Ennio Montesi

Da **Minsky** Sab 31 Gen 2015 - 19:14

Apro questo thread per raccogliere i migliori aforismi, storie, frasi, motti, giudizi, proverbi, sentenze, perle di saggezza dell'impareggiabile scrittore Ennio Montesi.

Comincio con questa divertentissima e illuminante storiella:

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LA TEOLOGIA SPIEGATA AI BAMBINI E AGLI ADULTI di Ennio Montesi

Il signor Tizioteologo, truffatore e criminale, inventa una stronzata stratosferica e la chiama religione ad uso del signor Imbecillereligioso, ignorante e truffato, il quale abbocca alla stronzata religiosa e si fa fottere in tutti i modi e per sempre dal signor Tizioteologo.

Arriva il signor Controimbecille il quale spiega a Imbecillereligioso che Tizioteologo gli ha raccontato una stronzata enorme chiamata religione con l’intento di truffarlo e di fotterlo a vita. Imbecillereligioso non capisce del perché Controimbecille non creda alla stronzata enorme di religione e lo reputa e lo appella con il nome di “a-stronzata” in quanto non credente della stronzata religiosa.

Per tutta la vita Imbecillereligioso discute con Controimbecille della stronzata religiosa inventata da Tizioteologo. Tizioteologo per tutta la vita vive benissimo e, ricchissimo, ride e se la spassa grazie ai frutti prodotti dalla propria stronzata religiosa, sapendo che indirettamente ha truffato e fottuto oltre che Imbecillereligioso anche Controimbecille inducendolo a sprecare il proprio tempo, la propria intelligenza e la propria vita nel tentare di smascherare l’enorme stronzata religiosa ad uso dei malati mentali volontari della religione. Tra Tizioteologo, Imbecillereligioso e Controimbecille l’unico che guadagna concretamente dalla enorme stronzata della religione è Tizioteologo, essendo gli altri due truffati e fottuti fino alla morte.

Se Imbecillereligioso si mette contro Tizioteologo, Tizioteologo lo tortura e lo uccide.
Se Controimbecille si mette contro Tizioteologo, Tizioteologo lo tortura e lo uccide.
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Da Rasputin Mar 3 Feb 2015 - 20:36

Tirosù

Da primaverino Mar 3 Feb 2015 - 20:42

Ho cercato (non trovandola) la pagina Wiki relativa ad Ennio Montesi...
Pare (secondo alcuni) che si tratti di un grande scrittore e di "un grande" comunque...
Mi piacerebbe potermi fare un'idea mia propria sul personaggio...
Qualche dritta?

Da Rasputin Mar 3 Feb 2015 - 20:45

primaverino ha scritto:Ho cercato (non trovandola) la pagina Wiki relativa ad Ennio Montesi...
Pare (secondo alcuni) che si tratti di un grande scrittore e di "un grande" comunque...
Mi piacerebbe potermi fare un'idea mia propria sul personaggio...
Qualche dritta?

Lo trovi su FB, ma non ti piacerà Royales

Da primaverino Mar 3 Feb 2015 - 20:59

Rasputin ha scritto:
primaverino ha scritto:Ho cercato (non trovandola) la pagina Wiki relativa ad Ennio Montesi...
Pare (secondo alcuni) che si tratti di un grande scrittore e di "un grande" comunque...
Mi piacerebbe potermi fare un'idea mia propria sul personaggio...
Qualche dritta?

Lo trovi su FB, ma non ti piacerà

Ho ammirato persone che non mi piacevano per niente, in passato...
Tanto per dirti stimo molto il vecchio Cossutta pur essendo (io) un anticomunista...
E lo stimo perché è persona intellettualmente onesta, al netto delle sue idee che personalmente trovo sbagliate.

Comunque non sono (ancora?) iscritto a FB... Ci penserò...

Da Justine Mer 4 Feb 2015 - 9:51

Pensa che io stimo (parzialmente) Giovanni Lindo Ferretti, il che è tutto dire

Da **Minsky** Ven 6 Feb 2015 - 20:06

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RARISSIME, STRAORDINARIE E PREZIOSISSIME DONNE di Ennio Montesi

Stimo immensamente, più degli uomini, quelle rarissime, straordinarie, preziosissime e coraggiose donne, certamente con diverse marce intellettuali in più, che leggono e commentano di libri, che possiedono capacità di analisi e di critica sulla società e sul mondo, che discutono di filosofia, di libertà, di rivoluzione e che dicono ridendo “porcoddio” e “porcamadonna” in pubblico.
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Da Rasputin Ven 6 Feb 2015 - 20:55

"Persone" no eh?

L'occhiolino alle femministe mi sta sul cazzo

Da **Minsky** Ven 6 Feb 2015 - 21:02

Rasputin ha scritto:"Persone" no eh?

L'occhiolino alle femministe mi sta sul cazzo

Io lo interpreto come un'osservazione che le donne bestemmianti sono rare.

Da Justine Ven 6 Feb 2015 - 21:03

Io sono sempre stata, in merito... Come si può tradurre "Egalitarianist"? Insomma, sono per la parità, cosa che nell'accezione di un termine che propende più per un sesso piuttosto che l'altro non si trova facilmente.
Non sono mai stata una simpatizzante del femminismo; come spesso sono solita dire alle mie conoscenti: se volete considerarvi superiori, iniziate a fare a meno di lagne, piagnistei, e idiozie varie. Siate persone degne, ancor prima che donne.
Basterebbe questo, avrebbero fine tanti di quei mercimoni, tante di quelle insulsaggini, si vivrebbero dei rapporti di coppia un po' decenti, almeno...

Di Montesi, comunque, per non svolazzare OT, ero amica su FB... Ad un certo punto, non so perché, non lo vidi più nel feed della home e svogliatamente ne dedussi che fosse svernato in un sito dove si censuri meno (purché esista). ._.

Edit: Minsky, bestemmiante all'appello :D ballo2

Da **Minsky** Ven 6 Feb 2015 - 21:08

Justine ha scritto:
Di Montesi, comunque, per non svolazzare OT, ero amica su FB... Ad un certo punto, non so perché, non lo vidi più nel feed della home e svogliatamente ne dedussi che fosse svernato in un sito dove si censuri meno (purché esista). ._.

Edit: Minsky, bestemmiante all'appello :D

No, non ha traslocato, curiosamente Ennio su facebook c'è ancora. Scrive poco ma c'è. Quello che mi sembra in stato di abbandono è il blog "Axteismo".

Da Rasputin Ven 6 Feb 2015 - 21:22

Sono sul cell qualcuno mi farebbe una ricerca sul nome Murat Kurnaz?

Scusate l'OT

Da **Minsky** Ven 6 Feb 2015 - 21:28

Rasputin ha scritto:Sono sul cell qualcuno mi farebbe una ricerca sul nome Murat Kurnaz?

Scusate l'OT

http://en.wikipedia.org/wiki/Murat_Kurnaz

Da Rasputin Ven 6 Feb 2015 - 22:02

Grazie!

Da Rasputin Sab 7 Feb 2015 - 18:49

Minsky ha scritto:
Rasputin ha scritto:"Persone" no eh?

L'occhiolino alle femministe mi sta sul cazzo
Io lo interpreto come un'osservazione che le donne bestemmianti sono rare.

Bene, sono orgoglioso di annunciare che ne ho avuta una, per tre anni. Ed i primi due era anche minorenne occhiali

Da Justine Sab 7 Feb 2015 - 19:10

D'altronde, chiunque è blasfemiante: se è "non nominare il nome invano", quanti "mio dio" sono da ritenere blasfemi perché pronunciati in circostanze irrilevanti, come quando ad esempio ti aspetti una litrata di caffé e ti portano i Mon Cheri?

Da **Minsky** Sab 7 Feb 2015 - 20:03

Justine ha scritto:D'altronde, chiunque è blasfemiante: se è "non nominare il nome invano", quanti "mio dio" sono da ritenere blasfemi perché pronunciati in circostanze irrilevanti, come quando ad esempio ti aspetti una litrata di caffé e ti portano i Mon Cheri?

Mah, io direi che un semplice intercalare pronunciato così per abitudine non può nemmeno essere una vera bestemmia, indipendentemente dal contenuto. Una vera bestemmia deve essere pronunciata intenzionalmente e con il proposito di offendere i credenti e / o il clero (per quanto mi riguarda personalmente, soprattutto il clero) della divinità invocata nella bestemmia.

Quasi quasi meriterebbe aprire un apposito thread, vediamo se la discussione si sviluppa, eventualmente apro ed esporto.

Da **Minsky** Dom 8 Feb 2015 - 18:05

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TURPILOQUI E BESTEMMIE SONO SINONIMO DI GRANDE CULTURA E DI ENORME CIVILTÀ di Ennio Montesi

Nessuno si scusi per “turpiloqui” e “bestemmie” essendo essi semplici e banali vaniloqui e ognuno si esprima, essendo proprio diritto inalienabile, con tutti gli innocenti e pittoreschi vaniloqui che preferisce. Chiunque si opponga ai “turpiloqui” e “bestemmie” è pericoloso nemico della società evoluta. Turpiloqui e bestemmie sono sinonimo di grande cultura e di enorme civiltà.
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Da Rasputin Dom 8 Feb 2015 - 19:13

Minsky ha scritto:«
TURPILOQUI E BESTEMMIE SONO SINONIMO DI GRANDE CULTURA E DI ENORME CIVILTÀ di Ennio Montesi

Nessuno si scusi per “turpiloqui” e “bestemmie” essendo essi semplici e banali vaniloqui e ognuno si esprima, essendo proprio diritto inalienabile, con tutti gli innocenti e pittoreschi vaniloqui che preferisce. Chiunque si opponga ai “turpiloqui” e “bestemmie” è pericoloso nemico della società evoluta. Turpiloqui e bestemmie sono sinonimo di grande cultura e di enorme civiltà.
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Pochi lo capiscono davvero...comunque un thread delle bestemmia lo abbiamo, basterebbe valorizzarlo anziché postarci delle semplici opere d'arte wink..

Da Sun Tzu Lun 9 Feb 2015 - 9:08

Minsky ha scritto:Apro questo thread per raccogliere i migliori aforismi, storie, frasi, motti, giudizi, proverbi, sentenze, perle di saggezza dell'impareggiabile scrittore Ennio Montesi.

Comincio con questa divertentissima e illuminante storiella:

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LA TEOLOGIA SPIEGATA AI BAMBINI E AGLI ADULTI di Ennio Montesi

Il signor Tizioteologo, truffatore e criminale, inventa una stronzata stratosferica e la chiama religione ad uso del signor Imbecillereligioso, ignorante e truffato, il quale abbocca alla stronzata religiosa e si fa fottere in tutti i modi e per sempre dal signor Tizioteologo.

Arriva il signor Controimbecille il quale spiega a Imbecillereligioso che Tizioteologo gli ha raccontato una stronzata enorme chiamata religione con l’intento di truffarlo e di fotterlo a vita. Imbecillereligioso non capisce del perché Controimbecille non creda alla stronzata enorme di religione e lo reputa e lo appella con il nome di “a-stronzata” in quanto non credente della stronzata religiosa.

Per tutta la vita Imbecillereligioso discute con Controimbecille della stronzata religiosa inventata da Tizioteologo. Tizioteologo per tutta la vita vive benissimo e, ricchissimo, ride e se la spassa grazie ai frutti prodotti dalla propria stronzata religiosa, sapendo che indirettamente ha truffato e fottuto oltre che Imbecillereligioso anche Controimbecille inducendolo a sprecare il proprio tempo, la propria intelligenza e la propria vita nel tentare di smascherare l’enorme stronzata religiosa ad uso dei malati mentali volontari della religione. Tra Tizioteologo, Imbecillereligioso e Controimbecille l’unico che guadagna concretamente dalla enorme stronzata della religione è Tizioteologo, essendo gli altri due truffati e fottuti fino alla morte.

Se Imbecillereligioso si mette contro Tizioteologo, Tizioteologo lo tortura e lo uccide.
Se Controimbecille si mette contro Tizioteologo, Tizioteologo lo tortura e lo uccide.
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In effetti,ha ragione,che si sia o non si sia in disaccordo con il teologo,il teologo ci guadagna,li basta scrivere la prima sciochezza che il credente te la ripeterà come un papagallo all'infinito,l'altro lo stesso ne discutera all'infinito con lui.Infatti più ne parli più nè aumenti la fama,anzi più la generi,più tizioteologo ci guadagna.

Infatti il gossip di tizioteologo tiene in piedi tutta le baracca da circo,e probabilmente tizioteologo diverrà santo.

Perchè mi suona vagamente come un certo vannonismo specializzato diffidente

.C'era un libro adesso che ci penso,dello scrittore i Robert Green, Le 48 leggi del potere,permeato di realismo macchiavellico, che ribadiva lo stesso principio,per mantenere il potere è irrilevante una discussione razionale,basta scrivere anche sciochezze l'importante e che tutti nè discutano,questo consente il conseguimento dell'utile e del rendere nota la propria immagine sociale.

Legge 11
Rendete le persone dipendenti.
Per mantenere la propria indipendenza si deve sempre essere necessari e richiesti. Quanto più gli altri si fideranno di voi, tanto più sarete liberi. Bisogna rendere le persone dipendenti in nome della loro felicità e prosperità e non si dovrà temere più nulla. Non dovete mai insegnare loro quanto occorre a renderle indipendenti.

Legge 32
Solleticate la fantasia degli altri
Spesso si cerca di sfuggire alla realtà perché è squallida e spiacevole. Non appellatevi mai alla verità o alla realtà a meno che non siate disposti ad affrontare l’ira scatenata del disincanto. La vita è così dura e deludente che coloro che sono capaci di creare sogni e illusioni sono come oasi nel deserto: attraggono gente da ogni dove. Grande potere deriva dalla capacità di solleticare la fantasia delle masse.

Nel libro solitamente vengono spiegate al livello ideale tutti le leggi che regolerebbero il potere,con l'impostazione tipicamente machiavellico/realistica.E fa pensare come molti di questi concetti si adagiano perfettamente nei libri di marketing,per esempio lo slogan tipicamente usato nella pubblicità:perchè lo "slogan" è una stronzata detta bene che serve per generare dicotmie psicologiche,in questa concezione che si discuta in senso positivo o negativo del prodotto,globalmente la sola discussione sul prodotto nè aumenta la notorietà quindi altretanto psicologicamente il valore (il valore di un prodotto in economia è relativo e è profondamente legato alla visibilità che la società stessa li dà),le scarpe Nike non hanno affatto una qualità migliore,sono più famse e conosciute per principi solo di natura psicologica, sono considerate di valore superiore a altri brand psicologicamente ma senza nessuna ragione,in quanto hanno certamente una visibilità maggiore nella società non una qualità maggiore.Anzi dopotutto non è solo tizioteologo che lo fà,basti pensare un pò i meccanismi che reggono quel baraccone della politica,tizio spara una cazzata e per sei mesi tutti si scontreranno a discutere della cazzata offerendo un giocoso e simpatico spettacolo che terrà occupati i pensieri delle persone per qualche tempo,non appena l'effetto svanisce se ne sparano altre e cosi che intanto il tuo conto in banca cresce a dismisura,e oramai anche un pò il meccanismo di sopravvivenza della politica italiana,ed è talmente collaudato che penso che funzioni,per decenni ,per dire Berlusconi è stato al potere con questa strategia,e non è che gli altri non sfruttino lo stesso principio.

Da Justine Lun 9 Feb 2015 - 9:18

Machiavelli aveva previsto tutto

Da Sun Tzu Lun 9 Feb 2015 - 11:08

Justine ha scritto:Machiavelli aveva previsto tutto

Un po come dire "io aiuto il povero" come sfruttare l'ecesso compassione e pietà a proprio vantaggio,capitalismo economico applicato:

Poniamo che io sia una qualunque associazione che si propone di avere scopi umanitari,il fine è ottenere un profitto ma ovviamente questo non va detto,bisogna far apparire che io non abbia nessun interesse:

a)Io chiederò un offerta e mostrero a chi la chiedo, che i soldi che mi darà servono a aiutare persone difficoltà,e se non mi crede sono perfino disposto a darli tutti i numeri e gli indirizzi delle persone che ho aiutato.
b)Tizio dubbioso ma compassionevole, chiama si informa e efettivamente nota che realmente tutti i nomi della lista hanno ricevuto dei soldi,anzi rispondono personalmente che sono stati certamente aiutati.
c)Psicologicamente chi dà i soldi si persuade che quindi tizio che chiede i soldi sta veramente aiutando i poveri,d'altro canto le persone che chiama confermano,e anche quelle che va a vedere di persona lo confermano.Quindi il fine appare come viene prospettato al cliente.

Ma la realtà non sempre è fatta di buoni samaritani,l'importante è dichiararsi tali:Qualunque cifra mi darai io non sto aiutando nessun povero o bambino dell'africa, ma solo me stesso e qualunque cifra mi venga data io sto effetuando un profitto per me,basta trattenerne una percenruale tolti i costi.

Ecco come potrebbe ragionare chi chiede i soldi:

a)Qualunque cifra che mi darai io efettuero una tratenuta percentuale,a tua insaputa e a insaputa di quelli che ricevono l'offerta.
b)Tuttavia darò anche i soldi alle persone da aiutare (la percentuale che posso darli è irrilevante l'importante che abbia matematicamente un margine di profitto per me),ovviamente senza mai dirli quanti realmente me nè ha dato nè chi mi ha fatto l'offerta.
c)Tolti i costi che sono molto simili 0 per me (non ho macchinari da pagare e manutanzionare,non ho spese energetiche,ne nulla di tutto quello che sosterrebbe una normale azienda),io non sto producendo niente di niente,faccio l'intermediario,e su qualunque offerta sto eseguendo il profitto in margine percentuale.

Ho aiutato i poveri infatti sono soddisfatti, qualcuno puo negarlo? Il cliente è pure soddisfato!Anzi risulta perfettamente apgato nel sapere che il povero sa che i suoi soldi li ha ricevuti,ma il "quanto" lo ha dimenticato nel cassetto(certo salvo improvisamente non prenda coscienza del meccanismo banana-neuk1

)E se anche si prospetasse l'evenienza del quanto,basta dire che la somma affidata e ripartita non a un solo individuo,ma a tutti gli individui,perdendo dunque la tracciabilità dei tuoi stessi soldi.

Ripeti il meccanismo per giorni ,decenni, secoli e millenni.Secondo te quanti sono i miei beni mobili e immobili? nella tua più alta fantasia la stima monetaria ideale che potresti fare secondo me non li raggiunge.Anzi dopo un certo livello comincio io stesso a entrare nei mercati finanziari (questi demoni della finanza sono cattivi,brutti e avidi da un lato ma-in fondo-nè sono sempre stato innamorato dall'altra),e quindi a investire ulteriormente,quindi con buoni investimenti aumento sempre e costantamente il mio patrimonio.

Consiglio:se sei compassionevole verso qualcuno non dare mai i tuoi soldi a chi si fa intermediario ma dalli direttamente tu a a chi secondo te ha necessità.Perchè le apparenze non solo ingannano fregano la maggioranza delle volte,come gli intermediari in generis.Va certamente bene avere compassione ma mai farsi fregare dalle retoriche che vengono spesso propinate dal marketing.

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Concretamente e sostanzialmente secondo me suona come "truffa perfettamente legale" cosa che in efetti è ma che si deve sempre dissimulare,ma come un buon artista,puoi trasformare quel cesso della Giocanda come la donna più bella del mondo.

Da **Minsky** Ven 13 Feb 2015 - 17:15

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UN BENE CHE IL POPOLO GRECO MUOIA DI FAME, I GRECI PRIMA MORIRANNO E MEGLIO SARÀ PER TUTTI di Ennio Montesi

È un bene che la miserabile Grecia fallisca, è un bene che la miserabile Grecia sprofondi nella merda, ed è un grande bene che il miserabile Popolo greco, uomini, donne, bambini e bambine greci muoiano per mancanza della sanità pubblica, è un bene che essi muoiano tutti di fame. Il miserabile Popolo greco prima morirà di stenti e di fame e meglio sarà per tutti.
È un bene che milioni di uomini, donne, bambini e bambine greci muoiano per immobilità e che muoiano per mancanza di coraggio alla Rivoluzione popolare armata contro i propri criminali della religione, contro i propri criminali governanti e contro i propri criminali dittatori.
Prima fallirà la miserabile Grecia, prima fallirà la miserabile Italia, e prima fallirà la miserabile Europa, e prima il miserabile Popolo italiano morirà, e prima gli altri miserabili Popoli europei moriranno.
A meno che il miserabile Popolo italiano e i miserabili Popoli europei decidano di agire concretamente contro tutti i propri responsabili della propria imminente morte annunciata, ed agiscano prendendo coraggio per fare ogni Popolo la propria Rivoluzione popolare armata violenta, feroce e spietata contro i propri criminali della religione, contro i propri criminali governanti e contro i propri criminali dittatori, fucilandoli tutti immediatamente. Rivoluzione popolare unica via.
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Da primaverino Ven 13 Feb 2015 - 18:55

A questo Montesi manca più di una rotella.
Senza offesa per chi lo ha elevato a "paradigma pensante" mi pare un vero e proprio idiota fatto e finito.
Se poi qualcuno dei suo "esegeti" (perché pare che cotanto Genio lo capiscano in pochi) vorrà meglio esplicare il suo Alto Pensiero, ben venga.
Secondo me (per il poco che mi avete fornito) è solo un pirla ma di qualli veri ("veri" si fa per dire... Magari i veri pirla sono quelli che comprano i suoi libri).
Un vostro parere?

Da Rasputin Ven 13 Feb 2015 - 20:04

primaverino ha scritto:A questo Montesi manca più di una rotella.
Senza offesa per chi lo ha elevato a "paradigma pensante" mi pare un vero e proprio idiota fatto e finito.
Se poi qualcuno dei suo "esegeti" (perché pare che cotanto Genio lo capiscano in pochi) vorrà meglio esplicare il suo Alto Pensiero, ben venga.
Secondo me (per il poco che mi avete fornito) è solo un pirla ma di qualli veri ("veri" si fa per dire... Magari i veri pirla sono quelli che comprano i suoi libri).
Un vostro parere?

Io ho una domanda, a te che in storia sei più preparato della media: quanti cambiamenti fondamentali nella storia moderna dell'umanità conosci che abbiano avuto luogo pacificamente?

Da primaverino Sab 14 Feb 2015 - 2:26

Rasputin ha scritto:
primaverino ha scritto:A questo Montesi manca più di una rotella.
Senza offesa per chi lo ha elevato a "paradigma pensante" mi pare un vero e proprio idiota fatto e finito.
Se poi qualcuno dei suo "esegeti" (perché pare che cotanto Genio lo capiscano in pochi) vorrà meglio esplicare il suo Alto Pensiero, ben venga.
Secondo me (per il poco che mi avete fornito) è solo un pirla ma di qualli veri ("veri" si fa per dire... Magari i veri pirla sono quelli che comprano i suoi libri).
Un vostro parere?

Io ho una domanda, a te che in storia sei più preparato della media: quanti cambiamenti fondamentali nella storia moderna dell'umanità conosci che abbiano avuto luogo pacificamente?

Non me ne sovvengono alcuni, pure al netto delle interpretazioni di comodo di volta in volta utilizzate in modo strumentale (vedi gli esempi di M.L. King o di Gandhi, che tutto erano fuorché pacifici, dato che di guerrieri "anticonvenzionali" si trattava e il fatto che molti confondano pacifismo con "nonviolenza" la dice tutta al riguardo).
Cionondimeno non colgo lo spessore intellettuale (per mancanza di riferimenti e non preconcettualmente, credimi) relativamente al Montesi di cui ho solo avuto modo di leggere aforismi e frasi riportate in modo da impedirmi di prender visione del suo pensiero a "tutto tondo".
Sinora ho solo letto slogan buoni per chi già la pensa come lui (e nulla ho comunque da obiettare, sia chiaro) ma niente che stimoli un cambiamento verso il suo obiettivo in modo organico ed articolato in materia.
Tradotto in italiano corrente: se il Montesi-pensiero si limita ad elevare la bestemmia e l'insulto a mo' di "linea guida" penso francamente che il tono macchiettistico-grottesco prevarrà alla fine sull'eventuale (e tuttora indimostrata) sostanza del suo dire/pensare.
Se viceversa (perché potrebbe ben darsi il caso che sia IO a non averci capito una fava) si tratta di un pensiero ben più profondo atto a scuotere le coscienze in un'ottica futuribile e migliorativa dello status quo, allora mi si forniscano i riferimenti utili all'analisi del pensiero in questione.
A tuttora mi vorrai perdonare se non trovo nulla di interessante in chi dice: "Ho ragione io, porcod...". Limite mio?

Da **chef75** Sab 14 Feb 2015 - 4:20

primaverino ha scritto:
Senza offesa per chi lo ha elevato a "paradigma pensante" mi pare un vero e proprio idiota fatto e finito.

beh, ho avuto pure io la solita impressione mgreen

, soprattutto dopo che mi ha tempestato di notifiche invitanti l'acquisto del suo libro prima che il vaticANO lo fa sparire dalla circolazione. fischio..

Devo dire però che non ho letto niente di ciò che ha scritto e che quindi potrei pure sbagliarmi.

Da Justine Sab 14 Feb 2015 - 7:09

primaverino ha scritto:A questo Montesi manca più di una rotella.
Senza offesa per chi lo ha elevato a "paradigma pensante" mi pare un vero e proprio idiota fatto e finito.
Se poi qualcuno dei suo "esegeti" (perché pare che cotanto Genio lo capiscano in pochi) vorrà meglio esplicare il suo Alto Pensiero, ben venga.
Secondo me (per il poco che mi avete fornito) è solo un pirla ma di qualli veri ("veri" si fa per dire... Magari i veri pirla sono quelli che comprano i suoi libri).
Un vostro parere?

A me sembra consequenziale, come se avesse voluto dire: non volete far nulla? Bene, vi meritate la vostra sorte- un po' come quando imputiamo all'Italia mali e grane (realmente esistenti) nella speranza che qualcuno faccia qualcosa di concreto.
Ma nessuno fa niente, e a costo di voler fare l'Holubice di turno, ci meriteremmo qualche scossone... Che poi sia esposto in una forma particolarmente mordace, ne convengo. Ma secondo me la chiave sta nell'ultimo paragrafo, è un discorso motivazionale che dovrebbe (almeno nei suoi intenti) portare a svegliare le "truppe".
Anche con chi si ama, a volte, si è paradossalmente spietati per suscitare una qualche forma di reazione...

Da Rasputin Sab 14 Feb 2015 - 18:35

primaverino ha scritto:
Non me ne sovvengono alcuni, pure al netto delle interpretazioni di comodo di volta in volta utilizzate in modo strumentale (vedi gli esempi di M.L. King o di Gandhi, che tutto erano fuorché pacifici, dato che di guerrieri "anticonvenzionali" si trattava e il fatto che molti confondano pacifismo con "nonviolenza" la dice tutta al riguardo).
Cionondimeno non colgo lo spessore intellettuale (per mancanza di riferimenti e non preconcettualmente, credimi) relativamente al Montesi di cui ho solo avuto modo di leggere aforismi e frasi riportate in modo da impedirmi di prender visione del suo pensiero a "tutto tondo".
Sinora ho solo letto slogan buoni per chi già la pensa come lui (e nulla ho comunque da obiettare, sia chiaro) ma niente che stimoli un cambiamento verso il suo obiettivo in modo organico ed articolato in materia.
Tradotto in italiano corrente: se il Montesi-pensiero si limita ad elevare la bestemmia e l'insulto a mo' di "linea guida" penso francamente che il tono macchiettistico-grottesco prevarrà alla fine sull'eventuale (e tuttora indimostrata) sostanza del suo dire/pensare.
Se viceversa (perché potrebbe ben darsi il caso che sia IO a non averci capito una fava) si tratta di un pensiero ben più profondo atto a scuotere le coscienze in un'ottica futuribile e migliorativa dello status quo, allora mi si forniscano i riferimenti utili all'analisi del pensiero in questione.
A tuttora mi vorrai perdonare se non trovo nulla di interessante in chi dice: "Ho ragione io, porcod...". Limite mio?

Mah, io mi riferivo principalmente all'usuale - e principale - slogan di Montesi, "Rivoluzione unica via".

A prescindere da che una qualche rivoluzione abbia prima o poi effettivamente luogo o meno, mi pare sensato.

Da **Minsky** Lun 16 Feb 2015 - 11:17

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GUERRE DI RELIGIONE PERPETRATE DAI PEZZI DI MERDA CRIMINALI DELLE RELIGIONI E DAI PEZZI DI MERDA CRIMINALI GOVERNANTI di Ennio Montesi

In questo Terzo Millennio ci sono ancora in corso ed esplodono sempre di più, in ogni parte del mondo assassini perpetrati per le religioni, genocidi atroci perpetrati per le religioni, crimini efferati contro l’umanità perpetrati per le religioni, guerre feroci “crociate” e “scrociate” e “sporcoddiate” perpetrate per le religioni, perpetrate dai ripugnanti disturbati malati mentali pezzi di merda criminali delle religioni, perpetrate in nome del ripugnante personaggio di fantasia denominato “dio” di merda e “dii” del cazzo, in quanto gli schifosi criminali governanti di tutto il mondo - a cominciare dai lerci criminali mafiosi governanti italiani - non hanno il coraggio di dirlo pubblicamente e di ammetterlo pubblicamente con chiarezza per non dovere dare contro ai ripugnanti personaggi di fantasia denominati “dio” di merda, “madonne” fottute e “cristi” del cazzo, mediante i quali personaggi di fantasia vengono indottrinati pesantemente i miserabili cervelli anche italiani, i miserabili cervelli anche di uomini italiani, di donne italiane, di bambini italiani e di bambine italiane.
I ripugnanti pezzi di merda criminali governanti italiani - infinitamente più lerci e più ripugnanti di tutti gli altri pezzi di merda criminali governanti di altre nazioni - non hanno il coraggio di prendere le distanze pubblicamente, di dire pubblicamente e di ammettere pubblicamente che i ripugnanti personaggi di fantasia denominati “dio” di merda, “madonne” fottute e “cristi” del cazzo non esistono essendo tutti personaggi delle favole inventati dagli psicopatici, paranoici pericolosissimi e criminali assassini della religione cristiana-cattolica, inventati e indottrinati con arroganza e violenza dai duecentotrentacinquemila criminali preti, frati, suore, vescovi, cardinali e papi, i quali sarebbero, e molto probabilmente saranno, tutti fucilati in blocco, insieme a tutti i criminali delle religioni, e fucilati in blocco insieme a tutti i criminali governanti e fucilati in blocco insieme a tutti i criminali dittatori, durante la Rivoluzione popolare armata per la libertà e per la liberazione del popolo, per la libertà e per la liberazione di uomini, donne, bambini e bambine. Rivoluzione popolare unica via.
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Da **Minsky** Ven 27 Feb 2015 - 18:08

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UCCIDERE DIO NON È REATO PENALE ED È MEGLIO DEL GIOCO DEL MONOPOLI di Ennio Montesi

Oggi ho ucciso dio sgozzandolo e con l’aggravante dei futili motivi e della premeditazione. Mi sono costituito dal magistrato confessandogli il fatto, ma il magistrato, sfogliando il codice penale, ha detto che uccidere dio non è reato e che anzi non è nemmeno contemplato nel codice penale. Strano, gli ho detto, milioni di persone uccidono nel nome del fottuto dio di merda e commettono crimini efferati contro l’umanità, ma chiunque può uccidere tranquillamente a gratis dio senza conseguenze penali, né civili di alcun genere. Sì, ha risposto ridendo il magistrato, uccidere dio non è reato penale e, anzi, lo possono fare anche i bambini e le bambine per gioco e per divertimento, spinti dai propri genitori intelligenti e saggi, ed è più divertente e infinitamente più utile del gioco del Monopoli.
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Da **Minsky** Sab 28 Feb 2015 - 12:34

xmanx ha scritto:bè...in realtà tutti credono in qualcosa.
Tutti agiscono, si muovono e pensano a partire da una visione della vita e da una visione di bene e male.

Anche tu.

L'ignoranza diffusa porta a credere che la religione sia solo quella dei preti e dei teologi che parlano di dio: siano essi ebrei, cristiani o musulmani.

In realtà la religione è una visione della vita e dell'uomo. E, quindi, anche se tu rifiuti le religioni tradizionali, ciò non significa che tu non sia mosso da una visione religiosa.
Tu ti muovi, pensi e agisci in base alla tua personale religione.

Allora, caro Minsky, il punto non è se essere credenti in una religione tradizionale o meno.
Il punto è: tu, in quale religione credi?

Cioè: chi è l'uomo? Da dove viene? Dove dovrebbe andare? Su quale paradigma si basano le relazioni tra individui? E le relazioni tra individui e natura?

Ecco...vedrai che se ci pensi bene riuscirai a dare forma alla tua religione.
E poi ci dirai anche chi è il tuo totem e che forma ha.

In effetti è proprio vero. Il pensiero ateo è proprio infantile.

Questo post è completamente fuori contesto. Immagino che tu l'abbia deposto qui per errore, visto che poi l'hai copiato tal quale in un altro nuovo thread.

Hai qualche commento prima che proceda con la cancellazione?

Da **Minsky** Sab 28 Feb 2015 - 19:46

Minsky ha scritto:
Hai qualche commento prima che proceda con la cancellazione?

No, non aveva commenti. Ho spostato nel thread pertinente.

Da Rasputin Sab 28 Feb 2015 - 21:12

Minsky ha scritto:
Minsky ha scritto:
Hai qualche commento prima che proceda con la cancellazione?
No, non aveva commenti. Ho spostato nel thread pertinente.

Hai davvero trovato un thread pertinente? eeeeeeek

Da **Minsky** Sab 28 Feb 2015 - 22:32

Rasputin ha scritto:
Minsky ha scritto:
Minsky ha scritto:
Hai qualche commento prima che proceda con la cancellazione?
No, non aveva commenti. Ho spostato nel thread pertinente.

Hai davvero trovato un thread pertinente?

Per così dire: http://atei.forumitalian.com/t6459-che-cosa-e-la-religione wink..

Da **Minsky** Lun 2 Mar 2015 - 19:22

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SONO E RESTERÒ PER SEMPRE DISUMANO E RIVOLUZIONARIO di Ennio Montesi

Con orgoglio e con superbia mi considero e sono profondamente disumano non avendo io nulla da spartire con i ripugnanti genocidi dell’umanità, né con gli aberranti crimini contro l’umanità perpetrati da sempre dal genere umano e dagli esseri umani in ogni parte del mondo. Io disumano prendo le distanze dagli umani. Lo schifoso e vomitevole appellativo “umano” è una chiara offesa verso tutti i saggi disumani. Disprezzare le azioni abominevoli e l’operato criminale degli esseri umani è consapevolezza indispensabile e rivoluzionaria. Sono e resterò per sempre disumano e rivoluzionario.
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Da **Minsky** Mer 18 Mar 2015 - 22:00

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NO AGLI IMBECILLI DELLA RELIGIONE, SÌ AI CRIMINALI GERARCHI VATICANI di Ennio Montesi

Non mi interesso dei ripugnanti pezzi di merda malati mentali volontari e criminali della religione e delle loro idiozie ad uso degli imbecilli. Non mi interesso di teologia, cioè della “scienza” dei criminali truffatori ad uso dei poveri ritardati mentali psicopatici della religione. Mi occupo degli schifosi terroristi criminali gerarchi cattolici-fascisti-cristiani-vaticani-nazisti contemporanei colpevoli di terrorismo e di crimini contro l’umanità che vanno immediatamente arrestati, processati, condannati e giustiziati mediante fucilazione, come furono impiccati i criminali nazisti del Terzo Reich di Adolf Hitler nel Processo di Norimberga.
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Da **Minsky** Dom 31 Mag 2015 - 22:46

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L’UNICO INTERESSE È FUCILARE I 235.000 CRIMINALI DEL VATICANO di Ennio Montesi

Non ci interessa fare capire alla gente, che ha il cervello di una gallina, che la Chiesa cattolica ha in mano l’economia e la libertà dei Popoli e nemmeno ci interessa fare sapere alla gente, che al posto del cervello ha il buco di culo, che la Chiesa cattolica è la più grande forza reazionaria, fascista e nazista del pianeta, e non ci interessa nemmeno fare sapere agli imbecilli, ai malati mentali volontari della religione, agli ipocriti e agli ignoranti che la Chiesa cattolica è la più grande associazione criminale per delinquere della storia.

Ci interessa solo radere al suolo il criminale Stato extracomunitario, dittatoriale, cattolico-fascista-nazista del Vaticano-Chiesa cattolica, abbattere le sue mura di cemento e fucilare in blocco tutti i 235.000 ripugnanti pezzi merda, criminali terroristi preti, frati, suore, vescovi, cardinali e papi con l’intento di sterminarli tutti durante la Rivoluzione popolare armata per la liberazione del Popolo, per la libertà di uomini, donne, bambini e bambine. Rivoluzione unica via.
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Da Justine Dom 31 Mag 2015 - 23:22

"Malati mentali volontari" è meraviglioso, finalmente si riconosce il fatto che in tanti stiano male perché lo vogliono profondamente

Da Rasputin Lun 1 Giu 2015 - 9:58

Justine ha scritto:"Malati mentali volontari" è meraviglioso, finalmente si riconosce il fatto che in tanti stiano male perché lo vogliono profondamente

Però proprio questa è una delle (Poche) definizioni di Ennio che io non condivido interamente. La stragrande maggioranza di noi è stata battezzata indottrinata comunicata, alcuni anche inculati ed a mio parere il disturbo psichico è sempre indotto.
Poi cè chi ne esce - sospetto una minoranza - ma chi rimane intrappolato non sempre lo fa per volontà propria

Da Justine Lun 1 Giu 2015 - 10:11

Penso che, se le facoltà mentali rimangono inalterate e si sviluppano normalmente, ad un essere umano ad una certa età venga lo scrupolo di verificare se 2 mele più due mele faccia quattro mele, o due dozziliardi di Chupa Chups... :D

Il virus si chiama "bambagia del pensiero", ed è formato da una duplice componente indottrinante e volontaria...

Da lupetta Mar 2 Giu 2015 - 14:34

Justine ha scritto:Penso che, se le facoltà mentali rimangono inalterate e si sviluppano normalmente, ad un essere umano ad una certa età venga lo scrupolo di verificare se 2 mele più due mele faccia quattro mele, o due dozziliardi di Chupa Chups... :D

Il virus si chiama "bambagia del pensiero", ed è formato da una duplice componente indottrinante e volontaria...

se hai paura non lo fai...

Da **Minsky** Ven 14 Ago 2015 - 8:12

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GIORNAFASCISTI ITALIANI DELL’ORDINE DEI GIORNALISTI (*) di Ennio Montesi

Esistono bizzarri, tronfi, grotteschi e ridicoli individui i quali, spompinandosi da soli nelle loro redazioni giornalistiche oppure in raccoglimento come collaboratori, si auto definiscono al suono di strombazzanti fanfare, “giornalisti” in quanto, a loro insindacabile dire, appartenenti alla superiore cricca di cervelli pensanti dell’Ordine dei Giornalisti, ordine voluto nel 1925 dal criminale dittatore fascista Benito Mussolini il quale, oltre ad essere stato il fautore di smisurate discriminazioni sociali, di criminali leggi razziali e di crimini efferati contro l’umanità, fu anche il nemico storico numero uno dell’informazione italiana e fu contro ogni forma di libertà di espressione, di opinione e fu contro la libertà di stampa.

Tali angoscianti quanto inutili individui “giornafascisti professionisti” e “giornafascisti pubblicisti” italiani che si stampano addosso scarabocchiando mezze confuse notizie sui loro illeggibili e imbavagliati tabloid ottimi per incartare il pesce, e farfugliando nei loro omertosi microfoni, nulla hanno a che fare con il vero, moderno e libero giornalismo il quale, di certo, non ha bisogno di schedare le persone e di allinearle a nessun “ordine”. Per poter dire la propria opinione, scrivere, parlare e dare informazioni è ridicolo, oltre che molto preoccupante e terrorizzante, il solo pensare che tutto ciò lo si possa fare solo ed esclusivamente se il proprio nome è scritto su di un quaderno che un misterioso tizio orwelliano custodisce in un cassetto di scrivania.

Qualsiasi individuo di un paese democratico pensasse o ritenesse che questa sia la giusta regola liberale e democratica da seguire e da applicare, sarebbe un povero e miserabile individuo da fare curare immediatamente da un bravo psichiatra. Sarebbe come se per salvaguardare e vigilare sulla Democrazia, sull’Uguaglianza e sulla Libertà di un popolo ci si mettesse a sentinella un gruppo di assassini criminali nazisti delle SS del Terzo Reich di Adolf Hitler.

Fino a quando esisterà il farlocco Ordine dei Giornalisti, voluto dal criminale dittatore fascista Benito Mussolini, in Italia non ci sarà mai, e mai potrà esserci, libera informazione. Solo sopprimendo l’Ordine dei Giornalisti si potrà dare vita alla vera, ancora sconosciuta e proibita (al popolo italiano) libertà di informazione e di stampa. A maggior ragione ricordando che nel dopoguerra tutte le associazioni fasciste furono sciolte, dichiarate illegali e con il divieto assoluto di ricostituzione.

I giornafascisti professionisti e giornafascisti pubblicisti possono dare, sin da subito, segno di rispetto dell’etica, da essi stessi sbandierata in ogni occasione, possono dare segno di serietà e segno di lealtà verso il popolo italiano. Per poterlo fare debbono semplicemente cancellarsi dall’inutile, anacronistico e opprimente Ordine dei Giornalisti svuotandolo dei loro nomi affinché sparisca e venga sotterrato per sempre. I giornafascisti uscirebbero così dal proprio fetido pollaio dimostrando, prima a se stessi, e poi al prossimo che bavagli, notizie omertose, manipolazione e assenza di notizie sono solo un brutto e vergognoso ricordo, un gravissimo errore sociale da non ripercorrere mai più. Il giornafascista che avrà il coraggio e l’onestà di cancellarsi dall’Ordine dei Giornalisti farà nascere il vero giornalista che giace e attende dentro di sé. Il giornafascista che aggrappandosi a motivazioni fantasiose sul perché e sul per come non possa uscire dal lercio pollaio, resti tranquillamente a fare il pollo e il giornafascista. Il popolo è abbastanza intelligente per saperlo riconoscere ed evitare.

Ennio Montesi

(*) giornafascista (gior-na-fa-scì-sta) s.m. e f. (pl.m. -i) persona iscritta all’Ordine dei Giornalisti, esistente in Italia e voluto nel 1925 dal dittatore fascista Benito Mussolini con l’intento di imbavagliare e di controllare l’informazione e la stampa di regime. Deriva dall’unione di ‘giornalista’ e ‘fascista’, per sottolineare la mancanza di libertà di informazione e di stampa per tutti i giornalisti iscritti all’Ordine dei Giornalisti. Giornafascista è un neologismo coniato dallo scrittore Ennio Montesi il 18 agosto 2012 introducendolo nell’articolo dal titolo “Giornafascisti italiani dell’Ordine dei Giornalisti”.
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