Salve

Da Operaio ateo Ven 23 Mag 2014 - 0:12

Mi presento,mi chiamo marco vengo da Cremona.sono un comunista di corrente leninista,e sono favorevole ad un ateismo di stato che sradicherebbe la religione,vietare la religione,non lo vedo tanto come un imposizione anzi tutt'altro altro dato che per me la religione di per se è un imposizione,non vedo nulla di libero nel distruggere le chiese ma poi permettere di indottrinare i bambini alla religione(i bambini come si sa nascono atei).dopotutto col cosmopolitismo che c'è ai ragazzi d'oggi se gli demolisci una chiesa o non gli permetti di credere non se ne accorgono neanche XD(dato che non sono piu attacati alle tradizioni).
detto questo spero di trovarmi bene con voi

Da primaverino Ven 23 Mag 2014 - 0:36

Benvenuto!
Come prima cosa (se ti va) potresti imparare a scrivere in italiano...
Dopo i segni di punteggiatura ci va lo spazio.
Idem prima delle parentesi (ma non dopo, compris?...).
Di regola, dopo il punto ci andrebbe la maiuscola.
Il discorso va terminato col "punto".
Dai che non è difficile.
Evito di commentare il tuo sproloquio, per carità.
Comunque è pur vero che i bambini nascono atei (secondo molti qui dentro) ma nemmeno nascono comunisti.
Tu che scusa hai?

Da Operaio ateo Ven 23 Mag 2014 - 0:41

Sono al cellulare faccio un 'po fatica a scrivere.non ho detto di voler imporre il comunismo,ma fare di tutto per evitare ai bambini indottrinamenti religiosi.

Da **chef75** Ven 23 Mag 2014 - 0:43

Operaio ateo ha scritto:Mi presento,mi chiamo marco vengo da Cremona.sono un comunista di corrente leninista,e sono favorevole a un ateismo di stato che sradicherebbe la religione,vietare la religione io non lo vedo tanto come un imposizione anzi tutt'altro ato che per me la religione di per se è un imposizione,non vedo nulla di libero nel distruggere le chiese ma poi permettere di indottrinare i bambini alla religione(i bambini come si sa nascono atei).dopotutto col cosmopolitismo che c'è ai ragazzi d'oggi se gli demolisci una chiesa o non gli permetti di credere non se ne accorgono neanche XD(dato che non sono piu ataccatti alle tradizioni).
detto questo spero di trovarmi bene con voi

Ciao, benvenuto welcome

primaverino ha scritto:Benvenuto!
Come prima cosa (se ti va) potresti imparare a scrivere in italiano...
Dopo i segni di punteggiatura ci va lo spazio.
Idem prima delle parentesi (ma non dopo, compris?...).
Di regola, dopo il punto ci andrebbe la maiuscola.
Il discorso va terminato col "punto".
Dai che non è difficile.

Non mi pare che sia un requisito richiesto per poter accedere e scrivere sul forum, i concetti espressi si capiscono, se si vuole capirli, anche se uno non mette i puntini sulle i. wink..

Da Operaio ateo Ven 23 Mag 2014 - 0:47

Se propio ci tieni correggo subito.

Da primaverino Ven 23 Mag 2014 - 0:57

Operaio ateo ha scritto:Se propio ci tieni correggo subito.

Ti ringrazio.
Ma, come dicevi, sei un comunista leninista. Nulla da obiettare (è una filosofia rispettabile, per carità) ma che non ha nulla di "innato" a differenza dell'ateismo, come dicevi.
Insomma per essere comunisti ci vuole qualcuno che ti indottrini ad esserlo (foss'anche la semplice lettura di un vecchio e polveroso testo).
Per cui non comprendo la dicotomia tra il tuo essere comunista (non per nascita) e l'obiezione rivolta all'indottrinamento religioso.

p.s.: (@ Chef) e dai non fare il puntacazzista... wink..

Da Operaio ateo Ven 23 Mag 2014 - 1:03

Bhe io se fossi al potere cercherei in tutti i modi di non indottrinare al comunismo e comunque il comunismo non è una religione e Marx non è Dio da prendere come un'autorità assoluta,quindi se alcune cose del marxismo non vanno bene in quel contesto,non c'è problema.

Da primaverino Ven 23 Mag 2014 - 1:15

Operaio ateo ha scritto:Bhe io se fossi al potere cercherei in tutti i modi di non indottrinare al comunismo e comunque il comunismo non è una religione e Marx non è Dio da prendere come un'autorità assoluta,quindi se alcune cose del marxismo non vanno bene in quel contesto,non c'è problema.

Marx non è dio (vero) ma secondo alcuni il Comunismo è una religione (lo sosteneva pure B. Russell, che peraltro era ateo) seppure atea.
Comunque apprezzo la tua tolleranza in materia.

Da ToninoScalzo Ven 23 Mag 2014 - 7:37

Ciao Operaio Ateo!

Prima di dire se un’idea è (o meno) religione bisogna avere in testa un’idea chiara e univoca del concetto religione. Altrimenti le nostre parole non hanno significato … sono varabili inconsistenti.

<< La religione non è la fede in un’idea! >>

Per rendersi conto di questa cosa basta pensare che il 99% dei cattolici ignora il contenuto della bibbia e delle "sacre" scritture cristiane e chi ignora una teoria (o scrittura) non può certo avere fede in quella teoria (o scrittura) e di conseguenza i cattolici non sarebbero dei religiosi.
E per converso … la totalità dei matematici ha fede (conosce e crede) nei "sacri" testi della matematica, eppure nessuno oserebbe etichettarli come dei religiosi e ancor meno nessuno oserebbe mai etichettare la matematica come una religione.

Dunque cos’è la religione ?

<< La religione è la fede in un (o più) volto (/mito)! >>

Quando vediamo i ragazzini (/adulti) adorare i miti del calcio (/canzone, politica) … quella è religione.
E se qualcuno ritiene vere le idee di Darwin ma dà del cretino a chi ripete un principio di Darwin (senza specificare che è di Darwin) … quello è un religioso: non crede nelle teorie di Darwin, è ammaliato dall'uomo Darwin.

Tanto per dirla un po’ alla Freud …

il bambino non conosce l’idea che ha in testa il papà, però il bambino sa che il papà ha ragione a prescindere. E se il papà cambia idea 100 volte su un certo argomento, il figlio farà altrettanto e questo perché il figlio è convinto che:

Il suo papà non deve seguire la verità … è la verità che deve seguire suo papà.

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Il comunismo è una religione?
Dipende se abbiamo fede (adorazione) in Lenin o se abbiamo fede (misura) in quello che ha detto.

Karl Marx e Friedrich Engels. L'Ideologia tedesca, 1846 ha scritto:II comunismo non è per noi uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente.

Da ToninoScalzo Ven 23 Mag 2014 - 9:46

chef75 ha scritto:i concetti espressi si capiscono, se si vuole capirli, anche se uno non mette i puntini sulle i.

Grande Chef,
però bisogna anche capire chi non è capace di farsi una propria idea della realtà e crede che quella brutta parola (l’idea) sia un sinonimo di poesia.

Difatti in quest’ultimo caso:

imparare a memoria un pensiero ha senso se è vero … se è scritto bene.

La cosa che più mi fa sorridere è

chi guarda la forma (e non la sostanza) ...
disconosce più degli altri le regole dell’italiano.

Da **Cosworth117** Ven 23 Mag 2014 - 9:55

Ciao, benvenuto!

primaverino ha scritto:Benvenuto!
Come prima cosa (se ti va) potresti imparare a scrivere in italiano...
Dopo i segni di punteggiatura ci va lo spazio.
Idem prima delle parentesi (ma non dopo, compris?...).
Di regola, dopo il punto ci andrebbe la maiuscola.
Il discorso va terminato col "punto".
Dai che non è difficile.
Evito di commentare il tuo sproloquio, per carità.
Comunque è pur vero che i bambini nascono atei (secondo molti qui dentro) ma nemmeno nascono comunisti.
Tu che scusa hai?

Per favore, non accogliamo così i nuovi arrivati...