La libertà di pensiero secondo il CNR

http://www.cnr.it/cnr/news/CnrNews.html?IDn=2040
Nientepopodimeno che l'art. 21 della costituzione per giustificare il contributo del CNR al libro antievoluzionista del vice de mattei. Beh, ma allora perchè non finanziare libri sull'origine aliena della vita? O per finanziare libri che sostengono che la vita col suo universo non sono mai iniziati, come in molte mitologie orientali?
L'art. 21 protegge la libertà di pensiero, non dice che un Ente scientifico debba finanziare attività che di scientifico non hanno nulla.
Allora il CNR dovrebbe finanziare e sostenere ogni genere di "ricerca" teologica,perchè limitarsi all'universo, o alla vita?
In nome della libertà di pensiero, il CNR dovrebbe finanziare qualunque ricerca di qualunque tipo, non importa quanto stramapalte siano le basi di questa.

Ma forse dovremmo avere un'idea di libertà di pensiero meno ingenua- La libertà di pensiero è anche libertà da parte di un ente pubblico di discriminare, nel senso di discernere, tra quali attività corrispondono alla sua ragione sociale e quali no.
Il problema qui non è tanto se l'evoluzionismo sia o meno una teoria scientifica difinitiva. Nessuna teoria, in teoria, lo è. Ma se il creazionismo abbia un qualsivoglia appiglio di scientificità.

Scriverò un libro sul colore degli escrementi di Adamo e sulle prestazioni sessuali di Eva e,in base all'articolo 21 della costituzione,voglio i finanziamenti!

I nostri soldi della scienza sono pochi, che almeno vengono spesi bene da persone perbene


Trovo inquietante il fatto di essere, a questo punto, d'accordo con Gabriella Carlucci parlando di Maiani.

Vergognoso.

AK ha scritto:I nostri soldi della scienza sono pochi, che almeno vengono spesi bene da persone perbene


Trovo inquietante il fatto di essere, a questo punto, d'accordo con Gabriella Carlucci parlando di Maiani.

Il presidente del CNR, Maiani, si è dissociato dalle idee antievoluzionistiche del suo vice De Mattei:

http://temi.repubblica.it/micromega-online/antievoluzionismo-il-presidente-del-cnr-si-dissocia-da-de-mattei/

Va bene che c'è il diritto di parola e quindi di dire tutte le cazzate che si vogliono,ma c'è il bisogno di dare fondi per divulgarle? In Italia di idee cazzone ce ne sono già abbastanza:perché metterne in circolazione un'altra???

ERRI8013 ha scritto:Mi sembra di aver già pubblicato a suo tempo qualcosa sul CNR preso da UAAR...

Mi sembra che il vice-presidente sia un creazionista privo di competenze scientifiche.

si, infatti dice boiate pazzesche, sarà al soldo di qualche vescovo..