“Il Vaticano approva il lager di Guantanamo”

“Il Vaticano approva il lager di Guantanamo”

Un cable di WikiLeaks pubblicato da Repubblica ed Espresso getta luce sull’atteggiamento delle gerarchie cattoliche nei confronti dei metodi ‘spicci’ degli americani
Lo scrivono Repubblica e l’Espresso, citando ancora una volta un cable di Wikileaks che illustra le reazioni del Vaticano nei confronti del lager di Guantanamo. E soprattutto, cosa pensa il Papa della prigione per detenuti che molti hanno definito un lager. Il rapporto dice che la Casa Bianca è preoccupata di avere un largo consenso su Guantanamo, il Vaticano fa resistenze, ma per fortuna c’è un monsignore, entusiasta del pugno di ferro di Bush, pronto a dare informazioni importanti e il suo beneplacito.

Nel gennaio di quell’anno l’ambasciatore statunitense in Vaticano è Jim Nicholson, le cui attività per guadagnare Giovanni Paolo II alla causa della guerra contro Al Qaeda sono oggetto anche di altri cablo svelati da WikiLeaks. Nicholson riferisce che nell’ambito delle sue attività alla Santa Sede il dibattito sulla guerra al terrorismo è «diventato uno degli argomenti salienti» e il suo punto di riferimento è monsignor Luis Mariano Montemayor, in quel momento responsabile vaticano per Afghanistan e Pakistan. Il prelato è sollecito nel fornire particolari su come si svolge la discussione sul trattamento dei detenuti, che «potrebbe diventare questione preminente», si legge nel cablo, all’interno del Vaticano, dove «un dibattito teso si è concluso con un solido sostegno, a parte alcune riserve, alla campagna condotta dagli Usa».

A convincere i contrari, sempre secondo Montemayor, sarebbe stato il buon esito umanitario dell’intervento in Afghanistan, ma «il modo in cui ora gli Usa decideranno di trattare i detenuti» potrebbe diventare un ostacolo da superare:

Montemayor nel cablo appare entusiasta dei metodi statunitensi, e il fatto che sia il responsabile per l’Afghanistan è, in pratica, un via libera. Nicholson attribuisce il sostegno di Montemayor alla sua nazionalità e al suo passato, poiché il prelato è argentino e ha vissuto gli anni della dittatura sotto la protezione della polizia, in quanto figlio di un alto ufficiale della Marina la cui famiglia era sotto costante minaccia terroristica. Nel cablo, Nicholson scrive di come Montemayor gli passi anche importanti informazioni su come i russi stanno valutando la vicenda del carcere di Guantanamo. Montemayor riferisce nei particolari una conversazione con un diplomatico russo, Dmitry Shtodin, assai interessato ai metodi Usa di Guantanamo, che potrebbe fare da precedente per il trattamento dei prigionieri ceceni.
E c’è anche un paragone tra Argentina e Usa, non propriamente illuminante:
«Montemayor mi ha detto che il suo interlocutore russo si è stupito della sua mancanza di compassione verso i detenuti », scrive Nicholson, un atteggiamento che invece il diplomatico Usa si spiega così: «In quanto argentino, Montemayor ritiene che gli Stati Uniti siano in acque familiari, legalmente ed eticamente, nel loro approccio a Guantanamo»; non solo, ma aggiunge che il prelato «si è chiesto se i tribunali militari argentini del passato potranno presto vedere i loro equivalenti americani». Oggi il prelato argentino non è più in Italia, nominato nunzio apostolico per il Senegal, mentre Dmitry Shtodin è ancora primo consigliere presso l’ambasciata russa in Italia.
http://www.giornalettismo.com/archives/123088/il-vaticano-approva-il-lager-di-guantanamo/2/

Vorrei sottolineare una cosa, in questo caso si sta parlando di politica e non di spiritualità.

E' una cosa evidente, ma non vorrei che qualche ragazzino leggendo pensasse: "non posso essere cristiano per questo motivo". Altrimenti, lo stesso ragazzino si ritroverebbe poi di fronte ad un qualsiasi prete, che non avrebbe alcuna difficoltà nello spiegargli l'erroneità del ragionamento fatto.

«un dibattito teso si è concluso con un solido sostegno, a parte alcune riserve, alla campagna condotta dagli Usa».

il fatto che la "sede centrale" di Dio faccia politica in questo modo dovrebbe in ogni caso spaventare l'ipotetico ragazzino...

Mavalà, bentornata.

Quanto alla questione del topic, non è nulla di sorprendente. Cosa volete che sia la tortura, se ancora si ritiene utile la condanna a morte, in certe situazioni.
Quanto alla questione politica e spiritualità, è da prima del De Monarchia di Dante che il papa e il cattolicesimo mescolano l'uno e l'altro senza ritegno.

Werewolf ha scritto:Mavalà, bentornata.

... Cosa volete che sia la tortura, se ancora si ritiene utile la condanna a morte, in certe situazioni.

Ciao Lupo mannaro

ricordiamo le parole del Santo Padre dato a una plasmata bambina Giapponese..: "anche Gesù ha sofferto!!!"..

immagino che i detenuti si sentiranno vicinissimo al loro signore ..peccato solo che sono musulmani

mavalà ha scritto:«un dibattito teso si è concluso con un solido sostegno, a parte alcune riserve, alla campagna condotta dagli Usa».

il fatto che la "sede centrale" di Dio faccia politica in questo modo dovrebbe in ogni caso spaventare l'ipotetico ragazzino...

Il Papa e la Chiesa non sono infallibili, neanche per il credente, tranne che in determinate occasioni.

Ludwig von Drake ha scritto:

mavalà ha scritto:«un dibattito teso si è concluso con un solido sostegno, a parte alcune riserve, alla campagna condotta dagli Usa».

il fatto che la "sede centrale" di Dio faccia politica in questo modo dovrebbe in ogni caso spaventare l'ipotetico ragazzino...

Il Papa e la Chiesa non sono infallibili, neanche per il credente, tranne che in determinate occasioni.

Certo, infatti non parlo della infallibilità, ma del atteggiamento politicante.
Un atteggiamento in netto contrasto con il loro immagine preferito che è la carità, bontà, e giustizia

capisco bene il distinguo di ludwig.
c'è però da precisare che secondo la fede cattolica la chiesa è "guidata dallo spirito santo e istituita da dio per la salvezza di tutte le genti".
o anche «la chiesa cattolica [...] tende a ricapitolare tutta l'umanità [...] in Cristo capo nell'unitò del suo Spirito.»
fonte: wiki.
la chiesa è "santa", oltre che cattolica.

so che lo scopo di ludwig è tutt'altro, ma spesso è con questi distinguo usati ambiguamente che si nasconde la fallacia di tutto il cucuzzaro.

mavalà ha scritto:il fatto che la "sede centrale" di Dio faccia politica in questo modo dovrebbe in ogni caso spaventare l'ipotetico ragazzino...

ciao!
condivido in pieno quello che hai scritto qui

Ludwig von Drake ha scritto:Il Papa e la Chiesa non sono infallibili, neanche per il credente, tranne che in determinate occasioni.

questa qui è proprio una delle argomentazioni più becere e ipocrite da cui i credenti per primi dovrebbero guardarsi, e rifletterci molto sopra. ma come sarebbe, il papa è dio in terra e poi allo stesso tempo, quando si tratta di giustificare le porcate "politiche", è anche fallibile? eh no, troppo comodo. chi si erge a moralizzatore e guida spirituale non può fare come gli pare mettendo avanti queste scuse da quattro soldi, buone giusto per imbonire chi non è capace di fare due più due.

EDIT:
non avevo visto il post di alberto... come pesso accade siamo perfettamente d'accordo

Ciao anche a te Muriel,

Ludwig von Drake è il vero avvocato del diavolo.... è fa bene di mettersi nei suoi panni.
Ogni volta che un visitatore credente del forum leggerà i nostri commenti troverà anche la ipotetica risposta del prete...anticipando le loro bugie possiamo anche combatterli

mavalà ha scritto:Ludwig von Drake è il vero avvocato del diavolo.... è fa bene di mettersi nei suoi panni. Ogni volta che un visitatore credente del forum leggerà i nostri commenti troverà anche la ipotetica risposta del prete...anticipando le loro bugie possiamo anche combatterli

;-)