Socialdemocrazia e/è Fascismo

loonar ha scritto:
Perchè il partito in quanto "istituzione" è fine a sè stesso.
Nel momento in cui qualsiasi ente politico si istituzionalizza perde la reale funzione per cui nasce, prende vita propria e agisce per la propria esistenza (fini e scopi).
E addio per cui, nel caso del partito, alla rappresentanza di comuni obiettivi.

teto ha scritto:

loonar ha scritto:
Perchè il partito in quanto "istituzione" è fine a sè stesso.
Nel momento in cui qualsiasi ente politico si istituzionalizza perde la reale funzione per cui nasce, prende vita propria e agisce per la propria esistenza (fini e scopi).
E addio per cui, nel caso del partito, alla rappresentanza di comuni obiettivi.

Infatti, hai detto la premessa e io la conclusione, i partiti si istituzionalizzano, prendono vita propria quindi non vogliono morire e per non farlo seguono determinate strategie (ad esempio negli USA che si coinvolgono tutti verso il "centro")

loonar ha scritto:


Centro...
una parola che vuol dire tutto e niente. E che ha troppi connotati politici pregressi per poterla usare senza ingenerare equivoci.
Meglio zona grigia.

loonar ha scritto:


la prima cosa che mi viene in mente è la totale mancanza di partiti.
si elegge chi "rappresenta" gli interessi di quegli elettori che lo hanno appunto votato. Il partito non ha senso, è un'interferenza inutile che si istituzionalizza ed in quanto tale crea interessi diversi da quelli reali, cosa che tipicamente fanno le "istituzioni".

teto ha scritto:

loonar ha scritto:


la prima cosa che mi viene in mente è la totale mancanza di partiti.
si elegge chi "rappresenta" gli interessi di quegli elettori che lo hanno appunto votato. Il partito non ha senso, è un'interferenza inutile che si istituzionalizza ed in quanto tale crea interessi diversi da quelli reali, cosa che tipicamente fanno le "istituzioni".

Come ad esempio le istituzioni statali che tendono ad appacificare le classi sociali o le istituzioni economico/finanziarie che fanno i loro interessi?