Interpretazione della persona

Beh è una cosa bella, perchè piangi????? :)

perchè non si ricorda come si fa...???

:D

ehehe..scusate, oggi sono un pò brighella!

Lyallii ha scritto:Davide con questa foto nell avatar... mi viene di darti un verde anche quando scrivi le domande....

quoto!

Lyallii ha scritto:Davide con questa foto nell avatar... mi viene di darti un verde anche quando scrivi le domande....

lupetta ha scritto:

Lyallii ha scritto:Davide con questa foto nell avatar... mi viene di darti un verde anche quando scrivi le domande....

quoto!

Lyallii ha scritto:Beh è una cosa bella, perchè piangi????? :)

Lya... Più ti leggo e più m'accorgo che sei una gran persona...

Grazie... 

Non ho finito di leggere la conversazione ma mi sto divertendo molto a scoprire i gusti personali dei forumisti...
Ma sono nel mood "leggere qualche post sui migliaia della conversazione e intervenire a cazzo"....

Quando avevo 16 anni ero convinto che le persone che usassero parole strane fossero molto più intelligenti di me... Esiziale, apotropaico, serendipità... Ma qualcosa mi dice che la mia teoria non fosse perfetta: ora ho un vocabolario raffinatissimo, e mi sono completamente rincoglionito.

Poi ho scoperto le donne. Il tono di voce, delle donne, il resto era secondario. Sapevo determinare l'esatto livello di intelligenza razionale, emotiva e creativa durante una conversazione sui 4 salti in padella.
Dopo aver subito una dozzina di incidenti amorosi mortali ho capito che il tono di voce (L'USO del timbro, delle pause, delle variazioni...) denota SOLO l'intelligenza seduttiva.
Sì lo so, che non esiste, l'intelligenza seduttiva, e invece esiste.

Personalmente adoro, mi innamoro e venero la consapevolezza, perché io ne ho dannatamente troppa, e quando parlo con una persona che ne ha dannatamente troppa come me, finalmente non vengo considerato uno psicopatico.
Infatti, sono arrivato alla conclusione che l'intelligenza riflessa, o consapevolezza, o autocoscienza, è un disturbo della personalità. Le persone che ho conosciuto più felici erano: il mio ortolano il sig. Chioda e mia nonna Cosima Norton (è il suo nome d'arte, e se ci riflettete un attimo capite il suo grado di intelligenza).

L'intelligenza razionale, logica, analitica è sopravvalutata: la forma di intelligenza in assoluto più importante
IN
ASSOLUTO
PIU'
IMPORTANTE
Secondo me è l'intelligenza emotiva.
L'intelligenza emotiva NON E' la capacità di riconoscere le proprie emozioni e quelle altrui. Che cazzata. Conoscere e classificare sono tipici processi razionali, quindi ri-CONOSCERE le proprie o altrui emozioni è solo il primo stadio, è la battigia tra intelligenza razionale e intelligenza emotiva.
L'oceano dell'intelligenza emotiva è sapersi IMMERGERE nella propria storia emotiva. Risalire come salmoni lungo il corso di un'emozione e di un sentimento.
E saper veleggiare, nel mare delle emozioni.
Suscitarle.
Addomesticarle.
Assopirle.
Trasformare alchemicamente le proprie e altrui emozioni. Serve ma supera sia la consapevolezza che la creatività, e comunemente viene chiamata SAGGEZZA.
Questa è l'intelligenza suprema, l'unica che conduce dritta dritta alla felicità.

Sognista, piu' ti leggo, piu' mi piaci!


Verde mio!

io sono molto intelligente emotivamente!

Oh io non so addomesticare le mie emozioni invece... Specialmente l ansia o la tristezza.
Ci riesco un pò con i sentimenti, riesco se voglio a smettere di provare affetto e riesco ad andare oltre l antipatia, sempre se voglio, se c'è un motivo.
Con la rabbia è piu difficile, nel momento in cui son seccata non riesco a tranquillizzarmi purtroppo.

Lyallii ha scritto:Oh io non so addomesticare le mie emozioni invece... Specialmente l ansia o la tristezza.
Ci riesco un pò con i sentimenti, riesco se voglio a smettere di provare affetto e riesco ad andare oltre l antipatia, sempre se voglio, se c'è un motivo.
Con la rabbia è piu difficile, nel momento in cui son seccata non riesco a tranquillizzarmi purtroppo.

Esatto, Lyallii, hai proprio colto il punto.
Il mio prossimo traguando interiore è diventare gentile... Scatto, mi infurio e aggredisco, raramente, molti neanche se ne accorgono, ma a me non piace!
L'ansia anche, è difficile da trattare, almeno per me è un'emozione invisibile e insidiosa che si insinua e permea ogni momento senza quasi accorgersene...
La tristezza è già più facile, sai?
Però ecco, hai esattamente capito il punto.
Inoltre mi hai chiarito molto bene la distinzione tra emozioni e sentimenti, mi piace come li hai distinti.

Ciao Lupetta, guarda che è un tesoro prezioso, l'intelligenza emotiva, devi andarne fiera! La saggezza del cuore ti permette di cambiare la tua vita e delle persone che ami. Molto più che se avessi 2 milioni di euro!

anche io sono ansiosa