Unioni gay in Finlandia

primaverino ha scritto:Bello il primo link (in italiano)
Il secondo... Beh... Va bene che mi dai del pelandrone perché non mi sforzo di capire l'inglese, ma il tedesco...
La prossima volta posterai in Urdu o in Swahili?

Fatto sta che sono favorevole al matrimonio gay senza "se", senza "ma" e soprattutto senza minestroni italioti (tipo PACS, DICO et puttanate consimili).

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:Bello il primo link (in italiano)
Il secondo... Beh... Va bene che mi dai del pelandrone perché non mi sforzo di capire l'inglese, ma il tedesco...
La prossima volta posterai in Urdu o in Swahili?

Fatto sta che sono favorevole al matrimonio gay senza "se", senza "ma" e soprattutto senza minestroni italioti (tipo PACS, DICO et puttanate consimili).

1) Eh no eh, io ti do del pelandrone perché non ti prendi nemmeno la briga di provare ad usare un traduttore automatico, che è diverso (Vai a rileggere!)

Di quello che dice l'articolo sul secondo link ho comunque fatto una sintesi in italiano.

2) In ogni caso, io sono contrario al matrimonio in generale

primaverino ha scritto:
2) Beh... Sposarsi non è obbligatorio.

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:
2) Beh... Sposarsi non è obbligatorio.

Mi spiego meglio: sono contrario all'istituzione del matrimonio, che poi due (O per me anche più) persone debbano poter decidere di stipulare un contratto di convivenza/mutua assistenza/fedeltà/salcazzo e chiamarlo "Matrimonio", è pacifico

primaverino ha scritto:
Mi sa che non ho capito...
Mi spieghi meglio la differenza tra "istituzione" e "contratto" (magari per semplicità discorsiva ti puoi fermare a due soli soggetti coinvolti, ma se hai voglia di farlo puoi anche proporre degli esempi a tre, quattro, "enne" soggetti).
Mi incuriosisce il tuo punto di vista sulla questione.

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:
Mi sa che non ho capito...
Mi spieghi meglio la differenza tra "istituzione" e "contratto" (magari per semplicità discorsiva ti puoi fermare a due soli soggetti coinvolti, ma se hai voglia di farlo puoi anche proporre degli esempi a tre, quattro, "enne" soggetti).
Mi incuriosisce il tuo punto di vista sulla questione.

1) È che non la sai o è una domanda trabocchetto?
2) Io la vedo cosí: il matrimonio in comune e/o in chiesa è in sé un'istituzione, ed il contratto che lo suggella è, nel caso del rito civile, un modello con stipulazioni in gran parte prestabilite e con poche opzioni che possono venire determinate dagli stipulanti.

3) Ebbene, nelle attuali condizioni socioeconomiche nonché culturali dei paesi cosiddetti "Sviluppati" le cifre dicono che tale modello/istituzione non solo è inutile, ma anche dannosa ed i pochi vantaggi - quasi sempre anche solo temporanei - che può portare sono irrilevanti rispetto agli svantaggi. Tutto qui.

4) Sul matrimonio religioso poi per me si apre tutto un capitolo a parte, trovo ad esempio violentemente contraddittorio che sia permesso di sposarsi sia con rito religioso che civile poiché essi si contraddicono in molte loro parti; falso in atto pubblico, ecco quello che è.

Primaverino ha scritto:A me per esempio il matrimonio non ha portato alcun vantaggio e la sua fine (venerdì 24 u.s. siamo andati all'Udienza di separazione consensualmente) non ha comportato più disagi di quanto non avessi preventivato.

Rasputin ha scritto:3. Prova a rileggere, pensavo di essere stato chiaro...

Primaverino ha scritto:A me per esempio il matrimonio non ha portato alcun vantaggio e la sua fine (venerdì 24 u.s. siamo andati all'Udienza di separazione consensualmente) non ha comportato più disagi di quanto non avessi preventivato.

Quindi, nessun vantaggio e svantaggi preventivati?

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:3. Prova a rileggere, pensavo di essere stato chiaro...

Primaverino ha scritto:A me per esempio il matrimonio non ha portato alcun vantaggio e la sua fine (venerdì 24 u.s. siamo andati all'Udienza di separazione consensualmente) non ha comportato più disagi di quanto non avessi preventivato.

Quindi, nessun vantaggio e svantaggi preventivati?

A me è capitato così.
Naturalmente è il senno di poi.

Boeche ha scritto:13.000 credenti ipocriti in meno per chiesa finlandese

Rasputin ha scritto:

Hai centrato perfettamente il problema. Il fatto è che (Sempre parere mio eh)

1) - pensare di trascorrere tutta la vita con la stessa persona, e peggio, prometterlo pubblicamente (Caso del matrimonio religioso) è un'assurdità

2) - capita cosí alla schiacciante maggioranza di quelli che si separano/divorziano.

Trai le tue conclusioni

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Hai centrato perfettamente il problema. Il fatto è che (Sempre parere mio eh)

1) - pensare di trascorrere tutta la vita con la stessa persona, e peggio, prometterlo pubblicamente (Caso del matrimonio religioso) è un'assurdità

2) - capita cosí alla schiacciante maggioranza di quelli che si separano/divorziano.

Trai le tue conclusioni

1) - secondo me non è un'assurdità. E' assurdo semmai ipotizzare il "falso in atto pubblico".

2) - capita così "che cosa"?

primaverino ha scritto:Ok. Tutto chiaro.