Morire non mi scoccia! E a voi?

Feynman ha scritto:"La morte non mi spaventa. Non ci incontreremo mai.
Perchè se ci sono io lei non c'è, e se c'è lei io non ci sono"

Non ricordo chi pronunciò questa frase, non sono sicuro neanche che fosse espressa esattamente così... anyway...

Gli unici esseri viventi a preoccuparsi della fine ultima sono gli esponenti della specie homo. Tutte le altre specie se ne infischiano e vivono la loro vita copulando come animali
Immagino che dovremmo seguire il loro esempio, almeno con moderazione. Purtroppo il nostro livello di complessità, croce e delizia della nostra natura, non ci permette di essere così "spensierati".

Copulando e facendo figli come se piovesse!

Come la spiegate la discordanza tra il desiderio di fare sesso e il non desiderio di avere figli?



e +2 a te e al Rasp

Feynman ha scritto:Tutte le altre specie se ne infischiano e vivono la loro vita copulando come animali
Immagino che dovremmo seguire il loro esempio, almeno con moderazione.

Dissento fermamente.

Grazie Ates, ma non mi sembra di avere scritto nulla di trascendentale, ah ah

Rasputin ha scritto:
Grazie Ates, ma non mi sembra di avere scritto nulla di trascendentale, ah ah

Comprende anche i tuoi post precedenti.

Sembra che per vivere bene bastano 10% della popolazione attuale.

Lo sforzo sarebbe quello di occidentalizzare il globo attraverso l'attrazione degli usi e costumi.

Vedi la difficoltà di realizzare due popoli una nazione quando i palestinesi fanno mediamente a famiglia 7 figli e gli ebrei 1.

Per gli occidentali è impensabile avere famiglie numerosa ma non è un caso, si fanno sforzi dappertutto.

In India regalavano, non so se lo fanno ancora, una radiolina per ogni vasectomia. C'erano dei poverissimi che dormivano per strada con una bella radiolina...

Rasputin ha scritto:
Beh messa così è inoppugnabile, io però penso vi siano delle eccezioni più "Longeve", mi riferisco alle personalità che hanno lasciato delle opere dietro di sè. Specifico che questo mio polemizzare non è frutto di un "Desiderio", conscio o meno, di "Immortalità". Mi va benissimo di cadere nell'oblio (Tanto non ne avrò percezione quindi non me ne può fottere di meno), ma mi piace pensare che le nostre vite lasciano una traccia, ecco tutto...

Beh certo, ma io riferivo alla gente comune, e cioè alla stragrande maggioranza di persone che hanno calpestato questo pianeta. I Napoleone o Giulio Cesare continuano a vivere nel ricordo collettivo, ma quasi sicuramente tra 40.000 anni anche loro saranno completamente dimenticati. Il discorso va considerato, a mio avviso, in un'ottica globale, e chi lascia traccia la lascia solo per un po' più di tempo rispetto a noi.
Il continuo divenire del tempo cancella ogni ricordo, e se si considera che la vita sulla Terra ha circa cinque miliardi di anni, e che il 99% delle specie che hanno popolato questo pianeta è estinta, avere anche la fortuna di vivere fino a quando la nostra specie non sarà estinta, non vale comunque a strappare un biglietto per l'immortalità terrena.

No Ates, non è quello il motivo primario.
Il motivo per cui non desidero figli l'ho spiegato prima; il fatto che la terra sia strapiena di umani è un argomento a sostegno.

Io non li vorrei comunque.



Chi è che ha detto *moderazione*?! Non si dice moderazione sul forum, almeno non in relazione a copulare...

Avalon ha scritto:No Ates, non è quello il motivo primario.
Il motivo per cui non desidero figli l'ho spiegato prima; il fatto che la terra sia strapiena di umani è un argomento a sostegno.

Io non li vorrei comunque.



Chi è che ha detto *moderazione*?! Non si dice moderazione sul forum, almeno non in relazione a copulare...

Ok ava ho capito.

Approfitto della tua ultima frase per rifare una domanda che è stata eclissata in fretta: Come spiegate la discordanza tra il desiderio di fare sesso e il non desiderio di avere figli?

Il fatto che adesso possiamo scegliere

Avalon ha scritto:Il fatto che adesso possiamo scegliere

Si ok di questo ne sono al corrente anche io!
Ma come è possibile continuare ad avere un continuo desiderio sessuale, ma non di perpetuare? Quando e come c'è stata la frammentazione di questo istinto?

Credo da quando abbiamo autocoscienza; gli animali che non possono separare l'uno dall'altro, l'essere umano sì.

E poi, che cappero, ma non si finisce mai di parlare di sesso in questo forum, che son due settimane che sto in bianco?!

Ma io ne sto parlando in termini scientifici, eh!


Ma come? L'ingegnere non s'ingegna?

L'ingegnere non ha ancora implementato la bilocazione, il che significa che, essendo lui a Roma e io a Rimini senza per giunta potermi spostare in questo periodo... se ha qualche impegno professionale che gl'impiccia il fine settimana, non ci si vede. Avrebbe dovuto essere qua ieri, ma sarà per il prossimo venerdì...

Ates ha scritto:

Avalon ha scritto:Il fatto che adesso possiamo scegliere

Si ok di questo ne sono al corrente anche io!
Ma come è possibile continuare ad avere un continuo desiderio sessuale, ma non di perpetuare? Quando e come c'è stata la frammentazione di questo istinto?

Il fatto è che ci sono parti del tuo cervello in competizione. Un po' come quando hai davanti del formaggio fritto nel lardo che ti fa venire l'acquolina in bocca ma sai che ti spaccherà in due il fegato.

Ates ha scritto: Come spiegate la discordanza tra il desiderio di fare sesso e il non desiderio di avere figli?

Mah, i motivi possono essere tanti, alcuni mi chiedono come ho potuto mettere al mondo due creature in un "mondo di merda" come questo (non rimango sbigottito da domande simili) ma in generale penso sia un discorso difficile da affrontare in quanto ognuno soggettivamente trova diverse motivazioni per scegliere se averne o meno.

Di sicuro tutti sono ben coscienti di quanto sia soddisfacente l'orgasmo ma anche di quanto sia impegnativo l'allevamento della prole.

Ora, la riproduzione nella specie homo non e' dipendente come nel resto del mondo animale da fattori come la disponibilita' di cibo o dalle stagioni favorevoli, ci siamo potuti svincolare da quelle "regole della natura" che consentono la sopravvivenza delle generazioni successive, quindi in conseguenza di cio' possiamo permetterci il lusso di essere in calore tutto il tempo dell'anno e noi porcelloni (e loro maialine) siamo sempre pronti per n'amplesso.

jessica ha scritto:Il fatto è che ci sono parti del tuo cervello in competizione. Un po' come quando hai davanti del formaggio fritto nel lardo che ti fa venire l'acquolina in bocca ma sai che ti spaccherà in due il fegato.

Io stavo per scrivere, invece, che avviene lo stesso quando andiamo a mangiare al ristorante e divoriamo l'impossibile, pur sapendo che le calorie necessarie al nostro fabbisogno giornaliero sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle assunte con la mangiata pantagruelica.
In entrambi i casi (amplesso senza procreare e mangiata smodata) assecondiamo soltanto il piacere legato a quell'istinto, perchè il nostro cervello è un sistema "a valvole", nel senso che l'informazione una volta che è entrata non esce più, e quindi tutto ciò che procura intenso piacere, crea nel contempo dipendenza psicologica. L'atto sessuale legato alla procreazione procura profondo piacere, e per quello gli animali lo fanno tutte le volte che ne avvertono la necessità senza preoccuparsi delle conseguenze, l'uomo, invece, pur facendolo tutte le volte che gli va esattamente come gli animali, si preoccupa eccome delle ripercussioni, possedendo rispetto alle altre specie animali anche la razionalità. Questa stessa razionalità, poi, è responsabile delle fantasie erotiche e perversioni che rendono il sesso per l'uomo ancora più irresistibile.

Avalon ha scritto:L'ingegnere non ha ancora implementato la bilocazione, il che significa che, essendo lui a Roma e io a Rimini senza per giunta potermi spostare in questo periodo... se ha qualche impegno professionale che gl'impiccia il fine settimana, non ci si vede. Avrebbe dovuto essere qua ieri, ma sarà per il prossimo venerdì...

Salve, casualmente questo week end passavo da Rimini per una convention sul tema: "Il coyote del Massachusetts soffre di cataratta?"...

Giusto!
La capacità di poter concepire il futuro e le conseguenze delle nostre azioni a lungo termine, è una caratteristica prettamente umana.
Come ho detto, le altre specie animali se ne infischiano, seguono semplicemente il loro istinto.
Con questo non nego categoricamente che altre specie superiori, dal cervello abbastanza complesso, possano avere qualche rudimentale forma di abilità nel programmare o "prevedere" il futuro.

P.S. Grazie per i punti prestigio ragazzi.
Noto ora un refuso. In effetti quel "con moderazione" appare essere un'aggiunta posticcia non essenziale. Nel momeno in cui ho scritto il post stavo pensando che dedicare tutto il tempo che si ha disposizione a soddisfare i propri istinti sessuali, possa essere deleterio.
Credo che dedicare del tempo ad arrichire la nostra mente abbia lo stesso valore che assecondare un istinto primario.
Non so voi, io ho trovato sempre molto soddisfaciente l'acquisizione di nuova conoscenza, il piacere di svelare l'ignoto (di sicuro quello relativo al singolo individuo).

Feynman, è senz'altro straordinariamente soddisfacente, al primo posto assoluto nella mia scala personale... ma ogni tanto bisogna fare una pausa, no?

Multiverso wrote:
"Salve, casualmente questo week end passavo da Rimini per una convention sul tema: "Il coyote del Massachusetts soffre di cataratta?"... "

Oh, poverino... e ora come sta?

Feynman ha scritto:
Non so voi, io ho trovato sempre molto soddisfaciente l'acquisizione di nuova conoscenza, il piacere di svelare l'ignoto (di sicuro quello relativo al singolo individuo).

Io, l'arricchimento vero, sempre molto faticoso.

Avalon ha scritto:
Oh, poverino... e ora come sta?

Insomma....se vuoi ne parliamo di persona stasera

Okay, a che ora arrivi? ti offro la cena dato che andremo in bianco in due

Avalon ha scritto:Okay, a che ora arrivi? ti offro la cena dato che andremo in bianco in due

No, per me va bene anche pasta con il sugo

Allora porta vino rosso che io metto su il ragù

Avalon ha scritto:Allora porta vino rosso che io metto su il ragù

Ottimo, per secondo bistecca al sangue con contorno di ravanelli, macedonia di fragole come frutta e torta di lamponi come dolce?

Se il sangue ce lo metti tu, può darsi

dr.Quantum ha scritto:Neanche a me importa di morire..
Però mi secca il pensiero della sepoltura. Mi piacerebbe sapere che torno alla terra, divento inorganico e poi rientro in qualche ciclo biologico.
Tutto ciò non è possibile perchè la bara è come una scatoletta di tonno sigillata che preserva almeno parte del corpo.
Posso solo farmi cremare, anche se preferirei essere (più economicamente) buttato in mare

Uno non si può far cremare e dire ai familiari di buttare le polveri all'aria aperta? Io farò così. Si può no?

Dipende dalla legislazione regionale, e se i regolamenti funerari del singolo comune l'hanno applicata. Non è invece possibile la dispersione in corsi d'acqua.
Puoi sempre farti cremare, e poi i familiari vanno in camporella e spargono di soppiatto

jessica ha scritto:

Feynman ha scritto:
Non so voi, io ho trovato sempre molto soddisfaciente l'acquisizione di nuova conoscenza, il piacere di svelare l'ignoto (di sicuro quello relativo al singolo individuo).

Io, l'arricchimento vero, sempre molto faticoso.

E quale sarebbe?

anche io vorrei farmi cremare (ma a cosa mi fate pensà ho solo 15 anni senza offesa per nessuno) perchè non mi piace l' idea dei vermi che mangiano il mio corpo blehaaaaa

Intanto tu sei morto, quindi i vermi proprio non li fili... poi, dentro la cassa sigillata, vermi non ce n'è...

E comunque... tra cent'anni, eh, Odd?!

esagerata e che cavolo..................................
diciamo tra 80 anni in modo che cosi muoio a 95 anni salvo complicazioni
(non sia maiiiii!!!!!!!!!!!!!)

tra ottant'anni Odd l'aspettativa di vita sarà maggiore...

sperando bene

oddvod56 ha scritto:sperando bene

Occhio, dipende. Io meglio 60 anni sportando e trombando che da 60 a 80 col sondino nel culo. In quel caso, spero di avere la forza di suicidarmi.

NOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! se poi ti suicidi io con chi parlo???????????

oddvod56 ha scritto:NOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! se poi ti suicidi io con chi parlo???????????

Si tratta del diritto all'autodeterminazione. Tu sei, o dovresti essere, padrone di te stesso. Ossia, se e quando ne hai le balle piene, devi avere il diritto ad andartene. Mi spiego?

Ti spieghi, ma penso che tu abbia adottato un pupillo

Avalon ha scritto:Ti spieghi, ma penso che tu abbia adottato un pupillo

Vero, inconsapevolmente

Avalon ha scritto:Quanto è importante per voi avere il futuro attraverso i figli?

(domanda seria e curiosa da chi figli non ne desidera...)

Boh, non so nemmeno perchè sono stato così pazzo da farne.
So solo che ora sono la cosa più importante di tutte, per me.
Non ho paura di morire io, ma sono letteralmente terrorizzato che possa succedere a loro.

davide ha scritto:
Boh, non so nemmeno perchè sono stato così pazzo da farne.
So solo che ora sono la cosa più importante di tutte, per me.
Non ho paura di morire io, ma sono letteralmente terrorizzato che possa succedere a loro.

Condivido tutto

Ah, l'insensatezza rimarrà sempre superiore

Parlando di aspettativa di vita...
Se vado ad analizzare l'albero di famiglia da parte di mia madre sono in " 'na bote de fero!", tutti oltre gli 80, tant'è vero che ho ancora un prozio in vita di 102 anni, a sua volta c'aveva una zia che "ha tirato i cracchi" a 108.

La linea paterna mi frega un po'. Mia nonna 90enne è ancora in vita e gode di ottima salute, ma mio nonno a 60 anni ha deciso di lasciare spazio ai giovani... Mio padre ha seguito le sue orme.

Per quanto riguarda me, staremo a vedere... con tutta questa bora non si sa mai, può sempre cadermi un "copo" sulla zucca.

Rasputin ha scritto:

oddvod56 ha scritto:sperando bene

Occhio, dipende. Io meglio 60 anni sportando e trombando che da 60 a 80 col sondino nel culo. In quel caso, spero di avere la forza di suicidarmi.

Ti quoto.
Certo però, Rasputin è l'arte dell'eufemismo, eh...

IO penso che più della lunghezza della vita sia importante la qualità
ovvero se dovessi trovarmi inchiodata a un letto soffrendo preferirei morire all'istante
se invece ho una capacità fisica e mentale buona vorrei che la vita fosse lunga

Ecco, un'elegante parafrasi del concetto del sondino di Rasp

Sono d'accordo con te, Elda.

elda ma credi in dio o sei atea no perché con quella scala di dawkins a 0 sta a significare che credi (e non credo dalla poesia).

Odd, non stare a considerare troppo la scala di D. nel profilo, all'inizio spesso non ci si accorge che esiste...

sono assolutamente sicura che Dio non esiste

ok avalon
x elda
allora settala a 70 nel menù profilo

scusate ma io sono una persona (semplice )non ho capito come funziona la scala di dawkins quando sono entrata ho chiesto se potevo dire la mia opinione,e mi è piaciuto subito questo gruppo, ma se stò sbagliando ditemelo
grazie

no no figurati e solo che quando qualcuno ti vede la prima cosa che va a notare e come e settata la scala per capire se credi o non credi e via dicendo.......
per me la puoi lasciare cosi tanto lo so che non credi e solo per gli altri