Pontifex

Cerco "Pontifex" su Google, e ho un'anteprima degli articoli principali:

1) "Concerto di Jovanotti: la tragedia di Trieste". Spiego: dopo l'apparizione di Jovanotti da Fiorello per una canzone sul profilattico, Dio ha acconsentito alla prova di Satana che ha portato alla morte di un ragazzo che stava montando il palco per un concerto di Jovanotti stesso.
2) "Omosessuali e trans non entreranno nel Regno dei Cieli. La pillola del giorno dopo è un assassinio. Meno grave comprare una rivoltella."
3) "Massoni ed ebrei contro il Papa. Gli ebrei da sempre nemici della Chiesa e deicidi. (Poi ci chiediamo quali erano le fondamenta culturali e le giustificazione storiche dell'antisionismo nazista?)
4) "Pontifex denuncia Nanni Moretti, Domenico Procacci e Fabio Fazio. Ora basta. Il Canone Rai lo pagano principalmente i Cattolici, che sono la maggioranza degli Italiani !!". A questo proposito avrei qualcosa da dire perché su "domenica in" di ieri, mandando in onda una clip sui giovani drogati, il senso che veniva dato prima e dopo al filmato era grossomodo questo: "vedi, inizi che ti droghi e basta, poi va a finire che non vai più neanche a messa".

Ecco perché non posso semplicemente fregarmene.

Pontifex è un ricettacolo di squilibrati mentali ottusi dal peggior fanatismo becero e bigotto mai esistito sulla faccia dell'Italia. Meritano soltanto di cuocere nel proprio odio dissennato contro chiunque non si prosterni alle fandonie propinate dalla Chiesa. Sono, essenzialmente, dei frustrati che ricercano la dominazione del prossimo e l'annichilazione dei modelli a loro sgraditi come compensazione della propria pochezza e insoddisfazione esistenziale. Esiste un rimedio contro tale plebaglia: non ti curar di loro, ma guarda e passa. La storia li spazzerà nell'oblio il giorno dopo della loro dipartita.

Verde per Giurista. Non avrei potuto esprimermi meglio.

Buona sera, volevo rendervi partecipe dell'eterno disgusto ed orrore che provo per voi per l'articolo vergognoso e immondo sulla morte dell'operaio a Trieste. La stessa mostruosa ripugnanza la provo per tutti gli altri vostri abominevoli articoli, che mortificano ed umiliano l'intelletto umano. Lettera firmata. Questo è quel poco che ho potuto fare per non fregarmene, gli ho mandato questa mail. Servirà a niente, come un'insulto.

Pontifex

BestBeast ha scritto:Buona sera, volevo rendervi partecipe dell'eterno disgusto ed orrore che provo per voi per l'articolo vergognoso e immondo sulla morte dell'operaio a Trieste. La stessa mostruosa ripugnanza la provo per tutti gli altri vostri abominevoli articoli, che mortificano ed umiliano l'intelletto umano. Lettera firmata. Questo è quel poco che ho potuto fare per non fregarmene, gli ho mandato questa mail. Servirà a niente, come un'insulto.

Se permetti, sei stato troppo morbido. Non serve a niente rendere partecipi i fanatici del proprio disgusto, se non si accompagna lo sdegno con qualche argomentazione penetrante. Ad esempio, avresti potuto dir loro che attuare vendette trasversali contro l'operaio che monta il palco di Jovanotti per colpire quest'ultimo è un atteggiamento mafioso sicuramente estraneo a Dio e che, dunque, stanno bestemmiando Dio e finiranno per questo all'inferno. Prendere per il culo, ritorcendo il fanatismo contro gli stessi fanatici, è il modo a mio avviso migliore per smontare la loro prosopopea schifosa.

Giurista pensatore ha scritto:... avresti potuto dir loro che attuare vendette trasversali contro l'operaio che monta il palco di Jovanotti per colpire quest'ultimo è un atteggiamento mafioso sicuramente estraneo a Dio e che, dunque, stanno bestemmiando Dio e finiranno per questo all'inferno. Prendere per il culo, ritorcendo il fanatismo contro gli stessi fanatici, è il modo a mio avviso migliore per smontare la loro prosopopea schifosa.

Ah, quanto mi dispiace, Giurista, disilluderti! Il tuo pensiero è nitido e rigoroso in modo esemplare, ma proprio per questo, con i credenti è inutile!

Infatti, per i credenti la morte dell'operaio non è affatto una "vendetta trasversale", tutt'altro. Secondo il punto di vista dei credenti, dio per l'operaio aveva un "progetto", assolutamente inconoscibile ed inesplicabile, non solo per noi atei, ma persino per gli stessi credenti! Potrebbero dirti che dio ha chiamato a sé l'operaio, in stato di grazia, e con ciò gli ha reso un grande favore; inoltre, essendosi reso (l'operaio) strumento - sia pure involontario - di un "segno" divino, sicuramente in paradiso egli riceverà onori di poco inferiori a quelli di un martire! Che cosa vuoi argomentare, di fronte a deliri di questo genere? E bada bene che non mi sto inventando nulla, ho passato settimane su uno di quei forum cristiani a cercare di tirare il bandolo della matassa... finché mi hanno sfinito!

L'unica cosa che si può fare è manifestargli disprezzo, come ha fatto BestBeast.

Minsky ha scritto:L'unica cosa che si può fare è manifestargli disprezzo, come ha fatto BestBeast.

Oppure li si può prendere per il culo in modo sottile.

Minsky ha scritto:Ah, quanto mi dispiace, Giurista, disilluderti! Il tuo pensiero è nitido e rigoroso in modo esemplare, ma proprio per questo, con i credenti è inutile!

Infatti, per i credenti la morte dell'operaio non è affatto una "vendetta trasversale", tutt'altro. Secondo il punto di vista dei credenti, dio per l'operaio aveva un "progetto", assolutamente inconoscibile ed inesplicabile, non solo per noi atei, ma persino per gli stessi credenti! Potrebbero dirti che dio ha chiamato a sé l'operaio, in stato di grazia, e con ciò gli ha reso un grande favore; inoltre, essendosi reso (l'operaio) strumento - sia pure involontario - di un "segno" divino, sicuramente in paradiso egli riceverà onori di poco inferiori a quelli di un martire! Che cosa vuoi argomentare, di fronte a deliri di questo genere? E bada bene che non mi sto inventando nulla, ho passato settimane su uno di quei forum cristiani a cercare di tirare il bandolo della matassa... finché mi hanno sfinito!

L'unica cosa che si può fare è manifestargli disprezzo, come ha fatto BestBeast.

Il disprezzo per loro è prova della malignità di Satana che alberga nel cuore del contestatore. Francamente, chi ce lo fa fare di covare odio e disprezzo per i loro deliri psicopatologici, che alla fin fine gravano sul nostro umore e non certo sul loro? Prendiamoli per il culo e, almeno, ne guadagneremo in risate, tanto persuaderli a ragionare è impossibile qualunque sia l'arte che noi possediamo (cit.).

Giurista pensatore ha scritto:Il disprezzo per loro è prova della malignità di Satana che alberga nel cuore del contestatore. Francamente, chi ce lo fa fare di covare odio e disprezzo per i loro deliri psicopatologici, che alla fin fine gravano sul nostro umore e non certo sul loro? Prendiamoli per il culo e, almeno, ne guadagneremo in risate, tanto persuaderli a ragionare è impossibile qualunque sia l'arte che noi possediamo (cit.).

Uhmmm... sul mio umore, no, non grava. Mi ha alquanto stremato cercare di ragionare con loro, mentre mandargli un bel vaffanculo è salutare e liberatorio.
Quanto alla strategia derisoria, vedo un inconveniente. I casi sono due: o li si prende per il culo in modo palese, e allora vale il caso che ci considerano emissari del demonio e come tali non gli facciamo un baffo; oppure, come suggerisce Fux, si studia una sottile ironia o addirittura ci si finge più estremisti di loro, portando a conclusioni paradossali e assolutamente ignobili le loro idiozie. Si tratta senza dubbio di un esercizio intellettualmente gratificante, però, non solo non gli fai un dispetto, ma anzi li rinfocoli perché tonti come sono ti prenderanno per loro valida guida.

Quindi ribadisco: contumelie e insulti e disgusto sono appropriati e ben spesi.

Bravo BestBeast.

Cosworth117 ha scritto:Verde per Giurista. Non avrei potuto esprimermi meglio.

Mi associo.

Grazie per le risposte.
Io mi sento perduto ormai, hanno ragione i cattolici a dirmi che sono confuso, non ho le idee chiare, sono in cerca della mia strada e altre amenità.
Infatti non so se devo mettere da parte le mie idee e lasciar vivere o impegnarmi a diffondere l'antireligiosità che mi anima (che molti confondono con "banale" anticlericalismo). Mi sentirei quasi un evangelizzatore al contrario. Questo non mi renderebbe troppo simile a loro? come vi dicevo, sono confuso in effetti. TNT o C4?

Daniele ha scritto:Grazie per le risposte.
Io mi sento perduto ormai, hanno ragione i cattolici a dirmi che sono confuso, non ho le idee chiare, sono in cerca della mia strada e altre amenità.
Infatti non so se devo mettere da parte le mie idee e lasciar vivere o impegnarmi a diffondere l'antireligiosità che mi anima (che molti confondono con "banale" anticlericalismo). Mi sentirei quasi un evangelizzatore al contrario. Questo non mi renderebbe troppo simile a loro? come vi dicevo, sono confuso in effetti. TNT o C4?

Daniele, nel modo più assoluto, la risposta è no.

La risposta alla domanda se devi mettere da parte le tue idee, "vivere e lasciar vivere", rimanere passivo e rinunciare a combattere le religioni, è no, non dovresti, perché sarebbe una resa della ragione alla superstizione, del progresso alla decadenza, della civiltà alla barbarie; e sarebbe anche, per come la vedo io, un tuo fallimento personale, che ti renderebbe sempre insoddisfatto di te stesso.

Scusami per la mia arringa appassionata, non intendo farti un sermone in stile predicatorio. Il mio fervore deriva dal lungo e faticoso cammino che mi ha condotto a liberarmi delle scorie religiose, e ultimamente a rendermi convinto della necessità di agire attivamente per contribuire a dissipare le nebbie della superstizione religiosa dalla mente delle persone.

Ho letto i tuoi interventi: non solo non sei affatto confuso, ma hai lucidità e chiarezza di idee. Combattere le frottole religiose non è "evangelizzazione al contrario", semmai è il contrario di qualsiasi evangelizzazione. Come realizzare questa azione è difficile da indicare; caso per caso, può bastare fornire uno spunto di riflessione, suggerire la lettura di un libro, proporre un ragionamento. L'ottica è quella di dare un aiuto a chi già si pone degli interrogativi. I fondamentalisti torvi e incancreniti saranno spazzati via come brandelli di passato. Sono convinto che ci sarà presto un mondo migliore, più libero e pulito, e tu lo vedrai. Coraggio sempre!

Prima di fare ciò poniti questa domanda: E possibile, argomentando e ragionando, convincere un romanista a tifare lazio? No, non è possibile convertire un credente (almeno per mie esperienze). Fregatene, il gioco non vale la candela. Tutte le energie che hai e la forza della tua ragione, indirizzale per far veramente danni alla superstizione, e non a qualche indottrinato in particolare, che molto difficilmente cambierà la sua visione del mondo. E' chiaro che in mezzo a quella gente tu ti senta confuso e solo, sappi che non è così, c'è molta gente come te, e ce ne sarà ogni giorno di più.

BestBeast ha scritto:Prima di fare ciò poniti questa domanda: E possibile, argomentando e ragionando, convincere un romanista a tifare lazio? No, non è possibile convertire un credente (almeno per mie esperienze). Fregatene, il gioco non vale la candela. Tutte le energie che hai e la forza della tua ragione, indirizzale per far veramente danni alla superstizione, e non a qualche indottrinato in particolare, che molto difficilmente cambierà la sua visione del mondo. E' chiaro che in mezzo a quella gente tu ti senta confuso e solo, sappi che non è così, c'è molta gente come te, e ce ne sarà ogni giorno di più.

Anche tu ti poni nell'ottica della "conversione". Ovviamente, questo è difficilissimo, se non impossibile, e rischia di essere anche controproducente. Se però ci si orienta verso l'aiuto e la condivisione nei confronti di chi è già disponibile all'ascolto, alla riflessione e al ragionamento, e magari in qualche caso ha già percorso un tratto di strada per proprio conto, allora non è affatto uno spreco di tempo.
I danni più gravi alla superstizione si fanno togliendole alimentazione, allo stesso modo in cui il modo più efficace di combattere il cancro è quello di tagliarne il nutrimento.

No no, mi sono spiegato male, non mi pongo nell'ottica della conversione singola, ho detto proprio il contrario, (convenendo con te). Cercare di "contro-convertire" il singolo è impossibile e non vale la candela, meglio indirizzare le proprie energie per colpire la superstizione in modo più incisivo. Già il non permettere che i propri figli vengano indottrinati, vale più di cento tentativi di conversione, perchè forma teste pensanti immuni. Stesso vale nello sbattezzarsi, nell'esigere i propri diritti (via i crocefissi da edifici dello stato), ecc..

BestBeast ha scritto:No no, mi sono spiegato male, non mi pongo nell'ottica della conversione singola, ho detto proprio il contrario, (convenendo con te). Cercare di "contro-convertire" il singolo è impossibile e non vale la candela, meglio indirizzare le proprie energie per colpire la superstizione in modo più incisivo. Già il non permettere che i propri figli vengano indottrinati, vale più di cento tentativi di conversione, perchè forma teste pensanti immuni. Stesso vale nello sbattezzarsi, nell'esigere i propri diritti (via i crocefissi da edifici dello stato), ecc..

Non avevo inteso correttamente, chiedo scusa. Concordo al 100% con te.

@Minsky e BestBeast

Sono assolutamente d'accordo con voi.

La mia domanda era volutamente retorica e provocatoria, perché so benissimo quello che voglio fare, e non potrei fare il contrario neanche volendolo, è la mia natura. La mia perplessità nasce dalla delusione che si prova quando, parlando e scrivendo, vengo additato come predicatore al contrario, che ha la pretesa della verità.

Andando off-topic per un momento cito mons. Fisichella, oggi ospite di Augias (trasmissione di un livello inarrivabile), rivolto ad una ragazza del pubblico: "[...] Tu cosa conosci di Dio? [...]" Avrei tanto voluto rispondergli con un semplice quanto acuto: "Io niente, lei?". Che pochezza di spirito.

Colgo l'occasione per ringraziarvi, perché ogni qualvolta entro in questo forum mi sento a casa.

Daniele ha scritto:@Minsky e BestBeast

Sono assolutamente d'accordo con voi.

La mia domanda era volutamente retorica e provocatoria, perché so benissimo quello che voglio fare, e non potrei fare il contrario neanche volendolo, è la mia natura. La mia perplessità nasce dalla delusione che si prova quando, parlando e scrivendo, vengo additato come predicatore al contrario, che ha la pretesa della verità.

Andando off-topic per un momento cito mons. Fisichella, oggi ospite di Augias (trasmissione di un livello inarrivabile), rivolto ad una ragazza del pubblico: "[...] Tu cosa conosci di Dio? [...]" Avrei tanto voluto rispondergli con un semplice quanto acuto: "Io niente, lei?". Che pochezza di spirito.

Colgo l'occasione per ringraziarvi, perché ogni qualvolta entro in questo forum mi sento a casa.

Visto, appuntamento imperdibile mentre pranzo. Augias e' un signore, lo vorrei solo un po' piu' aggressivo, tanto quanto lo e' sui suoi libri.

Colgo l'occasione per ringraziarvi, perché ogni qualvolta entro in questo forum mi sento a casa.

Allora entraci piu' spesso, che diamine!!

davide ha scritto:

Colgo l'occasione per ringraziarvi, perché ogni qualvolta entro in questo forum mi sento a casa.

Allora entraci piu' spesso, che diamine!!

È un ragazzo, gli piace bighellonare!

Daniele, anche per me è così.

@ Daniele..

Da qui in poi, giusto per confermarti che sei sulla strada giusta.

http://atei.forumitalian.com/t2932p20-libero-arbitrio-condizionato#101759


Il vivere e lasciar vivere e' solo un gesto di silente compicita'..

... oppure di autoprotezione del proprio fegato