Out of the closet

Vi ricordate la prima volta che avete detto pubblicamente di essere atei?
con chi parlavate e che tipo di emozione ricordate?

Ohibò! Non me lo ricordo assolutamente, dovrei chiedere se se lo ricorda la mia mamma... ero terrificantemente iconoclasta già in età prescolare.
Veri e propri discorsi 'pubblici' sull'argomento sono arrivati dopo, verso i quattordici anni alle scuole superiori, mentre in famiglia ho sempre discusso ferocemente... soprattutto con quell'ipocrita di mio nonno che si investiva della sacra missione di riportarmi all'ovile. Ha smesso quando ho buttato il ciondolo-crocifissone con tanto di cadaverino pesante un ett'emmezzo d'oro regalato per natale nella spazzatura.

L'ho detto anche al cardinal Tonini, a seguito di non richiesta benedizione: 'non serve, sono atea, grazie'

Emozioni, nulla di particolare... ho allenato una faccia tosta quanto una padella di ghisa, lo direi senza problemi anche al padreterno - i problemi sarebbero i suoi

Avalon ha scritto: Ha smesso quando ho buttato il ciondolo-crocifissone con tanto di cadaverino pesante un ett'emmezzo d'oro regalato per natale nella spazzatura.

Eh, la mia mamma raccoglieva dalla spazzatura e me le metteva in camera 'ste robe...

Gli amici sanno che sono ateo, non so descrivere bene l'emozione di quando ne parlo, diciamo che mi preoccupo di essere visto come un anticristo. Infatti quando mi capita di parlarne dico subito che essere atei non vuol dire opporsi simmetricamente al credente, tipo "dio dice non rubare e io rubo". Non ho mai avuto reazioni ostili comunque, forse perché non mi pongo mai con superbia.

In famiglia non l'ho mai detto apertamente nonostante nessuno sia eccessivamente religioso, (anzi la religione ha poco spazio in famiglia) e non ho paura della reazione, solo non mi va di vedere nei loro volti un'espressione di tristezza mista a stupore. Insomma per il momento le cose stanno in equilibrio così senza problemi. Se un giorno mi capiterà l'occasione allora lo dirò schiettamente. Per ora non c'è nulla che mi opprime e vivo serenamente con le mie idee.

dr.Quantum ha scritto:Vi ricordate la prima volta che avete detto pubblicamente di essere atei?
con chi parlavate e che tipo di emozione ricordate?

Mai detto, a memoria...in genere ridacchio, se fanno i furbi dico che sono sano di mente.

Non vado in giro a sbandierarlo, e comunque per la maggior parte delle persone la religione riveste un ruolo piuttosto marginale nella vita...

davide ha scritto:Non vado in giro a sbandierarlo, e comunque per la maggior parte delle persone la religione riveste un ruolo piuttosto marginale nella vita...

Quello è il problema. Appaerntemente marginale, ma condiziona.

Intendevo dire che, come ha già detto qualcun altro in un altro topic, la gente normalmente non vive la propria giornata pensando a dio o al buon gesù.
Però è vero che possono farsi condizionare.

davide ha scritto:Intendevo dire che, come ha già detto qualcun altro in un altro topic, la gente normalmente non vive la propria giornata pensando a dio o al buon gesù.
Però è vero che possono farsi condizionare.

Allora prova a pensare alla misura in cui si fanno condizionare

davide ha scritto:Non vado in giro a sbandierarlo, e comunque per la maggior parte delle persone la religione riveste un ruolo piuttosto marginale nella vita...

Lo stesso vale per me..in un senso e nell'altro..

Rasputin ha scritto:

davide ha scritto:Non vado in giro a sbandierarlo, e comunque per la maggior parte delle persone la religione riveste un ruolo piuttosto marginale nella vita...

Quello è il problema. Appaerntemente marginale, ma condiziona.

In tal caso normalmente è sufficiente normalmente fare discorsi sulla laicità, senza dover perdere tempo a fare discorsi controteologici

Avalon ha scritto: L'ho detto anche al cardinal Tonini, a seguito di non richiesta benedizione: 'non serve, sono atea, grazie'

Dove l'hai incontrato? e che ha replicato?

Stavo lavorando a un convegno, lui era tra gli ospiti e molto gentilmente è venuto a salutare me e la mia collega, dando anche una benedizione in sovrappiù. Io gli ho sorriso e gli ho appunto detto 'non serve, grazie, sono atea'.
Lui è rimasto un pelino sconcertato, poi ha sorriso anche lui e ha detto che una benedizione serve sempre e poi è andato al suo posto.

Ma di Ersilio Tonini bisogna dire che è alquanto atipico nel suo ruolo; ci ho avuto a che fare in numerose occasioni e lo trovo del tutto privo di arroganza e di grande umanità: peccato che non sia ateo, sarebbe stato un uomo ancora migliore.

In un'altra occasione, sempre nei medesimi convegni, ho avuto a che fare con un'oscuro vescovo della città... Premetto che i lavori si tenevano in un teatro riallestisto allo scopo, e il pubblico sedeva in platea. Fino a che non assunsi io l'incarico di gestire la sicurezza della baracca, per il vescovo era prevista una 'poltronissima' Frau ingombrante e massiccia piazzata al centro della prima fila, in mezzo al passaggio centrale che divide le due ali della platea.

Io la feci eliminare, e collocai il posto del prelato in una normale poltrona di prima fila, accanto agli altri. Il vescovo insorse, mi mandò il segretario a dire che non era possibile eccetera eccetera, io masticai il segretario e quindi venne lui direttamente a lamentarsi. Gli dissi del tutto pianamente che per quanto mi riguardava poteva starsene in piedi o andare a casa. Si mise seduto col broncio e gli occhi di fuoco
In seguito mi ringraziarono vigili del fuoco e polizia, che quel seggiolone nel mezzo era un incubo per tutti loro in caso di emergenza...

la prima volta che lo ho detto e stato a scuola quando il prof ha notato che non pregavo (facciamo la preghiera prima della lezione) non ho provato niente di straordinario se non la rabbia dopo che il prof ha risposto in modo offensivo, che mi ha fatto anche prende na nota visto che gli ho risposto con un bel "va a farti fottere" (non vi dico che mi ha detto per farmi rispondere cosi perché risulterebbe molto volgare)

Io sarei curiosa di sapere a che tipo di bassezza può arrivare un presunto insegnante...

Odd, resisti alle provocazioni e impara a gestire la rabbia con eleganza, ché con l'energia che hai diventerai irresistibile

(ma perché la preghiera prima della lezione? )

La preghiera prima della lezione è roba da denuncia.

La preghiera prima della lezione è roba da denuncia.

hai perfettamente ragione non vedo a che serva sta preghiera dei controcavoli prima della lezione

Rasputin ha scritto:La preghiera prima della lezione è roba da denuncia.

Se è in una scuola pubblica, decisamente sì. È contro la legge.

Appunto per questo chiedevo che tipo di scuola frequenti, e se questo avviene prima di lezioni specifiche o tutte le mattine... Odd, dacci qualche dettaglio in più; si potrebbe elevare una protesta ufficiale.

davide ha scritto:Intendevo dire che, come ha già detto qualcun altro in un altro topic, la gente normalmente non vive la propria giornata pensando a dio o al buon gesù.
Però è vero che possono farsi condizionare.

Per alcuni anni sono stata segretaria di direzione/presidenza in una struttura pseudobancaria; ambiente terrificantemente cattolico (di facciata, ovviamente - e per me che poi sapevo le magagne, di un'ipocrisia inverosimile) e frequentato da orde di esponenti di CL, AC, vescovi/prelati/parroci/priori e ogni tipo di frataglia (sì, con una t sola - è un'altra roba ) nonché da gente come don Benzi e via andare. Non vi dico i soldi che giravano e dove finivano.

Il mio sostegno emotivo è stato un anzianissimo ragioniere di vecchio e pulito stampo socialista con simpatie anarchiche che mi ha trattato come una figlia.

Infine, quando il mio fegato hamostrato di non reggere ulteriormente, ho piantato un posto a tempo indeterminato, redditizio e di carriera... e me ne sono andata felice a fare la stagione come commessa, lavorando il doppio pagata la metà, e mi sono con calma cercata un posto dove potessi stare bene nel quotidiano.

Nulla da dire, son rimasta me stessa, ma quel lavoro ha dato il via alla mia militanza atea e anticlericale

@ oddvod
Dipende in che scuola sei iscritto. Se sei in una scuola privata cattolica, certi riti sono immancabili. Comunque sia, consiglio: stampati la Costituzione, e la prossima volta che capita, non rispondergli in modo impulsivo(sarei anch'io curioso di sapere cosa ti ha detto per farti rispondere così comunque: ho avuto anch'io epiche discussioni con insegnanti, ma mai a livello così basso), e spiattegliali la Costituzione in faccia, in particolare gli articoli sulla libertà religiosa.

@ Avalon
Sei un mito!

grande avalon.

prego oddvod di darci lumi sul tipo di scuola, affinché - se possibile e senza che lui possa averne danno - si possa pensare ad intervenire.

se davvero sei in una scuola confessionale, forse è arrivato il momento di parlare a papi e mami... è come mandare un lupo a svernare in un ovile.

non ho mai dovuto fare outing. i miei genitori sono stati molto aperti, erano religiosi ma hanno accettato con rispetto la mia perdita di fede. e i miei amici la pensavano come me - o io come loro - quindi tutto è poi filato liscio. toscana, terra in alcuni casi felice!

@WW
Io lo adoro, questo ragazzo, lo adoro.
Voi mi state facendo accarezzare l'idea di diventare poliandrica, state attenti!

wolf e una scuola pubblica un itis

oddvod56 ha scritto:wolf e una scuola pubblica un itis

odd manda un MP ad Avalon se non l'hai già fatto o se non lo ha giá fatto lei

perché devo mandargli un MP ????

Avalon aspetta mp di Odd affilando gli artiglioni da Wolverine

Perché se tu dai un po' più di informazioni a zia Avalon, zia Avalon trova il modo di piantare un casino grosso come un pianeta al preside disgraziato della tua scuola

Edit: in messaggio privato, così non incasiniamo ulteriomente il topic di Quantum

haaaa non preocc avalon il mio prof di religione gia se ne andato da tempo (lo hanno cacciato in verità per colpa mia muhahahahahahahah) e ora ce ne un altro però solo da un paio di mesi anche se anche lui fa fare le preghiere pero senza costringere infatti ha detto "chi non la vuole fare non la fa chi la vuole fare la fa"

oddvod56 ha scritto:haaaa non preocc avalon il mio prof di religione gia se ne andato da tempo (lo hanno cacciato in verità per colpa mia muhahahahahahahah)

Racconta, racconta

be dopo quella risposta gira-fondelli volevo dire tutto al preside della scuola ma il preside mi disse "i tuoi compagni hanno negato che ti abbia risposto cosi quindi non posso cacciarlo o altro" (brutti bastardi !!) cosi un giorno mi portai un registratore a scuola e nell ora di religione (non vi dico nemmeno come) feci incazzare il prof e cosi inizio il suo sproloquio e io tranquillo tranquillo a registrare cosi quando fini l' ora andai dalla preside e gli feci ascoltare la registrazione (non si sentiva molto bene pero si capivano le parole ) e dopo 2 giorni ci e giunta la notizia che il prof era stato allontanato

oddvod56 ha scritto:be dopo quella risposta gira-fondelli volevo dire tutto al preside della scuola ma il preside mi disse "i tuoi compagni hanno negato che ti abbia risposto cosi quindi non posso cacciarlo o altro" (brutti bastardi !!) cosi un giorno mi portai un registratore a scuola e nell ora di religione (non vi dico nemmeno come) feci incazzare il prof e cosi inizio il suo sproloquio e io tranquillo tranquillo a registrare cosi quando fini l' ora andai dalla preside e gli feci ascoltare la registrazione (non si sentiva molto bene pero si capivano le parole ) e dopo 2 giorni ci e giunta la notizia che il prof era stato allontanato

GRANDIOSO, non ci avrei mai pensato

Comunque tra qualche giorno avrai da divertirti:

http://www.lameziaclick.com/notizie/in-primo-piano/07461-la-citta-si-prepara-ad-accogliere-il-papa-talarico-evento-storico-per-la-calabria-colafati-un-segnale-chiaro-dattenzione-e-sollecitudine-pastorale.html

Splendido, sei splendido Odd

se viene a salerno vedi come mi diverto
MUHAHAHAAHAHHAAHAHHAHAHAAHAHAHHAHAHAHAHA

Bacino in fronte, Odd

Grandi, Odd e Avalon!

Per rispondere alla domanda iniziale, io sono sono mai stato un fervente cattolico. Come molti, sono stato battezzato e per tradizione sono stato sottoposto a comunione. A quell'età, i figli si limitano ad accettare gli schemi della società e accettano anche la religione dei genitori. Subito dopo la comunione ho divuto frequentare il corso di cresima. C'è da dire che io ho sempre odiato andare al corso sia di comunione, che di cresima. Molte cose non le capivo, e leggere il vangelo per me non aveva senso. Non ricordo comunque i dettagli. Mi ribellai una volta andando in chiesa per il corso di cresima, mio padre mi disse che ci dovevo andare per forza, io in qualche modo mi convinsi, pensai che se finivo tutto adesso, nel futuro mi rimaneva solo il matrimonio, con la chiesa volevo chiudere. Dopo la cresima, ricordo ancora che incontrai con mia madre la vicina di casa, e mi chiese se ero felice, io risposi di sì, perchè così non avevo bisogno più di andare in chiesa. Le 2 si dissero che era l'età e che era normale, e infatti oggi si vede quanto c'hanno azzeccato. A parte corsi di indottrinamento cattolici, sono sempe stato agnostico, come voi ben sapete. Ai tempi c'erano periodi in cui dicevo di non credere, e periodi in cui dicevo a mia madre: "Sai, forse credo in Gesù!", mia madre mi guardava male Insomma, avevo dei ripensamenti. Dopo anni sono poi diventato ateo. Allora, alle elementari non ho detto nulla, alle medie dicevo di essere cattolico, stessa cosa vale per le superiori eccetto quest'anno scolastico. Ho detto orgogliosamente di essere ateo davanti a tutti i miei compagni non so in quale discorso. Ormai sto sulle balle a tutti. A scuola intervengo sempre per difendere le mie idee, sopratutto sulla laicità. L'ora di religione è diventata un incubo per tutti. Nell'ora di diritto ho ricordato a un rappresentate dell'UE che chiesa e nazismo hanno avuto gli stessi nemici, comunisti ed ebrei, e che sarebbe interesse comune liberarci dello stato del Vaticano. Faccio tutto questo con orgoglio, non vedo perchè stare nell'anonimato in tempi come questi. Per quanto riguarda in famiglia, ho detto ai miei che sono ateo pochi mesi fa, e questo mi ha dato all'inizio un pò di problemi, poi la situazione si è calmata, e i discorsi finiscono molte volte anche a ridere. Mia nonna crede che sono il diavolo ed essendo ateo, non sono come tutti gli altri, e che devo fare il bravo perchè tutti sono credenti. L'altra mia nonna si è arresa penso. Mio nonno è ateo, ma penso sia più anti-clericale, la differenza si vede in momenti particolari. I miei zii l'hanno presa ovviamente non tanto bene, ma io me ne fotto.

Cos, ce ne fossero di diciottenni come te... a moltiplicarti faresti migliore il mondo.

io me ne fotto della società e me ne fotto della maggioranza delle persone che credono, io ho le mie idee, i miei valori e non devo dare conto a nessuno di ciò che penso ti straquoto cos.
e da un po che voglio affrontare mia nonna e mio nonno sull argomento vedremo chi avrà la meglio in quanto a i miei genitori solo mia madre sa che sono ateo mio padre lo ignora e mia sorella pure

oddvod56 ha scritto:e da un po che voglio affrontare mia nonna e mio nonno sull argomento vedremo chi avrà la meglio in quanto a i miei genitori solo mia madre sa che sono ateo mio padre lo ignora e mia sorella pure

Le domande che fai sono giuste e pungenti Nell'incontro che avrai con i tuoi nonni, il razional relax che ti consigliavo sarebbe determinante

ho gia preso nota

Avalon ha scritto: Infine, quando il mio fegato hamostrato di non reggere ulteriormente, ho piantato un posto a tempo indeterminato, redditizio e di carriera... e me ne sono andata felice a fare la stagione come commessa, lavorando il doppio pagata la metà, e mi sono con calma cercata un posto dove potessi stare bene nel quotidiano.

Grandioso . Io non sono arrivato a tanto, ma per motivi simili di obiezione di coscienza ho scartato diverse occasioni per entrare nel mondo accademico (sfruttamento doloso dei giovani, culto della forma, promesse false, sporcizia concorsuale, commissionamento di ricerche vuote etc.).
Mi piacerebbe sapere se hai poi trovato una valida alternativa e quanto tempo ti ci è voluto .

Ho avuto moltissima fortuna. Ho lavorato come commessa nella libreria interna a un multistore in zona mare, con orari e turni infernali... per un anno scarso, poi ho deciso che anche se il lavoro mi piaceva guadagnavo troppo poco (e devo pagarmi l'affitto da sola) quindi ho fatto un giretto in una agenzia di fornitura lavoro che conoscevo, giusto per tappare il buco con qualcosa di temporaneo e cercare con calma.
Mi hanno chiamato dopo 48 ore offrendomi tre mesi al servizio clienti in una multiservizi a patto che superassi il colloquio.
Faccio il colloquio poco distante da casa, esco e m'incammino, e prima ancora di arrivare a casa mi chiamano per dirmi che avevo avuto il posto.
I tre mesi sono diventati due anni, che sono diventati altri due a tempo determinato, che sono diventati a tempo indeterminato. Mi ci sono trovata molto bene.

Il mio capo, lo scorso anno: è bello avere un'atea in ufficio, è l'unica che non fa questioni per avere le ferie a natale

hahahhhahahhahhah bella avalon

Uhhh, tempo indeterminato! Mi regali lo stampo per i cioccolatini?

Volentieri cara, però devi venire qui a prenderlo, insieme a un tè coi pasticcini e una sana dose di ciacole

(sempre che duri, il mio posto di lavoro... al momento non so cosa succederà se non riescono a rimettermi in piedi entro settembre...)

Avalon ha scritto:Volentieri cara, però devi venire qui a prenderlo, insieme a un tè coi pasticcini e una sana dose di ciacole

(sempre che duri, il mio posto di lavoro... al momento non so cosa succederà se non riescono a rimettermi in piedi entro settembre...)

Ah, non abitiamo mica lontane, ma con il prezzo del biglietto del treno me ne compro una ventina!


E posso chiedere che accadde?
EDIT: Oh, ma che domande inopportune faccio? Taccio!

oddvod56 ha scritto:be dopo quella risposta gira-fondelli volevo dire tutto al preside della scuola ma il preside mi disse "i tuoi compagni hanno negato che ti abbia risposto cosi quindi non posso cacciarlo o altro" (brutti bastardi !!) cosi un giorno mi portai un registratore a scuola e nell ora di religione (non vi dico nemmeno come) feci incazzare il prof e cosi inizio il suo sproloquio e io tranquillo tranquillo a registrare cosi quando fini l' ora andai dalla preside e gli feci ascoltare la registrazione (non si sentiva molto bene pero si capivano le parole ) e dopo 2 giorni ci e giunta la notizia che il prof era stato allontanato

Bravo oddino!