Degustazione films

Visto Frank (la Michael fassbenderata) dietro suggerimento della mia coinquilina cardiovascolare Invisiblemonsters; naturalmente la componente identitaria del personaggio in questione ha maggiore rilevanza di tutta la trama, dello screenplay, di fotografia e capacità attoriali; per questo solo fattore lo promuovo, in quanto m'ha istigata a riconsiderare il rapporto che ho con le mie multiple, dismorfofobiche, maniere di guardare a me

Justine ha scritto:Visto Frank (la Michael fassbenderata) dietro suggerimento della mia coinquilina cardiovascolare Invisiblemonsters; naturalmente la componente identitaria del personaggio in questione ha maggiore rilevanza di tutta la trama, dello screenplay, di fotografia e capacità attoriali; per questo solo fattore lo promuovo, in quanto m'ha istigata a riconsiderare il rapporto che ho con le mie multiple, dismorfofobiche, maniere di guardare a me

Guardi i film che ti consiglio e non mi dici nulla! In ogni caso, posto il trailer, nel caso qualcuno fosse interessato...

I trailer fanno sempre pessimo tributo al film, be magic e posta direttamente il BluRay fisico in quintuplice copia per chi avesse le fisime dell'originalità *

stanotte me lo guardo

È breve e molto delicato, concilia un buon riposo ;)

Con la premura di diffondere, se oggi esiste un filo di libertà online è anche merito suo.



La sua storia:

https://it.wikipedia.org/wiki/Aaron_Swartz

grazie per avermelo fatto conoscere
poveraccio

In un attimo di trance semicomatosa, ieri notte ho guardato questo; il punto di maggiore suspense è stato a 9:23, in cui la fanciulla non riesce a proseguire la lettura del textbook perché era sommariamente colta dal daydreaming

si però a quell'età il tema del "manifatturiero che surclassa l'agricolo nella produzione" è interessante come guardare una lavatrice in funzione, anzi: di meno
io la giustifico di brutto!

Il Giappone è il Giappone, in tutti i sensi...

Per la serie "perdono alle vittime e ai carnefici" in salsa cattolica + ebrea (Rasp, è il film per te), oggi ho rivisto Arrivederci Ragazzi... Ma giusto perché ne avevo uno sbiadito ricordo, in quanto lo guardammo con la scolaresca al cineforum...

Niente di che, una delle classiche storie di amicizia che nasce tra le mura delle prigioni scolastiche della IIa Guerra. Credo proprio che avrò bisogno di suggerimenti in merito a qualche pellicola che valga la pena

Justine ha scritto:Il Giappone è il Giappone, in tutti i sensi...

Per la serie "perdono alle vittime e ai carnefici" in salsa cattolica + ebrea (Rasp, è il film per te), oggi ho rivisto Arrivederci Ragazzi... Ma giusto perché ne avevo uno sbiadito ricordo, in quanto lo guardammo con la scolaresca al cineforum...

Niente di che, una delle classiche storie di amicizia che nasce tra le mura delle prigioni scolastiche della IIa Guerra. Credo proprio che avrò bisogno di suggerimenti in merito a qualche pellicola che valga la pena

Ho un orrendo ricordo dell'unica volta che sono stato ad un cineforum...film turco/salcazzo sottotitolato probabilmente in aramaico non ricordo, si capiva bene quello che succedeva solo perché era la stessa zuppa tutto il film, ragazzini che in un riformatorio si ribellavano e regolarmente le prendevano, senza né capo né coda.

Alla fine del cine, il peggio, il forum: tutti a lodare un coglione di regista perché "Con cosí pochi mezzi" (Infatti anche la qualità faceva cagare che la più dura era olio) era riuscito a fare "Una tale opera" ( ).

Inutile dire il mio piacere nel giocare il ruolo del rag. Fantozzi

Inutile dire il mio piacere nel giocare il ruolo del rag. Fantozzi

A proposito, sai che Vestri (il tizio che interpretava il prof. cinefilo in Fantozzi) è morto? 
Quando si dice serendipità...

Justine ha scritto:

Inutile dire il mio piacere nel giocare il ruolo del rag. Fantozzi

A proposito, sai che Vestri (il tizio che interpretava il prof. cinefilo in Fantozzi) è morto? 
Quando si dice serendipità...

Non sapevo nemmeno chi fosse...nemmeno Filini, se è per quello

Filini è un'istituzione!

Comunque, per quanto riguarda i cineforum, ho recentemente fatto di peggio: film in giapponese sottotitolati in coreano

Rasputin ha scritto:Infatti anche la qualità faceva cagare che la più dura era olio

cioè ma te le pensi tu o le copi 'ste uscite?
sei una fucina
ah ah

Justine ha scritto:Comunque, per quanto riguarda i cineforum, ho recentemente fatto di peggio: film in giapponese sottotitolati in coreano

giura!
ma scusa ci capisci pure?
allibo...

Il coreano ha pronunce oltremondane, trippose e interessanti da conoscere; per me le lingue altaiche sono tutte interessanti, ma rispetto al giapponese è di un altro livello.
Mi ripropongo di impararlo quando avrò in testa più jap, sono curiosa.

adif ha scritto:

Rasputin ha scritto:Infatti anche la qualità faceva cagare che la più dura era olio

cioè ma te le pensi tu o le copi 'ste uscite?
sei una fucina
ah ah

Ma no (Scusate l'OT), il trucco - per la stragrande maggioranza della roba non inventata da me, che peraltro sono solito segnalare - è uno solo: me-mo-ria! Con quella riesci a resuscitare boiate (Come questa) vecchie di 40 anni ed oltre

Rivisto "I guardiani della galassia", ulteriore cazzata Marvel volta a rimpinguare le già flottanti casse della supermultinazionale in questione.

Ma poi con quegli sketch credono di far ridere? Quando guardo i rip in risoluzione cam sento ridere platee di gente, ma secondo me ghignano giusto perché sono in compagnia, una persona che segue in solitaria scempiaggini del genere non può riderne

Un film di norma poco conosciuto, l'ho visto qualche mese fa, da un po' di spunti




Tra l'altro secondo me Leto dovrebbe dedicarsi completamente alla recitazione

Justine ha scritto:"I guardiani della galassia"
[...]
una persona che segue in solitaria scempiaggini del genere non può riderne

ahem
coff... coff...

A me qualsiasi film Marvel (fatta eccezione per Deadpool e le modeste apparizioni di Hiddleston nei panni di sappiamo chi) nausea abbondantemente per via della gestione fallata del rapporto azione (CGI) / consistenza dialogica, non ne trovo...

Ad ogni modo, pare sia in sviluppo Trainspotting 2. Ovvio che per qualche impenitente ragione non raggiungerà i vertici del primo (dopotutto erano i '90s), ma speriamo che Boyle non caghi fuori dalla tazza (anche se viste le tematiche che affronta, magari gli viene più un bisogno a' la Renton)

Tra l'altro c'è tutto il cast del primo. Per me ne uscirà un bel lavoro...

Solitamente tendo a non simpatizzare per i sequel, perchè solitamente sono deludenti... dopo 20 anni però non so cosa possa uscirne fuori, ho letto che sarà in parte tratto da "Porno" un altro romanzo di Welsh, bah
Vedremo!

E non la smettono di far ridere

http://www.cineblog.it/post/637745/paranormal-activity-5-nuovo-motion-poster-ghost-dimension

Justine ha scritto:E non la smettono di far ridere

http://www.cineblog.it/post/637745/paranormal-activity-5-nuovo-motion-poster-ghost-dimension

"il lucroso franchise Paranormal Activity"
fanno bene


ps, il primo ti è piaciuto? a me sì

Dunque, il primo dava una sensazione di parziale empatia con i personaggi (vedevi il tizio sbattersi per proteggere la ragazza in tutti i modi, e in qualche modo ti inteneriva). Poi i restanti film sono stati un po' sul bordo della ridicolaggine, anche perché hanno iniziato a srotolare la questione famiglia (The Marked Ones, poi, sembrava incentrato su uno scontro tra bande di favelas coronato da uno di quei giochini elettronici che tanto andavano alle elementari) 

(era questo 
https://www.youtube.com/watch?v=TazIpiQ96BY)

Insomma, mi sembrano tutti molto blandi nella concezione, ma sarà che horror/thriller non riescono a farmi mai passare un brivido... Ma i film orientali in cui si lasciano subodorare concetti alla Murakami riescono invece a mettermi sempre addosso un velo di paura, curioso).

A beneficio dei nuovi iscritti, e di uno in particolare, ripropongo i miei primi tre film preferiti nell'ordine appunto di preferenza:

1. Arancia meccanica (A Clockwork Orange)

2. 2001 Odissea nello spazio (A Space Odyssey)

3. Blade Runner

la palla a chi vuol giocare 

Rasputin, tre film che hanno fatto la storia del Cinema.
Sul primo si potrebbero versare fiumi d'inchiostro e mette a dura prova i palati più sensibili.
Il secondo è forse uno dei più grandi enigmi del Cinema (lo stesso Kubrick disse che "se qualcuno ci ha capito qualcosa allora io ho fallito").
Il terzo è semplicemente favoloso e ha dettato i cardini di una nuova visione della fantascienza.
PS: Da sempre sogno una società in cui invece di dare la caccia agli androidi la si da ai Credenti...

Dottor Ordifren ha scritto:Rasputin, tre film che hanno fatto la storia del Cinema.
Sul primo si potrebbero versare fiumi d'inchiostro e mette a dura prova i palati più sensibili.
Il secondo è forse uno dei più grandi enigmi del Cinema (lo stesso Kubrick disse che "se qualcuno ci ha capito qualcosa allora io ho fallito").
Il terzo è semplicemente favoloso e ha dettato i cardini di una nuova visione della fantascienza.
PS: Da sempre sogno una società in cui invece di dare la caccia agli androidi la si da ai Credenti...

Ok, quelli erano i classici, ora vediamo qualcosa di meno conosciuto.



Vanessa in azione

ed in tribunale:

Non credo sia il mio genere questo film...
Intanto rilancio...
Di questo cosa mi dici, Rasputin?

https://www.youtube.com/watch?v=hX57oN3B3Lo

Dottor Ordifren ha scritto:Non credo sia il mio genere questo film...

Peccato...a me pare che si tratti di una critica sociale mica da ridere.

Dottor Ordifren ha scritto:Intanto rilancio...
Di questo cosa mi dici, Rasputin?

https://www.youtube.com/watch?v=hX57oN3B3Lo

Ah beh, qui sfondi una porta aperta



peccato che come al solito le traduzioni italiote facciano perdere molto al contenuto, a cominciare dal titolo (orig. "Lost Highway")

Un gran bel topic, il cinema è una delle mie più grandi passioni. Invece di fare una lista dei film preferiti mi piacerebbe tentare una classifica di quelle che sono per me le cinque più belle scene della storia del cinema. Naturalmente se già è difficile farlo con i film, figuriamoci con le singole scene. Per questo sono aperto a critiche e riflessioni varie. 
Vado dalla quinta alla prima (ma è un'ordine convenzionale, sono quasi tutte sullo stesso livello). 

5) Scena principale de L'angelo sterminatore

 

Bunuel fa un ritratto perfetto della borghesia, nel suo solito stile surreale in cui è inutile tentare di trovare un significato preciso. L'unica cosa che azzardo a dire è che per Bunuel la borghesia "non va da nessuna parte": è l'esemplificazione della gente che rimane nella sua mediocrità e non vuole fare nulla per uscirne. D'altronde questo è un messaggio che passa per gran parte dei suoi film. 

4) La confessione de Il settimo sigillo,

 

che ho già vista citata precedentemente. Tra l'altro molto adatta a questo forum. Raffigura impeccabilmente la paura più grande di un uomo, il suo tormento interiore che è il tormento interiore che tutti gli uomini di pensiero hanno avuto almeno una volta nella loro vita.  

3) Il confronto dei deretani nel Salò

 

Scena agghiacciante che ci propone quel genio di Pasolini, che dipinge perfettamente la mercificazione dei corpi (e conseguentemente delle menti) nell'epoca del conformismo. Film attuale oggi più che mai.  

2) La scena di Claudia in 8 1/2

 

Questa scena, oltre ad essere molto profonda, ha un'atmosfera magica, surreale, mischia immaginazione e realtà, ed è la chiave di tutto quel capolavoro che è 8 1/2. Anche la scena del cardinale avrebbe potuto essere un'ottima candidata, una velata quanto feroce critica alla Chiesa che Fellini non risparmia mai nei suoi film, da La dolce vita a Roma. 

1) Ex aequo tra l'apertura di Persona e il racconto di L'ora del lupo. 








Non sono riuscito a decidere tra queste due meravigliose scene, entrambe legate da un'atmosfera horror e dal fatto di essere completamente senza dialoghi. 
La prima è un insieme di immagini senza senso, che Bergman dice di aver sognato così. Famoso è il fallo che compare per una frazione di secondo. Il legame che le unisce tutte è il cinema stesso, come si intuisce dalla macchina da presa presente all'inizio. Il cinema deve dipingere tutta la realtà, anche tutto ciò che c'è di spaventoso e di disgustoso. Solo negli ultimi due minuti la scena si ricollega alla trama del film, mostrando il bambino ideale che una delle due donne avrebbe voluto ma non ha avuto, e che l'altra non avrebbe voluto ma ha avuto (compiendo un aborto). 
L'altra scena, forse la meno conosciuta di tutte quelle che ho citato, è un racconto che il protagonista schizofrenico fa alla moglie. Non si sa se sia un ricordo reale o una fantasia. Raffigura l'omicidio di un bambino (forse il figlio, vista la confidenza che ha nello stargli vicino). Bergman ha anche approvato un'interpretazione sessuale della scena: l'uomo desidera il bambino, ma questi gli si oppone; dunque per reazione contraria lo uccide. 
Beh, se mi chiedessero che cos'è il cinema, risponderei citandogli questa scena. 

Menzioni speciali: Lacrimosa in The Three of Life, la scena della nebbia in Amarcord, la scena iniziale di Rashomon.

Ottimo spunto, anch'io ho le mie scene preferite, inizio a dare l'acchito;





Kubrich era tra le altre cose anche un maestro dell'accompagnamento musicale

Film classici (dell'epopea d'oro del Cinema intendo, quindi dagli anni'30 a quelli'60 del '900), quindi si va sul pesante!
Beh, decidere fra le migliori scene in assoluto dei vari film è davvero difficile, se non addirittura impossibile.
Beh, vedrò di farmi un giro nella mia videoteca e magari tirerò fuori qualcosa di interessante...

Dottor Ordifren ha scritto:Film classici (dell'epopea d'oro del Cinema intendo, quindi dagli anni'30 a quelli'60 del '900), quindi si va sul pesante!
Beh, decidere fra le migliori scene in assoluto dei vari film è davvero difficile, se non addirittura impossibile.
Beh, vedrò di farmi un giro nella mia videoteca e magari tirerò fuori qualcosa di interessante...

È abbastanza soggettivo, infatti tendiamo a parlare delle preferite, non delle migliori

Di questo cosa mi dite?
Sono oltremodo curioso di conoscere i vostri commenti...

https://www.youtube.com/watch?v=ya10UH1UdTk

Dottor Ordifren ha scritto:Di questo cosa mi dite?
Sono oltremodo curioso di conoscere i vostri commenti...

Non sono sicuro di avere visto il film, ma ho riconosciuto l'attore, che mi piace abbastanza.

Vuoi il mio commento? Propaganda ebrea, a cominciare dal regista di famiglia ebreo ortodossa

https://en.wikipedia.org/wiki/Tony_Kaye_(director)

per continuare con il responsabile del montaggio, ecc

come praticamente tutti i film a sfondo antinazista

ah dai un'occhiata qui se vuoi:

https://atei.forumattivo.com/t2360-piccolo-manuale-per-l-uso-del-forum#45924