indottrinamento dei miei c****i

raga questa domanda la devo postare assolutamente perché mi ha fatto girare i fondelli (sto un po incazzato oggi se no non mi giravano ) leggete attentamente cosa ho scritto io) http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20110118102123AAHM8AJ
nel caso la mia risposta fosse stata cancellata ecco qui




non e mai esistito digli che e scritto in un libro fantasy grandioso.............................
La Bibbia
x piccologregge
haaaaa ecco dai sorvoliamo sul fatto che dio voleva che abramo uccidesse isacco che importa no (tono sarcastico) ma ******* SE SI DEVE RACCONTARE UNA STORIA BISOGNA DIRLA PER FILO E PER SEGNO SENZA EVITARE DI PARLARE DELLE COSE CHE POTREBBE METTERE IN PERICOLO LA LORO FEDE
loro hanno diritto di sapere pure del sacrificio richiesto da dio ad abramo e non oltrepassarlo per far credere a sti poveri ragazzi che dio e solo buono e misericordioso e via dicendo dal tronde e questo che si fa nelle nostre scuole , mika si racconta di quando dio distrusse quelle due citta (non ricordo il nome) e fece morire migliaia di persone "sorvoliamo tanto non serve ee" tanto alla fine lo verranno a sapere e sai na cosa si sentiranno presi per il c****o e hanno ragione

vi rendete conto sti poveri bambini devono anche essere presi per il culo e questo che mi fa incazzare parecchio

oddvod56 ha scritto:
vi rendete conto sti poveri bambini devono anche essere presi per il culo e questo che mi fa incazzare parecchio

Anche a me

Non esiste crimine più odioso dell’indottrinamento religioso dei bambini.

Vedere un bambino passare, nel corso degli anni, dalla gaia spensieratezza, spontaneità di pensiero, impudenza dissacrante e serena noncuranza delle convenzioni borghesi, alla cupezza, autocensura, senso di colpa e artificiosità di pensiero indotta dal martellellamento religioso, è la cosa più deprimente e triste a cui si possa assistere.

I genitori, i parenti, gli insegnanti, gli amici, i mass media e i professionisti della menzogna (il clero) concorrono più o meno consapevolmente a questo crimine, trasformando un essere umano normale (un cosiddetto “ateo”) che non conosce e non ha nessun bisogno di dei, santi, paradisi, inferni, miracoli, preghiere, ecc., in un essere in-umano (un cosiddeto “credente”), cioè un individuo che ha rinunciato alla propria finitezza, alla propria appartenenza alla natura, per abbracciare la follia e la menzogna di una presunta eternità.

Cercare di rimediare a questa spaventosa mattanza del pensiero e della coscienza, è un’impresa titanica, ma si deve iniziare.

Per prima cosa non bisogna essere gli aguzzini dei propri figli e quindi è assolutamente necessario non battezzare, non comunicare, non cresimare, non scegliere l’insegnamento di religione nelle scuole per i propri bambini. Sembrerebbe una cosa ovvia, ma quanti genitori sedicenti atei, comunisti, anarchici, ecc, abbiamo visto spingere i propri figli verso le fauci divoratrici di “Santa Madre Chiesa”, condannandoli irrimediabilmente al cancro della fede?

E poi, proteggere i bambini (cosa non facile negli attuali regimi clerical-borghesi) dagli assalti continui e soffocanti della pervasiva propaganda religiosa, rafforzando il naturale buon senso e spirito pragmatico di ogni bambino, che non si metterà mai a parlare di dio o di vita eterna, a meno che qualcuno non abbia già provveduto a fargli il lavaggio del cervello.

Considero sbagliato descrivere la Bibbia semplicemente come un libro fantasy. Innanzitutto, perché essa è un libro sacro, ovvero uno di quegli scritti ritenuti sacri da un movimento religioso (il carattere sacro viene ignorato se lo descriviamo esclusivamente come fantasy). In secondo luogo perché essa si avvicina molto di più al mito che alla mera fantasia. L’accostamento al genere fantasy rischia di far sembrare che si ignorino tutti i fondamenti storici (accostati agli elementi fantasiosi o derivanti dalla superstizione) che il libro possiede.

Affermare con certezza che Abramo non sia mai esistito mi pare una cosa molto forzata. Io sono convinto che un Abramo storico sia esistito, probabilmente non chiamato Abramo, probabilmente in qualità di tribù. Anche considerando un po’ forzate le posizioni sulle divinità di Evemero, non è lecito scartare del tutto la possibilità dell’esistenza storica dei personaggi descritti nelle storie di natura mitica. Achille, Ulisse, Noè, Pitagora e Krishna, chi in un modo, chi nell’altro, hanno una discreta probabilità di essere esistiti e la stessa cosa vale per Abramo.

Per saperne di più su Abramo c’è un interessante libro di storia delle religioni disponibile on-line su google books: “Israele. I padri. L'epoca dei Re, il giudaismo” di Helmer Ringgren. Ecco uno stralcio importante: “Giacobbe rappresenta sì il popolo d’Israele nel suo insieme, ma una tribù col nome di Abramo o di Isacco non è mai menzionata, mentre invece sono noti nomi desunti dalla genealogia di Abramo, come Peleg, Sergu, Nahor e Terah, divenuto toponimi presso gli Amorriti dell’alto Eufrate. Anche dietro le narrazioni di Abramo ed Isacco potrebbero dunque celarsi, almeno in parte, ricordi storici dei primordi d’Israele”.

Come si può notare, con un’analisi seria, il risultato su “chi era Abramo” è molto più complicato di quanto sia stato indicato nella risposta fornita su Yahoo.

in ogni caso arriverà sempre un momento in cui i ragazzi si sveglieranno e inizieranno a ragionare concretamente come ho fatto io.
io diciamo che sono un Ateo Scettico cioè una persona che ha conoscenze sia in materia religiosa che scientifica (io prima ero cattolico) quindi io mi incazzo un po quando qualcuno mi dice "Tu sei ateo perché ti fa comodo"
Lud diciamo pure che abramo e esistito anche se non possiamo confermarlo (come tutto quello che e scritto nella bibbia) ma il punto e perché , come detto da quel utente "piccologregge" non ovremmo accennare al sacrificio richiesto da dio ad abramo???

Te lo spiega lui, dice che pensa che sia un insegnamento arduo da comprendere.

Sul passo ci sarebbe anche una spiegazione interessante. Ti spiego come pongono la questione: Dio è buono, poiché, tramite questo episodio, insegna che non devono esserci sacrifici umani.

Al che, focalizzandosi sul loro Dio buono, dimenticano per strada il caro Abramo, disposto ad uccidere suo figlio senza spiegazione alcuna, solo perché il suo Dio generoso glielo ha ordinato.

Fa ciò che Dio ti comanda, sempre, perché, anche se ti sembra la cosa più tremenda e assurda al mondo, è, in realtà, una cosa buona. Ecco l'insegnamento che vorrebbe dare il passo, un insegnamento che a me fa venire i brividi.

Opera secondo ragione e coscienza, questo è l'insegnamento che darò a mio figlio (quando e se lo avrò), a prescindere da quello che dirà l'autorità costituita, si chiami essa Dio, scuola o società.

oddvod56 ha scritto:in ogni caso arriverà sempre un momento in cui i ragazzi si sveglieranno e inizieranno a ragionare concretamente come ho fatto io.
io diciamo che sono un Ateo Scettico cioè una persona che ha conoscenze sia in materia religiosa che scientifica (io prima ero cattolico) quindi io mi incazzo un po quando qualcuno mi dice "Tu sei ateo perché ti fa comodo"
Lud diciamo pure che abramo e esistito anche se non possiamo confermarlo (come tutto quello che e scritto nella bibbia) ma il punto e perché , come detto da quel utente "piccologregge" non ovremmo accennare al sacrificio richiesto da dio ad abramo???

Questo ragazzo si sta affinando!

Comunque il sacrificio era una prova di fedeltà; non gliel'ha mica preso il figliolo.
Poi, sì. Abramo è tocco e va contro natura, i figli vengono prima di qualunque cosa...

Ludwig! bentornato, è un piacere rileggerti fra noi
Il tuo ultimo paragrafo è una sintesi perfetta; quoto in pieno.

Niques, è una prova di fedeltà come se noi chiedessimo ai rispettivi ingegneri di fargli la punta col temperino; poi li fermiamo prima, ma insomma... Hai ragione, su Odd


Odd, ti presento Ludwig (posso?) una delle penne più sagaci e colte del forum... Ludwig, il nostro giovane e feroce virgulto

Avalon ha scritto:Ludwig! bentornato, è un piacere rileggerti fra noi
Il tuo ultimo paragrafo è una sintesi perfetta; quoto in pieno.

Niques, è una prova di fedeltà come se noi chiedessimo ai rispettivi ingegneri di fargli la punta col temperino; poi li fermiamo prima, ma insomma... Hai ragione, su Odd


Odd, ti presento Ludwig (posso?) una delle penne più sagaci e colte del forum... Ludwig, il nostro giovane e feroce virgulto

Io ho sempre sottoposto i miei cicisbei a prove crudeli; ho scelto quello che si prestava di meno, il "no" fa troppo maschio
La mia è una fiera bestiolina, woof!

Neanch'io sono mai incappata nel famoso LvD, nonostante avessi colto la lacunosità del forum donde egli era passato...

Ma che piacere Lud!

Abramo era anche quello che mandava avanti la moglie piacente, mi pare che l'aveva fatto un paio divolte... gli diceva "tu non dire che sei mia moglie, digli che sei mia sorella altrimenti mi ammazzano..." in chiave di lettura moderna mi sembra la classica figura che TEME dio, il faraone e poi raccoglie...

Quella della moglie me l'ero dimenticata... gli è andata bene, che se avesse fatto un numero così a me, sarebbe ancora lì a cercare di levarsi il mattarello da...ll'orecchio!