IMMIGRATI

 RISORSE

ANSA ha scritto:Assegno disoccupazione indebito, denunce

Indagine carabinieri Savona su 56 stranieri andati via da Italia

Redazione ANSA SAVONA
20 dicembre 2017 14:44

SAVONA, 19 DIC - I carabinieri di Savona hanno denunciato 56 cittadini stranieri che percepivano il contributo di disoccupazione dall'Inps pur essendosi trasferiti all'estero.
L'indagine, battezzata "Holidays" e condotta dal nucleo investigativo, è durata sei mesi: su 120 posizioni accertate sono state scoperte 56 truffe da parte di 40 egiziani, 4 marocchini, 3 indiani e 9 cittadini di Bangladesh. Avevano lavorato in Italia come lavapiatti e camerieri, quindi si erano recati all'estero con regolare permesso di soggiorno continuando però a ricevere il sussidio di disoccupazione (che spetta solo a chi resta in territorio italiano). La truffa ai danni dell'Inps è avvenuta dal 2014 al 2016. Il blocco delle erogazioni da parte dell'Inps in seguito all'indagine ha permesso di recuperare 125 mila euro, mentre altri 500 mila devono ancora essere recuperati.

YAHOO! ha scritto:Rossi: spesso dietro reati commessi da immigrati ci sono italiani

Askanews
29 dicembre 2017

Roma, 29 dic. (askanews) - "Le bugie e le violenti insensatezze di Salvini. I ladri immigrati che rubano e quelli italiani che parano il sacco. La criminalità non conosce esclusivi marchi di provenienza e la lotta per la legalità deve essere fatta senza guardare in faccia a nessuno. Se, come vorrebbe Salvini, spariamo a chi entra in casa possiamo poi continuare sparando anche ai committenti dei furti e agli utilizzatori finali della refurtiva?". Lo ha scritto, su Facebook, Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana ed esponente di 'Liberi e Uguali'.

"Ogni giorno in tv Salvini e compagni, o gli stessi giornalisti a servizio, ci raccontano che gli immigrati rubano e compiono atti criminali. La realtà è che se sono regolarizzati commettono in percentuale gli stessi o addirittura meno reati degli italiani. In molti casi i reati degli immigrati hanno dietro come committenti, consulenti, o amministratori cittadini italiani apparentemente rispettabili. Sapevamo ciò che succede a Prato con i cinesi. Ma anche a Pisa le cose non cambiano. Grazie alle indagini dei carabinieri e delle Procure provvedimenti cautelari sono stati emessi nei confronti di titolari di gioiellerie e laboratori orafi della Valdera, di Lucca e della provincia di Livorno accusati di trattare oro e preziosi provento di furti e rapine. L'operazione è dei carabinieri della Compagnia di Pontedera (Pisa) e i provvedimenti sono stati emessi dal Tribunale del riesame di Firenze. Nel mirino anche pregiudicati di origine slava. Uno è ricercato all'estero. Sono stati recuperati oltre 6 Kg di oro e preziosi sequestrati, tra cui orologi di noti brand, provento di furti e rapine in ville in Toscana e aree del territorio nazionale. Parte dell'oro veniva fuso in modo da ostacolare l'identificazione della sua provenienza delittuosa e rimesso nel circuito legale nelle gioiellerie e laboratori orafi dei complici", ha aggiunto Rossi.

Minsky ha scritto:

Minsky ha scritto:

HH ha scritto:Alla buon'ora,

analisi logica:

- il problema principale dell'Europa da ora ai prossimi 50 anni mi sembra condiviso

- i soggetti più potenti che lo favoriscono (in modo criminale per noi) mi sembra assodato, gli utili idioti tra i nostri che appoggiano questo piano criminale sono molto meno influenti e pericolosi se si neutralizzano questi *********

- la cura per questi e anche per il problema non bisogna inventarla, è sufficiente chiedere ai migliori tedeschi come risolvere il problema (FPOE + AFD) per rimanere all'interno dell'ambito legale e democratico, la fonte è ben conosciuta



HH

Rasputin ha scritto:

Stavolta ho provveduto ad inviare il link sull'intervento al solito amico, il quale ha prontamente reagito:

HH ha scritto:Alla buon'ora,

analisi logica:

- il problema principale dell'Europa da ora ai prossimi 50 anni mi sembra condiviso

- i soggetti più potenti che lo favoriscono (in modo criminale per noi) mi sembra assodato, gli utili idioti tra i nostri che appoggiano questo piano criminale sono molto meno influenti e pericolosi se si neutralizzano questi *********

- la cura per questi e anche per il problema non bisogna inventarla, è sufficiente chiedere ai migliori tedeschi come risolvere il problema (FPOE + AFD) per rimanere all'interno dell'ambito legale e democratico, la fonte è ben conosciuta



HH

Minsky ha scritto:
Occhio però! Le cose potrebbero stare diversamente. Può darsi che questa lobby ebrea abbia un altro scopo. Forse ci stanno facendo un piacere: spingendo in modo così massiccio ed efficace il dilagare di clandestini soprattutto musulmani in Europa, stanno provocando una forte e veloce reazione da parte dei popoli europei, che ormai anestetizzati dal lungo periodo di pace non sono affatto pronti né reattivi a fronteggiare un'invasione. Senza la manipolazione delle ONG e delle caste politiche falsamente di sinistra, i musulmani potrebbero insinuarsi in modo più lento e progressivo, ma senza provocare sostanziali allarmi. La grancassa mediatica e il dibattito pubblico che ne deriva a causa delle evidenti menzogne, falsità e mistificazioni che vengono propagandate, suscitano attenzione e consapevolezza. Insomma potrebbe essere che Soros e compagnia cantante stiano cercando di inocularci un vaccino, per immunizzarci prima che sia troppo tardi e che ci infettiamo irreversibilmente.

HH ha scritto:1) al contrario i più avveduti tra gli juden (Paolo Mieli in testa tra quelli chez nous) se ne sono accorti da tempo che la politica dell'invasione libera senza freni è per loro molto pericolosa, si ricordano bene il 1933-1945. Quindi hanno provveduto a modificarla con l'avvento di Minniti e la forte riduzione degli sbarchi incontrollati, le fonti come sempre non sono certe, ma dovremmo essere al -70% rispetto ai tempi peggiori, ma il cambio era dovuto anche dal fatto che stava partendo la ribellione dei sindaci del PD a livello locale, perfino la loro base delle regioni ex rosse li stava per mandare a fare in ****


2) l'attuale versione della loro politica è:


- ridurre o quasi azzerare l'intervento delle ONG con un -70% dell'invasione circa (salvo dati che non possiedo)


- continuare a martellare su tutti i media su: i buoni vogliono gli immigrati, le merde no - ci servono gli immigrati - storie di immigrati buoni ben inseriti - storie strappalacrime su immigrati - il Papa vuole gli immigrati

- criminalizzare l'ovvia e razionale crescita dei nazionalsocialisti in tutta Europa

- continuare a utilizzare gli utili idioti sinistri e papisti come braccio armato per favorire l'invasione degli untermensch islamici in testa

La nostra speranza sono gli utili idioti nostri traditori con in testa i sinistri più degenerati fortemente motivati nella loro battaglia ideale a favore dell'invasione, questi sono talmente stupidi, senza un minimo briciolo di capacità di analisi sul piano di azione > risultato che come sempre faranno un danno bestiale a loro stessi e alla loro causa criminale, questi bisogna solo lasciarli fare/parlare poi il risultato è garantito.


Ti ripeto non c'è bisogna di inventare nulla, la storia è ciclica la soluzione si trova nei libri, basta studiarla bene


HH

ANSA ha scritto:Incendio palazzina, dolo e odio razziale

Procura Ascoli Piceno apre fascicolo, usato accelerante camini

Redazione ANSA ASCOLI PICENO
02 gennaio 2018 16:35

ASCOLI PICENO, 2 GEN - Incendio doloso aggravato dall'odio razziale. E questa l'ipotesi di reato per la quale la Procura di Ascoli Piceno ha aperto un fascicolo a seguito dell'incendio appiccato la notte di Capodanno a una palazzina di Spinetoli, destinata in un primo momento ad ospitare immigrati e successivamente - secondo quanto ha fatto sapere la Prefettura - ad accogliere minori stranieri non accompagnati. Terminato poco fa il sopralluogo del om Umberto Monti insieme ai Cc del Nucleo investigativo di Ascoli, del Nucleo operativo di San Benedetto del Tronto e della Stazione di Monsampolo. Gravissimi i danni alla struttura di tre piani e ai mobili all'interno. Le fiamme sarebbero state appiccate con un accelerante utilizzato per accendere camini e bracieri reperibile in commercio.

ANSA ha scritto:A fuoco casa che ospiterà migranti

Nei giorni precedenti polemiche e minacce a proprietario

Redazione ANSA PIETRASANTA (LUCCA)
04 gennaio 2018 21:16

PIETRASANTA (LUCCA), 4 GEN - Hanno usato del liquido infiammabile gettandolo contro due porte dello stabile e poi hanno appiccato il fuoco provocando anche una piccola esplosione. E' quanto successo la notte scorsa a Capriglia, sulle colline di Pietrasanta, in provincia di Lucca. Ignoti hanno preso di mira un immobile che dovrebbe ospitare alcuni richiedenti asilo. La scoperta di quanto accaduto è stata fatta solo oggi pomeriggio. Negli ultimi giorni la struttura privata è stata al centro di aspre polemiche con la comunità collinare schierata contro il progetto di accoglienza. Sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia, oltre ai vigili del fuoco.
Dopo alcune minacce ricevute nei giorni scorsi e questo atto intimidatorio, il proprietario della struttura ha deciso che sporgerà denuncia contro ignoti.

Minsky ha scritto:DI COLORE E DI ULTRADESTRA, DIOP SPUTTANA IL PD IN DIRETTA: “COSÌ FA I SOLDI CON GLI IMMIGRATI” – VIDEO

"Io, negro e fascista affascinato da Salvini"

Minsky ha scritto:Migranti, Germania sotto choc: 43% profughi è finto minorenne

Ma va?! E io che ero convinto che sembrassero invecchiati precocemente a causa degli stenti.

ANSA ha scritto:A fuoco auto prete che ospitava migranti

A Belpiano di Borzonasca nell'entroterra di Genova

Redazione ANSA GENOVA
13 gennaio 2018 14:26

GENOVA, 13 GEN - I carabinieri indagano per il rogo dell'auto di un prete che gestiva un centro accoglienza per migranti nell'entroterra di Genova. E' andata distrutta la Fiat Punto utilizzata da don Mario Pieracci, ex gestore del centro accoglienza di Belpiano di Borzonasca, in val d'Aveto. Le fiamme hanno danneggiato anche la legnaia dell'abitazione del prete. Il fuoco è stato spento dai vigili del fuoco di Chiavari. Le indagini sulle origini del rogo sono state avviate dai carabinieri della locale stazione di Borzonasca e della compagnia di Lavagna. Si ipotizza che l'incendio possa essere di origine dolorosa anche se non si esclude il corto circuito visto che la vettura è molto vecchia. In passato don Pieracci era stato criticato e minacciato con delle scritte per la gestione del centro di accoglienza di migranti Oasi di Belpiano. Tensioni che con il passare del tempo sembravano attenuate anche perché il numero dei migranti ospitati era diminuito.

Saku ha scritto:

marisella ha scritto:

Saku ha scritto:

Il rescritto di Caracalla, del 212, conferiva la piena cittadinanza romana a tutto l'Impero.

Saku ha scritto:
Ciao Marisella, premetto che sono affascinata dalla tua grande cultura che spazia in ogni campo del sapere umano e della religione (quest'ultima però sappiamo esulare dal "sapere”.....). Mi sento di dirti che quello che andava bene nel 212 d.c. non è detto che possa essere valido e applicabile anche ai giorni nostri. Basti pensare che l'estensione della cittadinanza romana veniva concessa soltanto a tutti coloro che vivevano entro i confini dell'impero. Stiamo parlando di IMPERO. L'Italia è tutto fuorché un impero, mi sembra. Inoltre il concetto riferito a “coloro che vivevano...” non è assimilabile a quello degli immigrati che entrano selvaggiamente nel nostro paese. In tutti i casi, sia ai tempi di Caracalla che oggi, una simile manovra di “accoglienza” è motivata da tutto fuorché da alti valori umanitari (motivazioni di Bergoglio incluse).
Tra l'altro ti ringrazio perché mi hai dato l'occasione di approfondire la mia già limitata cultura, andando a sbirciare interessanti informazioni su tal Caracalla che conoscevo solo in parte. Sembra infatti che sia nato da madre siriana e che detestasse visceralmente gli italiani (un po' come sembra accadere oggi, visto il sentimento anti-italiano di chi ci governa). Uccise il mite fratello pugnalandolo al cuore, e a quanto pare non fu ne' il primo ne' l'ultimo delitto che commise nella sua illustre carriera di imperatore, oltre a spiccare per le sue stravaganti e sanguinarie attività.
Elargì immense fortune a destra e a manca per accattivarsi militari, nobili e popolo. Finché un giorno il suo ministro delle finanze (non certo Caracalla che oltre ad essere annebbiato dalla pazzia non sarebbe stato certo in grado di concepire un tale stratagemma) elaborò l'editto che prese poi il suo nome, proprio nel tentativo di risanare le finanze ormai al collasso totale.
Ecco, quasi duemila anni fa il concetto di “Risorse” ha fatto capolino.

ANSA ha scritto:Italiana deruba nigeriano, denunciata

Condannata per direttissima a Lecco, era con il figlio 15enne

Redazione ANSA LECCO
15 gennaio 2018 18:25

LECCO, 15 GEN - Una donna italiana di 55 anni, residente a Olgiate Comasco, e il figlio 15enne sono stati denunciati per furto, con l'accusa di aver rubato il portafoglio a un ragazzo nigeriano di 22 anni che poco prima si era seduto vicino a loro su un pullman di linea. Lo ha reso noto oggi la Polizia di Lecco, precisando che l'episodio è avvenuto ieri nella zona della stazione ferroviaria cittadina. Il giovane di origine extracomunitaria, appena sceso dal bus con l'intenzione di andare poi in chiesa, si è accorto di non aver più portafoglio e soldi. Tornato sui suoi passi, prima ha chiesto all'autista se si fosse accorto di qualcosa poi ha avvicinato madre e figlio, insospettendosi e chiedendo quindi alla donna di mostrare il contenuto della borsa. Di fronte al rifiuto, ha chiamato la Polizia e gli agenti, dopo i primi accertamenti, hanno proceduto a una serie di controlli trovando il portafoglio. Oggi la donna è stata processata per direttissima in Tribunale e condannata a 4 mesi, pena poi sospesa.

ANSA ha scritto:Vaga sull'A22, 'viaggiavo appeso a tir'

Un 17enne afghano soccorso nel Modenese dalla Polizia

Redazione ANSA MODENA
15 gennaio 2018 19:02

MODENA, 15 GEN - "Sono arrivato in Italia aggrappato sotto un Tir proveniente dalla Grecia, partito da Patrasso per raggiungere Milano". Questo il racconto fornito alla polizia di Stato di Modena da un 17enne afghano fermato mentre camminava lungo l'autostrada A22 nel modenese, domenica mattina. Come spiega la Questura di Modena, sono state messe in atto tutte le procedure per la sicurezza e l'incolumità del minore.
Vista la particolare situazione di disagio del ragazzo, gli agenti hanno chiesto l'intervento di personale sanitario, per accertarne lo stato di salute e poi affidarlo a una struttura protetta. Non aveva documenti e non parla italiano. La vicenda del 17enne segue l'episodio di quattro giorni fa sull'A14 tra Imola e Castel San Pietro Terme, nel Bolognese, dove un altro afghano, di 26 anni, era stato però trovato morto: anche lui era arrivato dalla Grecia, probabilmente viaggiando attaccato a un Tir.

Minsky ha scritto:

ANSA ha scritto:Vaga sull'A22, 'viaggiavo appeso a tir'

Un 17enne afghano soccorso nel Modenese dalla Polizia

Redazione ANSA MODENA
15 gennaio 2018 19:02

MODENA, 15 GEN - "Sono arrivato in Italia aggrappato sotto un Tir proveniente dalla Grecia, partito da Patrasso per raggiungere Milano". Questo il racconto fornito alla polizia di Stato di Modena da un 17enne afghano fermato mentre camminava lungo l'autostrada A22 nel modenese, domenica mattina. Come spiega la Questura di Modena, sono state messe in atto tutte le procedure per la sicurezza e l'incolumità del minore.
   Vista la particolare situazione di disagio del ragazzo, gli agenti hanno chiesto l'intervento di personale sanitario, per accertarne lo stato di salute e poi affidarlo a una struttura protetta. Non aveva documenti e non parla italiano. La vicenda del 17enne segue l'episodio di quattro giorni fa sull'A14 tra Imola e Castel San Pietro Terme, nel Bolognese, dove un altro afghano, di 26 anni, era stato però trovato morto: anche lui era arrivato dalla Grecia, probabilmente viaggiando attaccato a un Tir.

Se era senza documenti come fanno a sapere che ha 17 anni?

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

ANSA ha scritto:Vaga sull'A22, 'viaggiavo appeso a tir'

Un 17enne afghano soccorso nel Modenese dalla Polizia

Redazione ANSA MODENA
15 gennaio 2018 19:02

MODENA, 15 GEN - "Sono arrivato in Italia aggrappato sotto un Tir proveniente dalla Grecia, partito da Patrasso per raggiungere Milano". Questo il racconto fornito alla polizia di Stato di Modena da un 17enne afghano fermato mentre camminava lungo l'autostrada A22 nel modenese, domenica mattina. Come spiega la Questura di Modena, sono state messe in atto tutte le procedure per la sicurezza e l'incolumità del minore.
   Vista la particolare situazione di disagio del ragazzo, gli agenti hanno chiesto l'intervento di personale sanitario, per accertarne lo stato di salute e poi affidarlo a una struttura protetta. Non aveva documenti e non parla italiano. La vicenda del 17enne segue l'episodio di quattro giorni fa sull'A14 tra Imola e Castel San Pietro Terme, nel Bolognese, dove un altro afghano, di 26 anni, era stato però trovato morto: anche lui era arrivato dalla Grecia, probabilmente viaggiando attaccato a un Tir.

Se era senza documenti come fanno a sapere che ha 17 anni?

Ma è ovvio, no, non sai leggere?

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

ANSA ha scritto:Vaga sull'A22, 'viaggiavo appeso a tir'

Un 17enne afghano soccorso nel Modenese dalla Polizia

Redazione ANSA MODENA
15 gennaio 2018 19:02

MODENA, 15 GEN - "Sono arrivato in Italia aggrappato sotto un Tir proveniente dalla Grecia, partito da Patrasso per raggiungere Milano". Questo il racconto fornito alla polizia di Stato di Modena da un 17enne afghano fermato mentre camminava lungo l'autostrada A22 nel modenese, domenica mattina. Come spiega la Questura di Modena, sono state messe in atto tutte le procedure per la sicurezza e l'incolumità del minore.
   Vista la particolare situazione di disagio del ragazzo, gli agenti hanno chiesto l'intervento di personale sanitario, per accertarne lo stato di salute e poi affidarlo a una struttura protetta. Non aveva documenti e non parla italiano. La vicenda del 17enne segue l'episodio di quattro giorni fa sull'A14 tra Imola e Castel San Pietro Terme, nel Bolognese, dove un altro afghano, di 26 anni, era stato però trovato morto: anche lui era arrivato dalla Grecia, probabilmente viaggiando attaccato a un Tir.

Se era senza documenti come fanno a sapere che ha 17 anni?

Ma è ovvio, no, non sai leggere?

Ripeto la domanda...

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

ANSA ha scritto:Vaga sull'A22, 'viaggiavo appeso a tir'

Un 17enne afghano soccorso nel Modenese dalla Polizia

Redazione ANSA MODENA
15 gennaio 2018 19:02

MODENA, 15 GEN - "Sono arrivato in Italia aggrappato sotto un Tir proveniente dalla Grecia, partito da Patrasso per raggiungere Milano". Questo il racconto fornito alla polizia di Stato di Modena da un 17enne afghano fermato mentre camminava lungo l'autostrada A22 nel modenese, domenica mattina. Come spiega la Questura di Modena, sono state messe in atto tutte le procedure per la sicurezza e l'incolumità del minore.
   Vista la particolare situazione di disagio del ragazzo, gli agenti hanno chiesto l'intervento di personale sanitario, per accertarne lo stato di salute e poi affidarlo a una struttura protetta. Non aveva documenti e non parla italiano. La vicenda del 17enne segue l'episodio di quattro giorni fa sull'A14 tra Imola e Castel San Pietro Terme, nel Bolognese, dove un altro afghano, di 26 anni, era stato però trovato morto: anche lui era arrivato dalla Grecia, probabilmente viaggiando attaccato a un Tir.

Se era senza documenti come fanno a sapere che ha 17 anni?

Ma è ovvio, no, non sai leggere?

Ripeto la domanda...

Beh posso solo supporlo, ma normalmente si fa uso di interpreti no? Almeno qui sí, e sai che te lo posso confermare in prima persona.

Minsky ha scritto:
Le pattuglie della stradale non girano con l'interprete afghano. Di questo sono ragionevolmente sicuro. Quindi, per me rimane incomprensibile come abbiano fatto a sapere che si trattasse di un minore, se non aveva documenti e non parla italiano, in modo da decidere di far intervenire i sanitari della struttura protetta etc.

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:
Le pattuglie della stradale non girano con l'interprete afghano. Di questo sono ragionevolmente sicuro. Quindi, per me rimane incomprensibile come abbiano fatto a sapere che si trattasse di un minore, se non aveva documenti e non parla italiano, in modo da decidere di far intervenire i sanitari della struttura protetta etc.

Ocio, non intendo né polemizzzare né fare la punta a membro, io ti posso dire che interpreti afgani praticamente non se ne trovano, né qui né tantomeno da voi, e che a me capita spesso di lavorare in tribunale con la lingua inglese, quantunque gli interessati quasi mai siano anglofoni bensí provengano

- o da un qualche staterello négher dove la lingua ufficiale é l'inglese (per non averne un'altra intelligibile, ad es. Sierra Leone)

- o da una qualsiasi altra nazionalità la cui lingua non è particolarmente, ehm, diffusa (mi è capitato di lavorare con imputati appunto assiri)

a ciò si aggiunge il fatto che tanto i poliziotti quanto i giudici lavorano poco volentieri con interpreti provenienti da paesi négher (si ricordi la mia accezione del termine négher, non ha a che vedere col colore della pelle) perché tendono a barare in favore dei loro connazionali.

Allora spesso per i primi accertamenti ci si intende alla bell'emeglio, in genere appunto in inglese; nel caso specifico, se sono riusciti ad accertare lo stato di salute, tanto più facilmente possono avergli chiesto l'età, con tutta l'inattendibilità del caso; che poi l'ANSA (che ultimamente mi pare stia ansando parecchio) le spacci per buone, oh, non ci posso far nulla.

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:
Le pattuglie della stradale non girano con l'interprete afghano. Di questo sono ragionevolmente sicuro. Quindi, per me rimane incomprensibile come abbiano fatto a sapere che si trattasse di un minore, se non aveva documenti e non parla italiano, in modo da decidere di far intervenire i sanitari della struttura protetta etc.

Ocio, non intendo né polemizzzare né fare la punta a membro, io ti posso dire che interpreti afgani praticamente non se ne trovano, né qui né tantomeno da voi, e che a me capita spesso di lavorare in tribunale con la lingua inglese, quantunque gli interessati quasi mai siano anglofoni bensí provengano

- o da un qualche staterello négher dove la lingua ufficiale é l'inglese (per non averne un'altra intelligibile, ad es. Sierra Leone)

- o da una qualsiasi altra nazionalità la cui lingua non è particolarmente, ehm, diffusa (mi è capitato di lavorare con imputati appunto assiri)

a ciò si aggiunge il fatto che tanto i poliziotti quanto i giudici lavorano poco volentieri con interpreti provenienti da paesi négher (si ricordi la mia accezione del termine négher, non ha a che vedere col colore della pelle) perché tendono a barare in favore dei loro connazionali.

Allora spesso per i primi accertamenti ci si intende alla bell'emeglio, in genere appunto in inglese; nel caso specifico, se sono riusciti ad accertare lo stato di salute, tanto più facilmente possono avergli chiesto l'età, con tutta l'inattendibilità del caso; che poi l'ANSA (che ultimamente mi pare stia ansando parecchio) le spacci per buone, oh, non ci posso far nulla.

Belìn, ammettiamo pure che si siano parlati in inglese, come hanno fatto a decidere che quello aveva davvero 17 anni? Fatalità il 90% dei clandestini ha proprio 17 anni. Non è che di default quando trovano un clandestino gli attribuiscono 17 anni, per una direttiva d'autorità? Non mi sorprenderebbe affatto, sapendo com'è organizzata l'invasione.

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:
Le pattuglie della stradale non girano con l'interprete afghano. Di questo sono ragionevolmente sicuro. Quindi, per me rimane incomprensibile come abbiano fatto a sapere che si trattasse di un minore, se non aveva documenti e non parla italiano, in modo da decidere di far intervenire i sanitari della struttura protetta etc.

Ocio, non intendo né polemizzzare né fare la punta a membro, io ti posso dire che interpreti afgani praticamente non se ne trovano, né qui né tantomeno da voi, e che a me capita spesso di lavorare in tribunale con la lingua inglese, quantunque gli interessati quasi mai siano anglofoni bensí provengano

- o da un qualche staterello négher dove la lingua ufficiale é l'inglese (per non averne un'altra intelligibile, ad es. Sierra Leone)

- o da una qualsiasi altra nazionalità la cui lingua non è particolarmente, ehm, diffusa (mi è capitato di lavorare con imputati appunto assiri)

a ciò si aggiunge il fatto che tanto i poliziotti quanto i giudici lavorano poco volentieri con interpreti provenienti da paesi négher (si ricordi la mia accezione del termine négher, non ha a che vedere col colore della pelle) perché tendono a barare in favore dei loro connazionali.

Allora spesso per i primi accertamenti ci si intende alla bell'emeglio, in genere appunto in inglese; nel caso specifico, se sono riusciti ad accertare lo stato di salute, tanto più facilmente possono avergli chiesto l'età, con tutta l'inattendibilità del caso; che poi l'ANSA (che ultimamente mi pare stia ansando parecchio) le spacci per buone, oh, non ci posso far nulla.

Belìn, ammettiamo pure che si siano parlati in inglese, come hanno fatto a decidere che quello aveva davvero 17 anni? Fatalità il 90% dei clandestini ha proprio 17 anni. Non è che di default quando trovano un clandestino gli attribuiscono 17 anni, per una direttiva d'autorità? Non mi sorprenderebbe affatto, sapendo com'è organizzata l'invasione.

marisella ha scritto:
Ragazzi, c'è un metodo infallibile per determinare l'età, usato anche nei tribunali, che è la radiografia del polso. Se c'è completa saldatura dei nuclei di accrescimento radiale e ulnare vuol dire che il soggetto ha 18 anni. OK? Baci.

Minsky ha scritto:

marisella ha scritto:
Ragazzi, c'è un metodo infallibile per determinare l'età, usato anche nei tribunali, che è la radiografia del polso. Se c'è completa saldatura dei nuclei di accrescimento radiale e ulnare vuol dire che il soggetto ha 18 anni. OK? Baci.

Stai dicendo che la pattuglia della stradale avrebbe fatto una radiografia al polso dell'afghano per stabilire l'età?
Sono ragionevolmente sicuro che la stradale non abbia un'apparecchiatura per radiografie a bordo delle auto di servizio. Non può essere questa la spiegazione.

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

marisella ha scritto:
Ragazzi, c'è un metodo infallibile per determinare l'età, usato anche nei tribunali, che è la radiografia del polso. Se c'è completa saldatura dei nuclei di accrescimento radiale e ulnare vuol dire che il soggetto ha 18 anni. OK? Baci.

Stai dicendo che la pattuglia della stradale avrebbe fatto una radiografia al polso dell'afghano per stabilire l'età?
Sono ragionevolmente sicuro che la stradale non abbia un'apparecchiatura per radiografie a bordo delle auto di servizio. Non può essere questa la spiegazione.

No, però mi pare un metodo sufficientemente affidabile da poter venire usato generalmente.

Se volessero.

Minsky ha scritto:[...]
Quindi, la storiella che l'afghano senza documenti e senza conoscenza della lingua sia stato immediatamente riconosciuto per minore (diciassettenne!) non sta in piedi per niente. È un falso, deliberatamente messo in atto dalla polizia perché ci sono direttive dall'alto che impongono loro di fare così sistematicamente.

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:[...]
Quindi, la storiella che l'afghano senza documenti e senza conoscenza della lingua sia stato immediatamente riconosciuto per minore (diciassettenne!) non sta in piedi per niente. È un falso, deliberatamente messo in atto dalla polizia perché ci sono direttive dall'alto che impongono loro di fare così sistematicamente.

Su questo ho sempre avuto i miei dubbi anch'io, diciamo che probabilmente hanno istruzioni di "chiudere un occhio", altrettanto probabilmente non esplicite.

Rasputin ha scritto:Quello che non ho quotato secondo me si può ancora sintetizzare con un "se volessero" (quando han voluto, Pinelli lo hanno buttato dalla finestra eh)

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:[...]
Quindi, la storiella che l'afghano senza documenti e senza conoscenza della lingua sia stato immediatamente riconosciuto per minore (diciassettenne!) non sta in piedi per niente. È un falso, deliberatamente messo in atto dalla polizia perché ci sono direttive dall'alto che impongono loro di fare così sistematicamente.

Su questo ho sempre avuto i miei dubbi anch'io, diciamo che probabilmente hanno istruzioni di "chiudere un occhio", altrettanto probabilmente non esplicite.

Hanno istruzioni di chiuderli tutt'e due, esplicite.

Rasputin ha scritto:Quello che non ho quotato secondo me si può ancora sintetizzare con un "se volessero" (quando han voluto, Pinelli lo hanno buttato dalla finestra eh)

Pinelli è stato buttato dalla finestra dopo che Calabresi lo aveva ammazzato di botte; mi sfugge qualsiasi possibile relazione con l'attuale invasione pilotata di clandestini.

Minsky ha scritto:La Svezia si sta preparando per una guerra civile

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:La Svezia si sta preparando per una guerra civile

Meno male che hanno leggi decenti sul possesso ed il port di armi da fuoco, se no adesso avrebbero un problema (organizzativo) in più