Atei Italiani
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Senza dio ci resta una cosa. La morte.

+35
gizmo79
Lyallii
Lucatortuga
vnd
Niques
alberto
Armycast
JACK_JOHN
niko95py
pistacchio
Mrs41258
teto
Prece
lupetta
iosonoateo
oddvod56
*Valerio*
delfi68
Multiverso
Holubice
jillo
Elima
Wishop
Rasputin
BestBeast
Sally
mix
silvio
Tomhet
Paolo
Cosworth117
loonar
Akka
Minsky
Sorel1980
39 partecipanti

Pagina 1 di 5 1, 2, 3, 4, 5  Successivo

Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Elima Lun 14 Gen 2013 - 13:51

jillo ha scritto:
Non ho mai letto nulla del genere. Rincuorata dall'idea del suicidio.
Non capisco cosa ti rincuori. Ti rincuora l'idea di poter decretare tu stessa la fine della tua vita dandoti la morte? L'idea di avere la possibilltà di aprire in qualsiasi momento la porticina che ti consente di uscire dallo stato di vita quando le cose si mettessero male?
Si

Ma cosa c'è di peggio che uscire dalla vita per "tornare" nella condizione/non condizione di non-essere? nel nulla? nel nulla non sei più, tanto che non puoi non solo più gioire ma nemmeno soffrire.
La certezza che alla non-vita possa esserci una vita di sola sofferenza senza via d'uscita

peraltro perchè farlo... anzitempo?
E chi stabilisce quale sia "il tempo" ?

solo questione di giorni.
appunto, la differenza è la qualità di quei giorni

il nulla è da sempre già lì che da sempre ti aspetta.
nel nulla inevitabilmente cadrai.
perchè allora rincuorarsi di poter anticipare quanto già certamente sarà di te.
questione di giorni o anni non cambia nulla. difronte al nulla eterno un attimo equivale ad una vita. un segmento che interrompe la continuità di una retta infinita, resta un segmeto... un punto, tanto microscopico da essere... insignificante?
E no... sarà microscopico. ma non insignificante.
Quel punto, prima del quale è nulla e dopo il quale è ancora nulla, è tutto.
Per questo non capisco il senso del suicidio, nemmeno se fossi ateo.
A parte la descrizione poetica del nulla, il suddetto segmento è solo mio e spetta quindi solo a me scegliere; e dato che "Quel punto, prima del quale è nulla e dopo il quale è ancora nulla" quello che conta è la qualità di quello che c'è in mezzo.

Elima
-----------
-----------

Numero di messaggi : 2362
Data d'iscrizione : 20.06.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Sally Lun 14 Gen 2013 - 13:58

mix ha scritto:Diva, certo che ho paura e mi dispiace della morte, sopratutto di quella dei miei cari
ma non sono solo un animale istintivo.
riconosco ed accudisco i miei impulsi naturali
ma ho anche una sfera razionale che mi permette di governare un po' di questi impulsi ed orientarli in direzioni a me più gradite (sono gusti)
allora faccio un ragionamento razionale: che si debba morire è cosa ineluttabile
allora la scelta possibile è di affrontare la cosa in modo elegante piuttosto che squallido
ed è più bello vivere con orgaglio e morire da vivi che farsi soverchiare dalla paura e vivere tremebondi, fino al momento della morte che coglie allora un essere già cadavere da un pezzo.
ma sono solo questioni di gusti: ognuno fa quel che può e/o più gli piace.

OH LA!!! E qui volevo arrivare: la differenza la facciamo nell'affrontare a la nostra paura a testa alta. E per affrontare intendo farcene una ragione, evitare di pensarci, goderci il viaggio senza preoccuparci della fine. Nascondere un sentimento del tutto naturale non serve a niente e fa solo male!

Sally
-------------
-------------

Numero di messaggi : 4876
Data d'iscrizione : 30.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da jillo Lun 14 Gen 2013 - 14:17

Senza Dio, in effetti, la sofferenza non ha più senso di essere. La sua accettazione farebbe di noi dei masochisti.
La curiosità intellettuale della sperimentazione di una vita vissuta anche nel dolore sino alla fine, potrebbe essere retta solo per poco tempo. Poi l'idea della fine della vita e con essa della sofferenza quotidiana, che pian piano diventa essa stessa la nostra vita, prende il sopravvento anche sulla speranza.
Quando ti sembra di riconoscere nell'inesorabile stillicidio del dolore tutto il senso del tuo vivere meglio il sollievo di un nulla anticipato.
Se non è possibile eliminare la sofferenza e le sue cause non ci resta che accettare l'eliminazione di chi della sofferenza ne subisce gli effetti. In questa ottica la prematura e volontaria uscita dal mondo per mezzo di eutanasia e suicidio assume allore una sua ratio.
Quanto scrivo non ha proprio nulla di poetico. Semmai desolante.
Una prospettiva che certo non condivido, perchè credo in Dio... ma non credo certo in Dio al fine di non condividere questa e altre tristi prospettive per l'uomo.

jillo
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1830
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.08.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Sally Lun 14 Gen 2013 - 14:52

Ma dio in tutto questo non c'entra niente. Dio e' una copertina di linus come un'altra, con l'aggravante di essere usata dal potere per estorcere soldi e suditanza a dei poveri disperati (quali spesso siamo).

Sally
-------------
-------------

Femmina Numero di messaggi : 4876
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 30.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Elima Lun 14 Gen 2013 - 15:42

jillo ha scritto:Senza Dio, in effetti, la sofferenza non ha più senso di essere. La sua accettazione farebbe di noi dei masochisti.
La curiosità intellettuale della sperimentazione di una vita vissuta anche nel dolore sino alla fine, potrebbe essere retta solo per poco tempo. Poi l'idea della fine della vita e con essa della sofferenza quotidiana, che pian piano diventa essa stessa la nostra vita, prende il sopravvento anche sulla speranza.
Quando ti sembra di riconoscere nell'inesorabile stillicidio del dolore tutto il senso del tuo vivere meglio il sollievo di un nulla anticipato.
Se non è possibile eliminare la sofferenza e le sue cause non ci resta che accettare l'eliminazione di chi della sofferenza ne subisce gli effetti. In questa ottica la prematura e volontaria uscita dal mondo per mezzo di eutanasia e suicidio assume allore una sua ratio.
Quanto scrivo non ha proprio nulla di poetico. Semmai desolante.
Una prospettiva che certo non condivido, perchè credo in Dio... ma non credo certo in Dio al fine di non condividere questa e altre tristi prospettive per l'uomo.
Et Voilà, sei magicamente arrivato al motivo del grande successo della religione cristiana e cattolica in particolare: dare una ragione a quello che ragione non ha.
Motivare una vita di merda. Pensa a tutti gli schiavi romani a cui veniva detto che dopo non c'era il tartaro ma il paradiso, quanto più volentieri rimanevano in schiavitù:e non puoi neanche toglierti la vita (che spreco di forza lavoro) dato che appartiene a dio, e poi se soffri dimeno non ti guadagni il paradiso!!!
Pensa nel medio evo dare una ragione a sopraffazioni, pestilenze, mortalità infantile; la persecuzione degli ebrei. Poi passiamo ai genocidi, lo sterminio di un intero continente di miscredenti per fare spazio ai bianchi armati di bibbia e la storia continua.......

___________________
"Primo di tutti fu il Caos" Esiodo (Theog. 116)

.....Allora capii che veramente ero il più sapiente perché ero l'unico a sapere di non sapere....(Socrate)
Elima
Elima
-----------
-----------

Femmina Numero di messaggi : 2362
Età : 66
Località : Napoli
Occupazione/Hobby : Impiegata, lettura, vela, subacquea
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue50 / 7050 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 20.06.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Tomhet Lun 14 Gen 2013 - 15:55

Concordo anche con Diva sul fatto che bene o male una certa paura, almeno personalmente, rimane sempre, la mia è solo una accettazione a testa bassa di quello che è ormai appurato, siamo animali la cui coscienza rende le cose più difficili.

Tomhet
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 2659
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 30.08.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da jillo Lun 14 Gen 2013 - 16:34

Boccadorata ha scritto:
jillo ha scritto:Senza Dio, in effetti, la sofferenza non ha più senso di essere. La sua accettazione farebbe di noi dei masochisti.
La curiosità intellettuale della sperimentazione di una vita vissuta anche nel dolore sino alla fine, potrebbe essere retta solo per poco tempo. Poi l'idea della fine della vita e con essa della sofferenza quotidiana, che pian piano diventa essa stessa la nostra vita, prende il sopravvento anche sulla speranza.
Quando ti sembra di riconoscere nell'inesorabile stillicidio del dolore tutto il senso del tuo vivere meglio il sollievo di un nulla anticipato.
Se non è possibile eliminare la sofferenza e le sue cause non ci resta che accettare l'eliminazione di chi della sofferenza ne subisce gli effetti. In questa ottica la prematura e volontaria uscita dal mondo per mezzo di eutanasia e suicidio assume allore una sua ratio.
Quanto scrivo non ha proprio nulla di poetico. Semmai desolante.
Una prospettiva che certo non condivido, perchè credo in Dio... ma non credo certo in Dio al fine di non condividere questa e altre tristi prospettive per l'uomo.
Et Voilà, sei magicamente arrivato al motivo del grande successo della religione cristiana e cattolica in particolare: dare una ragione a quello che ragione non ha.
Motivare una vita di merda. Pensa a tutti gli schiavi romani a cui veniva detto che dopo non c'era il tartaro ma il paradiso, quanto più volentieri rimanevano in schiavitù:e non puoi neanche toglierti la vita (che spreco di forza lavoro) dato che appartiene a dio, e poi se soffri dimeno non ti guadagni il paradiso!!!
Pensa nel medio evo dare una ragione a sopraffazioni, pestilenze, mortalità infantile; la persecuzione degli ebrei. Poi passiamo ai genocidi, lo sterminio di un intero continente di miscredenti per fare spazio ai bianchi armati di bibbia e la storia continua.......

et voilà
sei prevedibilmente arrivata ad attribuire le cause della fede alle promesse di un mondo migliore oltrevita dispensate da un'associazione a delinquere chiamata chiesa.
ma davvero secondo te un credente fonda il suo credere su questioni di opportunità come questa?
o sul bisogno di aprirci una disperata aspettativa di riscatto per una vita vissuta come non avremmo mai voluto?
Le cose non van bene qua giù allora voglio credere che ci sia un lassù dove potermi riscattare?
L'accettazione dell'esistenza di una vita post-mortem non può seriamente prendere le mosse dalla logica premiale dei punti fedeltà della spesa.
da un sedicente credente con un minimo di cervello, che credesse in questo, che si rifugiasse in qualcosa di indefinito ma superiore al solo fine di accontentare le proprie aspettative di una vita migliore, non potrebbe che uscirne, prima o poi, un ateo.

jillo
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1830
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.08.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da BestBeast Lun 14 Gen 2013 - 16:39

Jillo, sapevi che prega solo chi ha bisogno?

___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni

BestBeast
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 06.10.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Holubice Lun 14 Gen 2013 - 17:05

Io sono molto più preoccupato di finire in mobilità che di finire sotto un autotreno.

Sopratutto se ci finissi con i figli autosufficienti.

L'enorme mutamento di prospettive datomi dal mio "trip" mi fa condurre una vita in una costante dimenticanza di me...

Con la testa io son già altrove. E dove si sta incomparabilmente meglio...



P.S.
Prego evitare scontati e triviali sarcasmi.




___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" -  (G.B. Decollato, I° secolo)

xai745@excite.it
Holubice
Holubice
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.07.10

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da BestBeast Lun 14 Gen 2013 - 17:10

Perché non ci vai subito?
Dico davvero, non è sarcasmo triviale ma è abbastanza scontato.

___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni

BestBeast
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 06.10.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da jillo Lun 14 Gen 2013 - 17:26

BestBeast ha scritto:Jillo, sapevi che prega solo chi ha bisogno?

tu sei ateo. non preghi. quindi parli per sentito dire o per perchè questo è quanto ti passava per la mente proprio mentre digitavi sulla tastiera la risposta?

Io prego. Prego per i bisognosi della misericordia di Dio e prego anche per te. Prego per tutti coloro i quali mi stanno a cuore particolarmente come i malati, i sacerdoti, le famiglie scatafasciate, i disoccupati, le vittime delle violenze. Ma molto spesso prego per farmi una chiaccherata con quello che dici essere il mio amico immaginario.
Perchè ne ho bisogno.

Lascia perdere i commenti... ce li ho già tutti sotto gli occhi.

jillo
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1830
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.08.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Ospite Lun 14 Gen 2013 - 17:28

jillo ha scritto:Ma molto spesso prego per farmi una chiaccherata con quello che dici essere il mio amico immaginario.
Perchè ne ho bisogno.
Non mi pare una cosa particolarmente "sana". Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 286704

Ospite
Ospite


Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da BestBeast Lun 14 Gen 2013 - 17:47

Lo so, quello che mi passava per la testa, includeva anche questo genere di bisogni, ovvero quello di scaricarsi in modo facile e veloce la coscienza, per i mali e le brutture del mondo di cui siamo più o meno responsabili.

___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni

BestBeast
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 06.10.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Tomhet Lun 14 Gen 2013 - 18:00

Beh scusate, ma volete mettere:
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 3843
Siamo 4 a 1 eh... mgreen

Tomhet
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 2659
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 30.08.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Rasputin Lun 14 Gen 2013 - 18:37

holubice ha scritto:Io sono molto più preoccupato di finire in mobilità che di finire sotto un autotreno.

Sopratutto se ci finissi con i figli autosufficienti.

L'enorme mutamento di prospettive datomi dal mio "trip" mi fa condurre una vita in una costante dimenticanza di me...

Con la testa io son già altrove. E dove si sta incomparabilmente meglio...



P.S.
Prego evitare scontati e triviali sarcasmi.


Va bene che è una preghiera, ma con interventi del genere non lo puoi pretendere eh Royales

___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Merini10- Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Rusp_c10
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 CIAcsAME_o
Rasputin
Rasputin
..............
..............

Maschio Numero di messaggi : 60538
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Holubice Lun 14 Gen 2013 - 19:15

Tomhet ha scritto:Beh scusate, ma volete mettere:
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 3843
Siamo 4 a 1 eh... Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 315697
Mai sentito parlare del ora et labora?...

All'orazione si può, anzi, si deve, far seguire l'azione.

Nel mio caso ho cominciato a combinare qualcosa, tanto o poco che sia, quando ho ricominciato a giungere le mani.


ok


___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" -  (G.B. Decollato, I° secolo)

xai745@excite.it
Holubice
Holubice
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.07.10

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Rasputin Lun 14 Gen 2013 - 19:54

Diva ha scritto:@ Rasp: il dolore ha la sola ed unica funzione evolutiva di far allontanare l'essere in questione da una fonte pericolosa.

Esatto.

Diva ha scritto:In natura pericolo=morte.

Errato. Pericolo = pericolo, e non solo in natura - è un semplice concetto universale.

Diva ha scritto:La questione del gas e' irrilevante perche' l'evoluzione funziona su grandi numeri, il meccanismo dolore=fuga/allontanamento dalla fonte di pericolo funziona, salva vite fino al momento dell'accoppiamento e della trasmissione dei geni.

Corretto solo in parte (Vedi veleni indolori presenti in natura)

Diva ha scritto:Se una vita si spegne perche' perche' respira del monossido di carbonio e' un fatto irrilevante ai fini evolutivi, poiche' 1000 altre vite sono salvate tramite un meccanismo che funziona alla grande.

Vedi sopra.

Diva ha scritto:Io ripeto che per me tutti in fondo temiamo la morte, poiche' e' una paura del tutto naturale, cosi come temere il dolore che e' ad essa collegato e la morte delle persone care. Poi tu ti puoi convincere anche che non e' cosi, sicuramente lo fai in buona fede, ma io stento a credere che tu sia sincero. Rispondi onestamente: non hai paura della morte di tua figlia?

E io ripeto che quella è una sensazione tua, del tutto soggettiva. TU in fondo temi la morte, altri no. Ho paura della morte di mia figlia (Credimi, so cos'è; ho già perso un figlio) solo se sopravviene prima della mia, in caso contrario non me ne può fregare di meno dato che sono già morto io.

___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Merini10- Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Rusp_c10
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 CIAcsAME_o
Rasputin
Rasputin
..............
..............

Maschio Numero di messaggi : 60538
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Multiverso Lun 14 Gen 2013 - 20:02

Sorel1980 ha scritto:Buonasera a tutti,
sono ateo da quando avevo 14 anni e attualmente ne ho 32... mi chiedo spesso perchè un credente sia meno felice di me. E' meno consapevole certamente, accetta soluzioni infantili certamente, ma almeno non ha il terrore della morte. (....)

Prima di tutto quello che dici conferma il ruolo di dio, quale risposta psicologica alla paura della morte e al dolore per la perdita delle persone care. In secondo luogo il non credente è un uomo enormemente più felice perchè è un uomo libero! Non vive con il costante (o periodico o saltuario) timore di essere giudicato, di non comportarsi bene, di non essere degno del paradiso, di infrangere regole appese sul proprio capo come tante spade di Damocle, rette da un sottilissimo filo che può spezzarsi da un momento all'altro. Il credente vive malissimo e non se ne rende conto. Per anestetizzare una paura di qualcosa che non potrà mai evitare, vive schiavo di regole e autorità che vendono solo fumo e che promettono cose inesistenti, facendosele pagare a caro prezzo in quest'unica vita.

Per superare la paura della morte è nercessario farla uscire dalla soggettività in cui tendiamo a racchiuderla, per riportarla nel suo corretto alveo di concetto universale. La morte non è un evento che riguarda me e i mie cari, per cui a me interessa solo se sto bene io e le persone a cui voglio bene e non me ne frega una pippa se muoiono gli altri. La morte è la stessa vita, sono facce della stessa medaglia in quanto una non potrebbe esistere senza l'altra. Se oggi noi, gli animali o le piante esistiamo è perchè miliardi di uomini, specie e piante sono nate e morte prima di noi. La vita è una corsa a staffetta in cui oggi tocca a noi portare la staffetta che è passata attraverso innumerevoli mani. Analizzando la morte (e la vita) nella sua ottica globale e corretta, e non dall'angolazione che impone la religione, assolutamente errata e fuorviante, risulta qualcosa di naturale che non induce a timori per false aspettative di vita ultraterrena.

Prova a capire cos'è la vita, come si sviluppa e a che serve realmente, e capirai che te la devi godere fino a quando potrai, senza rimpianti, sensi di colpa e fallaci speranze, perchè avrai vissuto e morirai da uomo libero che non può fare nulla per evitare la morte, ma che può fare tanto per vivere bene.

___________________
Che sciocchi questi terrestri, pregano un dio che loro stessi hanno creato.
Ming lo Spietato, Flash Gordon
Multiverso
Multiverso
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1413
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue69 / 7069 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 15.11.08

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Holubice Lun 14 Gen 2013 - 20:56

Multiverso ha scritto:Prima di tutto quello che dici conferma il ruolo di dio, quale risposta psicologica alla paura della morte e al dolore per la perdita delle persone care. In secondo luogo il non credente è un uomo enormemente più felice perchè è un uomo libero!(1) Non vive con il costante (o periodico o saltuario) timore di essere giudicato, di non comportarsi bene, di non essere degno del paradiso, di infrangere regole appese sul proprio capo come tante spade di Damocle, rette da un sottilissimo filo che può spezzarsi da un momento all'altro. Il credente vive malissimo e non se ne rende conto. Per anestetizzare una paura di qualcosa che non potrà mai evitare, vive schiavo di regole e autorità che vendono solo fumo e che promettono cose inesistenti, facendosele pagare a caro prezzo in quest'unica vita.
1)
Ne sei proprio sicuro? Nel mio caso non ho mai vissuto così bene da che me ne sono tornato dal mio 'trip'. Quest'orizzonte sconfinato, lo scomparire della scritta 'Game Over' mi riempe tutte le mie giornate, tutte le mie ore, di una gaiezza onnipresente.

Per superare la paura della morte è nercessario farla uscire dalla soggettività in cui tendiamo a racchiuderla, per riportarla nel suo corretto alveo di concetto universale. La morte non è un evento che riguarda me e i mie cari, per cui a me interessa solo se sto bene io e le persone a cui voglio bene e non me ne frega una pippa se muoiono gli altri. La morte è la stessa vita, sono facce della stessa medaglia in quanto una non potrebbe esistere senza l'altra. Se oggi noi, gli animali o le piante esistiamo è perchè miliardi di uomini, specie e piante sono nate e morte prima di noi. La vita è una corsa a staffetta in cui oggi tocca a noi portare la staffetta che è passata attraverso innumerevoli mani. Analizzando la morte (e la vita) nella sua ottica globale e corretta, e non dall'angolazione che impone la religione, assolutamente errata e fuorviante, risulta qualcosa di naturale che non induce a timori per false aspettative di vita ultraterrena.
Questa analisi, permettimi Multi... Non mi sembra consolare un gran che...
Prova a capire cos'è la vita, come si sviluppa e a che serve realmente, e capirai che te la devi godere fino a quando potrai, senza rimpianti, sensi di colpa e fallaci speranze, perchè avrai vissuto e morirai da uomo libero che non può fare nulla per evitare la morte, ma che può fare tanto per vivere bene.
Questo approccio è il peggiore: dopo poco, o dopo pochissimo, ti fa divenire un egoista ed un butta in @u|o... Sempre, è sempre così. Un premere continuamente sull'acceleratore della propria angoscia. Si arriva alla conclusione che il Padre Eterno non esiste esclusivamente perché si vogliono fare i propri comodacci. E' la nostra cattiva coscienza che non aspetta altro che questo pretesto. Altrimenti, pensateci bene, che fastidio vi avrebbe dato l'idea di quel Signore, con o senza lunga barba candida, che vi osserva da sopra una nuvola?

Nessuno...


Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 129fs238648

___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" -  (G.B. Decollato, I° secolo)

xai745@excite.it
Holubice
Holubice
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.07.10

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da delfi68 Lun 14 Gen 2013 - 20:58

Sorel1980 ha scritto: perchè dobbiamo sopportare il peso dell'ateismo? Se potessi vorrei credere in dio, una bella favola infantile... tuttavia non posso quindi sono condannato a questo pensiero... voi no?
delfi68 ha scritto:
Ieri pomeriggio, su una panchina del parco giochi, mentre la bambina correva e saltava e giocava, io e mio padre si ragionava sulla possibilita', oramai non del tutto remota vista l'eta', della sua scomparsa..si parlava degli assetti vari della famiglia..le nostre cose, una casa, di alcuni piccoli risparmi accantonati qua e la'..

E attraverso il fumo della mia perenne sigaretta di tabacco arrotolato osservo questo signore anziano, mio padre, li vicino che parla..inizio anche a non ascoltare piu' bene..e mi limito a guardare il suo viso. MI sposto leggermente per scorgerlo tra le curve del fumo che sale..

I tratti del profilo, le rughe e le smorfie che conosco a memoria..quella pettinatura sempre uguale, il taglio degli occhi..un'immagine che fa parte e accompagna la mia vita da sempre, un dato di fatto imprescindibile della mia esistenza. La presenza di quel viso.

Una presenza scontata, ovvia, naturale..che spesso ho considerato inamovibile, struttura stessa della mia esistenza. Della mia realta'. Un mattone cementato nelle fondamenta della mia costruzione esistenziale..

E questo parla della morte, della sua scomparsa, del come regolarsi..senza tradire emozioni, senzza fermarsi a rimpianti, bilanci esistenziali, risultati e progetti..senza alcun fine particolare. Un semplice dibattito e stesura di intenti su un'eventualita' talemente radicale sul quale mi sarei aspettato anche una riflessione sentimentale..al limite una vaga speranza agnostica..

Quest'operaio, con la quinta elementare del '48 e una storia lunga un secolo, che mi spiega con semplicita' come affronta la sua morte. Nessun accenno a un'arrivederci, a un dio, a un aldila'..una semplice scomparsa per morte.

Una fine. Semplice. Netta. Definitiva..

E io pure, dannato ateo, consapevole e conscio della natauralezza della morte dell'animale e della sua scomparsa, che riascolto tra me e me le evidenti e logiche conseguenze della natura che conosco, accetto e comprendo..

Ma e' inevitabile, e' indipendente dai miei pensieri il venire travolto da una pioggia di bombe stordenti e abbaglianti che mi attraversano la mente..esplosioni giu' nel fegato, incendi nei polmoni, lampi di luce tra le costole che illuminano da dentro la camicia..una cortina di fumo acre che risale dall'aorta e lapilli incandescenti che mi incendiano i capelli..

So chi sono, so chi siamo, so cosa siamo..

Non mi attacco a dio, non mi appello al Karma..non cerco scuse o scappatoie, accetto l'ineluttabile verita' della vita biologica..ma finche' sono vivo e finche' quest'operaio parla dietro l'ondeggiare dei rigoli di fumo, non posso evitarmi queste emozioni e questi bagliori e queste esplosioni stordenti che mi risalgono da ogni parte del corpo..

La vita non ha nessun fine superiore..ma la vita mi costringe a viverla. Mi costringe a sentire tutto quello che la vita produce dentro di me..

In questi momenti non riesco a biasimare chi getta la spugna, accetta la resa, e pur di interrompere l'attacco a colpi di bombe stordenti e abbaglianti si regala e concede alla pazzia e cede a dio..alle convinzioni, alla decisione di assumere che non finisce cosi..che non puo' finire cosi.

E doloroso come inniettarsi candeggina nelle vene pensare che quel profilo, quelle rughe, quei capelli un po cosi..che questo mattone fondamentale del pilastro della mia esistenza non e' eterno, non ha un fine, non mi aspettera' da nessuna parte..va semplicemente via, scompare e smette di pensare, di pensarmi, di parlarmi..

Non me la sento di pretendere che tutti ce la facciano..rinfacciare ai credenti la loro debolezza, in questi momenti in cui sento il peso e il dolore della consapevolezza e la durezza della lotta, accetto anche la resa di chi non ce la fa e si abbandona a dio..

Non e' giusto pretendere che tutti affrontino quest'irruzione di dolore a colpi di bombe abbaglianti..

E penso ancora una volta che essere ateo, essere sveglio e consapevole richiede uno sforzo davvero immane..ci vuole davvero tanto, tanto coraggio..

Read more: http://atei.forumitalian.com/t4377p50-il-vostro-senso-della-vita#ixzz2Hyvokch3
delfi68
delfi68
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Rasputin Lun 14 Gen 2013 - 21:01

holubice ha scritto:
Questa analisi, permettimi Multi... Non mi sembra consolare un gran che...

E chi è in cerca di consolazione? Io no, non ne ho bisogno.

Tu consolati se vuoi eh Royales

___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Merini10- Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Rusp_c10
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 CIAcsAME_o
Rasputin
Rasputin
..............
..............

Maschio Numero di messaggi : 60538
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Holubice Lun 14 Gen 2013 - 21:02

Fatevene una ragione...

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 7906d1256666296-aiuto-macam-con-leopard-snow-webcam_logitech_quickcamexpress


... la webcam che registra costantemente tutte le ca%%ate che fate c'è. Prima entrate in quest'ordine di idee e meglio è. Non solo da un punto di vista strettamente teologico, ma anche dell'ordine pubblico, delle entrate fiscali, del diritto matrimoniale...

E potrei continuare per molto ancora.

Lo capite benissimo anche voi a che cosa ci ha portato questo rimuovere di sana pianta l'Amico (Erroneamente) Immaginario.


Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Coffeebath

___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" -  (G.B. Decollato, I° secolo)

xai745@excite.it
Holubice
Holubice
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.07.10

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Rasputin Lun 14 Gen 2013 - 21:07

holubice ha scritto:Fatevene una ragione...

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 7906d1256666296-aiuto-macam-con-leopard-snow-webcam_logitech_quickcamexpress


... la webcam che registra costantemente tutte le ca%%ate che fate c'è. Prima entrate in quest'ordine di idee e meglio è. Non solo da un punto di vista strettamente teologico, ma anche dell'ordine pubblico, delle entrate fiscali, del diritto matrimoniale...

E potrei continuare per molto ancora.

Lo capite benissimo anche voi a che cosa ci ha portato questo rimuovere di sana pianta l'Amico (Erroneamente) Immaginario.


Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Coffeebath

Fattene una ragione: il tuo psichiatra ha ragione.

___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Merini10- Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Rusp_c10
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 CIAcsAME_o
Rasputin
Rasputin
..............
..............

Maschio Numero di messaggi : 60538
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da delfi68 Lun 14 Gen 2013 - 21:15

Lo capite benissimo anche voi a che cosa ci ha portato questo rimuovere di sana pianta l'Amico (Erroneamente) Immaginario.

Read more: http://atei.forumitalian.com/t4848p40-senza-dio-ci-resta-una-cosa-la-morte#ixzz2HyxYv8Tb

Si.
Noi atei abbiamo capito benissimo che rimuovendo dio, ci appare l'umanita' semplice e biologica del Re.

Abbiamo risolto l'inganno di Mose', il quale attribuiva le sue leggi a dio, rendendo se stesso immune dall'assassinio da parte dei congiurati e immune il suo sistema dalle rivoluzioni popolari.

Dio serve al governo per mantenere vivo il trabochetto mosaico, serve affinche' in pochi comprendano l'imbroglio che subiscono ogni volta che vanno a pagare le tasse e versano importi decine di volte superiori a cio' che ricevono in cambio di quelle tasse..

Dio serve a far credere alla gente che poi, un giorno, un giorno del giudizio qualsiasi, riavranno indietro il maltolto..e quindi non serve riprenderselo adesso e in questa vita..
E' un'ottima scusante dei pavidi. Dio e' la scusa perfetta per i vigliacchi. Quelli che trovano una spiegazione e una giustificazione per la schiavitu' in cui milioni di uomini sono ridotti dalle nostre societa' capitalistiche.
Dio serve a non pretendere che i nostri governi, le nostre banche, noi stessi e i nostri figli si sentano in dovere di tutelare l'umanita' a dispetto degli interssi degli azionisti, del capitale e del mercato...

Noi, caro holu, capiamo benissimo che senza dio sarebbe, la nostra, una societa' di mostri da abbattere e distruggere...senza dio, capiamo benissimo che i cattivi siamo noi, come societa'. Non gli altri..

Il nemico del pianeta sono le nostre societa' basate sul profitto, che distrugge genti e fiumi e laghi e mari..dio e' la droga che non ci fa pensare a cio' che facciamo noi e che lasciamo fare agli altri...
delfi68
delfi68
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da loonar Lun 14 Gen 2013 - 21:28

Rasputin ha scritto:
holubice ha scritto:Fatevene una ragione...

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 7906d1256666296-aiuto-macam-con-leopard-snow-webcam_logitech_quickcamexpress


... la webcam che registra costantemente tutte le ca%%ate che fate c'è. Prima entrate in quest'ordine di idee e meglio è. Non solo da un punto di vista strettamente teologico, ma anche dell'ordine pubblico, delle entrate fiscali, del diritto matrimoniale...

E potrei continuare per molto ancora.

Lo capite benissimo anche voi a che cosa ci ha portato questo rimuovere di sana pianta l'Amico (Erroneamente) Immaginario.


Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Coffeebath

Fattene una ragione: il tuo psichiatra ha ragione.
hysterical
Rasp ok


Ultima modifica di Darrow il Lun 14 Gen 2013 - 21:28 - modificato 1 volta.

loonar
----------
----------

Maschio Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 10.03.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da *Valerio* Lun 14 Gen 2013 - 21:28

La religione capitalizza il desiderio dell’uomo di poter continuare a vivere dopo il suo naturale ciclo biologico, essa si è inventata un’inesistente fine ultimo nel quale si preannunciano grandi ricompense.
Il prezzo da pagare richiesto è avere fede, che tradotto in parole povere significa seguire le indicazioni di coloro che fanno le veci della divinità di turno, detto ancora più semplicemente equivale a farsi manipolare o quantomeno farsi influenzare sia nei pensieri che nei comportamenti.

Ogni qual volta si vìola qualche regoletta si genera il senso di colpa…pensieri, parole, opere e omissioni:
la povera mente del credente più fervente vive costantemente il pericolo che la polizza stipulata in vita per cercare di garantirsi una continuità in un buon posto, venga alla fine invalidata per cattiva condotta.

Una vita, l’unica e quella vera, sacrificata nell’illusione di ricevere un premio elargito da un dio capriccioso che pretende molto spesso di snaturare istinti del tutto innocenti.
No grazie, non fa per me, anzi fan culo!

___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Bs19011

*Valerio*
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 6928
Età : 50
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue69 / 7069 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 15.11.08

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da delfi68 Lun 14 Gen 2013 - 21:37

Quoto

Il credente cede in usufrutto la sua mente e il suo corpo..e la cosa piu' strabiliante e' che lo fa AGGRATIS!! ..anzi spesso paga pure..

Mistero. Si mistero della mente umana...
delfi68
delfi68
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da loonar Lun 14 Gen 2013 - 21:41

Comunque il titolo di questa discussione è sbagliato.
Senza dio ci resta anche la vita con tutto quello che contiene la vita. La morte è solo l'ultima (in ordine cronologico) delle cose.

loonar
----------
----------

Maschio Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 10.03.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da BestBeast Lun 14 Gen 2013 - 21:44

Si arriva alla conclusione che il Padre Eterno non esiste esclusivamente perché si vogliono fare i propri comodacci.

Questa ca$$ata la dici spesso.

1) Quale padreterno? Teutates?
2) Quali comodacci? Quelli del non sacrificare annualmente due tori bianchi, come Egli prescrive?

La sequenza logica corretta è: Giungo alla conclusione che dio non esiste e quindi faccio "i miei comodacci", non il contrario.

Altrimenti, pensateci bene, che fastidio vi avrebbe dato l'idea di quel Signore, con o senza lunga barba candida, che vi osserva da sopra una nuvola?

Questa è la scommessa di Pascal in chiave fiabesca, ma semplicemente quello che dici, non corrisponde alla realtà. Il tuo amico non si limita a fare lo stalker da sopra una nuvola, ma arde gente per l'eternità per dirne soltanto una.
La sua idea comincia a diventare fastidiosa quando pretende superiorità, ergendosi a modello unico di moralità.

___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni

BestBeast
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 06.10.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Minsky Lun 14 Gen 2013 - 21:47

mix ha scritto:la paura della morte: non so se mettere prima una e poi l'altra delle due seguenti, o scambiar loro l'ordine:


  • ogni volta che mi risveglio dico "oggi è un bel giorno per morire" (cit. Nativi americani, in particolare Tashunka Uitko - il suo cavallo è pazzo - o erroneamente, Cavallo Pazzo, capotribù Sioux Oglala)


  • "chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola" (Paolo Borsellino)

la soluzione religiosa è buona per omuncoli oppure donnette paurose,
non per uomini & donne integre/i e coraggiosi/e.
Belle citazioni. Questa è di un giapponese:

  • "Un giorno certamente morirò, ma non oggi."
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 23074

___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky
Minsky
--------------
--------------

Maschio Numero di messaggi : 27441
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 06.10.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da *Valerio* Lun 14 Gen 2013 - 22:00

in tema.....conoscete questa minchiata?
Ai credenti piace tanto tanto... ahahahahahah


''Nel ventre di una donna incinta si trovavano due bebè. Uno di loro chiese all’altro:
- Tu credi nella vita dopo il parto? >

- Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci per quello saremo più tardi.

- Sciocchezze! Non c’è una vita dopo il parto. Come sarebbe quella vita? >

- Non lo so, ma sicuramente... ci sarà più luce che qua. Magari cammineremo con le nostre gambe e ci ciberemo dalla bocca.

-Ma è assurdo! Camminare è impossibile. E mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale è la via d’alimentazione … Ti dico una cosa: la vita dopo il parto è da escludere. Il cordone ombelicale è troppo corto. >

- Invece io credo che debba esserci qualcosa. E forse sarà diverso da quello cui siamo abituati ad avere qui.>

- Però nessuno è tornato dall’aldilà, dopo il parto. Il parto è la fine della vita. E in fin dei conti, la vita non è altro che un’angosciante esistenza nel buio che ci porta al nulla. >

- Beh, io non so esattamente come sarà dopo il parto, ma sicuramente vedremmo la mamma e lei si prenderà cura di noi.

- Mamma? Tu credi nella mamma? E dove credi che sia lei ora? >

- Dove? Tutta intorno a noi! E’ in lei e grazie a lei che viviamo. Senza di lei tutto questo mondo non esisterebbe. >

- Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la mamma, per cui, è logico che non esista.

- Ok, ma a volte, quando siamo in silenzio, si riesce a sentirla o percepire come accarezza il nostro mondo. Sai? ... Io penso che ci sia una vita reale che ci aspetta e che ora soltanto stiamo preparandoci per essa ...> “

boxed

___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Bs19011

*Valerio*
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 6928
Età : 50
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue69 / 7069 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 15.11.08

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da delfi68 Lun 14 Gen 2013 - 22:01

La religione? Non è credibile.

-- Woody Allen

Non credo in una vita ultraterrena; comunque porto sempre con me la biancheria di ricambio.

-- Woody Allen

ma questa e' la migliore..

Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo!

-- Woody Allen
delfi68
delfi68
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da delfi68 Lun 14 Gen 2013 - 22:03

..bella..

Ma io ne conoscevo un'altra e i gemelli erano tre:

delfi68
delfi68
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Ospite Lun 14 Gen 2013 - 22:15

holubice ha scritto:Fatevene una ragione...

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 7906d1256666296-aiuto-macam-con-leopard-snow-webcam_logitech_quickcamexpress


... la webcam che registra costantemente tutte le ca%%ate che fate c'è.
Il tuo dio è un guardone?

Ospite
Ospite


Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Akka Mar 15 Gen 2013 - 0:37

leggendo l' ultima delle 3 citazioni di W.Allen, mi è venuto in mente un verso contenuto nel nuovo album di Battiato:''quanto è bella giovinezza, che per fortuna passa infretta'', o una roba simile comunque...

___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''                          
                                                                                                                        
Akka
Akka
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue69 / 7069 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 07.01.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Holubice Mar 15 Gen 2013 - 9:55

delfi68 ha scritto:
Lo capite benissimo anche voi a che cosa ci ha portato questo rimuovere di sana pianta l'Amico (Erroneamente) Immaginario.

Read more: http://atei.forumitalian.com/t4848p40-senza-dio-ci-resta-una-cosa-la-morte#ixzz2HyxYv8Tb

Si.
Noi atei abbiamo capito benissimo che rimuovendo dio, ci appare l'umanita' semplice e biologica del Re.

Abbiamo risolto l'inganno di Mose', il quale attribuiva le sue leggi a dio, rendendo se stesso immune dall'assassinio da parte dei congiurati e immune il suo sistema dalle rivoluzioni popolari.

Dio serve al governo per mantenere vivo il trabochetto mosaico, serve affinche' in pochi comprendano l'imbroglio che subiscono ogni volta che vanno a pagare le tasse e versano importi decine di volte superiori a cio' che ricevono in cambio di quelle tasse..

Dio serve a far credere alla gente che poi, un giorno, un giorno del giudizio qualsiasi, riavranno indietro il maltolto..e quindi non serve riprenderselo adesso e in questa vita..
E' un'ottima scusante dei pavidi. Dio e' la scusa perfetta per i vigliacchi. Quelli che trovano una spiegazione e una giustificazione per la schiavitu' in cui milioni di uomini sono ridotti dalle nostre societa' capitalistiche.
Dio serve a non pretendere che i nostri governi, le nostre banche, noi stessi e i nostri figli si sentano in dovere di tutelare l'umanita' a dispetto degli interssi degli azionisti, del capitale e del mercato...

Noi, caro holu, capiamo benissimo che senza dio sarebbe, la nostra, una societa' di mostri da abbattere e distruggere...senza dio, capiamo benissimo che i cattivi siamo noi, come societa'. Non gli altri..

Il nemico del pianeta sono le nostre societa' basate sul profitto, che distrugge genti e fiumi e laghi e mari..dio e' la droga che non ci fa pensare a cio' che facciamo noi e che lasciamo fare agli altri...
Quoque tu Delfi, parusky mii...

Tu sei stato fino a ieri nell ex paradiso del proletariato. Penso che qualche babuska ti avrà spiegato la vita in un luogo finalmente libero dalla superstizione religiosa...


E' l'essere umano, in sè, che ha delle tare...

___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" -  (G.B. Decollato, I° secolo)

xai745@excite.it
Holubice
Holubice
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.07.10

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da BestBeast Mar 15 Gen 2013 - 10:13

Parla per te, per favore.

___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni

BestBeast
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 06.10.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Multiverso Mar 15 Gen 2013 - 12:27

holubice ha scritto:
Ne sei proprio sicuro? Nel mio caso non ho mai vissuto così bene da che me ne sono tornato dal mio 'trip'. Quest'orizzonte sconfinato, lo scomparire della scritta 'Game Over' mi riempe tutte le mie giornate, tutte le mie ore, di una gaiezza onnipresente.

Sicurissimo... Tu, come tutti i credenti, usi dio per solo per far scomparire l'idea della morte come fine, la tua gaiezza onnipresente è per quello che immagini dio possa fare per te e non per dio stesso. Se la vita biologica fosse immortale, te ne fotteresti di dio perchè non servirebbe più a far scomparire la scritta "Game Over", che tanto di angosica al punto da svuotare tutte le tue giornate.

holubice ha scritto:
Questa analisi, permettimi Multi... Non mi sembra consolare un gran che...

Sicuramente, se l'unica consolazione deriva dal bisogno di immaginare un paradiso con prato all'inglese, ruscelli, parenti, amici e angioletti.


holubice ha scritto:
Questo approccio è il peggiore: dopo poco, o dopo pochissimo, ti fa divenire un egoista ed un butta in @u|o... Sempre, è sempre così. Un premere continuamente sull'acceleratore della propria angoscia. Si arriva alla conclusione che il Padre Eterno non esiste esclusivamente perché si vogliono fare i propri comodacci. E' la nostra cattiva coscienza che non aspetta altro che questo pretesto. Altrimenti, pensateci bene, che fastidio vi avrebbe dato l'idea di quel Signore, con o senza lunga barba candida, che vi osserva da sopra una nuvola?

Nessuno...

L'approcci peggiore è solo quello del credente, un grandissimo egoista che sfrutta l'idea di dio per illudersi di campare in eterno. Il non credente dà il giusto peso e valore alla vita, vive da uomo mentalmente libero (attenzione alla differenza tra libertà e libertinismo), posside una propria morale laica che lo porta a compiere il bene non nella speranza di ottenere in cambio qualcosa dopo la morte. Questo significa vivere bene, da uomo consapevole, virtuoso e libero. Come giustamente affermi, il vecchio con la barba serve esclusivamente per fare i propri comodacci, ossia per assecondare un bisogno psicologico di immortalità, e non per fare tutto quello che si desidera in quest'unica vita, dal momento che i credenti sono i primi a fare gli stac...i loro (tanto poi basta una confessione per sentirsi di nuovo puliti).

___________________
Che sciocchi questi terrestri, pregano un dio che loro stessi hanno creato.
Ming lo Spietato, Flash Gordon
Multiverso
Multiverso
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1413
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue69 / 7069 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 15.11.08

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da oddvod56 Mar 15 Gen 2013 - 17:20

Sorel1980 ha scritto:Buonasera a tutti,
sono ateo da quando avevo 14 anni e attualmente ne ho 32... mi chiedo spesso perchè un credente sia meno felice di me. E' meno consapevole certamente, accetta soluzioni infantili certamente, ma almeno non ha il terrore della morte.
Per chi è ateo come me e come molti di voi, come può essere sopportato il pensiero della propria fine o della fine dei propri genitori o della propria amata? Come si può accettare, seppur atei, la propria distruzione e la fine di tutto ciò che conosciamo? Come si può accettare questo dolore, anche solo dicendo "è una cosa naturale"? La naturalità della morte può forse risparmiarci l'agghiacciante pensiero della nostra inesistenza?
Siamo una nave in fiamme che si dirige verso un gorgo... perchè dobbiamo sopportare il peso dell'ateismo? Se potessi vorrei credere in dio, una bella favola infantile... tuttavia non posso quindi sono condannato a questo pensiero... voi no?

ciao sorel ti pongo una domanda ... se anche tu ci pensi o hai un "conforto morale" (il paradiso) comunque non piangeresti nel momento in cui un tuo familiare muore?
i credenti stessa cosa, credono nel paradiso però piangono se muore un loro familiare o un amico eppure questo qui che muore è fortunato,va in un posto migliore
il mio unico timore è di morire presto senza almeno passata la 60 di anni e quindi di non aver occasione di fare alcune cose , alla fine conforto o non conforto le persone muoiono è parte naturale dell' esistenza inchino

___________________
"religione: l' arte di prendere per il culo se stessi" Io
se hai un problema e lo puoi risolvere, perché ti arrabbi? Se hai un problema e non lo puoi risolvere, perché ti arrabbi?”
"il medico mi ha detto di riempire di botte tutti i bigotti ............ ehm in verità mi ha detto di scaricare lo stress ma vabbè siamo lì"
oddvod56
oddvod56
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1717
Età : 28
Località : salerno
Occupazione/Hobby : computer
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue69 / 7069 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 13.01.11

http://pcworlditalian.blogspot.com/

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da jillo Mar 15 Gen 2013 - 17:24

Multiverso ha scritto:
holubice ha scritto:
Ne sei proprio sicuro? Nel mio caso non ho mai vissuto così bene da che me ne sono tornato dal mio 'trip'. Quest'orizzonte sconfinato, lo scomparire della scritta 'Game Over' mi riempe tutte le mie giornate, tutte le mie ore, di una gaiezza onnipresente.

Sicurissimo... Tu, come tutti i credenti, usi dio per solo per far scomparire l'idea della morte come fine, la tua gaiezza onnipresente è per quello che immagini dio possa fare per te e non per dio stesso. Se la vita biologica fosse immortale, te ne fotteresti di dio perchè non servirebbe più a far scomparire la scritta "Game Over", che tanto di angosica al punto da svuotare tutte le tue giornate.

.Quello che scrivi è quanto pensano molti atei. Una convinzione che non sta in piedi. Sostieni che il credente usa il concetto di Dio per…
Nel momento stesso in cui consapevolmente il credente usa dio per... significa che il credente non è più tale, in quanto concepisce dio come un mezzo pretestuoso finalizzato al conseguimento di un fine. Poteremmo cercare di prendere in giro gli altri. Non noi stessi. Nessuno potrebbe credere seriamente nel mezzo (dio), concepito (o come meglio scrivi tu, “usato”) esclusivamente per quel determinato fine (rimozione del concetto di morte definitiva).
Evidentemente chi crede non può fondere la propria fede su ragioni di opportunità.


Multiverso ha scritto:

L'approcci peggiore è solo quello del credente, un grandissimo egoista che sfrutta l'idea di dio per illudersi di campare in eterno. Il non credente dà il giusto peso e valore alla vita, vive da uomo mentalmente libero (attenzione alla differenza tra libertà e libertinismo), posside una propria morale laica che lo porta a compiere il bene non nella speranza di ottenere in cambio qualcosa dopo la morte. Questo significa vivere bene, da uomo consapevole, virtuoso e libero. Come giustamente affermi, il vecchio con la barba serve esclusivamente per fare i propri comodacci, ossia per assecondare un bisogno psicologico di immortalità, e non per fare tutto quello che si desidera in quest'unica vita, dal momento che i credenti sono i primi a fare gli stac...i loro (tanto poi basta una confessione per sentirsi di nuovo puliti).

Dalle. Come si fa a credere in qualcosa arbitrariamente concepito per…
Non tirarmi fuori discorsi sul bisogno subcosciente di trovare risposte appaganti e cavolate del genere.
Siamo tutti adulti e consapevoli. Collocare sul comodino la propria divinità per superare la paura della morte… e poi adorare quella divinità sarebbe a dir poco da dementi!!! Eppure questa è la spiazzante opinione che l’ateo medio ha del credente!!!
Poi, che c’entra l’egoismo? Sorvolo sullo slogan “il giusto peso alla vita” e su quel senso di libertà che da ateo sembri percepire con appagante convinzione.

jillo
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1830
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.08.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da loonar Mar 15 Gen 2013 - 17:37

Allora diccelo tu Jillo a che serve 'sto tuo dio.
Il bisogno subcoscente del dio è stato ben sviscerato da illustri psicologi e psicanalisti, meglio che lasciamo perdere per te. wink..

Tieni conto che chi ha inventato gli dei erano persone che non avevano i nostri mezzi culturali, probabilmente se ne incontrassi per strada uno lo scambieresti per un demente anche tu.

loonar
----------
----------

Maschio Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 10.03.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da jillo Mar 15 Gen 2013 - 19:12

Darrow ha scritto:Allora diccelo tu Jillo a che serve 'sto tuo dio.
Il bisogno subcoscente del dio è stato ben sviscerato da illustri psicologi e psicanalisti, meglio che lasciamo perdere per te. Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 23074

quache annetto fa, il risultato di questo illustre svisceramento fu oggetto delle mie letture... non credo di aver mai riso tanto di gusto come allora. su questo forum ho letto, e leggo, cose mediamente molto più sensate e intelligenti di quelle generate dalla fantasia degli illustri psicologi.

Darrow ha scritto:
Tieni conto che chi ha inventato gli dei erano persone che non avevano i nostri mezzi culturali, probabilmente se ne incontrassi per strada uno lo scambieresti per un demente anche tu.
gli dei non si inventano dal nulla e senza una ragione. sono la risposta che l'uomo ha da sempre attribuito a quella sua connaturata percezione di non essere egli stesso al di sopra di ogni cosa.

jillo
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1830
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.08.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Rasputin Mar 15 Gen 2013 - 20:00

jillo ha scritto:
gli dei non si inventano dal nulla e senza una ragione. sono la risposta che l'uomo ha da sempre attribuito a quella sua connaturata percezione di non essere egli stesso al di sopra di ogni cosa.

Ehm a me pare la stessa roba eh

se non è zuppa è pan bagnato

___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Merini10- Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Rusp_c10
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 CIAcsAME_o
Rasputin
Rasputin
..............
..............

Maschio Numero di messaggi : 60538
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Sorel1980 Mar 15 Gen 2013 - 21:16

oddvod56 ha scritto:
Sorel1980 ha scritto:Buonasera a tutti,
sono ateo da quando avevo 14 anni e attualmente ne ho 32... mi chiedo spesso perchè un credente sia meno felice di me. E' meno consapevole certamente, accetta soluzioni infantili certamente, ma almeno non ha il terrore della morte.
Per chi è ateo come me e come molti di voi, come può essere sopportato il pensiero della propria fine o della fine dei propri genitori o della propria amata? Come si può accettare, seppur atei, la propria distruzione e la fine di tutto ciò che conosciamo? Come si può accettare questo dolore, anche solo dicendo "è una cosa naturale"? La naturalità della morte può forse risparmiarci l'agghiacciante pensiero della nostra inesistenza?
Siamo una nave in fiamme che si dirige verso un gorgo... perchè dobbiamo sopportare il peso dell'ateismo? Se potessi vorrei credere in dio, una bella favola infantile... tuttavia non posso quindi sono condannato a questo pensiero... voi no?

ciao sorel ti pongo una domanda ... se anche tu ci pensi o hai un "conforto morale" (il paradiso) comunque non piangeresti nel momento in cui un tuo familiare muore?
i credenti stessa cosa, credono nel paradiso però piangono se muore un loro familiare o un amico eppure questo qui che muore è fortunato,va in un posto migliore
il mio unico timore è di morire presto senza almeno passata la 60 di anni e quindi di non aver occasione di fare alcune cose , alla fine conforto o non conforto le persone muoiono è parte naturale dell' esistenza Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 4039745628

E' vero, infatti l'atteggiamento coerente con la fede in Dio sarebbe quello di goire e festeggiare per ogni decesso e considerare la propria morte come la più bella delle cose, come un risultato che si consegue dopo anni di attesa. In effetti nella mia esperienza non è affatto così... diciamo che se invece così fosse (cioè se il credente fosse in grado di gioire della morte che si avvicina) allora la fede otterrebbe la superiorità sull'ateismo... io invece, non potendo credere a dio ed essendo fin troppo ateo non posso che pensare di essere un essere divorato dal nulla, che porta la propria condanna su di sè... l'ateismo non basta come risposta, ma l'alternativa non c'è... Anche ciò che afferma Epicuro (la morte non è esperibile quindi non deve farci paura) è solo un gioco dialettico: per il soggetto non può non fare paura l'assoluto nulla, che quando si manifesterà (sempre che si possa dire che il nulla si manifesti) annullerà tutto, compreso la validità della scienza, che è valida unicamente per il soggetto (una scienza presuppone che qualcuno la pensi, senza soggetto nessuno la pensa e non è valida)

Sorel1980
-------------
-------------

Numero di messaggi : 178
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 13.01.13

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Multiverso Mar 15 Gen 2013 - 22:25

jillo ha scritto:

.Quello che scrivi è quanto pensano molti atei. Una convinzione che non sta in piedi. Sostieni che il credente usa il concetto di Dio per…
Nel momento stesso in cui consapevolmente il credente usa dio per... significa che il credente non è più tale, in quanto concepisce dio come un mezzo pretestuoso finalizzato al conseguimento di un fine. Poteremmo cercare di prendere in giro gli altri. Non noi stessi. Nessuno potrebbe credere seriamente nel mezzo (dio), concepito (o come meglio scrivi tu, “usato”) esclusivamente per quel determinato fine (rimozione del concetto di morte definitiva).
Evidentemente chi crede non può fondere la propria fede su ragioni di opportunità
.



Ma per favore, quello che affermi tu non sta affatto in piedi! Il credente non usa dio consapevolmente per allontanare la paura della morte, ma crede in dio perchè quest'ultimo asseconda un suo bisogno fondamentale di immortalità, che in soldoni significa che credere in dio serve, inconsciamente, ad accettare l'idea della morte fisica quale passaggio verso una nuova vita, e la morte delle persone care come un momentaneo distacco in attesa di un ricongiungimento eterno . Ma tu davvero sei convinto che tutti i credenti sono mossi da fede pura e autentica? La religione è un fatto sociale che riscuote tanto consenso perchè in fondo dice quello che la gente vorrebbe sentirsi dire. Conosci una religione che non promette la vita eterna? Cambiano le dottrine, gli insegnamenti, le verità rivelate, ma esiste un comune denominatore di ogni religione, ossia la vita dopo la morte attraverso paradisi o reincarnazioni. Se scoprissero un elisir di immortalità, mi dici chi avrebbe più bisogno di credere in dio, farsi due palle la domenica a messa, sentirsi i sermoni del papa e le continue richieste di offerte dal parroco? Chiaramente nessuno, adesso trai tu le dovute conclusioni...









jillo ha scritto:


Dalle. Come si fa a credere in qualcosa arbitrariamente concepito per…
Non tirarmi fuori discorsi sul bisogno subcosciente di trovare risposte appaganti e cavolate del genere.
Siamo tutti adulti e consapevoli. Collocare sul comodino la propria divinità per superare la paura della morte… e poi adorare quella divinità sarebbe a dir poco da dementi!!! Eppure questa è la spiazzante opinione che l’ateo medio ha del credente!!!
Poi, che c’entra l’egoismo? Sorvolo sullo slogan “il giusto peso alla vita” e su quel senso di libertà che da ateo sembri percepire con appagante convinzione.

Il credente non è un demente ma, ti ripeto, una persona che crede per assecondare, inconsapevolmente, un proprio bisogno di immortalità. Chi crede in dio non lo fa perchè realmente ama dio, ma perchè dio gli ha promesso quello che lui vorrebbe. Anche se il credente ama dio, lo ama per se stesso, perchè quell'amore, quell'obbedienza gli farà ottenere la vita eterna. C'è gente che quando prega sta bene, quando è convinta di parlare con dio si sente felice e appagata, ma dovresti sapere che la preghiera è stata oggetto di approfonditi studi scientifici, e pregare aiuta anche a guarire più in fretta da alcune patologie in alcuni casi, libera endorfine, ingenera nel soggetto la convinzione di essere nella grazia di dio. Ti ripeto che se l'uomo fosse immortale su questa Terra, se ne fotterebbe di dio e delle preghiere, la religione non esisterebbe perchè verrebbe meno lo stesso ruolo di dio. Guarda caso tutti pregano soprattutto per la propria salute, per quella dei familiari, o per guarire da qualche malattia. Se io do l'elemosina ad un povero per strada lo faccio senza aspettarmi nulla in cambio, se lo fa il credente è convinto di aver compiuto un gesto buono agli occhi di dio, che saprà tenerne conto al momento opportuno. Come vedi il credente ama dio e compie gesti a lui graditi solo per se stesso, e questo che ti piaccia o no si chiama egoismo, sicuramente inconscio, ma pur sempre egoismo.

___________________
Che sciocchi questi terrestri, pregano un dio che loro stessi hanno creato.
Ming lo Spietato, Flash Gordon
Multiverso
Multiverso
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1413
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue69 / 7069 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 15.11.08

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da delfi68 Mar 15 Gen 2013 - 22:32

..pensando un po su a quello che scrivetre mi vien voglia di ripostare questo..

http://atei.forumitalian.com/t4038p10-cristianesimoche-delusione#134111
delfi68
delfi68
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue0 / 700 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 29.10.09

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da iosonoateo Mar 15 Gen 2013 - 23:02

si può correggere il titolo? io penso che il titolo piu appropriato sia: senza dio ci resta solo il porco uahh uahh uahh uahh uahh uahh uahh uahh
iosonoateo
iosonoateo
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 4081
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 02.10.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Minsky Mar 15 Gen 2013 - 23:37

iosonoateo ha scritto:si può correggere il titolo? io penso che il titolo piu appropriato sia: senza dio ci resta solo il porco Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 166799 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 2822024212 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 166799 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 2822024212 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 166799

___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky
Minsky
--------------
--------------

Maschio Numero di messaggi : 27441
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 06.10.11

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da lupetta Mar 15 Gen 2013 - 23:49

iosonoateo ha scritto:si può correggere il titolo? io penso che il titolo piu appropriato sia: senza dio ci resta solo il porco Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 835134
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 166799 Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 166799

___________________
Lei mi sta minacciando a me?
lupetta
lupetta
-------------
-------------

Femmina Numero di messaggi : 9612
Età : 48
Località : Roma
Occupazione/Hobby : Dubitare
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue70 / 7070 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 11.11.10

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Prece Mar 15 Gen 2013 - 23:52

Qualche anno fa un'anziana vicina di casa atea venne "agganciata" dai TdGeova, appena me lo confidò le chiesi perchè lo aveva fatto; essa candidamente mi rispose: " mi danno una certezza, quella di risorgere un giorno". Vedete come la paura della morte porta l'essere umano ad inventarsi una religione. Comunque quoto il post che invita sorel1980 a cercare in sè la gioia di vivere perchè nessuna religione accolta per vincere una paura può dare felicità. La felicità di vivere è data dalla nostra umanità vissuta con dignità, con impegno, con persone che amano la vita senza porsi domande a cui non riusciremmo a rispondere.

___________________
PassatoRECortesE
La vera religione è la matematica, il resto è superstizione.
Pitagora
Prece
Prece
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 67
Località : Emilia & Romagna
Occupazione/Hobby : alpinismo
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue65 / 7065 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 17.12.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da teto Mer 16 Gen 2013 - 0:08

Prece ha scritto:Qualche anno fa un'anziana vicina di casa atea venne "agganciata" dai TdGeova, appena me lo confidò le chiesi perchè lo aveva fatto; essa candidamente mi rispose: " mi danno una certezza, quella di risorgere un giorno". Vedete come la paura della morte porta l'essere umano ad inventarsi una religione. Comunque quoto il post che invita sorel1980 a cercare in sè la gioia di vivere perchè nessuna religione accolta per vincere una paura può dare felicità. La felicità di vivere è data dalla nostra umanità vissuta con dignità, con impegno, con persone che amano la vita senza porsi domande a cui non riusciremmo a rispondere.

...alzheimer
teto
teto
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 2136
Età : 31
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue69 / 7069 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 16.04.10

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Prece Mer 16 Gen 2013 - 0:57

sorel1980 mi sono ricordato ora che Bertrand Russell in "Perchè non sono cristiano" ha scritto tra l'altro:

"Nell'uomo c'è il desiderio ci credere in Dio per bisogno di sicurezza e di protezione" (p. 11)
"Il mio concetto di religione è simile a quello di
Lucrezio: la considero una specie di malattia, frutto della paura e
fonte di indicibile sofferenza per l'umanità"
(p. 18) Merita concentrarsi su questo secondo concetto perchè credo sia la migliore risposta ai tuoi dubbi, considerando che egli accomuna tutte le religioni nello stesso concetto,"Penso che tutte le grandi religioni del mondo: buddismo, induismo,
cristianesimo, islamismo e comunismo, siano, ad un tempo, false e
dannose."
(p. 1)"
Egli parla di religioni, cioè le pratiche convenzionali della maggioranza degli uomini che aderiscono ad una religione, cioè l'esteriorità, la pratica del calcolo di un beneficio in cambio o la liberazione dalla paura di una condanna post mortem e per onestà intellettuale non va confusa con la fede di pochi "eletti" che è un'altra cosa e viene praticata senza calcoli, con abnegazione, amore verso l'umanità (madre Teresa di Calcutta), ma costoro sono veramente pochi e sono reperibili anche tra i non credenti.

___________________
PassatoRECortesE
La vera religione è la matematica, il resto è superstizione.
Pitagora
Prece
Prece
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 67
Località : Emilia & Romagna
Occupazione/Hobby : alpinismo
SCALA DI DAWKINS :
Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Left_bar_bleue65 / 7065 / 70Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 17.12.12

Torna in alto Andare in basso

Senza dio ci resta una cosa. La morte. - Pagina 2 Empty Re: Senza dio ci resta una cosa. La morte.

Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Pagina 1 di 5 1, 2, 3, 4, 5  Successivo

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.