FAKE NEWS

Minsky ha scritto:

marisella ha scritto:
Una terribile, tra le fake news, è stata quella di ieri mattina su Repubblica on line che dava i due poveri ragazzi ghanesi (21 e 23 anni) morti nel lago d'Iseo per salvare una donna. E' ovvio che dopo tanti vituperi sui poveri immigrati cio' ha portato loro un po' di refrigerio, ma non solo, anche soldi al sito che ha inventato la notizia di sana pianta in quanti molti, poi,  si sono recati su Repubblica on line, facendo crescere gli introiti pubblicitari. Si viene poi a sapere che i due poveri ragazzi non sono morti per salvare una donna( non si sa se loro amica ghanese o un'ariana), ma solo perchè non sapevano nuotare. A questo punto la solidarietà nei loro confronti è scemata del tutto perchè sono stati presi per stupidi e poi erano ghanesi. Dunque se non si sa nuotare non ci si tuffa in un lago dove non sempre si tocca, ma vi possono essere degli strapiombi, ed è cio' che è successo, hanno trovato lo strapiombo, sono colati a picco, sono stati 15 min sott'acqua e sono morti. A nessuno è interessato più niente di loro, ma la cosa ha stimolato discussioni sui social e, soprattutto, incrementato gli introiti pubblicitari di chi aveva dato le fake news. Mi chiedo quale sia il ruolo del giornalismo.

Paolo ha scritto:Non sono d'accordo Minsk! Questa non è una fake news ma solo una notizia riportata errata e poi corretta. La feke new è una notizia falsa diffusa in malafede per un qualche scopo ben preciso. Qui non penso che i giornalisti di Repubblica abbiano volutamente falsificato la notizia per poi utilizzarla per altri fini. Hanno semplicemente dato una notizia parzialmente vera, forse ricamandoci sopra qualcosa in più per dare maggiore enfasi, ma che poi hanno rettificato.

Paolo ha scritto:Ti riporto la definizione che da Wiki di fake news. Per me questa dei due ragazzi morti nel lago non rientra in questa categoria. Poi qui cosa c'entra il regime? 

Il termine inglese "fake news" indica articoli redatti con informazioni inventate, ingannevoli o distorte,[1] resi pubblici nel deliberato intento di disinformare o fare diffondere bufale attraverso i mezzi di informazione tradizionali o via internet, per mezzo dei media sociali.
Le notizie false sono scritte e pubblicate con l'intento di attrarre il lettore o indurlo in errore al fine di ottenere finanziariamente o politicamente – spesso con titoli sensazionalistici, esagerati o palesemente falsi – la sua attenzione.[1]

Paolo ha scritto:La differenza fondamentale è che all'inizio tutti i media hanno dato la notizia in tal senso. Questo è l'articolo del giornale di Brescia:


Drammatico episodio sul lago d'Iseo a Marone questa mattina attorno alle 11.30. Secondo quanto è stato possibile ricostruire sin qui, una comitiva di ventenni era in spiaggia in cerca di refrigerio in questo rovente sabato di agosto. All'improvviso una delle ragazze del gruppo che era in acqua ha invocato aiuto perché stava rischiando di annegare.


Prontamente due amici, entrambi maschi e di circa 23 anni, si sono gettati per soccorrerla. E ci sono riusciti: uno di loro in particolare è riuscito a ricondurre la ragazza in salvo. L'amico tuttavia è a sua volta andato a fondo. E il tentativo del terzo di strapparlo alle acque del lago ha avuto drammatico epilogo.

Questa è stato solo un errore di informazione, poi corretto, ma senza alcun fine. Non è una fake nwes, ma solo una notizia  riportata erronamente e poi corretta. Le fake nwes son ben altro.

marisella ha scritto:

Minsky ha scritto:

Una terribile, tra le fake news, è stata quella di ieri mattina su Repubblica on line che dava i due poveri ragazzi ghanesi (21 e 23 anni) morti nel lago d'Iseo per salvare una donna. E' ovvio che dopo tanti vituperi sui poveri immigrati cio' ha portato loro un po' di refrigerio, ma non solo, anche soldi al sito che ha inventato la notizia di sana pianta in quanti molti, poi,  si sono recati su Repubblica on line, facendo crescere gli introiti pubblicitari. Si viene poi a sapere che i due poveri ragazzi non sono morti per salvare una donna( non si sa se loro amica ghanese o un'ariana), ma solo perchè non sapevano nuotare. A questo punto la solidarietà nei loro confronti è scemata del tutto perchè sono stati presi per stupidi e poi erano ghanesi. Dunque se non si sa nuotare non ci si tuffa in un lago dove non sempre si tocca, ma vi possono essere degli strapiombi, ed è cio' che è successo, hanno trovato lo strapiombo, sono colati a picco, sono stati 15 min sott'acqua e sono morti. A nessuno è interessato più niente di loro, ma la cosa ha stimolato discussioni sui social e, soprattutto, incrementato gli introiti pubblicitari di chi aveva dato le fake news. Mi chiedo quale sia il ruolo del giornalismo.

Yahoo! ha scritto:Brescia: due giovani muoiono nel Lago d'Iseo mentre fanno il bagno

Kika Press 5 agosto 2017


(KIKA) – BRESCIA – Due giovani ghanesi di 21 e 23 anni sono morti dopo essere stati soccorsi nelle acque del lago d’Iseo a Marone, nel Bresciano. Stavano facendo il bagno quando si sono trovati in difficoltà a causa di uno strapiombo che gli ha impedito di rimanere a galla.

Da una prima ricostruzione della vicenda era sembrato che i due di fossero tuffati per salvare un’amica in difficoltà e che dopo aver portato lei a riva, non fossero riusciti a risalire. A lanciare l’allarme però è stata proprio una loro amica che, arrivata in spiaggia, non li ha trovati.

I sommozzatori di Montisola, giunti sul posto, sono riusciti a portare i due ragazzi a riva, dove li aspettavano le eliambulanze. Entrambi sono stati rianimati sul posto e poi trasportati in due ospedali diversi in condizioni gravi. Stando alle prime ricostruzioni infatti, sarebbero rimasti sott’acqua almeno un quarto d’ora.

I due giovani che abitavano, uno in provincia di Bergamo e l’altro in provincia di Brescia, sono morti agli Ospedali Riuniti di Bergamo uno, agli Spedali Civili di Brescia l’altro. Sull’accaduto indagano i carabinieri per ricostruire la vicenda, coordinati dalla Procura di Brescia.

Minsky ha scritto:

Yahoo! ha scritto:Brescia: due giovani muoiono nel Lago d'Iseo mentre fanno il bagno

Kika Press 5 agosto 2017


(KIKA) – BRESCIA – Due giovani ghanesi di 21 e 23 anni sono morti dopo essere stati soccorsi nelle acque del lago d’Iseo a Marone, nel Bresciano. Stavano facendo il bagno quando si sono trovati in difficoltà a causa di uno strapiombo che gli ha impedito di rimanere a galla.

Da una prima ricostruzione della vicenda era sembrato che i due di fossero tuffati per salvare un’amica in difficoltà e che dopo aver portato lei a riva, non fossero riusciti a risalire. A lanciare l’allarme però è stata proprio una loro amica che, arrivata in spiaggia, non li ha trovati.

I sommozzatori di Montisola, giunti sul posto, sono riusciti a portare i due ragazzi a riva, dove li aspettavano le eliambulanze. Entrambi sono stati rianimati sul posto e poi trasportati in due ospedali diversi in condizioni gravi. Stando alle prime ricostruzioni infatti, sarebbero rimasti sott’acqua almeno un quarto d’ora.

I due giovani che abitavano, uno in provincia di Bergamo e l’altro in provincia di Brescia, sono morti agli Ospedali Riuniti di Bergamo uno, agli Spedali Civili di Brescia l’altro. Sull’accaduto indagano i carabinieri per ricostruire la vicenda, coordinati dalla Procura di Brescia.

Come avranno fatto i cronisti a "ricostruire" il presunto salvataggio quando invece la ragazza non era nemmeno entrata in acqua, è arduo da capire.

Minsky ha scritto:https://infogram.com/fake-news-1hnp27nzk8zy4gq

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:https://infogram.com/fake-news-1hnp27nzk8zy4gq

Beh quando si tratta di falsità sono sempre stati imbattibili no?

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Yahoo! ha scritto:Brescia: due giovani muoiono nel Lago d'Iseo mentre fanno il bagno

Kika Press 5 agosto 2017


(KIKA) – BRESCIA – Due giovani ghanesi di 21 e 23 anni sono morti dopo essere stati soccorsi nelle acque del lago d’Iseo a Marone, nel Bresciano. Stavano facendo il bagno quando si sono trovati in difficoltà a causa di uno strapiombo che gli ha impedito di rimanere a galla.

Da una prima ricostruzione della vicenda era sembrato che i due di fossero tuffati per salvare un’amica in difficoltà e che dopo aver portato lei a riva, non fossero riusciti a risalire. A lanciare l’allarme però è stata proprio una loro amica che, arrivata in spiaggia, non li ha trovati.

I sommozzatori di Montisola, giunti sul posto, sono riusciti a portare i due ragazzi a riva, dove li aspettavano le eliambulanze. Entrambi sono stati rianimati sul posto e poi trasportati in due ospedali diversi in condizioni gravi. Stando alle prime ricostruzioni infatti, sarebbero rimasti sott’acqua almeno un quarto d’ora.

I due giovani che abitavano, uno in provincia di Bergamo e l’altro in provincia di Brescia, sono morti agli Ospedali Riuniti di Bergamo uno, agli Spedali Civili di Brescia l’altro. Sull’accaduto indagano i carabinieri per ricostruire la vicenda, coordinati dalla Procura di Brescia.

Come avranno fatto i cronisti a "ricostruire" il presunto salvataggio quando invece la ragazza non era nemmeno entrata in acqua, è arduo da capire.

Il grassettato ancora di piú, dopo due minuti sott'acqua in stato di incoscienza (e quindi a respirazione normalmente attiva) le speranze di vita sono già al lumicino, Marisella su vieni a ridere con noi

marisella ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Yahoo! ha scritto:Brescia: due giovani muoiono nel Lago d'Iseo mentre fanno il bagno

Kika Press 5 agosto 2017


(KIKA) – BRESCIA – Due giovani ghanesi di 21 e 23 anni sono morti dopo essere stati soccorsi nelle acque del lago d’Iseo a Marone, nel Bresciano. Stavano facendo il bagno quando si sono trovati in difficoltà a causa di uno strapiombo che gli ha impedito di rimanere a galla.

Da una prima ricostruzione della vicenda era sembrato che i due di fossero tuffati per salvare un’amica in difficoltà e che dopo aver portato lei a riva, non fossero riusciti a risalire. A lanciare l’allarme però è stata proprio una loro amica che, arrivata in spiaggia, non li ha trovati.

I sommozzatori di Montisola, giunti sul posto, sono riusciti a portare i due ragazzi a riva, dove li aspettavano le eliambulanze. Entrambi sono stati rianimati sul posto e poi trasportati in due ospedali diversi in condizioni gravi. Stando alle prime ricostruzioni infatti, sarebbero rimasti sott’acqua almeno un quarto d’ora.

I due giovani che abitavano, uno in provincia di Bergamo e l’altro in provincia di Brescia, sono morti agli Ospedali Riuniti di Bergamo uno, agli Spedali Civili di Brescia l’altro. Sull’accaduto indagano i carabinieri per ricostruire la vicenda, coordinati dalla Procura di Brescia.

Come avranno fatto i cronisti a "ricostruire" il presunto salvataggio quando invece la ragazza non era nemmeno entrata in acqua, è arduo da capire.

Il grassettato ancora di piú, dopo due minuti sott'acqua in stato di incoscienza (e quindi a respirazione normalmente attiva) le speranze di vita sono già al lumicino, Marisella su vieni a ridere con noi

Rasp, dulcissime rerum, e come no? Ci vengo subito a ridere con voi. Innanzi tutto che hai scritto? Che questi 2 poveretti sono stati 2 minuti sott'acqua in stato di incoscienza e a respirazione normalmente attiva?(sic),  e che abbiamo le branchie? Siamo pesci? Certo deriviamo dai pesci e dalle ranocchie( sarà...), ma ora siamo uomini e respiriamo  ossigeno coi polmoni. Durante la vita fetale c'è uno stadio chiamato branchiale, perchè vi sono degli archi branchiali ( con tasche branchiali) che assomigliano alle branchie, ma cio' non autorizza a dire che l'ontogenesi ricapitola la filogenesi, e scemenze simili. Il cervello dopo 3 minuti senza ossigeno o muore o va incontro a deficit gravissimi.Spiegami come si respira sott'acqua...senza maschera e bombola di ossigeno...

Rasputin ha scritto:

marisella ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Yahoo! ha scritto:Brescia: due giovani muoiono nel Lago d'Iseo mentre fanno il bagno

Kika Press 5 agosto 2017


(KIKA) – BRESCIA – Due giovani ghanesi di 21 e 23 anni sono morti dopo essere stati soccorsi nelle acque del lago d’Iseo a Marone, nel Bresciano. Stavano facendo il bagno quando si sono trovati in difficoltà a causa di uno strapiombo che gli ha impedito di rimanere a galla.

Da una prima ricostruzione della vicenda era sembrato che i due di fossero tuffati per salvare un’amica in difficoltà e che dopo aver portato lei a riva, non fossero riusciti a risalire. A lanciare l’allarme però è stata proprio una loro amica che, arrivata in spiaggia, non li ha trovati.

I sommozzatori di Montisola, giunti sul posto, sono riusciti a portare i due ragazzi a riva, dove li aspettavano le eliambulanze. Entrambi sono stati rianimati sul posto e poi trasportati in due ospedali diversi in condizioni gravi. Stando alle prime ricostruzioni infatti, sarebbero rimasti sott’acqua almeno un quarto d’ora.

I due giovani che abitavano, uno in provincia di Bergamo e l’altro in provincia di Brescia, sono morti agli Ospedali Riuniti di Bergamo uno, agli Spedali Civili di Brescia l’altro. Sull’accaduto indagano i carabinieri per ricostruire la vicenda, coordinati dalla Procura di Brescia.

Come avranno fatto i cronisti a "ricostruire" il presunto salvataggio quando invece la ragazza non era nemmeno entrata in acqua, è arduo da capire.

Il grassettato ancora di piú, dopo due minuti sott'acqua in stato di incoscienza (e quindi a respirazione normalmente attiva) le speranze di vita sono già al lumicino, Marisella su vieni a ridere con noi

Rasp, dulcissime rerum, e come no? Ci vengo subito a ridere con voi. Innanzi tutto che hai scritto? Che questi 2 poveretti sono stati 2 minuti sott'acqua in stato di incoscienza e a respirazione normalmente attiva?(sic),  e che abbiamo le branchie? Siamo pesci? Certo deriviamo dai pesci e dalle ranocchie( sarà...), ma ora siamo uomini e respiriamo  ossigeno coi polmoni. Durante la vita fetale c'è uno stadio chiamato branchiale, perchè vi sono degli archi branchiali ( con tasche branchiali) che assomigliano alle branchie, ma cio' non autorizza a dire che l'ontogenesi ricapitola la filogenesi, e scemenze simili. Il cervello dopo 3 minuti senza ossigeno o muore o va incontro a deficit gravissimi.Spiegami come si respira sott'acqua...senza maschera e bombola di ossigeno...

Eccellentissima professoressa, grazie per le informazioni di cui io sono in possesso dalla terza elementare, attenzione a considerare ignoranti gli altri mediante stupidissime pedanterie perché poi non ti devi lamentare se ricevi risposte poco amichevoli.

"respirazione normalmente attiva" é un modo - comprensibile anche ai non lezzzzzutisssssimi come te (sic!) - di dire che se si perde conoscenza sott'acqua la respirazione si riavvia e si respira acqua, con la conseguenza di crepare dopo un paio di minuti.

Qualunque deficiente lo capisce senza tirare in ballo stadi fetali e branchiali che c'entrano come un posacenere su una moto e servono solo a far bella mostra della propria scarsa autostima e necessità di mettersi in mostra.

marisella ha scritto:
Ma che vai dicendo? Certo che la respirazione si riavvia, se il bulbo non è stato privato a lungo dell'ossigeno, va fatta bene la respirazione artificiale, ma bisogna vedere quanto tempo il cervello è stato senza ossigeno. Ma vattene tu e il posacenere sulla moto, scommetto che tu di archi, solchi e tasche branchiali non ne sapevi niente, eh? Cio' fu una delle constatazioni che spinse Darwin a scrivere cazzate che discendevamo dai pesci.
I centri respiratori sono nel bulbo ( si puo' dire? O posso parlare solo di Paperino? Io non devo dimostrare nulla a nessuno) e si possono riattivare, ma la funzione cerebrale , se è stata a lungo senza ossigeno non si riattiva, o solo con gravissimi deficit.Io non devo dimostrare niente a nessuno, a me mi hanno già interrogata e promossa, l'anacoluto ce l'ho messo volontariamente, come rafforzativo. .
La scarsa autostima...ma chi se ne frega dell'autostima, daje che me dai sempre addosso. Io così so scrivere, trovati un ciuccio vero da maltrattare.

Rasputin ha scritto:

marisella ha scritto:
Ma che vai dicendo? Certo che la respirazione si riavvia, se il bulbo non è stato privato a lungo dell'ossigeno, va fatta bene la respirazione artificiale, ma bisogna vedere quanto tempo il cervello è stato senza ossigeno. Ma vattene tu e il posacenere sulla moto, scommetto che tu di archi, solchi e tasche branchiali non ne sapevi niente, eh? Cio' fu una delle constatazioni che spinse Darwin a scrivere cazzate che discendevamo dai pesci.
I centri respiratori sono nel bulbo ( si puo' dire? O posso parlare solo di Paperino? Io non devo dimostrare nulla a nessuno) e si possono riattivare, ma la funzione cerebrale , se è stata a lungo senza ossigeno non si riattiva, o solo con gravissimi deficit.Io non devo dimostrare niente a nessuno, a me mi hanno già interrogata e promossa, l'anacoluto ce l'ho messo volontariamente, come rafforzativo. .
La scarsa autostima...ma chi se ne frega dell'autostima, daje che me dai sempre addosso. Io così so scrivere, trovati un ciuccio vero da maltrattare.

Al momento di più adatto di te non vedo nessuno, inoltre possiedi l'arte di far mostra delle tue conoscenze con profonda ignoranza.

Sul grassettato, sopratutto: si vede

a) che non hai letto l'origine delle specie https://it.wikipedia.org/wiki/L'origine_delle_specie

b) che nell'improbabile ipotesi tu l'abbia letto, non ci hai capito una mazza

marisella ha scritto:

Rasputin ha scritto:

marisella ha scritto:
Ma che vai dicendo? Certo che la respirazione si riavvia, se il bulbo non è stato privato a lungo dell'ossigeno, va fatta bene la respirazione artificiale, ma bisogna vedere quanto tempo il cervello è stato senza ossigeno. Ma vattene tu e il posacenere sulla moto, scommetto che tu di archi, solchi e tasche branchiali non ne sapevi niente, eh? Cio' fu una delle constatazioni che spinse Darwin a scrivere cazzate che discendevamo dai pesci.
I centri respiratori sono nel bulbo ( si puo' dire? O posso parlare solo di Paperino? Io non devo dimostrare nulla a nessuno) e si possono riattivare, ma la funzione cerebrale , se è stata a lungo senza ossigeno non si riattiva, o solo con gravissimi deficit.Io non devo dimostrare niente a nessuno, a me mi hanno già interrogata e promossa, l'anacoluto ce l'ho messo volontariamente, come rafforzativo. .
La scarsa autostima...ma chi se ne frega dell'autostima, daje che me dai sempre addosso. Io così so scrivere, trovati un ciuccio vero da maltrattare.

Al momento di più adatto di te non vedo nessuno, inoltre possiedi l'arte di far mostra delle tue conoscenze con profonda ignoranza.

Sul grassettato, sopratutto: si vede

a) che non hai letto l'origine delle specie https://it.wikipedia.org/wiki/L'origine_delle_specie

b) che nell'improbabile ipotesi tu l'abbia letto, non ci hai capito una mazza

Ma sei tu che non capisci una mazza di medicina, ovvio sei un traduttore, scrivi in poche parole che se uno affoga il centro del respiro si riavvia( pare un computer) e quello ovviamente respira acqua e non si riavvia piu' niente. Lascia perdere la medicina che non è il tuo campo. Il mio babbo ci ha fatto leggere sia Sull'origine dell'uomo sia Sull'origine della specie, avevo 17 anni, tornata da Londra, il secondo me lo fregò la Preside, mai rivisto. Comunque l'evoluzione non c'è stata, tu sei rimasto Homo ergaster, 2 milioni di anni fa, come siamo nati non si sa. Basta m' hai stufato, ci discendi tu dal pesce palla, quanto sei palloso, Minsky, piu' equilibrato, discende dal pesce spada, vado a fare la spesa, ma che avatar hai messo? Pure questo cancella quello che scrivi, tanto cazzata più, cazzata meno...

Rasputin ha scritto:

marisella ha scritto:

Rasputin ha scritto:

marisella ha scritto:
Ma che vai dicendo? Certo che la respirazione si riavvia, se il bulbo non è stato privato a lungo dell'ossigeno, va fatta bene la respirazione artificiale, ma bisogna vedere quanto tempo il cervello è stato senza ossigeno. Ma vattene tu e il posacenere sulla moto, scommetto che tu di archi, solchi e tasche branchiali non ne sapevi niente, eh? Cio' fu una delle constatazioni che spinse Darwin a scrivere cazzate che discendevamo dai pesci.
I centri respiratori sono nel bulbo ( si puo' dire? O posso parlare solo di Paperino? Io non devo dimostrare nulla a nessuno) e si possono riattivare, ma la funzione cerebrale , se è stata a lungo senza ossigeno non si riattiva, o solo con gravissimi deficit.Io non devo dimostrare niente a nessuno, a me mi hanno già interrogata e promossa, l'anacoluto ce l'ho messo volontariamente, come rafforzativo. .
La scarsa autostima...ma chi se ne frega dell'autostima, daje che me dai sempre addosso. Io così so scrivere, trovati un ciuccio vero da maltrattare.

Al momento di più adatto di te non vedo nessuno, inoltre possiedi l'arte di far mostra delle tue conoscenze con profonda ignoranza.

Sul grassettato, sopratutto: si vede

a) che non hai letto l'origine delle specie https://it.wikipedia.org/wiki/L'origine_delle_specie

b) che nell'improbabile ipotesi tu l'abbia letto, non ci hai capito una mazza

Ma sei tu che non capisci una mazza di medicina, ovvio sei un traduttore, scrivi in poche parole che se uno affoga il centro del respiro si riavvia( pare un computer) e quello ovviamente respira acqua e non si riavvia piu' niente. Lascia perdere la medicina che non è il tuo campo. Il mio babbo ci ha fatto leggere sia Sull'origine dell'uomo sia Sull'origine della specie, avevo 17 anni, tornata da Londra, il secondo me lo fregò la Preside, mai rivisto. Comunque l'evoluzione non c'è stata, tu sei rimasto Homo ergaster, 2 milioni di anni fa, come siamo nati non si sa. Basta m' hai stufato, ci discendi tu dal pesce palla, quanto sei palloso, Minsky, piu' equilibrato, discende dal pesce spada, vado a fare la spesa, ma che avatar hai messo? Pure questo cancella quello che scrivi, tanto cazzata più, cazzata meno...

E ti si nota, figliola....

marisella ha scritto:
E lo sapevo che avresti grassettato di nuovo il fatto che la Preside ( una monaca che insegnava greco e filosofia) mi chiese in prestito Sull'origine della specie, e io non vidi più il libro. Babbo ci aveva comprato un sacco di libri, alcuni erano di mio nonno. E allora si parlò di Darwin in classe e, pur essendo quasi tutti figli di professionisti, solo io avevo questi libri su Darwin, babbo mi parlava spesso di lui, ma io non mi lasciai affascinare.

marisella ha scritto:Riuscita ad entrare nella facoltà di Medicina, mi resi conto che Darwin non conosceva le leggi dell'ereditarietà, scoperte più tardi da Mendel, e vidi Mendel come uno scienziato rigoroso ( guarda un po' era un abate), e Darwin solo come un biologo desideroso di battersi contro il creazionismo, ma senza avere le armi adatte.

marisella ha scritto:In realtà non sappiamo come siamo nati, è senza conoscenze di ereditarietà e di DNA l'opera di Darwin è solo un pamphlet contro la Bibbia, ma certo un'opera rivoluzionaria per l'epoca.

marisella ha scritto:Certamente sopravvive il più adatto, non ci voleva Darwin a dirlo,  e certo che noi apparteniamo alla famiglia delle HOMINIDAE (scimmie antropomorfe), e Homo e Gorilla sono dello stesso genere. Certamente ci siamo evoluti dalle scimmie antropomorfe, ma ora possiamo parlare in modo più esatto, abbiamo estratto il DNA mitocondriale dalle ossa di antenati di 2 milioni di anni fa, ecco perchè il libro di Darwin  mi pare superato e mi sembra solo un pamphlet contro la Bibbia, che per altro sappiamo essre solo un Libro Sacro e non scientifico.
Dire che l'ontogenesi ricapitola la filogenesi non significa nulla, questo solo perchè nell'embrione umano si ravvedono, appunto, verso la 4a-5a settimana di vita archi, solchi e tasche branchiali cos' chiamati perchè assomigliano alle branchie. Che poi tutti gli embrioni dei primati si assomiglino non significa nulla, essi hanno un sacco amniotico, un sacco vitellino e tre foglietti embrionali, ectoderma, mesoderma e endoderma ( chiamati anche in altri modi), non solo ma tutti gli embrioni si somigliano, e pure questo non vuole dire nulla. Che nell'ambito di ogni specie ci sia stata evoluzione tramite mutazioni genetiche , che Darwin non conosceva, puo' darsi, lui la chiamò la selezione del più adatto, sono i geni che mutano, lui non  lo sapeva, in realtà come sia nata la materia vivente non si sa, certo dalle stelle, dove avvengono tutte le reazioni nucleari  dall' idrogeno all'uranio, ma poi chi ha assemblato il DNA? Non lo sappiamo, io penso Dio, ma voi non ci credete. Reputo Darwin un personaggo antico e superato che scrisse senza osservazioni esatte, piu' esatto fu l'abate Mendel con le leggi dell'ereditarietà.

Minsky ha scritto:

La storia è talmente inverosimile che comunque si rivela come un falso evidente, ma il particolare più ridicolo secondo me è l'ambulante che vende libri sulla spiaggia!

LIBRI!!!

Minsky ha scritto:

Su L'Espresso Paoletta diventa Simona, e alcuni dettagli della storia cambiano:

"Hanno aizzato un cane contro un ambulante sulla spiaggia. E tutti applaudivano e ridevano"

La storia è talmente inverosimile che comunque si rivela come un falso evidente, ma il particolare più ridicolo secondo me è l'ambulante che vende libri sulla spiaggia!

LIBRI!!!

marisella ha scritto:Mi rendo conto di vivere sempre più in un paese razzista, non credo che l'immigrato vendesse libri sulla spiaggia, ma se vendono pannocchie coi caretti e la carbonella è probabile. In ognuno di noi c'è l'intolleranza purtroppo, anche in me, io non vedo l'ora di farmi questi 10 giorni in un mare turchese, incantato e fatato, su qualche scoglio con i mirti che scoscendono. Vorrei stare da sola e non dire ogni 2 secondi, no, grazie, no,grazie, perchè l'immigrato che vende chincaglieria sugli scogli lontani non ci viene. Spero di riprendermi in fretta da quest'ultimo intervento al cervello, quasi 2 operazioni al cervello in 20 mesi sono abbastanza per chiunque.

Minsky ha scritto:

marisella ha scritto:Mi rendo conto di vivere sempre più in un paese razzista, non credo che l'immigrato vendesse libri sulla spiaggia, ma se vendono pannocchie coi caretti e la carbonella è probabile. In ognuno di noi c'è l'intolleranza purtroppo, anche in me, io non vedo l'ora di farmi questi 10 giorni in un mare turchese, incantato e fatato, su qualche scoglio con i mirti che scoscendono. Vorrei stare da sola e non dire ogni 2 secondi, no, grazie, no,grazie, perchè l'immigrato che vende chincaglieria sugli scogli lontani non ci viene. Spero di riprendermi in fretta da quest'ultimo intervento al cervello, quasi 2 operazioni al cervello in 20 mesi sono abbastanza per chiunque.

Quella del Paese razzista è una bufala dei pidioti, è assolutamente falso che gli immigrati siano oggetto di ostilità.
La storiella è patetica, in fatto di scrittura creativa vale zero. L'invenzione dell'ambulante che vende libri rivela un totale scollamento dalla realtà e dalla plausibilità. Figurati mai se i bagnanti comprerebbero dei libri! Sulla spiaggia!

Buone vacanze! Mi raccomando attenta al sole se hai la pelle delicata.

marisella ha scritto:
Perchè non si possono comprare libri sulla spiaggia? Però fin ora non ho visto immigrati con carretti e libri sulla battigia, carretti con pannocchie sì, con libri no. Certo è tutta una fake news, il cane che addenta l'immigrato, gli astanti che applaudono, la signora che dice alla signorina, pigliateli tu i negri e fatti sbattere, lo sanno fare meglio di tuo marito... Ma siamo vicino alle storie di Norman Mailer, manca poco...solo un barile di pece e le piume per impiumarli e farli morire asfissiati...

ANSA ha scritto:Botte nigeriana, si sgonfia razzismo

Secondo testimoni solo una colluttazione, indaga Squadra mobile

Redazione ANSA SASSARI
04 luglio 2018 18:22

SASSARI, 4 LUG - Nessun episodio di razzismo e nessuna indifferenza dei passanti: è quanto sembra emergere dalle prime indagini degli agenti della squadra mobile di Sassari sull'aggressione davanti a un bancomat denunciata da una ragazza originaria della Nigeria. Le versioni su quanto accaduto davanti all'ufficio postale di via Bogino sono stati differenti sin dall'inizio. Da una parte la giovane extracomunitaria, che ha parlato di un'aggressione a sfondo razziale: "Ci sono prima io, tornatene nel tuo Paese", queste le frasi attribuite al giovane che l'ha picchiata a causa di un mancato rispetto della fila per ritirare i soldi. Dall'altra il presunto aggressore, un trentenne sassarese che, esibendo doversi traumi provocati da morsi, graffi e pugni, ha fornito ai poliziotti, che lo hanno convocato in Questura, una versione opposta della vicenda.

Minsky ha scritto:
Redazione ANSA SASSARI
04 luglio 2018 18:22

SASSARI, 4 LUG - Nessun episodio di razzismo e nessuna indifferenza dei passanti: è quanto sembra emergere dalle prime indagini degli agenti della squadra mobile di Sassari sull'aggressione davanti a un bancomat denunciata da una ragazza originaria della Nigeria. Le versioni su quanto accaduto davanti all'ufficio postale di via Bogino sono stati differenti sin dall'inizio. Da una parte la giovane extracomunitaria, che ha parlato di un'aggressione a sfondo razziale: "Ci sono prima io, tornatene nel tuo Paese", queste le frasi attribuite al giovane che l'ha picchiata a causa di un mancato rispetto della fila per ritirare i soldi. Dall'altra il presunto aggressore, un trentenne sassarese che, esibendo doversi traumi provocati da morsi, graffi e pugni, ha fornito ai poliziotti, che lo hanno convocato in Questura, una versione opposta della vicenda.

Rasputin ha scritto:
La doveva menare meglio, almeno i guai che passa sarebbero valsa la pena

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:
La doveva menare meglio, almeno i guai che passa sarebbero valsa la pena

Pare che sia stata la nigeriana a menarlo. A torto o a ragione, non è ancora chiaro.

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:
Redazione ANSA SASSARI
04 luglio 2018 18:22

SASSARI, 4 LUG - Nessun episodio di razzismo e nessuna indifferenza dei passanti: è quanto sembra emergere dalle prime indagini degli agenti della squadra mobile di Sassari sull'aggressione davanti a un bancomat denunciata da una ragazza originaria della Nigeria. Le versioni su quanto accaduto davanti all'ufficio postale di via Bogino sono stati differenti sin dall'inizio. Da una parte la giovane extracomunitaria, che ha parlato di un'aggressione a sfondo razziale: "Ci sono prima io, tornatene nel tuo Paese", queste le frasi attribuite al giovane che l'ha picchiata a causa di un mancato rispetto della fila per ritirare i soldi. Dall'altra il presunto aggressore, un trentenne sassarese che, esibendo doversi traumi provocati da morsi, graffi e pugni, ha fornito ai poliziotti, che lo hanno convocato in Questura, una versione opposta della vicenda.

La doveva menare meglio, almeno i guai che passa sarebbero valsa la pena

marisella ha scritto:
Tutto agli altri succede, ho fatto mille volte la coda al bancomat con nigeriani, cinesi, arabi vari, e sempre tutti educati, taciturni, o garruli allo smartpuone, ora arriva la notizia dalla terra di Sardegna che una nigeriana picchia un sardo, la cosa fa pure ridere, anche se mica tanto...

marisella ha scritto:
Tutto agli altri succede, ho fatto mille volte la coda al bancomat con nigeriani, cinesi, arabi vari, e sempre tutti educati, taciturni, o garruli allo smartpuone, ora arriva la notizia dalla terra di Sardegna che una nigeriana picchia un sardo, la cosa fa pure ridere, anche se mica tanto...

L'UNIONE SARDA ha scritto:Sassari, rissa al bancomat: le telecamere smentiscono l'aggressione razzista

Oggi alle 17:26

Comincia ad arrivare un po' di chiarezza su quanto accaduto a Sassari due giorni fa, quando, davanti a un bancomat nel quartiere di Monte Rosello, una giovane nigeriana ha raccontato di essere stata aggredita da un ragazzo del posto.

Gli agenti della questura stanno visionando le immagini, che smentiscono la "brutale aggressione" riferita, così come la circostanza per cui sarebbe stata "massacrata di botte, presa per i capelli e buttata a terra".

Le telecamere delle poste la riprendono infatti mentre temporeggia davanti allo sportello automatico, e il ragazzo le chiede di fare in fretta. A quel punto lei reagisce aggredendolo con calci e morsi.

Infine alcuni testimoni avvisano la polizia e arriva anche un'ambulanza, che la porta al pronto soccorso dove i medici le assegnano cinque giorni per choc.

Si chiude quindi quello che era stato definito un "giallo" basato su un pestaggio a sfondo razzista che, come dimostrato dalle immagini, non si è verificato.

(Unioneonline/s.s.)

Rasputin ha scritto:

marisella ha scritto:
Tutto agli altri succede, ho fatto mille volte la coda al bancomat con nigeriani, cinesi, arabi vari, e sempre tutti educati, taciturni, o garruli allo smartpuone, ora arriva la notizia dalla terra di Sardegna che una nigeriana picchia un sardo, la cosa fa pure ridere, anche se mica tanto...

Una rondine non fa primavera

marisella ha scritto:

Rasputin ha scritto:

marisella ha scritto:
Tutto agli altri succede, ho fatto mille volte la coda al bancomat con nigeriani, cinesi, arabi vari, e sempre tutti educati, taciturni, o garruli allo smartpuone, ora arriva la notizia dalla terra di Sardegna che una nigeriana picchia un sardo, la cosa fa pure ridere, anche se mica tanto...

Una rondine non fa primavera

Insomma, la nigeriana non si spicciava con questo bancomat, un ragazzo le dice di sbrigarsi, lei lo aggredisce a pugni e a morsi, in ospedale le danno anche 5 giorni per lo shock, il manicomio è completo

Minsky ha scritto:Un tecnico ripara uno strumento musicale degli anni '60. E finisce sotto effetto di Lsd per 9 ore

Bufala stratosferica, anche i sassi sanno che l'LSD si degrada in poche settimane se lasciato all'aria. Luce, calore e umidità accelerano la decomposizione.

ANSA ha scritto:Incendia casa ex che non vive più lì

Era convinto che in appartamento ci fosse ancora la ex,arrestato

Redazione ANSA BUSTO ARSIZIO (VARESE)
25 maggio 2019 11:17

BUSTO ARSIZIO (VARESE), 25 MAG - Un 55enne pregiudicato di Busto Arsizio (Varese), è stato arrestato venerdì sera dai carabinieri in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Busto Arsizio per stalking, incendio e minacce. L'uomo è accusato di aver dato fuoco - il 17 maggio scorso - all'abitazione dove vive una 25enne, convinto che si trattasse di quella della donna che perseguitava da qualche settimana dopo una breve frequentazione, ma che nel frattempo aveva cambiato casa. La giovane, soccorsa dai carabinieri, è uscita indenne dal rogo.