Amy Winehouse è morta

Le terapie per uscirne, per quanto ne so, sono tutte simili e di natura psichiatrica.

Per quanto riguarda le sostanze legalmente proibite, ce ne sono di praticamente innocue e comunque meno dannose di altre che proibite non lo sono, tipico esempio la cannabis.

Quello che voglio dire, in conclusione, è che a mio parere sarebbe opportuno smettere di demonizzare il termine "Droga" e sopratutto smettere di associarlo automaticamente alle sostanze illegali, cosa che a me pare ipocrita e legata ad inutili, se non dannosi, pregiudizi.

Abbastanza vero, ma molte sostanze (per la storia dei recettori) danno una dipendenza fisica iniziale e se l'assunzione viene interrotta all'improvviso ci si può anche lasciare le penne.
Proprio per questo (più che altro nell'eroina, per l'alcol è un po' più difficile) sono state create molecole con emivite più lunghe (rimangono nel corpo più a lungo), vedi metadone nel caso dell'eroina.
L'idea era dare un supporto farmacologico per attenuare i sintomi dell'astinenza e piano piano diminuirlo; il problema è l'aderenza al programma.

Vero la questione della droga; indubbiamente l'alcol è molto-molto-molto devastante ed almeno nel caso italiano (a livello epidemiologico), nella fascia di età 18-35, si avrà un bell'aumento di steatosi-cirrosi.
La menata di queste sostanze è quando vengono tolte dal loro contesto per essere poi inserite in uno in cui erano sconosciute.
Nativi americani utilizzavano la messalina per entrare in comunicazione con il grande spirito, popolazione andine foglie di coca e cenere per il mal d'altitudine, nella dieta mediterranea vino rossi a piccole dosi.
L'abuso, seppur esistente, era moderato, probabilmente anche per la struttura della società.
Poi fra le varie sostanze sicuramente ne esistono di più o meno pericolose e le loro interazioni tra loro possono dare effetti ancora più pesanti; gran parte del problema è molto più a monte.

E' molto più socialmente accettato far finta di non vedere un figlio che va a martini rispetto alla sorella che si fa le canne.

chef75sp ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto: Un altro se ne esce con “anche la passera provoca dipendenza”

Ludwig, mi sà che questo tema non lo conosci,magari leggi QUESTO o QUESTO

"Questa dipendenza rientra in quelle che sono state definite "dipendenze senza
droga", cioè alcuni comportamenti patologici che coinvolgono oggetti o attività
apparentemente innocue, come il cibo, il gioco d'azzardo, il lavoro, il sesso
e via dicendo. "
(ho dimostrato la mia affermazione,scusa ma pensavo lo sapessi,sbagliandomi)

Ludwig von Drake ha scritto:Su che base? Su quanto detto da due ex-drogati che il drogato saltuario di turno conoscerebbe.
Detto questo, vi lascio volentieri ai vostri video divertenti: non drogatevi troppo se vi riesce.

Sei comico sai.non eri tu che chiedevi a spada tratta l'intervento dei moderatori perche capito fischi x fiaschi,tu che in modo sussiegoso ti fai portatore di giustizia letteraria e morale.....epiteti me e il Rasp.....
Ma fatti una canna d'erba che ti rilassa.

Impara l'educazione.

Non sei neanche in grado di comprendere quanto scrivono gli altri e ne ridi. Probabilmente ne ridi proprio per questo.

Del resto non c'era da aspettarsi altro, visto il livello delle tue becere affermazioni.

Conosci la differenza tra l'affermare la dipendenza dal sesso e il dire che "la passera provoca dipendenza"? Credo di no, del resto questo si è trasformato in un bar da quattro soldi.

Ovviamente, quoti a tuo comodo tornaconto personale, ma vista l'onestà dimostrata non c'era da aspettarsi altro.

maxsar ha scritto:Abbastanza vero, ma molte sostanze (per la storia dei recettori) danno una dipendenza fisica iniziale e se l'assunzione viene interrotta all'improvviso ci si può anche lasciare le penne.

Dunque, esistono sostanze che danno dipendenza fisica.

Rasputin, ha qualcosa da aggiungere al riguardo?

Devo quotare il post dove hai affermato esplicitamente che la dipendenza fisica non esiste?

Ludwig von Drake ha scritto:

maxsar ha scritto:Abbastanza vero, ma molte sostanze (per la storia dei recettori) danno una dipendenza fisica iniziale e se l'assunzione viene interrotta all'improvviso ci si può anche lasciare le penne.

Dunque, esistono sostanze che danno dipendenza fisica.

Rasputin, ha qualcosa da aggiungere al riguardo?

Devo quotare il post dove hai affermato esplicitamente che la dipendenza fisica non esiste?

Ho sottolineato il dettaglino che fa la differenza. Mi correggo dicendo che in linea di massima la dipendenza fisica non esiste, almeno nessuna che non si possa piegare usando la testa.

Pregherei te e Chef di non lasciarvi coinvolgere in inutili risse verbali al limite delle offese, insomma controllati so che lo sai fare.

EDIT se non ti piacciono i bar da quattro soldi puoi smettere di frequentarli, oppure contribuire a risollevarne il livello anziché stare al gioco ed ottenere l'effetto contrario.

Bene, ora diventa in linea di massima: ovvero, per l'ennesima volta, cambi la tua affermazione.

Mi riesco a controllare fintantoché le persone non mi ridono in faccia o non tentano di prendermi in giro. Se vuoi intervenire come moderatore, fallo; in caso contrario, da te non prendo lezioni.

Ludwig von Drake ha scritto:Bene, ora diventa in linea di massima: ovvero, per l'ennesima volta, cambi la tua affermazione.

Mi riesco a controllare fintantoché le persone non mi ridono in faccia o non tentano di prendermi in giro. Se vuoi intervenire come moderatore, fallo; in caso contrario, da te non prendo lezioni.

Lud, il mio era un tentativo di calmare le acque senza intervenire ufficialmente, sai che lo faccio molto malvolentieri e comunque non con te per le ragioni che conosci.

Ti pregherei di non approfittarne.

Se tu interpreti tali tentativi come "Lezioni", ebbene è un problema tuo perché non lo sono.

Quanto alle rettifiche sulle affermazioni, non solo sono lecitissime, ma anche un segnale che chi le fa ammette di aver imparato qualcosa.


EDIT argomento



fino a nuovo ordine. Il motivo QUI.

Riaperto dopo verifica di inesattezza da parte mia in moderazione. Scusate.

Rasputin ha scritto:Riaperto..

Che bello

Alla fine Amy non è morta a causa della droga.


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2011/08/23/visualizza_new.html_752767119.html

Alcol, AO! non mi toccate il vino! Ho aperto un rosso del Sud Africa con ottima fracosta e insalatina e mi chiamo ceronte rino col corno fino (da naso).

Anche ubriacarsi d'acqua fa male..

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200812articoli/39049girata.asp

http://www.spesaduepuntozero.it/2011/08/muore-per-aver-bevuto-troppa-acqua-e-successo-a-londra/

http://en.wikipedia.org/wiki/Water_intoxication

Si si e ne bevo tanta.

Due occasioni.

Eravamo andati a pesca sul Nilo, avevo preso un piccolo persico e lo misi nel thermos d'acqua da un gallone, il pesce muore di freddo e l'acqua diventa imbevibile. Siamo rimasti senza bere per tutto il giorno.

La seconda volta ci impantanammo nelle sabbie mobili, cosi restai in macchina mentre mio padre andò alla ricerca di aiuto, dopo 3 ore tornò con alcuni cammelli e ci tirarono fuori, praticamente come sopra.

Così quando bevo ho in mete quest due episodi e bevo con molto gusto ma quasi un litro per volta, 4 o 5 litri al giorno...

SergioAD ha scritto:Si si e ne bevo tanta.

Due occasioni.

Eravamo andati a pesca sul Nilo, avevo preso un piccolo persico e lo misi nel thermos d'acqua da un gallone, il pesce muore di freddo e l'acqua diventa imbevibile. Siamo rimasti senza bere per tutto il giorno.

La seconda volta ci impantanammo nelle sabbie mobili, cosi restai in macchina mentre mio padre andò alla ricerca di aiuto, dopo 3 ore tornò con alcuni cammelli e ci tirarono fuori, praticamente come sopra.

Così quando bevo ho in mete quest due episodi e bevo con molto gusto ma quasi un litro per volta, 4 o 5 litri al giorno...

Anche mio padre ha lavorato all'estero in passato,faceva il saldatore delle condotte petrolifere,ho foto appese al muro, una simile a quella che hai postato tu col fuori strada nell deserto,dal Egitto all'Algeria,immagino come te la passi con la temperatura.
Da me al ristorante è na fornace,facciamo anche pizza e panigacci,il panigacciaro (marocchino) è una spugna di sudore lavora buttando legna in continuazione dentro il forno..è un pazzo,hai in mente...sta sera avrò bevuto 4 o 5 caraffe d'acqua e ghiaccio....qulache volta mi viene una coccola

Qui il pane arabo un po', ma proprio da lontano, somiglia al panigaccio li fanno molli ed è meglio cosi li rimetti appena al forno e diventano accettabili... che mi hai ricordato Chef, si andava ad Aulla - a me piace con guanciale.

Dicevi il caldo, lo soffro quei 20 30 metri che mi separano dalla macchina quando non posteggio al coperto ed è terribile. Per il resto credo di stare meglio che in Italia. Solo Katia è tornata a Roma qui in genere si sta meglio.

Ora fa 33^o ma il massimo è stato 40^o è molto umido. Se manca l'umidità va su anche a 48^o ed a me toglie sangue dalle coronarie per l'eccessiva vasodilatazione, dopo quei 20 30 metri si sta belli freschi in tutti i posti.

chef75sp ha scritto:Anche ubriacarsi d'acqua fa male..

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200812articoli/39049girata.asp

http://www.spesaduepuntozero.it/2011/08/muore-per-aver-bevuto-troppa-acqua-e-successo-a-londra/

http://en.wikipedia.org/wiki/Water_intoxication

Vero.

In generale credo che si possa dire che siano gli eccessi a fare male.

Ovviamente, ogni sostanza o attività e fisico hanno un limite proprio (più o meno specifico) giunti al quale si può parlare di eccesso e di dannoso.

(Una concentrazione di 50 microgrammi di cromo nelle falde, ad esempio, è anche ammessa per legge).