Re: Arbeit macht Frei

Da jillo Gio 20 Dic 2012 - 15:44

Oggi come oggi uno dei problemi più sentiti è quello del non trovare lavoro.
Personalmente non credo di riuscire a trovare corrispondenze tra quella frase troneggiante sul cancello del lagher polacco e il lavoro, con annesso significato del senso del lavorare oggi e nella nostra società, senza espormi al rischio di scivoloni in astratte considerazioni di natura ideologica.

Lavorare è un diritto. Poi il giudizio sulla qualità della propria esperienza lavorativa è certo condizionato da molti fattori, ma nella fatica del lavorare percepirsi come “schiavi del sistema” mi pare un po’ una lettura forzata.

Poi è chiaro che il nostro lavoro va a beneficio anche degli altri. se non lavorassimo non produrremmo e non potremmo nemmeno contribuire al mantenimento del sistema e dei servizi sociali.

Da The Pilot Gio 20 Dic 2012 - 19:52

A un primo esame, questa discussione comincia a sembrare una risposta alle domande che avevo postato io "Possibile una società comunista?". Ci sono diversi punti che paiono proprio rispondere a quelle.

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 21:41

Il comunismo non c'entra una sega!
C'entra l'umanesimo e mettere al centro degli interessi della società il benessere dell'uomo, mentre adesso c'è il profitto degli stati/corporations/finanza.
Chi di voi che avete discusso finora mi può affermare e confermare che le leggi vengono fatte a tutela della felicità dell'uomo e non per tutelare gli interessi delle elite di potere e delle loro economie?
Il lavoro è un diritto? Nein, il lavoro è un dovere! Ma la propaganda di chi comanda vi fa credere il contrario per ottenere in cambio VOLONTARIAMENTE le vite di miliardi di persone.
Sarebbe molto più umano anzichè impostare l'economia su una crescita senza fine (con bisogni indotti che non creano nessuna felicità) su una felice decrescita. Invece di cercare ai pochi lavoratori di lavorare di più non vi sembrerebbe più umano far lavorare meno, aòl massimo un paio d'ore al giorno, tutti e con sistemi tali da far sì che ognuno possa scegliere come e quando lavorare? Senza obblighi? Pensate che una società organizzata così sia impossibile? E perchè lo è? Per i vostri interessi o per quelli delle elite? Se è vera la seconda ipotesi, mi spiegate perchè voi che siete sfruttati da loro vi impegnate tanto a difendere il loro sistema (cioè quello che incula direttamente o indirettamente) anche voi?

Da Mrs41258 Gio 20 Dic 2012 - 21:52

Ma Mrs quando vai a lavoro decidi tu il numero di ore di lavoro? decidi tu quanto meriti per il tuo lavoro? Se sei stanca puoi riposarti senza chiedere a nessuno? Le tue "necessità" che devi soddisfare attraverso il lavoro(guadagno che ti rende libera) le decidi tu o le subisci dalla società che ti circonda e ti influenza?

Certo che le decido io le mie necessità. Ora mi avrai certamente preso per una conformista, ti assicuro che non è così ma nemmeno sono anticonformista per principio.
A cosa mi serve il lavoro? Mangiare e bere abbondantemente, vivere da sola al centro di una grande città, avere d'inverno sempre i riscaldamenti accesi a 24°, poter cambiare più di un paio di scarpe l'anno, poter soddisfare i miei hobbies e avere tecnologie con schermi giganti, non per moda ma per non sforzare gli occhi come sto facendo adesso.
Vivere insomma come mi pare e piace. Questa è libertà, anche se devo dare del mio tempo per altri. E mi pare anche giusto siccome altri hanno dato il loro tempo per costruirmi la casa e portarmi il cibo in tavola.
Se invece sono mantenuta devo sopravvivere col minimo e devo sempre essere riconoscente a chi mi mantiene, non mi pare proprio libertà.
Poi se tu stai alludendo che magari queste cose si potrebbero avere comunque, gratis, senza lavorare in una società utopica e...
va bene ma se nessuno lavora più chi le costruisce queste cose?
Dici che la felicità dovrebbe essere la base della società, ma per essere felice devi prima sopravvivere dignitosamente. La felicità non ti costruisce casa, né ti porta il cibo in tavola. Se tu pretendi queste cose gratis, qualcun altro gratis dovrà lavorare per costruirtele, il lavoro resta.
Solo che gratis nessuno lavorerebbe.
Nemmeno a me piace il denaro come linfa vitale dell'uomo, perchè si è arrivati paradossalmente a lavorare per produrre solo denaro, non comodità e necessità per sé e per altri.
Ma se rifacendo daccapo la società senza denaro si potrebbe sopravvivere, senza lavoro no.

con bisogni indotti che non creano nessuna felicità

Quali sono questi bisogni indotti? Cibo, acqua, vestiti? Una casa riscaldata?
Al massimo il computer potrebbe essere superfluo se non ci lavori, ma è un bisogno indotto e se non ti crea felicità, perchè non inizi a rinunciarci?
Se non vuoi lavorare e sei convinto che si possa vivere come dice la Bibbia come gli uccelli in un campo, perchè non inizi tu a rinunciare a tutte queste cose imposte dal "sistema"? Va a vivere in una grotta e aspetta che senza lavorare (anche la caccia è un lavoro) del cibo e acqua magicamente ti appaiano davanti. Muori entro una settimana.

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 21:59

Vabbe' ma se uno ti domanda una cosa e tu rispondi tutt'altra cosa!
Non funziona così!

Dove ho scritto che bisogna eliminare il lavoro?
Dove ho scritto che bisogna vivere come gli uccelli dei campi?
Dove ho scritto che voglio eliminare il benessere materiale?

Sono tutte tue (e di altri ) conclusioni che vi siete fatti nella vostra testa! Ci siete arrivati da soli, ma io non l'ho mai detto e nemmeno pensato!

Per cui manco ti rispondo perchè con chi travisa i discorsi o si ignorano o si va OT (come siete andati quasi tutti) o si manda a fare in culo!

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:05

Se volete rimanere IN TOPIC (ed evitare di parlare delle vostre seghe mentali, che potete farlo sia chiaro, ma aprendo il vostro threead, non andando OT qua) ripartite da quello che ho scritto qua:
http://atei.forumitalian.com/t4786-arbeit-macht-frei#192607
e se no fate come vi pare, e svaccate pure il thread, che tanto non me ne po' frega' de meno! mgreen

Che tanto se non mi capite è colpa mia (come ripete sempre Rasputin) e vorrà dire che non mi faccio capire, pazienza! Io ogni tanto ci provo... qualcunoi capisce altri no...ma la colpa è sempre la mia... vabbuo'! moon

Da Mrs41258 Gio 20 Dic 2012 - 22:09

Allora non ho veramente capito cosa volevi dire.

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:10

iosonoateo ha scritto:
Darrow ha scritto:
iosonoateo ha scritto:Secondo me è comunque una chiara indentificazione nel sistema do ut des: ti offro da bere, in cambio del tuo tempo.

il do ut des è alla base del lavoro,ovvero "io ti faccio il lavoro e tu mi paghi",allo stesso modo di "io ti pago tu mi fai il lavoro",ciò non significa essere schiavi
Poi ci vediamo durante l'ora d'odio?

ora d odio?

Leggiti 1984 di George Orwell, se ti va. E' istruttivo!

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 22:11

Il lavoro è una necessità non c'entra molto con la libertà, che è sempre limitata, cambia con il progredire umano ma la sostanza è la stessa.
Non lo si può eliminare, le macchine potranno sostituire l'uomo, ma attenzione la loro sempre maggiore complessità ed intelligenza potrebbe portare ad eliminare lo stesso, a sostituirsi compiendo una rivoluzione.

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:12

Mrs41258 ha scritto:Allora non ho veramente capito cosa volevi dire.

Se vuooi puoi rileggerti il post che ti ho linkato.
Dove di tutte le tue illazioni (su abolizione del lavoro, vita agreste o cavernicola, ecc...)non c'è menzione.
Mi sembra abbastanza chiaro.

Questo pomeriggio il thread è andato avanti molto, ma tutto OT.

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:14

silvio ha scritto:Il lavoro è una necessità non c'entra molto con la libertà, che è sempre limitata, cambia con il progredire umano ma la sostanza è la stessa.
Non lo si può eliminare, le macchine potranno sostituire l'uomo, ma attenzione la loro sempre maggiore complessità ed intelligenza potrebbero eliminare lo stesso e sostituirsi compiendo una rivoluzione.

Minchia pure tu Silvio!
Ma chi cazzo l'ha nominata 'sta ELIMINAZIONE del LAVORO?
Io ho parlato di QUEL lavoro, quello dei campi di concentramento che si riflette nel lavoro alienanate delle 8/10 ore al giorno per un salario di merda e convincerti che quella è vita!
QUEL lavoro, non IL lavoro in generale. Minchia!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 22:16

Capita di non aver capito un cazzo, non è mica la prima volta, ahahahahahah

, a quest'ora sono annientato !

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:17

E poi! Io non sono un grillo che si mette a proporre abolizioni e leggi varie!
Ho proposta una riflessione facendo un parallelo fra l'alienazione dei campi di concentramento (riassunti nella famosa scritta che da il titolo al thread) e l'alienazione dei miliardi di lavoratori nel mondo che fanno una vita di merda per pochi dollari/euro. Pensate che a loro gli dicono che sono schiavi? Anzi! Loro si ritengono fortunati di avere il loro lavoro di merda. Voi vi riterreste fortunati a scavare negli immondezzai a cielo aperto a cercare materiale da riciclo per 50 centesimi al giorno?

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 22:20

Dicevo però che in futuro il lavoro per noi , nuovi schiavi, lo potrebbero fare le macchine, ma io ne ho un po paura.

I nazionalsocialisti volevano intendere forse che gli ebrei erano parassiti, quindi la scritta era provocatoria, lugubre come idea.

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 22:22

Milioni di persone non hanno altro per sopravvivere che lavori di merda, fa schifo ma non ci possiamo fare nulla.

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:23

E salendo un po' più su, molti operai del mondo fortunato (il nostro) fanno una vita magari non misera come i loro colleghi dei paesi sfigati, ma altrettanto alienata. Magari voi siete tutti fortunati e appartenete a categorie che si alzano al mattino quando ne hanno voglia, non sono costretti ad andare al lavoro anche se stanno male per paura di perdere quel lavoro, di lavorare talmente tanto che l'ìunico giorno di riposo lo utlizzano per riposarsi perchè sopraffatti dallo stress psico-fisico e questo fino a 65 o 70 anni senza i soldi nemmeno per una vacanza. Ma ce ne sono a milioni che ritengono questa vita (che io non riterrei ideale) un diritto!
Battersi e lottare per questo!
Battersi e lottare per questo?

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:27

Cazzo, ma come fate a non vedere la contraddizione, (quasi un ossimoro) fra LAVORO e LIBERTA'.
Il lavoro è di per sè un obbligo, chi lavorerebbe se potesse farne a meno?
Se una cosa è un obbligo, come può rendere liberi? Nel momento stesso in cui per divenire libero devi sottostare ad un obbligo, non sei libero.
Mi pare ovvio, no?

(poi c'è chi fa un'attività retribuita che corrisponde alla sua passione, alla sua attività che farebbe anche se non lo retribuissero, in quel caso la lingua italiano ricorre sempre al lemma "lavoro", ma è tutt'altra cosa dal lavoro del puliscitore di cessi di Mumbay.)

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 22:28

Io appartengo ad una categoria che non ha salario, quindi se le cose vanno male è un disastro (vanno molto male in questi giorni).
Non me ne volere ma ieri vedendo dei salariati andarsene a casa con il pacco natalizio (misero) dell'azienda, con la loro entrata sicura e discutere sui regali, mi ha fatto venire voglia di fare domanda di assunzione (cosa impossibile per età e crisi economica).

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 22:31

Darrow ha scritto:
Cazzo, ma come fate a non vedere la contraddizione, (quasi un ossimoro) fra LAVORO e LIBERTA'.

Infatti non c'è libertà, io lo volevo dire che è solo una necessità per sopravvivere.

Da Mrs41258 Gio 20 Dic 2012 - 22:33

Oddio ora sei stato chiaro :lol: .
Sui lager ci sarebbe da fare un lungo discorso, per me non era la speranza che lavorando potessero riscattarsi a non farli ribellare o almeno non solo. Credo sia stata una combinazione tra appunto la speranza illusoria che hai citato, la privazione d'identità attraverso l'eliminazione del nome e l'eliminazione fisica dei ribelli. Se chi alza la testa viene ucciso, te ne stai con la testa bassa.
Quel lavoro di cui parli, 8/10 ore al giorno è per certi versi simile a quello dei lager nella speranza "Tu continua a lavorare che prima o poi la tua situazione megliorerà" e invece la tua situazione non migliora mai.
Quel tipo di lavoro potrebbe, ricerca permettendo essere sostituito entro un centinaio d'anni da robot, ma detto questo continuo ad essere ferma sulla mia idea che il lavoro è alla base della società e che un lavoro dignitoso ti dia più libertà di quando non te ne dia essere mantenuto o disoccupato.
Un lavoro ricco da la possibilità di vivere come ci pare e piace. Il lavoro non è libertà, ma è un mezzo per la libertà.
Il lavoro è un obbligo? Certo ed è giusto che sia così, altrimenti nessuno lavorerebbe... magari si dovrebbero porre le condizioni affinché ognuno seguisse le proprie reali inclinazioni equiparando gli stipendi a bah 5000 euro?
Ti sottolineo che i robot per aiutare gli "schiavi" da 8-10 all giorno dovranno comunque essere costruiti da qualcuno con il proprio lavoro.
Se trovi pure questa risposta OT, alzo le mani.

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:36

silvio ha scritto:Io appartengo ad una categoria che non ha salario, quindi se le cose vanno male è un disastro (vanno molto male in questi giorni).
Non me ne volere ma ieri vedendo dei salariati andarsene a casa con il pacco natalizio (misero) dell'azienda, con la loro entrata sicura e discutere sui regali, mi ha fatto venire voglia di fare domanda di assunzione (cosa impossibile per età e crisi economica).

Molti lavoratori attuali del mondo vivono in condizioni peggiori degli schiavi (legalmente schiavi) degli USA pre guerra civile.
Il trucco delle elite (cosa che sto ripetendo ma a voi non vi entra nella capa)sta nel far credere che è questo il migliore dei mondi possibili, che è questo l'unico sistema possibile.
Io so che non è così, lo stesso non ci posso far niente e se voglio vivere degnamente (curando salute psico fisica) devo sottostare alle loro imposizione, cioè cercarmi un lavoro alle LORO condizioni [pensa che io preferirei rinunciare a parte del mio stipendio per avere più ore di libertà ma non me lo permettono, semplicemente non concedendomi il part-time], ma so benissimo di essere uno schiavo (cioè un lavoratore costretto a ubbidire a chi ti impone le SUE regole e se ne fotte allegramente delle tue esigenze).

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 22:41

Indubbiamente vi sono molte cose assurde che la società impone, basta vedere le file dei terrorizzati in fila alla posta ancora chiusa per pagare le bollette, tanti sono vecchi vicini alla morte che si preoccupano di essere in tempo a pagare un bollettino di qualche euro, malati di tumore che corrono a pagare il canone TV...

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 22:43

silvio ha scritto:Indubbiamente vi sono molte cose assurde che la società impone, basta vedere le file dei terrorizzati in fila alla posta ancora chiusa per pagare le bollette, tanti sono vecchi vicini alla morte che si preoccupano di essere in tempo a pagare un bollettino di qualche euro, malati di tumore che corrono a pagare il canone TV...

vedo che ci stiamo avvicinando al punto...
se non sono schiavi questi!
(con le catene nel cervello, perciò assai più schiavi degli internati e degli africani in america)

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 23:31

E' anche vero che i timorosi sono il pilastro portante della società, se fossero tutti come me e te, sai che caos.

Da *Valerio* Gio 20 Dic 2012 - 23:34

Darrow, t'ho capito. Semplicemente dovrei scrivere una tesi, è talmete ampio questo discorso che in tre righe (limiti miei) non riesco a dire un cazzo.

Da loonar Gio 20 Dic 2012 - 23:35

silvio ha scritto:E' anche vero che i timorosi sono il pilastro portante della società, se fossero tutti come me e te, sai che caos.

Non penso che faremmo caos! Quando ho avuto modo di far parte di "squadre" ho avuto da ridire solo con i leader che si imponevano senza autorevolezza per esserlo. Io sono dispostissimo a fare anche l'ultima ruota del carro se serve, ma non sopporto le ingiustizie e non le mando a dire. Se questo è caos, ben venga il caos!

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 23:43

Io per esempio non amo le file alle poste, non è una buona abitudine, non amo compilare moduli, firmare fogli su fogli, insomma non mi terrorizza il canone rai, pago sempre quando posso se posso ........

Da *Valerio* Gio 20 Dic 2012 - 23:47

silvio ha scritto:Io per esempio non amo le file alle poste, non è una buona abitudine, non amo compilare moduli, firmare fogli su fogli, insomma non mi terrorizza il canone rai, pago sempre quando posso se posso ........

Non mi nominare le poste italiane*, che hanno un pacco regalo che non mi arriverà entro la data prevista wall2

(era il regalo per mia moglie)

*ennesima merdata italiana.

Da silvio Gio 20 Dic 2012 - 23:49

Ah ah vedi che faccio bene a nominarle sono un bell'esempio di alienazione, tu vai li a pagare se non ti fanno il culo, loro fanno come cazzo gli pare !

Da Rasputin Gio 20 Dic 2012 - 23:54

Mrs41258 ha scritto:
A cosa mi serve il lavoro? Mangiare e bere abbondantemente, vivere da sola al centro di una grande città, avere d'inverno sempre i riscaldamenti accesi a 24°, poter cambiare più di un paio di scarpe l'anno, poter soddisfare i miei hobbies e avere tecnologie con schermi giganti, non per moda ma per non sforzare gli occhi come sto facendo adesso.

Insomma pagarti i tuoi piaceri sul sangue degli schiavetti che ti cuciono le scarpe e montano il tuo maxischermo per 1 euro al giorno.

Mrs41258 ha scritto:Vivere insomma come mi pare e piace. Questa è libertà, anche se devo dare del mio tempo per altri. E mi pare anche giusto siccome altri hanno dato il loro tempo per costruirmi la casa e portarmi il cibo in tavola.

Stronzate. Renditi conto che fai parte di una ristretta minoranza.

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:01

Rasputin ha il pregio di essere meno diplomatico di me!

Da Rasputin Ven 21 Dic 2012 - 0:16

Darrow ha scritto:Rasputin ha il pregio di essere meno diplomatico di me!

Ti riconosco che è dura riuscirci mgreen

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:18

Rasputin ha scritto:
Darrow ha scritto:Rasputin ha il pregio di essere meno diplomatico di me!

Ti riconosco che è dura riuscirci

Se ci provo divento scurrile! E non sta bene! mgreen

Da Rasputin Ven 21 Dic 2012 - 0:23

Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:
Darrow ha scritto:Rasputin ha il pregio di essere meno diplomatico di me!

Ti riconosco che è dura riuscirci
Se ci provo divento scurrile! E non sta bene!

L'arte è proprio quella: violenza verbale senza scurrilità. Toh un esempio:

http://atei.forumitalian.com/t4791p20-hello-i-m-joining#193026

sagace

Da *Valerio* Ven 21 Dic 2012 - 0:27

Ti manca Jessica eh mgreen

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:27

Rasputin ha scritto:
Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:
Darrow ha scritto:Rasputin ha il pregio di essere meno diplomatico di me!

Ti riconosco che è dura riuscirci
Se ci provo divento scurrile! E non sta bene!

L'arte è proprio quella: violenza verbale senza scurrilità. Toh un esempio:

http://atei.forumitalian.com/t4791p20-hello-i-m-joining#193026

Sul sarcasmo però sono messo bene! evillll

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:28

*Valerio* ha scritto:Ti manca Jessica eh

A Rasputin forse, io invece sono felicissimo della sua assenza!

Da Rasputin Ven 21 Dic 2012 - 0:29

*Valerio* ha scritto:Ti manca Jessica eh

No davvero...anche se rimpiango i suoi - non pochi - interventi sensati.

Legge spesso, lo saprai

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:30

Rasputin ha scritto:
*Valerio* ha scritto:Ti manca Jessica eh

No davvero...anche se rimpiango i suoi - non pochi - interventi sensati.

Legge soesso, lo saprai

Ah faceva anche degli interventi sensati?
Forse sì, ma immergendoli in un mare di polemiche strapallose me le perdevo con tutto il resto tirando lo sciacquone.

Da *Valerio* Ven 21 Dic 2012 - 0:31

Rasputin ha scritto:
*Valerio* ha scritto:Ti manca Jessica eh

No davvero...anche se rimpiango i suoi - non pochi - interventi sensati.

Legge soesso, lo saprai

Si, la vedo collegata.

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:34

*Valerio* ha scritto:
Rasputin ha scritto:
*Valerio* ha scritto:Ti manca Jessica eh

No davvero...anche se rimpiango i suoi - non pochi - interventi sensati.

Legge soesso, lo saprai

Si, la vedo collegata.

Alle volte le terapie funzionano!

Da *Valerio* Ven 21 Dic 2012 - 0:39

A proposito...http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/12/20/arance-rabbia-e-schiavitu-rosarno-rischia-unaltra-rivolta-dei-migranti/214748/

Da Rasputin Ven 21 Dic 2012 - 0:45

*Valerio* ha scritto:A proposito...http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/12/20/arance-rabbia-e-schiavitu-rosarno-rischia-unaltra-rivolta-dei-migranti/214748/

25€ al giorno è ancora quasi umano

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:46

Rasputin ha scritto:
*Valerio* ha scritto:A proposito...http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/12/20/arance-rabbia-e-schiavitu-rosarno-rischia-unaltra-rivolta-dei-migranti/214748/

25€ al giorno è ancora quasi umano

porcodio!

Da Rasputin Ven 21 Dic 2012 - 0:51

Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:
*Valerio* ha scritto:A proposito...http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/12/20/arance-rabbia-e-schiavitu-rosarno-rischia-unaltra-rivolta-dei-migranti/214748/

25€ al giorno è ancora quasi umano
porcodio!

Disumano è questo (La prima che ho trovato):

http://www.cadnet.marche.it/tamtam/elemont/lavminorile.htm

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:55

Rasputin ha scritto:
Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:
*Valerio* ha scritto:A proposito...http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/12/20/arance-rabbia-e-schiavitu-rosarno-rischia-unaltra-rivolta-dei-migranti/214748/

25€ al giorno è ancora quasi umano
porcodio!

Disumano è questo (La prima che ho trovato):

http://www.cadnet.marche.it/tamtam/elemont/lavminorile.htm

sono ambedue disumani.

Da Rasputin Ven 21 Dic 2012 - 0:55

Dar, io mi sto incazzando sempre di più.

Potrebbe essere che aspetti di avere meno da perdere, tipo sui 70 o giù di lí, poi prendo un M47 e lo uso.

Da loonar Ven 21 Dic 2012 - 0:58

Rasputin ha scritto:Dar, io mi sto incazzando sempre di più.

Potrebbe essere che aspetti di avere meno da perdere, tipo sui 70 o giù di lí, poi prendo un M47 e lo uso.

Sarebbe bello, una banda di vecchietti vendicatori. wink..

Da iosonoateo Ven 21 Dic 2012 - 1:10

Darrow ha scritto:
porcodio!

Da The Pilot Ven 21 Dic 2012 - 23:41

Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:
Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:
*Valerio* ha scritto:A proposito...http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/12/20/arance-rabbia-e-schiavitu-rosarno-rischia-unaltra-rivolta-dei-migranti/214748/

25€ al giorno è ancora quasi umano
porcodio!

Disumano è questo (La prima che ho trovato):

http://www.cadnet.marche.it/tamtam/elemont/lavminorile.htm
sono ambedue disumani.

Peggio. Solo a leggere... Arbeit macht Frei - Pagina 2 603794

Rasputin ha scritto:Dar, io mi sto incazzando sempre di più.

Potrebbe essere che aspetti di avere meno da perdere, tipo sui 70 o giù di lí, poi prendo un M47 e lo uso.

Un M47? Il carro?
Io userei qualcosa di meglio, più maneggevole (usata nei sotterranei di Lubyanka e Butyrka ai tempi delle "purghe").

Spoiler:

Oppure mi ricostruirei questo (vanno bene gli "scheletri" di edifici abusivi, credo "tengano" lo stesso).

Spoiler:

Aggiunta "all'iprite" (l'acido non è sufficientemente urticante): la storia del "cucitore di palloni" mi fa ancora di più venire il desiderio di vedere il pallonismo fermato per almeno cinque anni: una delle poche cose sensate che Monti abbia sparato.

Da The Pilot Ven 21 Dic 2012 - 23:47

Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:Dar, io mi sto incazzando sempre di più.

Potrebbe essere che aspetti di avere meno da perdere, tipo sui 70 o giù di lí, poi prendo un M47 e lo uso.
Sarebbe bello, una banda di vecchietti vendicatori.

Siamo in tre circa sulla stessa età, non dovremmo aspettare molto... Arbeit macht Frei - Pagina 2 23074

Da BestBeast Mer 26 Dic 2012 - 2:32

Penso che esistano abbastanza schiavisti schiavi da permettere agli schiavisti di comandare schiavi. Sono in linea col pensiero di Darrasputin, vorrei dire di più, ma adesso è tardi, adesso torno al lavoro.

Da Contenuto sponsorizzato