incubo ad occhi aperti...

Oggi a scuola, come spesso mi capita negli ultimi tempi grazie alla filosofia e alla biologia, mi è ricapitato di sentire ( in merito alla bioetica) concetti religiosi intolleranti.

Come sempre succede io, che sono l'unico ateo (solo contro il mondo!) della classe, mi sono ritrovato in quello che si potrebbe definire "circolo di folli".

Tutti che dicono bisognerebbe proibire l'aborto! oppure bisognerebbe costringere le donne rimaste incinta ad avere il figlio cosi imparano...

Oggi pero non ho fatto sentire la mia voce...oggi ho avuto un incubo ad occhi aperti..

In questo incubo c'era una ragazza incinta in un'assemblea di persone vestite di rosso.
Questi ultimi la incalzavano con parole di religione e di superbia, costringendola a fare quel che non voleva...

Vorrei far capire cio che ho provato a voi , ma non penso di riuscirci. Non ho le capacità non ne ho la destrezza.


Il mio pensiero è stato: può un dio fare questo ai suoi figli?

Può l'uomo usare una qualcosa come dio per fare del male? (lo so lo hanno fatto più volte)

Può lo stesso dio darci la libertà con il libero arbitrio e poi incatenarci cosi?

SI PUò???

Dio dovrebbe essere bontà, invece non la rappresenta.
Oppure se la rappresenta, ha lasciato l'uomo al male.
O Dio come dice nietzsche è morto, ed è stato l'uomo ad ucciderlo.

Oppure non esiste, e la società multinazionale che ne predica l'esistenza ha interesse a mantenerci il più possibile nell'oscurantismo.

Io non sono teista... nemmeno un pò.
Non volevo fare un discorso teista se avete capito...ho anche citato nietsche, cosa che un teista non farebbe mai.

Vorrei farti notare che le multinazionali sono nate molto dopo l'inizio della chiesa cattolica.

Se il tuo commento era uno scherzo steerpike, preferirei che seguisse anche un'argomentazione a una tua idea invece di fare post inutili.

federico00 ha scritto:Io non sono teista... nemmeno un pò.
Non volevo fare un discorso teista se avete capito...ho anche citato nietsche, cosa che un teista non farebbe mai.

Non ti ho tacciato di teismo (chiedo scusa se si capiva questo), ho detto che il motivo per cui il dio cristiano appare così cattivo è che si tratta di un personaggio immaginario, ad uso e consumo della Chiesa, e dei suoi interessi.

federico00 ha scritto:
Vorrei farti notare che le multinazionali sono nate molto dopo l'inizio della chiesa cattolica.

E, attualmente, anche la Chiesa Cattolica può essere considerata in tutto e per tutto una ricchissima multinazionale.

Allora mi scuso per la mia risposta. Non avevo capito il succo.

Comunque la chiesa stessa non si reputa una multinazionale, ma credenti del vero dio che devono seguire filo e per segno.

A volte (almeno dove vivo io) mi sembra ci sia un inquisizione mentale di persone come me, che vengono ricercate e attaccate.
E non parliamo di quando si parla di cose tabu, come l'aborto.

Se Dio esiste merita solo una valanga di schiaffi, non merita il nostro rispetto, se fossi credente andrei in giro a predicare contro Dio, perché il suo più grande peccato è stato quello di crearci senza darci la possibilità di scegliere se vivere o no in questo mondo basato sulle sue assurde regole che creano continuamente sofferenza, senza contare che secondo le religioni dominanti ci punirà anche dopo questa vita...come si può amare e rispettare un essere del genere?

Ti consiglio di non esporti troppo a scuola, io stesso ho avuto dei problemi proprio con i compagni che erano di un bigottismo vergognoso, non puoi ragionare in una situazione simile, le tue argomentazioni non verrebbero mai accettate, al massimo discutine in privato con qualche compagno o insegnante che consideri mentalmente più aperto, altrimenti verresti messo al rogo e basta.

federico00 ha scritto:
Comunque la chiesa stessa non si reputa una multinazionale, ma credenti del vero dio che devono seguire filo e per segno.

Più che seguire pedissequamente i suoi ordini, li "interpretano" adattandoli alle loro necessità.

federico00 ha scritto:
A volte (almeno dove vivo io) mi sembra ci sia un inquisizione mentale di persone come me, che vengono ricercate e attaccate.
E non parliamo di quando si parla di cose tabu, come l'aborto.

Fa parte di tutti o quasi i memi religiosi. Per fortuna la religione non è più radicata come un tempo, e anche la coesistenza di diverse credenze aiuta.

AteoCorporation ha scritto:Se Dio esiste merita solo una valanga di schiaffi, non merita il nostro rispetto, se fossi credente andrei in giro a predicare contro
Dio, perché il suo più grande peccato è stato quello di crearci senza
darci la possibilità di scegliere se vivere o no in questo mondo basato
sulle sue assurde regole che creano continuamente sofferenza, senza
contare che secondo le religioni dominanti ci punirà anche dopo questa
vita...come si può amare e rispettare un essere del genere?

Ti consiglio di non esporti troppo a scuola, io stesso ho avuto dei
problemi proprio con i compagni che erano di un bigottismo vergognoso,
non puoi ragionare in una situazione simile, le tue argomentazioni non
verrebbero mai accettate, al massimo discutine in privato con qualche
compagno o insegnante che consideri mentalmente più aperto, altrimenti
verresti messo al rogo e basta.

Non sono il tipo che si lascia insultare e controbattere.
Non mi importa niente di stare antipatico a degli stupidi bigotti.
Non posso accettare tutte queste stronzate.

Parliamoci chiaro, ci sono delle volte in cui penso che se prendessi, mi mettessi nudo e corressi intorno, parlando al bigotto/a che mi sta dicendo tutte quelle cazzate, la discussione prenderebbe un risvolto molto più logico.

Fa parte di tutti o quasi i memi religiosi. Per fortuna la religione non
è più radicata come un tempo, e anche la coesistenza di diverse
credenze aiuta.

Se cosi non fosse, scommetto che i miei incubi sarebbero realtà.

federico00 ha scritto:
Non sono il tipo che si lascia insultare e controbattere.
Non mi importa niente di stare antipatico a degli stupidi bigotti.
Non posso accettare tutte queste stronzate.

"Mi sono sempre considerato un ateo tranquillo, perché l’ateismo come militanza pubblica mi sembrava qualcosa di inutile, ma ora sto cambiando idea. Alle insolenze reazionarie della Chiesa Cattolica bisogna rispondere con l’insolenza dell’intelligenza viva, del buon senso, della parola responsabile. Non possiamo permettere che la verità venga offesa ogni giorno dai presunti rappresentati di Dio in Terra; ai quali, in realtà, interessa solo il potere".

Josè Saramago, Premio Nobel per la Letteratura 1998.

"Mi sono sempre considerato un ateo tranquillo, perché
l’ateismo come militanza pubblica mi sembrava qualcosa di inutile, ma
ora sto cambiando idea. Alle insolenze reazionarie della Chiesa
Cattolica bisogna rispondere con l’insolenza dell’intelligenza viva, del
buon senso, della parola responsabile. Non possiamo permettere che la
verità venga offesa ogni giorno dai presunti rappresentati di Dio in
Terra; ai quali, in realtà, interessa solo il potere".

Josè Saramago, Premio Nobel per la Letteratura 1998.

Posso dirlo, rasputin, mi diletto a leggere molti dei tuoi scritti.
Te combatti continuamente il teismo cattolico e in qualche modo mi stai portando dalla tua parte(nel senso mi spingi a combattere anche dal vivo).
Non penso che un tale incubo mi sarebbe mai passato per la mente, se non avessi letto e contestato continuamente in questo forum.

Spesso dico cazzate, ma in tutta la serietà che mi è concessa di fronte a questi incubi posso dirlo, il mondo è matto.
Non si può più rimanere zitti, bisogna smettere e mettere quel tarlo del dubbio nelle menti dei più intelligenti; dopotutto come si dice qua in maremma, non si può tirare fuori il sangue dalle rape..
E

federico00 ha scritto:Il mio pensiero è stato: può un dio fare questo ai suoi figli?

Un dio no di certo (anche perché non esiste). Sono gli uomini che possono far questo e di peggio...

Fux89 ha scritto:

federico00 ha scritto:Il mio pensiero è stato: può un dio fare questo ai suoi figli?

Un dio no di certo (anche perché non esiste). Sono gli uomini che possono far questo e di peggio...

Magari Loki sì... eheheh

federico00 ha scritto:
Non si può più rimanere zitti, bisogna smettere e mettere quel tarlo del dubbio nelle menti dei più intelligenti; dopotutto come si dice qua in maremma, non si può tirare fuori il sangue dalle rape..

Esatto

federico00 ha scritto:Oggi a scuola,

...oggi ho avuto un incubo ad occhi aperti..

...

Vorrei far capire cio che ho provato a voi , ma non penso di riuscirci.

.

Bravo, bellissimo post..VERDE..

federico00 ha scritto:Oggi a scuola, come spesso mi capita negli ultimi tempi grazie alla filosofia e alla biologia, mi è ricapitato di sentire ( in merito alla bioetica) concetti religiosi intolleranti. Come sempre succede io, che sono l'unico ateo (solo contro il mondo!) della classe, mi sono ritrovato in quello che si potrebbe definire "circolo di folli". Tutti che dicono bisognerebbe proibire l'aborto! oppure bisognerebbe costringere le donne rimaste incinta ad avere il figlio cosi imparano [...]

Mi chiedo cosa dovrebbero imparare esattamente le donne rimaste incinte.

In ogni caso, è anche una mia speranza quella che si riduca il numero di aborti, ma mi chiedo se i tuoi compagni di classe siano a conoscenza degli effetti negativi del proibizionismo nei vari campi. Nel caso specifico, quando l'aborto era illegale, l'aborto praticato dalle mammane (mi sembra si chiamassero così, ma non vorrei dire stupidaggini) era una delle maggiori cause di morte femminile.

Se il loro obiettivo è ridurre il numero di aborti e non condurre una stupida guerra bigotto-religiosa (senza avere neanche la minima idea di cosa significhi realmente l'argomento figli), allora l'unica strada sensata è l'informazione sessuale, la diffusione dei preservativi, il supporto economico mirato alle madri e una riforma completa degli orfanotrofi.

Ludwig von Drake ha scritto:In ogni caso, è anche una mia speranza quella che si riduca il numero di aborti, ma mi chiedo se i tuoi compagni di classe siano a conoscenza degli effetti negativi del proibizionismo nei vari campi. Nel caso specifico, quando l'aborto era illegale, l'aborto praticato dalle mammane (mi sembra si chiamassero così, ma non vorrei dire stupidaggini) era una delle maggiori cause di morte femminile.

Vero. E inoltre, il numero di aborti è inferiore proprio nei paesi che hanno leggi più permissive:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/19/lancet-%E2%80%9Claborto-clandestino-delle-principali-cause-morte-donne%E2%80%9D/185034/

Fux89 ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:In ogni caso, è anche una mia speranza quella che si riduca il numero di aborti, ma mi chiedo se i tuoi compagni di classe siano a conoscenza degli effetti negativi del proibizionismo nei vari campi. Nel caso specifico, quando l'aborto era illegale, l'aborto praticato dalle mammane (mi sembra si chiamassero così, ma non vorrei dire stupidaggini) era una delle maggiori cause di morte femminile.

Vero. E inoltre, il numero di aborti è inferiore proprio nei paesi che hanno leggi più permissive:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/19/lancet-%E2%80%9Claborto-clandestino-delle-principali-cause-morte-donne%E2%80%9D/185034/

Puoi tranquillamente sostituire "Aborti" con "Tasso di criminalità"

Rasputin ha scritto:

"Mi sono sempre considerato un ateo tranquillo, perché l’ateismo come militanza pubblica mi sembrava qualcosa di inutile, ma ora sto cambiando idea. Alle insolenze reazionarie della Chiesa Cattolica bisogna rispondere con l’insolenza dell’intelligenza viva, del buon senso, della parola responsabile. Non possiamo permettere che la verità venga offesa ogni giorno dai presunti rappresentati di Dio in Terra; ai quali, in realtà, interessa solo il potere".

Josè Saramago, Premio Nobel per la Letteratura 1998.