sentimenti religiosi

Cara Maria, non credo tu possa minimamente essere a conoscenza dei sentimenti religiosi delle persone che ha di fronte in questo momento.

in base a questa risposta di lud ho deciso di aprire un topic per far capire i nostri "sentimenti religiosi" a turchina (risposta di lud topic "sesto comandamento dubbio")
quindi scriviamo qui ,per filo e per segno, cosa ne pensiamo della religione.

Il mio sentimento religioso non necessariamente corrisponde a ciò che penso delle religioni.

;-)

Se scrivo io quello che penso delle religioni poi mi devo autosanzionare.

Diciamo così, le mie conoscenze della lingua italiana, per quanto probabilmente al disopra della media, non sono sufficienti per esprimere il mio parere senza rendermi perseguibile a norma di legge

be se chiediamo il permesso all admin o a davide di fare un eccezione?

No Odd, lasciamo perdere, davvero...

hauahauahuahauhauahauahuahauahuahauahuahau

Sulla questione del sentimento religioso abbiamo scritto già molto. Qui però mi sembra non sia corretto parlare di sentimento inteso come moto dell'animo che ci spinge a determinati comportamenti. Mi sembra che voi intendiate parlare di semplice "fede", ovvero di credere a qualcosa in modo irrazionale, senza il bisogno di avere delle prove o conferme. Mi sembra che prima di prendere una posizione sia necessario chiarire di cosa si intende parlare.

Qui potremmo sentirci diversi in qualcosa.

Il prodotto "religione" ha 1) un o più creatori non necessariamente divini, 2) dei manutentori, e 3) degli utenti.

E' evidente che la numero 1 poteva essere una soluzione senza alternative più semplici e la numero 3 pura fede, per i non credenti e simile a comportamento maniacale.

Resta la numero 2 da dividere in a) sostegno necessario ai "fedeli" e b) approfittatori delle debolezze degli uomini.

Se bisogna bruciare la bibbia allora ci vuole un progetto "umanista".

E' ovvio che questo post non può essere da me verso un credente ma verso un altro ateo.

il sentimento religioso e qualcosa che dio mi a negato fin dalla nascita senza alcùn metodo di giudizio. Per questo adesso abbiamo un patto; lui non parla mai con me e io non dico che lui non esiste.

Mr.T ha scritto:il sentimento religioso e qualcosa che dio mi a negato fin dalla nascita senza alcùn metodo di giudizio. Per questo adesso abbiamo un patto; lui non parla mai con me e io non dico che lui non esiste.

Qualcosa non quadra, io dico che lui non esiste e lui continua a non parlare (Non solo di me, in assoluto).

Rasputin ha scritto:Qualcosa non quadra.

Ooooh insomma rasputin ti ho detto che penso storto no? Avete chiesto cosa ne pensavamo del "sendemendoo religiosoo" e io ho rispondo! Ecco perchè aparte il mio post discuto così poco uffa! un pò di poesia maronna mia! Ti sei scontrato con religiosi, pazzi di ogni genere, dai prima o poi ti doveva toccare uno bipolare sù! (lo sò, mi metterete nello stanzino dei non capiti )
In ogni caso non parlo di lui in generale se non si era notato.

Va bene T non ti scaldare. È che quando vedo delle incongruenze (Tu le chiami "Bipolarità", io "Schizofrenia") le noto/faccio notare, questo è tutto.

Mr.T ha scritto:il sentimento religioso e qualcosa che dio mi a negato fin dalla nascita senza alcùn metodo di giudizio. Per questo adesso abbiamo un patto; lui non parla mai con me e io non dico che lui non esiste.

E con questo sei già a metà strada. Hai tutta la mia ammirazione.

Rasputin ha scritto:Va bene T non ti scaldare. È che quando vedo delle incongruenze (Tu le chiami "Bipolarità", io "Schizofrenia") le noto/faccio notare, questo è tutto.

figuriamoci se mi scaldo, la chiamo bipolarità perchè pensavo che schizofrenia come anche avere amici imaginari fossero cose da quelli che ci hanno chiamato "senza dio" ecco perchè non mi piace neanche tanto la parola Ateo. Magari sono un credente senza amico imaginario boh. Rasputin fermiamoci che siamo out.

Costantino ha scritto:

Mr.T ha scritto:il sentimento religioso e qualcosa che dio mi a negato fin dalla nascita senza alcùn metodo di giudizio. Per questo adesso abbiamo un patto; lui non parla mai con me e io non dico che lui non esiste.

E con questo sei già a metà strada. Hai tutta la mia ammirazione.

No, se prendo lo zaino e coraggio come "supertramp" sono già a metà strada. E mi dispiace deluderti, mi dispiace veramente deludere qualsiasi persona dica che a tutta la sua ammirazione. Veramente. Ma nella mia frase poetica buttata lì, sono pienamente coscente che è un patto con me stesso. Non facile da capire, tanto meno in un forum così razionale (belìn belino e un forum di atei benvenga!, semmai sono alcune mie frasi ad'essere fuori luogo!)

Cos, definisci "sentimento religioso".

Davide, chiamalo Costa, non Cos.. che potrei anche offendermi

Guarda che non ci vuole tutto questo coraggio a fare "supertramp" come lo chiami tu. E comunque io dicevo sul serio.

Dici a me Davide? Onestamente non capisco neanche il significato del termine "sentimento religioso"

Scusate entrambi. La domanda era rivolta ad Odd, ma per la stanchezza ho confuso e mi sembrava di ricordare che fosse stato Cosworth ad aprire il 3d (Cos, mi rivolgevo proprio a te, ma per sbaglio )

Odd, ti rigiro la domanda

Costantino ha scritto:
Dici a me Davide? Onestamente non capisco neanche il significato del termine "sentimento religioso"

Ah, questo non credo nessuno te lo contesti

Se almeno fosse l'unica cosa

(Fate tutti attenzione, oggi mi sono svegliato così )

(Fate tutti attenzione, oggi mi sono svegliato così )

Io così


Si nota?

Werewolf ha scritto:

(Fate tutti attenzione, oggi mi sono svegliato così )

Io così


Si nota?

Non ancora, ma intravedo segni premonitori

Rasputin ha scritto:

Werewolf ha scritto:

(Fate tutti attenzione, oggi mi sono svegliato così )

Io così


Si nota?

Non ancora, ma intravedo segni premonitori

Forse i più giovani, inteso come utenti e non anagraficamente, non hanno partecipato alle discussioni circa la questione della origine di quello che abbiamo chiamato sentimento religioso. Per non aver fraintendimenti può valer la pena di ricordare tale concetto che essendo alla base di una qualunque fede ha grande valenza nel capire la differenza tra chi crede e chi no.
Giusto per amore della logica, io trovo scorretto definire atei ovvero senza dio coloro che non credono. Tu non definisci una "acomunista" chi è di destra. Così come non definisci una "aartrosico" chi non ha l'artrosi, o "anero" chi è bianco di pelle. A mio avviso esistono solo i credenti. Gli altri sono solo gli altri.

Io provo un profondo sentimento religioso, credo che sia la giusta definizione, nei confronti del sapere.

Davanti alle formule matematiche mi sento come un bambino in una Chiesa dove rimbomba una preghiera latina. Non capisco cosa significhi, ma avverto potere e meraviglia.

Di fronte alle magnifiche strutture letterarie rimango allibito, cerco di viaggiare nella mente dell'autore, desiderando di avere le capacità sufficienti per rubargli gli strumenti. Sono per me uno strumento che mi consente di mettermi in contatto con menti distanti nel tempo e nello spazio.

La natura di fronte ai miei occhi cela più sapere di quanto ne potrò mai immaginare ed io rimango un piccolo uomo che naviga a vista entro i limiti dell'illimitato.

Se esistesse, cederei volentieri la mia anima al diavolo pur di sapere.

Non avrei saputo dire meglio. Grazie Lud.