Medici e pazienti
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Medici e pazienti
Esiste una grossa asimmetria nel rapporto medico paziente, su questo siamo tutti d'accordo.
Purtroppo seppur qualche infettivologo/nefrologo/internista molto brillante affermi che i pazienti mentono sempre, le statistiche lo smentiscono nella maggior parte dei casi.
I pazienti raccontano la loro storia, ma spesso vengono interrotti dal medico (dati Usa in Italia ci si salva un po' di più).
Mediamente dopo 30 secondi il paziente viene interrotto e difficilmente continuerà a raccontare la sua storia.
Proprio fra questi frammenti si trova spessa la chiave di volta per un caso difficile; mi accorgo che qui esiste la tendenza ad una rapida occhiata e poi lanciarsi sulla diagnostica di laboratorio.
Quest'ultima è molto potente, ma deve essere ben indirizzata perche' alla ricerca del tutto si rischia di non trovare nulla.
Dobbiamo riapropiarci di alcuni strumenti delle vecchie visite mediche; alcuni sinomi patognomici che venivano insegnati fino a pochi decenni fa nelle università sono considerati ormai obsoleti, peccato che in alcuni casi facciano la differenza tra la vita e la morte.
Ad inseguire il nuovo a tutti i costi stiamo rischiando di perdere una grossa tradizione, che da base della medicina è già quasi declassificata a secondaria.
Purtroppo seppur qualche infettivologo/nefrologo/internista molto brillante affermi che i pazienti mentono sempre, le statistiche lo smentiscono nella maggior parte dei casi.
I pazienti raccontano la loro storia, ma spesso vengono interrotti dal medico (dati Usa in Italia ci si salva un po' di più).
Mediamente dopo 30 secondi il paziente viene interrotto e difficilmente continuerà a raccontare la sua storia.
Proprio fra questi frammenti si trova spessa la chiave di volta per un caso difficile; mi accorgo che qui esiste la tendenza ad una rapida occhiata e poi lanciarsi sulla diagnostica di laboratorio.
Quest'ultima è molto potente, ma deve essere ben indirizzata perche' alla ricerca del tutto si rischia di non trovare nulla.
Dobbiamo riapropiarci di alcuni strumenti delle vecchie visite mediche; alcuni sinomi patognomici che venivano insegnati fino a pochi decenni fa nelle università sono considerati ormai obsoleti, peccato che in alcuni casi facciano la differenza tra la vita e la morte.
Ad inseguire il nuovo a tutti i costi stiamo rischiando di perdere una grossa tradizione, che da base della medicina è già quasi declassificata a secondaria.
maxsar- -----------
- Numero di messaggi : 1349
Età : 39
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Re: Medici e pazienti
maxsar ha scritto:Esiste una grossa asimmetria nel rapporto medico paziente, su questo siamo tutti d'accordo.
Purtroppo seppur qualche infettivologo/nefrologo/internista molto brillante affermi che i pazienti mentono sempre, le statistiche lo smentiscono nella maggior parte dei casi.
I pazienti raccontano la loro storia, ma spesso vengono interrotti dal medico (dati Usa in Italia ci si salva un po' di più).
Mediamente dopo 30 secondi il paziente viene interrotto e difficilmente continuerà a raccontare la sua storia.
Proprio fra questi frammenti si trova spessa la chiave di volta per un caso difficile; mi accorgo che qui esiste la tendenza ad una rapida occhiata e poi lanciarsi sulla diagnostica di laboratorio.
Quest'ultima è molto potente, ma deve essere ben indirizzata perche' alla ricerca del tutto si rischia di non trovare nulla.
Dobbiamo riapropiarci di alcuni strumenti delle vecchie visite mediche; alcuni sinomi patognomici che venivano insegnati fino a pochi decenni fa nelle università sono considerati ormai obsoleti, peccato che in alcuni casi facciano la differenza tra la vita e la morte.
Ad inseguire il nuovo a tutti i costi stiamo rischiando di perdere una grossa tradizione, che da base della medicina è già quasi declassificata a secondaria.
Eh..quando non si sa fare un'anamnesi dsecente, di diagnosi nemmeno se ne parla. Lo dico da profano
OT
che ne è del tuo impianto HiFi, pirla. L'RA è andato via per poco, dov'eri??
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You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
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Rasputin- ..............
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Re: Medici e pazienti
Eh hai ragione anche te, il problema è ke mi hanno spedito a Seattle da un giorno all'altro, tempi per dormire e inghiottire cibo ormai si riducono all'indispensabile per cui non ho più avuto modo di seguire l'asta.L'RA è andato via per poco, dov'eri??
Tranquillo che i tuoi consigli non li ho dimenticati, ora monitoro ebay e seguo le line guida blush; per il cablaggio guarda che mi baso su di te ;-)
maxsar- -----------
- Numero di messaggi : 1349
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Re: Medici e pazienti
maxsar ha scritto:Eh hai ragione anche te, il problema è ke mi hanno spedito a Seattle da un giorno all'altro, tempi per dormire e inghiottire cibo ormai si riducono all'indispensabile per cui non ho più avuto modo di seguire l'asta.L'RA è andato via per poco, dov'eri??
Tranquillo che i tuoi consigli non li ho dimenticati, ora monitoro ebay e seguo le line guida blush; per il cablaggio guarda che mi baso su di te ;-)
"Blush guidelines", suona meglio;-))
Per i cavi non preoccuparti, non ti faccio spendere troppo, vedi di trovare se puoi un altro 1070. Se no bisogna andare su Marantz
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