Secondo voi, la musica del futuro...

Una volta esauriti i motivetti electro da 20 anni ormai uguali a se stessi, le crasse rappate di 15 enni che non riescono nemmanco a coniugare un verbo, il pop che sorvola da millenni i soliti tre accordi, la dubstep imponentemente uscita da un'autofficina, il metal che ormai è privo di spunti...

...cosa ci dovremo aspettare, in futuro?

Come sarà la musica del 2200? Quali suoni catalizzeranno l'attenzione del pubblico (non ditemi che sarà come oggi, please...   )?

Spero così.

Un ritorno ai classici, comunque ci starebbe... Giusto per garantire quel connubio di synth e pubblicità dei Levi's che a molti potrebbe causare un coccolone 

ToninoScalzo ha scritto:

Ciò che odio della musica moderna (a parte qualche rara eccezione) sono i testi! E difatti io ascolto solo musica straniera … però cerco di evitare i video.
Mi fa nausea vedere il cantante sempre nelle vesti di una divinità (la stella) attorniata da tanti pianetini: gli insignificanti adepti.

Io spero che nel 2200 la musica torni ad essere comunicazione: arte, impegno, uguaglianza …
E non più illusione di grandezza: sogno, mito, religione ...

Devo scavare indietro di un paio di decenni per trovare qualcosa che mi faccia riflettere... Ad esempio Acrostico In Memoria di Laio, degli Area.
In quanto ai testi, ci sono però alcune eccezioni moderne... Un rapper di nome Murubutu che è stato in grado di scrivere qualcosa come "Diogene di Sinope e la scuola cinica"... Da leggere.

Loki ha scritto:

Devo scavare indietro di un paio di decenni per trovare qualcosa che mi faccia riflettere... Ad esempio Acrostico In Memoria di Laio, degli Area.
In quanto ai testi, ci sono però alcune eccezioni moderne... Un rapper di nome Murubutu che è stato in grado di scrivere qualcosa come "Diogene di Sinope e la scuola cinica"... Da leggere.

Eh... Altro che "un paio di decenni" (il pezzo è del 1978)
Comunque, ottimi gusti sorella...   

A me invece (purtroppo?) il rap non m'acchiappa, salvo rare eccezioni.
Vi è da dire, però, che conosco assai poco il genere, forse dovrei approfondire...

C'è un thread (Top ten musica AI)
Se ti va potresti metterci un tuo elenco.   

primaverino ha scritto:

Loki ha scritto:

Devo scavare indietro di un paio di decenni per trovare qualcosa che mi faccia riflettere... Ad esempio Acrostico In Memoria di Laio, degli Area.
In quanto ai testi, ci sono però alcune eccezioni moderne... Un rapper di nome Murubutu che è stato in grado di scrivere qualcosa come "Diogene di Sinope e la scuola cinica"... Da leggere.

Eh... Altro che "un paio di decenni" (il pezzo è del 1978)
Comunque, ottimi gusti sorella...   

A me invece (purtroppo?) il rap non m'acchiappa, salvo rare eccezioni.
Vi è da dire, però, che conosco assai poco il genere, forse dovrei approfondire...

C'è un thread (Top ten musica AI)
Se ti va potresti metterci un tuo elenco.   

Mah, diventerei sicuramente prevedibile per quanto riguarda il rap, con incursioni underground che possono comunque piacere o non piacere. Suggerirei Murubutu (già citato), Kaos One, FatFatCorFunk. Il resto è sulla via della degenerazione, come già insegnato da un'ampia falange di venduti, ora tutti al soldo dell'Universal

Loki ha scritto:[...]Il resto è sulla via della degenerazione, come già insegnato da un'ampia falange di venduti, ora tutti al soldo dell'Universal

Già, indovina chi è il presidente, Lucian Grainge.

Lo ho trovato anche qui

  

Rasputin ha scritto:

Loki ha scritto:[...]Il resto è sulla via della degenerazione, come già insegnato da un'ampia falange di venduti, ora tutti al soldo dell'Universal

Già, indovina chi è il presidente, Lucian Grainge.

Lo ho trovato anche qui

  

Già leggevo iersera il topic sull'omeopatia e le varie implicazioni complottare annesse... Come si vede che certi temi ritornano, volenti o nolenti

Loki ha scritto:
Già leggevo iersera il topic sull'omeopatia e le varie implicazioni complottare annesse... Come si vede che certi temi ritornano, volenti o nolenti

Occhio, io non formulo alcuna ipotesi (Complottara o meno).

Mi limito a rilevare la forte, anomala presenza di ebrei in posti chiave della grossa finanza ma sopratutto dei mezzi di comunicazione.

Qui trovi una lista, piuttosto lunga, ma puoi se vuoi fare delle ricerche su qualche nome a caso.

Essendo interessata a quanto succede in ambito hacktivismo, uno dei sostenitori di Snowden, Jacob Appelbaum, ha origini ebraiche e sembra qualcuno più destinato a dissolvere i piani di NSA e compari che ad attirare attenzione su di sé per il mero gusto di panificarci sopra una fortuna.

Di certo è una popolazione molto variegata negli ambiti di cui parlavi, ma forse la presenza di ebrei tra i falegnami non risulterebbe altrettanto rilevante- del resto, il mondo è degli informatori o presunti tali.

Loki ha scritto:Una volta esauriti i motivetti electro da 20 anni ormai uguali a se stessi, le crasse rappate di 15 enni che non riescono nemmanco a coniugare un verbo, il pop che sorvola da millenni i soliti tre accordi, la dubstep imponentemente uscita da un'autofficina, il metal che ormai è privo di spunti...

...cosa ci dovremo aspettare, in futuro?

Come sarà la musica del 2200? Quali suoni catalizzeranno l'attenzione del pubblico (non ditemi che sarà come oggi, please...   )?

Onestamente, spero proprio di no. Insomma, che si inventino qualcosa di peggio dell'attuale musica commerciale mi pare un po' difficile, non ci resta che sperare in qualcosa di meglio...
Ad ogni modo, condivido con te buona parte del sommario sulla musica contemporanea che circola nelle stazioni radio, particolare attenzione verso quei poveri analfabeti che a un certo punto esauriscono pure le rime, ma non concordo sul Metal: oltre all'Heavy Metal, ci sono anche una cinquantina di sottogeneri ad esso correlati, per citarne alcuni: Trash, Alternative, Black, Death, Brutal-Death, Nu, Gothic, Doom, Punk, Rap, Speed, Sludge, etc... Ciò non assicura un'abbondanza di altrettanti spunti, vero, ma le tematiche che affronta il Metal variano generalmente in base al tipo di gruppo che si vuole ascoltare (il che, di norma, fornisce tematiche di pressoché ogni genere): per fare un esempio, i The Agonist (premetto di averli ascoltati fino all'album Prisoners: non sono del tutto aggiornata) si sono ampiamente occupati di tematiche ambientaliste e religiose (quella che è stata la frontwoman della band, fino, appunto, a Prisoners, è atea), in chiave Melodic-Death Metal.
Altro esempio lo riportano i Drowning Pool (di cui ho ascoltato, finora, solo Sinner), una band Nu Metal.
E ancora, si riscontrano differenti e molteplici tematiche nei testi degli Evanescence (e su questi, sono ben preparata   ), che dagli esordi del '95 all'ultimo album del 2011 ne hanno spaziati di generi e stili... e continuo a sentirli, sporadicamente, alle radio: a distanza di oltre 11 anni, ancora vado trovando Bring Me to Life e My Immortal...
Le canzoni più in voga oggi, non è assicurato che reggano anche domani, a meno che non riescano a lasciare un segno nella storia della musica: vogliamo mettere in paragone i Beatles e gli One Direction? Jimi Hendrix e Psy ? Credo non sia necessario.
Predire i nuovi generi musicali che ci saranno da qui a 200 anni, o fare anche solo un'ipotesi su quale dei generi attualmente esistenti predominerà la scena, quello proprio non sono in grado di farlo, ma trovo plausibile che si riesca a combinare qualcosa di buono.
Sì, sono ottimista: non baso la mia fiducia su soggetti come Justin Bieber o gli One Direction, ma ritengo plausibile che qualcuno con un po' di vero talento e non solo un (relativamente) bel faccino possa inventare qualche nuova pietra miliare nel campo della musica nel giro di due secoli... verso che stile, ripeto, non ne ho la minima idea  

Io mantengo gusti di nicchia non per snobismo, ma perché in sottogeneri quali ad esempio il math rock o nelle suite di 8-10 minuti (per non parlare di Art Of Life degli X Japan, oltre trenta minuti di brano...) mi ritrovo in qualcosa che mi offra la sensazione di non aver perso tempo ascoltando i soliti tre giri armonici.

Per inciso, per ampliare il discorso, sarei anche disposta ad ascoltare basi elettroniche costellate dagli inutili boati del CDJ-100 fino al momento in cui il sole sorgerà ad Ovest, purché corredate da testi che valgano un minimo la candela. 

Quello che mi guasta, ad esempio, è la necessità costante di novità, e duole dire che anche brani di un certo spessore non riescono più ad emozionarmi perché ormai parte di un vissuto che è diventato abitudine. Intrattenersi è sempre un lusso, che di tanto in tanto diventa una prigione, se non si è in grado di farsi apprezzare le cose.

My Immortal... La mia vicina l'ha ascoltata per anni, fino a una settimana fa, la sentivo dallo stereo. Ora non più- sono convinta che tu possa avere un ruolo nella faccenda  

Hahahah, probabilmente la conosco la tua vicina, dato che sono una fan accanita degli Evanescence ;)
A differenza tua, io vado sì in cerca di nuove emozioni (ergo, brani nuovi), ma se una canzone mi emoziona, occuperà sempre un posticino nella mia mente e nel mio cuore -non a caso, ho imparato Fallen a memoria... tracce bonus comprese- come con una delle due uniche canzoni che mi hanno realmente commossa (appunto, My Immortal e un'altra sempre degli Ev, ma del disco successivo).

Anni fa ascoltai The Open Door e ricordo che non mi piacque, parecchi scalini sotto i primi demo e, ovviamente, Fallen.
A me una delle poche canzoni in grado di farmi prendere notebook, scorte di zuccheri, liofilizzati e permettermi di defenestrarmi per l'entusiasmo, finendo in una sperduta ed assolata distesa di Albuquerque a furia di peregrinazioni smodate, è Angel Of Death degli immortali Slayer- a distanza di anni, mi fa veramente palpitare (nonostante i testi abbastanza gore, ma d'altronde vivere in una repubblica delle banane è ben peggiore)

Oh anche io amo il materiale Pre-Fallen, in particolar modo per le tecniche usate da Ben Moody all'epoca... se sentissi il nuovo Evanescence penso che ti si rivolterebbero le interiora (se non entusiasma nemmeno me, che sono una loro fan, figuriamoci).
Non amo sviare gli argomenti, ma visto che il mio telefono urla implorandomi di metterlo sotto carica ne approfitto al volo per darti una spiegazione riguardo al messaggio privato: stando a una regola del forum, si devono pubblicare un tot di post prima di poter inviare messaggi privati o rispondervi... non so quale sia esattamente questo "tot", ma in ogni caso ancora non l'ho raggiunto. Appena mi sarà concesso ti risponderò semz'altro.

Sorry, è che più o meno quand'ero al tuo numero di messaggi, tempo fa, avevo l'abilitazione, si vede che è cambiato qualcosa, nel frattempo (su Facebook, ed in alcuni forum, griderebbero al complotto)-

Ad ogni modo, per la musica detestabile, abbiamo sempre a disposizione questo bel fardello da far cadere sui crani dei perpetratori di strazio:



Beh, buonanotte, allora. Concludiamo l' OT e ci becchiamo quando il fato ce lo consentirà (chiosa fantasy, non ci badare- sto giocando ad uno degli innumerevoli capitoli di Zelda)  

FuoriDagliSchemi ha scritto:[...]
Non amo sviare gli argomenti, ma visto che il mio telefono urla implorandomi di metterlo sotto carica ne approfitto al volo per darti una spiegazione riguardo al messaggio privato: stando a una regola del forum, si devono pubblicare un tot di post prima di poter inviare messaggi privati o rispondervi... non so quale sia esattamente questo "tot", ma in ogni caso ancora non l'ho raggiunto. Appena mi sarà concesso ti risponderò semz'altro.

Chiedo scusa. Si tratta di una misura di sicurezza che ci è stata forzata da gente che si iscriveva solo per seminare zizzania...abbi pazienza

Oh, Rasp, bentornato. 
Lontano per vacanza o campionati di triathlon con cadenza giornaliera?  

Loki ha scritto:Oh, Rasp, bentornato. 
Lontano per vacanza o campionati di triathlon con cadenza giornaliera?  

Vacanza ritiro di allenamento poco intensivo