Maria di Nazareth

Dedicato non tanto a credenti o atei... quanto ai sostenitori del "servizio pubblico" televisivo... che ne dite del nuovo polpettone "Maria di Nazareth"... ne ho visto pochissimo, ma mi è sembrato quasi meglio de "Il Barbarossa"!

ho cercato di vedere maria di nazaret ma dopo 20 minuti non ce l'ho fatta e ho rinunciato . Dialoghi poveri, fumettone mediatico, storia inventata, attori mediocri , regia scarsa, balle televisive , squallore di fiction. Chi lo ha visto è diventato ateo di conseguenza.

A me invece Barbarossa è piaciuto , recitato bene , e diretto bene visti i mezzi economici impiegati . Credo che gli attacchi a tale film derivano solo dal fatto che è stato sponsorizzato dai leghisti padani, ma questo non deve influenzare il giudizio obiettivo sul film del quale ho ache il dvd in quanto mi piacciono i film storici e il regista martinelli in questo campo è un esperto .

che servizio pubblico di merda, sempre serie tv su preti, gesù, chiesa, preti commissari detective, preti, Gesù, Maria, San Gennaro bastaaaaaaaaaaaaa (non guardo la tv ma se la guardassi l'avrei già distrutta)

il servizio è di merda a prescindere dal fatto che sia pubblico, se ti rivolgi a una popolazione di merda e tu sei un merdoso manipolato da merdosi, puoi offrire solo prodotti fecali

matem ha scritto:... Credo che gli attacchi a tale film derivano solo dal fatto che è stato sponsorizzato dai leghisti padani, ma questo non deve influenzare il giudizio obiettivo sul film del quale ho ache il dvd in quanto mi piacciono i film storici e il regista martinelli in questo campo è un esperto .

... anche a me piacciono i film "storici", e quando alla lega... non mi vergogno di approvare (sia pur molto raramente) alcune sue prese di posizione... ma "Il Barbarossa" a me (sempre per quel poco che ho visto) è sembrato "storico" quanto "Maria di Nazaret"...

Ultimamente mi sa che la chiesa sta investendo un sacco di soldi in vomicagate televisive.

Lo guarderei solo se mi garantissero che è un porno.

teto ha scritto:che servizio pubblico di merda, sempre serie tv su preti, gesù, chiesa, preti commissari detective, preti, Gesù, Maria, San Gennaro bastaaaaaaaaaaaaa (non guardo la tv ma se la guardassi l'avrei già distrutta)

Bah... io sarei molto meno critico... guardo molto la TV, e spesso mi piace anche... ma soprattutto penso che la TV sia come un ristorante... cucina prevalentemente i piatti che i clienti gradiscono di più, e la cosa mi sembra anche più che logica.
La TV non è mica (e non deve essere) la scuola statale!
Però continuo a non capire perché si debba pagare un canone e soprattutto si debba ulteriormente sovvenzionare ogni anno con denaro pubblico... quello che altri diversi dalla RAI ci danno del tutto gratis...

EVO ha scritto:Lo guarderei solo se mi garantissero che è un porno.

... ecco il servizio privato (sia pur a pagamento) ci dà anche quello... la RAI ufficialmente NO.

paolo1951 ha scritto:
Bah... io sarei molto meno critico... guardo molto la TV, e spesso mi piace anche... ma soprattutto penso che la TV sia come un ristorante... cucina prevalentemente i piatti che i clienti gradiscono di più, e la cosa mi sembra anche più che logica.
La TV non è mica (e non deve essere) la scuola statale!
Però continuo a non capire perché si debba pagare un canone e soprattutto si debba ulteriormente sovvenzionare ogni anno con denaro pubblico... quello che altri diversi dalla RAI ci danno del tutto gratis...

Il fatto è che di domenica mattina dalle 8 alle 13 fanno vedere sempre la messa del papa e programmi pieni di cattolici, ma l'Italia non è un paese laico? O in tv mettono il papa, il Dalai Lama ecc... o non mettono nessuno

l'Italia è un paese laico? non più dal 1929, a termini di legge

paolo1951 ha scritto:
Però continuo a non capire perché si debba pagare un canone e soprattutto si debba ulteriormente sovvenzionare ogni anno con denaro pubblico...quello che altri diversi dalla RAI ci danno del tutto gratis...

Perche il canone rai è una tassa,la tassa per il possesso di apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive.

ESATTO
tutti gli italioti si ostinano a pensare che sia un canone di abbonamento alla trasmissione della RAI, invece è una tassa di possesso e ancora non l'hanno capito

nellolo ha scritto:l'Italia è un paese laico? non più dal 1929, a termini di legge

In teoria dovrebbe esserlo, in pratica no

no, dal 1929 nemmeno in teoria Teto

Il giorno che a Pasqua, sulla RAI, daranno "Assassini nati" e a Natale "Creation" (film su Darwin), allora potremo dire di essere una nazione laica.

Ma non so se vi ricordate circa 40 anni fa? Durate la settimana santa la radio ovviamente la rai perchè c'era solo quella, trasmetteva solo musica classica e sacra, e alla televisione solo programmi religiosi e nessun programma diciamo di intrattenimento!! Che stato del cazzo che è l'Italia!! E peggio noi italiani!

nellolo ha scritto:no, dal 1929 nemmeno in teoria Teto

Concordo sul fatto che l'Italia non sia nemmeno in "teoria" un paese laico... però per quello che ci riguarda attualmente, ci sono altre due date che pesano come macigni ... ben più del lontano 11 febbraio 1929:
A) 25 marzo 1947: voto dell'art. 7
B) 18 febbraio 1984: nuovo concordato di Bettino Craxi... che resuscitò un concordato ormai agonizzante...

Paolo ha scritto:Ma non so se vi ricordate circa 40 anni fa? Durate la settimana santa la radio ovviamente la rai perchè c'era solo quella, trasmetteva solo musica classica e sacra, e alla televisione solo programmi religiosi e nessun programma diciamo di intrattenimento!! Che stato del cazzo che è l'Italia!! E peggio noi italiani!

... io me ne ricordo benissimo!

nellolo ha scritto:ESATTO
tutti gli italioti si ostinano a pensare che sia un canone di abbonamento alla trasmissione della RAI, invece è una tassa di possesso e ancora non l'hanno capito

... anche questo è vero, ma a stabilirlo ci sono volute sentenze della Corte Costituzionale (vedi)... ché nel Regio Decreto istitutivo la cosa era tutt'altro che chiara (e infatti lo chiamarono "canone")... poi quando ci si accorse che non poteva essere tale, si ricorse a questo escamotage per salvare il "gettito", e la suprema corte si presto al gioco sporco!

Comunque sia, abolendo la Rai si potrebbe fare un uso ben migliore di quei soldi e soprattutto non dovremmo ogni anno ripianare il deficit Rai con altri soldi...

paolo1951 ha scritto:
Comunque sia, abolendo la Rai si potrebbe fare un uso ben migliore di quei soldi e soprattutto non dovremmo ogni anno ripianare il deficit Rai con altri soldi...

Abolendo la RAI cambierebbero solo il nome della tassa, da canone RAI a tassa di possesso mezzo audiovisivo o simile.

ESATTO (minchia, ma duri eh?)

nellolo ha scritto:ESATTO (minchia, ma duri eh?)

... no questo non è esatto, perché questa tassa non viene totalmente riversata dalla RAI all'erario... ora non ricordo più in che percentuale ma in parte viene trattenuta dalla RAI e comunque anche la parte riversata non copre quanto la RAI si riprende in seguito per ripianare il suo bilancio!!!

Siete voi ragazzi che non riuscite a capire bene i giochetti del ... DARE/AVERE!
Agnelli a suo tempo con un sistema simile non faceva in definitiva pagare alla FIAT una sola lira di tasse...

Darrow ha scritto:Il giorno che a Pasqua, sulla RAI, daranno "Assassini nati" e a Natale "Creation" (film su Darwin), allora potremo dire di essere una nazione laica.

paolo1951 ha scritto:
Siete voi ragazzi che non riuscite a capire bene......

Mi sa che non capisci che la Rai è al 99,56 % dello stato,in particolare del ministero dell economia e delle finanze.


http://it.wikipedia.org/wiki/RAI

chef75 ha scritto:

paolo1951 ha scritto:
Siete voi ragazzi che non riuscite a capire bene......

Mi sa che non capisci che la Rai è al 99,56 % dello stato,in particolare del ministero dell economia e delle finanze.


http://it.wikipedia.org/wiki/RAI

Ma scherzi? Se Paolo51 dice che è così... è così...lui le sa le cose...mica noi quattro pisquani!

Che la RAI sia al 99,56% dello stato è cosa nota... ma non c'entra con il ns. discorso.
Quello che conta è che la RAI ha entrate commerciali (proventi della pubblicità, proventi della commercializzazione di programmi e/o dei diritti sugli stessi, ecc) nettamente inferiori ai costi di gestione. Quindi c'è endemicamente una perdita che viene ripianata con entrate tributarie... in parte con una tassa specifica (il canone) ma visto che anche questa non basta si devono prelevare ulteriormente fondi dall'erario.
Se la RAI non esistesse lo stato non dovrebbe ripianare questa perdita... che poi, come è avvenuto in molti casi, lo stato continui a chiedere ai cittadini quella tassa anche una volta che fosse venuto meno il suo scopo ufficiale, può anche essere ... ma questo è un altro discorso!
In effetti l'addizionale sulla benzina per la guerra d'Abissinia esiste tutt'oggi ... però le spese per quella specifica guerra no!

La rai è il solito baraccone statale dove tutti ci mangiano sopra. I soldi non basteranno mai! Più tu ne metti, più ne spenderanno. Però siamo alle solite....è cosa pubblica...da pluralità di informazione....è un servizio sociale.... e così via. Con queste belle scuse demagogiche tengono in piedi il baraccone che, cosa non da poco, è anche un bel centro di potere. Il tutto a spese del contribuente.

Darrow ha scritto:

paolo1951 ha scritto:
Comunque sia, abolendo la Rai si potrebbe fare un uso ben migliore di quei soldi e soprattutto non dovremmo ogni anno ripianare il deficit Rai con altri soldi...

Abolendo la RAI cambierebbero solo il nome della tassa, da canone RAI a tassa di possesso mezzo audiovisivo o simile.

paolo1951 ha scritto:

teto ha scritto:che servizio pubblico di merda, sempre serie tv su preti, gesù, chiesa, preti commissari detective, preti, Gesù, Maria, San Gennaro bastaaaaaaaaaaaaa (non guardo la tv ma se la guardassi l'avrei già distrutta)

Bah... io sarei molto meno critico... guardo molto la TV, e spesso mi piace anche... ma soprattutto penso che la TV sia come un ristorante... cucina prevalentemente i piatti che i clienti gradiscono di più, e la cosa mi sembra anche più che logica.
La TV non è mica (e non deve essere) la scuola statale!
Però continuo a non capire perché si debba pagare un canone e soprattutto si debba ulteriormente sovvenzionare ogni anno con denaro pubblico... quello che altri diversi dalla RAI ci danno del tutto gratis...

sono pienamente daccordo

paolo1951 ha scritto:
... no questo non è esatto, perché questa tassa non viene totalmente riversata dalla RAI all'erario...

Solo il 99,56 %

chef75 ha scritto:

paolo1951 ha scritto:
... no questo non è esatto, perché questa tassa non viene totalmente riversata dalla RAI all'erario...

Solo il 99,56 %

Tra 100% e 99,56% passa un bel 0,44% di differenza.

paolo1951 ha scritto:La TV non è mica (e non deve essere) la scuola statale!

e sarebbe bene che lo fosse invece, visto che la gente ascolta di più la tv che qualsiasi altra cosa. e lo è stata, almeno per la diffusione di una lingua unica. purtroppo anche in questo caso la logica del profitto ha le sue pecche.

paolo1951 ha scritto:Agnelli a suo tempo con un sistema simile non faceva in definitiva pagare alla FIAT una sola lira di tasse...

eh, dovrebbe essere il tuo mito quindi? dava lavoro, produceva ricchezza vera e riusciva anche a d evitare di sostenere un sistema di ladri mangiasoldi cazzeggianti! de che te lamenti?

Steerpike ha scritto:

chef75 ha scritto:

paolo1951 ha scritto:
... no questo non è esatto, perché questa tassa non viene totalmente riversata dalla RAI all'erario...

Solo il 99,56 %

Tra 100% e 99,56% passa un bel 0,44% di differenza.

Ragazzi, ammetto di aver detto un cazzata parlando di "tassa... riversata dalla Rai all'erario"... in realtà è il contrario il gettito del canone va al ministero dell'economia che poi lo riversa alla Rai... e a sua volta la Rai "pagherebbe" allo stato una tassa di concessione governativa che "dovrebbe" essere qualcosa come 7% del canone (e non lo 0,44%), per cui quanto a cazzate vedo che qualcuno mi batte di gran lunga!
Ho usato il condizionale (pagherebbe, dovrebbe...) perché alcuni ci dicono che in realtà la Rai è da molti anni "morosa" verso lo stato ... e altri esattamente il contrario che cioè lo stato dovrebbe più di un miliardo alla Rai...
Il fatto comunque è che il "servizio pubblico" ci costa circa 2 miliardi all'anno... se non esistesse, lo stato (quindi in teoria tutti noi) avrebbe 2 miliardi in più...
Continuerebbe a chiedersi quei 2 miliardi di imposte ... per sprecarli in un altro modo?
Può essere... ma allora ragionando così non dovremmo mai caldeggiare nessun taglio alla spesa pubblica ... anche quando si tratta di spese di manifesta inutilità!

jessica ha scritto:

paolo1951 ha scritto:La TV non è mica (e non deve essere) la scuola statale!

e sarebbe bene che lo fosse invece, visto che la gente ascolta di più la tv che qualsiasi altra cosa. e lo è stata, almeno per la diffusione di una lingua unica. purtroppo anche in questo caso la logica del profitto ha le sue pecche.

Carissima jessica, se invece del servizio pubblico avessimo avuto solo TV private... pensi che "la diffusione di una lingua unica" sarebbe stata minore?
... e se la TV fosse come la scuola statale, non pensi che forse quasi nessuno la guarderebbe più?

jessica ha scritto:

paolo1951 ha scritto:Agnelli a suo tempo con un sistema simile non faceva in definitiva pagare alla FIAT una sola lira di tasse...

eh, dovrebbe essere il tuo mito quindi? dava lavoro, produceva ricchezza vera e riusciva anche a d evitare di sostenere un sistema di ladri mangiasoldi cazzeggianti! de che te lamenti?

Non mi sono mica lamentato... ma il sistema di "ladri mangiasoldi" lo sosteneva eccome... solo che riusciva a farsi dare un buona fetta nella spartizione della torta...artigiani e piccoli commercianti invece non ci riescono, sono come gli ebrei del ghetto... pagano e si rassegnano mansueti ad essere insultati come ladri da coloro che beneficiano di quei pagamenti.
Io avrei solo un piccolo sogno "sionista"... vedere questa gente gridare orgogliosa: "Mai più Masada cadrà" ... anziché raccogliere l'oro per darlo a Kappler.

paolo1951 ha scritto:
Carissima jessica, se invece del servizio pubblico avessimo avuto solo TV private... pensi che "la diffusione di una lingua unica" sarebbe stata minore?

sicuro.

... e se la TV fosse come la scuola statale, non pensi che forse quasi nessuno la guarderebbe più?

eh, lo so, te l'ho detto, pecche della logica del profitto. finchè c'era solo quello, non è mai troppo tardi se lo guardavano in tanti...

Non mi sono mica lamentato... ma il sistema di "ladri mangiasoldi" lo sosteneva eccome... solo che riusciva a farsi dare un buona fetta nella spartizione della torta...artigiani e piccoli commercianti invece non ci riescono, sono come gli ebrei del ghetto... pagano e si rassegnano mansueti ad essere insultati come ladri da coloro che beneficiano di quei pagamenti.

pagano? mica tutti, ci sono anche gli eroi che si rifiutano di sostenere il sistema criminale! ah, che sacrificio per noi! grazie!

jessica ha scritto:... pagano? mica tutti, ci sono anche gli eroi che si rifiutano di sostenere il sistema criminale! ah, che sacrificio per noi! grazie!

Pagano jessica, ... almeno dove lavoro io pagano eccome!
Certo un po' meno di quello che la legge ufficialmente, nominalmente chiede, ma ugualmente più del 50% del "profitto" delle azienda finisce al fisco!
Certo esistono in Italia anche regioni dove le cose vanno diversamente... dove le imprese pagano anziché lo stato le varie mafie... esiste anche il mondo delle multinazionali che hanno un comportamento molto ambiguo, che come dicevo a proposito della FIAT prendono dallo stato ben di più di quanto poi paghino...
Ma i piccoli e piccolissimi pagano (mediamente) già il massimo che sono in grado di pagare.

paolo1951 ha scritto:Pagano jessica, ... almeno dove lavoro io pagano eccome!
Certo un po' meno di quello che la legge ufficialmente, nominalmente chiede, ma ugualmente più del 50% del "profitto" delle azienda finisce al fisco!
Certo esistono in Italia anche regioni dove le cose vanno diversamente... dove le imprese pagano anziché lo stato le varie mafie... esiste anche il mondo delle multinazionali che hanno un comportamento molto ambiguo, che come dicevo a proposito della FIAT prendono dallo stato ben di più di quanto poi paghino...
Ma i piccoli e piccolissimi pagano (mediamente) già il massimo che sono in grado di pagare.

non risulta proprio che sia così, mi spiace. qualcuno che paga c'è, certo. e non può reggere il confronto con gli avvantaggiati che non pagano, quindi chiude bottega. questo anche perchè quelli come te sostengono il diritto a non pagare.

siamo alle solite...

jessica ha scritto:

paolo1951 ha scritto:Pagano jessica, ... almeno dove lavoro io pagano eccome!
Certo un po' meno di quello che la legge ufficialmente, nominalmente chiede, ma ugualmente più del 50% del "profitto" delle azienda finisce al fisco!
Certo esistono in Italia anche regioni dove le cose vanno diversamente... dove le imprese pagano anziché lo stato le varie mafie... esiste anche il mondo delle multinazionali che hanno un comportamento molto ambiguo, che come dicevo a proposito della FIAT prendono dallo stato ben di più di quanto poi paghino...
Ma i piccoli e piccolissimi pagano (mediamente) già il massimo che sono in grado di pagare.

non risulta proprio che sia così, mi spiace. qualcuno che paga c'è, certo. e non può reggere il confronto con gli avvantaggiati che non pagano, quindi chiude bottega. questo anche perchè quelli come te sostengono il diritto a non pagare.

... e no jessica io non sostengo affatto il "diritto" a non pagare!
Il diritto a non pagare lo sostengono coloro che dicono che se anche uno non fa un cazzo, non produce nessuna ricchezza... deve comunque ricevere uno stipendio che, al "netto delle imposte", sia di ben poco inferiore a quello di chi lavora!

Ma quello che non capisco è il perché se io dico gli statali non lavorano tranne rarissime eccezioni faccio un'arbitraria generalizzazione... mentre se tu dici artigiani & commercianti non pagano le tasse sempre tranne rarissime eccezioni ... dici una verità assoluta!

nellolo ha scritto:siamo alle solite...

Abbiamo uno stato che potrebbe darci servizi ben migliori spendendo meno della metà di quello che spende... e qualcuno se la prende invece con chi paga quei servizi, dicendo che pagarli il doppio del loro valore non basta ... che dovrebbe pagarli almeno il triplo!

Sai a me hanno insegnato che l'acquirente che non "tira sul prezzo" è quello che sa che intanto non sarà mica lui... a pagare!

paolo1951 ha scritto:
Abbiamo uno stato che potrebbe darci servizi ben migliori spendendo meno della metà di quello che spende... e qualcuno se la prende invece con chi paga quei servizi, dicendo che pagarli il doppio del loro valore non basta ... che dovrebbe pagarli almeno il triplo!

noooooo... il qualcuno io se la prende con chi quei servizi non li paga. come l'omino della tua foto di cui vai tanto orgoglioso, per cui, se tanto mi dà tanto...

paolo1951 ha scritto:... e no jessica io non sostengo affatto il "diritto" a non pagare!
Il diritto a non pagare lo sostengono coloro che dicono che se anche uno non fa un cazzo, non produce nessuna ricchezza... deve comunque ricevere uno stipendio che, al "netto delle imposte", sia di ben poco inferiore a quello di chi lavora!

e chi lo direbbe scusa?

Ma quello che non capisco è il perché se io dico gli statali non lavorano tranne rarissime eccezioni faccio un'arbitraria generalizzazione... mentre se tu dici artigiani & commercianti non pagano le tasse sempre tranne rarissime eccezioni ... dici una verità assoluta!

ma chè, qui hai ragione. quello che dico a te, spesso non corrisponde alle mie idee, è solo un'estremizzazione per bilanciare la marea di cazzate che ti sento proferire (leggi stato lupo imprenditore pecora). in verità oltre a non considerare tutti evasori (e te l'ho già detto, con uno stato che non controlla, l'evasore la spunta sull'onesto) capisco benissimo anche gli evasori, probabilmente farei lo stesso (anche se non l'ho mai fatto quando ho potuto) ma ce l'ho con quelli che permettono loro di rimanere tali. e identicamente ce l'ho con i dipendenti statali imboscati o che non fanno un cazzo, solo che io non li ho mai difesi! sui numeri...beh che devo dirti, i dati ci sono, mi spiace ma è così.

jessica ha scritto:...

paolo1951 ha scritto:... e no jessica io non sostengo affatto il "diritto" a non pagare!
Il diritto a non pagare lo sostengono coloro che dicono che se anche uno non fa un cazzo, non produce nessuna ricchezza... deve comunque ricevere uno stipendio che, al "netto delle imposte", sia di ben poco inferiore a quello di chi lavora!

e chi lo direbbe scusa?

... tutti i difensori del "posto sicuro", del "posto fisso"... nello stato la cosa raggiunge l'apice, se uno non serve, non fa nulla... non può comunque essere licenziato. Anche la Fornero si è subito affrettata a dire che una eventuale riforma dell'art. 18 non toccherebbe comunque gli statali... mah, non c'era bisogno di dirlo, quando mai uno statale ha dovuto chiedere l'applicazione dell'art. 18 ???
Ma anche nel privato ci diamo bene... articolo 18 a parte (che a me egoisticamente potrei dire: cazzo me ne frega... sia applica alle ditte con più di 15 dipendenti, che sono ci dicono solo il 3%), ... anche nella piccolissima impresa se le cose vanno male, se non c'è abbastanza lavoro... mica si può lasciare a casa il "pelandrone"... no! questo facilmente se non è rappresentante sindacale è comunque il più sindacalizzato... e poi se lo licenzi chi gli darà un lavoro... mica può prenderli tutti lo stato... e allora?
Allora ad andarsene via sarà il migliore... che ti dice: guarda vede che qui le cose non vanno bene ... e io sinceramente avrei già trovato un altro lavoro... dove tra l'altro con un po' di straordinari guadagno anche di più...

... e già bella cosa il posto fisso, il posto sicuro!
Ma allora che sia per tutti... anche per gli autonomi!
Per esempio tu jessica se hai iniziato a comprare i tuoi capi di abbigliamento nel mio negozio, Cristo, ora devi continuare a comprarli sempre da me e devi comprare un tot di vestiti ogni mese!
Va beh... salvo giustificato motivo, da spiegare all'associazione di categoria del commerciante e ... in mancanza di accordo al magistrato!

PS: però avevo perso di vista il fatto che siamo nella sezione... confronto fede-ateismo... siamo forse OT?

paolo1951 ha scritto:... e già bella cosa il posto fisso, il posto sicuro!
Ma allora che sia per tutti... anche per gli autonomi!
Per esempio tu jessica se hai iniziato a comprare i tuoi capi di abbigliamento nel mio negozio, Cristo, ora devi continuare a comprarli sempre da me e devi comprare un tot di vestiti ogni mese!
Va beh... salvo giustificato motivo, da spiegare all'associazione di categoria del commerciante e ... in mancanza di accordo al magistrato!

PS: però avevo perso di vista il fatto che siamo nella sezione... confronto fede-ateismo... siamo forse OT?

... ciao Darrow! sono contento di essere riuscito a farti ridere... però puoi spiegarmi anche perché la mia proposta volta a garantire anche il "mio posto di lavoro" non va bene?
... perché non possiamo, per convincere il governo a farla diventare legge... bloccare treni e caselli autostradali, come qualcuno fa ora in difesa dell'articolo 18?

secondo me più che ridere c'è da piangere...
purtroppo i quote non proteggono da stratosferiche cazzate, nonostante il blocco utente cazzaro

Sarà perchè è il mio omonimo senior (un po' più vecchio ) ma io trovo la sua posizione condivisibile. Non dico che ci dovrebbe essere l'obbligo di spesa per mantenere i negozianti, questa mi sembra una provocazione. Ma accettare che una categoria, anche se definita debole, pretenda il posto e il lavoro garantito a spalle di tutti gli altri lavoratori che invece di garantito non hanno nulla, lo trovo assurdo!