Atei famosi

Girando su google ho trovato la lista dei più famosi atei nel sito UAAR, eccola:

Spoiler:

Quelli che mi hanno colpito sono Gianfranco Fini, Monica Bellucci, Claudio Bisio, Ferdando Alonso e non sapevo neanche di Garibaldi. Interessante.

Garibaldi è quello che ha definito "Sacco di merda" il papa di allora. Se non ti basta

Quanti nomi illustri!
Ma Einstein non c'è. Pensavo che pure lui fosse ateo, benchè nomini dio in qualche occasione, l'accezione che ne dava è sostanzialmente diversa da quella comune. Lo si può definire panteista dato che sembra sostenesse l'equazione Dio=Natura, ma intimamente non credeva nè tantomeno adorava un dio personale.

Hehehe! Questa l'ho presa direttamente da Dawkins.

Se è per questo manca anche De andre'...ma una bella sorpresa, almeno per me, è stata Heinlein, adesso capisco tante cose

trapianto del cervello

Da leggere;-)

Anche Vittorio Sgarbi è una mezza sorpresa, qualcosa si intuiva dai suoi accalorati discorsi tra un'offesa ed una parolaccia.

Feynman ha scritto:Anche Vittorio Sgarbi è una mezza sorpresa, qualcosa si intuiva dai suoi accalorati discorsi tra un'offesa ed una parolaccia.

In quell'elenco c'è qualcosa che non quadra. Sgarbi si dichiara ateo, ma è solo un rotto in culo.

Rasputin ha scritto:Se è per questo manca anche De andre'...ma una bella sorpresa, almeno per me, è stata Heinlein, adesso capisco tante cose

trapianto del cervello

Da leggere;-)

Intendi Fabrizio Cristiano De André?
Perche lo consideresti un Ateo?

A-Gnostico ha scritto:

Rasputin ha scritto:Se è per questo manca anche De andre'...ma una bella sorpresa, almeno per me, è stata Heinlein, adesso capisco tante cose

trapianto del cervello

Da leggere;-)

Intendi Fabrizio Cristiano De André?
Perche lo consideresti un Ateo?

solo un esempio

Rasputin ha scritto:

Feynman ha scritto:Anche Vittorio Sgarbi è una mezza sorpresa, qualcosa si intuiva dai suoi accalorati discorsi tra un'offesa ed una parolaccia.

In quell'elenco c'è qualcosa che non quadra. Sgarbi si dichiara ateo, ma è solo un rotto in culo.

"CAPRA! MERDA SECCA! FASCISTA!"... Indimenticabili epiteti del sommo poeta, eternamente riecheggieranno attraverso il tubo catodico.

Rasputin ha scritto:Garibaldi è quello che ha definito "Sacco di merda" il papa di allora. Se non ti basta

Non solo, nella sua residenza di Caprera aveva 2 somari: uno l'aveva chiamato Cavour e l'altro Pio IX

Vero! Strano che non ci sia Einstein, eppure lui era ateo. Qui 3 delle sue citazioni:

« Io non credo in un Dio personale e non l'ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare. »

« Non riesco a concepire un Dio che premi e castighi le sue creature o che sia dotato di una volontà simile alla nostra. E neppure riesco né voglio concepire un individuo che sopravviva alla propria morte fisica; lasciamo ai deboli di spirito, animati dal timore o da un assurdo egocentrismo, il conforto di simili pensieri. Sono appagato dal mistero dell'eternità della vita e dal barlume della meravigliosa struttura del mondo esistente, insieme al tentativo ostinato di comprendere una parte, sia pur minuscola, della Ragione che si manifesta nella Natura. »

« … Per me, la parola Dio non è niente di più che un'espressione e un prodotto dell'umana debolezza, e la Bibbia è una collezione di onorevoli ma primitive leggende, che a dire il vero sono piuttosto infantili. Nessuna interpretazione, non importa quanto sottile, può farmi cambiare idea su questo. Per me la religione ebraica, come tutte le altre, è un'incarnazione delle superstizioni più infantili … »

..un ateo famoso era leone X..mi pare decimo..

si decimo!

“Si sa da tempi remoti quanto ci sia stata utile la favola di Gesù Cristo”

Lettera di papa Leone X (1513-1521) al Cardinal Bembo

una altro bel tipetto era questo..

Io do importanza alla vita di un altro quanto ne posso dare a un fagiolo. Gli uomini hanno un'anima del tutto uguale a quella delle bestie. Il vangelo insegna più menzogne che verità: il parto di una vergine è assurdo; l'incarnazione del figlio di Dio è ridicola; il dogma della transustanziazione è una pazzia. Le quantità di denaro che la favola di Cristo ha apportato ai preti è incalcolabile. Le religioni sono state inventate dagli ambiziosi per ingannare gli uomini. Gli ecclesiastici non possono comunicare con il popolo perchè la loro fede e la loro credenza non è la stessa. L'abbandonarsi ai piaceri sessuali con una bambina o con un ragazzo è un atto da considerarsi privo di peccato come stropicciarsi le due mani insieme. Il nostro solo scopo è quello di vendere nelle chiese tutto ciò che gli idioti vogliono. Queste parole pronunciate da papa Bonifacio VIII sono state riportate dallo studioso e storico Jean Villani nella sua opera "Cronaca" scritta durante il Giubileo a Roma nel 1300.

PAPA PAOLO III (1534-1549)
Dichiarazione a Mendoza, ambasciatore di Spagna al Vaticano: "Cristo non è altri che il sole adorato dalla setta mitraica e Giove Ammone rappresentato nel paganesimo sotto forma di montone e agnello. La sua incarnazione e resurrezione sono riprese da Mitra, così come l'adorazione dei re Magi. Mitra e Gesù sono la stessa persona, non esiste nessun documento storico valido per sostenere l'esistenza di Cristo e la mia convinzione è che non è mai esistito.

delfi68 ha scritto:una altro bel tipetto era questo..

Io do importanza alla vita di un altro quanto ne posso dare a un fagiolo. Gli uomini hanno un'anima del tutto uguale a quella delle bestie. Il vangelo insegna più menzogne che verità: il parto di una vergine è assurdo; l'incarnazione del figlio di Dio è ridicola; il dogma della transustanziazione è una pazzia. Le quantità di denaro che la favola di Cristo ha apportato ai preti è incalcolabile. Le religioni sono state inventate dagli ambiziosi per ingannare gli uomini. Gli ecclesiastici non possono comunicare con il popolo perchè la loro fede e la loro credenza non è la stessa. L'abbandonarsi ai piaceri sessuali con una bambina o con un ragazzo è un atto da considerarsi privo di peccato come stropicciarsi le due mani insieme. Il nostro solo scopo è quello di vendere nelle chiese tutto ciò che gli idioti vogliono. Queste parole pronunciate da papa Bonifacio VIII sono state riportate dallo studioso e storico Jean Villani nella sua opera "Cronaca" scritta durante il Giubileo a Roma nel 1300.

PAPA PAOLO III (1534-1549)
Dichiarazione a Mendoza, ambasciatore di Spagna al Vaticano: "Cristo non è altri che il sole adorato dalla setta mitraica e Giove Ammone rappresentato nel paganesimo sotto forma di montone e agnello. La sua incarnazione e resurrezione sono riprese da Mitra, così come l'adorazione dei re Magi. Mitra e Gesù sono la stessa persona, non esiste nessun documento storico valido per sostenere l'esistenza di Cristo e la mia convinzione è che non è mai esistito.

Curiosita',
Delfi,li hanno fatti santi questi?

..non mi pare..ma bisognerebbe cercare un po..

Comunque aprirei un 3D sui santi..mi ha sempre affascinato la procedura, le prove e le testimonianze di santita'.

miracoli, guiarigioni..cose cosi..datte le centinaia di santi, dovremmo avere un corpus miracoli davvero impressionante...

delfi68 ha scritto:..non mi pare..ma bisognerebbe cercare un po..

Comunque aprirei un 3D sui santi..mi ha sempre affascinato la procedura, le prove e le testimonianze di santita'.

miracoli, guiarigioni..cose cosi..datte le centinaia di santi, dovremmo avere un corpus miracoli davvero impressionante...

Vai pure,in effetti manca il 3D...e ci sara' da divertirsi

delfi68 ha scritto:..un ateo famoso era leone X..mi pare decimo..

si decimo!

“Si sa da tempi remoti quanto ci sia stata utile la favola di Gesù Cristo”

Lettera di papa Leone X (1513-1521) al Cardinal Bembo

Mi spiace deluderti ma ci sono fonti contrastanti,

qui

La citazione seguente, invece, quella del fagiolo, pare proprio essere di Leone x.

..si e' vero..i cattolici tirano in ballo un antipapista che avrebbe trsascritto falsamente l'editto di Leone..ma si sa'..noi siamo da questa parte della barricata..e dovendo scegliere fra le due versioni entrambe non certe.....ehm..io scelgo questa!!..ha ha ha...

Cosworth117 ha scritto:Vero! Strano che non ci sia Einstein, eppure lui era ateo. Qui 3 delle sue citazioni:
« Io non credo in un Dio personale e non l'ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare. »

Nelle citazioni di Einstein, sicuramente avrai trovato anche queste (tanto tutti da Wiki peschiamo...) che vale altrettanto la pena di essere evidenziate. E, secondo me, sono la quintessenza dell'onestà:

Spoiler:

Spoiler:

Insomma, in che tipo di Dio credesse non si capisce molto bene. Ma era certo che nell'ordine che caratterizza quest'universo ci sia lo zampino di qualcuno.

Einstein era squisitamente Spinoziano..

Deus sive Natura.. il resto e' imbroglio.

Einstein rimane impressionato di fronte alla magnificenza dell'universo, e non si sa spiegare come possa esistere una cosa così perfetta senza un disegno. Forse scambia la natura con Dio, boh.

Piccola e breve spiegazione per Cosworth(ci vorrebbe abigail, che di sicuro può spiegarlo meglio di me).

Il post di delfi di qui sopra, fa riferimento al Dio Spinoziano. Baruch Spinoza è un pensatore di origini ebraiche del XVII secolo, peraltro precursore della critca testuale moderna, il quale nelle sue vari opere, arriva ad enunciare una concezione di Dio molto diversa da quella precedente, tipica dell'ebraismo e del cristianesimo.
La concezione di Dio tipica delle religioni monoteiste prevede in fatti un Dio trascendente, ovvero non appartenente al mondo 'reale', quello in cui viviamo, e che quindi non ne segue le stesse leggi, e 'compare' nel nostro mondo solo di sua sponte per compiere miracoli o rivelarsi agli uomini(vd profeti).
Spinoza invece afferma che Dio è immanente alla natura, che è, in definitiva, la natura: 'Deus sive natura' significa 'Dio ovvero (oppure) la Natura'. Dio è insito nel mondo naturale e ne segue (e determina)le leggi. In questo senso, quando Einstein dice che c'è un disegno, aafferma che la natura segue delle leggi intrinsecamente inscritte, e che tale sistema di leggi è 'il disegno', che Einstein ammira. Di sicuro Einstein non si trovava d'accordo con l'idea di un Dio personale alla maniera dell'ebraismo o del cristianesimo.

(Ok, spiegazione estremamente semplicistica, e i filosofi di professione avranno sicuramente da ridire, ma, oh, spero si capisca )

Grazie Wolf! Apprezzo molto la spiegazione

..la spiegazione e' esatta..non fa una grinza..

Quindi quando si tira per la giacchetta Einstein dichiarando che in qualche modo credeva a dio bisogna precisare che il dio di Einstein e' la natura..senza antropomorfizazione..senza nessuna caratteristica senziente o progettuale..

La natura che vediamo e' essenzialmente ECONOMA..ossia fa' la cosa piu' facile e meno dispendiosa in termini di energia..
La natura non va mai in "salita"..tutto cio' che esiste e' ed era inevitabile dati certi fattori iniziali e certi fattori locali e temporali..

bello questo thread! grazie per averlo linkato, cosworth

io sono sopresa, più che altro, dal ministro nanetta, zac efron, paolo limiti, angelina jolie, claudio amendola, antonio banderas, monica bellucci, asia carrera (!) e soprattutto ray bradbury, visto che nella maggiorparte suoi scritti ho notato spesso una certa tendenza alla riflessione spirituale.

scusate ma huxley (thomas) non è il padre dell'agnosticismo?

New York - (Adnkronos) E' morto Christopher Hitchens, scrittore paladino dell'ateismo militante
- Autore di pamphlet dissacranti e anticlericali è deceduto ieri sera in un ospedale di Houston a causa di una polmonite provocata da un tumore all'esofago. Aveva 62 anni

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cultura/E-morto-Christopher-Hitchens-scrittore-paladino-dellateismo-militante_312754694928.html

(ASCA-AFP) - Washington, 16 dic - Il giornalista, polemista e scrittore britannico Christopher Hitchens e' morto in un ospedale di Houston, in Texas, a 62 anni. Lo ha comunicato Vanity Fair, rivista per la quale Hitchens scriveva.

La morte e' avvenuta per una polmonite, sorta a causa del cancro all'esofago che lo aveva colpito da un paio di anni.

Hitchens si trasferi' negli Stati Uniti nel 1981, dopo essere stato una delle voci critiche piu' taglienti del giornalismo bitannico negli anni '70.

Commentatore politico molto apprezzato per il suo sarcasmo, lavorava negli Stati Uniti per Vanity Fair, The Nation e Slate, ma era anche columnist per il Wall Street Journal nonche' esperto di questioni americane per il quotidiano britannico Daily Mirror.

''Un tagliente polemista nella tradizione di Thomas Paine e George Orwell che prese di mira bersagli diversi come Henry Kissinger, la monarchia britannica e Madre Teresa, scrisse un best-seller contro la fede religiosa e spiazzo' i suoi ex compagni di sinistra sostenendo entusiasticamente la guerra americana in Iraq'', come ha scritto il New York Times nel suo necrologio.

Hitchens si era fatto conoscere per la sua ostilità verso ogni forma di religione, per il suo antifascismo e i suoi sentimenti anti-monarchici, nonché per il suo sarcasmo, la sua dialettica e il suo tumultuoso distacco dalla sinistra anglo-americana. Celebri le parole del giornalista in un'intervista al Free Inquiry del 1996: "Sono ateo. Non sono neutrale rispetto alla religione, le sono ostile. Penso che essa sia un male, non solo una falsità. E non mi riferisco solo alla religione organizzata, ma al pensiero religioso in sé e per sé".

Alle volte per conoscere qualcuno, questo deve morire..

Difficile non conoscerlo. C'è già comunque un post nella sezione attualità e cronaca. Nei Tg nazionali ovviamente non ne hanno parlato.

holubice ha scritto:

Cosworth117 ha scritto:Vero! Strano che non ci sia Einstein, eppure lui era ateo. Qui 3 delle sue citazioni:
« Io non credo in un Dio personale e non l'ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare. »

Nelle citazioni di Einstein, sicuramente avrai trovato anche queste (tanto tutti da Wiki peschiamo...) che vale altrettanto la pena di essere evidenziate. E, secondo me, sono la quintessenza dell'onestà:

Spoiler:

Spoiler:

Insomma, in che tipo di Dio credesse non si capisce molto bene. Ma era certo che nell'ordine che caratterizza quest'universo ci sia lo zampino di qualcuno.

Vedo solo ora quest'altra fregnaccia Holubiciana e non posso esimermi dal correggere doverosamente.

Infatti, nonostante l'immagine che alcuni suoi divulgatori propongono, Einstein usava i riferimenti al concetto di "dio" in senso puramente allegorico, come nella celeberrima frase «dio non gioca a dadi» (Der Herrgott würfelt nicht!). È motivo per me di grande cruccio vedere che le sue figurazioni allegoriche, formulate solo con l'intento di volgarizzare i concetti della scienza, vengono estrapolate e usate da commentatori intellettualmente disonesti per dimostrare una sua inesistente "religiosità".
Non dimentichiamo inoltre che Einstein fu severamente osteggiato per la sua Teoria della Relatività, che negava il concetto di assoluto, dal clero di tutte le chiese.
Questa avversione giunse ad influenzare il Comitato del Premio Nobel, che infatti gli fu assegnato solo nel 1922 per la scoperta dell'effetto fotoelettrico, non per la sua ben più famosa teoria relativistica.

Scrive Einstein nelle sue "Autobiographical notes", 1949:
«...io – benché figlio di genitori (ebrei) completamente irreligiosi – divenni religiosissimo; ma cessai improvvisamente di esserlo all'età di 12 anni. Attraverso la lettura di libri di scienza popolare mi ero convinto ben presto che molte delle storie che raccontava la Bibbia non potevano essere vere. La conseguenza fu che divenni un accesissimo sostenitore del libero pensiero, accomunando alla mia nuova fede l'impressione che i giovani fossero coscientemente ingannati dallo Stato con insegnamenti bugiardi; e fu un'impressione sconvolgente.»

In una sua lettera manoscritta datata 3 gennaio 1954 (quindici mesi prima della morte) indirizzata al filosofo Eric Gutkind, che gli aveva inviato una copia di un suo libro sulla bibbia, Einstein ribadisce ancora una volta le sue concezioni:
«...Per me, la parola Dio non è niente di più che un'espressione e un prodotto dell'umana debolezza, e la Bibbia è una collezione di onorevoli ma primitive leggende, che a dire il vero sono piuttosto infantili. Nessuna interpretazione, non importa quanto sottile, può farmi cambiare idea su questo. Per me la religione ebraica, come tutte le altre, è un'incarnazione delle superstizioni più infantili...»

Si potrebbe continuare a lungo con citazioni simili, altrettanto chiare e categoriche, ma mi sembra sufficiente aggiungere solo che Einstein fu socio onorario della Rationalist Press Association sin dal 1934.

Alle volte penso a cosa sarebbe accaduto se Einstein fosse morto a 15 anni di appendicite, o travolto da un bus a 20..

Einstein e' stato uno dei maggiori artefici del progresso moderno a livello planetario..intuizioni matematiche e fisiche di portata mondiale..e infine grande pensatore laico e democratico..

Ho diversi libercoli su di lui..e mi affascina come altri pochi nella storia...


Verde, ovviamente...

Rasputin ha scritto:Se è per questo manca anche De andre'..

Se non è stato aggiunto dopo non manca

* Richard Dawkins (1941): biologo.
* Daniel Day-Lewis (1957): attore cinematografico, Premio Oscar.
* Fabrizio De André (1940): cantautore.
* Régis Debray (1940): scrittore.
* Luciano De Crescenzo (1928): ingegnere e scrittore.
* Gilles Deleuze (1925): filosofo.

A proposito degli altri noto che ce ne sono tanti che saranno anche atei ma lo dissimulano bene, tanto che li si darebbe per credenti convinti.

Bob Dylan ateo, ok, ma quando? Date le sue conversioni, sconversioni, riconversioni ...

Una curiosità per Rasputin: tuti gli ex-ebrei che compaiono qui (Einstein compreso), sono tutti paraculi al soldo della Lobby Ebraica?