Ciao a tutti

tommy2009 ha scritto:Mi chiamo Tommaso e scrivo da Pisa.
Sono ateo, ovviamente ho le mie idee su tantissime cose che spiegare sarebbe troppo lungo, ma mi sento di dire qualcosa, in tutti i miei pensieri che più mi rappresenta.
Innanzitutto, fin da quand'ero piccolo ho notato che ora si scherza, ci son pure i cartoni animati su Zeus e gli altri dei greci e romani, mentre secoli fa chi non credeva era emarginato e perseguitato. Come ora diciamo che chiaramente Zeus non esiste e ne ridiamo, mi sembra ridicolo che adesso, non si sa perché si creda invece in questa religione... So che succederà che presto rideranno di dio, gesù, ecc... solo che mi sembra assurda tutta questa mobilitazione in senso mediatico, di giubilei, religione di massa, ecc...quando tante energie, posti (ad es.moltissimi son senza casa) e soldi servirebbero per 100 motivi e vengono sprecati per questa buffonata tirata su da dei falsi, perché chiunque capirebbe che la chiesa porta questa favola (e non si capisce perché quelle di Fedro sian considerate da bambini, almeno hanno una morale e son piacevoli mentre questa debba essere "da rispettare") avanti con prove inesistenti e cerca agganci storici inesistenti. Come è stata scoperta la falsità da Valla della donazione di Costantino, vedrete che emergerà molto altro!
Il fatto è che la chiesa non si è limitata ad augurarsi che tutti credano, ecc...ma ha fatto un sacco di crimini: alleanze col fascismo, emarginazione di chi era eretico, rogo delle streghe e ha sempre timorato tutti. I non credenti appunto emarginandoli o uccidendoli, i credenti facendo capire loro che se non facevano (o facevano) certe cose avrebbero raggiunto non il paradiso ma l'inferno. Potrei continuare per ore, ma aggiungo solo che hanno tentato di ostacolare (e tutt'ora lo fanno) la scienza (v.Galilei per la teoria della Terra cui tutto doveva ruotare intorno perché creata da dio) e soprattutto una religione che si basa su una cosa del tutto anti-etica e anche innaturale cioè il sacrificio di un figlio (gesù) per il volere del padre porta secondo me a spiegare tante nevrosi e follie della società.
Ad es.di chi è colpa se c'è quest'inibizione sessuale? Della chiesa che lo vede come "peccato", però come che va avanti l'umanità? Poi quel che ho appena scritto sul sacrificio di gesù spiega il senso di colpa rispetto alla vita che hanno in molti ed è un insegnamento che la chiesa porta come bellissimo, altruista, ammirevole, ecc...
Infine quando leggevo che certe guerre sono più giustificabili di altre perché fatte "per la religione e non per il territorio" vi dirò che per quanto lo spazio geografico sia un valore effettivamente terra-terra, la prima è molto peggio perché è un concentrato di cose orrende sotto la facciata di valori (dicon loro) come fratellanza, uguaglianza, ecc... (infatti gli ebrei, le "streghe", gli eretici, ecc... son stati trattati come fratelli dalla chiesa? La chiesa non è sempre stata maschilista?) e chi dice che una guerra va rispettata perché è per un motivo nobile (la religione) quando invece sarebbe come a dire "il mio dio vale più del tuo" mi sembra la cosa più brutta e ipocrita. Almeno il territorio, non sarà la cosa più importante, ma serve, la religione è solo una palla di piombo che rallenta scienza, crescita umanitaria. Ne è la prova il fatto che più si sia indietro e nei paesi più sottosviluppati tutti credano, mentre più si va avanti più, per fortuna, diminuisce questa percentuale.
Ciao a tutti/e