Ipotesi: davanti a Dio dopo la morte. Voi che direste?

iosonoateo ha scritto:se incontrassi quel porcone di dio (che poi non esiste) lo prenderei a calci e lo insulterei per tutto quello che mi ha fatto passare quando ero in vita,poi me ne andrei al inferno e chiedo al diavolo (che poi non esiste neanche lui) se mi fa diventare una qualche specie di spirito maligno per poi tornare in paradiso e prendere ancora a calci quel cane di dio,però stavolta piu forte di prima visto che ho anche dei poteri.la cosa che piu mi dispiace del fatto che sono ateo e il fatto di non poter dare la colpa a dio per le mie sventure

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però, secondo me, indipendentemente dal perchè uno lo faccia, conta cosa, nella pratica concreta, uno fa

cioè, ci sono miliardi di persone che vivono nell' indigenza, a fronte di poco più di un miliardo che vive nella bambagia, e di questo miliardo tra l' alto solo una piccola parte vive nella bambagia per davvero, ora, se una parte di quelli agiati per un qualunque motivo, siano questi delle divinità, sgravi fiscali, rimorsi di coscenza, fa beneficenza, è comunque una cosa positiva, pare a me

Ma guarda, mi limiterei a sputarlo in faccia e poi me ne andrei di mia volontà all'Inferno. Almeno il Diavolo è coerente e sa quello che fa.

Akka ha scritto:però, secondo me, indipendentemente dal perchè uno lo faccia, conta cosa, nella pratica concreta, uno fa
cioè, ci sono miliardi di persone che vivono nell' indigenza, a fronte di poco più di un miliardo che vive nella bambagia, e di questo miliardo tra l' alto solo una piccola parte vive nella bambagia per davvero, ora, se una parte di quelli agiati per un qualunque motivo, siano questi delle divinità, sgravi fiscali, rimorsi di coscenza, fa beneficenza, è comunque una cosa positiva, pare a me

Non spetta a me fare l'avvocato difensore del Padre Eterno, ma penso che al momento debito, a chi sollevasse obbiezioni tipo quelle di cui sopra, la risposta potrebbe essere:

"Vi ho dato tonnellate di cibo e denaro a sufficienza per sfamarvi tutti. E vi ho dato il comandamento di dividere tra voi tutto quanto avevate. Perché non avete fatto quanto vi ho comandato?"

Ricitando Eric Clapton: "Before you accuse me, take a look at yourself"

O, per chi temerariamente volesse impiastrarsi di contenuti misticheggianti:

Spoiler:

Armycast ha scritto:Ma guarda, mi limiterei a sputarlo in faccia e poi me ne andrei di mia volontà all'Inferno. Almeno il Diavolo è coerente e sa quello che fa.

Chiedo scusa... ma facendo anche il diavolo parte dello stesso libro fantasy, non dovrebbe non esistere anche lui?

holubice ha scritto:

Armycast ha scritto:Ma guarda, mi limiterei a sputarlo in faccia e poi me ne andrei di mia volontà all'Inferno. Almeno il Diavolo è coerente e sa quello che fa.

Chiedo scusa... ma facendo anche il diavolo parte dello stesso libro fantasy, non dovrebbe non esistere anche lui?

Scusa, ma facendo il diavolo parte dello stesso libro fantasy, se esistesse Dio (protagonista del romanzo) perché non dovrebbe esistere il Diavolo (antagonista)? -.-

holubice ha scritto:

iosonoateo ha scritto:se incontrassi quel porcone di dio (che poi non esiste) lo prenderei a calci e lo insulterei per tutto quello che mi ha fatto passare quando ero in vita,poi me ne andrei al inferno e chiedo al diavolo (che poi non esiste neanche lui) se mi fa diventare una qualche specie di spirito maligno per poi tornare in paradiso e prendere ancora a calci quel cane di dio,però stavolta piu forte di prima visto che ho anche dei poteri.la cosa che piu mi dispiace del fatto che sono ateo e il fatto di non poter dare la colpa a dio per le mie sventure

Le didascalie del tuo avatar sono così piccole che non si legge una mazza...

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ecco qui

holubice ha scritto:

Ho un amico inglese che a Londra aveva un grande locale con 18 dipendenti. S'era accorto che qualcuno faceva 'rasponi' dalla cassa, infilandosi i resti nella propria saccoccia invece che nella cassa. Per capire chi dei 18 dipendenti malversava fece mettere una piccola telecamera puntata sul cassetto della cassa. E capì subito di chi doveva disfarsi.

Rendendosi lui stesso punibile a norma di legge.

Darrow ha scritto:

Spica ha scritto:Per la verità pure io pensavo che holubice fosse maschio .....

Idem

Lo era.

Spica ha scritto:Ciao a tutti, sono tornata!

Più volte mi sono chiesta cosa direbbe un ateo se si trovasse davanti a Dio dopo la morte...

Bentornata, Spica. Ho apprezzato molto la tua storiella umoristica. Ti racconto anch'io una storia, però vera. Un breve scorcio della mia vita interiore, aderente al tema del thread che hai aperto. "Davanti a dio dopo la morte": ecco, buona parte della fissazione nel credere alla divinità, si sviluppa attorno a questa idea, che ci sia qualcosa ad attenderci dall'altra parte. Ebbene, io sono stato a lungo tormentato da quest'idea. Personalmente ritengo che ci siano poche cose, nell'esistenza umana, in grado di renderla intollerabile, come il pensiero di essere costantemente sorvegliati, controllati, giudicati, senza speranza di oblio per qualunque errore che si commetta. Questa idea è così perniciosamente forte che rimane attaccata negli strati subliminali della mente anche quando la ragione ha dato ampia dimostrazione che si tratta di un totale nonsenso.
Cinque anni fa è morto mio papà, in circostanze tragiche. Sapevamo che era malato ma avrebbe potuto essere curato. Non è stato così, ed è morto. Ne sono rimasto colpito. All'epoca non ero ancora del tutto purificato, e quell'evento mi ha gettato in uno stato di ansia. Avevo la sensazione che il tempo fosse finito, che mi sarebbe mancato il tempo di fare, di portare a termine le mie iniziative, come se da un momento all'altro dovesse toccare a me di morire. Compravo le pile nuove per la frontale e mi correva la considerazione se avrei fatto in tempo a consumare la carica. Assurdità di questo genere, pensieri incontrollabili. Questo stato è perdurato quasi due anni, poi finalmente l'ultima scoria si è staccata. Mi sono sentito completamente libero, l'accettazione della realtà delle cose nella loro oggettiva natura mi ha sollevato da ogni pena. Non si tratta semplicemente della pragmatica constatazione che è vano e sciocco preoccuparsi di ciò che è fuori del proprio controllo, si tratta proprio della definizione della filosofia di base, è stato un cambiamento ideologico, che finalmente è penetrato sino allo strato più interno della mente.
Se sono così ferocemente ostile alla religione, è perché so quanto male faccia la credenza negli orridi fantasmi divini. Si tratta di un male fisico e mentale. So tutto questo per esperienza diretta. Vorrei che ogni credente potesse provare il sollievo che si sperimenta nel liberarsi dalla scoria religiosa. Sfortunatamente non ho ancora individuato il modo di aiutare il prossimo in questo, e ho capito che è molto difficile che un aiuto esterno sortisca qualche effetto. A te voglio dare questa mia testimonianza: sappi che se arriverai a superare i tuoi dubbi raggiungerai la pace e la gioia vere e profonde, che derivano dall'accettazione della realtà, una pace interiore solida e stabile. Ti sentirai leggera, libera, serena. Anche il tuo rapporto con il prossimo si trasformerà positivamente, riuscirai a dare il giusto valore ad ogni contatto umano. Io penso che tu sia sulla buona strada.

Io, invece, sono l'idea che l'inizio della fine stia proprio lì:
quando uno comincia a pensare che è libero di far tutto quello che gli pare e non ne deve rendere conto a nessuno. Èil momento in cui uno comincia ad inerpicarsi in un sentiero che non sa bene dove lo condurrà. E lo fa da solo. Sottolineo "da solo".

Non sai cosa ti aspetta. Ma si va a parare sempre alla stessa maniera.

Io, ora, sono perennemente e costantemente sotto controllo. E non mi sono mai sentito meglio o più sollevato.

Quando mi vado a confessare da don Andrea, gli dico sempre che ho visto qualche patonza nuda. Non ho mai altro da dichiarare.

Mentre quando me ne tornai dal mio trip mi confessai per due giorni, portandomi anche un memoriale.

Nei giorni successivi tornavo ancora, man mano che me ne tornavano in mente.

La webcam è importante.

Spegnerla è letale.



Pace e bene figliuoli...

All'inizio pensi che rimarrai una persona retta.

Ma presto comincerai ad incurvarti.

Fino a fare degli autentici testacoda.

È così. Perchè questo mondo è governato dal zolfureo, e da solo pesterai tutte le merde che ti disseminerà davanti.

Un giorno quelle che un tempo ti sarebbero sembrate delle rinunce ti diventeranno dele benedizioni.

Come il vivere morigeratamente, del tutto privo del'assillo del denaro o del successo.

Ti guarderai nelle tasche e ci troverai sempre troppi soldi.

Fortunatamente è facile disfarsene.


(Oggi il capo è dai clienti, e son scarico. In più ho preso un android usato da un collega. Processore vecchiotto, ma maxi schermo.

So' ca##i vostri!!)

E se avessero avuto ragione gli Albigesi (o Catari o Bogomili come cavolo volete chiamarli), che non esista un dio solo buono con un demonio cattivo inferiore al dio buono ma di dei ne esistessero due equivalenti e opposti, uno buono e uno cattivo, o uno preposto al materiale e uno allo spirituale?
Come vi comportereste a seconda della situazione?
Lo so, veneti e friulani ne approfitterebbero per bestemmiare il doppio...
Piccolo sasso lanciato nello stagno

holubice ha scritto:All'inizio pensi che rimarrai una persona retta.

Ma presto comincerai ad incurvarti.

Fino a fare degli autentici testacoda.

È così. Perchè questo mondo è governato dal zolfureo, e da solo pesterai tutte le merde che ti disseminerà davanti.

Un giorno quelle che un tempo ti sarebbero sembrate delle rinunce ti diventeranno dele benedizioni.

Come il vivere morigeratamente, del tutto privo del'assillo del denaro o del successo.

Ti guarderai nelle tasche e ci troverai sempre troppi soldi.

Fortunatamente è facile disfarsene.


(Oggi il capo è dai clienti, e son scarico. In più ho preso un android usato da un collega. Processore vecchiotto, ma maxi schermo.

So' ca##i vostri!!)

Con quest'ultima frase vanifichi tutto il predicozzo postato sopra...

Sto studiando un ciaffo nuovo. Ogni tanto bisogna che mi fermo, perché sennò non ci capisco più niente.

E anche questo conferma quanto vi ho detto:

ci vuole sempre l'occhio del Capo Eterno vigile su di noi, miseri, erranti nello spazio e nei comportamenti.


Oggi vi dedicherò preghiere più partecipate.

Speciali per tempo di Avvento.

Chissà che non avvenga qualcosa...


:-)