Insetti sfortunati fossilizzati durante l'accoppiamento

Resti fossili di due insetti della specie Anthoscytina perpetua, con accanto la riproduzione 3D.

Da una parte, chi mai vorrebbe morire proprio mentre fa l'amore? Ma dall'altra, chi non vorrebbe restare immortalato per l'eternità con la propria metà. Beh, non che questi insetti ci abbiano riflettuto molto sul lato romantico, ma questa nuova scoperta è una grande e rarissima occasione per osservare alcuni dettagli fisiologici dell'evoluzione dell'accoppiamento nel mondo degli insetti. Questa coppia di Anthoscytina perpetua, grandi circa 15 millimetri in lunghezza, risalgono al bel mezzo del Giurassico! L'unico altro caso simile ritrovato riguardava due tartarughe.

Dong Ren, curatore della collezione di fossili presso la Capital Normal University, di Pechino, ha ritrovato oltre 1.200 esemplari di questa specie (i cui discendenti oggi li conosciamo anche come "sputacchine") all'interno della Mongolia. Tra questi c'era anche questo rarissimo esemplare di due in fase di accoppiamento.
Si tratta probabilmente dell'esempio più antico che abbiamo di sesso nel mondo degli insetti, nel reparto fossile. Una cosa interessante che viene fuori e che la variabilità delle tecniche di riproduzione è cambiata poco da allora, dato che anche i loro discendenti usano le stesse "posizioni".
O, come spiega Ren, "la simmetria genitale e la posizione di accoppiamento è rimasta statica per più di 165 milioni di anni."

http://www.link2universe.net/2013-11-07/insetti-sfortunati-fossilizzati-durante-laccoppiamento/

un amplesso che dura da 165 milioni di anni    

e chi gli fa concorrenza?            

cosmos ha scritto:Da una parte, chi mai vorrebbe morire proprio mentre fa l'amore?

Sarebbe il modo migliore per morire. :si si: Poi potrei far scrivere sulla lapide qualcosa tipo "Se ne è andato venendo".

Un verde per entrambi!  

Se n'è andato venendo, questa me la scrivo ahahah