genova

Rasputin ha scritto:Ho capito solo "Stronzo"


Spiegati meglio ah ah

Fux89 ha scritto:Ma no, dai, per una volta che Sergio scrive un post che si capisce.

mamma Mia che innesti!

La colpa e' solo dell'allievo, anche nel caso in cui il maestro non sappia esporre. E' colpa dell'allievo per via del lapsus ermeneutico. (http://www.enpam.it/wp-content/uploads/ENPAM.MARZO_WEB.pdf a pagina 44-45). Il lapsus ermeneutico vale anche per il "maestro", che nell'esposizione dimentica qualche passaggio..

Tentero' di inserire le prossime foto nel modo migliore.

Dalle foto che avete potete, capire tuttavia, perche' sia necessario abbattere i muri perimetrali (che non sono portanti: gli edifici hanno lo scheletro in cemento armato). Avrem(m)o una citta', o anche solo un quartiere, su palafitte e l'acqua potra' scorrere liberamente, Quasi tutta Genova e' in discesa (per questo vado in bicicletta) e per scaricare l'acqua non c'e' bisogno di "tombini" sul marciapiede; i tombini (i colatoi), casomai, si metteranno nelle poche zone pianeggianti a fondovalle.

Una citta' su palafitte permettera' il parcheggio, e il traffico, sotto gli edifici stessi, senza dimenticare che lo spazio coperto, in eccesso, sara' luogo di convivialita' per i residenti. Il mio avatar e' "Renzo Piano" ma anche Fuksas o Calatrava, a piacere. Dovete sapere che nel 1976 ho suggerito Zamberletti di usare i container per i terremotati del Friuli (conservo la lettera di ringraziamento, ma non ho visto una lira di allora), container che furono poi usati in Irpinia, a Perugia, ma non all'Aquila, dove il nostro PCM (presidente del consiglio dei ministri, preferi' le tende di tessuto azzurro, per una propaganda subliminale. Quelle tende non costano meno di un container, sono di tela, con le pareti spioventi, mentre i container hanno pareti verticali, il pavimento sollevato da terra, senza fango, e sono di materiale isolante, per il riscaldamento con una economica stufetta.

Questa volta mi sono dilungato troppo; spero che arriviate alla fine della lettura.

Leggo con attenzione ciò che scrivi. Imparo molti dettagli leggendoti!

Alcuni nostri sfottò sono segno di affetto e rispetto.

Riguardo a quella roba dell'insegnamento, con questi disgraziati ho trovato utile lasciare la libera interpretazione invece di fare le acrobazie dialettiche fine a se stesse. Ecco perché l'ultimo giramento di frittata dice che chi spiega è responsabile della comprensione ma ripensandoci è proprio vero.

SergioAD ha scritto:Leggo con attenzione ciò che scrivi. Imparo molti dettagli leggendoti!

Alcuni nostri sfottò sono segno di affetto e rispetto.

Riguardo a quella roba dell'insegnamento, con questi disgraziati ho trovato utile lasciare la libera interpretazione invece di fare le acrobazie dialettiche fine a se stesse. Ecco perché l'ultimo giramento di frittata dice che chi spiega è responsabile della comprensione ma ripensandoci è proprio vero.

Stavolta ci siamo capiti, verde

un'altra foto di Via Donghi.La strada e' a doppio senso con auto parcheggiate per fortuna da un solo lato. Nella strada dove abito le auto sono parcheggiate ai due lati e bisogna scambiarsi nelle curve a gomito perche sono un po' piu' larghe.



Caro Sergio abusero' della tua pazienza: perche' la didascalia viene di fianco e non sotto la foto?

inoltre mi sembra che la foto rimanga piccola

Con piacere tadiottof, basta inserire una nuova linea appena prima della didascalia. Se clicchi come per rispondere a questo messaggio lo vedi ma anche come postare direttamente l'immagine originaria (senza l'icona della stessa).

tadiottof ha scritto:
un'altra foto di Via Donghi.La strada e' a doppio senso con auto parcheggiate per fortuna da un solo lato. Nella strada dove abito le auto sono parcheggiate ai due lati e bisogna scambiarsi nelle curve a gomito perche sono un po' piu' larghe.



Caro Sergio abusero' della tua pazienza: perche' la didascalia viene di fianco e non sotto la foto?

inoltre mi sembra che la foto rimanga piccola

Sopra ho infilato una riga e sotto ho levato l'icona. Ho racchiuso l'indirizzo tra le istruzioni [ img ] e [ /img ]. L'indirizzo (url) io ho dovuto prenderlo dalla finestra mentre tu lo potrai scegliere direttamente dall'elenco fornito da imaeshack.