Per punizione vai a messa

Due bulli minorenni sono stati condannati ad andare a messa tutte le domeniche per un anno.
notizia

Ora, a me vengono subito in mente due cose:
1. Obbligare a credere nella Chiesa e quindi a Dio.
2. Andare a messa è ritenuta una punizione!

Sì, l'ho sentito al TG. Mi veniva da vomitare. Eeeeh la strada verso Dio ti aiuterà! Più punizione di questa!

Be', la pena deve tendere alla rieducazione del condannato, e in questo senso andare a messa può essere può essere utile: io, dopo che per un periodo sono andato a messa tutte le domeniche, sono diventato ateo.

Seriamente: direi che è un'idiozia bella e buona, e che viola decisamente la libertà religiosa...

Più che i riti mistici, gli dovrebbero insegnare l'educazione civica, la costituzione, il diritto civile, ecc..

Cosworth117 ha scritto:Più che i riti mistici, gli dovrebbero insegnare l'educazione civica, la costituzione, il diritto civile, ecc..

Eh...

Ates ha scritto:Due bulli minorenni sono stati condannati ad andare a messa tutte le domeniche per un anno.
notizia

Ora, a me vengono subito in mente due cose:
1. Obbligare a credere nella Chiesa e quindi a Dio.
2. Andare a messa è ritenuta una punizione!

Ma è perfetto!

è una violazione dei diritti dell' uomo ma come specifica valerio nella sua foto sia la chiesa che lo stato se ne fregano.

oddvod56 ha scritto:è una violazione dei diritti dell' uomo ma come specifica valerio nella sua foto sia la chiesa che lo stato se ne fregano.

Il vecchio odd è stato criticato (un po' anche da me ) e domato...ma mi manca!! Raga riportatemelo indietro!!!!

O.o in che senso ???

Se ho ben interpretato ti rivogliono aggressivo come una volta Odd!!

haaaaa e vbb sto stanco e sto studiando in questi tempi ma non ti preoccupare, le mie lame sono affilate peggio di quelle di wolverine

oddvod56 ha scritto:haaaaa e vbb sto stanco e sto studiando in questi tempi ma non ti preoccupare, le mie lame sono affilate peggio di quelle di wolverine

Io quando sono stanco e devo studiare (come in questo periodo) sono più cattivo del solito, invece.

Anch'io quando ho letto il titolo della notizia, ho pensato subito alla 2

Ates ha scritto:Due bulli minorenni sono stati condannati ad andare a messa tutte le domeniche per un anno.notizia
Ora, a me vengono subito in mente due cose:
1. Obbligare a credere nella Chiesa e quindi a Dio.
2. Andare a messa è ritenuta una punizione!

E' simpatico un commento in calce all'articolo...
"Ottima l'idea per riempire le chiese. Forse così almeno qualcuno ci dovrà andare. Ricordiamo però che oltre a usare l'acqua santa si dovrà firmare un libro per dimostrare di essere entrati."

Cosworth117 ha scritto:Più che i riti mistici, gli dovrebbero insegnare l'educazione civica, la costituzione, il diritto civile, ecc..

Io sono tradizionalista: il buon vecchio boccatone...

La vergogna di vivere in Veneto si fa ogni giorno più profonda...

Io sono tradizionalista: il buon vecchio boccatone...

Ci sta anche quello, in alcuni casi, ma se non viene spiegata la motivazione, significa soltanto per il ragazzo "O fai come dico io, oppure vi sarai costretto a forza". Non c'è insegnamento del perché quella cosa in nuce è sbagliata, ma soltanto l'intimare la paura di una punizione, che significa che la persona contravverrà alla regola ogniqualvolta sia abbastanza sicura di non incorrere nella pena.

Werewolf ha scritto:

Io sono tradizionalista: il buon vecchio boccatone...

Ci sta anche quello, in alcuni casi, ma se non viene spiegata la motivazione, significa soltanto per il ragazzo "O fai come dico io, oppure vi sarai costretto a forza". Non c'è insegnamento del perché quella cosa in nuce è sbagliata, ma soltanto l'intimare la paura di una punizione, che significa che la persona contravverrà alla regola ogniqualvolta sia abbastanza sicura di non incorrere nella pena.

Vedi Lupo, io e mio fratello siamo stati tirati su alla vecchia maniera. Quando Babbo si inca$$ava era tutto un fuggi, fuggi... Il motto era: "una parola è poca, due so' treppe". Possono sembrare sistemi triviali, ma ti assicuro che non si rischiava di venire su con una indeterminatezza educativa (questo sarà giusto, questo no, quello forse... all'istante un calcione nel €ulo ti indicava la retta via... magari assestato in mezzo alla gente, che brucia di più in faccia che non nel sedere).

Velociter, che devo andare ad acculturare un giovine...

Vedi Lupo, io e mio fratello siamo stati tirati su alla vecchia maniera. Quando Babbo si inca$$ava era tutto un fuggi, fuggi... Il motto era: "una parola è poca, due so' treppe". Possono sembrare sistemi triviali, ma ti assicuro che non si rischiava di venire su con una indeterminatezza educativa (questo sarà giusto, questo no, quello forse... all'istante un calcione nel €ulo ti indicava la retta via... magari assestato in mezzo alla gente, che brucia di più in faccia che non nel sedere).

E' im metodo che nel breve periodo funziona, ma causa nel lungo l'incapacità nel discente di decidere da solo cos'è giusto e cosa no, e ha bisogno di una sorta di GF, per poter mantenere l'atteggiamento che gli è stato inculcato come corretto. (Il che mi ricorda qualcosa che ti riguarda, Holu, ma non infierisco). Se invece col ragazzo/a si dialoga e gli si insegnano i motivi per cui una cosa è giusta o sbagliata, e quali sono gli svantaggi(non le punizioni) nel fare del male, non avrà bisogno di qualcuno che gli dica cos'è giusto, e soprattutto non avrà bisogno della telecamera per far ciò che sa essere giusto. Si chiama crescere un 'adulto responsabile'.
Non che il boccatone sia inutile, quindi, ma deve essere motivato, e soprattutto il ragazzo deve sapere perché se l'è meritato. Chiaramente, dipende anche dall'età del soggetto.

Suvvia una bella messa aiuta a liberarsi dai tumulti interiori facendoli assurgere al regno di dio:

Però ci stava meglio una pernacchia alla Totò!

Werewolf ha scritto:Non che il boccatone sia inutile, quindi, ma deve essere motivato, e soprattutto il ragazzo deve sapere perché se l'è meritato. Chiaramente, dipende anche dall'età del soggetto.

In genere era preceduto da un avviso. Uno ed uno solo. Nei casi urgenti, neanche da quello. Per la motivazione io e mio fratello avevamo poi tutto il tempo per rifletterci sopra. Prendi l'esempio di Israele: dopo un bombardamento o un killeraggio del capo di Hammas non rilascia mai alcuna dichiarazione.

"Niente rafforza l'autorità quanto il silenzio." (C. De Gaulle)

holubice ha scritto:

Werewolf ha scritto:Non che il boccatone sia inutile, quindi, ma deve essere motivato, e soprattutto il ragazzo deve sapere perché se l'è meritato. Chiaramente, dipende anche dall'età del soggetto.

In genere era preceduto da un avviso. Uno ed uno solo. Nei casi urgenti, neanche da quello. Per la motivazione io e mio fratello avevamo poi tutto il tempo per rifletterci sopra. Prendi l'esempio di Israele: dopo un bombardamento o un killeraggio del capo di Hammas non rilascia mai alcuna dichiarazione.

"Niente rafforza l'autorità quanto il silenzio." (C. De Gaulle)

Ero a 666 messaggi. Dovrei fermarmi qui?

C'è una differenza abissale fra autorità e autorevolezza. La prima dovrebbe essere conseguenza della seconda. L'autorità si merita. E' chiaro che se il tuo figlioletto cerca di attraversare la strada senza guardare lo tiri indietro e magari gli molli un manrovescio, ma per assicurarti che, qualora fosse da solo, non riprovi a farlo, è bene spiegargli perché deve guardare prima di attraversare la strada. Non basta dire 'Non devi farlo perché lo dico io'. Bisogna dirgli che non lo deve fare perché altrimenti pittura in modo nuovo l'asfalto... E allora capisce che quel 'lo dico io' ha una motivazione.
Idem per tutto il resto.

Una persona ignorante (etimologicamente) è più facile da ingannare e da soggiogare.

A quanto pare era una bufala...

Fux89 ha scritto:A quanto pare era una bufala...

Bene, allora forse siamo solo sull'orlo dell'abisso, invece di esserci caduti...