KhilafaLive, la tv dell’Isis, notizie 24 ore su 24

La Stampa: KhilafaLive, la tv dell’Isis, notizie 24 ore su 24



"La tv all news del califfato islamico è in arrivo con tanto di palinsesto. Si chiamerà Khalifelive.info, e per ora sarà trasmessa on line 24 ore su 24. Si parte dunque dalla rete, strumento eccezionale e chiave per l’Isis. Sin dall’inizio proprio internet è stata la principale arma di propaganda e di arruolamento anche al di fuori dello Stato islamico, visto che i foreign fighters hanno avuto modo di conoscere il califfato affascinarsi e sposare la sua causa, proprio dalla rete.
Lo stile professionale, quasi da cinema Hollywoodiano, con il quale viene ripreso il terrore, sarà dunque sfruttato al suo massimo e con la nuova tv troverà un suo unico contenitore, invece che video sparsi e slegati qua e là nella rete. Un’iniziativa che segnala la stabilizzazione dello Stato islamico che non dovrebbe rassicurare, dato che il nuovo canale All news Khalifelive.info si aggiungerà alla stazione radiofonica dell’Isis Al Bayan, che trasmette già da Mosul, in Iraq e all’altra tv in Libia Tawhid. ..."  (continua nel link)

SOLE24: Arriva Kalifelive, così il califfato prepara il lancio della sua tv all news

Uno dei motti del nuovo canale tv è, ascolta cosa diciamo noi, non cosa dicono di noi.

Un motto in comune a parecchie istanze religiose, pare

Vi sono milioni di parabole in Medio Oriente che ricevono le trasmissioni della CNN e della BBC.



... ma dubito che mai troverà posto, tra i mille operanti, il canale All News del Califfato. Un po' come a suo tempo il messaggio di Bin Laden: lo vedevi e ne sentivi mille riassunti in tutti i tg, ma se provavi a leggertelo per intero da internet, per quanto cercassi, nessuno te lo dava.


Eh, mascherine ...

"Pomeriggio 5" non è stata rieditata perché già i contenuti che trasmettono sono peggio di qualsiasi incubo

Hillary Clinton ammette: “L’Isis è una nostra invenzione, ma la situazione ci è sfuggita di mano”





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Il quotidiaimagesno online Libero.it ha di recente “riesumato” una notizia circolata mesi fa in cui si sosteneva che l’ex segretario di Stato Usa Hillary Clinton, in un’intervista rilasciata a Jeffrey Goldberg del giornale web “The Atlantic”, avesse rivendicato la creazione della guerriglia islamista in funzione anti Assad. Nell’intervista l’ex ministro degli esteri americano aveva detto «È stato un fallimento. Abbiamo fallito nel voler creare una guerriglia anti Assad credibile. Era formata da islamisti, da secolaristi, da gente nel mezzo. Il fallimento di questo progetto ha portato all’orrore a cui stiamo assistendo oggi in Iraq», invitando il presidente Obama a emulare il premier israeliano Netanyahu «[…]. Se avessimo agito con la stessa decisione in Siria i combattenti della Jihad non ci sarebbero sfuggiti di mano […]. Adesso rappresentano un vero pericolo per il Medio Oriente, per l’Europa e perfino per gli Stati Uniti». Già i sostenitori della “teoria della cospirazione” avevano congetturato che l’ISIS fosse stata creata per essere impiegata come strumento per giustificare la guerra in Medio Oriente, servire gli interessi delle lobby mondiali, influenzare l’opinione pubblica per favorire l’invasione dei paesi del Medio Oriente, fornire un pretesto per l’intervento di una coalizione. A tale proposito, l’ex direttore della CIA Leon Panetta aveva dichiarato che gli americani stessi avrebbero dovuto prepararsi a un lungo conflitto che si sarebbe esteso ben oltre la Siria. D’altro canto, già in passato, gli Stati Uniti avevano sostenuto gruppi islamici con la creazione dei mujaheddin in Afghanistan, i cosiddetti “combattenti per la libertà” che più tardi si sono “trasformati” in Talebani. Il gruppo era stato dichiaratamente creato dai servizi segreti americani per attirare l’URSS in una “trappola afghana”. Dunque le congetture dei “cospiranoidi” non erano del tutto infondate e l’Occidente oggi starebbe verosimilmente covando una serpe in seno.
fonte: http://www.newnotizie.it/2015/02/hillary-clinton-ammette-lisis-e-una-nostra-invenzione-ma-la-situazione-ci-e-sfuggita-di-mano/

Justine ha scritto:Un motto in comune a parecchie istanze religiose, pare

Un motto comune a qualsiasi provocatore.

lupetta ha scritto:Hillary Clinton ammette: “L’Isis è una nostra invenzione, ma la situazione ci è sfuggita di mano”





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Il quotidiaimagesno online Libero.it ha di recente “riesumato” una notizia circolata mesi fa in cui si sosteneva che l’ex segretario di Stato Usa Hillary Clinton, in un’intervista rilasciata a Jeffrey Goldberg del giornale web “The Atlantic”, avesse rivendicato la creazione della guerriglia islamista in funzione anti Assad. Nell’intervista l’ex ministro degli esteri americano aveva detto «È stato un fallimento. Abbiamo fallito nel voler creare una guerriglia anti Assad credibile. Era formata da islamisti, da secolaristi, da gente nel mezzo. Il fallimento di questo progetto ha portato all’orrore a cui stiamo assistendo oggi in Iraq», invitando il presidente Obama a emulare il premier israeliano Netanyahu «[…]. Se avessimo agito con la stessa decisione in Siria i combattenti della Jihad non ci sarebbero sfuggiti di mano […]. Adesso rappresentano un vero pericolo per il Medio Oriente, per l’Europa e perfino per gli Stati Uniti». Già i sostenitori della “teoria della cospirazione” avevano congetturato che l’ISIS fosse stata creata per essere impiegata come strumento per giustificare la guerra in Medio Oriente, servire gli interessi delle lobby mondiali, influenzare l’opinione pubblica per favorire l’invasione dei paesi del Medio Oriente, fornire un pretesto per l’intervento di una coalizione. A tale proposito, l’ex direttore della CIA Leon Panetta aveva dichiarato che gli americani stessi avrebbero dovuto prepararsi a un lungo conflitto che si sarebbe esteso ben oltre la Siria. D’altro canto, già in passato, gli Stati Uniti avevano sostenuto gruppi islamici con la creazione dei mujaheddin in Afghanistan, i cosiddetti “combattenti per la libertà” che più tardi si sono “trasformati” in Talebani. Il gruppo era stato dichiaratamente creato dai servizi segreti americani per attirare l’URSS in una “trappola afghana”. Dunque le congetture dei “cospiranoidi” non erano del tutto infondate e l’Occidente oggi starebbe verosimilmente covando una serpe in seno.
fonte: http://www.newnotizie.it/2015/02/hillary-clinton-ammette-lisis-e-una-nostra-invenzione-ma-la-situazione-ci-e-sfuggita-di-mano/

Hillary Clinton è un po' come Brunetta (fatte salve le debite proporzioni)...
Il secondo è convinto di essere un premio Nobel per l'Economia, solo che non se ne accorge nessuno, mentre la Clinton pensa di essere la prima Presidente USA donna della storia, solo che non lo sa nessuno.
Cialtroni e parolai non albergano solo in Italy.

primaverino ha scritto:

Justine ha scritto:Un motto in comune a parecchie istanze religiose, pare

Un motto comune a qualsiasi provocatore.

Vero, ho sbagliato a non specificare che l'avevo scritto pensando a questi che ritengono di essere gli ariani di tutti i culti immaginabili

TV2000 è più interessante