" non è facile; solo un giudice terzo può stabilire fin dove si debba spingere la tolleranza di chi "sopporta" e dove di conseguenza finisce la libertà dell'individuo.
Se ci si riesce ad accordare senza ricorrere ad un vero giudice, molto, molto meglio... ma se questo accordo non si trova, la legge soltanto e non il "buon senso" (soggettivo) può dirimere la questione.

Nè legge, nè buon senso, ma la semplice regola della libertà. Universale e sempre valida, che recita:
"Puoi fare tutte le stracazzo di cose che vuoi finchè non maciulli il diritto dell'altro di farsi i suoi stracazzi di cose che vuole"

Che applicato al tuo caso: tu puoi fare tutto il casino che vuoi finchè non scassi le palle a qualcuno.
Se il tuo problema è che il vicino è noioso e non fa abbastanza casino non puoi costringerlo, se no ci risiamo con la trasgressione della Regola Aurea di cui sopra, e quindi ti tocca andarti a trovare un condominio dove i tuoi vicini siano abbastanza caciaroni.
Forse non lo sapevi, ma sempre per la regola di cui sopra, la libertà non è così libera come sembra!

Si può adottare la strategia della tensione. Se il vicino è consapevole di disturbare, non occorre nemmeno attuare le rappresaglie, basta fargli credere che le si stanno per attuare, ad es. facendosi vedere all'emporio locale con un maiale al guinzaglio nell'atto di comprare colla da falegname, pece, chiodi, un barattolo di vernice verde e qualche cuscino di piume

L'effetto è garantito

il discorso è che le pareti, almeno della mia casa, sono troppo sottili, sento persino l'interruttore della luce quando viene spinto, e gli altri sentono me.
partendo da questo presupposto, con un semplice ragionamento cerco di non fare rumori tropo forti ed inutili, capisco che tirare giù il divano alle 4 di notte potrebbe dare fastidio, e non lo faccio, non attacco quadri a mezzanotte, non tio lo sciaquone alle 4 di notte, e non pulisco con l'aspirapolvere alle 15.invece i miei vicini fanno tutto questo.
è ovvio che in casa non si va in monopattino, non mi verrebbe mai in mente di andarci, i miei vicini ci hanno fatto andare il bambino, gliel'ho dovuto dire che era troppo rumoroso.
io sento le risate, le urla tutto...non posso bussare se ridono normalmente durante il giorno, anche se mi da fastidio, perchè è un loro diritto ridere e tale rumore devo tollerarlo. se guardano la tv a mezzanotte a tutto volume (l'annos corso ho saputo tramite loro chi aveva vinto al grande fratello...) e ridono e urlano a squarciagola, io gli busso, perchè sono maleducati.
il bambino ha il diritto di giocare e di ridere, io tollero che corra per la casa, cosa che non tutti fanno, compreso chi mi è venuto a trovare che ha trovato la cosa insopportabile perchè si sentono come delle martellate (corre anche con le scarpe urlano "una casa in cui correreeee!"), ma quando alle 22.30 si è messo dei barattoli di latta al posto delle scarpe e correva per casa facendo finta di essere un astronauta con le risate e l'applauso dei genitori ho bussato.
quando è casa butta in continuazione di tutto sul pavimento, quelli sotto poi sono ancora peggio...questa estate mi hanno impedito di stare in una stanza della mia casa perchè loro avevano la ventola difettosa, mi vibravano tutti i mobili e avevo mal di testa, un rumore insopportabile, credo di non essere esagerata, ma forse troppo tollerante.
quoto EVO e lo inverdisco!

La convivenza è difficile, spesso molto difficile. Lo prova il fatto che una mole enorme di contenzioso scaturisce proprio da problemi condominiali.
Tutto dipende dalle proprie scelte: vuoi essere libero in casa tua (di stare in silenzio o di fare casino)? Il condominio non fa per te. Ripeto, per quanto mi riguarda, meglio una baracca da solo che un appartamento in condominio. Non Ti va di stare in una baracca? O spendi un sacco di soldi per una villa o te ne stai in condominio. La possibilità di scegliere c'è, è solo una questione di compromessi.