Chiacchieriamo..

Rasputin ha scritto:

Diva ha scritto:Che media hai?

Io lunedí, 1'31"50/100m

Chi non ha testa ha gambe...



Delfuccio mio, che fine avevi fatto? Si sentiva la tua mancanza.... Un abbraccio di bentornato!!!

iosonoateo ha scritto:

Diva ha scritto:Che media hai?

io la terza media

Un verdone

Diva ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Diva ha scritto:Che media hai?

Io lunedí, 1'31"50/100m

Chi non ha testa ha gambe...

Alllora o non sai leggere o hai rimosso le elementari

Diva ha scritto:Che media hai?

Eh, adesso sarò sul 25, 25.5, Topologia e Fisica(al secondo appello) sono andate piuttosto bene(28 e 30), ma il mio disappunto è che agli esami sono spesso un casinista, scrivo delle cose che poi magari mentre cammino per casa ci penso e capisco subito la cazzata.
Se avessi solo questo sticazzi, c'è il secondo appello e buonanotte, ma devo pure darne altri due e mi butto la zappa sui piedi da solo.

Tomhet ha scritto:
Eh, adesso sarò sul 25, 25.5, Topologia e Fisica(al secondo appello) sono andate piuttosto bene(28 e 30), ma il mio disappunto è che agli esami sono spesso un casinista, scrivo delle cose che poi magari mentre cammino per casa ci penso e capisco subito la cazzata.
Se avessi solo questo sticazzi, c'è il secondo appello e buonanotte, ma devo pure darne altri due e mi butto la zappa sui piedi da solo.

Dai, non hai una media bassissima... comunque anch'io soffro di attacchi di "esprit de l'escalier"... teribbbbbile!!

Si, tanto comunque mi fa media con geometria differenziale che mi piace di più(l'algebra non è il mio forte) e che magari mi porterà più in alto, oggi ho preso un 20 e vaffanculo, non voglio più sentire parlare di algebra almeno fino alle vacanze estive , spero però che mi serva di lezione.

Tomhet, consolati, io non riesco a fare nemmeno 2+2 e le materie da te elencate non so nemmeno dirle, avevo 3 in matemantica alle superiori.

avete qualche libro da consigliarmi? Oltre a "mille splendidi soli", che ho già preso e leggerò in ospedale?

Il mio genere preferito sarebbe l'horror, solo che nei libri non rende bene

Ecco, la tendenza è per lo più per storie africane/mediorientali come appunto per "mille splendidi soli"... non vorrei nemmeno fossilizzarmi sempre sulle stesse tematiche, però ho anche paura che le altre possano non appassionarmi.

Anche i thriller potrebbero andare bene...

Classici? Ti piacciono?

mi spiace, proprio no

Uhm... divulgazione scientifica nemmeno?

Diva ha scritto:Uhm... divulgazione scientifica nemmeno?

il massimo che leggo è il mensile FOCUS

pistacchio ha scritto:avete qualche libro da consigliarmi? Oltre a "mille splendidi soli", che ho già preso e leggerò in ospedale?

Il mio genere preferito sarebbe l'horror, solo che nei libri non rende bene

Ecco, la tendenza è per lo più per storie africane/mediorientali come appunto per "mille splendidi soli"... non vorrei nemmeno fossilizzarmi sempre sulle stesse tematiche, però ho anche paura che le altre possano non appassionarmi.

Anche i thriller potrebbero andare bene...

C'è un 3d apposta...
Cmq una lettura leggera ma illuminante sono Le storie dei re sassoni di Bernard Cornwell:
L'ultimo re , Un cavaliere e il suo re, I re del nord, Il filo della spada, Il signore della guerra e La morte dei re.
tratta della conquista dei sassoni dell'inghilterra a scapito dei danesi conquistatori e dell'affermarsi del cattolicesimo ad opera di Alfredo il grande.
Sanguinario, avvincente e sopratutto moooolto anticattolico. Storicamente molto corretto, se ci sono delle inesattezze per motivi romanzeschi vengono evidenziate alla fine del libro.

Okay, giusto per capire. Baricco come lo trovi? Io ho letto recentemente "Castelli di rabbia" e mi e' piaciuto, anche "Tre cavalli" di Erri de Luca non l'ho trovato male... conta pero' che in genere leggo saggi (filosofia, scienza...) o classici, quindi non ho a portata di mano molti titoli da consigliarti.


Edit: anche "Il petalo cremisi e il bianco" di M. Faber e' molto bello.

Diva ha scritto:

Edit: anche "Il petalo cremisi e il bianco" di M. Faber e' molto bello.

a grandi linee di cosa parla?

Sai io non leggo molto, quindi non me ne intendo di autori. Ma quando accade o ne ho il tempo leggo dalla mattina alla sera trascurando il resto.

Dato che in ospedale avrò molto tempo da riempire.. ne approfitto.

ripeto, mi piacciono i thriller e le storie vere tipo mediorienteli/africane..

Diva ha scritto:Okay, giusto per capire. Baricco come lo trovi?

pistacchio ha scritto:

Diva ha scritto:

Edit: anche "Il petalo cremisi e il bianco" di M. Faber e' molto bello.

a grandi linee di cosa parla?

Storia ambientata nella Londra vittoriana... a me e' piaciuto... lungo, ma assai scorrevole. Pero' ripeto, per me e' un'eccezione leggere romanzi di autori contemporanei. Questo l'ho letto perche' mi piacciono molto le ambientazioni alla Dickens...

Storie ambientate in mondi esotici: perche' non provi Gabriel Garcia Marquez? "Cent'anni di solitudine" o meglio ancora "L'amore ai tempi del colera". Anche Isabel Allende se vuoi qualcosa di scorrevole.

Un altro che secondo me merita e' "L'eleganza del riccio" di Barbery, ma e' un po' piu' impegnativo. Io l'ho trovato comunque simpatico. Sul "filosofico" ti consiglio anche "Il mondo di Sofia" di Gaarder.


@ Boccadorata: come mai non ti piace Baricco? Io ho letto alcuni suoi libri e li ho trovati carini... certo nulla che si avvicini ai classici, che per me sono irraggiungibili... pero' comunque piacevole.

Diva ha scritto:
@ Boccadorata: come mai non ti piace Baricco? Io ho letto alcuni suoi libri e li ho trovati carini... certo nulla che si avvicini ai classici, che per me sono irraggiungibili... pero' comunque piacevole.

Ti quoto su praticamente tutto il resto, anche se non definirei "impegnativo" l'eleganza del riccio, ma sicuramente lo è Cent'anni di solitudine, specialmente a metà dove si chiamano tutti Arcadio e Aureliano ....
Per quel che riguarda Baricco non sopporto il suo onirismo di maniera. Trovo che giochi con la ricchezza delle parole per nascondere la povertà del costrutto. Se dovesse essere pubblicato dal Reader's digest non ne caverebbero una pagina

Su Baricco in parte concordo, ha uno stile particolare, lo definisci bene dicendo che e' onirico, infatti alcune volte si devono riprendere degli interi capoversi per capire bene cosa vuol dire l'autore...e poi alla fine ti chiedi se veramente voleva dire qualcosa o no.

A proposito di linguaggio poco user-friendly non ti nascondo di essere una grande fan di G. d'Annunzio... ovviamente non lo paragono a Baricco, ci mancherebbe, il vate si rotolerebbe nella tomba in quel di Gardone Riviera... tu cosa ne pensi? Fino ad ora ho trovato pochissime persone disposte anche solo a leggere i suoi romanzi su mio suggerimento, figuriamoci ad innamorarsene...

d'annunzio mi fa andare di corpo, siccome non sono stitico, non lo leggo

Darrow ha scritto:d'annunzio mi fa andare di corpo, siccome non sono stitico, non lo leggo

CVD

Cos'ha che non ti piace?

Boccadorata ha scritto:
Ti quoto su praticamente tutto il resto, anche se non definirei "impegnativo" l'eleganza del riccio, ma sicuramente lo è Cent'anni di solitudine, specialmente a metà dove si chiamano tutti Arcadio e Aureliano ....

La peggior telenovela che io conosca, sotto forma di libro.

rosso per Rasp, mi spiace.

Darrow ha scritto:rosso per Rasp, mi spiace.

Nessun problema, hai espresso il tuo dissenso.

Già che ci sei, se vuoi puoi motivarlo.

Diva ha scritto:
A proposito di linguaggio poco user-friendly non ti nascondo di essere una grande fan di G. d'Annunzio... ovviamente non lo paragono a Baricco, ci mancherebbe, il vate si rotolerebbe nella tomba in quel di Gardone Riviera... tu cosa ne pensi? Fino ad ora ho trovato pochissime persone disposte anche solo a leggere i suoi romanzi su mio suggerimento, figuriamoci ad innamorarsene...

Pesante, cupo, misogino... Ammetto di essere prevenuta e di fare d'un erba un fascio di tutto il periodo storico avendolo letto e studiato insieme ai contemporanei spagnoli. Sono davvero poco tentata di riprenderlo in mano.

pistacchio ha scritto:avete qualche libro da consigliarmi? Oltre a "mille splendidi soli", che ho già preso e leggerò in ospedale?

Il mio genere preferito sarebbe l'horror, solo che nei libri non rende bene

Ecco, la tendenza è per lo più per storie africane/mediorientali come appunto per "mille splendidi soli"... non vorrei nemmeno fossilizzarmi sempre sulle stesse tematiche, però ho anche paura che le altre possano non appassionarmi.

Anche i thriller potrebbero andare bene...

L'horror nei libri non rende bene??
Figliola, quali libri hai letto di King?

Se no uno qualsiasi a scelta tra quelli di Follett o forsyth....

Rasputin ha scritto:

Darrow ha scritto:rosso per Rasp, mi spiace.

Nessun problema, hai espresso il tuo dissenso.

Già che ci sei, se vuoi puoi motivarlo.

Hai accoppiato telenovela a Garcia Marquez, due cose troppo lontane l'uno dall'altra.
Marquez è fatto di silenzi, di immaginazione oltre ogni eccesso grottesco, di tempi dilatati... tutto l'opposto del linguaggio delle telenovele.

pistacchio ha scritto:avete qualche libro da consigliarmi?

Se ti piace il fantasy, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di Martin. Se non ti piace il fantasy, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di Martin.

Diva ha scritto:

Darrow ha scritto:d'annunzio mi fa andare di corpo, siccome non sono stitico, non lo leggo

CVD

Cos'ha che non ti piace?

dovremmo chiederlo al mio apparato digestivo/intestinale

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Darrow ha scritto:rosso per Rasp, mi spiace.

Nessun problema, hai espresso il tuo dissenso.

Già che ci sei, se vuoi puoi motivarlo.

Hai accoppiato telenovela a Garcia Marquez, due cose troppo lontane l'uno dall'altra.
Marquez è fatto di silenzi, di immaginazione oltre ogni eccesso grottesco, di tempi dilatati... tutto l'opposto del linguaggio delle telenovele.

Veramente non ho paragonato lo scrittore (Al quale riconosco la bravura) ma l'opera...

Invece tu lo fai con D'annunzio (Che odio anch'io)

Rasputin ha scritto:

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Darrow ha scritto:rosso per Rasp, mi spiace.

Nessun problema, hai espresso il tuo dissenso.

Già che ci sei, se vuoi puoi motivarlo.

Hai accoppiato telenovela a Garcia Marquez, due cose troppo lontane l'uno dall'altra.
Marquez è fatto di silenzi, di immaginazione oltre ogni eccesso grottesco, di tempi dilatati... tutto l'opposto del linguaggio delle telenovele.

Veramente non ho paragonato lo scrittore (Al quale riconosco la bravura) ma l'opera...

Invece tu lo fai con D'annunzio (Che odio anch'io)

Vale per l'opera omnia di Marquez
Dannunzio e le sue opere una simbiosi estetica a tratti nauseante.

[quote="Boccadorata"]

Diva ha scritto:
non definirei "impegnativo" l'eleganza del riccio, ma sicuramente lo è Cent'anni di solitudine, specialmente a metà dove si chiamano tutti Arcadio e Aureliano ....

io lo ho mollato lì...
già non ricordo i nomi delle persone reali, di un libro appoggiato lì per una settimana... ciao...

io per una degenza in ospedale, se non sei una lettrice assidua, punterei su due aperitivi... ma se poi quando ingrani mangi di tutto, mi porterei allora anche un mattone salvagente.

pistacchio ha scritto:

mi piacciono ... le storie vere tipo mediorienteli/africane..

tipo? che parlano di cosa? drammi?
situazioni che ti portano in un mondo vero ma altro?

se si ti butterei lì un must "la città della gioia" di lapierre che però è ambientato in india...
per me è stato un pungo nello stomaco.
paesaggi, personaggi e drammi pennellati con una intensità emotiva devastante.
facile da leggere e abbastanza lungo.

come aperitivo invece mi viene in mente, sempre se ti piacciono le storie con personaggi appena pennellati descritti separatamente in capitoli inizialmente dedicati a uno solo per volta e le cui storie poi si intrecciano (a me piacciono così...):
Il bosco animato, di Wenceslao Fernández Flórez.
E' un librettino veloce ma originale.
Mi pare sia ambientato in una zona rurale della spagna pre franchista...

Invece su africa e medioriente... ma solo apparentemente, direi "lo straniero" di camus, che mi ha proprio fatto incazzare. era la prima volta che mi incazzavo con un autore. molto cinico.

anche questo è un libro corto, ma forte

poi non so perchè, ma ti butto lì anche un classico dei nostri, nel caso non lo avessi mai letto: Il Gattopardo, di T. di Lampedusa (sempre corto). scritto proprio bene, per quel che io possa capirne. non è africa, ma sicilia, italia piena, anche per il tema. anche questo è cinico e intenso. sa di vita vera. durante l'unificazione dell'italia.
nulla a che vedere con storie di guerra, però.

Masada78 ha scritto:

Boccadorata ha scritto:
non definirei "impegnativo" l'eleganza del riccio, ma sicuramente lo è Cent'anni di solitudine, specialmente a metà dove si chiamano tutti Arcadio e Aureliano ....

io lo ho mollato lì...
già non ricordo i nomi delle persone reali, di un libro appoggiato lì per una settimana... ciao...

ecco! Adesso sai come ci sentiamo noi quando attacchi con i tuoi post chilometrici pieni di Feuerbach, Hegel e Salcazzinsky

chef, mancano pochi giorni alla festa dei lupercali, cosa mi regalerai?
io per te farò una riduzione tettonica!

lupetta ha scritto:chef, mancano pochi giorni alla festa dei lupercali, cosa mi regalerai?
io per te farò una riduzione tettonica!

Ti regalo me per sempre accanto a te.

chef75 ha scritto:

lupetta ha scritto:chef, mancano pochi giorni alla festa dei lupercali, cosa mi regalerai?
io per te farò una riduzione tettonica!

Ti regalo me per sempre accanto a te.

si...ok..va bene...ma un regalino da scartare no...?

lupetta ha scritto:

chef75 ha scritto:

lupetta ha scritto:chef, mancano pochi giorni alla festa dei lupercali, cosa mi regalerai?
io per te farò una riduzione tettonica!

Ti regalo me per sempre accanto a te.

si...ok..va bene...ma un regalino da scartare no...?

Come sei materialista.

chef75 ha scritto:

Come sei materialista.

ma no è che mi piacerebbe avere qualcosa che mi ricodi epr sempre di te...che sò una macchina, una casa, un gioello...

io per te diventerò una tavola da surf

lupetta ha scritto:

chef75 ha scritto:

Come sei materialista.

ma no è che mi piacerebbe avere qualcosa che mi ricodi epr sempre di te...che sò una macchina, una casa, un gioello...

io per te diventerò una tavola da surf

La macchina ce l'hai i gioielli dei tuoi ex pure la casa vieni da me a stare. ..ti regalo un tatuaggio della mia faccia.

chef75 ha scritto:

La macchina ce l'hai i gioielli dei tuoi ex pure la casa vieni da me a stare. ..ti regalo un tatuaggio della mia faccia.

cosi non ti dimenticherò mai!

davide ha scritto:
L'horror nei libri non rende bene??
Figliola, quali libri hai letto di King?

Se no uno qualsiasi a scelta tra quelli di Follett o forsyth....

No, a me non fanno effetto, soprattutto quelli di King.

Meglio i classici di Poe. Ho letto anche Lovecraft ma niente di che.... se fatti davvero ad arte, i movie sono gli unici a farmi effetto....

jillo ha scritto:

lupetta ha scritto:

tutto sommato avere vicino un uomo un pò imbecille non è cosi poi cosi male,

Indipendentemente da quanto tempo della vostra vita trascorrerete insieme?


ok. sarò ot, ma quante discussioni non si perdono, o meglio... non evolvono per aprirsi ad altri argomenti?

avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

lupetta ha scritto:avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

intelligente

lupetta ha scritto:

jillo ha scritto:

lupetta ha scritto:

tutto sommato avere vicino un uomo un pò imbecille non è cosi poi cosi male,

Indipendentemente da quanto tempo della vostra vita trascorrerete insieme?


ok. sarò ot, ma quante discussioni non si perdono, o meglio... non evolvono per aprirsi ad altri argomenti?

avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

Hai ragione, la libertà personale di fare quello che ti pare può dipendere anche dal livello di stupidità della persona che hai accanto... così tu sei più contenta perchè fai quello che vuoi, lui pure è contento perchè ti vede felice e non capisce che lo stai manipolando

mix ha scritto:

lupetta ha scritto:avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

intelligente

No! E' solo abituata ad avere a che fare con i cani e quindi se sta con uno che ha un quoziente intellettuale di poco superiore a quello di un cane si scompensa!

Darrow ha scritto:

mix ha scritto:

lupetta ha scritto:avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

intelligente

No! E' solo abituata ad avere a che fare con i cani e quindi se sta con uno che ha un quoziente intellettuale di poco superiore a quello di un cane si scompensa!

infatti il cane (Mathley) c'era.

mix ha scritto:

lupetta ha scritto:avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

intelligente

Aspetta prendo fiato

povera lupetta,non me la sminuite così

Boccadorata ha scritto:

mix ha scritto:

lupetta ha scritto:avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

intelligente

Aspetta prendo fiato

quale? intelligente , o l'abbinata?

mix ha scritto:

Boccadorata ha scritto:

mix ha scritto:

lupetta ha scritto:avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

intelligente

Aspetta prendo fiato

quale? intelligente , o l'abbinata?

E' quando ti levano le parole di bocca....

lupetta ha scritto:

jillo ha scritto:

lupetta ha scritto:

tutto sommato avere vicino un uomo un pò imbecille non è cosi poi cosi male,

Indipendentemente da quanto tempo della vostra vita trascorrerete insieme?


ok. sarò ot, ma quante discussioni non si perdono, o meglio... non evolvono per aprirsi ad altri argomenti?

avendo vicino una persona poco intelligente ti rende libero di fare ciò che vuoi, e te lo manipoli come meglio credi!
se invece è intelligente come me, magari anche puntiglioso, attento ai particolari, con una discreta cultura, che non si lascia manipolare...la vita è più difficile!

Ecco xke mi vuoi...perche pensi che sono poco intelligente.

Iosonoateo,e'tutta invidia e poi non mi possono avere! @chef non e'vero...innanzi tutto sei bello,figo e in forma poi sei dolce intelligente e sai cucinare!dove lo trovo un altro cosi'!?

lupetta ha scritto:Iosonoateo,e'tutta invidia e poi non mi possono avere! @chef non e'vero...innanzi tutto sei bello,figo e in forma poi sei dolce intelligente e sai cucinare!dove lo trovo un altro cosi'!?

Amore ti amo.