Atei Italiani
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Romani: un ministro dello sviluppo all'insegna dell'imparzialità

Andare in basso

Romani: un ministro dello sviluppo all'insegna dell'imparzialità Empty Romani: un ministro dello sviluppo all'insegna dell'imparzialità

Messaggio Da Holubice Mar 5 Ott 2010 - 11:44

Il governo Berlusconi ha tirato fuori dal cappello in nuovo ministro dello sviluppo economico. Tengo a precisare che quest'uomo dovrà decidere a chi assegnare le nuove frequenze del digitale terrestre, se proibire a Sky di operare in Italia su quella piattaforma e, potenzialemente, aver diritto di veto su ogni minaccia all'etere di sua Emittenza. Incollo qui i cursum ad honorem del Nostro, prima che qualcuno sbianchetti Wikipedia:

Deputato PdL e sottosegretario alle comunicazioni (2008) [modifica]
Alle elezioni politiche del 2008 viene eletto deputato nelle liste del Popolo della Libertà nella Circoscrizione Lombardia 1.
Romani entra a far parte del governo Berlusconi IV come sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle comunicazioni. Ne diventa vice ministro l'8 maggio 2009 e ministro il 4 ottobre 2010.
La sua attività da sottosegretario e viceministro è stata costellata da polemiche per la presunta collateralità rispetto a Mediaset. Tra le azioni contestate:

  • il lobbying (concertato con quella del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri) per impedire a Sky di ottenere dalla Commissione Europea e dal suo commissario Joaquín Almunia una deroga per partecipare all'asta sulle vecchie e nuove frequenze. L'intervento di Romani e Confalonieri ha causato l'irritazione di Almunia[3].
  • il progetto di una nuova rete telefonica superveloce, lanciata assieme a Vodafone e Wind e rimasto al palo. Secondo La Repubblica, l'obiettivo sarebbe dotare Mediaset di una rete propria, scorporando ed acquisendo la proprietà della rete Telecom. Romani avrebbe manovrato, senza successo, per sostituire Franco Bernabè con l'amico Stefano Parisi di Fastweb; quindi, avrebbe richiesto una consulenza a Francesco Caio, che concludeva con la raccomandazione di scorporare la rete e suddividerla tra tutti gli operatori. Romani avrebbe quindi pianificato l'azione assieme a Caio e Confalonieri, all'oscuro di Telecom, ma l'operazione venne bloccata[3].
  • le proposte originariamente contenute nel decreto Romani di inizio 2010 su cinema, web e televisioni, ed espunte dalla versione finale (il decreto aveva l'obiettivo di recepire una direttiva europea sugli audiovisivi[6]). Tra queste, il cosiddetto bavaglio al web e le misure di "tutela dei minori", come l'sms che avrebbe avvisato i genitori che il figlio stava navigando un sito hard; Romani è stato criticato in questo caso anche per il suo passato di direttore del canale Lombardia 7[3].
  • l'autorizzazione a Mediaset ad occupare il canale 58 per il digitale ad alta definizione, considerata un regalo ad un privato (settembre 2010)[3]


Tratto da: Wikipedia: Paolo Romani
Oh Signore!... Ci sarà mai fine al peggio?
Romani: un ministro dello sviluppo all'insegna dell'imparzialità Famigl10

___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" -  (G.B. Decollato, I° secolo)

xai745@excite.it
Holubice
Holubice
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Romani: un ministro dello sviluppo all'insegna dell'imparzialità Left_bar_bleue0 / 700 / 70Romani: un ministro dello sviluppo all'insegna dell'imparzialità Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 28.07.10

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.