App Immuni obbligatoria

Crimi vuole rendere l'app Immuni obbligatoria, eliminando le attuali garanzie



"... AGI - "Occorre potenziare l'utilità della app Immuni, rendendola obbligatoria per l'accesso a determinati luoghi o servizi e verificando che tutto il sistema sanitario sia in grado di sfruttarne le potenzialità. Ed è molto importante che tutti i cittadini la scarichino e che Enti locali e associazioni di categoria facciano campagne per rafforzare la consapevolezza di tutti rispetto a questo strumento”. Lo afferma il capo politico ad interim di M5s, Vito Crimi, che vuole cambiare le garanzie in vigore.
L'attuale stabilisce che "il mancato utilizzo dell'applicazione non comporta alcuna conseguenza pregiudizievole ed è assicurato il rispetto del principio di parità di trattamento".
Per Crimi “la situazione si sta aggravando, ma siamo ancora in tempo per prendere misure serie e mirate a ridurre la crescita esponenziale della curva dei contagi di questi ultimi giorni, innanzitutto ascoltando la comunità scientifica. Bisogna intervenire sulla capacita di fare i test, in modo rapido e aumentandone la quantità, ma che siano mirati e non casuali e che siano tracciati i risultati..." (CONTINUA NEL LINK)



In effetti, che, che ne dicano il buon Rusp e il buon Minsky, i veri vincitori del Covid-19 (primo tempo) sono stati i Sud Coreani ed i Giapponesi, i quali sono stati  investiti per primi e in modo improvviso dal nuovo morbo, ma si sono attenuti scrupolosamente alle regole dettate loro dai loro governi, ed hanno anche utilizzato in massa la loro versione di Immuni.

Bene, fuoco alle polveri...!

Oramai é tropo tardi holo, doveva essere scaricata e in funzione da maggio per avere un effetto significativo.
Hai letto la intervista a Bucci su repubblica? Bucci é un mio amico e ci scambiamo un sacco di excel, analisi e opinioni (anche se io lo prendo sempre in giro perché gli dico che quando parla in TV ha la allegria di un becchino...)

Alla fine in tutti qs mesi bastava insegnare alla gente a proteggeris dai virus, che ripeto: mascherina FP3 con occhiali di protezione quando si sta in mezzi pubblici, mascherina normale in altre occasioni, distanziamento, igiene delle mani e attenzione agli over70, vitamina D a nastro.
E in qs modo si puo evitare di fare grossi blochi (poi ci saranno e dovrannno essre piccoli blocchi saranno inevitabili, immagina un palazzo a milano con 36 famiglie in cui 3-4 hanno positivi: meti in quarantena il palazzo e via)
Con questi pochi accorgimenti potremmo fare tutti la malattia fino a che arriva il vaccino e molti farla in maiera attenuata e non intasare gli ospedali, che é queo che é partito in qs giorni.

Se ci si illude di debellare il virus con una mascherina e lavandosi le mani ne avremo ancora per anni, quanto meno fino quando non si può avere un vaccino che funzioni. O si prendono decisioni stile stati orientali o andremo avanti a lungo cosi

MA noi non siamo culturalmente pronti per un "traciamento e isolamento" all´orientale, perché siamo anni luce lontani dagli asiatici.
Qs é un esercitazione della polizia cinese di training su come trattare un cittadino che va in giro fottendosene delle regole
https://www.youtube.com/watch?v=QW_7h8_CZp0
MEntre noi abbiamo un subnormale come Montesano che sbraita con la polizia (per me andava Androvandizzato davanti alle telecamere, colpirne uno per educarne cento...)
Adesso siamo i una fase di circolazione libera dle virus, anche un tracciamento con immuni avrebbe cosi tante persone da seguire che proprio salt la macchina organizzativa, per questo bisognerebbe chiedere aiuto alla popolazione e ognuno deve fare la sua parte.
Debellare il virus con tracciamento e isolamento adesso é impossibile dati i numeri (e in molti non se ne sono accorti ma la abbiamo scampata bella grazie a isolamento e tracciamnrto con la SARS e la MERS) e ce lo dobbiamo fare piú o meno tutti fino a che arrva il vacino, l´importante é rallentare gi accessi agi ospedali, dobbiamo evitare troppi malati in un arco temporale troppo stretto per no far saltare il sistema sanitario

Concordo con te che al lato pratico non sia possibile tracciare e poi isolare i positivi. Secondo me una soluzione potrebbe essere quella di alterare periodi di lockdown, durante il quale il sistema si resetta, con periodi di riapertura.  Quando i contagi aumentano troppo si chiude fin quando non si riduce in modo significativo

Ateus vulgaris familiaris ha scritto:...

Attento, hai a che fare con degli sfaccendati molto pericolosi, e molto vendicativi...

Che poi è uno solo, Minsky, lo hai visto anche tu dalle discussioni sull'espulsione della povera Jessica, non si presta a queste piccinerie...


JESSICA,
Riappari da qualche parte, che qui si rasenta lo psicodramma... Lo hai visto anche tu, Rusp si è già pentito e (surrettiziamente) ti ha suggerito di re-inscriverti. Toh, c'ho già un nuovo nome ed avatar per te...

RABBIT


... in continuità con la tradizione...

Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Oramai é tropo tardi holo, doveva essere scaricata e in funzione da maggio per avere un effetto significativo.
Hai letto la intervista a Bucci su repubblica? Bucci é un mio amico e ci scambiamo un sacco di excel, analisi e opinioni (anche se io lo prendo sempre in giro perché gli dico che quando parla in TV ha la allegria di un becchino...)...

Sssshhhhhh...!  

Attento Ateus,
non rivelare mai che cosa fai (esattamente), dove lavori (esattamente), nè chi conosci personalmente. Negli anni ho visto scodellare, con intento diffamatorio e sputtanante, dati personali di diversi utenti, nel frattempo caduti in disgrazia.

Uno fra tutti il povero Dxxxfi, a cui rinfacciarono il fatto di avere una doppia vita, di cuoco e di rapinatore. Come se qui dentro tutti fossimo dei santi...  

Insomma, tieniti sempre sul vago, mettiti un paio di occhiali da sole con cui avere 'più carisma e sintomatico mistero'. Ma non rivelare mai dettagli personali.

Ricordo che, tanti anni fa, ebbi l'idea avventata di fare un screen shot dei 2 km di spiaggia in cui, di ritorno dal lavoro, ero solito fare una nuotata in tarda serata. Ebbene il buon Rusp spese i due mesi successivi a scorre, due a due, tutti gli 8.000 km di coste italiane, alla ricerca dei 2 km che combaciavano con quelli che avevo postato io.

Insomma, occhio, hai a che fare con degli sfaccendati molto pericolosi, e molto vendicativi.

---

Ateus vulgaris familiaris ha scritto:...

Attento, hai a che fare con degli sfaccendati molto pericolosi, e molto vendicativi...

Che poi è uno solo, Minsky, lo hai visto anche tu dalle discussioni sull'espulsione della povera Jessica, non si presta a queste piccinerie...


JESSICA,
Riappari da qualche parte, che qui si rasenta lo psicodramma... Lo hai visto anche tu, Rusp si è già pentito e (surrettiziamente) ti ha suggerito di re-inscriverti. Toh, c'ho già un nuovo nome ed avatar per te...

RABBIT


... in continuità con la tradizione...

Ma si, conosco quello sfigato di rasputazzone dai tempi dell UAAR, ho suo nome cognome codice fiscale attuuale indirizzo etc, se prova a fare qualche scherzo avra dei problemini ;)

@holo ma tu "chi ha incastrato rosie rabbit" 1 e 2 li hai visti? E' la versione porno ahahahh

Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Ma si, conosco quello sfigato di rasputazzone dai tempi dell UAAR, ho suo nome cognome codice fiscale attuuale indirizzo etc, se prova a fare qualche scherzo avra dei problemini ;)

Vogliamo vedere?

A parte gli apprezzamenti ad personam, che in genere mi rimbalzano, sulle velate minacce a vuoto (che conosco bene, sono le più idiote e sintomo di stizza repressa) la faccenda è diversa e giustificherebbe da sola un provvedimento simile a quello preso con Jessica. Vogliamo scommettere che a parte un po' di aria paonazza non succederebbe niente?

IT: ma siete ancora davvero convinti che il problema sia il virus, tanto da approvare metodi di delazione sistematica digitalizzati tra cittadini?

Rasputin ha scritto:...
A parte gli apprezzamenti ad personam, che in genere mi rimbalzano, sulle velate minacce a vuoto (che conosco bene, sono le più idiote e sintomo di stizza repressa) la faccenda è diversa e giustificherebbe da sola un provvedimento simile a quello preso con Jessica. Vogliamo scommettere che a parte un po' di aria paonazza non succederebbe niente?

IT: ma siete ancora davvero convinti che il problema sia il virus, tanto da approvare metodi di delazione sistematica digitalizzati tra cittadini?

Senti, Don Ferrante...

Io in quei 2 km di spiaggia non c'ho potuto più mettere piede, tale era il timore ti trovarti ...



... intento con un cannocchiale a scrutare i marosi alla mia ricerca...

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Va bene che repetita iuvan, ma il conto che dovremo fare, se lasciassimo il Corona a briglie sciolte, è la proporzione che ti/vi ho fatto qualche pagina addietro. Ovvero, se ad Azano Lombardo sono state infettate il 43% delle persone, e sono morte (vado a memoria) numero 143 persone, ovvero l'1% dei cittadini del comune, rapportando il tutto con i 60 milioni di persone che risiedono sono accampate nella nostra Penisola, avremmo ...

1.395.000 morti da Covid-19

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E tieni conto che avevi già una cinquantina d'anni quando iniziai a picchiettare qui dentro, undici anni sono volati via, questo significa che non sei più un signore di mezza età, ma un uomo già metà di qua e metà di là. E, facendo i conti in tasca anche al buon Minsky, stando a quanto scrive, lui è ancora più venerando di te.

Insomma, lo capite o no che facciamo tutto questo per voi due, per non farvi finire coi  piedi all'avanti...!?!

holubice ha scritto:
Sssshhhhhh...!  

Attento Ateus,
non rivelare mai che cosa fai (esattamente), dove lavori (esattamente), nè chi conosci personalmente. Negli anni ho visto scodellare, con intento diffamatorio e sputtanante, dati personali di diversi utenti, nel frattempo caduti in disgrazia.

Uno fra tutti il povero Dxxxfi, a cui rinfacciarono il fatto di avere una doppia vita, di cuoco e di rapinatore. Come se qui dentro tutti fossimo dei santi...  

Insomma, tieniti sempre sul vago, mettiti un paio di occhiali da sole con cui avere 'più carisma e sintomatico mistero'. Ma non rivelare mai dettagli personali.

Ricordo che, tanti anni fa, ebbi l'idea avventata di fare un screen shot dei 2 km di spiaggia in cui, di ritorno dal lavoro, ero solito fare una nuotata in tarda serata. Ebbene il buon Rusp spese i due mesi successivi a scorre, due a due, tutti gli 8.000 km di coste italiane, alla ricerca dei 2 km che combaciavano con quelli che avevo postato io.

Insomma, occhio, hai a che fare con degli sfaccendati molto pericolosi, e molto vendicativi.

Ma che razza di frottole racconti, sei stato tu a rivelare dove abiti e hai persino postato la tua foto in compagnia di due |ighe nell'area riservata (quando avevi l'accesso). Noi se abbiamo informazioni sugli utenti le manteniamo rigorosamente riservate.

Minsky ha scritto:
Ma che razza di frottole racconti, sei stato tu a rivelare dove abiti e hai persino postato la tua foto in compagnia di due |ighe nell'area riservata (quando avevi l'accesso). Noi se abbiamo informazioni sugli utenti le manteniamo rigorosamente riservate.

No guarda, mi ricordo bene...

Io avevo messo la foto di quella spiaggia, e poi il buon Rusp s'è consumato un paio di mouse e un paio di polpastrelli, sotto Google Maps, alla ricerca della baia perduta. O almeno così ha detto...

Idem con le due %i€he, s'è messo ad appiccicare le foto in ogni tatzebao, fisico, o virtuale, che aveva a disposizione. O almeno così ha detto...

Semmai quelle due le ha rintracciate, beh, che almeno me lo facesse sapere. Dato che ho perso quel foglietto in cui avevo messo gli indirizzi ...

---

E comunque,
tralasciando lo specifico, ed il personale, ricordo qualcuno (magari nessuno di voi due ex cattedra) che rinfacciava al povero Dxxxxfi i suoi errori di gioventù (forse aveva una pessima mira... ). Insomma, era un invito a tenersi sul vago. Conosco un amico che... Ho un cugino che una volta...

Quelle cose lì...

holubice ha scritto:

Minsky ha scritto:
Ma che razza di frottole racconti, sei stato tu a rivelare dove abiti e hai persino postato la tua foto in compagnia di due |ighe nell'area riservata (quando avevi l'accesso). Noi se abbiamo informazioni sugli utenti le manteniamo rigorosamente riservate.

No guarda, mi ricordo bene...

Io avevo messo la foto di quella spiaggia, e poi il buon Rusp s'è consumato un paio di mouse e un paio di polpastrelli, sotto Google Maps, alla ricerca della baia perduta. O almeno così ha detto...

Idem con le due %i€he, s'è messo ad appiccicare le foto in ogni tatzebao, fisico, o virtuale, che aveva a disposizione. O almeno così ha detto...

Semmai quelle due le ha rintracciate, beh, che almeno me lo facesse sapere. Dato che ho perso quel foglietto in cui avevo messo gli indirizzi ...

 

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E comunque,
tralasciando lo specifico, ed il personale, ricordo qualcuno (magari nessuno di voi due ex cattedra) che rinfacciava al povero Dxxxxfi i suoi errori di gioventù (forse aveva una pessima mira... ). Insomma, era un invito a tenersi sul vago. Conosco un amico che... Ho un cugino che una volta...

Quelle  cose lì...

Maddài, ti prendeva per il culo. Ma figurati!

Prima di rendere obbligatoria l'applicazione bisogna rendere obbligatorio il possesso e l'uso di un smartphone di ultima generazione. In oltre si deve far fare agli utenti non esperti (anziani, ritardati, analfabeti...) un corso di abilitazione all'uso del telefonino e di immuni!!

Con questo voglio dire che al governo sparano ancora cazzate e non sanno quello che fanno. L'uso di immuni potrà anche essere utile, utilissimo, non lo nego e non ne ho idea. Ma prima di dire la parola "obbligatorio" da parte di una istituzione governativa dovrebbero sapere cosa ciò implica. Nel caso in specie inattuabile e di sicuro incostituzionale.

Paolo ha scritto:Prima di rendere obbligatoria l'applicazione bisogna rendere obbligatorio il possesso e l'uso di un smartphone di ultima generazione. In oltre si deve far fare agli utenti non esperti (anziani, ritardati, analfabeti...) un corso di abilitazione all'uso del telefonino e di immuni!!

Con questo voglio dire che al governo sparano ancora cazzate e non sanno quello che fanno. L'uso di immuni potrà anche essere utile, utilissimo, non lo nego e non ne ho idea. Ma prima di dire la parola "obbligatorio" da parte di una istituzione governativa dovrebbero sapere cosa ciò implica. Nel caso in specie inattuabile e di sicuro incostituzionale.

Paolo, non ti sfiora il sospetto che siano tutte misure intimidatorie per sviare l'attenzione da ben altro?

Sono proposte troppo stupide per poter avere una qualche valenza. Sono solo delle sparate improvvisate per dare enfasi ai loro discorsi.

Paolo ha scritto:Prima di rendere obbligatoria l'applicazione bisogna rendere obbligatorio il possesso e l'uso di un smartphone di ultima generazione. In oltre si deve far fare agli utenti non esperti (anziani, ritardati, analfabeti...) un corso di abilitazione all'uso del telefonino e di immuni!!

Con questo voglio dire che al governo sparano ancora cazzate e non sanno quello che fanno. L'uso di immuni potrà anche essere utile, utilissimo, non lo nego e non ne ho idea. Ma prima di dire la parola "obbligatorio" da parte di una istituzione governativa dovrebbero sapere cosa ciò implica. Nel caso in specie inattuabile e di sicuro incostituzionale.

Mah...

Ricordo che solo qualche mese fa, quando ho provato a fare una passeggiata con mio figlio nei dintorni di casa mia, durante il confinamento, mi sono piombati addosso sia i poliziotti, sia i carabinieri. Ci sono ben altri precedenti. Già accaduti.

Il fatto di essere costretti ad andare in giro con una app in più sul telefono, da mettere accanto a 3B Meteo, non mi sembra poi così fastidioso. Rispetto a cosa è successo l'altro ieri.

Ohi, tutto questo se il vaccino strombazzato dal CEO del Pfeizer non si rivela efficace. in quel caso lo Stato di Polizia sparirà in un baleno.

Insieme alle paranoie dei nostri amici...

Holub io non sono contrario ad immuni. Anzi può essere una buona idea.  Quello che io critico è l' impostazione logica che vogliono dare! Se vuoi mettere qualcosa obbligatorio devi mettere tutti, e quando dico tutti dico proprio tutti, nelle condizioni di poter rispettare la normativa. Non si può essere così superficiali da trascurare elementi fondamentali. 

Io mi ricordo molti anni fa il genio di Amato aveva messo una tassa sui fuoristrada.  Fatta la legge si accorgono che la categoria fuoristrada non esiste. Dopo un po' di masturbazioni mentali i geni trovano la sostanza: tassano le macchine con quattro ruote motrici provocando la rivolta dei boscaioli trentini, e non solo, perché la Panda 4×4 era molto utilizzata in montagna e non è certo una macchina di lusso da tassare. Hanno così pensato di tassare le macchine con più di 5 marce mi sembra.  Si accorgono poi che macchine con il cambio automatico non  viene specificato il numero di marce. Hanno poi tentato qualche altra cazzata che non ricordo per poi abbandonare tutto.  

Questo per dirti che per fare leggi ad effetto, ovvero tassiamo le macchine dei ricchi,  pensano di fare cose inattuabile. E questo perché sono degli incompetenti.

holubice ha scritto:

Mah...

Ricordo che solo qualche mese fa, quando ho provato a fare una passeggiata con mio figlio nei dintorni di casa mia, durante il confinamento, mi sono piombati addosso sia i poliziotti, sia i carabinieri. Ci sono ben altri precedenti. Già accaduti.

Il fatto di essere costretti ad andare in giro con una app in più sul telefono, da mettere accanto a 3B Meteo, non mi sembra poi così fastidioso. Rispetto a cosa è successo l'altro ieri.

(...)

Sapevi che se metti una rana nell'acqua bollente salta fuori subito e si salva, ma se la metti nell'acqua fredda e poi ci accendi il fuoco sotto si accorge troppo tardi che sta cuocendo e muore?

Ecco, questo è quello che ci sta succedendo. Ci vengono imposte cose inaccettabili ma a piccole dosi, cosicché le accettiamo un po' alla volta senza accorgerci del pericolo.

Rasputin ha scritto:Sapevi che se metti una rana nell'acqua bollente salta fuori subito e si salva, ma se la metti nell'acqua fredda e poi ci accendi il fuoco sotto si accorge troppo tardi che sta cuocendo e muore?

Ecco, questo è  quello che ci sta succedendo. Ci vengono imposte cose inaccettabili ma a piccole dosi, cosicché le accettiamo un po' alla volta senza accorgerci del pericolo.

A te bisognerebbe metterti in questo, di pentolone...

Cina: “Io, positivo a Nanchino”



"... E così alla fine è successo: ho il virus. Me lo hanno comunicato domenica sera con un messaggio in mandarino, per fortuna che WeChat ha la traduzione. Un contatto sconosciuto si è presentato, un funzionario del Centro per il controllo delle malattie locale, e prima ancora di leggere sapevo già cosa mi doveva dire: “Il campione prelevato oggi è positivo”. Qualche secondo dopo ecco un altro messaggio, stavolta dal responsabile dell’hotel in cui stavo facendo la quarantena prevista per chi arriva in Cina, un Holiday Inn alla periferia di Nanjing. Messaggio più vago, ma anche più imperativo: “Ci sono dei problemi con il suo test. Dobbiamo trasferirla in un altro luogo per ritestarla”. Prepararsi in fretta per cortesia, l’ambulanza sta arrivando.
Dunque ora eccomi qui, rinchiuso da due giorni in isolamento in questa claustrofobica stanzetta (foto) di uno dei famosi ospedali Covid cinesi, le strutture a container costruite dal governo per fronteggiare la pandemia. Una cabina tutta di plastica tre metri per cinque, due letti, due comodini e un armadietto. Niente luce naturale, solo un neon che rende impossibile distinguere mattina, pomeriggio e notte, il brusio dell’impianto di aerazione come costante sottofondo. Da una parte una porta chiusa dall’esterno, che ogni tanto qualche infermiera apre per farmi dei prelievi o consegnarmi i pasti. Dall’altra una finestra sbarrata e sigillata che dà su un corridoio, neppure da lì entra la luce del sole. Una cella sanitaria. Ieri a un certo punto mi hanno portato fuori per fare la tac, mezzo minuto di aria aperta, al sole: è stato il momento più bello della giornata.
Mi hanno fatto esami di ogni tipo, prelavato cinque provette di sangue, tamponato ovunque, scansionato i polmoni. Sono classificato come caso di coronavirus “asintomatico” e spero proprio di restarlo. In Italia trascorrerei il decorso in isolamento domestico, ma questa è la Cina. Qui mi sottoporranno comunque a un ciclo di terapie, un farmaco chiamato Arbidol di cui non è dimostrata l’efficacia. Qui mi rilasceranno solo dopo due tamponi negativi. È il modello cinese, prendere o lasciare.
In tutto ciò ieri grande momento (tragi)comico. Un’infermiera entra per farmi un prelievo e una sua collega, passando davanti alla stanza e credendo che la porta sia stata dimenticata aperta, lasciandomi una via di fuga, la chiude subito a chiave. Terminati i prelievi, la mia infermiera fa per uscire ma realizza che la porta è sbarrata. A quel punto, nonostante sia bardata con lo scafandro, viene presa dal panico. Inizia a bussare con forza e urlare, mi dice di mettere la mascherina, si sanifica continuamente le mani, mi fa chiamare le colleghe con il telefono. È bloccata in una stanza con un positivo, terrorizzata. Dopo un paio di minuti arrivano in soccorso e la liberano. Resto di nuovo l'unico prigioniero della stanza..." (CONTINUA NEL LINK)



Stando a quanto dicono le loro statistiche, il virus in Cina non circola più. Hanno festeggiato (va do a memoria) un 4% di incremento di PIL (forse un po' taroccato). Penso però che abbiano un po' di paura a fare anche il minimo starnuto...

holubice ha scritto:

Rasputin ha scritto:Sapevi che se metti una rana nell'acqua bollente salta fuori subito e si salva, ma se la metti nell'acqua fredda e poi ci accendi il fuoco sotto si accorge troppo tardi che sta cuocendo e muore?

Ecco, questo è  quello che ci sta succedendo. Ci vengono imposte cose inaccettabili ma a piccole dosi, cosicché le accettiamo un po' alla volta senza accorgerci del pericolo.

A te bisognerebbe metterti in questo, di pentolone...

Cina: “Io, positivo a Nanchino”



"... E così alla fine è successo: ho il virus. Me lo hanno comunicato domenica sera con un messaggio in mandarino, per fortuna che WeChat ha la traduzione. Un contatto sconosciuto si è presentato, un funzionario del Centro per il controllo delle malattie locale, e prima ancora di leggere sapevo già cosa mi doveva dire: “Il campione prelevato oggi è positivo”. Qualche secondo dopo ecco un altro messaggio, stavolta dal responsabile dell’hotel in cui stavo facendo la quarantena prevista per chi arriva in Cina, un Holiday Inn alla periferia di Nanjing. Messaggio più vago, ma anche più imperativo: “Ci sono dei problemi con il suo test. Dobbiamo trasferirla in un altro luogo per ritestarla”. Prepararsi in fretta per cortesia, l’ambulanza sta arrivando.
Dunque ora eccomi qui, rinchiuso da due giorni in isolamento in questa claustrofobica stanzetta (foto) di uno dei famosi ospedali Covid cinesi, le strutture a container costruite dal governo per fronteggiare la pandemia. Una cabina tutta di plastica tre metri per cinque, due letti, due comodini e un armadietto. Niente luce naturale, solo un neon che rende impossibile distinguere mattina, pomeriggio e notte, il brusio dell’impianto di aerazione come costante sottofondo. Da una parte una porta chiusa dall’esterno, che ogni tanto qualche infermiera apre per farmi dei prelievi o consegnarmi i pasti. Dall’altra una finestra sbarrata e sigillata che dà su un corridoio, neppure da lì entra la luce del sole. Una cella sanitaria. Ieri a un certo punto mi hanno portato fuori per fare la tac, mezzo minuto di aria aperta, al sole: è stato il momento più bello della giornata.
Mi hanno fatto esami di ogni tipo, prelavato cinque provette di sangue, tamponato ovunque, scansionato i polmoni. Sono classificato come caso di coronavirus “asintomatico” e spero proprio di restarlo. In Italia trascorrerei il decorso in isolamento domestico, ma questa è la Cina. Qui mi sottoporranno comunque a un ciclo di terapie, un farmaco chiamato Arbidol di cui non è dimostrata l’efficacia. Qui mi rilasceranno solo dopo due tamponi negativi. È il modello cinese, prendere o lasciare.
In tutto ciò ieri grande momento (tragi)comico. Un’infermiera entra per farmi un prelievo e una sua collega, passando davanti alla stanza e credendo che la porta sia stata dimenticata aperta, lasciandomi una via di fuga, la chiude subito a chiave. Terminati i prelievi, la mia infermiera fa per uscire ma realizza che la porta è sbarrata. A quel punto, nonostante sia bardata con lo scafandro, viene presa dal panico. Inizia a bussare con forza e urlare, mi dice di mettere la mascherina, si sanifica continuamente le mani, mi fa chiamare le colleghe con il telefono. È bloccata in una stanza con un positivo, terrorizzata. Dopo un paio di minuti arrivano in soccorso e la liberano. Resto di nuovo l'unico prigioniero della stanza..." (CONTINUA NEL LINK)



Stando a quanto dicono le loro statistiche, il virus in Cina non circola più. Hanno festeggiato (va do a memoria) un 4% di incremento di PIL (forse un po' taroccato). Penso però che abbiano un po' di paura a fare anche il minimo starnuto...

Hai voluto andare in Cina?
Ben ti sta!



Ma come cazzo si fa, dico io? Lo capirebbe anche un imbecille che non è aria di andarsene in giro per il mondo, adesso meno che mai.