La farina bianca

Ho digitato farina bianca su Google per cercarne i valori nutrizionali, e guardate i risultati:

https://www.google.it/#q=farina+bianca

Non è la prima volta che sento cose dal genere, anzi mi pare di ricordare di un professore milanese che si occupa di alimentazione che in un video definiva la farina bianca come velenosa.

Voi cosa ne pensate?

Mi sembra una grande cazzata, come se ne sentono tante nel settore dell'alimentazione...

Cosworth117 ha scritto:Mi sembra una grande cazzata, come se ne sentono tante nel settore dell'alimentazione...

Ho davanti 2 pacchi di farina, uno integrale e uno di farina 00, i valori nutrizionali sono :

                                     farina integrale                farina 00
valore energetico                 319 Kcal                          342 Kcal
proteine                                11,2  g                               9,5  g
carboidrati                             61,6 g                              73,0  g
        di cui zuccheri                  0,6 g                                1,0  g
grassi                                      1,5 g                                1,0  g
        di cui saturi                      0,3 g                                0,3  g
fibra                                        7,1 g                                1,5  g
sodio                                       0,008 g                             0,002 g

Davvero, non capisco dove sia il problema...   

nessun problema, io consumo entrambe le farine quasi indifferentemente

Era per sapere, magari da qualcuno che se ne intende, se è vero che la farina bianca fa male.

Guarda, sono utente attivo di un forum di bodybuilding, e la sezione sull'alimentazione è quella che frequento di più, quindi mi capita spesso e volentieri di controllare diete, revisionarle, ecc... Ho imparato da utenti molto più esperti, anche nutrizionisti, e guide varie... Ce ne sono tanti di luoghi comuni, ma sulla farina non è mai stato detto nulla di male. È un'ottima fonte di carboidrati.

Faria ha scritto:nessun problema, io consumo entrambe le farine quasi indifferentemente

Era per sapere, magari da qualcuno che se ne intende, se è vero che la farina bianca fa male.

Ha solo un indice glicemico molto più alto di quella integrale. Se sei giovane e il tuo pancreas funziona bene (ovvero ti scafandri di tutto con minime variazioni di peso, come si addice ai giovanotti), la puoi consumare normalmente. Io mai

Se si consuma nello stesso pasto una fonte proteica, e soprattutto una fonte di grassi, l'IG va a farsi benedire, quindi a maggior ragione meglio non farsi seghe mentali.

per quanto ne so io  la farina integrale, quella vera, non quella fatta  aggiungendo alla farina raffinata  un po di crusca è da preferire per l'elevata quantità di fibre che  aiutano.

Certo.

ma prova un po a fare  un dolce  con  la farina  integrale  

Se devo sgarrare, sgarro pesante, altro che farina integrale!   

airava ha scritto:ma prova un po a fare  un dolce  con  la farina  integrale  

Io ci ho provato con lo strudel di mele e l'apple pie.

Il sapore è molto diverso, non è un granché, e sono dolci in cui la componente farinacea è secondaria.
Inoltre è difficile stendere l'impasto senza che si rompa.

che io sappia (da discorsi sentiti a scuola) tutto quello che è molto rimaneggiato (zucchero bianco, farina bianca...) è PIU' nocivo per tutti. maggiore è la lavorazione, maggiore è il raffinamento  e meno fa bene. ma non credo certo a livello di dire che provoca tumori (in cucina a scuola si usa tranquillamente e il prof mangia con noi   ). è più un discorso didattico e di eventuali possibili scelte di vita ... "sarebbe bello poter tornare" alla farina integrale (ma quella vera, non gli scarti con gli scarti aggiunti...) io quindi non credo sia il caso di crearsi problemi... ho notato però che lievita mlto meno in casa...

Questo mi è nuova.
Sapevo delle voci sullo zucchero raffinato, sull'aspartame, perfino sul latte, ma sulla farina mai 

ma vi siete messi d'accordo?

(dall'altro furum, sezione fuffa:
http://scienzanewthought.wordpress.com/2011/07/13/i-cinque-cibi-killer-la-farina-bianca-raffinata/ )

però due giorni di un po' di roba integrale (il dottore mi ha detto: se non smetti mangiare almeno mangia integrale) hanno già avuto i loro effetti ...

tutto quello che è edulcorato, raffinato, sbiancato... è sottoposto a processi chimici di "raffinazione" che lo "rovinano" (scusa la parola, ma non sapevo cosa mettere) ... tutto, anche la farina...

io non esagererei con parole come "tumorale" e "malattia", come nei link postati da voi, ma più una cosa è "lavorata" e meno resta "naturale", mi sembra ovvio. poi che ci siano imbonitori incerca di gloria che attaccano tutto pu rdi avere 5 minuti di celebrità, questo capita un po in tutti i settori. io la farina bianca la uso, come il mio professore di cucina e quello di alimentazione. di più non so come dire..

In fin dei conti, se tutte queste cose dei cibi tossici fossero vere, saremmo gia estinti come minimo

Don Roberto ha scritto:In fin dei conti, se tutte queste cose dei cibi tossici fossero vere, saremmo gia estinti come minimo

ma no, è  che il consumo di zucchero e farina raffinati è recente e i danni che provocano sono a lungo termine, uno fa in tempo a riprodursi prima che insorgano.

Un mio amico sostiene che il pane di farina bianca, quello che consumiamo tutti i giorni, è una cosa piuttosto recente. Ai tempi di suo padre (e del mio) tutti erano costretti a mangiare un pane 'nero', ovvero la vera e propria farina andava per ottenere dolciumi, e i 'poretti' si mangiavano il resto.

Col senno del poi, costoro avevano un cibo molto ricco di fibre e molto salutistico, che però i contemporanei apprezzavano poco...

Sempre il mio amico sostiene che nella generazione del padre la celiachia era pressoché inesistente, proprio grazie a questa dieta data dalla necessità.

holubice ha scritto:Un mio amico sostiene che il pane di farina bianca, quello che consumiamo tutti i giorni, è una cosa piuttosto recente. Ai tempi di suo padre (e del mio) tutti erano costretti a mangiare un pane 'nero', ovvero la vera e propria farina andava per ottenere dolciumi, e i 'poretti' si mangiavano il resto.

Col senno del poi, costoro avevano un cibo molto ricco di fibre e molto salutistico, che però i contemporanei apprezzavano poco...

Sempre il mio amico sostiene che nella generazione del padre la celiachia era pressoché inesistente, proprio grazie a questa dieta data dalla necessità.

In realtà non è così: già nel medioevo il consumo di pane di farina bianca era maggioritario nelle citta, rimanendo però minoritario nelle campagne, dove  si mangiava pane di miglio, di spelta , di panìco, d'orzo, segale e avena.
(Gusti del Medioevo, di Massimo Montanari, pagg. 64-65)

holubice ha scritto:
Sempre il mio amico sostiene che nella generazione del padre la celiachia era pressoché inesistente, proprio grazie a questa dieta data dalla necessità.

Perchè i bambini celiaci morivano appena svezzati. Mia zia ha perso il bambino a 8 mesi e mio fratello (nato nel 40) fu salvato da una famiglia di ebrei che convinsero mia madre a sostituire il semolino con la farina di riso e il latte vaccino con quello d'asina.

Faria ha scritto:

Don Roberto ha scritto:In fin dei conti, se tutte queste cose dei cibi tossici fossero vere, saremmo gia estinti come minimo

ma no, è  che il consumo di zucchero e farina raffinati è recente e i danni che provocano sono a lungo termine, uno fa in tempo a riprodursi prima che insorgano.

E ma l'aspettativa di vita è aumentata un bel po'...

Don Roberto ha scritto:

Faria ha scritto:

Don Roberto ha scritto:In fin dei conti, se tutte queste cose dei cibi tossici fossero vere, saremmo gia estinti come minimo

ma no, è  che il consumo di zucchero e farina raffinati è recente e i danni che provocano sono a lungo termine, uno fa in tempo a riprodursi prima che insorgano.

E ma l'aspettativa di vita è aumentata un bel po'...

si, grazie a medicina e igiene, non certo grazie al consumo di zuccheri

Don Roberto ha scritto:

Faria ha scritto:

Don Roberto ha scritto:In fin dei conti, se tutte queste cose dei cibi tossici fossero vere, saremmo gia estinti come minimo

ma no, è  che il consumo di zucchero e farina raffinati è recente e i danni che provocano sono a lungo termine, uno fa in tempo a riprodursi prima che insorgano.

E ma l'aspettativa di vita è aumentata un bel po'...

e comunque non è aumentata poi tanto, sulle statistiche dei secoli passati pesa molto la mortalità infantile, senza quella la speranza di vita è poco inferiore alla nostra

Ovvio, ma io intendevo dire che se siamo tanto circondati da cibi così pericolosi almeno l' aspettativa di vita dovrebbe un po' diminuire, no?

Don Roberto ha scritto:Ovvio, ma io intendevo dire che se siamo tanto circondati da cibi così pericolosi almeno l' aspettativa di vita dovrebbe un po' diminuire, no?

ma per me la farina bianca non è velenosa, è solo meno salutare di quella integrale.

Faria ha scritto:si, grazie a medicina e igiene, non certo grazie al consumo di zuccheri

Quoto.

Elima ha scritto:

holubice ha scritto:
Sempre il mio amico sostiene che nella generazione del padre la celiachia era pressoché inesistente, proprio grazie a questa dieta data dalla necessità.

Perchè i bambini celiaci morivano appena svezzati. Mia zia ha perso il bambino a 8 mesi e mio fratello (nato nel 40) fu salvato da una famiglia di ebrei che convinsero mia madre a sostituire il semolino con la farina di riso e il latte vaccino con quello d'asina.

Molto probabilmente hai ragione tu.

É come chi sostiene che 50 anni fa c'erano molti meno tumori. Grazie al cavolo, la vita media era (forse) 20 anni più breve, e i più non facevano in tempo ad arrivare al loro bravo "malaccio"...